20130301 care obbligazioni

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BergamoSette - Venerdì 1 Marzo 2013 9 RUBRICHE Per mantenere un segreto... ci vuole una grande amicizia ANDREA LEONE FILMS e RAI CINEMA presentano FOTO: FRANCESCA MARTINO UN FILM DI GIORGIA FARINA CLAUDIA GERINI CRISTIANA CAPOTONDI VINICIO MARCHIONI SABRINA IMPACCIATORE youtube.com/01distribution @01distribution facebook.com/01distribution Seguici su: DAL 7 MARZO AL CINEMA A cura di Leaders - www.leaders.it Immobiliari, senza preliminare scatta il reato di occultamento delle scritture La mancata conservazione dei contratti preliminari di ven- dita degli immobili integra il reato di occultamento o distruzione delle scritture contabili. E' questa la linea che la direzione centrale dell'Agenzia delle Entrate invita gli uffici a seguire. Il codice civile impone infatti l'obbligo di conservazione delle "altre scritture che siano richieste dalla natura e dalle dimensioni dell'impresa". In tale categoria dovrebbero quindi essere ricompresi anche i preliminari, dal momento che comprovano l'avvenuta corresponsione del pagamento a titolo di caparra e pertanto attestano il ricavo per l'impresa venditrice. Rubrica mensile DALLA PARTE DELLE DONNE Dipendenza affettiva o «droga d’amore» *Psicologa clinica, esperta in te- rapie cognitivo-comportamentali brevi e percorsi di “Counseling Psicologico” . Contatti: alessan- [email protected], tel. 328.30.61.530. L’amore, nelle sue diverse forme di at- taccamento e nelle sue manifestazioni più positive e più sane, rappresenta una im- portante capacità e, al contempo, un na- turale e profondo bisogno di ogni essere umano. Talvolta, tuttavia, la frustrazione o l’assenza di esperienze serene di questo sentimento umano, frequenti nell’attuale società ricca di rapporti instabili, possono degenerare in un atteggiamento patolo- gico, soprattutto per noi donne. Quando un rapporto affettivo diventa un “legame che stringe” o, ancor peggio, “dolorosa osses- sione” in cui si altera stabilmente quel necessario equilibrio tra il “dare” e il “ri- cevere” In questo caso l’amore può tra- sformarsi in un’abitudine a soffrire fino a divenire una vera e propria “dipendenza affettiva”, un disagio psicologico che è in grado di vivere nascosto nell’ombra anche per l’intera vita di una persona. Quando si parla di dipendenza affettiva si fa riferi- mento ad una condizione relazionale ne- gativa che è caratterizzata da una assenza cronica di reciprocità nella vita affettiva e nelle sue manifestazioni all’interno della coppia, che tende a stressare e a creare nei “donatori d’amore a senso unico” males- sere psicologico o fisico piuttosto che be- nessere e serenità: si parla in questo caso di “droga d’amore” . L’amore dipendente si Alessandra Bettinelli mostra con le seguenti caratteristiche: è ossessivo e tende a lasciare sempre minori spazi personali; è parassitario e basato su continue richieste di assoluta devozione e di rinuncia da parte del- l’amato; è caratterizzato da una ten- denza a ripiegarsi su sè stesso e a chiudersi alle esperienze esterne per paura del cambiamento. L’amore di- pendente necessita di mantenere fermi alcuni punti certi, soffocando qualsiasi desiderio o interesse personale in no- me di un amore che occupa il primo posto nella propria vita. Il principale problema nella risoluzione delle dipen- denze affettive è certamente l’ammis- sione di avere un problema. Esistono infatti dei confini estremamente sottili tra ciò che in una coppia è normale e ciò che, nell’abitudine cronica, diviene di- pendenza. Ci si può avvalere del sup- porto psicologico individuale, a volte può essere necessaria una psicote- rapia, ma ciò che è certamente utile per velocizzare e stabilizzare i migliora- menti è il confronto in gruppo tra per- sone che vivono lo stesso problema. Il confronto consente di prendere un im- pegno con gli altri, davanti agli altri, e di cominciare a riconoscere le distorsioni della realtà, di vincere le difese che non permettono di vedere la verità sulla propria storia personale, di riflettere sui propri modelli d’amore, appresi all’in- terno della famiglia di origine. Rubrica mensile S.O.S. RISPARMIATORE Care obbligazioni Possibilità variegate *Consulente finanziario indipendente. Per informazioni e approfondimenti tel. 335302605 - www.patrimonialista.it Le domande possono essere inviate via mail a [email protected] A metà febbraio il rendimento medio lordo a scadenza delle obbligazioni an- dava dall’1.04% dei titoli di stato tedeschi, con una durata finanziaria media dei 6,7 anni, al 5.42% delle obbligazioni ad alto rendimento in Euro (durata finanziaria di 3,2 anni). Questo è il rendimento medio ponderato a scadenza delle obbligazioni e ci da un’indicazione dei rendimenti che i risparmiatori possono ottenere sul mer- cato del reddito fisso. Con un’inflazione europea che nell’ultimo anno viaggia in- torno al 2,4% non si tratta certo di ren- dimenti allettanti. La situazione è dovuta ai bassi tassi di riferimento stabiliti dalle banche centrali e dalla crisi finanziaria che ha spinto gli investitori a tasso fisso a ricercare la si- curezza nei titoli tedeschi e nelle obbli- gazioni aziendali di buona affidabilità che mediamente offrono un rendimento medio a scadenza del 2,20% circa. Per battere l’inflazione bisogna rivolgersi ai titoli di stato italiani (3,5% c.a. di rendimento lordo su scadenze intorno ai 6 anni), alle ob- bligazioni governative dei paesi emergenti o alle obbligazione delle aziende clas- sificate dalle agenzie di rating come spe- culative (rating inferiore alla tripla B), as- sumendosi un maggior rischio emittente. Considerati i bassi rendimenti perché Michele Colosio investire in obbligazioni? Perché il ren- dimento dei titoli a reddito fisso è noto al momento dell’acquisto, a differenza delle azioni che, a fronte di un ren- dimento atteso maggiore nel lungo ter- mine, hanno un’alta volatilità che mal viene sopportata da alcuni investitori. E poi una componente obbligazionaria in un portafoglio controbilancia l’an- damento delle azioni garantendo mi- nor volatilità e minori drawdown (la massima perdita registrata in un pe- riodo prima di tornare sui massimi) rispetto ad un portafoglio 100% azio- nario. Il rischio in agguato per gli obbli- gazionisti è di incorrere in cali nei prez- zi dei titoli in caso di aumento dei tassi, perciò d’ora in avanti converrà iniziare a guardare alle obbligazioni a tasso variabile, in particolare quelle indiciz- zate all’inflazione e ai tassi a lunga scadenza, che vedranno aumentare i rendimenti in caso di risalita dei tassi. Un’altra possibilità è quella di puntare sul rialzo dei rendimenti attraverso strumenti che, in pratica, realizzano un’operazione di short o vendita allo scoperto di obbligazioni. Insomma le possibilità dell’investimento obbliga- zionario sono molte e variegate e vale la pena di approfondirle per maneg- giarle con cura… e non incorrere in brutte sorprese. Peppino Nosari è il nuovo presidente del Consiglio Notarile di Bergamo BERGAMO Si è tenuta sabato 23 feb- braio, nella sede di Viale Vittorio Emanuele, l’assemblea annuale del Notariato bergamasco. L’assemblea ha visto la relazione del presidente, Pier Luigi Fausti, sull'andamento dell’attività notarile che ha carat- terizzato l’anno 2012, e ha suc- cessivamente proceduto al rinnovo parziale dei componenti del con- siglio distrettuale e all’elezione del nuovo presidente: Peppino Nosari. L'incarico di tesoriere già ricoperto da Adriano Sella, è stato assegnato a Marco Tucci.

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BergamoSette - Venerdì 1 Marzo 2013 9RUBRICHE

Per mantenereun segreto...

ci vuoleuna grandeamicizia

ANDREA LEONE FILMS e RAI CINEMA presentano

FOTO

:FRA

NCES

CAM

ARTI

NO

UN FILM DI

GIORGIAFARINA

CLAUDIAGERINI

CRISTIANACAPOTONDI

VINICIOMARCHIONI

SABRINAIMPACCIATORE

youtube.com/[email protected]/01distributionSeguici su:

DAL 7MARZO

AL CINEMA

A cura di Leaders - www.leaders.it

Immobiliari, senza preliminare scattail reato di occultamento delle scrittureLa mancata conservazione dei contratti preliminari di ven-dita degli immobili integra il reato di occultamento odistruzione delle scritture contabili. E' questa la linea che ladirezione centrale dell'Agenzia delle Entrate invita gli ufficia seguire.Il codice civile impone infatti l'obbligo di conservazionedelle "altre scritture che siano richieste dalla natura e dalledimensioni dell'impresa". In tale categoria dovrebberoquindi essere ricompresi anche i preliminari, dal momentoche comprovano l'avvenuta corresponsione del pagamentoa titolo di caparra e pertanto attestano il ricavo perl'impresa venditrice.

Rubrica mensileDALLA PARTE DELLE DONNE

Dipendenza affettivao «droga d’amore»

*Psicologa clinica, esperta in te-rapie cognitivo-comportamentalibrevi e percorsi di “CounselingPsicologico”. Contatti: [email protected],tel. 328.30.61.530.

L’amore, nelle sue diverse forme di at-taccamento e nelle sue manifestazioni piùpositive e più sane, rappresenta una im-portante capacità e, al contempo, un na-turale e profondo bisogno di ogni essereumano. Talvolta, tuttavia, la frustrazione ol’assenza di esperienze serene di questosentimento umano, frequenti nell’attualesocietà ricca di rapporti instabili, possonodegenerare in un atteggiamento patolo-gico, soprattutto per noi donne. Quando unrapporto affettivo diventa un “legame chestringe” o, ancor peggio, “dolorosa osses-sione” in cui si altera stabilmente quelnecessario equilibrio tra il “dare” e il “ri-cevere” In questo caso l’amore può tra-sformarsi in un’abitudine a soffrire fino adivenire una vera e propria “dipendenzaaffettiva”, un disagio psicologico che è ingrado di vivere nascosto nell’ombra ancheper l’intera vita di una persona. Quando siparla di dipendenza affettiva si fa riferi-mento ad una condizione relazionale ne-gativa che è caratterizzata da una assenzacronica di reciprocità nella vita affettiva enelle sue manifestazioni all’interno dellacoppia,che tendeastressareeacrearenei“donatori d’amore a senso unico” males-sere psicologico o fisico piuttosto che be-nessere e serenità: si parla in questo casodi “droga d’amore” . L’amore dipendente si

Alessandra Bettinelli

mostracon leseguenticaratteristiche:èossessivo e tende a lasciare sempreminori spazi personali; è parassitario ebasato su continue richieste di assolutadevozione e di rinuncia da parte del-l’amato; è caratterizzato da una ten-denza a ripiegarsi su sè stesso e achiudersi alle esperienze esterne perpaura del cambiamento. L’amore di-pendente necessita di mantenere fermialcuni punti certi, soffocando qualsiasidesiderio o interesse personale in no-me di un amore che occupa il primoposto nella propria vita. Il principaleproblema nella risoluzione delle dipen-denze affettive è certamente l’ammis-sione di avere un problema. Esistonoinfatti dei confini estremamente sottilitra ciò che in una coppia è normale e ciòche, nell’abitudine cronica, diviene di-pendenza. Ci si può avvalere del sup-porto psicologico individuale, a voltepuò essere necessaria una psicote-rapia, ma ciò che è certamente utile pervelocizzare e stabilizzare i migliora-menti è il confronto in gruppo tra per-sone che vivono lo stesso problema. Ilconfronto consente di prendere un im-pegno con gli altri, davanti agli altri, e dicominciare a riconoscere le distorsionidella realtà, di vincere le difese che nonpermettono di vedere la verità sullapropria storia personale, di riflettere suipropri modelli d’amore, appresi all’in-terno della famiglia di origine.

Rubrica mensileS.O.S. RISPARMIATORE

Care obbligazioniPossibilità variegate

*Consulente finanziarioindipendente. Per informazionie approfondimenti tel. 335302605- www.patrimonialista.itLe domande possonoessere inviate via maila [email protected]

A metà febbraio il rendimento mediolordo a scadenza delle obbligazioni an-dava dall’1.04% dei titoli di stato tedeschi,con una durata finanziaria media dei 6,7anni, al 5.42% delle obbligazioni ad altorendimento in Euro (durata finanziaria di3,2 anni). Questo è il rendimento medioponderato a scadenza delle obbligazioni eci da un’indicazione dei rendimenti che irisparmiatori possono ottenere sul mer-cato del reddito fisso. Con un’inflazioneeuropea che nell’ultimo anno viaggia in-torno al 2,4% non si tratta certo di ren-dimenti allettanti.

La situazione è dovuta ai bassi tassi diriferimento stabiliti dalle banche centrali edalla crisi finanziaria che ha spinto gliinvestitori a tasso fisso a ricercare la si-curezza nei titoli tedeschi e nelle obbli-gazioni aziendali di buona affidabilità chemediamente offrono un rendimento medioa scadenza del 2,20% circa. Per batterel’inflazione bisogna rivolgersi ai titoli distato italiani (3,5% c.a. di rendimento lordosu scadenze intorno ai 6 anni), alle ob-bligazioni governative dei paesi emergentio alle obbligazione delle aziende clas-sificate dalle agenzie di rating come spe-culative (rating inferiore alla tripla B), as-sumendosi un maggior rischio emittente.

Considerati i bassi rendimenti perché

Michele Colosio

investire in obbligazioni? Perché il ren-dimento dei titoli a reddito fisso è notoal momento dell’acquisto, a differenzadelle azioni che, a fronte di un ren-dimento atteso maggiore nel lungo ter-mine, hanno un’alta volatilità che malviene sopportata da alcuni investitori.E poi una componente obbligazionariain un portafoglio controbilancia l’an-damento delle azioni garantendo mi-nor volatilità e minori drawdown (lamassima perdita registrata in un pe-riodo prima di tornare sui massimi)rispetto ad un portafoglio 100% azio-nario.

Il rischio in agguato per gli obbli-gazionisti è di incorrere in cali nei prez-zi dei titoli in caso di aumento dei tassi,perciò d’ora in avanti converrà iniziarea guardare alle obbligazioni a tassovariabile, in particolare quelle indiciz-zate all’inflazione e ai tassi a lungascadenza, che vedranno aumentare irendimenti in caso di risalita dei tassi.Un’altra possibilità è quella di puntaresul rialzo dei rendimenti attraversostrumenti che, in pratica, realizzanoun’operazione di short o vendita alloscoperto di obbligazioni. Insomma lepossibilità dell’investimento obbliga-zionario sono molte e variegate e valela pena di approfondirle per maneg-giarle con cura… e non incorrere inbrutte sorprese.

Peppino Nosari è il nuovo presidentedel Consiglio Notarile di BergamoBERGAMO Si è tenuta sabato 23 feb-braio, nella sede di Viale VittorioEmanuele, l’assemblea annuale delNotariato bergamasco. L’assembleaha visto la relazione del presidente,Pier Luigi Fausti, sull'andamentodell’attività notarile che ha carat-terizzato l’anno 2012, e ha suc-cessivamente proceduto al rinnovoparziale dei componenti del con-siglio distrettuale e all’elezione delnuovo presidente: Peppino Nosari.L'incarico di tesoriere già ricopertoda Adriano Sella, è stato assegnato aMarco Tucci.