1864: Nascita della Prima InternazionaleKarl Marx esprime da subito una radicale critica delle posizioni di Mazzini, che pure aveva lavorato alla costituzione dell'Internazionale. Le divergenze con i mazziniani sono:

1860: Spedizione dei MilleBakunin prende spunto da questa spontanea insurrezione garibaldina per fuggire dalla Siberia e trascorrere tre anni in Italia.1871: Comune di ParigiNuovo entusiasmo al socialismo e all'anarchismo deriva dai fatti della Comune di Parigi.

Nel 1867 le posizioni di Bakunin si definiscono già come diverse da quelle di Marx (ortodosse) e di Mazzini, ma questi morì poco dopo, nel 1872. Si affermava una terza via al socialismo, che era quella dei moderati (revisionisti). In sintesi:

MARX

Lotta di classe

Materialismo

Internazionalismo

MAZZINI

Interclassismo e cooperazione fra ceti diversi.Ideali e valori vicini allo spirito religioso.Ogni nazione è una patria che ha un ruolo ed una missione da assolvere.

[1]

1872: In Svizzera nasce l'Internazionale anarchica di BakuninAl Congresso internazionale antiautoritario a Saint-Imier (Cantone del Giura, 15-16 settembre 1872), vengono sanciti due principi:

1. superamento della regola democratica della maggioranza, ritenuta un residuo autoritario: essa mantiene valore statistico, ma la minoranza non è tenuta a conformarvisi.

2. rifiuto della conquista del potere politico e della lotta politica all'interno delle istituzioni parlamentari.

1872: Con Depretis, la sinistra prende il potere in Italia (sinistra storica)

[2]

[3]

1889: a Parigi inizia la Seconda internazionale socialista.

Qui prenderanno forza due principali schieramenti:

I revisionisti fanno capo ad Eduard Bernstein (1850-1932). È autore de I presupposti del socialismo e i compiti della social-democrazia -1899. Secondo quest'opera le tesi di Marx (impoverimento del proletariato e polarizzazione dello scontro di classe) non sono ipotizzabili in Germania. Il Socialismo va perseguito ma con mezzi pacifici e istituzionali, la rivoluzione va abbandonata, perchè non è resa necessaria dal corso della storia. L'ideale Socialista poggia sull’etica Kantiana che è l’unica a poterne fondare la necessità. Il comunismo è un ideale sovrastorico, il socialismo è la possibilità per tutti di partecipare della ricchezza.

La posizione ortodossa è quella di Karl Kautsky (1854-1939), che ritiene le tesi di Marx pienamente fondate e il suo pensiero una specie di evoluzionismo sociale: c'è un limite alla capacità che ha il capitalismo di adattarsi allo sviluppo delle forze produttive, la rivoluzione proletaria è dunque uno stadio dell'evoluzione in cui non è più possibile che il sistema si adatti all'ambiente nuovo. Il proletariato deve organizzarsi ed aspettare che i tempi siano maturi per poter sostituire i capitalisti alla guida della nuova Società. Nella pratica politica gli ortodossi sono comunque d'accordo con le posizioni dei revisionisti.

La Seconda Internazionale verrà interrotta dal drammatico scoppio della Prima Guerra Mondiale nel 1914.