1° Workshop Agorà Cibo & Arte - bolognawelcome.com · Cinema e cibo e da allora partecipa a...

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1° Workshop Agorà Cibo & Arte Venerdì 16 maggio 2014 Monzuno - Sala Ivo Teglia Programma ore 14.30 Registrazione invitati 15.00 – 15.10 Saluti del Sindaco di Monzuno Marco Mastacchi 15.10 – 15.20 Saluto del Ministro all’Ambiente Gianluca Galletti 15.20 – 15.30 Saluto di Daniele Ravaglia Direttore Generale di Emil Banca 15.30 – 15.50 Andrea Segrè - ”Sprecare? Non è F.I.CO!15.50 – 16.20 (SLZZHUKYV )VUÄNSPVSP / Tiziana Primori - ”F.I.CO: Grande opportunità per Bologna e per l’Italia16.20 – 16.40 Mangiare con gli occhi: Il cibo nell’arte” - Beatrice Buscaroli 16.40 – 17.00 Silvana Hrelia -”La via colorata per la salute17.00 – 17.20 Angela Laganà e Alessandro Filippini - ”Da slow food a slow cosmetics: Un nuovo stile di consumo che nasce dalla integrazione tra industria alimentare e cosmetica17.20 – 17.40 Cristina Bragaglia - ”Cibo, Cinema, Pittura: Relazioni clandestine di lungo periodo17.40 – 18.00 Aldo Zivieri - “3H ZLS]HNNPUH! \UH ÄSPLYH H ZVZ[LNUV KLS [LYYP[VYPV18.00 – 18.10 Maurizio Lenzi - ”Comunicazioni, strategie e prossimi eventi della AgoràModera i lavori Claudio Cumani, giornalista Beatrice Buscaroli ed Aldo Zivieri, introdurranno poi brevemente le visite guidate alla Pinaco- teca Bertocchi Colliva ed ai Laboratori-scuola per la lavorazione della carne. Per le visite gli ospiti si divideranno in due gruppi, che effettueranno la visita prima ad uno poi all’altro luogo. Terminate le visite, raggiungeremo il ristorante Il Caminetto della Rosa a Monzuno, in cui si ter- rà la cena conviviale, proseguendo con lo spirito tradizionale dell’Agorà che, nello stare bene insieme, alimenta il network dello “strabismo positivo” grazie all’eterogeneità dei partecipanti. Centro Agro Alimentare Bologna Scpa The Agricolture and Food Centre of Bologna

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Page 1: 1° Workshop Agorà Cibo & Arte - bolognawelcome.com · Cinema e cibo e da allora partecipa a numerosi convegni nazionali e internazionali presentando interventi su tale argomento,

1° Workshop Agorà Cibo & ArteVenerdì 16 maggio 2014

Monzuno - Sala Ivo Teglia

Programma ore 14.30 Registrazione invitati 15.00 – 15.10 Saluti del Sindaco di Monzuno Marco Mastacchi15.10 – 15.20 Saluto del Ministro all’Ambiente Gianluca Galletti15.20 – 15.30 Saluto di Daniele Ravaglia Direttore Generale di Emil Banca15.30 – 15.50 Andrea Segrè - ”Sprecare? Non è F.I.CO!”15.50 – 16.20 / Tiziana Primori - ”F.I.CO: Grande opportunità per Bologna e per l’Italia” 16.20 – 16.40 “Mangiare con gli occhi: Il cibo nell’arte” - Beatrice Buscaroli16.40 – 17.00 Silvana Hrelia -”La via colorata per la salute” 17.00 – 17.20 Angela Laganà e Alessandro Filippini - ”Da slow food a slow cosmetics: Un nuovo stile di consumo che nasce dalla integrazione tra industria alimentare e cosmetica”17.20 – 17.40 Cristina Bragaglia - ”Cibo, Cinema, Pittura: Relazioni clandestine di lungo periodo” 17.40 – 18.00 Aldo Zivieri - “ ”18.00 – 18.10 Maurizio Lenzi - ”Comunicazioni, strategie e prossimi eventi della Agorà”

Modera i lavori Claudio Cumani, giornalista

Beatrice Buscaroli ed Aldo Zivieri, introdurranno poi brevemente le visite guidate alla Pinaco-teca Bertocchi Colliva ed ai Laboratori-scuola per la lavorazione della carne. Per le visite gli ospiti si divideranno in due gruppi, che effettueranno la visita prima ad uno poi all’altro luogo.Terminate le visite, raggiungeremo il ristorante Il Caminetto della Rosa a Monzuno, in cui si ter-rà la cena conviviale, proseguendo con lo spirito tradizionale dell’Agorà che, nello stare bene insieme, alimenta il network dello “strabismo positivo” grazie all’eterogeneità dei partecipanti.

Centro Agro Alimentare Bologna ScpaThe Agricolture and Food Centre of Bologna

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ALESSANDRO BONFIGLIOLIDirettore Generale, CAABLaurea in Econometria con lode e MBA, Università di Bologna. Corsi di specializzazione CIDE Ginevra e Harvard Business School USA. Dottore commercialista e revisore contabile. Dal 2009 docente Industrial Design e Branding – International MBA e Made in Italy. Esperienze professionali: Gruppo Castelli – Haworth: direttore amministrazione e fi nanza, CFO

europa, Direttore Generale e Amministratore Delegato Italia. Gruppo Alessi: CEO e Vice presidente controllate estere.

SILVANA HRELIA Professore di Biochimica nella Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scien-ze Motorie, Università degli Studi di Bologna.I principali interessi di ricerca riguardano i campi della biochimica cel-lulare e biochimica della nutrizione. Le principali tematiche riguardano: nuove strategie di intervento nutrizionale nella riduzione dei fattori di rischio di patologie legate alla dieta, quali le malattie cardiovascolari

e neurodegenerative. Autore di più di 130 articoli in riviste peer reviewed, capitoli di libri e di più di 140 comunicazioni a Congressi nazionali ed Internazionali, anche su invito. Coordinatore del Gruppo “Biochimica della Nutrizione” della Società Italiana di Biochimica e Biologia Molecola-re. Membro del board e coordinatore nazionale del settore “Food and health” nella piattaforma tecnologica italiana “Food for Life”, Membro del key thrust 1: “Improving health, well being and longevity” della European Technology Platform “Food for Life”.

ALESSANDRO FILIPPINIDal 2006 ad oggi Presidente della società Phenbiox srl spin off del Dipar-timento di Chimica Industriale e dei Materiali dell’Università di Bologna.Nel 2005 Borsista Spinner(Spinner di ENEA) per avvio d’impresa sulla Va-lorizzazione degli scarti dell’ Agroindustria tramite recupero di sostanze antiossidanti ad alto valore aggiunto.Sempre nel 2005 Esperienze occasionali nel campo della Formazione di Inchiostri Alimentari presso Lesepidado srl di Bologna.

Precedente esperienza come ricercatore a contratto presso la facoltà di Chimica Industriale di Bo-logna dipartimento di Chimica Industriale e dei Materiali, argomento della ricerca: valorizzazione degli scarti dell’industria agroalimentare relativamente al progetto “Acqua Madre” realizzato in collaborazione con Manganelli Ecologia Impianti srl di Bologna.Ottime conoscenze in: spettrofotometria UV-visibile, caratterizzazione di fi lms sottili tramite profi lo-metro, microscopia a forza atomica (AFM) e ottica, biosensoristica, tecniche di creazione di fi lms sottili (dip- coating, spin-coating), enzimologia, tecniche di caratterizzazione delle acque ed elettrochimica.

CRISTINA BRAGAGLIA Professore ordinario di Cinema e letteratura presso l’Università di Bo-logna.Ha pubblicato testi e saggi sui rapporti tra cinema e letteratura (Il pia-cere del racconto) e sulla critica cinematografi ca (tra cui le raccolte di recensioni di Ennio Flaiano). Nel 2002 scrive Sequenze di gola. Cinema e cibo e da allora partecipa a numerosi convegni nazionali e internazionali presentando interventi su tale argomento, pubblicati in Italia e all’estero.

Con Fernaldo Di Giammatteo ha curato il Nuovo dizionario universale del cinema (1994-96), per gli Editori Riuniti e il Dizionario dei capolavori del cinema (2004) per Bruno Mondadori. Attualmente si occupa anche di cinema e paesaggio per un volume di prossima pubblicazione.

ANGELA LAGANÀ Già Presidente del settore Cosmetico di Assindustria Bologna, è attual-mente membro del Consiglio direttivo di Unindustria Bologna, Presiden-te del settore Chimica Varia e membro del comitato delle P.M.I. Bologna.Nel dicembre 2004, fonda Angela Laganà srl, azienda di consulenza e produzione di articoli dedicati al settore cosmetico e cosmeceutico. L’azienda si pone come partner per lo sviluppo di progetti di Customer

Experience Management, la creazione di laboratori olfattivi ed emozionali, la produzione di linee cosmetiche professionali e consumer per i settori wellness & beauty, sport & fi tness, parafarma-ceutico ed erboristico.Ha all’attivo importanti docenze in vari master collegati alla moda ed alla cosmesi

MAURIZIO LENZI Pluriennale esperienza imprenditoriale nella creazione di nuove azien-de industriali e commerciali, con particolare competenza nella fase di start up, merge e passaggio a nuove proprietà. Maturata esperienza nei sistemi di reporting a società capogruppo nazionali e multinazionali, con forte competenza nella riorganizzazione e ristrutturazione sia del conto economico che dell’organizzazione operativa.Vasta e consolidata esperienza nell’area marketing, commerciale, con ge-

stione del processo di offerta e del training commerciale di risorse interne e di network (ecosistema).Background di marketing e tecnologico riguardo al mercato industriale della PMI e Grande Impresa, dei servizi a valore aggiunto nella system integration della ICT.

DANIELE RAVAGLIANasce a Monzuno; ama la sua terra e scommette sul territorio.Dal 1972 lavora nel settore bancario, entrando alla Banca del Monte di Bologna e Ravenna; percorre una rapida carriera passa nel 1981 alla Ban-ca di Credito Cooperativo Cassa Rurale ed Artigiana di Monzuno.Nel 1988 è direttore generale della nuova BCC dell’Appennino Bolognese e, seguendo le evoluzioni delle banche di credito cooperativo, diventa

nel 1990 direttore generale di Emilbanca, incarico ancora oggi in essere, dopo la fusione con Credibo nel 2008.Ama la montagna, il suo cibo a km zero, le relative eccellenze scarsamente note e l’arte.È Presidente del Gruppo di Studi Savena Setta Sambro, fondato nel 1991, che si occupa di studio e valorizzazione del territorio appenninico.

TIZIANA PRIMORISimpati ca; è nata a Pesaro; è laureata in matematica ed ha una fi glia. A Tiziana piace spiegare; le piace e si diverte. In Fico lei ci crede e por-terà Coop Adriatica sia nella società di gestione risparmio (sgr) che riunirà gli azionisti sia nella newco deputata alla gestione.«Ci vuole passione ma soprattutto ricostruzione. Dopo anni splendidi, l’Italia si sta richiudendo in sé stessa. Bisogna creare dei nuovi luoghi che

rimettano al centro le persone coi propri talenti, le loro aziende, i loro prodotti». Primori usa spesso la parola luogo; anche perché lei i luoghi li crea e ci rischia del suo. «Ormai più di trent’anni fa — ricorda — fummo noi a inventare Le vie del gusto assieme a Slow Food. Coop cercava strade diverse per dare la qualità al giusto prezzo. Ecco, con Fico vogliamo che la qualità sia accessibile a tutti».

ALDO ZIVIERIAlla carne non si comanda, o perlomeno non a questa. Scarlatta, marez-zata, carezzevole come il velluto!A Monzuno nel 1987 Graziano Zivieri, papà di Aldo ed amante del Suo territorio, decide di puntare sulla qualità del prodotto base, e sulla la-vorazione di eccellenza. Sottopone cosi’ le mezzene al galvanismo di una diversa qualità. Al posto delle forniture degli allevatori del posto,

avvia l’affi liazione alla “Granda”, consorzio tanto rigoroso nei disciplinari quanto affi dabile nei quantitativi e negli standard. Soprattutto tracciabile, visto che la carne di razza piemontese reca l’identikit dell’animale. Un canale presto percorso da chef di fama come Igles Corelli e Alberto Bettini, Aurora Mazzucchelli e Alberto Faccani, coprotagonisti di una nuova cultura della carne. Le orme delle mandrie vennero poi ricalcate dai suini, ambientando alcuni capi di cinta senese in aree deputate dell’Appennino bolognese, liberi di grufolare fra roverelle e castagni. Il fi nale però è invariabile: tanto il manzo che i suini vengono sezionati e frollati secondo un knowhow tutto famigliare ed oggi Aldo, calcando le orme del Padre, porta knowhow ed imprenditorialità nella riscoperta della carne da selvaggina, di cui i nostri Appennini sono ricchissimi. La riscoperta e riutilizzo su grande scala di questa carne tanto saporita e pregiata ma poco conosciuta, permette il recupero degli abbattimenti selettivi, aiutando nel contempo gli agricoltori e l’ecosistema ad avere il giusto bilanciamento tra coltivazione di erba medica e cereali ed il bosco che è il regno naturale della selvaggina.

ANDREA SEGRÈ Professore ordinario - Direttore Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro — Alimentari Nato a Trieste nel 1961. Nel 1990 ha conseguito cummaxima laude il Master of Science in Politi-quesAgricoles et Administration duDéveloppement presso l’InstitutAgro-nomiqueMéditerranéen di Montpellier in Francia, discutendo una tesi

con il Prof. Luis Malassis sulla dinamica dei sistemi e dei consumi agro-alimentari europei (con dignità di stampa). Nel 1991 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Economia e Politica agraria presso l’Uni-versità di Bologna con una dissertazione sulla politica agraria nelle economie di piano. Alla tesi di dottorato, considerata “una ricerca originale per il progresso delle scienze agrarie”, è stato attri-buto nel 1992 il premio Luigi Perdisa. È stato presidente del Centro per l’Europa Centro Orientale e Balcanica, consorzio fra l’Università di Bologna e gli enti locali.Direttore Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.Presidente Last Minute Market Spin-Off AccademicoPresidente Centro AgroAlimentare di BolognaDirettore editoriale della Rivista 451Direttore scientifi co di est-ovest rivista interdisciplinare di studi sull’integrazione europeaCoordinatore del curriculum in Cooperazione Internazionale e Sviluppo Sostenibile - Dottorato in Scienze e Tecnologie Agrarie, Ambientali e Alimentari

BEATRICE BUSCAROLIÈ docente di Arte Contemporanea all’Università di Bologna, sede di Ravenna. Direttore artistico delle Collezioni d’Arte e di storia del-la Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna dopo aver ricoperto, tra gli altri, l’incarico di responsabile del Sistema Museale e del-le Attività Espositive del Comune di Bologna (1998-2004), Diretto-

re artistico del Laboratorio per l’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Vicenza (1998 - 2003), commissario per la Quadriennale di Roma (2003 -2004). E’ membro del Comitato Na-zionale per il Centenario del Futurismo. 87 le mostre che ha curato o alle quali ha collabora-to sotto il profi lo scientifi co in questi anni e oltre centro le pubblicazioni che portano la sua fi rma. Suoi settori di specializzazione sono il Futurismo e l’Arte Contemporanea Italiana.Curatore del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2009.

CLAUDIO CUMANIGiornalista professionista dal 1980, ha ricoperto il ruolo di caposervizio alla redazione spettacoli e cultura e di responsabile della cronaca de Il Resto del Carlino. Firma abituale del gruppo QN-Carlino-Nazine e Giorno, svolge da anni attività di critico teatrale e inviato agli eventi culturali e di costume.È nel cda del premio Riccione teatro.Curatore di progetti editoriali e culturali, si occupa anche della valorizza-

zione dell’enogastronomia italiana in rapporto al teatro, all’arte e al territorio.Tiene lezioni di giornalismo e critica dello spettacolo.