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Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13 Istituto Boselli - Torino PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2017/2018 CLASSE 1ª Z SEDE TO1 BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE La classe è composta da 24 allievi (suddivisi in 20 femmine e 4 maschi) di cui 8 di origine straniera, 2 disabili(uno che segue l’orario curriculare,ad eccezione delle ore previste per educazione motoria e una con orario ridotto ed attività laboratoriali) e 4 DSA LIVELLO DI PARTENZA Il livello di partenza della classe svolti i test d’ingresso, risulta medio basso. ELENCO DEI DOCENTI Italiano storia : Manuela MONTEFUSCO Matematica : Elisa MACCIA Francese : Silvana CARMAGNOLA Diritto : Elisa CESARO Geografia : Cristina MARCHIARO Inglese : Elena GAMBARUTO Fisica : Monica DE PETRIS Scienze della terra : Serena BERTARIONE Economia Aziendale : Laura PEZZONI Informatica : Caterina TOSO Scienze motorie : Francesco SARAZINI Religione : Marco CHIOLERIO Sostegno : Teresa CARUSO Livelli Tiene un comportamento professionale : rispetta scadenze e impegni concordati, è puntuale e ordinata/o nelle attività, il suo atteggiamento è

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PROGRAMMAZIONE - Competenze trasversali

Documentazione SGQ MO 332 bis Rev. 3 del 09/03/13

Istituto Boselli - TorinoPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL CONSIGLIO DI CLASSE

A.S. 2017/2018

CLASSE 1ª Z SEDE TO1

BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

COMPOSIZIONE

La classe è composta da 24 allievi (suddivisi in 20 femmine e 4 maschi) di cui 8 di origine straniera, 2 disabili(uno che segue l’orario curriculare,ad eccezione delle ore previste per educazione motoria e una con orario ridotto ed attività laboratoriali) e 4 DSA

LIVELLO DI PARTENZAIl livello di partenza della classe svolti i test d’ingresso, risulta medio basso.

ELENCO DEI DOCENTI

Italiano storia : Manuela MONTEFUSCOMatematica : Elisa MACCIAFrancese : Silvana CARMAGNOLADiritto : Elisa CESAROGeografia : Cristina MARCHIAROInglese : Elena GAMBARUTOFisica : Monica DE PETRISScienze della terra : Serena BERTARIONEEconomia Aziendale : Laura PEZZONIInformatica : Caterina TOSOScienze motorie : Francesco SARAZINIReligione : Marco CHIOLERIOSostegno : Teresa CARUSO

Lavora in modo corretto sia con gli insegnanti sia con i compagni, assumendosiLa responsabilità del proprio ruolo e rispettando quello altrui.Favorisce i rapporti interpersonali per migliorare l’affiatamento della classe.

Relazionarsi e comunicare LivelliCOMPETENZE : L’alunna/o A B

Tiene un comportamento professionale : rispetta scadenze e impegni concordati,è puntuale e ordinata/o nelle attività, il suo atteggiamento è adeguato all’ambientescolastico.

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► IMPARARE AD IMPARARE ◄

COMPETENZE: L’alunna/o:

Ascoltare per A) Interagisce con l’interlocutore, si autointerroga Comprendere B) Organizza l’ascolto, individua/annota i punti chiave di un discorso

C) Coglie il senso generale esplicito di un discorsoD) Riconosce solo una parte delle informazioni

Leggere testi A)Ricava dati/elementi impliciti in un testo, sa contestualizzare le informazioni Vari B)Legge le principali tipologie testuali previste, individuando le informazioni

C)Legge cogliendo il senso generale esplicito del testoD)Legge cogliendo solo parzialmente il senso del testo

Esporre oralmente A)Espone in modo corretto e autonomo, ricodificando le informazioniB)espone argomenti e concetti utilizzando le parafrasi con proprietà linguisticheC)Espone argomenti e concetti semplici formulando frasi brevi e chiareD)Espone in modo frammentario

Produrre testi A)Scrive testi di vario tipo in modo autonomo e funzionale allo scopo Scritti (anche tabelle B)Scrive testi a carattere espositivo/informative in modo appropriato e corretto Schemie mappe C)Scrive testi brevi e chiari seguendo indicazioni-guida Semplici) D)Compone testi frammentari

Riconoscere e A)Riconosce in modo autonomo collegamenti e rapporti tra fenomeni Eventi in molti ambiti disciplinari, cogliendo i caratteri principali

rielaborare B)Individua i principali collegamenti e le relazioni tra i fatti (analogia/differe causa/effetto, ecc)seguendo indicazioni-guida conoscenze C)Riconosce e utilizza correttamente i principali contenuti e i procedimenti (termini, simboli, date,concetti,principi,ecc) nelle varie discipline contenuti D)Conosce/ricorda parzialmente i contenuti appresi procedimenti

Risolvere problemi A)E’ in grado di affrontare i problemi raccogliendo i dati e ipotizza soluzioni utilizzando le conoscenze

(la valutazione di B)Sa affrontare problemi valutando i dati forniti e prospettando soluzioni utilizzando le sue conoscenze nelle varie discipline. questa competenza C)Affronta semplici problemi sulla base dei dati forniti e propone soluzioni, indicazioni-guida nel biennio è D)Non è in grado di affrontare in modo esauriente un problema. facoltativa)

LEGENDA : A) livello BUONO B) livello DISCRETO C) livello SUFFICIENTE D) livello INSUFFICIENTE (competenza NON raggiunta)

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DOCENTE: MANUELA MONTEFUSCO CLASSE : I^Z DISCIPLINA : ITALIANO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA

1. OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

Comprendere testi orali Produrre testi orali Comprendere testi scritti Produrre testi scritti Riflettere sulle strutture linguistiche dell’italiano Organizzare i contenuti appresi.

Le abilità di lettura e scrittura prevedono come prerequisiti alcune capacità di carattere tecnico che non sempre tutti gli alunni padroneggiano e perciò spesso diventano obiettivi da raggiungere almeno nella classi prime. Obiettivi e risultati attesi vengono riportati di seguito e vanno considerati comuni a tutti i tipi di testo che costituiranno la programmazione di Italiano.

2. PRINCIPALI ARGOMENTI

ALLE ORIGINI DEL NARRAREIl mitoL’Epica

o BIBBIA Il diluvio universaleo OMERO Achille, un eroe che non accetta offeseo OMERO Odisseo e Polifemo

I GENERI DELLA NARRAZIONEIl romanzoLa narrazione comica

o GIOVANNI BOCCACCIO Chichibio e la gruo STEFANO BENNI Incredibile ma veroo FEDERICO BACCOMO Le esperienze tragicomiche di un avvocato d’affari

Il delitto e la suspenseo ALICIA GIMENEZ_BARTLETT Le indagini di Petra Delicadoo MAURIZIO DE GIOVANNI Il commissario Ricciardi e la dolce Enricao ANDREA CAMILLERI Quello che contò Aulo Gellioo GIANRICO CAROFIGLIO Il controinterrogatorio

La fantascienzao FREDRIC BROWN Alla larga!o ISAAC ASIMOV Luciscultura

La narrazione fantasticao BRAM STOKER L’arrivo al castello di Dracula o FRANZ KAFKA La metamorfosi di Gregor Samsao DINO BUZZATI Il mantello

L’avventura e il fantasyo ISABEL ALLENDE Un drammatico salvataggioo R.L.STEVENSON Il piano segreto dei pirati

La narrativa di formazioneo DAVID GROSSMAN I capelli di Tamaro J.D.SALINGER L’anticonformismo del giovane Holden

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o NICCOLO’ AMMANITI Crescere affrontando la pauraLa narrazione storica

o ALESSANDRO MANZONI L’incontro di don Abbondio con i bravio ITALO CALVINO La resistenza vista dallo sguardo

La narrazione realsticao GIOVANNI VERGA La lupao CHARLES DICKENS Oliver Twist chiede una seconda razioneo ROBERTO SAVIANO Il funerale di Emanuele

La narrazione psicologicao LUIGI PIRANDELLO Il treno ha fischiatoo ITALO SVEVO Tutti i giorni a casa di Malfenti

Produzione del testo scrittoo Il riassuntoo La descrizioneo La narrazione (scrittura creativa)o La riflessione (approccio alla scrittura argomentativa): parole chiave, idea centrale, mappa e scalettao Il commento o La recensione

Lettura integrale : Apuleio: “La favola di Amore e Psiche” Italo Calvino: “Marcovaldo” Herman Melville “Bartleby lo scrivano”.

GRAMMATICA

L’apprendimento linguistico comporta la riflessione sulla lingua in atto: è il problema della grammatica, non come proposta di astratte e aride cognizioni teoriche e terminologiche, ma come riflessione sui caratteri essenziali dell’organizzazione della lingua nella realtà dei suoi usi. Tale studio deve coinvolgere l’impegno operativo dell’allievo, condotto a riflettere sulle strutture grammaticali come si presentano nei testi di ogni tipo e sperimentarle nella produzione orale e scritta.Questo aspetto dell’Educazione Linguistica si articolerà su due livelli: Riflessione grammaticale Riflessione sulla pragmatica della comunicazioneLa riflessione grammaticale si articolerà durante il corso di studi in modo tale che l’alunno sia in grado di riconoscere le strutture fondamentali (fonologiche, morfologiche e sintattiche) dell’italiano.La riflessione sulla pragmatica della comunicazione proporrà altresì la conoscenza delle funzioni comunicative proprie di ogni linguaggio e della lingua parlata e scritta; in particolare si affronteranno i problemi della nostra lingua sotto l’aspetto storico (derivazione dal latino, contributi delle lingue) e sotto quello sociale, soffermandosi sulle norme che regolano i linguaggi particolari (quelli settoriali).

3. METODI E STRUMENTI DIDATTICI

Oltre ai testi scolastici in adozione che vengono utilizzati in modo costante a supporto dell’azione didattica sono previsti:

Quotidiani, periodici e altre fonti di informazioni che di volta in volta saranno considerate utili Immagini fotografiche tratte da riviste altri libri di testo Mezzi audiovisivi (film o spezzoni di film, documentari sempre preceduti da adeguata preparazione e

seguiti da commento o dibattito) Mezzi multimediali Grafici e tabelle sia come documento da consultare, sia come produzione dei ragazzi per sintetizzare

concetti trattati

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BookLIM

4. METODI E STRUMENTI DI VERIFICA Gli strumenti di verifica maggiormente utilizzati sono la verifica scritta e la verifica orale. Esse hanno lo scopo di stimare il grado di apprendimento raggiunto da ogni singolo alunno e l’assimilazione globale della proposta fatta all’intera classe. In particolare, nel caso delle verifiche scritte si possono prevedere:a. verifiche oggettiveb. verifiche soggettiveLe prime prevedono test composti da blocchi di item (a risposta, chiusa, multipla, completamenti, collegamenti, costruzioni di schemi e percorsi logici). Agli item verranno attribuiti punteggi che consentiranno di avere un quadro globale della classe.Questo tipo di verifica viene strutturata tenendo presenti i diversi livelli di conoscenze e di capacità degli alunni, pertanto gli esercizi sono proposti in ordine crescente di difficoltà. Le verifiche soggettive consistono in questionari a risposte aperte, testi di varie tipologie, in relazioni su argomenti di studio o percorsi di lavoro.In linea di massima viene prevista una prova di verifica al termine di ogni sequenza di lavoro. Le verifiche scritte, una volta corrette e valutate, vengono date in visione agli alunni in classe. Le famiglie le ricevono a casa oppure le possono esaminare durante i colloqui con i docenti. Le verifiche orali si basano su colloqui individuali, discussioni libere e guidate, relazioni e riformulazioni orali di quanto si è svolto in alcune fasi di lavoro. I risultati vengono comunicati agli alunni che li registrano sul loro diario o su un apposito libretto di comunicazione scuola/famiglia.

5. CRITERI DI VALUTAZIONE (IN CONFORMITÀ A QUANTO STABILITO DAI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI E PRESENTI SUL P.O.F.)Per quanto concerne la verifica delle acquisizioni darò un carattere dialogico alle interrogazioni,

lasciando l’argomento iniziale alla scelta dello studente.Durante il colloquio saranno controllate:

a) le conoscenzeb) l’abilità nell’organizzare e selezionare i datic) la scioltezza espressivad) la sicurezza nel riconoscere testi e tematichee) la pertinenza nell’operare contestualizzazioni

6. MODALITÀ DI RECUPERO

IN ITINERE

7. ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO (Si spieghi il contributo della disciplina al/ai progetto/i di alternanza deliberato/i per la classe)

8. EVENTUALI INIZIATIVE CULTURALI E VIAGGI DI ISTRUZIONE

Torino, 30 ottobre 2017IL DOCENTE

Prof. Manuela Montefusco

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DOCENTE: MANUELA MONTEFUSCO CLASSE : I Z DISCIPLINA : STORIA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA

9. OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

Conoscenza degli eventi storici Capacità di stabilire relazioni tra fatti storici Conoscenza dei fondamenti e delle istituzioni della vita sociale, civile, politica Comprensione e uso dei linguaggi e degli strumenti specifici

10. SCANSIONE DEL PROGRAMMA E PRINCIPALI ARGOMENTI

Le civiltà della MesopotamiaLa Mesopotamia e le origini della civiltà urbana;La terra di Sumer;L’invenzione della scrittura; L’ideologia imperiale: Accadi e Babilonesi;Gli indoeuropei e l’impero ittita;La civiltà egiziaL’antico Egitto;La società e la religione degli Egizi;L’Egitto dallo splendore alla decadenza;La vita quotidiana nell’antico Egitto;L’antica Palestina: Ebrei e FeniciGli Ebrei e il regno di Israele;I Fenici: una civiltà del mare;Le radici della civiltà Greca:Cretesi e MiceneiCreta, la più antica talassocrazia;Tramonto ed eredità della società cretese;I Micenei, gli antenati dei Greci;Il mondo dei poemi omerici;Le polis e la cultura GrecaLe polis, la città-stato greca;L’espansione coloniale;L’identità culturale greca; Sparta e AteneSparta dalla leggenda alla storia;Atene monarchia e aristocrazia;La grande riforma di Salone;La tirannia moderata di Pisistrato;Verso la democrazia: l’isonomìa di Clistene;Le guerre persianeLa formazione dell’Impero persiano;La prima guerra persiana;La seconda guerra persiana;L’età classica e la guerra del PeloponnesoLe riforme democratiche di Pericle;Lo splendore dell’età classica;La guerra del Peloponneso;

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Alessandro e l’età ellenisticaL’ascesa della Macedonia;Le conquiste di Alessandro;Un impero troppo grande;L’età ellenistica;La cultura ellenistica;La prima ItaliaLe prime culture della penisola;L’origine degli Etruschi;La civiltà etrusca;RomaL’origine di Roma tra realtà storica e leggenda;I primi secoli: dalla monarchia alla repubblicaLa società romana: uomini e donne, ricchi e poveri;Cittadinanza e politica a RomaLe principali istituzioni politiche di Roma;La lotta fra patrizi e plebei;L’espansione di RomaLa conquista del Mediterraneo;L’organizzazione del dominio;La riforma dell’esercito;La crisi della repubblica

11. METODI E STRUMENTI DIDATTICI

SUSSIDI DIDATTICI Testi in adozione Vocabolario della lingua italiana (edizione a scelta)

Sussidi obbligatori prodotti dallo studente: Quaderno di appunti ed esercitazioni Rubrica personale

Sussidi facoltativi a discrezione dell’insegnante: Film Articoli tratti da giornali e riviste

12. METODI E STRUMENTI DI VERIFICA Gli strumenti di verifica maggiormente utilizzati sono la verifica scritta e la verifica orale. Esse hanno lo scopo di stimare il grado di apprendimento raggiunto da ogni singolo alunno e l’assimilazione globale della proposta fatta all’intera classe. In particolare, nel caso delle verifiche scritte si possono prevedere:c. verifiche oggettived. verifiche soggettiveLe prime prevedono test composti da blocchi di item (a risposta, chiusa, multipla, completamenti, collegamenti, costruzioni di schemi e percorsi logici). Agli item verranno attribuiti punteggi che consentiranno di avere un quadro globale della classe.Questo tipo di verifica viene strutturata tenendo presenti i diversi livelli di conoscenze e di capacità degli alunni, pertanto gli esercizi sono proposti in ordine crescente di difficoltà. Le verifiche soggettive consistono in questionari a risposte aperte, testi di varie tipologie, in relazioni su argomenti di studio o percorsi di lavoro.In linea di massima viene prevista una prova di verifica al termine di ogni sequenza di lavoro. Le verifiche scritte, una volta corrette e valutate, vengono date in visione agli alunni in classe. Le famiglie le

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ricevono a casa oppure le possono esaminare durante i colloqui con i docenti. Le verifiche orali si basano su colloqui individuali, discussioni libere e guidate, relazioni e riformulazioni orali di quanto si è svolto in alcune fasi di lavoro. I risultati vengono comunicati agli alunni che li registrano sul loro diario o su un apposito libretto di comunicazione scuola/famiglia.

13. CRITERI DI VALUTAZIONE (IN CONFORMITÀ A QUANTO STABILITO DAI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI E PRESENTI SUL P.O.F.)Per quanto concerne la verifica delle acquisizioni darò un carattere dialogico alle interrogazioni,

lasciando l’argomento iniziale alla scelta dello studente.Durante il colloquio saranno controllate:

f) le conoscenzeg) l’abilità nell’organizzare e selezionare i datih) la scioltezza espressivai) la sicurezza nel riconoscere testi e tematichej) la pertinenza nell’operare contestualizzazioni

14. MODALITÀ DI RECUPERO

IN ITINERE

15. ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO (Si spieghi il contributo della disciplina al/ai progetto/i di alternanza deliberato/i per la classe)

16. EVENTUALI INIZIATIVE CULTURALI E VIAGGI DI ISTRUZIONE

Torino, 30 ottobre 2017IL DOCENTE

Prof. Manuela Montefusco

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Docente: Serena Bertarione Rava Rossa Disciplina: Scienze della Terra a.s.: 2017/2018 classe: 1Z

Libro di testo: " Terra, acqua, aria " di C. Cavazzuti, L. Gandola, R. Odone Zanichelli - ISBN 978-88-08-16862-7 Introduzione alle Scienze della Terra Definizioni dei gruppi oggetto di studio delle Scienze della Terra Definizione dei sistemi ambientali della Terra

Il pianeta Terra La forma della Terra e la sua superficie I sistemi di riferimento sulla Terra I moti terrestri e le loro conseguenze I fusi orari e la misura del tempo I diversi tipi di carte geografiche

La crosta terrestre Le proprietà dei minerali I principali tipi di rocce La struttura del suolo

Litosfera: tettonica, terremoti e vulcani Wegener e la teoria della deriva dei continenti La struttura interna della Terra La teoria della tettonica I terremoti e il rischio sismico in Italia La struttura e l’attività dei vulcani I vulcani italiani

Idrosfera: le acque marine La distribuzione delle acque Le caratteristiche delle acque marine I movimenti del mare: maree e correnti L’azione geomorfologica dei movimenti marini

Idrosfera: le acque continentali Le caratteristiche dei fiumi I laghi e i ghiacciai La percolazione e le acque sotterranee I disastri naturali e il dissesto idrogeologico

Atmosfera: l’aria e i suoi movimenti Le proprietà fisiche dell’aria

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La temperatura dell’aria e l’effetto serra La pressione dell’aria e le carte del tempo Il movimento delle masse d’aria e la classificazione dei venti L’azione del vento e il passaggio eolico

Atmosfera: il tempo e il clima Formazione delle nuvole e precipitazioni Il tempo atmosferico e il clima La classificazione dei climi Le regioni climatiche in Italia

L’Universo e il Sistema solare Origine ed evoluzione dell’Universo I corpi celesti: stelle e galassie Il Sole è la nostra stella Il nostro Sistema solare La Luna è il nostro satellite

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Programmazione di matematica – classe IAZ Elisa MACCIACompetenze disciplinari Competenze obiettivoNotazione scientifica, ordine Risolve problemi di stime numerichedi grandezza e proporzioni Determina l’ordine di grandezza di un numero

Rappresenta un numero in notazione scientifica

Frazioni e numeri relativi Traduce i problemi di vita quotidiana in termini matematici Risolve espressioni numeriche Opera correttamente con le quattro operazioni

Percentuali Risolve problemi utilizzando il calcolo delle percentuali Calcola percentuali Trasforma le percentuali in frazioni e numeri decimali e viceversa

Polinomi: Utilizza il linguaggio dell’algebra per la risoluzione di vari problemi Operazioni con i polinomi Risolve espressioni letteraliProdotti notevoli Esegue correttamente le operazioni con le lettere

Equazioni di primo grado Imposta un’equazione di primo grado per risolvere un problema Risolve equazioni di primo grado complesse Risolve semplici equazioni di primo grado

Statistica Fa deduzioni da dati, tabelle e grafici utilizzando anche gli indici di posizione Legge grafici di vario tipo e risolve quesiti che si possono dedurre da essi Rappresenta i dati statistici con diversi tipi di grafici

Geometria: i triangoli Risolve semplici problemi sui triangoli Sa disegnare altezze, mediane e bisettrici e individua i punti notevoli Conosce definizioni e proprietà dei triangoli

Geometria: i quadrilateri Risolve semplici problemi sui quadrilateri Calcola correttamente area e perimetro dei quadrilateri Conosce definizioni e proprietà dei quadrilatero

Conclusione anno Saper utilizzare tutte le conoscenze apprese nell’anno per risolvere problemiattinenti alla realtà.

ModuliModulo 1Notazione scientifica, ordine di grandezza e proporzioni.Modulo 2Frazioni e numeri relativi.Modulo 3Percentuali.Modulo 4Polinomi. Prodotti notevoli.Modulo 5

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Equazioni di primo grado.Modulo 6Statistica.Modulo 7Geometria: i triangoli e i quadrilateri.

Tipo di verifiche e calendario

Si prevedono verifiche frequenti (quindicinali o mensili) del lavoro svolto che saranno segnalate con adeguato preavviso sul registro di classe.

Documentazione SGQ MO 341 Rev.0 del 25/9/2002Istituto Boselli

a.s. 2017/2018

SCIENZE MOTORIEProf. SARASINI Francesco

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

1.Percezione di sé e completamento dello A) Conoscere il corpo e la sua funzionalità

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sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive

B) Ampliare le capacità, coordinative e condizionaliC) Organizzare le capacità motorie in relazione ad alcune delle sue variabiliD) Comprendere e produrre messaggi non verbali

2. Sport, regole, fair play. A) Praticare degli sport individuali e collettivi per promuovere la consuetudine all’attività motoria e sportivaB) Ricercare nella pratica di sport di squadra strategie efficaci per la risoluzione delle situazioni problematicheC) Collaborare con i compagni all’interno della squadra e assumere responsabilità personali

3.Salute, benessere,prevenzione A) Conoscere principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra e negli spazi aperti B) Conoscere le norme igienico-scientifiche essenziali e i principi alimentari per mantenere il proprio corpo in salute

4.Relazione con l’ambiente naturale A) Orientarsi in contesti diversificati con attività all’aria aperta per il recupero di un corretto rapporto con l’ambiente.

MODULI DELLE CONOSCENZE

Concetti essenziali sull’apprendimento motorio Concetti essenziali sull’anatomia e sulla fisiologia Le capacità motorie (coordinative e condizionali) Concetti essenziali su corpo, linguaggio tecnico ed espressivo Fondamentali individuali e di squadra di alcune discipline sportive Regolamento e gesti arbitrali degli sport praticati Semplici principi tattici degli sport praticati Diversi aspetti di uno sport praticato Principi essenziali della sicurezza in palestra Concetti essenziali sull’alimentazione e sulle norme igieniche

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO

prove pratiche individuali prove pratiche di classe/squadra (giochi ed esercizi) prove strutturate pratiche (test di valutazione/prove a tempo) prove strutturate teoriche (domande a risposta aperta e chiusa) colloqui e scambi orali

Scansione temporale della valutazione

Diagnostica: condizione dei livelli di partenza (iniziale su ogni unità didattica) Formativa: andamento del processo educativo (continua su tutto il progetto didattico) Sommativa: misura in cui sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati per il conseguimento della padronanza

motoria (al termine di ogni unità didattica)

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CRITERI DI VALUTAZIONE Trasversali: - frequenza alle lezioni

- interesse- impegno e partecipazione- rispetto delle regole- disponibilità al miglioramento dei propri livelli di partenza

Disciplinari: confronto tra i livelli di prestazione di riferimento e quelli realmente raggiunti dall’allievo nella prova

Relazionali: - modo di interagire e rapportarsi con l’insegnante - modo di interagire e rapportarsi con i compagni - modo di interagire e rapportarsi con l’ambiente e gli attrezzi

I criteri di valutazione saranno sviluppati in una scala di valori corrispondente a determinati parametri di giudizio:

non porta l’occorrente per svolgere la lezione, non si applica e non accetta regole non si impegna in maniera costante e non si dimostra interessato partecipa alle lezioni con sufficiente impegno raggiungendo gli obiettivi di base si impegna e partecipa in modo attivo e costante raggiungendo buoni risultati si impegna in modo costante, partecipa in modo costruttivo con ottimi risultati

DISCIPLINA: INFORMATICACLASSE: I^ ZDOCENTE: TOSO CATERINA

Competenze di base disciplinari PerformancesConcetti di base dell’ITC riconoscere le caratteristiche logico-funzionali deiI sistemi di elaborazione e loro evoluzione vari tipi di PC e il ruolo strumentale svolto nei variStruttura logico-funzionale di un elaboratore ambitiStruttura Hardware Memorie, dispositivi, unità, periferiche.Software I sistemi applicativi

Ambiente operativo Window Operare con interfaccia grafica, esplorareGestione file e cartelle Windows ed organizzare l’archivio elettronico su

Disco fisso per una corretta gestione di file e cartelle

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Internet, Reti informatiche e Posta elettronica saper utilizzare la rete internet alla ricerca delle

Informazioni e dei dati propedeuticiAll’acquisizione di contenuti specifici.Saper gestire la comunicazione attraverso l’usoDella posta elettronica.

Programma di Word Processor – Programma conoscere le caratteristiche e funzionalità di unDi elettronica testi programma di scrittura e le procedure di base per(Microsoft Word) la formattazione di un testo

Programma di calcolo foglio elettronico conoscere le caratteristiche e le funzionalità del(Microsoft EXEL) foglio elettronico e le tecniche di formattazione

Archiviazione e stampa di una cartella.Conoscere e gestire calcoli semplici

MODULI delle CONOSCENZE

Modulo 1 – concetti di base dell’ITC –Tipi di PC e dispositivi portatili e loro evoluzione – memoria centrale, memoria di massa e dispositivi, periferiche e input e autoput. Sftware, sistema operativo e software applicativo.Modulo 2 – L’ambient operativo Windows. Gestione file e cartelle.Modulo 3 – Uso della posta elettronica e creazione di un account.Modulo 4 – La rete internet e l’utilizzo di un browser. Princcipali impieghi e navigazioni Internet. WWW ed uso dei motori di ricerca.Modulo 5 – Word: gestire un documento: aprire creare, salvare e stampare un documento. Formattare un documento gestendo il carattere, i margini, il paragrafo.Modulo 6 – Word: elenchi puntati e numerati, bordi e sfondo. Inserire e gestire immagini e ClipArt.Modulo 7 – Foglio elettronico EXELL. Gestire una cartella: aprire creare, salvare e stampare una cartella. Formattazione cartellaModulo 8 – Eseguire calcoli semplici: le 4 operazioni.

Tipo di verifiche e frequenzaVerifica immediata oggettiva (sia orale che scritta/pratica) : per misurare oltre che il grado di applicazione, la comprensione dei contenuti didattici presentati in ogni Modulo.Verifica semistrutturata riepilogativa (sia orale che scritta/pratica: misura la conoscenza e la comprensione globale dei contenuti in ogni modulo.Le verifiche scritte o orali (almeno 2 x quadrimestre) potranno essere di tipo semistrutturato (test a risposte aperte/chiuse, VERO/FALSO, SI/NO)Le verifiche pratiche (almeno 2 x quadrimestre) serviranno a valutare la capacità di utilizzo più o meno approfondito delle funzioni del sofware applicativo.

Libri di testoI Tecnico Turistico: AA – CLIPPY ZOOM Windows Vista/XP e Office 2007 – Vol. I – Edizioni HOEPLI _ ISBN 9788820346874 - € 13,50

Sussidi didattici:Laboratorio INFORMATICA - Proiettore/LIM

Anno Scolastico 2017-18

Programmazione LINGUA INGLESE

Classe 1 Z

Docente: Elena Gambaruto

Competenze e Abilità Livelli raggiunti

L’allieva/o:

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Quadro europeo di riferimento comune: dal livello A1 al livello B1

1. ASCOLTARE

- utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione dei punti essenziali in messaggi orali chiari, di breve estensione su argomenti noti e di interesse personale, quotidiano, sociale o di attualità

- riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma orale

A) Comprende tutte le informazioni e i dettagli di brevi enunciatiB) Comprende le informazioni rilevanti e alcuni dettagli di brevi enunciatiC) Comprende le informazioni principali di brevi enunciatiD) Fraintende le informazioni di brevi enunciati

2. LEGGERE

- utilizzare appropriate strategie per la ricerca di informazioni e per la comprensione dei punti essenziali in messaggi scritti chiari di breve estensione su argomenti noti, di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità

- riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta e multimediale

- utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali

A) Comprende i meccanismi di coerenza e coesione di testi sempliciB) Comprende la struttura e il senso di testi sempliciC) Comprende le informazioni principali di testi sempliciD) Fraintende le informazioni di testi semplici

3. SCRIVERE

- descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, sociale o dell’attualità

- produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di interesse personale, quotidiano, sociale appropriati nelle scelte lessicali e sintattiche

- utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali

A) Produce brevi testi descrittivi o dialoghi coerenti e coesiB) Produce brevi testi descrittivi o dialoghi comprensibiliC) Scrive frasi semplici e comprensibiliD) Non riconosce la struttura sintattico-lessicale della frase

4. CONVERSARE

- interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità

- utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale o familiare

- descrivere in maniera semplice esperienze impressioni ed eventi relativi all’ambito personale, sociale o dell’attualità

A) Tiene aperta e chiude in modo pertinente una conversazioneB) Tiene aperta una conversazione per qualche battutaC) Risponde in modo semplice, formulando frasi brevi ma pertinentiD) Interagisce con difficoltà con un interlocutore

Conoscenze (Biennio)

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- aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della produzione orale (descrivere, narrare) in relazione al contesto e agli interlocutori

- strutture grammaticali di base della lingua, sistema fonologico, ritmo e intonazione della frase, ortografia e punteggiatura

- strategie per la comprensione globale e selettiva di testi e messaggi semplici e chiari, scritti, orali e multimediali, su argomenti noti inerenti la sfera personale, sociale o l’attualità

- lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di vita quotidiana, sociale o di attualità e tecniche d’uso dei dizionari, anche multimediali, varietà di registro

- conoscenza di un repertorio essenziale di parole e frasi di uso comune- la produzione scritta è riferita a testi brevi, semplici e coerenti; conoscenza di alcune tipologie di

testo (email, descrizioni, narrazioni, ecc.), delle strutture sintattiche di base e del lessico appropriato ai contesti

- aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi di cui si studia la lingua-

Contenuti Contenuti tratti dalla starter unit all’unità 6 del testo Venture A2.- GrammarPresente semplice di to bePronomi personali soggettoAggettivi possessiviArticoliPlurale dei sostantiviGenitivo sassoneCanThere is / areAggettivi e pronomi dimostrativipreposizioni di luogoPresente semplice di to have got Preposizioni di tempoPresente semplice dei verbi (significato, uso e strutture)Question wordsAvverbi di frequenzaEspressioni di tempo che indicano ripetizione di azioniSome/anyQualifiersPresent Continuous (significato, uso e strutture)Present continuous vs Present simplePresent continuous: futureImperative

- VocabularyGiorni della settimanaPaesi e nazionalitàColoriParti della casa e arredamentoFamigliaMestieriMesi e stagioniOraAttività della routine quotidianaScuola- SpeakingSalutiInformazioni personalioLa propria famigliaLa routine giornalieraOrariLa scuola

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Giving directions

I contenuti programmati per il biennio rappresentano gli argomenti di base della lingua pertanto gli obiettivi minimi vengono identificati nell'applicazione delle strutture a livello A1 privilegiando le attività più guidate (ad esempio vero/falso, scelta multipla, accoppiamento, completamento di frasi, formulazione di risposte brevi). Per quanto riguarda il lessico si può ipotizzare di ridurre il numero dei vocaboli da imparare e per l'orale la richiesta sarà ridotta prevedendo la verifica della comprensione delle domande e la produzione di risposte brevi ed essenziali. Le attività di ascolto saranno orientate alla comprensione dei testi proposti dal libro di testo.

Le attività nel laboratorio linguistico avranno la finalità di elevare il livello di competenza in L2 e di motivare gli studenti a confrontarsi con attività tipiche delle certificazioni A2 o B1.Libro di testoBartram - Walton, VENTURE A2, Oxford, ISBN 9780194601719VerificheSi prevedono per ogni classe almeno due verifiche orali e tre scritte per quadrimestreTest di livello A1, A2, B1 (scala di riferimento CEFR – Common European Framework of Reference)Tipologie di attività scritte: lettura intensiva ed estensiva di brani/messaggi/dialoghi/cartelli/avvi-si; test a risposte chiuse o aperte; esercizi di completamento; esercizi di riordinamento; stesura di brevi dialoghi; stesura di semplici brani descrittivi e di messaggi/lettere/email.Tipologie di attività orali: griglie a risposta chiusa per la comprensione di brevi brani su cd; conversazione con l’insegnante su argomenti preparati; dialoghi a coppie con i compagni, descrizioni di immagini/fotografie. La maggior parte delle attività proposte (scritte e orali) si ispirano alla richiesta degli esami di livello KET e PET dell’università di Cambridge. Un ulteriore rinforzo viene offerto nelle ore di laboratorio linguistico (cadenza settimanale o bimensile)Verifiche di istituto: il dipartimento individua un test d’ingresso per le prime. Per le altre verifiche si fa riferimento ai test proposti dal teacher’s book del libro di testo eventualmente adattati secondo le esigenze e il livello della classe; l’insegnante può ridurre le prove e concentrare il momento di verifica solo su alcune delle abilità richieste.

Modalità di correzione delle verifiche di DipartimentoIndividuali. Tabella di valutazione concordata (vedasi criteri di valutazione) o come da teacher’s book.Materiali / sussidi didatticiComputer, LIM, fotocopie.laboratorioCriteri di valutazioneNei test strutturati sulle abilità di ascoltare, leggere e scrivere si propone la sufficienza ad un punteggio generalmente pari al 60% del punteggio totale. Per quanto riguarda l’abilità di conversare si propone la sufficienza quando l’allievo è in grado di: capire semplici domande su argomenti di carattere quotidiano, dare risposte brevi ed essenziali nella struttura e nel lessico, esprimersi con una pronuncia ed intonazione accettabili e comprensibili. Nel biennio elementi che concorrono alla valutazione sono anche rappresentati da buona volontà, puntualità nello svolgimento dei compiti, partecipazione alle lezioni, comportamento in classe e collaborazione.Per una tassonomia più articolata fare riferimento alle tabelle del teacher’s book dei testi in adozione.

PROGRAMMAZIONE Primo biennio ISTITUTO TECNICO – settore ECONOMICO – indirizzo TURISMO

DISCIPLINA: Economia Aziendale

classe 1Z DOCENTE: LAURA PEZZONI

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

A) Individua e applica i procedimenti di calcolo più rapidi ed adatti alla risoluzione di problemi economico-

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1. Utilizzare strumenti matematici : rapporti, proporzioni, calcoli percentuali

aziendaleB) Contestualizza i dati e risolve autonomamente problemi di natura aziendaleC) Individua i dati principali e risolve semplici problemiD) Confonde i termini matematici (rapporti, proporzioni, percentuali, riparti ecc.)

2. Individuare gli elementi fondamentali dell’attività economica

A) Contestualizza gli elementi aziendali di base in situazioni diverseB) Descrive e pone in correlazione gli elementi aziendali di baseC) Individua e definisce gli elementi aziendali di baseD) Fraintende gli elementi aziendali di base

3. Riconoscere e utilizzare i concetti fondamentali dello scambio economico

A) Redige i documenti integrandoli fra loro nelle diverse situazioniB) Individua le relazioni tra i diversi documentiC) Individua i dati di base per la stesura di un documento di struttura sempliceD) Non seleziona i dati adeguati per la compilazione dei documenti

Conoscenze Le proporzioni, i calcoli percentuali, i riparti proporzionali semplici, il cambio delle valute.I fondamenti dell’attività economica: la produzione, lo scambio, il consumo, il risparmio, l’investimento.L’azienda: il sistema azienda, la classificazione, l’attività di produzione, l’organigramma.Gli scambi economici e la compravendita: gli aspetti giuridico-tecnici, il pagamento.L’imposta sul valore aggiunto: caratteristiche fondamentali, modalità di applicazione, le aliquote.La fattura: funzioni e tipologie

VERIFICHEProve strutturate e semistrutturate; esercizi basati sul problem solving; colloquio tematico; esame del quaderno personale e delle mappe concettuali realizzate.

SCADENZE: a fine modulo

CRITERI DI VALUTAZIONE

VALUTAZIONIGli obiettivi vengono valutati sulla scorta dei primi livelli tassonomici di apprendimento:Conoscenza/Comprensione/Applicazione

LIVELLI MINIMIConoscenze:

1. Il sistema azienda nella sua struttura generale e nelle funzioni basilari (Operazioni di gestione: acquisto, vendita, pagamento, incasso, fatturazione, ecc.)

2. Il contratto di compravendita e concetto di debito, credito, costo e ricavo.3. Il documento della fatturazione: soggetti, contenuti, scadenza, e relativa compilazione.

Abilità: Riconoscere le varie funzioni aziendaliRiconoscere le tipologie di aziendaIndividuare il contesto economico dello scambioRiconoscere i documenti di esecuzione della compravendita.Compilare correttamente le fatture.

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In occasione di ogni verifica sarà applicata la tassonomia dell’Istituto, stabilendo un livello minimo di sufficienza corrispondente a 6; un livello più compiuto di competenze sarà valutato con 7; un maggior grado di autonomia rispetto al compito sarà valutato con 8 e, un profilo critico del lavoro potrà essere valutato 9 o 10.Il livello inferiore al minimo corrisponderà al 5 (compito parzialmente incompleto o con diversi errori non determinanti); 4 o un punteggio inferiore sarà assegnato a verifiche con errori molto gravi o parti importanti mancanti.

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA : IRC CLASSI PRIME DOCENTE: CHIOLERIO MARCO

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

O Costruire una identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della chiesa

O Valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose

O Valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano

o Formulare domande di senso a partire dalle proprie esperienze personali e di relazione

o Utilizzare un linguaggio religioso appropriato per spiegare contenuti, simboli e influenza culturale del cristianesimo, distinguendo espressioni e pratiche religiose da forme di fondamentalismo, superstizione, esoterismo

o Impostare un dialogo con posizioni culturali diverse dalla propria nel rispetto, nel confronto e nell’arricchimento reciproco

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MODULI DELLE CONOSCENZE

Interrogativi universali dell’uomo/donna, risposte del cristianesimo, confronto con le altre religioni Natura e valore delle relazioni umane e sociali alla luce della rivelazione cristiana e delle istanze della

società contemporanea Acquisire una prima conoscenza dei fondamenti della religione ebraica, cristiana e islamica La Bibbia come fonte del cristianesimo: processo di formazione e criteri interpretativi

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO

Verifiche orali, ovvero richiesta immediata o scandita nel tempo, di ciò che ogni singolo allievo è riuscito a cogliere ed elaborare rispetto a quello che l'insegnante ha proposto.

Eventuali test scritti

CRITERI DI VALUTAZIONE

Interesse. Ascolto. Partecipazione. Capacità di impostare domande di senso. Capacità di elaborare ciò che viene proposto dall'insegnante. Abilità di cogliere il senso profondo della vita e di riformulare risposte coerenti. Capacità di confronto, di dialogo e di ascolto di se stessi e degli altri.

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA : GEOGRAFIA

DOCENTE: CRISTINA MARCHIORO

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

1. Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle anche attraverso strumenti informatici

2. Utilizzare la terminologia specifica nell’affrontare argomenti della disciplina

A) Interpreta le informazioni e i dati, forniti anche in modo implicitoB) Individua le informazioni rilevantiC) Riconosce informazioni evidentiD) Individua con difficoltà dati e informazioni semplici

A) Padroneggia la terminologia specificaB) Utilizza termini specificiC) Comprende e usa i termini di base

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3. Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia

4. Classificare i climi e il ruolo dell’uomo nei cambiamenti climatici e micro climatici

5. Riconoscere le caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e geopolitiche dell’Italia e dei Paesi dell’Unione Europea.

D) Usa la terminologia specifica in modo improprio

A) Descrive e analizza il territorio utilizzando con padronanza gli strumenti e i concetti della geografiaB) descrive il territorio utilizzando in modo corretto alcuni strumenti e i concetti della geografiaC) Descrive il territorio in modo semplice utilizzando gli strumenti e i concetti basilari della geografia. D) Descrive in modo confusionario e senza metodo un territorio, non sa utilizzare i metodi e gli strumenti della geografia.

A) Analizza il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporaliB) Riconosce la relazione tra i climi e lo viluppo del territorio C) Non riconosce i climi e relazione tra questi e l’uomo

A) Riconosce gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell’Italia, dell’Europa e il ruolo delle istituzioni comunitarieB) Riconosce gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell’Italia, dell’EuropaC) Riconosce gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici dell’Italia e dell’EuropaD) Non riconosce gli aspetti fisico- ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell’Italia,dell’Europa. Non conosce le istituzioni dell’Unione Europea

MODULI DELLE CONOSCENZE

1) Strumenti della geografia: la localizzazione assoluta e relativa; il reticolato geografico; la carta geografica e le sue caratteristiche; le metacarte; i fusi orari.

2) Territorio e ambienti naturali in Europa, i climi in Europa.3) La popolazione italiana ed europea, le dinamiche demografiche e di insediamento, la popolazione

urbana e rurale. 4) Le attività economiche. Le risorse minerarie ed energetiche. 5) La geopolitica: l’Unione Europea, le fasi di costituzione e gli sviluppi contemporanei. 6) Il territorio e gli ambienti naturali in Italia. 7) Italia. Le attività economiche nei diversi settori. Risorse minerarie ed energetiche.8) GLI STATI EUROPEI: Francia, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Germania, Regno Unito, Russia.

Libro adottato: S. Bianchi – R. Kohler – S. Moroni – G. Savino – C. Vigolini, Obiettivo terra. Temi e sfide del mondo globale, Vol. 1, ed. DeascuolaTIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO- Relazioni scritte ed orali.- Prove strutturate e semistrutturate.- Carte mute.Le verifiche saranno effettuate alla fine di ciascun modulo.

CRITERI DI VALUTAZIONETerranno conto delle competenze trasversali e delle competenze obiettivo proprie della disciplinain base ai livelli stabiliti nella scheda di valutazione (vedi MO 353).

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PROGRAMMAZIONECOMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

_______________________________________________________________________________________________DOCENTE : MONICA DEPETRIS DISCIPLINA : FISICA _____________________________________________________________________________________Competenze di base attese al termine del biennio

* osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità

* analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall'esperienza

* essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

COMPETENZE E ABILITA' DI BASE INTERMEDIE, TRASVERSALI ALLE SCIENZE INTEGRATE

LIVELLI RAGGIUNTIL’ALLIEVA/O

1. RICONOSCERE E COMPRENDERE IL LINGUAGGIO TECNICO-SCIENTIFICO, I SIMBOLI E LE FORMULE

A) USA I TERMINI SCIENTIFICI SPECIFICI, I SIMBOLI E LE FORMULE CORRETTAMENTE E SENZA ESITAZIONIB) USA I TERMINI SCIENTIFICI IN MODO APPROPRIATO C) INDIVIDUA E COMPRENDE IL SIGNIFICATO DEI TERMINI SCIENTIFICI DI BASE, DEI SIMBOLI E DELLE FORMULE PIÙ NOTED) DEFINISCE I TERMINI SCIENTIFICI, LA SIMBOLOGIA E LE FORMULE CONFUSO E IMPROPRIOOBIETTIVO MINIMO: COMPRENDE E RIFERISCE I CONTENUTI DI UN TESTO SCIENTIFICO ELEMENTARE

2. PRODURRE BREVI TESTI DI TIPO SCIENTIFICO A) ELABORARE TESTI PRECISI, RIGOROSI E APPROFONDITIB) ELABORA TESTI CONSEQUENZIALI E COERENTIC) PRODUCE TESTI BREVI, MA STRUTTURATI IN MODO CORRETTOD) PRODUCE TESTI CONFUSI E FRAMMENTARIOBIETTIVO MINIMO: PRODUCE TESTI DESCRITTIVI SEMPLICI, MA

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COERENTI E CONSEQUENZIALI

3. CLASSIFICARE COMPONENTI DELLA REALTÀ NATURAL E ARTIFICIALE, SISTEMI SEMPLICI E

COMPLESSI

A) INDIVIDUA POSSIBILI CRITERI DI CLASSIFICAZIONEB) CLASSIFICA UTILIZZANDO PIÙ CRITERI DI CONFRONTOC) RIORDINA DATI E INFORMAZIONI SECONDO UN CRITERIO PRESTABILITOD) RIORDINA PARZIALMENTE DATI E INFORMAZIONIOBIETTIVO MINIMO: RIORDINA DATI E INFORMAZIONI SECONDOUN CRITERIO PRESTABILITO. SA DISTINGUERE LA MATERIA IN SOSTANZE SEMPLICI E COMPLESSE I FENOMENI FISICI DA QUELLI CHIMICI, SA PROCEDERE PER CONFRONTI

4. LEGGERE E INTERPRETARE TABELLE, SCHEMI, GRAFICI E CARTE E MAPPE CON O SENZA L’AUSILIO DI

STRUMENTI TECNOLOGICI ED INFORMATICI

A) COSTRUISCE IN MODO CORRETTO E AUTONOMO TABELLE, SCHEMI E GRAFICIB) METTE IN CORRELAZIONE PER ANALOGIE E DIFFERENZE DATI E INFORMAZIONI DI TABELLE, SCHEMI, ECC.C) INDIVIDUA DATI E INFORMAZIONI PRINCIPALI DI TABELLE, SCHEMI, GRAFICI, CARTE, FOTOGRAFIE DEL TERRITORIOD) LEGGE CON DIFFICOLTÀ INFORMAZIONI E DATI PRESENTATI IN FORMA NON VERBALE OBIETTIVO MINIMO: INDIVIDUA DATI E INFORMAZIONI PRINCIPALI DI TABELLE, SCHEMI, GRAFICI, CARTE, MAPPE.SA LEGGERE UN PROBLEMA, DIVIDE I DATI DALLE INCOGNITE. SA LEGGERE IMMAGINI DEL TERRITORIO

5. APPLICARE I PROCESSI DI INDAGINE CARATTERISTICI DELLE SCIENZE

(NON SEMPRE VALUTATA NELLE CLASSI PRIME)

A) VERIFICA LA COERENZA E LA PLAUSIBILITÀ DELLE IPOTESI E INTERPRETA CORRETTAMENTE UN FENOMENOB) FORMULA IPOTESI PLAUSIBILI AL FINE DI INTERPRETARE UN FENOMENO ELEMENTAREC) DESCRIVE UN FENOMENO, DEFINENDO DI QUESTO I PARTICOLARI PIÙ SIGNIFICATIVID) OSSERVA UN FENOMENO E COGLIE DI QUESTO SOLO ALCUNI PARTICOLARIOBIETTIVO MINIMO: RACCOGLIE DATI, ANALIZZA E DESCRIVE UN FENOMENO SCIENTIFICO FORMULANDO IPOTESI E FORNENDO SPIEGAZIONI SULLA BASE DEL METODO SCIENTIFICO.SVILUPPA L'ABITUDINE A COMBATTERE IL PREGIUDIZIO PER UNA LETTURA E INTERPRETAZIONE DEI FENOMENI NEL RISPETTO DEI FATTI.

LEGENDA: A) Livello di preparazione alto B) Livello medio C) Livello base D) Livello non adeguato alla classe frequentata (competenza NON raggiunta)

Moduli delle conoscenze1° MODULO : STRUMENTI PER IL LAVORO SCIENTIFICOIl metodo scientificoLe grandezze fisiche e il Sistema InternazionaleLa misurazione e gli strumenti di misura e gli errori nelle misurazioni (cenni)Trasformazioni e conversioni di unità di misuraNotazione scientificaRelazioni tra grandezze: organizzazione di dati in tabelle e rappresentazione in grafici

2° MODULO : LE FORZE E L'EQUILIBRIOLe forzeI dinamometriRappresentazione di vettori e composizione vettoriale con il metodo punta-codaIl peso e l’attrazione gravitazionaleLa forza elasticaLe forze di attritoL'equilibrio di un puntoL'equilibrio di un corpo estesoI fluidi

3° MODULO : I MOTI DEI CORPI e le forzeIl tempo, la velocità e l'accelerazione.Il moto rettilineo uniforme

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Il moto rettilineo uniformemente acceleratoI moti non rettilineiI principi della dinamicaLe forze e la gravitazione

4° MODULO : L'ENERGIALavoro, potenza e energiaLe fonti energetiche primarie e secondarieGli urti e la quantità di motoI principi di conservazione dell'energia e della quantità di moto 5° MODULO : TERMOLOGIA (CENNI)Temperatura e scale di temperatureDilatazione termicaIl calorePassaggi di statoPropagazione del calore 6° MODULO : L’ELETTROMAGNETISMO (CENNI)ElettrizzazioneLa carica elettricaForza elettrostaticaConduttori e isolantiCorrente elettrica ed effetto JouleForza magneticaInterazione tra magneti e correnti elettricheLe attività di LABORATORIO prevedono:■ semplici esperienze pratiche■ visione di filmati■ visite a musei e laboratori didattici (compatibilmente con le risorse della scuola)■ laboratorio online, collegato al libro di testo, con test e simulazioni interattive, sugli argomenti sotto elencati

Tipo di verifiche e calendario A conclusione di ogni modulo ci sarà un colloquio di verifica orale o una verifica scritta con l’utilizzo di prove strutturate e semistrutturate. Saranno frequenti e brevi le verifiche formative orali intra-modulari.

A seconda della tipologia dell’attività svolta potranno essere proposte: relazioni, analisi di articoli scientifici, riassunti e schemi (guidati e non).Qualunque tipo di verifica verrà concordata con la classe e fissata con congruo anticipo.Nel caso in cui il risultato di una verifica non sia positivo, l’insegnante concorderà con gli allievi opportuni interventi di recupero.

Criteri di valutazione Per ogni tipo di prova proposta la sufficienza corrisponderà al 60% delle risposte corrette. Nella valutazione finale si terrà conto del livello di competenza raggiunto (A,B,C,D) in base agli obiettivi perseguiti e verrà indicato secondo la seguente tabella: livello alto, livello medio, livello sufficiente, livello inadeguato, (competenza non raggiunta), scena muta o compito in bianco voto 2

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DISCIPLINA: DIRITTO ED ECONOMIA

DOCENTE: ELISA CESARO

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

1.Vivere in relazione con gli altri.

Comprendere la necessità di regole che rendono possibile l’esistenza delle società umane.

Comprendere la responsabilità individuale dei propri comportamenti.

Rispettare le regole condivise Assumere il punto di vista di altre persone

per comprenderne i comportamenti

2. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione

Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione Italiana

Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico

Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persone-famiglia-società-Stato

Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali

Identificare il ruolo delle Istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione

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internazionale Adottare nella vita quotidiana comportamenti

responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali

3. Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio

Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche e le relative dinamiche occupazionali (domanda ed offerta)

Riconoscere il ruolo dei diversi operatori economici

Riconoscere le relazioni intercorrenti tra operatori del sistema economico

Individuare le conseguenze sul mercato del variare della domanda e dell’offerta

4. Utilizzare una terminologia giuridica ed economica di base

Comprendere e mettere in relazione i termini giuridico-economici

Riconoscere i significati dei termini utilizzati, riferiti ad argomenti trattati

Utilizzare una terminologia appropriata ed interpretare il proprio vissuto con le conoscenze disciplinari

.

MODULI DELLE CONOSCENZE

MODULO A: La norma giuridica e i suoi destinatariLe norme giuridiche e la loro funzioneCaratteri delle norme giuridicheL’efficacia delle norme giuridiche e l’interpretazioneLe ripartizioni del dirittoLe fonti del diritto e la sua organizzazione gerarchicaIl rapporto giuridico Le persone fisiche e la loro capacitàGli incapaci di agire e la loro tutelaLe organizzazioni collettiveL’oggetto del diritto: i beni

MODULO B: Lo Stato e la sua evoluzione costituzionaleLo Stato, il popolo e la cittadinanzaIl territorio e la sovranitàLe forme di Stato Le forme di GovernoDall’unificazione italiana al periodo fascistaDalla caduta del fascismo all’Assemblea costituente

MODULO C: La Costituzione ItalianaStruttura e caratteri della CostituzioneDiritti e doveri dei cittadiniL’uguaglianza e il lavoro

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Decentramento, autonomia e tutela delle minoranzeLa libertà religiosa e i Patti lateranensiTutela della cultura e della ricerca scientificaIl diritto internazionale e la tutela degli stranieriLa tutela della pace e la bandiera italiana

MODULO D: Il sistema economico e i soggetti che vi operanoCaratteri e tipologie dei bisogni economici.I beni economici e i serviziIl funzionamento del sistema economicoLe famiglieIl reddito e le sue fontiIl consumoIl risparmioLe tipologie di investimentoLe impreseLe imprese e la produzione I settori produttiviI fattori produttiviIl costo di produzione e il profittoLa ricchezza nazionaleLo Stato e il resto del mondoLe funzioni economiche dello StatoLa spesa pubblicaLe entrate pubblicheLa manovra economicaLo Stato socialeI rapporti economici internazionali Libero scambio e protezionismoLa globalizzazione dei mercati

MODULO E: Il mercatoLa domandaL’offerta e il prezzo di equilibrioLe principali forme di mercatoCoalizione di imprese e normativa antitrustDomanda ed offerta di lavoroI sindacati e i contratti di lavoroLe tipologie lavorativeL’accesso al mondo del lavoroI doveri e i diritti dei lavoratori subordinatiL’estinzione del rapporto di lavoroLa disoccupazione

METODOLOGIE

Lezione frontale – Scoperta guidata – Lezione interattiva - Lavori di gruppo

LIBRO DI TESTOCattani Maria Rita, “Diritti in gioco”, Paravia.

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VERIFICHE

Le verifiche saranno somministrate preferibilmente con cadenza mensile, comunque in numero

non inferiore a tre per ogni quadrimestre, ed assumeranno la forma di

Interrogazioni orali Test strutturati o semistrutturati

Verranno adottati i criteri di valutazione d’Istituto. Si considereranno i livelli di partenza e i progressi evidenziati da ogni studente nell’ottica di una valutazione che possa formare e orientare l’allievo.

PROGRAMMAZIONECOMPETENZE DI BASE DI OGNI SINGOLA DISCIPLINA

DISCIPLINA : LINGUA FRANCESE

DOCENTE: SILVANA CARMAGNOLA 1^ Z

COMPETENZE DISCIPLINARI COMPETENZE OBIETTIVO

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1. Comprendere il senso di messaggi orali di vario tipo

2. Esprimersi oralmente su argomenti di carattere quotidiano e attinenti al proprio ambito professionale.

3. Leggere e cogliere il senso di testi scritti con particolare attenzione a quelli di carattere professionale.

4. Produrre testi scritti di carattere quotidiano e specialistico

A. Comprende il senso di un messaggio anche nei dettagli.B. Comprende il senso globale di un messaggio.C. Coglie alcune parole- chiave e da esse intuisce il messaggi globale.D. Coglie alcune parole-chiave senza comprendere il messaggio.

A. Si esprime in modo autonomo e con padronanza della lingua.B. Si esprime in modo personale e sufficientemente corretto.C. Si esprime in modo semplice e mnemonico.D. Si esprime con difficoltà. rispetto alla fonetica e al lessico

A .Legge correttamente e comprende pienamente il significato del messaggio scritto. B. Legge in modo chiaro e comprensibile e si orienta agevolmente nella comprensione del testo. C .Legge con limitati errori di pronuncia e comprende il senso globale del testo, senza coglierne i particolari.D. Legge in modo approssimativo e comprende solo in parte il senso del testo. A. Produce testi formalmente corretti, rielaborando i contenuti in modo autonomo. B. Produce testi corretti e rispetta le consegne.C. Produce testi semplici in modo sufficientemente correttoD. Produce testi solo se guidato, con limitata conoscenza della lingua.

MODULI DELLE CONOSCENZE

La programmazione dei contenuti si attiene a quella del libro di testo che procede per unità didatticheUnités 1-5Communication-saluer-se présenter et présenter quelqu’un-demander et dire le nom-dire la date-parler de sa famille-décrire une personne-parler de ses goûts-dire l’heure

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-parler de sa routine-proposer de faire une activité-fixer un rendez-vous-indiquer le chemin-acheter des produits-demander et dire le prix-commander à boire et à manger

Grammaire-les articles définis et indéfinis-les articles contractés-le pluriel des noms et des adjectifs-le féminin des noms et des adjectifs-les nombres-la forme interrogative-la forme négative-les pronoms personnels toniques-les adjectifs possessifs-les adjectifs démonstratifs-le passé récent et le futur proche-les pronoms personnels COD-les pronoms personnels COI-le pronom en-les ordinaux-le présent des verbes être , avoir,-les verbes du premier groupe (-er)-les verbes du deuxième groupe (-ir)-les verbes pronominaux -les verbes irréguliers: aller, venir, faire, prendre partir, devoir, pouvoir,vouloir, boire, vendre,aller,

TIPO DI VERIFICHE E CALENDARIO

A l’oral :- Contrôle de la prononciation et de l’intonation.(Jeux de rôle, interaction,dramatisation,lecture…..)- Contrôle de la compréhension orale (exercices vrai/faux, choix multiple, questionnaires….)

A l’écrit :- Contrôle de la compréhension écrite (exercices vrai- faux , choix multiple, questionnaires…..)- Contrôle des structures grammaticales apprises (exercices à trous, exercices de transformation,traduction….) -Création de dialogues ( libres ou sur canevas).

CALENDARIO

Tre valutazioni scritte nel corso di ogni quadrimestreDue valutazioni orali nel corso di ogni quadrimestre

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Criteri di valutazione

Per quanto riguarda i criteri di valutazione si fa riferimento alla tabella dei livelli sopra elencati; si terrà inoltre conto della progressione individuale degli studenti, della rielaborazione personale, dell’autonomia e della ricchezza lessicale.

Legenda : A) livello buono B) livello discreto C) livello sufficiente D) livello insufficiente (competenza non raggiunta)

Iniziative comuni dei Dipartimenti- Eventuale organizzazione di corsi di lingua per la preparazione della certificazione europea, Delf A2, B1.

LIBRO IN ADOZIONEBellano Westphal – Ghezzi, " Café Monde en poche," volume unico, LANG edizioni

SUSSIDI DIDATTICIFotocopie, materiale autentico, CD, film

Iniziative di dipartimento:CAP D’AIL: si propone un soggiorno linguistico di una settimana per le classi prime e seconde Gli allievi partecipanti saranno selezionati dai consigli di classe sulla base dei seguenti requisiti: affidabilità, autonomia, collaborazione, flessibilità, rendimento scolastico e conoscenza della lingua francese.Altre eventuali attività potranno essere proposte qualora venissero finanziati dei progetti PON presentati al termine dello scorso anno scolastico.