SOSTITUISCE LA PRECEDENTE ROSSA RIBATTUTAVERDE NAZ. … · 2013. 2. 12. · SOSTITUISCE LA...

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Zorzi recita volley a teatro Stasera a Firenze interpreta se stesso ne “La leggenda del pallavolista volante” PALLAVOLO CAMPIONI PER SEMPRE di Pasquale Di Santillo ROMA - In campo non è mai sta- to solo un giocatore. Oltre le schiacciate, c’era molto di più. Si capiva quando parlava, per le co- se che diceva. Fuori, è uno dei po- chi della fantastica generazione di fenomeni capace di emergere con le proprie qualità, non neces- sariamente legate alla pallavolo. Andrea Zorzi da Noale, classe 1965, opposto della Nazionale di Velasco, due ori Mondiali e un cumulo di altri trionfi oggi a Fi- renze debutterà come attore al Teatro Rifredi di Firenze (ore 21). “Zorro”, così lo chiama- vamo, quando faceva impazzi- re i muri e le ra- gazzine di mezzo mondo, interpreterà sè stesso ne “La leggenda del pallavolista vo- lante” un’opera scritta a quattro mani con Nicola Zavagli e pro- mossa dalla Compagnia Teatri d’imbarco e dall’Assessorato allo sport del Comune di Firenze nel calendario di eventi di Firenze, Città europea dello sport. «E’ nato tutto per caso, sulle spiagge dell’Elba - racconta An- drea -. Mio figlio Numa ha cono- sciuto Matilde, un’amica che poi ho scoperto essere figlia di Nico- la Zavagli e di Beatrice Visibelli, l’attrice con la quale recito sul palcoscenico, E dà lì è nata l’idea di un racconto. Per due giorni ab- biamo registrato una sorta di conversazione su tutta la mia vi- ta, il percorso sporivo e umano, e dopo averla sbobinata Nicola è riuscito a tirarne fuori qualcosa di più di un racconto, del reading che mi aspettavo: un copione». Ieri era giorno di prove, l’ulti- mo. Ad assistere il figlio Numa e Giulia Staccioli, la moglie ritro- vata da un anno dopo sette di se- parazione. «Ci tenevo moltissimo mi dessero il loro parere. Del re- sto tra me e Giulia, c’è sempre stato il teatro, dai tempi in cui fa- cevo il direttore delle luci per il suo spettacolo, Kataklò». Schiacciatore, tecnico luci, opi- nionista Sky, attore: le mille vite di Zorzi come vengono sul palco- scenico? «Lo giudicheranno gli spettatori. Non c’è nulla di cele- brativo nell'ora e un quarto del- l'opera, solo il racconto di un ra- gazzo timido che prima Skiba (il tecnico delle giovanili azzurre ndr) e poi Velasco convinsero a insistere con le schiacciate, no- nostante qualche ...limite. C’è una delle cinque “azioni” dedica- te alla pallavolo in cui Skiba si fi- da delle mie guance rosse dopo un paio cavolate colossali. Ma le azioni guida riguardano due vit- torie, le prime della storia, quel- la dell’Europeo in finale con la Svezia nel 1989 e quella del Mon- diale, l’anno dopo tra semifinale e finale Mondiale con Brasile e Cuba. Poi ci sono anche le scon- fitte olimpiche, quelle di Barcel- lona 1992 e quella di Atalanta 1996. La chiave? Il parallelo vita- pallavolo, partendo dalla squa- dra, peché nella vita da solo non vai da nessuna parte». Com'è stato l'approccio con la recitazione? Ero terrorizzato dal non riuscire a memorizzare tutte le battute del copione. Invece è andata meglio del previsto. Piut- tosto serve una concentrazione feroce, per non farsi distrarre. E la mia esperienza in campo mi sta aiutando. Non so se faremo repliche, ci penseremo. Ma una per i miei ex compagni di Nazio- nale tempo sia inevitabile...». © RIPRODUZIONE RISERVATA Al Teatro Rifredi debutta l’ex opposto azzurro: «Serve concentrazione come in campo» Andrea Zorzi, 47 anni, ai tempi della finale mondiale del 1990 A1, 12ª GIORNATA Coscione: Vibo, c’è Trento. Riprovaci di Adelio Pistelli , forse, una delle stagioni più belle per Manuel Co- scione. «Sicuramente la mi- gliore da quando sono a Vibo Valentia», afferma il palleg- giatore della Tonno Callipo sempre più nel mirino della curiosità collettiva. La vitto- ria a Trento, al via del cam- pionato (stasera rivincita in Calabria) poteva sembrare una casualità. Invece Coscio- ne e compagni hanno gra- dualmente guadagnato i gal- loni di team rivelazione e mercoledì (prima volta nella storia del club calabrese) giocheranno i quarti di coppa Italia in casa con Cuneo: chi vince va alla final four di Mi- lano. Per il trentaduenne pal- leggiatore della Tonno Calli- po, sarà sfida nella sfida. Nato a Cuneo, appena quindicenne era nelle giova- nili di Cuneo, poi la prima volta in serie A, quindi cam- pionati da protagonista con la 'sua' Cuneo. Coscione apre il libro dei ricordi: «Anni molto belli, fanno parte di me. Non sarà una gara qua- lunque ma non lo sarà nem- meno per il cuneese Cortel- lazzi (il suo secondo, ndr) e per il tecnico Blengini che ha lavorato a Cuneo, allenando- mi nelle giovanili. Partita sti- molante, ricca di fascino an- che se, al momento, passa in secondo piano perché prima ci sarà un certo Trento da E' prendere in considerazione». Parla con la tranquillità dei nervi distesi, consapevole del gran bel momento che sta vi- vendo: personalmente e con Vibo. «Mi sento molto bene, gruppo positivo, lavori senza particolari problemi, non ci sono 'musoni', ottima atmo- sfera: è la mia dimensione. Poi c'è il bel rapporto con il mister. La sua riconferma è stata una delle scelte più az- zeccate dalla società e, insie- me, ci stiamo togliendo delle soddisfazioni. Aver raggiun- to l’obiettivo che si è concre- tizzato gara dopo gara, i quarti di coppa Italia, poter- lo giocare in casa, credo sia un grande regalo per la squa- dra, la società, i tifosi. Avre- mo avuto anche un pizzico di fortuna ma la dea bendata di solito aiuta gli audaci. E Vibo lo è: con chiunque». Stasera Trento mercoledì Cuneo: «Siamo orgogliosi e credo che tutta la città e non solo lo sia con noi, condivi- dendo le positive emozioni del nostro presidente, uomo straordinario sempre vicino alla sua squadra». In un recente passato, Co- scione ha divertito anche pal- leggiando l'Italvolley e quan- do parli di nazionale, il regi- sta piemontese di Vibo dimo- stra altra classe: «Manca ad ogni giocatore che non c'è. Ne sono fuori, però, mi piace- rebbe proprio riprovarci». © RIPRODUZIONE RISERVATA COSI’ IN CAMPO OGGI A1 UOMINI (12ª giornata) Oggi (ore 17.30) Peru- gia-Latina (RaiSport 2); (ore 20.30) Cuneo-Ca- stellana G.; Macerata-San Giustino, Vibo-Trento; Piacenza-Ravenna; Verona-Modena. Classifica: Trento 29; Macerata 25; Piacenza 22; Vibo, Cuneo 20; Modena 18; Latina 17; Perugia 16; San Giu- stino 11; Castellana, Verona 8; Ravenna 4. A2 UOMINI (13ª giornata) Oggi (ore 20.30) So- ra-Monza; Corigliano-Brolo; Atripalda-Matera; Reggio E.-Città di Castello; Molfetta-Padova; Lo- reto-Potenza Picena; rip. Ortona. Classifica: Cit- tà di Castello 31, Sora 24, Atripalda 23, Molfetta 21, Monza e Ortona 20, Padova 17, Reggio E. 16, Corigliano 15, Brolo 9, Potenza P. e Matera 7, Lo- reto 6. A1 DONNE (10ª giornata) Oggi (ore 20.30) Cone- gliano-Busto Arsizio; Villa Cortese-Piacenza (Rai- Sport 2); Urbino-Chieri; Modena-Bologna; Cre- ma-Bergamo; Giaveno-Pesaro. Classifica: Busto 22, Bergamo e Piacenza 21, Modena 17, Villa Cortese 16, Conegliano 14, Chieri 13, Crema 11, Pesaro 10, Giaveno 9, Urbino 7, Bologna 1. A2 DONNE (12ª giornata) Oggi (ore 20.30) Sove- rato-San Vito, Casalmaggiore-Novara; Ornavas- so-Mazzano (ore 16); Montichiari-Crovegli; Frosi- none-Pavia; Sala Consilina-San Casciano; Terre Verdiane-Marsala. Classifica: Novara 29, Casal- maggiore 27, Ornavasso 26, Pavia e Mazzano 18, Frosinone e Montichiari 17, Sala Consilina 16, Crovegli e San Casciano 15, Soverato 14, Terre Verdiane 9, Marsala e San Vito 5. Caso Crema, accordo raggiunto CREMA - La Camera di Conciliazione della Lega Femminile, riunitasi a Roma con gli agenti delle atlete di Crema da settimane in agitazione a cau- sa di mancati pagamenti degli stipendi, ha defini- to con il presidente Cogorno una transazione. Una schiarita, per il momento parziale, in attesa che maturi l’ingresso di altri imprenditori nel club. Sempre ieri, sembra che in Lega siano arrivate assicurazioni da parte di Modena, che finirà la sta- gione garantendo la regolarità del campionato. An- che perché una seconda stagione “zoppa” sareb- be inaccettabile. Per il futuro, sarebbe opportuno che il presidente Fabris e il CdA valutino la possi- bilità di ridurre la serie A1, anche a 8 squadre se necessario (p.d.s.) CORRIERE dello SPORT STADIO sabato 22 dicembre 2012 20

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SOSTITUISCE LA PRECEDENTE ROSSA RIBATTUTAVERDE NAZ. SOSTITUISCE PREC NEROGIALLOMAGECIANO

Zorzi recita volley a teatro Stasera a Firenze interpreta se stesso ne “La leggenda del pallavolista volante”

PALLAVOLO CAMPIONI PER SEMPRE

di Pasquale Di Santillo

ROMA - In campo non è mai sta-to solo un giocatore. Oltre leschiacciate, c’era molto di più. Sicapiva quando parlava, per le co-se che diceva. Fuori, è uno dei po-chi della fantastica generazionedi fenomeni capace di emergerecon le proprie qualità, non neces-sariamente legate alla pallavolo.

Andrea Zorzi da Noale, classe1965, opposto della Nazionale diVelasco, due ori Mondiali e uncumulo di altri trionfi oggi a Fi-renze debutterà come attore alTeatro Rifredi di Firenze (ore

21).“Zorro”,così lochiama-vamo,quandofacevaimpazzi-re i murie le ra-gazzinedi mezzo

mondo, interpreterà sè stesso ne“La leggenda del pallavolista vo-lante” un’opera scritta a quattromani con Nicola Zavagli e pro-mossa dalla Compagnia Teatrid’imbarco e dall’Assessorato allosport del Comune di Firenze nelcalendario di eventi di Firenze,Città europea dello sport.

«E’ nato tutto per caso, sullespiagge dell’Elba - racconta An-drea -. Mio figlio Numa ha cono-sciuto Matilde, un’amica che poiho scoperto essere figlia di Nico-la Zavagli e di Beatrice Visibelli,l’attrice con la quale recito sulpalcoscenico, E dà lì è nata l’ideadi un racconto. Per due giorni ab-biamo registrato una sorta diconversazione su tutta la mia vi-ta, il percorso sporivo e umano, edopo averla sbobinata Nicola èriuscito a tirarne fuori qualcosadi più di un racconto, del reading

che mi aspettavo: un copione».Ieri era giorno di prove, l’ulti-

mo. Ad assistere il figlio Numa eGiulia Staccioli, la moglie ritro-vata da un anno dopo sette di se-parazione. «Ci tenevo moltissimomi dessero il loro parere. Del re-sto tra me e Giulia, c’è semprestato il teatro, dai tempi in cui fa-cevo il direttore delle luci per ilsuo spettacolo, Kataklò».

Schiacciatore, tecnico luci, opi-nionista Sky, attore: le mille vitedi Zorzi come vengono sul palco-scenico? «Lo giudicheranno glispettatori. Non c’è nulla di cele-brativo nell'ora e un quarto del-l'opera, solo il racconto di un ra-gazzo timido che prima Skiba (iltecnico delle giovanili azzurrendr) e poi Velasco convinsero ainsistere con le schiacciate, no-nostante qualche ...limite. C’èuna delle cinque “azioni” dedica-te alla pallavolo in cui Skiba si fi-da delle mie guance rosse dopoun paio cavolate colossali. Ma leazioni guida riguardano due vit-torie, le prime della storia, quel-la dell’Europeo in finale con laSvezia nel 1989 e quella del Mon-diale, l’anno dopo tra semifinalee finale Mondiale con Brasile eCuba. Poi ci sono anche le scon-fitte olimpiche, quelle di Barcel-lona 1992 e quella di Atalanta1996. La chiave? Il parallelo vita-pallavolo, partendo dalla squa-dra, peché nella vita da solo nonvai da nessuna parte».

Com'è stato l'approccio con larecitazione? Ero terrorizzato dalnon riuscire a memorizzare tuttele battute del copione. Invece èandata meglio del previsto. Piut-tosto serve una concentrazioneferoce, per non farsi distrarre. Ela mia esperienza in campo mista aiutando. Non so se faremorepliche, ci penseremo. Ma unaper i miei ex compagni di Nazio-nale tempo sia inevitabile...».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Al Teatro Rifredidebutta l’ex oppostoazzurro: «Serveconcentrazionecome in campo»

Andrea Zorzi, 47 anni, ai tempi della finale mondiale del 1990

A1, 12ª GIORNATA

Coscione: Vibo, c’èTrento. Riprovacidi Adelio Pistelli

, forse, una delle stagionipiù belle per Manuel Co-

scione. «Sicuramente la mi-gliore da quando sono a ViboValentia», afferma il palleg-giatore della Tonno Calliposempre più nel mirino dellacuriosità collettiva. La vitto-ria a Trento, al via del cam-pionato (stasera rivincita inCalabria) poteva sembrareuna casualità. Invece Coscio-ne e compagni hanno gra-dualmente guadagnato i gal-loni di team rivelazione emercoledì (prima volta nellastoria del club calabrese)giocheranno i quarti di coppaItalia in casa con Cuneo: chivince va alla final four di Mi-lano. Per il trentaduenne pal-leggiatore della Tonno Calli-po, sarà sfida nella sfida.

Nato a Cuneo, appenaquindicenne era nelle giova-nili di Cuneo, poi la primavolta in serie A, quindi cam-pionati da protagonista conla 'sua' Cuneo. Coscione apreil libro dei ricordi: «Annimolto belli, fanno parte dime. Non sarà una gara qua-lunque ma non lo sarà nem-meno per il cuneese Cortel-lazzi (il suo secondo, ndr) eper il tecnico Blengini che halavorato a Cuneo, allenando-mi nelle giovanili. Partita sti-molante, ricca di fascino an-che se, al momento, passa insecondo piano perché primaci sarà un certo Trento da

E'prendere in considerazione».

Parla con la tranquillità deinervi distesi, consapevole delgran bel momento che sta vi-vendo: personalmente e conVibo. «Mi sento molto bene,gruppo positivo, lavori senzaparticolari problemi, non cisono 'musoni', ottima atmo-sfera: è la mia dimensione.Poi c'è il bel rapporto con ilmister. La sua riconferma èstata una delle scelte più az-zeccate dalla società e, insie-me, ci stiamo togliendo dellesoddisfazioni. Aver raggiun-to l’obiettivo che si è concre-tizzato gara dopo gara, iquarti di coppa Italia, poter-lo giocare in casa, credo siaun grande regalo per la squa-dra, la società, i tifosi. Avre-mo avuto anche un pizzico difortuna ma la dea bendata disolito aiuta gli audaci. E Vibolo è: con chiunque».

Stasera Trento mercoledìCuneo: «Siamo orgogliosi ecredo che tutta la città e nonsolo lo sia con noi, condivi-dendo le positive emozionidel nostro presidente, uomostraordinario sempre vicinoalla sua squadra».

In un recente passato, Co-scione ha divertito anche pal-leggiando l'Italvolley e quan-do parli di nazionale, il regi-sta piemontese di Vibo dimo-stra altra classe: «Manca adogni giocatore che non c'è.Ne sono fuori, però, mi piace-rebbe proprio riprovarci».

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COSI’ IN CAMPO OGGI

A1 UOMINI (12ª giornata) Oggi (ore 17.30) Peru-gia-Latina (RaiSport 2); (ore 20.30) Cuneo-Ca-stellana G.; Macerata-San Giustino, Vibo-Trento;Piacenza-Ravenna; Verona-Modena. Classifica:Trento 29; Macerata 25; Piacenza 22; Vibo, Cuneo20; Modena 18; Latina 17; Perugia 16; San Giu-stino 11; Castellana, Verona 8; Ravenna 4.A2 UOMINI (13ª giornata) Oggi (ore 20.30) So-ra-Monza; Corigliano-Brolo; Atripalda-Matera;Reggio E.-Città di Castello; Molfetta-Padova; Lo-reto-Potenza Picena; rip. Ortona. Classifica: Cit-tà di Castello 31, Sora 24, Atripalda 23, Molfetta21, Monza e Ortona 20, Padova 17, Reggio E. 16,Corigliano 15, Brolo 9, Potenza P. e Matera 7, Lo-reto 6.A1 DONNE (10ª giornata) Oggi (ore 20.30) Cone-gliano-Busto Arsizio; Villa Cortese-Piacenza (Rai-Sport 2); Urbino-Chieri; Modena-Bologna; Cre-ma-Bergamo; Giaveno-Pesaro. Classifica: Busto22, Bergamo e Piacenza 21, Modena 17, VillaCortese 16, Conegliano 14, Chieri 13, Crema 11,Pesaro 10, Giaveno 9, Urbino 7, Bologna 1.A2 DONNE (12ª giornata) Oggi (ore 20.30) Sove-rato-San Vito, Casalmaggiore-Novara; Ornavas-so-Mazzano (ore 16); Montichiari-Crovegli; Frosi-none-Pavia; Sala Consilina-San Casciano; TerreVerdiane-Marsala. Classifica: Novara 29, Casal-maggiore 27, Ornavasso 26, Pavia e Mazzano 18,Frosinone e Montichiari 17, Sala Consilina 16,Crovegli e San Casciano 15, Soverato 14, TerreVerdiane 9, Marsala e San Vito 5.

Caso Crema, accordo raggiuntoCREMA - La Camera di Conciliazione della LegaFemminile, riunitasi a Roma con gli agenti delleatlete di Crema da settimane in agitazione a cau-sa di mancati pagamenti degli stipendi, ha defini-to con il presidente Cogorno una transazione. Unaschiarita, per il momento parziale, in attesa chematuri l’ingresso di altri imprenditori nel club.Sempre ieri, sembra che in Lega siano arrivateassicurazioni da parte di Modena, che finirà la sta-gione garantendo la regolarità del campionato. An-che perché una seconda stagione “zoppa” sareb-be inaccettabile. Per il futuro, sarebbe opportunoche il presidente Fabris e il CdA valutino la possi-bilità di ridurre la serie A1, anche a 8 squadre senecessario (p.d.s.)

CORRIERE dello SPORTSTADIO

sabato 22 dicembre201220

CORNAZTUT221212120VARA 21-12-2012 22:42 Pagina 1