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Foglio informativo per i soci a cura di: Ufficio Marketing BCC BASSO SEBINO - Inviato a N° 1.486 soci iscritti alla data del 07/11/2016 BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL BASSO SEBINO - CAPRIOLO (BS) - Via Calepio, 8 - Tel. 030.7460121 - DICEMBRE 2016 DICEMBRE 2016 DICEMBRE 2016 SABATO 10 DICEMBRE 2016 alle ore 18.00 Santa Messa presso la Parrocchiale S. Giorgio alle ore 19.30 Cena Sociale presso il Centro Sportivo “MARIO MONGODI” a Castelli Calepio Ingresso riservato ai soli soci con accompagnatore 120 ANNI DI STORIE MINIME I 120 anni di storia della nostra banca sono intrecciati con le trame di tante storie mi- nime che hanno segnato la vita di intere famiglie della nostra comunità. Queste trame formano il tessuto della grande storia del credito cooperativo. L'impulso iniziale venne dell'enciclica Rerum Novarum che spronava i cattolici ad im- pegnarsi in campo sociale per aiutare le povere comunità contadine ad emanciparsi dalla miseria. Tra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento nacquero molte espe- rienze cooperative e mutualistiche, tra queste si distinsero le casse rurali per il deter- minante apporto che diedero allo sviluppo delle comunità. Dai verbali di quegli anni emergono tante storie minime di bisogni e difficoltà superati con l'aiuto della cassa rurale o, meglio, con il mutuo soccorso dei soci in quanto ogni prestito era avallato da almeno un socio e tutti assieme garantivano la solidità della cassa con le proprie sostanze, probabilmente misere, ma comunque interamente messe a disposizione della comunità. Oggi quello spirito pionieristico non sarebbe più possibile, l'iper-regolamentazione a cui è soggetta l'attività bancaria vieta quasi tutto, ma una cosa è rimasta intatta dalle ori- gini: la missione della banca di promuovere il bene comune. Una missione che nel tempo è evoluta. Nei primi decenni del 900 bisognava emanci- pare la nostra comunità dalla povertà. Poi, nel dopoguerra, serviva un supporto allo sviluppo economico che si stava affermando. Negli ultimi anni, con una società dive- nuta più individualista e forse più egoista, il bene comune passa da una maggiore at- tenzione ai bisogni sociali. Tra questi emergono chiaramente i disagi economici degli strati più deboli della nostra società ai quali cerchiamo di dare risposte sostenendo gli enti e le associazioni che se ne occupano. Ma gli aspetti che abbiamo da sempre ritenuto strategici per il futuro della comunità sono la promozione della cultura e la conservazione e valorizzazione dei beni artistici del nostro territorio. Per questo abbiamo scelto il tema della conservazione e della conoscenza del nostro patrimonio artistico come argomento principale delle celebrazioni del centoventesimo. Tra le varie iniziative finanziate segnalo il sostegno al restauro della Chiesa Parrocchiale di Capriolo e della pala di Andrea Celesti presso il Monastero delle suore Orsoline. Tra gli eventi, oltre alla bella serata di presentazione della pala restaurata, il 13 novembre avremo presso di noi il Prof. Vittorio Sgarbi per parlarci del nostro patrimonio artistico. A chiusura di questo straordinario anno, verrà inoltre pubblicato un libro dal titolo “Ca- priolo: le radici ed il territorio”, si tratta di un’opera corale alla quale contribuiscono di- versi autori. Dopo il libro “Capriolo: uomini e vicende” scritto da Don Giovanni Donni nel 1989 e sempre finanziato dalla BCC, questo nuovo testo vuole essere un ulteriore tassello nella conoscenza delle radici e del patrimonio artistico della nostra comunità. Considerando quanto ha fatto la BCC per il territorio in questi 120 anni, sorge sponta- neo l’auspicio che le nuove regole sul gruppo cooperativo e le condizioni del mercato bancario, sempre più difficili e competitive, consentano alle BCC di rimanere ancora banche di comunità. La sfida che ci attende è quella di mantenere questo ruolo tro- vando nel contempo soluzioni coerenti con l’oggettiva necessità di una dimensione sempre più grande richiesta dal mercato per fare banca. Con questo auspicio vi attendo numerosi agli eventi in programma e alla cena del 10 dicembre. Vittorino Lanza - Presidente C.D.A. 1

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Foglio informativo per i soci a cura di: Ufficio Marketing BCC BASSO SEBINO - Inviato a N° 1.486 soci iscritti alla data del 07/11/2016BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL BASSO SEBINO - CAPRIOLO (BS) - Via Calepio, 8 - Tel. 030.7460121 - DICEMBRE 2016

DICEMBRE 2016DICEMBRE 2016

SABATO10 DICEMBRE

2016

alle ore 18.00

Santa Messapresso la Parrocchiale S. Giorgio

alle ore 19.30

Cena Socialepresso il Centro Sportivo

“MARIO MONGODI”

a Castelli Calepio

Ingresso riservatoai soli soci con accompagnatore

120 ANNI DI STORIE MINIME

I 120 anni di storia della nostra banca sono intrecciati con le trame di tante storie mi-nime che hanno segnato la vita di intere famiglie della nostra comunità. Queste trameformano il tessuto della grande storia del credito cooperativo.L'impulso iniziale venne dell'enciclica Rerum Novarum che spronava i cattolici ad im-pegnarsi in campo sociale per aiutare le povere comunità contadine ad emanciparsidalla miseria. Tra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento nacquero molte espe-rienze cooperative e mutualistiche, tra queste si distinsero le casse rurali per il deter-minante apporto che diedero allo sviluppo delle comunità.Dai verbali di quegli anni emergono tante storie minime di bisogni e difficoltà superaticon l'aiuto della cassa rurale o, meglio, con il mutuo soccorso dei soci in quanto ogniprestito era avallato da almeno un socio e tutti assieme garantivano la solidità dellacassa con le proprie sostanze, probabilmentemisere, ma comunque interamentemessea disposizione della comunità.Oggi quello spirito pionieristico non sarebbe più possibile, l'iper-regolamentazione a cuiè soggetta l'attività bancaria vieta quasi tutto, ma una cosa è rimasta intatta dalle ori-gini: la missione della banca di promuovere il bene comune.Una missione che nel tempo è evoluta. Nei primi decenni del 900 bisognava emanci-pare la nostra comunità dalla povertà. Poi, nel dopoguerra, serviva un supporto allosviluppo economico che si stava affermando. Negli ultimi anni, con una società dive-nuta più individualista e forse più egoista, il bene comune passa da una maggiore at-tenzione ai bisogni sociali.Tra questi emergono chiaramente i disagi economici degli strati più deboli della nostrasocietà ai quali cerchiamo di dare risposte sostenendo gli enti e le associazioni che sene occupano. Ma gli aspetti che abbiamo da sempre ritenuto strategici per il futurodella comunità sono la promozione della cultura e la conservazione e valorizzazione deibeni artistici del nostro territorio.Per questo abbiamo scelto il tema della conservazione e della conoscenza del nostropatrimonio artistico come argomento principale delle celebrazioni del centoventesimo.Tra le varie iniziative finanziate segnalo il sostegno al restauro della Chiesa Parrocchialedi Capriolo e della pala di Andrea Celesti presso il Monastero delle suore Orsoline. Tragli eventi, oltre alla bella serata di presentazione della pala restaurata, il 13 novembreavremo presso di noi il Prof. Vittorio Sgarbi per parlarci del nostro patrimonio artistico.A chiusura di questo straordinario anno, verrà inoltre pubblicato un libro dal titolo “Ca-priolo: le radici ed il territorio”, si tratta di un’opera corale alla quale contribuiscono di-versi autori. Dopo il libro “Capriolo: uomini e vicende” scritto da Don Giovanni Donninel 1989 e sempre finanziato dalla BCC, questo nuovo testo vuole essere un ulterioretassello nella conoscenza delle radici e del patrimonio artistico della nostra comunità.Considerando quanto ha fatto la BCC per il territorio in questi 120 anni, sorge sponta-neo l’auspicio che le nuove regole sul gruppo cooperativo e le condizioni del mercatobancario, sempre più difficili e competitive, consentano alle BCC di rimanere ancorabanche di comunità. La sfida che ci attende è quella di mantenere questo ruolo tro-vando nel contempo soluzioni coerenti con l’oggettiva necessità di una dimensionesempre più grande richiesta dal mercato per fare banca.Con questo auspicio vi attendo numerosi agli eventi in programma e alla cena del10 dicembre.

Vittorino Lanza - Presidente C.D.A.

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IL NUOVOVICE-DIRETTOREGENERALEPer la carica assegnatami esprimo unringraziamento al Consiglio di Amministra-zione. In questi anni di profondo cambia-mento del mondo bancario e specialmentedel Credito Cooperativo, il nuovo incarico as-sume un valore ancor più importante e siveste di sfide rilevanti che affronterò conprofusione di massimo impegno, professio-nalità e determinazione, con l’obiettivo di ri-pagare la fiducia che mi è stata concessa,perseguendo costantemente l’obiettivo diottenere il meglio per la Bcc e per la nostraclientela. Questo considerevole incarico si èconcretizzato con un ampio percorso forma-tivo, che mi ha visto ricoprire diversi ruoli al-l’interno della mia bcc, tra cui il preposto difiliale fino alla precedente funzione di re-sponsabile crediti della banca.

Andrea Duni

I DATI AL 30 GIUGNO 2016Le prospettive economiche dell'area Euro restano caratterizzate da uno scenariodi crescita stabile ma modesta, di inflazione in graduale recupero ma ancora ec-cessivamente bassa, di persistenti elementi di fragilità nel sistema finanziario. Inquesto scenario di incertezza, si accentua la propensione di imprese e famiglie adaccrescere riserve di liquidità e risparmio, in buona parte detenute sui conti cor-renti. In Italia la ripresa economica rimane stentata, gli investimenti restano il prin-cipale punto critico, seppur in crescita rispetto al secondo semestre del 2015.Il contesto generale trova riscontro anche nei dati andamentali della nostra Banca,che evidenziano una sostanziale stabilità della raccolta complessiva, ma con unforte incremento delle giacenze in c/c.In calo gli impieghi, che continuano a risentire della prolungata crisi del nostropaese, con particolare riferimento alla debolezza della domanda.Il conto economico semestrale esprime una redditività positiva, generato dalle di-namiche dello stato patrimoniale di cui sotto.

DINAMICA DELLA RACCOLTANel periodo dal 01 luglio 2015 al 30 giugno 2016 la raccolta complessiva si è incre-mentata, passando da 355,2 a 357 milioni di euro (+0,5%). In deciso aumento ilsaldo delle somme presenti sui c/c dei clienti, cresciuto da 122,9 a 138,3 milioni dieuro (+12,5%).Positivo e di rilievo il dato espresso dalla raccolta indiretta, che vede un aumentodel risparmio gestito-amministrato pari al 9,8%, da 87,6 a 96,2 milioni di euro. Laraccolta diretta passa da 267,6 a 260,8 milioni di euro.Questo risultato deriva dalla scelta consapevole della clientela di consolidare il ri-sparmio in tutte le sue forme, supportata dalla validità dell'offerta di prodotti ingrado di coniugare le esigenze di sicurezza-rendimento, collocati tramite le nostresocietà partner BCC VITA, BCC RISPARMIO E PREVIDENZA, BCC ASSICURAZIONIed ASSIMOCO.

DINAMICA DEGLI IMPIEGHINel periodo considerato (lug.15-giu.16) gli impieghi sono diminuiti del 4,1%, pas-sando da 209,7 a 201,1 milioni di euro, nonostante siano stati erogati mutui a favoredi aziende e privati per oltre 35 milioni.Il segmento “famiglie” si conferma il settore principale al quale la nostra Banca for-nisce credito.Il credito anomalo, che rappresenta il 22,2% dei crediti totali, costituito da sofferenzee partite incagliate, è calato da 49,4 a 46,1 milioni di euro, con una diversa dinamicatra le sofferenze (in aumento) e gli incagli (in deciso calo).Particolare attenzione ed impegno vengono riservati, da parte della BCC, allerichieste di finanziamento avanzate dai nostri Soci e Clienti, sempre gestite nel ri-spetto del relativo merito creditizio.

Giovanni Decio

NUOVO INCARICO

Il Consiglio di Amministrazione,il Collegio Sindacale e il Diret-tore esprimono un sentimentodi gratitudine per tutto quantosvolto dal collega Giorgio Peralinella sua carica di vicedirettoregenerale fino a maggio 2016,data in cui si è avvicendato conAndrea Duni.Nel nostro organigramma Peraliha assunto l’incarico Responsa-bile dell’Area amministrazione,funzione a cui compete la ge-stione dell’organizzazione dellabanca, della redazione del bi-lancio e gli ambiti di informa-tion technology.

35M I L I O N ID I N U O V IM U T U IE R O G A T IN E L L ’ U L T I M OA N N O

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ANDREA DUNI

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i Nostri Soci

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IL NUOVO CONSIGLIO

I SOCI PREMIATI PER IL 35° ANNIVERSARIO

ASSEMBLEAA maggio si è svolta la consueta Assemblea annuale

durante la quale è stato approvato il bilancio d'eser-

cizio 2015 e sono stati nominati due nuovi consiglieri

la sig.ra Capoferri Silvana, imprenditrice, e il Dott.

Roberto Zerbini, dirigente d'azienda, in sostituzione

dei consiglieri Belotti Elio e Bianchetti Giovanni.

Alla fine della assemblea, massimo momento della

partecipazione sociale, sono stati premiati i soci che

hanno raggiunto nell'anno i 35 ed i 50 anni di ap-

partenenza alla compagine sociale, a cui è seguito il

momento conviviale con la cena sociale.

Dato il successo degli anni precedenti il catering è

stato nuovamente affidato all' ASSOCIAZIONE SAN

NICOLAS ONLUS.

IMPRESSIONI DI UN NUOVO CONSIGLIERE

Entrare a far parte di un Consiglio di Amministrazione è stimo-lante, formante, moralmente coinvolgente ma non sempre facile.

Ho da subito capito che i membri del Consiglio di Amministra-zione della BCC del Basso Sebino oltre che essere professionalmente dialto livello e tecnicamente preparati, sono persone di spessore, con spic-cate doti umane, etiche e morali.

Mi sono dovuto calare velocemente nei tecnicismi classici (e nonsolo) legati alla gestione di un istituto di credito, con le difficoltà delcaso, ma sempre aiutato e sostenuto, ed ho appresso velocemente (miauguro) i valori che contraddistinguono questo gruppo di persone.

Oggi, dopo 8 mesi, sebbene ci sia ancora tanto da imparare,penso di aver inteso le logiche e le motivazioni che stanno alla base dellamaggior parte delle delibere e delle decisioni.

Devo dire che non tutte le sedute del Consiglio sono scontate edi facile lettura, anzi, a volte il dibattito si fa acceso. Ma a mio avviso èda questi momenti che nascono le decisioni importanti, quando ci siguarda negli occhi, si ammettono magari delle scelte errate ma soprat-tutto si “rema tutti nella stessa direzione” con l’obiettivo di mettere i pa-letti per un futuro di crescita, stabilità e sostenibilità.

Posso garantire che tutte le scelte, anche quelle che paiono piùirrazionali, hanno al loro interno motivazioni forte e condivise.

La mia esperienza è molto positiva, e sono felice della decisionepresa di entrare a far parte di questo Gruppo di Persone. Mi auguro cheil mio contributo sia sempre più proattivo e che dia valore aggiunto, lad-dove possibile, alla nostra BCC del Basso Sebino, sempre orientato allaMission e Vision condivisa e comune.

In questo attuale contesto economico e politico, non è facile “farebanca”; ogni giorno sempre di più bisogna lottare in un sistema che nonpermette alla banca di fare profitti “nel senso classico del termine”, edallo stesso momento ingolfa l’operatività con sempre più stringenti (eda volte opinabili od incomprensibili) regole ed adempimenti.

Nonostante questo, quello che mi e ci spinge a raggiungere ri-sultati ed a tenere una oculata gestione, è il senso di appartenenza e lavolontà di raggiungere traguardi sempre più difficili, ma gratificanti estimolanti.

Roberto Zerbini

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Da120 Anni insieme al Nostro Territorio

In questi 120 anni, tutti i consiglieri che si

sono succeduti, non hanno mai smesso di cre-

dere nella solidarietà dei principi che ispirarono

quegli uomini; un agire che ha contrapposto la

persona al capitale, le piccole/medie aziende

del territorio alle logiche del mercato.

Un traguardo che non avremmo potuto rag-

giungere senza il sostegno e la fiducia dei no-

stri soci ed è per tale ragione che è a loro

dedicata questa rassegna esclusiva di eventi ,

già iniziati a dicembre 2015 e si concluderanno

nel mese di dicembre 2016 in occasione della

prossima giornata del socio.

Il consiglio

di amministrazione

Correva l'anno 1896 ed un piccolo gruppo di Capriolesi credette in un sogno e diedeinizio all'avventura di quella che allora era la Cassa Rurale, una storia, la nostra storia, fatta di scelte e valori condivisi.

FOTOGRAFIE A CURA DI: PRANDELLI GIUSEPPE E BERTAZZOLI LUCIANO

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Da120 Anni insieme al Nostro Territorio

1° UFFICIO CASSA RURALE: CANONICA CAPRIOLO 1896

INAUGURAZIONE A SEGUITO DELLA RISTRUTTURAZIONE DEL 1971

SPORTELLO CASSA RURALE CAPRIOLO - ANNI ‘60

CASSAFORTE AI GIORNI NOSTRI UFFICI CASSA RURALE ANNI ‘60VECCHIA CASSAFORTE

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DIECI BUONI MOTIVI PER ESSERE SOCIO DELLA BCC DEL BASSO SEBINO

Da120 Anni insieme al Nostro Territorio

Nel corso dell’ anno abbiamo condiviso momenti particolarmente importanti per festeggiare questo traguardo:

COMMEDIA DIALETTALE“GHE BISOGN DE 'NA BANCA

Un gruppo di capriolesi , capitanati dal regista e autoredella commedia Cesare Camoni, hanno voluto ricordareil traguardo della nostra banca con la rappresentazione tea-trale “ Ghe bisogn de ‘na banca”. L’opera , che ha fatto il tuttoesaurito presso il nostro auditorium nei giorni 12 e 13 dicembre2015, ha voluto ricordare le motivazioni della nascita e dellacostituzione dalla Banca, partendo dalle misere condizioni divita delle famiglie di fine 800, che hanno stimolato l’intuizionedi un grande sacerdote, Don Gaudenzio Martinazzoli.

SPETTACOLO DITANGO ARGENTINO

Il 7 maggio è stato presentato presso l’Auditorium lospettacolo di tango argentino “ IN OGNI SENSO” dallacompagnia Bayres Tango, con Simona Meroli (caprio-lese) quale interprete. Anche in questa occasione abbiamovisto una grande partecipazione.

CONCERTO DELLACORALE S. GIORGIO

Il 30 gennaio si è tenuto presso il nostro auditorium il

concerto della Corale San Giorgio di Capriolo diretta

dal Maestro Marco Rovaris. Le arie d’opera proposte ci hanno

riportato al 1800, secolo di grande fermento ma soprattutto

secolo nel quale è nata la nostra cassa rurale. La corale pre-

sieduta da Angelo Faletti ha voluto in questo modo rendere

omaggio all’impegno della BCC per il territorio.

12-13 DIC2015

30 GEN2016

7 MAG2016

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Da120 Anni insieme al Nostro Territorio

GITEPRIMAVERA - ESTATE

I 54 partecipanti alla gita ISOLA D'ELBA E PISA si sonorilassati al mare riscoprendo la storia, come ricordatocida un partecipate. Il gruppo ha ripercorso le tracce del-l'imperatore francese Napoleone Bonaparte a Portoferraio, unluogo semplice ben lontano dallo sfarzo e il lusso delleresidenze imperiali di Fontainebleau e Parigi. Dopo un po' diozio al mare la gita si è conclusa con una visita a Pisa con lasplendida Piazza dei Miracoli, il Battistero, la famosa “TorrePendente” e la Cattedrale con affreschi di Pinturicchio e Ci-mabue.

LA CONSERVAZIONE DELLEOPERE D’ARTE DEL TERRITORIO con VITTORIO SGARBI

Il tema della conservazione e della valorizzazione delleopere d’arte del territorio ha caratterizzato diversi in-terventi ed eventi del nostro anniversario, nella convinzione chequesta attività rivesta un ruolo strategico per lo sviluppo fu-turo della nostra comunità. Investire nel bello e nelle opered’arte crea valore. Ce ne parlerà il Prof. Vittorio Sgarbi nella suaLectio Magistralis che terrà il 13 novembre alle ore 17.30 pressoil nostro Auditorium.

PRESENTAZIONE DEL RESTAURO DELLA PALADI ANDREA CELESTISabato 22 ottobre presso la Chiesa di Santa Maria degliAngeli nel Monastero delle Suore Orsoline, è stato pre-sentato alla comunità il restauro, finanziato dalla BCC, dell’oliosu tela dipinto nel 1695 da Andrea Celesti e conservato nellachiesa stessa. Il programma della serata, che ha riscosso ungrande successo, ha visto alternarsi come relatori l’Arch. Mas-simo Pagliari, il sovrintendente Dott. Angelo Loda, il Prof. Fi-lippo Piazza e la restauratrice Marina Baiguera. La serata èstata allietata da intermezzi musicali di giovani talenti caprio-lesi: Francesca Marini (arpa), Alessia Locatelli (flauto e voce so-lista), Marco Bassani (chitarra), Muscarà Giorgia (pianoforte).

PRIMAVERA

ESTATE2016

22 OTT2016

13 NOV2016

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DIECI BUONI MOTIVI PER ESSERE SOCIO DELLA BCC DEL BASSO SEBINO

Da120 Anni insieme al Nostro Territorio

GIORNATA DEL RISPARMIO

Come ormai da diversi anni, la Bcc ha istituito un con-corso in occasione della giornata mondiale del rispar-mio che si celebra ogni anno il 31 ottobre, aperto a tuttele scuole primarie e secondarie del territorio. Per quest’anno il titolo del concorso è stato espressamente de-dicato al 120° della Banca. Le premiazioni del concorso avver-ranno il 3 dicembre alle ore 17,00 presso l’auditorium, prece-dute da uno spettacolo dedicato ai bambini a cura del “TeatroTelaio” dal titolo “Clochard”.

10 DIC2016

LICENZA MEDIA INFERIORE: GIUPPONI DARIO, ZANNI GLORIA, RAVELLI DIEGO, MORASCHI RICCARDOGRASSI DAVIDE, GHEZZI MARTINA, ZANINI ALESSANDRO, CABASSI ANDREA FRANCESCA, MUCCHETTI FRANCESCA, MASNERI ELISA, BESENZONI CHIARA

MEDIA SUPERIORE: CADEI GIOVANNA, ALGHISI DANIELA, BESENZONI LAURA, PADERNO GIULIA, MENASSI NICOLA

MATURITA’: SENECI LUIGI, VALETTI EDITH, PASINELLI ILARIA, UBERTI NADIA, LEIDI ANNA

LAUREA BREVE: SABBADINI ANDREA, VALETTI MARIA FRANCESCA

LAUREA SPECIALISTICA: SEMINARIO ALBERTO, MANDELLI SARA, MORASCHI ARDEA, BAGLIONI FRANCESCA

LAUREA MAGISTRALE: BELTRAMI DENISE

per concludere i festeggiamenti del 120°, la banca organizzauna serata particolare:

Sabato 10 dicembre 2016Ore 18,00

la Santa Messa nella Parrocchiale San Giorgio di Caprioloalla quale presenzierà la Corale San Giorgio.

Ore 19.30Momento di convivialità.

CENA DEL SOCIOche si terrà presso il Tennis Mongodi di Cividino a base di spiedo Bresciano.

All'evento sono invitati tutti i nostri soci con un accompagnatore, gli stessi dovranno comunicarela loro partecipazione presentando nelle Ns. filiali l'invito allegato.

Durante la serata, verranno premiati figli di soci e soci studenti meritevoli con le borse di studiomesse a disposizione dalla Bcc per l’anno 2016.

A seguire si svolgerà un ricco programma di intrattenimento con musica e cabaret.

BORSE DI

STUDIO 2016

SERATA DEL SOCIO

3 DIC2016

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Da120 Anni insieme al Nostro Territorio

RASSEGNA TEATRALEDal 18 marzo al primo aprile 2017 si terrà la quinta rassegna teatrale BCC Basso Sebino. Per tre sabati verranno rap-presentati gli spettacoli teatrali curati dalla compagnia Teatro Telaio, una cooperativa sociale onlus e compagniateatrale professionale di Brescia che opera a livello nazionale dal 1979. Il programma completo della rassegna verràdiffuso a febbraio.

2017

CONCERTO DI NATALE CON ANTONELLA RUGGIERO

L’ultimo evento a chiusura delle manifestazioni del 120°è il “Concerto di Natale con Antonella Ruggiero” che siterrà domenica 11 dicembre alle ore 16.30 presso il Tea-tro Muchetti di Adro. La straordinaria cantante, che hasegnato il panorama musicale italiano e internazionalecon le sue doti vocali, si esibisce in un concerto direttodal Maestro Costanzo Manza e accompagnata dalCorpo Bandistico Giacomo Puccini di Adro, dalla BandaCittadina di Iseo e dall’eccezionale pianista Mark Harris.

11 DIC2016

SOCIALE: E 189.201,00

SCUOLA - MUSICA - CULTURA: E 83.040,15

SPORT E SPONSORIZZAZIONI: E 56.914,78

SOCI: Assemblea, Premiazioni, Buoni Coompero, Giornata del Socio, Gite, ecc ... E 113.953,60

TOTALE E 443.109,53

IIMMPPOORRTTII BBEENNEEFFIICCEENNZZEE EEDD EELLAARRGGIIZZIIOONNII EERROOGGAATTII NNEELL 22001166

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Proseguirà anche nel 2017 la campagna deibuoni acquisto Coompero, per cui ognisocio partecipante all'assemblea ricevebuoni spendibili presso le attività commer-ciali ed artigianali socie del nostro Istituto. Un modo per valorizzare i nostri iscritti edaltresì sviluppare il commercio locale.

Giovani Soci La Comunita’

I GIOVANI SOCI AL FORUM

VI FORUM DEI GIOVANI SOCIUn gruppo di giovani soci, ai quali vogliamo trasmetterei principi ispiratori del movimento cooperativo, hapartecipato dal 16 al 18 settembre al VI forum nazionaledei giovani soci svoltosi a Firenze dal titolo “Eccellenze in rete”.

Erano presenti oltre 62 banche e 250 partecipanti, inrappresentanza della BCC Basso Sebino c'erano i no-stri giovani Claudio e Paolo Volpini, Debora Chiari,Francesco Beltrami, Marco Festa, Marzia Failla e Wal-ter Alghisi.A differenza dei Forum precedenti, questa edizione èstata più dinamica. Si sono costituiti dei gruppi di stu-dio, a ciascuno dei quali è stata assegnata un’area ascelta tra Arte, Tecnologia, Ambiente e Cooperazioneed è stato richiesto di realizzare un progetto. Una giu-ria ha valutato i 3 progetti migliori per ciascuna area,scelti tra quelli che hanno ottenuto maggiori “like” datutti i presenti. Prima di iniziare i lavori, sono stati offerti degli incipitin ciascuna area da: Felice Limosani per quanto ri-guarda l’arte, Amedeo Balbi per la tecnologia, France-sco Gentili per l’ambiente e per la cooperazione latestimonianza dalla Cooperativa Rondine. Nel corsodel Forum sono intervenuti Dario Nardella Sindaco diFirenze, il Presidente Federcasse Alessandro Azzi, Leo-nardo Rubattu direttore Generale del Gruppo BancarioIccrea, Giulio Magagni Presidente del GBI per poi con-cludere con i saluti del Direttore Generale di Feder-casse Sergio Gatti.Non sono mancati momenti di svago come la visita alPalazzo Vecchio e la cena al Forte Belvedere.

Messaggio pubblicitario riguar-dante forme pensionistiche com-plementari del fondo pensioneAureo. La nota informativa ed il re-golamento sono disponibili pressotut t i g l i spor te l l i de l l a banca

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Nel la r icorrenzadel 120° della fon-dazione, la BCC aricordo del socioLeonardo Piermat-tei, ha conribuitoall’organizzazionedi una marcia noncompetitiva ed untorneo di atletica.

Come ogni anno grazieal contr ibuto del laBCC, l’associazioneAghapa organizza lafesta delle rose, mo-mento di convivialitàcon famiglie e ragazzi. Quest’anno hanno usu-fruito della strutturapresso l’oratorio par-rocchiale di Capriolo.

Le bande di Caprioloe Adro si sono riu-nite in ben due con-certi per festeggiarei 120 anni della no-stra BCC.Le rappresentazionisi sono svolte a giu-gno a Capriolo e asettembre ad Adro.

Da ormai divesi anni,

la Polisportiva Ca-

priolese organizza

per le scuole medie

un torneo di atletica

leggera che vede im-

pegnati tutti i co-

muni dove opera la

nostra BCC

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Giovani Soci La Comunita’

Page 12: 120ANNIDISTORIEMINIME - Basso Sebino...lista), Marco Bassani (chitarra), Muscarà Giorgia (pianoforte). P R I M A V E R A E S T A T E 2 0 1 6 2 2 O T T 2 0 1 6 1 3 N O V 2 0 1 6 8

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Amiamo... non nelle grandi ma nelle piccole cosefatte con grande amore. C’è tanto amore in tutti noi. Non dobbiamo temere di manifestarlo.Madre Teresa di Calcutta

Non importa quanto si dà ma quanto amore si mette nel dare.Madre Teresa di Calcutta