20111031 CSR Mutuo a Tasso Fisso 1%

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Federazione Autonoma Lavoratori Banca dItaliaSINDACATOO NAZIONAL E BANCA CENTRALE E E UTORITA SIND ACAT NAZIONALE BANCA CENTRALE A AUTORITASI N D A C A T O N A Z I O N A L E B A N C A C E N T R A LE E A U T O R I T A

CSRMutuo a tasso fisso 1% e Retribuzione Consiglio di Amministrazione e Collegio SindacaleA fronte di una sempre pi significativa consapevolezza, che induce molte colleghe e molti colleghi a chiedere conto degli anomali comportamenti tenuti da membri del Consiglio di Amministrazione, appartenenti a talune OO.SS., queste ultime hanno avviato una campagna infarcita di calunnie, disinformazione e falsit, con particolare riferimento alla retribuzione riconosciuta al Consiglio di Amministrazione, ivi compreso il Presidente. Un comportamento infamante, con un unico obiettivo: distrarre lattenzione dei lavoratori dal contenzioso sulla delibera che istituisce (finalmente!!!) un mutuo a tasso fisso 1% a favore dei soci per lacquisto della 1 casa. Su quanto affermato da un Dirigente Sindacale della CIDA, nel corso di unassemblea tenuta a Bolzano, sar la competente Magistratura a pronunciarsi. A fronte del lerciume distribuito a piene mani, riteniamo doveroso opporre fatti a verit ampiamente documentati presso la C.S.R. UN SEGRETARIO NAZIONALE DELLA FISAC-CGIL, nel corso di unassemblea tenuta a VENEZIA, il 26 ottobre c.a., ha affermato che: intanto il Presidente e i Consiglieri si sono aumentati il compenso, in misura considerevole, addirittura raddoppiandolo. Trattasi di una MENZOGNA. Tutti i verbali delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, dalla data di insediamento del Presidente PUNZO, ad oggi, smentiscono laffermazione falsa, e fortemente lesiva dellonorabilit dei Consiglieri e della Cassa. Invitiamo il Presidente della C.S.R. a consentire la visione dei verbali a tutti i lavoratori-soci che ne facessero richiesta. LA VERITA E BEN ALTRA

Prot. n. 850/ 11-A

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REMUNERAZIONE CONSIGLIERI C.S.R. LUNICO ADEGUAMENTO DELLIMPORTO DELLE MEDAGLIE DI PRESENZA AVVENNE QUANDO IL PRESIDENTE DELLA C.S.R. ERA LAVV. LUCIANI SERGIO della FISAC-CGIL. (ne prova il verbale n. 897 dell11 marzo 2011). L11 marzo 2011, prima delle nuove elezioni che si tennero a fine aprile, il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE deliber che: ai sensi dellart. 29, comma 18, e dellart. 35, comma 2 dello Statuto della Cassa, la misura delle medaglie di presenza spettanti ai Consiglieri, per lanno 2011, per ogni giornata di partecipazione effettiva inerente allo svolgimento del mandato sar PARI A EURO 150,00 AL NETTO DEGLI ONERI FISCALI E PREVIDENZIALI. E CIO SIGNIFICA CHE FU IL PRESIDENTE LUCIANI Fisac-CGIL lartefice dellaumento del 40% dellimporto delle medaglie di presenza. E il Presidente del Collegio Sindacale, la Sig.ra NUCCETELLI, formul parere positivo!!!, la medesima che oggi veste i panni della Giovanna dArco. Un adeguamento che fu sottoposto, sempre nella gestione del Presidente LUCIANI al voto dellAssemblea dei Soci tenutasi nel mese di Aprile 2011. E il Servizio Supervisione Gruppi Bancari, Divisioni gruppi bancari V, a quel tempo sonnecchiava? Eppure!Il 31 marzo 2001 erano gi in vigore le disposizioni di Vigilanza in materia di politiche e prassi di remunerazione!!! PRESENZE PRESSO LA C.S.R. Altrettanto singolari si dimostrano le affermazioni scandalistiche sulla presenza quotidiana del Presidente PUNZO presso la CSR . Premesso che riteniamo necessaria la presenza continuativa del Presidente presso la CSR, E GROTTESCO CHE LA CONTESTAZIONE SIA MOSSA DAL SINDACATO FISAC-CGIL, e da tutti i Sindacati con esso alleati nel corso della precedente gestione (conclusa il 30 Aprile 2011), considerato che il primato della PRESENZE QUOTIDIANE PRESSO LA C.S.R. spetta al PRESIDENTE LUCIANI della FISAC-CGIL: media delle presenze nel triennio della sua gestione pari a oltre 270 giorni/anno, con costante presenza nelle giornate di sabato. E per la bella addormentata (la Vigilanza) tutto andava bene!!! Era daccordo a quel tempo? O agisce oggi per motivi strumentali? E tutto andava bene anche a fronte di una anomalia, quale fu quella di una presenza presso la C.S.R., pari a oltre 80 giorni/anno, del Consigliere Polselli, che non ricopriva cariche di Presidenza, e ci a fronte di una presenza di tutti gli altri Consiglieri pari a quasi 40 giorni/anno.

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LA CONVENZIONE BANCA DITALIA E C.S.R. Sempre al fine di mettere tutti i soci in condizione di conoscere in modo pi approfondito i molteplici aspetti della C.S.R., riportiamo di seguito le pi significative affermazioni contenute nelle Convenzioni tra la Cassa Sovvenzioni e Risparmio tra il Personale della Banca dItalia Societ Cooperativa per Azioni e la Banca dItalia rappresentata dal Governatore Prof. Mario Draghi. PREMESSO che alla Banca dItalia inibito dalla legge lesercizio dellattivit bancaria con la conseguenza che i suoi dipendenti e pensionati non possono rivolgersi alla Banca stessa per ottenere il credito e per depositare i propri risparmi. che la Cassa, costituita nella forma di Societ Cooperativa per Azioni, ISPIRANDOSI AI PRINCIPI DI MUTUALITA, concede il credito esclusivamente ai propri soci, ai loro figli che la Cassa NON SPECULAZIONE PUO SVOLGERE OPERAZIONI DI MERA

che ai componenti del Consiglio di Amministrazione spetta una medaglia di presenza per ogni loro partecipazione effettiva inerente allo svolgimento del mandato nella misura stabilita dallAssemblea dei Soci, ai componenti del Collegio Sindacale spetta un emolumento annuale nella misura stabilita dallAssemblea dei Soci e valida per lintero periodo di durata del loro mandato e, inoltre, il rimborso delle spese di trasporto, vitto e alloggio sostenute per lespletamento del mandato, tenendo conto di eventuali oneri fiscali o previdenziali, nei limiti di quanto fissato dallAssemblea dei Soci che opportuno che i dipendenti della Banca dispongano dei servizi bancari negli stessi locali dove svolgono la loro attivit o in locali vicini, alla pari di altri dipendenti del settore bancario LA CONVENZIONE SOTTOSCRITTA IL 3 LUGLIO 2006 DAL GOVERNATORE DRAGHI, CHE RICALCAVA FEDELMENTE QUELLE PRECEDENTI SOTTOSCRITTE DAI GOVERNATORI SUCCEDUTISI, SI CONCLUDE AFFERMANDO: E INTERESSE DELLENTE PUBBLICO BANCA DITALIA che i propri dipendenti possano ottenere dalla CASSA servizi bancari e finanziari a CONDIZIONI NON PIU ONEROSE DI QUELLE CHE LE BANCHE RISERVANO USUALMENTE AI PROPRI DIPENDENTI.

E noto a tutti, fatta eccezione per la Vigilanza!!!, che le altre Banche concedono, ai propri dipendenti, mutui a tassi inferiori rispetto a quelli praticati, oggi, dalla C.S.R.. Abbiamo difeso e difenderemo con ogni legittimo strumento, la delibera che istituisce il mutuo agevolato per lacquisto della prima casa, da parte dei soci, al tasso fisso all1%. Una scelta che oggi ostacolata esclusivamente dagli alti Dirigenti, dalla Vigilanza e da taluni Sindacati che appartengono alla categoria dei soliti noti. Roma, 2 novembre 2011 LA SEGRETERIA GENERALE FALBI-CONFSAL 3