1) Effetti distorsivi sul mercato (eccesso di pressione) 2...
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1) Effetti distorsivi sul mercato (eccesso di
pressione)
2) Incidenza delle imposte
Lezione quinta
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1) ECCESSO DI PRESSIONE ED EQUILIBRIO DEL
MERCATO DI UN’INDUSTRIA
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RICORDIAMO COME SI MISURA L’ECCESSO DI PRESSIONE
In termini di variazione del surplus del consumatore e del produttore
differenza fra la valutazione delle singole unità del bene e il prezzo
differenza fra il costo marginale di ogni unità di bene
e il prezzo
4
0Q
p
D
S
a
bp*
c
Q*
Surplus del consumatore
Surplus del produttore
3
50 Quantità
Prezzo
D
OP0
A
Q0
Assumiamocosti marginali e medi costanti solo surplus del consumatore
6
Un esempio: Imposta indiretta ad valorem
P1= P0(1+t)
P0 = 50t = 10%P1 = P0 + tP0
55 = 50 + 5
Come cambia il surplus introducendo un’imposta indiretta ad valorem?
4
70 Quantità
Prezzo
O’C
P1=P0(1+t)
D
Q1
OP0
A
B
Q0
Effetto di un’imposta indiretta ad valorem
8
GETTITO
Il gettito è pari al prodotto fra l’aliquota e la base imponibile
aliquota: poiché P1 = P0(1+t)t = (P1-P0)/P0 = [P/P0]
base (valore delle vendite): P0Q1
gettito: (P1-P0) Q1
5
9
0 Quantità
Prezzo
O’C
P1=P0(1+t)
D
Q1
OP0
A
B
Q0
Gettito Eccesso di pressione
Nuovo surplus
10
L’imposta riduce il surplus dei consumatori.
Si genera un gettito per lo Stato.La riduzione del surplus è però
superiore al gettito:Eccesso di pressione
6
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MISURA DELL’ECCESSO DI PRESSIONE
In termini di surplus del consumatore, l’eccesso di pressione è pari all’area di un
triangolo rettangolo che ha per base Qaltezza P
area 1/2 QP
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0 Quantità
Prezzo
O’C
P1=P0(1+t)
D
Q1
OP0
A
B
Q0
Eccesso di pressione
P
Q
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RICORDANDO CHE:
t = P/P P = tP
l’elasticità della domanda rispetto al prezzo:
Q P E = — — Q = EtQ
P Q
Quindi:Eccesso di pressione = 1/2 Et2PQ
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L’ECCESSO DI PRESSIONE 1/2 Et2PQ
1. E’ funzione positiva dell’elasticità della domanda rispetto al prezzo (E)
Se la domanda è rigida (E = 0)non vi è eccesso di pressione
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15
0Q
P D
O
Q0
O’
= Q1
P0
C
A
P0(1+t)
Domanda rigida
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INDICAZIONI PER LA POLITICA TRIBUTARIA (1)
Tassare di più i beni a domanda rigida e meno quelli a domanda elastica (Ramsey rule).
I beni a domanda rigida sono quelli di prima necessità → il prelievo su di essi è regressivo rispetto al reddito
efficienza
equità
Trade off equità - efficienza
9
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L’ECCESSO DI PRESSIONE 1/2 Et2PQ
Aumenta più che proporzionalmente all’aumentare dell’aliquota d’imposta (t)e, in particolare, dell’aliquota marginale
d’imposta, che grava sulle ultime unità di base imponibile (quelle a cui si rinuncia se
ci sono effetti di sostituzione).
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INDICAZIONI PER LA POLITICA TRIBUTARIA (2)
Evitare imposte con elevate aliquote marginali. Nell’ambito delle imposte sul reddito è preferibile ottenere la progressività con deduzioni o detrazioni (flat rate tax)
La flat rate tax confina la progressività ai livelli bassi di reddito
efficienza
equità
Trade off equità - efficienza
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2) L’INCIDENZA DELLE IMPOSTE
IN EQUILIBRIO PARZIALE
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• Se lo stato mette un’imposta di 0,50 € al litro sulla benzina (accisa), chi è che sostiene effettivamente l’onere dell’imposta?
• Fa differenza se il soggetto passivo è il produttore o il consumatore?
• Da che cosa dipende la capacità di un’impresa di trasferire l’imposta su un altro soggetto?
ALCUNE DOMANDE
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... si occupa delle cause e delle modalità attraverso le quali il soggetto passivo non
coincide con colui che sostiene effettivamente l’onere dell’imposta
LA TEORIA DELL’INCIDENZA
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Soggetto passivo
Soggettopercosso
Nel linguaggio della teoria dell’incidenza:
Soggetto che sostiene l’effettivo onere dell’imposta
Soggettoinciso
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Come è possibile che al soggetto percosso possa non corrispondere
il soggetto inciso?
TRASLAZIONE DELL’IMPOSTA
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Inciso che sta a monte del processo produttivo
Percosso
Inciso che sta a valle del processo produttivo
TRASLAZIONE IN AVANTI
TRASLAZIONE ALL’INDIETRO
13
25
LA TRASLAZIONE DI UN’ACCISA: UN SEMPLICE ESEMPIO
Prezzo lordo=1,50 Prezzo lordo=1,00
Completa traslazione in avanti (l’inciso è il
consumatore)percosso inciso
Non c’è traslazione (l’inciso è il produttore)
percosso = inciso
Prezzo prima dell’imposta = 1,00Imposta sul produttore = 0,50
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LA TRASLAZIONE DI UN’ACCISA: UN SEMPLICE ESEMPIO
Prezzo lordo=1,50 Prezzo lordo=1,00
Completa traslazione all’indietro (l’inciso è il
produttore)percosso inciso
Non c’è traslazione (l’inciso è il
consumatore)percosso = inciso
Prezzo prima dell’imposta = 1,00Imposta sul consumatore = 0,50
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LA TRASLAZIONE PUÒ ESSERE COMPLETAO PARZIALE
Traslazione parziale in avanti
(l’onere grava per 20 sul produttore e per 30 sul
consumatore)
Prezzo prima dell’imposta = 1,00Imposta sul produttore = 0,50
Traslazione completain avanti
(l’onere di 50 grava tutto sul consumatore)
Prezzo lordo=1,50 Prezzo lordo=1,30
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2.1. GLI EFFETTI DELLE IMPOSTE INDIRETTE
IN CONCORRENZA PERFETTA
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29
OQ
Pd
S
H
S’
tB
Q’
A
F
D
E
Q0
=FE=BAPc
Pp
P0
TRASLAZIONE DI UN’ACCISA IN CONCORRENZA (sui produttori)
CP
30
OQ
P
d
S
H
S’
IL GETTITO DELL’IMPOSTA
tB
Q’
A
F
D
E
Q0
Pc
Pp
P0
= FBAE
C
Q
tQ
16
31
OQ
P
d
S
HD
Q0
IMPOSTE EQUIVALENTI(sui consumatori)
t
B
Q’
F
C
AE
S’
d’
P0
Pp
Pc
H’
La curva di domanda si abbassa in misura pari a t.Se prima dell’imposta è disposto a comperare la quantità Q0 al prezzo Q0H, dopo è disposto a pagare solo QoH’, dato che deve pagare t d’imposta.
32
OQ
P
d
S
HD
Q0
S’
B
Q’
F
C
AE
COSA SUCCEDE SE LA DOMANDA È PIÙ RIGIDA(accisa sul produttore)
P0
Pp
Pc
17
33
OQ
P
d
S
HD
Q0
S’
B
Q’
F
C
AE Domanda
più rigida
DOMANDA RIGIDA 1(accisa sul produttore)
P0 Pp
Pc
34
OQ
P
d
S
H=C=AE=D
=Q0
S’
Domanda
rigida
Q’
FPc
Pp=P0
B
DOMANDA RIGIDA 2(accisa sul produttore)
18
35
OQ
P
d
S
HD
Q0
S’
tB
Q’
F
C
AE
P0
Pp
Pc
COSA SUCCEDE SE L’OFFERTA È PIÙ ELASTICA (accisa sul produttore)
36
OQ
P
d
S
HD
Q0
S’
tB
Q’
F
C
AE Offerta
più elastica
P0 Pp
Pc
OFFERTA ELASTICA 1(accisa sul produttore)
19
37
OQ
P
d
S
Q0
S’
t
F
Q’
E=D
B
H
A=C
Offerta perfettamente
elastica
Pp=P0
Pc
OFFERTA ELASTICA 2(accisa sul produttore)
In caso di (a) offerta elastica e di (b) domanda rigida l’onere
dell’imposta ricade sul consumatore (soggetto inciso)
Per esercizio, considerate i due casi opposti di (c) offerta rigida e di (d) domanda elastica, che portano a
risultati opposti38
20
39
La capacità di traslazione dell’imposta dipende dalle elasticità relative della
domanda e dell’offerta
- l’imposta cade principalmente sul venditore (produttore)
se Ed/Es è alta
- l’imposta cade principalmente sul compratore (consumatore) se Ed/Es è bassa (come nei due casi che abbiamo esaminato prima)
In particolare:
40
2.2. GLI EFFETTI DELLE IMPOSTE IN MONOPOLIO
21
41
OQ
RT,CT,
MONOPOLIO:SCHEMA ASSOLUTO
Q0
RT
=(RT-CT)
CT
R
C
..S
. .D E
Max ricavo
.
42
OQ
RT,CT,
MONOPOLIOACCISA sul produttore
Q0
RT
CT
CT+tQ
t
-tQ
Q1
22
43
Rm
QO
P
Q0
P0
d
Q1
P1
Monopolio: schema marginale
44
Rm
CM
Cm
QO
P
Q0
MP0
A
Monopolio (schema marginale) accisa sul produttore
d
CM’
Cm’
tt
F
L
Q1
P1
H
G
E
..
.
HL=P
FE=t
23
45
OQ
=Q1
MONOPOLIO: IMPOSTA SUI PROFITTI
Q0
(1-t)
T=t
.D .E
Una prima conclusione: la traslazione dipende anche dal tipo di imposta
Seguendo l’impostazione classica, in regime di monopolio un’accisa sulla
quantità prodotta si trasla (parzialmente) sui compratori; un’imposta sul profitto non
si trasla e incide il monopolista
46
24
47
OQ
Q0
Vincolo: min
.S
MONOPOLIO: IMPOSTA SUI PROFITTIE MAX DELLE VENDITE (Baumol)
Max ricavo
48
OQ
Q0Q1
(1-t) min
MONOPOLIO IMPOSTA SUI PROFITTI E MAX DELLE VENDITE
G
S.
25
49
PRINCIPALI CONCLUSIONI SULLA TRASLAZIONE
• dal tipo di imposta
• dalle condizioni della domanda e dell’offerta
• dalla forma di mercato
Gli effetti dipendono:
50
Parole chiave della lezione• Effetti distorsivi in termini di surplus del consumatore e del produttore •Eccesso di pressione: sua misura e implicazioni per la politica tributaria (tradeoff equità – efficienza)•Teoria dell’incidenza•Percussione, traslazione e incidenza•Traslazione in avanti, all’indietro; traslazione completa e parziale•Traslazione di un’accisa in concorrenza•Imposte equivalenti•Traslazione ed elasticità relativa di D e S•Traslazione di un’accisa in monopolio•Traslazione di un’imposta sui profitti in monopolio (analisi tradizionale e Baumol)