2 dicembre 2012

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Anno XII - n. 35 S A N T ' A M BR O G I O e L I M M A CO L A T A Spesso si associano le feste di Sant’Ambrogio e dell’Immacolata Concezione di Maria del 7 e 8 dicembre a momenti di distensione e vacanza: ogni anno guardando il calendario d’istinto vien da chiedersi: “Ci sarà il ponte?”. Beh! Un ponte c’è sicuramente, ma non nel senso consumistico e vacanziero del termine: possiamo ben dire che il nostro santo patrono della Chiesa di Milano e la Madre di Gesù sono due vite orientate verso Dio, in questo senso “un ponte verso il Natale”. Sant’Ambrogio innanzitutto: un uomo, un credente, un vescovo che ha donato il suo cuore a Dio e alla Chiesa; geniale e creativo, capace di unire insieme la bontà e la carità verso tutti alla fermezza e al coraggio che lo spingevano a portare e difendere il Vangelo senza guardare in faccia nessuno, ricco o povero, vescovo, eretico o imperatore. Proprio nei loro confronti egli seppe mostrarsi forte e saggio, escogitando i modi migliori per difendere la fede e pretendere il rispetto e la fedeltà al Vangelo e alla Chiesa. Ma certamente il vescovo Ambrogio ha lasciato il suo segno indelebile nella nostra Chiesa di Milano “inventando” un modo diverso e creativo di celebrare la liturgia; egli ha scritto e composto inni e preghiere, cercando le parole migliori per dar lode a Dio e i modi più intensi e ricchi di simboli e significati coi quali vivere le celebrazioni. Ancor oggi noi beneficiamo di questa sua fantasia spirituale con il nostro rito ambrosiano unico al mondo. Il messaggio forte che ne ricaviamo per noi in questo Avvento è certamente quello di imparare da Sant’Ambrogio il gusto del celebrare bene la Messa e del vivere con intensità ogni forma di preghiera; ma al tempo stesso ammiriamo e impariamo da Lui ad amare e servire la nostra Chiesa di Milano con la sua intensità e passione. La festa di Maria Immacolata mette in evidenza un segno ulteriore della bontà di Dio che ha scelto una ragazza semplice e umile per “entrare” attraverso di lei nella storia dell’uomo e del mondo. Egli ha realizzato questo con la Sua grazia, ma certamente insieme alla buona volontà e all’impegno di Maria stessa: se è vero che – come diciamo recitando la preghiera – ella è “la piena di grazia” per dono di Dio, è altrettanto vero che Maria ha saputo vivere tutta pura, tutta santa, orientando i suoi pensieri, il suo cuore, i suoi gesti, la sua intera vita al Signore: una vita sbilanciata su di Lui. Che in questo Avvento anche noi possiamo – guardando a Maria Immacolata – desiderare e impegnarci a camminare incontro al Signore senza paura di sbilanciarci verso di Lui, di desiderare la santità. Queste due feste che vivremo nei prossimi giorni siano davvero per noi un ponte “lanciato” con decisione verso il Natale. don Federico

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Sant'Ambrogio e Immacolata un ponte verso Natale

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Anno XII - n. 35SANT'

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Spesso si associano le feste di Sant’Ambrogio e dell’Immacolata Concezione di Maria del 7 e 8 dicembre a momenti di distensione e

vacanza: ogni anno guardando il calendario d’istinto vien da chiedersi: “Ci sarà il ponte?”.

Beh! Un ponte c’è sicuramente, ma non nel senso consumistico e vacanziero del termine: possiamo ben dire che il nostro santo patrono

della Chiesa di Milano e la Madre di Gesù sono due vite orientate verso Dio, in questo senso “un ponte verso il Natale”.

Sant’Ambrogio innanzitutto: un uomo, un credente, un vescovo che ha donato il suo cuore a Dio e alla Chiesa; geniale e creativo, capace di unire

insieme la bontà e la carità verso tutti alla fermezza e al coraggio che lo spingevano a portare e difendere il Vangelo senza guardare in faccia nessuno, ricco o povero, vescovo, eretico o imperatore. Proprio nei loro confronti egli

seppe mostrarsi forte e saggio, escogitando i modi migliori per difendere la fede e pretendere il rispetto e la fedeltà al Vangelo e alla Chiesa. Ma certamente il vescovo Ambrogio ha lasciato il suo segno indelebile nella nostra Chiesa di Milano “inventando” un modo diverso e creativo di celebrare la liturgia; egli ha scritto e composto inni e preghiere, cercando le parole migliori per dar lode a Dio e i modi più intensi e ricchi di simboli e significati coi quali vivere le celebrazioni. Ancor oggi noi beneficiamo di questa sua fantasia spirituale con il nostro rito ambrosiano unico al mondo. Il messaggio forte che ne ricaviamo per noi in questo Avvento è certamente quello di imparare da Sant’Ambrogio il gusto del celebrare bene la Messa e del vivere con intensità ogni forma di preghiera; ma al tempo stesso ammiriamo e impariamo da

Lui ad amare e servire la nostra Chiesa di Milano con la sua intensità e passione.La festa di Maria Immacolata mette in evidenza un segno ulteriore della

bontà di Dio che ha scelto una ragazza semplice e umile per “entrare” attraverso di lei nella storia dell’uomo e del mondo. Egli ha realizzato questo con la Sua grazia, ma certamente insieme alla buona volontà

e all’impegno di Maria stessa: se è vero che – come diciamo recitando la preghiera – ella è “la piena di grazia” per dono di Dio, è altrettanto vero che Maria ha saputo vivere tutta pura, tutta santa, orientando i suoi pensieri, il suo cuore, i suoi gesti, la sua intera vita al Signore: una vita sbilanciata su di Lui.

Che in questo Avvento anche noi possiamo – guardando a Maria Immacolata – desiderare e impegnarci a camminare incontro al Signore senza paura di sbilanciarci verso di Lui, di desiderare la santità. Queste due feste che vivremo nei prossimi giorni siano davvero per noi un ponte “lanciato” con decisione verso il Natale.

don Federico

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CASSOUELASABATO 24 NOVEMBRE

I lavori in corso procedono, questa settimana e la prossima• Mercoledì 5 dicembre alle 21.00 in oratorio per il direttivo - dirigenti e allenatori della Polisportiva• Martedì 11 dicembre in oratorio tutte le catechiste dell’Iniziazione cristiana. • Mercoledì 12 dicembre in oratorio alle 21.00 tutti i collaboratori a vario titolo (servizio al bar, cucina, pulizie e manutenzione, laboratori, ...) in oratorio per un momento di lavoro comune in vista del progetto educativo dell’oratorio. • Domenica 9 ore 18.00 per educatori preadolescenti-adolescenti-18/19enni• Domenica 16 ore 18.00 per tutti gli animatori GRANITO

Se sei un ragazzino/a delle elementariNon mancare

SABATO 15 dicembre dalle ore 15.00

alle 16.30

Presso il salone dell’oratorio San Luigi..

Al termine GUSTOSA MERENDA per tutti

ci troviamo a partire dalle 20.45 in Oratorio san luigi.

saranno presentati Primi Calci e Mini Volley.

Nel corso della serata verranno estratti i premi della LOTTERIA - PSL

In questo anno della fede, nel tempo forte dell’Avvento, vorremmo proporre UN MOMENTO SERALE DI ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO DELLA DOMENICA SUCCESSIVA per aiutarci a preparare bene e vivere meglio l’Eucarestia domenicale.Questa iniziativa è aperta a tutti coloro che desiderano parteciparvi, in particolare invitiamo i 18enni e i giovani, gli educatori, le catechiste e gli adulti.Ci troveremo nei seguenti giorni:venerdì 30 novembre, giovedì 6 dicembre, venerdì 14 e 21 dicembre alle ore 21.00 puntuali in Santuario – oratorio femminile – (durata complessiva dell’incontro 45 minuti). don Federico

UN ANNO INSIEME!!Sono diponibili in Segreteria i DVD , per chi li avesse prenotati, con le immagini di un anno insieme di oratorio!!

Calcio:Big SmallDomenica 2/12 - ore 16.00GIOVI LIMBIATE - PSL LAZZATE

Under 10Domenica 2/12 - ore 15.00PSL LAZZATE - VALERA/D

Open A 11Domenica 2/12 - ore 11.00DON BOSCO ROZZANO - PSL LAZZATE

Volley:Big SmallDomenica 2/12 - ore 18.00S.GIORGIO LIMBIATE - PSL LAZZATE