Colte sul fattoALL’ INTERNO:

4. LOTTA AgLI INSETTI: uNA STORIA MILLENARIA6. IL MONITORAggIO dEgLI INfESTANTI: L’IMpORTANzA dEL METOdO

12. COpAN ITALIA: CERTEzzE pER IL BIOMEdICALE

I L M A g A z I N E d I

2

InfestantI: agIre prIma Che Il rIsChIo dIventI danno

prIma dI tutto:valutare Il rIsChIo

EDITORIALEA cura di Ciro D’Amicis

OSSERVATORIO

Tra le misure che le imprese

devono adottare per garantire elevati livelli

di igiene e sicurezza un ruolo sicuramente

prioritario riveste la lotta ai parassiti

infestanti.

Dalla lunga e vasta esperienza

di Saluber nel settore emerge

chiaramente la necessità per

le imprese di approfondire

meglio la tematica della lotta

agli infestanti con l’obiettivo

di superare la sola conformità

documentale, acquisendo altresì

quella consapevolezza in grado di

consentire un’effettiva valutazione

del rischio, per passare poi a

mettere in atto azioni efficaci di

prevenzione o di gestione corretta

delle eventuali emergenze. Anche

in questo caso “fare da soli” non è

mai una scelta che “paga”.

Infatti solo dalla competenza

professionale di specialisti si

attua pienamente quella filiera

virtuosa che permette di prevenire

e risolvere: dove andare a cercare,

cosa cercare, capire cosa significa

un riscontro (ad esempio la

presenza di un coleottero piuttosto

che una blatta) sono elementi di

conoscenza indispensabili per

identificare i problemi e proporre

azioni preventive e correttive

adeguate.

Zanzare, mosche, blatte, coleotteri e altri macro e micro parassiti possono

trovare ambienti favorevoli all’interno di aziende, magazzini, aree di stoccaggio

esterne, infrastrutture, zone umide e così via. Gli scenari sono molti e

comprendono anche direttamente gli alberghi, le strutture per la ristorazione

collettiva, i villaggi turistici, gli agriturismi.

La loro proliferazione può causare sia ingenti perdite economiche dirette

(ad esempio alle imprese alimentari), sia una rapida caduta della credibilità

nei confronti del mercato. Vi sono poi i rischi igienici veri e propri, legati alle

contaminazioni dovute alla diffusione di germi e alla deposizione di uova

sulle superfici di lavoro, i recipienti, le attrezzature. Non a caso anche tutti

i principali regolamenti inerenti la Qualità confermano l’importanza della

lotta contro i parassiti per il raggiungimento degli obiettivi previsti dai loro

capitolati. Esistono regolamenti che individuano ed indicano degli obblighi veri

e propri per le imprese, inserendo la lotta contro gli infestanti tra le procedure

da mettere in atto e che devono essere oggetto di audit da parte delle

commissioni di controllo.

La qualità dei servizi

di accoglienza alberghiera,

che hanno in Expo uno straordinario banco di prova,

deve considerare l’igiene.

4

descrizioni spesso minuziose di

accortezze e malizie messe in atto

a tale scopo. Innanzitutto i criteri

da adottare per il posizionamento

del granaio: esso si situerà nel

punto più alto della casa, lontano

dal letame e dalle stalle, in luogo

fresco, ventoso e secco. Utile per

scongiurare l’attacco dei parassiti

risulterà anche disporre tra le riserve

di grano foglie di coriandolo, così

come ricoprire le stesse con foglie

d’ulivo e di ulivastro. Al buon governo

delle «biade», ovvero di ogni tipo di

cereale prodotto, sarebbe dunque

risultato utile sfruttare in parte

l’efficacia – oggi scientificamente

riconosciuta – di essenze aromatiche

contenute in alcune specie vegetali,

in parte l’uso del buon senso.

Vediamo, ad esempio, far capolino

il ricorso ad un disinfestante senza

epoca, vale a dire l’aceto. Un

adeguato setacciamento avrebbe poi

permesso di ‘ripulire’ le scorte prima

della molitura. Tra tutti gli espedienti

messi in atto, sulla scorta di un antico

patrimonio di conoscenze acquisite

grazie all’esperienza e tramandate

oralmente, viene meno alle soglie del

Seicento la possibilità di ricorrere a

quello che – tra tutti – sembra essere

stato riconosciuto come il metodo

più efficace in assoluto: ovvero quello

di far stazionare le ‘biade’ all’aperto,

in grandi cumuli disposti lungo i

campi, per qualche giorno.

L’alone di mistero e di ribrezzo nei

confronti dei parassiti infestanti

durerà per secoli. Lo stesso termine

‘insetto’ entra a far parte della

letteratura scientifica solo a partire

dal principio del XVII secolo. Sul

comportamento di coleotteri e

lepidotteri, nemici eccellenti della

conservazione di derrate e granaglie,

l’intero scibile medievale si mostra

oltremodo carente e certamente

lontano dall’elaborazione di

risposte efficaci. Solo nel Seicento

con l’adozione del microscopio

e l’osservazione del dettaglio

invisibile ad occhio nudo, si realizzò

la prima rivoluzione del campo

entomologico, dando l’avvio a

quel processo di approfondimento

delle conoscenze anatomiche e

fisiologiche degli insetti che favorirà

la gestione dei cicli infestanti

nei secoli a venire. Solo grazie

all’osservazione dell’‘infinitamente

piccolo’ viene a cadere la teoria della

‘generazione spontanea’ che aveva

riguardato, tra gli altri, le modalità

riproduttive degli insetti.

Le molteplici testimonianze

scritte di cui disponiamo sul tema

della lotta agli insetti indicano

chiaramente come il problema

della conservazione delle derrate

alimentare sia stato, fin dalle epoche

più antiche uno degli argomenti

cardine del sistema alimentare. Una

vera e propria piaga che affliggeva

le società. Le testimonianze

lasciano emergere infatti in maniera

drammatica la centralità della

questione: alla stregua della fame e

di patologie inguaribili l’emergenza

dettata dalla vulnerabilità delle scorte

alimentari divenne addirittura causa

di migrazioni e cambiamenti epocali

nella struttura dei popoli antichi. Gli

insetti, proprio perché infestanti,

sono stati percepiti per millenni

come materializzazioni del maligno,

personificazioni sataniche.

La piaga dei parassiti è sempre

stata percepita come un’ineludibile

controindicazione della materia

vivente. Le società vengono

stagionalmente chiamate a

fronteggiare il problema degli

infestanti e tentano pragmaticamente

di difendere ogni scorta cerealicola

dall’attacco inesorabile di curculionidi,

piralidi e acari. Mulini, grandi

magazzini rurali, fondaci cittadini e –

non ultimi – locali e anfratti domestici

deputati alle scorte familiari sono

luoghi accomunati dalla stessa

destinazione strategica e registrano

annualmente la perdita di quote –

spesso tutt’altro che marginali – di

prodotto stivato. Per rintracciare

informazioni sugli stratagemmi messi

in atto per contenere il problema

degli attacchi di parassiti si possono

considerare diverse tipologie di

trattati. L’attenzione al problema è

massima nei trattati agronomici e in

quelli di argomento alimentare, che

descrivono escamotages e tecniche

adottate per contenerlo. Alcuni

illustri testimoni di queste tradizioni

di scrittura ci consentono di entrare

nel merito delle pratiche in uso, con

una storIa mIllenarIa

LOTTAAgLI INSETTI

fin dalle epoche più antiche l’umanità ha ingaggiato una dura lotta con gli insetti per la conquista dei cereali. La prof.ssa Laura prosperi, della facoltà di Agraria, (dipartimento di produzione Vegetale) dell’università degli Studi di Milano, traccia sinteticamente il percorso di questa sfida millenaria.

6

IL mONITORAggIO DEgLI INfESTANTI

Ancora oggi numerosi imprenditori

considerano il controllo degli

infestanti e più in generale degli

animali indesiderati come una

componente relativamente poco

importante della propria attività,

trascurano così di inserire la

prevenzione fra le priorità per

l’igiene ambientale dell’azienda.

A ciò si lega direttamente

l’importanza del monitoraggio,

vale a dire l’applicazione di quelle

procedure che permettono di

sapere se esistono situazioni a

rischio, dove si collocano, con che

frequenza e intensità si verificano.

E’ importante prima di tutto

ricordare che un serio monitoraggio

richiede un approccio sistematico

e non improvvisato. Ogni singolo

caso ha le sue particolarità. Piazzare

all’interno dei locali dei dispositivi

esca è solo una parte del lavoro.

Pensiamo ad esempio a quanta

differenza sussiste fra le varie zone.

Vi è poi la frequenza di rilevazione

e l’aggiornamento delle stazioni

di prelievo: bisogna stendere un

programma accurato, dal cui

rispetto dipende la precisione dei

risultati di verifica. Altrettanto

importante è non cadere in falsi

allarmi e mantenere sempre

la lucidità di giudizio. Sempre

su questa base vanno stilati e

commentati i report di verifica,

dai quali emerge l’esigenza o

meno di procedere a trattamenti

disinfestanti. Non è casuale

che proprio il monitoraggio

sia diventato un punto di forza

riconosciuto di Saluber. Oggi “fare

prevenzione”, anche in aziende

molto impegnative come sono

quelle agricole e alimentari è il

primo fattore che qualifica il nostro

servizio.

Sulla base della sua vasta esperienza professionale, Pierpaolo D’Amicis, general manager della sede Saluber di Grottaglie (Taranto), traccia i punti chiave dell’importanza del monitoraggio nella lotta agli infestanti.

metodo e approCCIo sIstematICI

Nel corso del tempo l’albergo, che

fa parte della catena Best Western,

ha consolidato il rapporto con una

clientela esigente proveniente da

tutto il mondo, grazie in particolare

all’accurata qualità del servizio

applicata in ogni particolare. In

questo senso un posto di rilevo

riveste l’igiene e la prevenzione

contro animali nocivi. “Siamo

conosciuti come un albergo che

dedica la massima cura al benessere

dei propri ospiti – ci dice Filippo

Seccamani Mazzoli, proprietario

e general Manager della struttura

– e ci siamo costruiti fama di fare

stare molto bene qualsiasi cliente.

Abbiamo sia clientela business,

sia ospiti che vengono a Milano

per turismo e per acquisti mirati,

soprattutto nel campo della

moda, visto che in pochi minuti

raggiungono a piedi il famoso

Quadrilatero. Si tratta spesso di

persone giustamente molto esigenti

e abituate a viaggiare in tutto il

mondo. Logico quindi che l’igiene

costituisce per noi un elemento

determinante e prioritario del

servizio e dell’immagine percepita.

Il nostro albergo non è gigantesco,

ma le necessità sul tema sono

comunque importanti. Per quanto

il nostro personale interno sia

scrupolosamente impegnato ogni

giorno alla pulizia, è indispensabile

periodicamente affidarsi ad esperti

del settore per portare ai massimi

livelli la prevenzione contro infestanti

e altri animali nocivi. Da qui è nato il

rapporto di collaborazione e fiducia

con Saluber, che ci consente di

Offrire alla clientela la sicurezza assoluta dei migliori livelli di igiene, dalla hall ad ogni singola camera, è un fattore determinante per farsi riconoscere come albergo di eccellenza. Un plus ancora più importante considerando lo straordinario evento di Expo 2015.

un esempIo dI qualItà nel servIzIo

BEST WESTERN HOTEL gALLES DI mILANO

8

essere tranquilli al 100% anche nei

periodi dell’anno tendenzialmente

più a rischio, come la pre estate

e i mesi più caldi. Con Saluber

abbiamo pianificato un calendario

di interventi che si sono dimostrati

estremamente efficaci e ormai

consideriamo un piano ideale per

noi. Proprio questa disponibilità al

dialogo e alla ricerca delle soluzione

personalizzata ci piace molto nella

professionalità di Saluber. Non si

tratta di un semplice fornitore di

servizi, ma di un consulente globale

nel campo dell’igiene. Ad esempio

in considerazione delle possibili

problematiche legate al forte

flusso di ospiti per rispondere alla

domanda di Expo, abbiamo stabilito

interventi mirati e risolutivi, che

vanno a completare le dinamiche

consuete. Il fatto che da parte

dei nostri ospiti raccogliamo solo

elogi sulla nostra pulizia e livello

di igiene non può che farci molto

piacere, oltre a contribuire in misura

sostanziale a valorizzare il nostro

posizionamento di marketing in un

mercato oggettivamente sempre più

complesso e competitivo”.

Il BEST WESTERN HOTEL gALLES

è un elegante Hotel quattro stelle situato in uno storico palazzo di fine ‘800 nel pieno centro di Milano.

è affacciato infatti su Corso Buone Aires, una location

strategica per vivere al meglio la città, nel cuore di una delle

principali via dello shopping milanese.

BEST WESTERN HOTEL gALLES

MILANO CENTRO

10

Credere nella ter ra e nelle persone

Nata nell’anno 2000 con l’intento di

proseguire e sviluppare l’impegno

dei fratelli Giuliano, agricoltori

da sempre, l’azienda ha sede a

Turi, un territorio rinomato per la

sua vocazione ortofrutticola. Lo

stabilimento produttivo si sviluppa

su una superficie complessiva

di oltre 70.000 mq, dove sono

concentrate tutte le più recenti

tecnologie, che consentono ai

migliori prodotti della terra di

mantenere la freschezza e di

conservare le proprietà nutrizionali.

A garanzia della qualità dei prodotti

immessi sul mercato, la produzione

ed il successivo confezionamento

avvengono nel rigoroso rispetto

di tutte le normative alimentari,

selezionando accuratamente i

prodotti attraverso severi criteri

qualitativi.

Parte della produzione

commercializzata proviene dalle

aziende agricole di famiglia,

dislocate in aree vocate e strategiche

della Puglia che consentono di

avere disponibilità di prodotti a

maturazione precoce e tardiva.

Quasi 1000 ettari di uva da tavola,

pesche, meloni, albicocche, agrumi

e insalate, certificati secondo gli

standard delle buone pratiche

agricole “Global G.A.P” e “Nurture”.

Rientrano in questo impegno

anche le attenzioni dedicate alla

prevenzione dagli infestanti e altri

animali nocivi. Ce ne parla Pierangelo

Sciddurlo, che come Responsabile

gestione ambientale e qualità ha

un compiuto fondamentale nel

tutelare la produzione: “Siamo

un’impresa che opera con strutture

logisticamente importanti, dislocate

in ambiente agricolo e con necessità

notevoli di stoccaggio, sia di

prodotti ortofrutticoli freschi, sia

per lo smaltimento controllato di

quanto eliminiamo nella selezione

rigorosa che applichiamo nella

filiera. Chiaramente gli interventi

di prevenzione contro infestanti

e roditori, solo per fare due

esempi, assumono un’importanza

assolutamente preminente.

Abbiamo realizzato la nostra sede

e i nostri magazzini con tutte le

accortezze del caso, ma questo

non può bastare, ovviamente. Ci

affidiamo quindi alla professionalità

di un’azienda specializzata come

Saluber per mettere in atto un piano

di difesa attiva dei nostri prodotti e

delle nostre strutture di stoccaggio,

in particolare. Con la consulenza di

Saluber abbiamo creato un sistema

integrato che prevede azioni di

prevenzione e interventi rapidi e

risolutivi in caso di problemi. è un

work in progress continuo e che

richiede modifiche in ragione della

situazione climatica, stagionale e

delle altre variabili che la produzione

ortofrutticola impone. In questo

senso la soddisfazione del servizio

offerto da Saluber verte anche e

soprattutto sulla loro capacità di

evitare le standardizzazioni, ma

di saper agite di volta in volta

considerando esattamente come,

dove e quando intervenire”.

gIULIANO ORTOfRUTTA

La mission di questa azienda, una delle più importanti realtà del settore ortofrutticolo in Puglia, è quella di portare al consumatore un prodotto freschissimo e di qualità superiore, un impegno confermato anche nelle attenzioni applicate contro infestanti e animali nocivi.

Rispetto della terra, controllo diretto delle produzioni, tecnologia avanzata, formazione, rispetto delle persone che lavorano in azienda, dialogo costante con clienti e fornitori; sono queste le radici sulle quali cresce l’attività di giuliano Ortofrutta, una fra le più affermate e autorevoli realtà nel campo ortofrutticolo nella regione puglia.

12

COPAN ITALIA

Azienda di eccellenza mondiale in un settore ad elevata specializzazione e dove le sicurezze igieniche devono essere assolute, Copan considera sicurezza e benessere degli ambienti di lavoro come componenti fondamentali della propria identità.

Certezze per Il bIomedICale

Per dare un’idea dell’ampiezza di

orizzonti e del posizionamento

di mercato di Copan è sufficiente

ricordare che è il Principale

produttore mondiale di supporti

per il trasporto virale. Assicurare la

perfetta inalterabilità e trasportabilità

dei campioni prelevati, tramite

prodotti sterili, significa evitare

errori diagnostici o la necessità di

ripetere esami. I prodotti Copan

trovano applicazione in campo

batteriologico, virologico, in

biologia molecolare, nell’industria

farmaceutica, nell’industria

alimentare, nei controlli qualità,

nonché in campo forense per la

ricerca del DNA, sempre per fare un

significativo esempio. Nel business

aziendale molto importante è

inoltre la produzione di tamponi per

prelievi (ad esempio il pap test):

anche in questo campo Copan è

all’avanguardia mondiale con prodotti

che riescono ad ottimizzare il prelievo

stesso ben oltre quanto avvenga con

tamponi tradizionali.

L’intero sistema aziendale Copan è,

come si può facilmente immaginare,

rivolto alla massima pulizia di

reparti, laboratori, magazzini. La

responsabilizzazione dell’intera

filiera produttiva e di ogni singolo

dipendente è totale. Entrare in

Copan è del tutto simile a visitare

le sedi delle più famose case

farmaceutiche mondiali. Il termine

che viene spontaneamente alla

mente è “asettico”: chiaramente in un

contesto del genere non è neppure

pensabile di vedere circolare insetti

o peggio altri animali nocivi.

“Le attenzioni che dedichiamo

all’igiene dei nostri ambienti di lavoro

– ci dice Alessia Tommasi, Quality

Assurance Manager di Copan - si

uniscono anche ad un altro fatto

importante: la nostra passione per

la crescita di una cultura scientifica

condivisa. Abbiamo creato in azienda

delle realtà come Il Parco Scientifico

Futura, destinato a promuovere lo

sviluppo di nuovi progetti e start up

d’impresa. è logico che le relazioni

umane e professionali anche in

questo spazio richiedono una tutela

assoluta dell’immagine. Riceviamo

ricercatori ed ospiti da varie parti

del mondo e l’igiene è uno dei

nostri fiori all’occhiello. Grazie alla

collaborazione con Saluber abbiamo

la certezza di poter curare come

vogliamo ogni singolo elemento

della nostra struttura. Ma i primi

a testimoniarci soddisfazione per

quello che facciamo in campo

igienico insieme a Saluber sono

i nostri dipendenti: perché in un

ambiente sicuro e protetto si lavora

meglio e si crea un clima positivo

che è un altro dei nostri motivi di

distinzione”.

COpAN dIAgNOSTICSuSA

COpANITALIA

COpAN INfORMATIONTECHNOLOgIES

COpAN ENERgY

COpAN INNOVATIONSHANgAI

Copan opera per sviluppare innovazione rivolta

a migliorare la fase pre-analitica degli esami di laboratorio.

In pratica si occupa di realizzare e fornire prodotti

che servono dalla fase di prelievo del campione biologico

(il sangue prima di tutto) all’analisi vera e propria.

14

EmmEgI DETERgENTS

Le scrupolose attenzioni igieniche applicate sull’intera filiera produttiva e nelle logistica, hanno contribuito a rafforzare le relazioni collaborative anche con i più importanti gruppi multinazionali del settore home e personal care.

home e personal Care: l’IgIene prIma dI tutto

Considerando che lo scenario del

settore è sempre più esigente e

competitivo, essere un riferimento

sicuro anche per le maggiori

multinazionali è un risultato basato

sulla concretezza dei programmi e

delle scelte. L’igiene rientra a pieno

titolo in questo traguardo: perché

chi propone prodotti destinati

alla tranquillità igienica deve

necessariamente essere l’interprete

primario di una tale mission.

Emmegi nasce negli anni Settanta

e ha consolidato nel tempo la

propria esperienza e professionalità

raggiungendo un’organizzazione

tipicamente manageriale con

l’impiego di circa 250 dipendenti.

Gli stabilimenti sono organizzati

su 6 siti integrati per Produzione e

Logistica dislocati su un area di oltre

50.000 mq. Elevata flessibilità di

processo con tempi rapidi di reazione

e un collaudato “Sistema di qualità”,

permettono un forte orientamento

commerciale verso la Private Label

con prodotti personalizzati secondo

la specifica necessità del cliente.

“Deteniamo e manteniamo una

posizione rilevante e consolidata

quale Co-packer per le multinazionali

in termini di affidabilità e capacità

di messa a punto di processi

industriali performanti – afferma

Antonio Garramone, Responsabile

di Produzione di Emmegi Detergens

- grazie soprattutto alle certezze

che sappiamo confermare su

tutta la produzione. Questo è

possibile investendo in modo

corretto e avendo collaboratori

fidati. Inoltre Emmegi è da sempre

attenta a garantire la propria

crescita attraverso uno sviluppo

sostenibile, coniugando la difesa e

la valorizzazione dell’ambiente alla

tutela della sicurezza delle persone,

solidale con il territorio in cui

operiamo. Da questo punto di vista

la collaborazione con Saluber è uno

dei cardini della nostra affidabilità e

immagine nei confronti anche della

clientela più esigente. Con i servizi

Saluber abbiamo dimostrato alle

maggiori multinazionali del settore

home e personal care come cosa

facciamo per quanto riguarda i

rischi derivanti da animali nocivi e

infestanti. Questo ci ha permesso di

convincere commissioni di verifica e

scrupolosissime sul tema dell’igiene

in fabbrica e nei magazzini, facendoci

entrare nella short list dei loro

fornitori. Questo obiettivo raggiunto

insieme a Saluber è motivo di grande,

reciproca soddisfazione”.

La Emmegi detergents con sede a Trenzano (BS) si posiziona

sul mercato italiano ed internazionale come uno dei più

importanti poli industriali per quanto riguarda la produzione e distribuzione di detergenti per casa e tessuti, per l’igiene della persona e cosmetica, a marchio

proprio e private Label

800.374805

WWW.saluber.It

VIA gIuLIO pASTORE, 2 / 25080 MAzzANO (BS)TEL. 030 279 37 53 fAx 030 249 10 07

E-MAIL INfO@SALuBER.IT

VIA KARL MARx, 27 / 74023 gROTTAgLIE (TA)TEL. 099 562 37 19 fAx 099 562 44 62E-MAIL INfO.TARANTO@SALuBER.IT