BAOBAB · • STANDARD DI QUALITAʼ ... riportato all’Articolo 4 dello Statuto, di cui segue uno...

BAOBAB Cooperativa Sociale ONLUS a r.l. – Via Brodolini, 19 - 21049 Tradate, Varese – Italy

C.F./P.I. e Registro Imprese Varese 0284003012R.E.A. Varese 294069

Albo Nazionale Cooperative A153329 tel./fax 0331 811858

mail: [email protected] pec: [email protected]

www.cooperativabaobab.it

I N D I C E

• PREMESSA

• CHI SIAMO

• OGGETTO E SCOPO SOCIALE

• METODOLOGIA

• COSA FACCIAMO

• CENTRO DIURNO “LA CASA DEL GRANO”

- SCHEDA TECNICA

• SERVIZI EDUCATIVI POMERIDIANI e SERVIZI DI CENTRO ESTIVO

- SCHEDA TECNICA

• CENTRO DSA “META”!

- SCHEDA TECNICA

• ASSISTENZA DOMICILIARE E TERRITORIALE MINORI E SPAZIO NEUTRO

-SCEHDA TECNICA

• ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI E DISABILI

- SCHEDA TECNICA

• CASA RIFUGIO IL VOLO

- SCHEDA TECNICA

• COSA ABBIAMO FATTO

• ORGANIGRAMMA

• PRINCIPI SULL’EROGAZIONE DEL SERVIZIO

• MODALITA’ DI COLLABORAZIONE CON LA COMMITTENZA

• POLITICA PER LA QUALITA’

• STANDARD DI QUALITA’

• CONTATTI

La Carta dei Servizi offerti rappresenta l’impegno che Baobab Cooperativa Sociale Onlus prende con i propri clienti per un’offerta socio-educativa-assistenziale di qualità.Questa è per noi occasione per riflettere sui servizi erogati, e per innovare e costruire insieme i percorsi necessari al miglioramento.La presente Carta dei Servizi rappresenta il nostro impegno per definire e tutelare i diritti di coloro che beneficeranno dei servizi erogati dalla nostra società cooperativa, secondo alcuni principi fondamentali che sono:· sicurezza, continuità e regolarità nell’erogazione· tempestività delle risposte· accessibilità e trasparenza nel rapporto con i fruitori dei servizi· correttezza e regolarità gestionale

La presente Carta è stata redatta seguendo i contenuti della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 Gennaio 1984 Principi sull’erogazione dei servizi pubblici e fa riferimento ai contenuti del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 Maggio 1995 Schema generale di riferimento della Carta dei Servizi pubblici sanitari.Ulteriore riferimento normativo è la Legge.328/00 – Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.

Tradate, 1 Luglio 2017

P R E M E S S A

La società Baobab si costituisce come Cooperativa sociale Onlus il 21 settembre del 2004 in Varese e stabilisce la propria sede legale a Tradate (Va). Abbiamo scelto il nome del grande albero della savana, segno dell’incontro tra gli uomini, che offre riparo, cibo, medicine e innumerevoli qualità prodigiose perché, pur nel nostro giovane percorso, vorremmo diventare simbolo di tutto ciò per il nostro territorio.

C H I S I A M O

BAOBAB COOPERATIVA SOCIALE ONLUS

Sede legale: Via Brodolini, 19 ‒ 21049 ‒ TRADATE ‒ VA-

Sede operativa: ‒ VA e Via Crosti, 1 ‒ 21049 ‒ TRADATE ‒ VA-

CODICE FISCALE e PARTITA IVA: 02840030122

REA Varese 294069

Iscrizione ordinaria CAMERA COMMERCIO di VARESE n. 02840030122 del 07/10/2004

Iscrizione ALBO SOCIETA’ COOPERATIVE c/o MINISTERO ATTIVITA’ PRODUTTIVE n. A153329

del 22/03/2005

Sezione COOPERATIVE A MUTUALITA’ PREVALENTE Categoria COOPERATIVA SOCIALE

Iscrizione ALBO COOPERATIVE SOCIALI REGIONE LOMBARDIA n. 1013 del 18/05/2007

Aderisce alla CONFEDERAZIONE COOPERATIVE ITALIANE

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE in carica dal 29/04/2017

PRESIDENTE: Dott. Martegani Maurizio

VICEPRESIDENTE: Sig. Missaglia Mario

CONSIGLIERI: Dott.ssa Barbati Rosalina, Dott. Fabbro Elia, Dott.ssa Maesani Elena

S C O P O

E O G G E T T O S O C I A L E

Come riportato negli articoli dello Statuto, la “Baobab” ha uno scopo mutualistico.Di seguito riportiamo uno stralcio dell’Articolo 3.“La Cooperativa non ha scopo di lucro; suo fine è il perseguimento dell’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini.La Cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce. Questi principi sono: la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l’impegno, l’equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo Stato e le istituzioni pubbliche.La Cooperativa, per poter curare nel miglior modo gli interessi dei soci e della collettività, deve cooperare attivamente, in tutti i modi possibili, con altri enti cooperativi, imprese sociali e organismi del Terzo Settore, su scala locale, nazionale e internazionale.

La Cooperativa intende realizzare i propri scopi sociali mediante il coinvolgimento delle risorse vive della comunità, e in special modo volontari, fruitori dei servizi sociale, attuando, in questo modo – grazie anche all’apporto dei soci lavoratori – l’autogestione responsabile dell’impresa”.

Oggetto della Cooperativa sono le attività socio-sanitarie, educative, ricreative e sportive, come riportato all’Articolo 4 dello Statuto, di cui segue uno stralcio. La Cooperativa, nel perseguimento dello scopo mutualistico, ha ad oggetto:servizi alla persona attraverso la promozione e la gestione di servizi socio-sanitari, assistenziali, educativi, ricreativi, culturali e sportivi.Al centro del servizio si pone la persona e la famiglia con la pluridimensionalità che le contraddistinguono nella complessa società contemporanea.I nostri servizi saranno dunque risposta fattiva ai bisogni dichiarati dai diversi committenti, pubblici e privati, e frutto di ricerche di mercato nel settore dei servizi socio-educativi, assistenziali e ricreativi.I principali servizi erogati, intendono accompagnare la persona nei diversi stadi della propria esistenza, ponendo particolare attenzione alle situazioni in cui la famiglia necessita maggior aiuto e sostegno, e dunque nei momenti dell’infanzia, dell’adolescenza e dell’età anziana dei soggetti appartenenti al nucleo familiare e/o comunque verso le famiglie con soggetti svantaggiati e/o a rischio di emarginazione.Inoltre, la Cooperativa Sociale intende promuovere anche per le fasce sociali più deboli opportunità culturali, ricreative, sportive, di condivisione del tempo libero e di vacanza.Tutto questo attraverso la gestione di Asili Nido, Scuole dell’Infanzia, Ludoteche, Impianti Sportivi, Centri di Aggregazione Culturale e Ricreativi, Centri Estivi, Case per Ferie e Case Vacanze, Servizi in Diurnato e Residenziali per minori, disabili e anziani, Centri di Riabilitazione, Servizi di Trasporto e Centri di Consulenza e Formazione.Per il buon raggiungimento degli obiettivi sociali, la Cooperativa si impegna, inoltre, in attività di sensibilizzazione e di promozione dei valori della cooperazione sul territorio. (…) Le attività di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio è richiesta l’iscrizione in appositi albi o elenchi

M E T O D O L O G I A

L'equipe degli operatori lavora seguendo una logica che trae la sua origine da principi psicologici e pedagogici, i quali pongono al centro della loro riflessione e azione il soggetto, che diventa attore principale nel processo di cura di sé, riattivando le proprie risorse e potenzialità, al fine di raggiungere una meta personale soddisfacente.Dal punto di vista metodologico, il nostro agire è orientato verso un pensiero di tipo sistemico. La realtà viene vista come un sistema, cioè un insieme di parti fra di loro interagenti, ma in modo tale che il tutto, cioè il sistema stesso (ad es. la famiglia) , sia qualcosa di più che la somma delle parti. Un approccio che pone al centro il soggetto, non potendo però prescindere dai contesti e dai rapporti che lo stesso vive. La nostra metodologia trae ispirazione ed è permeata dal pensiero della cura che ha come suo cardine l'ascolto dell'altro “attraverso le sue parole”. Punto di riferimento epistemologico è per noi l’approccio costruttivista: l’ambiente cessa d’essere luogo denso di "informazioni" precostituite all'esterno, da "trarre" o "raccogliere", per divenire luogo d’ esperienza, che offre diverse possibilità ed opportunità di costruire informazioni e conoscenze. L'informazione è, quindi, il risultato dell'elaborazione da parte del sistema (ad esempio il sistema psichico) delle sollecitazioni provenienti dall'ambiente.Ogni servizio della Cooperativa si pone come fine ultimo la rivalutazione del soggetto come dotato di proprie facoltà di giudizio su di sé e sull'altro. Il metodo applicato chiama ciascuno (seppur nel rispetto del proprio ruolo) a lavorare per giungere a un beneficio personale e per permettere all'altro di “sentirsi e di essere trattato bene”.La filosofia d’ intervento della Cooperativa, mira, di conseguenza, all’incremento delle conoscenze e delle abilità e al recupero delle capacità residue e latenti del soggetto.

C o s a f a c c i a m o

LA CASA DEL GRANO (da novembre 2005) Centro diurno ad alta valenza sociale ed educativa per minori in situazione di fragilità

individuati dai Servizi Sociali dei Comuni del Distretto di Tradate, su segnalazione della

Tutela Minori, della Neuropsichiatria infantile e dal Tribunale dei minori, della scuola e

delle agenzie educative del territorio .

Il colore del grano farà per sempre ricordare alla volpe di Saint- Exupery l’amico Piccolo

Principe e sostanzialmente, anche per ciascuno di noi, il colore del grano è ciò che si

guadagna se si imparano a vivere rapporti autentici.

Ciò che vuole contraddistinguere questo progetto è la centralità della relazione, una

relazione pedagogica in una trasversalità di approcci e di metodologie, capace di rendere

piena di stimoli propositivi e positivi la vita dei piccoli che abiteranno “la casa del grano”.

Un appartamento per alcuni minori, individuati dai servizi sociali, che per diversi motivi

hanno bisogno di particolari percorsi per sostenere una crescita verso una più certa

maturità.

Il Progetto garantisce il raggiungimento degli obiettivi di Progettazione, Coordinamento,

Supervisione e di Verifica del servizio, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione

attiva di tutti i soggetti coinvolti.

Finalità principale del Progetto è quella di creare percorsi educativi per i minori in

situazione di svantaggio e di sostenere le famiglie nel percorso di genitorialità.

I servizi offerti si possono così sintetizzare: percorsi educativi individualizzati, attività

di sostegno scolastico, di socializzazione, attività ludico ricreative, formative e

assistenziali.

s c h e d a t e c n i c a

DESTINATARI

• minori in condizione di svantaggio socio-familiare a rischio di allontanamento• minori con decreto del Tribunale Minorile affidati ai Servizi Sociali• minori in carico al Servizio di Neuro Psichiatria Infantile• minori in rientro da un percorso in comunità

OBIETTIVI

• garantire al minore il diritto all’infanzia non solo tutelandolo da alcuni aspetti della realtà adulta che potrebbero danneggiarlo, ma anche promuovendo alcuni tratti positivi e caratteristici dell'età infantile, quali il gioco, la scoperta e la conoscenza, attraverso la stesura di un progetto educativo individualizzato con la condivisione e collaborazione della famiglia del minore.

• prevenire il rischio di allontanamento garantendo al minore la possibilità di vivere nella propria famiglia, realizzando un percorso di supporto alla genitorialità, affinché i genitori si riapproprino efficacemente del proprio ruolo educativo e ciò a partire dal costante e quotidiano coinvolgimento della famiglia stessa.

• garantire al minore in rientro dalla comunità, progettando un percorso educativo che consenta un reinserimento agevolato in famiglia, attraverso un significativo lavoro in rete con la famiglia e la comunità che lo ha accolto.

ATTIVITA’

Percorsi educativi individualizzati, attività di sostegno scolastico, percorsi di socializzazione(gite, vacanza estiva), laboratori ludico ricreativi, servizio mensa, sostegno alla genitorialità (feedback e rinforzo positivo).

PERSONALE Operatori in possesso di Laurea in scienze dell’educazione o equipollente con almeno due anni di esperienza in servizi per minori.

APERTURATutto l’anno escluso il mese agosto, dal lunedì al venerdì dalle 13.00 alle 18,00

MODALITA’ DI ACCESSO

Su invio dei servizi sociali comunali, o privatamente previo colloquio con la Responsabile

LUOGO DEL SERVIZIO

Via Petrarca 26, - 21049 Tradate- Va

RESPONSABILERECAPITI

Dott. Giorgio BrancaleoniTel/fax: 0331/811858 Cell: 3401968968 mail:[email protected]

LA CASA DEL GRANO

mailto:[email protected]


Servizi Educativi Pomeridiani (da gennaio 2007)

Il servizio è rivolto a ragazzi di età compresa tra i 6 e i 13 anni.

L'attività di dopo-scuola non vuole essere solo un servizio di supporto scolastico, ma anche di

opportunità relazionali e di crescita verso la propria maturità, attraverso attività ludico-

ricreative a valenza educativa.

L’obiettivo principale è quello di rendere i ragazzi consapevoli delle loro capacità

sperimentandosi come risorsa per se stessi e per gli altri.

Tutto ciò, nell’ottica di un miglioramento dell’autostima, della motivazione, dell’apprendimento e

dell’organizzazione spazio-temporale di ciascuno, lavorando sulla costruzione del sé e sulle

dinamiche di gruppo legandole sia alle attività scolastiche, sia a quelle ludiche e a quelle

relazionali.

Servizi di Centro Ricreativo Estivo (da giugno 2008)

Il servizio è rivolto a ragazzi di età compresa tra i 6 e i 13 anni.

Obiettivo prioritario del centro estivo è il benessere e il divertimento dei partecipanti

attraverso la cura degli aspetti creativi, ludici ed espressivi, in un contesto che privilegi la

dimensione del gioco, quale strumento per mezzo del quale il bambino e il ragazzo esprime se

stesso trovando nel divertimento la motivazione alla conoscenza e all’esperienza. Il progetto è

costruito su un continuum educativo con momenti diversi per fasce d’età e momenti in cui tutti i

bambini/ragazzi svolgono insieme le attività del centro. L’obiettivo è quello di costruire insieme,

ognuno con le proprie conoscenze e capacità l’avventura del centro estivo. Oltre a momenti ludici

vengono proposti laboratori, uscite, gite e momenti per svolgere i compiti estivi.


DESTINATARI minori delle scuola primarie e secondarie di primo grado

OBIETTIVI

Gli obiettivi principali perseguiti dal SERVIZIO DOPO SCUOLA riguardano la sfera cognitiva, affettiva, espressiva e sociale dei ragazzi.

• Per quanto riguarda la sfera cognitiva, si sottolinea l’importanza del raggiungimento di una crescente autonomia nel responsabile svolgimento dei compiti assegnati e della acquisizione di un metodo di studio.

• Sul versante emotivo-affettivo, assume grande rilievo l’aumento dell’autostima e della fiducia in se stessi, la consapevolezza dei propri limiti e delle proprie competenze, la capacità di tollerare la frustrazione, la positiva integrazione nel gruppo.

• Per quanto riguarda la sfera espressiva si lavorerà affinché i bambini e i ragazzi possano prendere coscienza delle proprie capacità espressive e comunicative e riescano a incanalare in forme governate da regole e convenzioni, lo spontaneo bisogno di espressione, simbolizzazione e creatività.

• L’ambito dell’apprendimento sociale passa attraverso la partecipazione al gruppo nella dimensione dello sviluppo di un atteggiamento cooperativo, della capacità di gestire i conflitti e dall’accettazione della diversità.

ATTIVITA’

Il SERVIZIO DOPO SCUOLA si caratterizza per un’attività di sostegno scolastico di gruppo che si esprime attraverso l’organizzazione del tempo e l’aiuto nello svolgimento dei compiti oltre che all’accompagnamento verso l’acquisizione di un metodo efficace di studio. Il SERVIZIO DOPO SCUOLA si caratterizza anche per l’offerta di laboratori espressivi, quali, a solo titolo esemplificativo: teatro, cortometraggi, musica, scrittura creativa, linguaggi multimediali, social network, fotografia. Inoltre, verranno proposti anche momenti ludico ricreativi, poiché il gioco è un’attività capace di potenziare tutte le aree di sviluppo, da quella emotiva, affettiva, sociale, etica, creativa, fantastica, motoria, fino ad arrivare a quella cognitiva. Sempre a titolo esemplificativo si proporranno giochi di socializzazione e contatto corporeo, giochi ed esercizi di coordinazione e dinamica generale, giochi di scoperta e conoscenza delle percezioni sensoriali, giochi mimici, giochi di equilibrio, forza e autocontrollo, giochi di rilassamento.

PERSONALE Operatori con diploma di maturità in ambito sociale con almeno 5 anni di esperienza in servizi identici e/o in possesso di Laurea in scienze dell’educazione o equipollente con almeno un anno di esperienza

APERTURA Durante l’anno scolasticoMODALITA’ DI ACCESSO

Previa iscrizione con modalità differenti a seconda del Comune di appartenenza

LUOGO DEL SERVIZIO Presso gli Istituti scolastici e/o strutture messe a disposizione dal comune


Dott. Elia Fabbro Tel/fax: 0331/811858 Cell: 3403359069 mail: [email protected]

SERVIZI EDUCATIVI POMERIDIANI


META! servizio di tutoraggio per DSA e BES (da giugno 2017)

Il Centro META! offre un servizio di tutoraggio per minori con disturbo specifico

dell’apprendimento(DSA), bisogni educativi speciali(BES) e difficoltà di apprendimento.

I DSA (Disturbi specifici dell’apprendimento), sono un gruppo di disturbi eterogenei di

origine neurobiologica, dovuti a una disfunzione del sistema nervoso centrale e

caratterizzati da difficoltà significative, circoscritte e specifiche all’acquisizione e uso delle

abilità strumentali della LETTURA, SCRITTURA e CALCOLO nel contesto di un

funzionamento intellettivo nella norma.

SERVIZI OFFERTI:

• Tutoraggio individuale

• Tutoraggio in piccolo gruppo

• Potenziamento cognitivo

• Potenziamento grafo-motorio

• Gruppi studio e ripetizioni per i ragazzi della scuola secondaria di secondo grado

• Orientamento scolastico


DESTINATARIminori delle scuola primarie e secondarie di primo grado cons disturbi specifici

dell’apprendimento e bisogni educativi speciali

OBIETTIVI

Il nostro centro risponde a questo bisogno sociale sempre più pregnante: aiutare i bambini e ragazzi con una diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento o con un bisogno educativo speciale, a trovare gli strumenti, le metodologie e le risorse adatte alla propria specifica modalità di apprendimento.

La multidisciplinarità dei professionisti coinvolti nel progetto garantisce la pluralità di metodologie d’ intervento, senza dunque una fossilizzazione su approcci univoci. Riteniamo che la condizione necessaria perché vi possa essere un reale apprendimento, risieda nella creazione di una relazione autentica che concretamente crei le condizioni per ascoltare le peculiari esigenze di ogni utente, al fine di trovare insieme i percorsi e le soluzioni più adatte.

Il centro è un luogo dove le potenzialità di ognuno si estrinsecano in un contesto a forte impianto relazionale: è attraverso questo focus sulla relazione che è possibile ipotizzare un reinvestimento da parte del minore verso il proprio percorso didattico e più in generale di apprendimento.

ATTIVITA’

tutoraggio individualepotenziamento cognitivopotenziamento grafo-motoriogruppi studio e ripetizioniorientamento scolastico

PERSONALE Operatori in possesso di Laurea in scienze dell’educazione o equipollente con almeno un anno di esperienza e con specializzazioni in merito ai DSA e BES

APERTURA Durante l’anno scolasticoMODALITA’ DI ACCESSO

Previa iscrizione

LUOGO DEL SERVIZIO Presso la sede della cooperativa Baobab


Dott. Davide RizzitelliTel/fax: 0331/811858 Cell: 320 161 4372 mail: [email protected]

centro META!


Servizi di Assistenza Domiciliare e territoriale socio-educativa rivolto ai minori.

(da settembre 2008)

Il progetto si pone l’obiettivo principale di mantenere il minore nel proprio ambiente

familiare e sociale, di sostenere il percorso scolastico di apprendimento e

integrazione e di favorire il rafforzamento delle figure genitoriali oltre al

miglioramento della qualità delle relazioni anche attraverso la promozione di

processi di autonomizzazione del nucleo preso in carico, la ricerca delle risorse

interne ad esso, di quelle presenti sul territorio e la loro organizzazione.

Spazio neutro per incontri protetti. (da gennaio 2009)

Attraverso lo Spazio Neutro si cerca di favorire il rapporto tra genitori naturali e

figli nei casi in cui gravi fratture abbiano causato l'allontanamento dei bambini da

casa.

In termini generali, gli incontri protetti si presentano come servizio di appoggio e di

tutela nei confronti del bambino e si propongono di riconoscere il bisogno di

quest'ultimo di veder salvaguardata il più possibile la relazione con entrambi i

genitori e i legami che ne derivano.


ASSISTENZA DOMICILIARE E TERRITORIALE MINORI

DESTINATARI

• minori il cui nucleo familiare necessiti di un rinforzo nel difficile compito educativo finalizzato allo sviluppo e alla crescita psico-affettiva e relazionale del bambino/adolescente

• minori con difficoltà di socializzazione, apprendimento e/o diagnosi funzionale

OBIETTIVI

Il servizio offre un appoggio concreto a sostegno del minore

• incrementando e/o risvegliando le sue potenzialità espressive e relazionali.

• Aumentando l’autostima, l’autoefficacia e la consapevolezza di sé rispetto all’alterità.

• Attenuando le situazioni di disagio prodotte da contesti familiari multiproblematici.

Il servizio offre un appoggio concreto a sostegno della famiglia

• supportandola, in caso di difficoltà temporanea.

• aiutandola a riattivare le proprie risorse potenziali latenti.

• ristabilendo e rafforzando un sano ed educativamente proficuo rapporto genitore – figlio.

ATTIVITA’Percorsi educativi individualizzati, attività di sostegno scolastico, percorsi di socializzazionelaboratori ludico ricreativi, sostegno alla genitorialità.


APERTURA Tutto l’anno, con orari da concordare alla luce degli obiettivi del progetto

MODALITA’ DI ACCESSOSu invio dei servizi sociali comunali, o privatamente previo colloquio con la Responsabile

LUOGO DEL SERVIZIO Domicilio, scuole, territorio.


Dott. ssa Rosalina Barbati Tel/fax: 0331/811858 Cell: 3389194120 mail: [email protected]



SPAZIO NEUTRO PER INCONTRI PROTETTI

DESTINATARI minori genitori, familiari con decreto del Tribunale Minorile a seguito di

separazione - divorzio conflittuale, affido e altre vicende di grave e profonda crisi familiare.

OBIETTIVI

• creazione di uno spazio rassicurante, accogliente e sicuro per lo svolgimento degli incontri tra minore e genitore/familiari , che dia la possibilità di vivere la relazione genitore – figlio all’interno di una cornice neutrale e lontana dal conflitto familiare;

• sostegno alla genitorialità attraverso il mantenimento della relazione del minore con il genitore non affidatario;

• accompagnamento del genitore nella ridefinizione del proprio ruolo e nel possibile recupero della capacità genitoriale e di accoglimento del figlio;

• favorire il ricostruirsi del senso di responsabilità genitoriale e quando possibile sostenere l'organizzazione e la gestione autonoma degli incontri.

ATTIVITA’

La fase di realizzazione prevede una serie di incontri tra il minore e il familiare, alla presenza dell’educatore, secondo i tempi e le modalità prescritte da decreto e condivise con il servizio di Tutela Minori e l’assistente sociale del Comune di residenza. L’operatore psico-socio-educativo valuterà la modalità più opportuna di attuazione del progetto scegliendo, a seconda degli obiettivi e delle finalità dell’intervento, la tipologia di approccio e di intervento più adeguata.


APERTURATutto l’anno secondo il calendario concordato coi Servizi ed il Tribunale


Su invio dei servizi sociali comunali, o privatamente previo colloquio con la Responsabile

LUOGO DEL SERVIZIOVia Petrarca 26, - 21049 Tradate- Va-


Dott. ssa Rosalina Barbati Tel/fax: 0331/811858 Cell: 3389194120 mail: [email protected]



Servizi di Assistenza Domiciliare per Anziani e Disabili (da gennaio 2009)

abbiamo iniziato anche il servizio di assistenza domiciliare rivolto ad anziani e disabili

con l'obiettivo di assistere gli utenti senza ricorrere a soluzioni di tipo residenziale

perseguendo le seguenti finalità:

• Tutela della dignità e dell'autonomia delle persone disabili, prevenendo gli stati di

disagio e promuovendone il benessere psico-fisico tramite una risposta

personalizzata ai bisogni, nel pieno rispetto delle differenze, delle volontà e degli stili

di vita espressi dai singoli;

• Prevenzione e rimozione dei fenomeni e situazione di emarginazione, di solitudine e di

bisogno;

• La cura della persona e dell'ambiente domestico;

• La socializzazione, l'informazione e la partecipazione a iniziative e attività culturali e

ricreative;

• Miglioramento della qualità di vita.

Servizio biblioteca e attività culturali, Informagiovani, Informalavoro (da gennaio 2009)

La Cooperativa gestisce due servizi di biblioteca comunale, un Informagiovani e

Informalavoro, inoltre sviluppa progetti di sensibilizzazione del territorio a valenza

culturale. Ultima iniziativa in ordine di tempo, a maggio 2009 è stata pubblicata una

guida turistica tradatese illustrata per bambini e ragazzi.


SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALI PER ANZIANI E DISABILI

DESTINATARI

• Persone anziane in situazione di fragilità• Persone disabili• Minori/nuclei familiari in situazione di svantaggio

OBIETTIVI

• Garantire il mantenimento nel proprio ambiente e migliorare la qualità della vita

• Prevenire fenomeni di emarginazione• Sostenere e rinforzare le risorse presenti

ATTIVITA’

Cura ed igiene della persona, dell’ambiente, preparazione e assunzione pasti, accompagnamento per visite, disbrigo commissioni, interventi di supporto relazionale e integrazione sociale

PERSONALE Operatori in possesso diploma ASA, OSS

APERTURATutto l’anno, con orari da concordare alla luce degli obiettivi del progetto


Su invio dei servizi sociali comunali, o privatamente previo colloquio con il Responsabile

LUOGO DEL SERVIZIO

Al Domicilio


Dott.sa Marta VisentinTel/fax: 0331/811858 Cell: 346 400 4507mail: [email protected]


IL VOLO– CASA RIFUGIO PER DONNE (da settembre 2009)

Il progetto Il Volo si configura in una soluzione abitativa per 6/7 giovani donne con

particolare attenzione alle vittime di violenza ed intende accompagnarle nel

completamento del proprio percorso personale di inserimento e/o reinserimento

nella società come persone adulte e responsabili. L’appartamento è spazio

abitativo e al contempo luogo educativo in cui la giovane, chiamata in prima

persona alla messa in gioco delle proprie risorse per il raggiungimento della propria

emancipazione, è allo stesso tempo supportata da un’educatrice che si adopera

per promuovere, favorire e sostenere l’elaborazione del nuovo vissuto. Gli obiettivi

dell’intervento si possono così sintetizzare:

• Far conquistare alle giovani una reale condizione autonoma attraverso

un Progetto Socio Educativo Individualizzato

• Assicurare alle giovani il raggiungimento di una quotidianità

gratificante attraverso il soddisfacimento dei bisogni primari e secondari

• Costruire un servizio capace di comporre reti significative.

Le risorse umane presenti:• una coordinatrice e responsabile del progetto;• educatrici professionali• una pedagogista per la supervisione pedagogica• una psicologa per la supervisione psicologia


Casa rifugio: “IL VOLO”

DESTINATARI• Giovani donne in situazione di fragilità esistenziale che abbisognano

di un supporto educativo e/o di un contesto protetto.

OBIETTIVI

• Raggiungere una reale condizione autonoma attraverso un Progetto Socio Educativo Individualizzato

• Assicurare alle donne il raggiungimento di una quotidianità gratificante attraverso il soddisfacimento dei bisogni primari e secondari

• Costruzione di un servizio capace di costruire reti significative per il raggiungimentodegli obiettivi progettuali generali e particolari

ATTIVITA’Soluzione residenziale e protetta con accompagnamento educativo

PERSONALE Una Educatrice e Responsabile del servizio, una Educatrice Professionale, Pedagogista per supervisione e psicologa per supervisione

APERTURATutto l’anno.


Su invio dei servizi sociali comunali, di tutele minori, di centri antiviolenza o privatamente previo colloquio con la Responsabile

LUOGO DEL SERVIZIO

Comune in provincia di Varese

RESPONSABILE

RECAPITI

Dott. ssa Stefania Azzolina

Tel/fax: 0331/811858 Cell: 339 2539655 mail: [email protected]


C o s a A B B I A M O F A T T O

ASILO NIDO del Comune di Venegono Inferiore (dal Gennaio 2013 a gennaio 2014)

L'Asilo Nido è inteso come un ambiente globale in cui ogni aspetto dell'organizzazione e

ogni attività proposta dà un contributo allo sviluppo e all'apprendimento del bambino.

Impegno fondamentale sarà rispettare le tappe dello sviluppo evolutivo tipiche di ogni

bambino tenendo conto della sua unicità. La proposta è quella di una programmazione

indiretta organizzando un percorso di esperienze da offrire ai bambini, facilitando le loro

scelte personali e le occasioni di incontro. La programmazione così intesa si adegua al

bambino e non il contrario, sarà compito degli adulti compiere il lavoro di osservazione

che permetta di cogliere il bisogno di ogni bambino e predisporre minuziosamente un

ambiente che risponde alle esigenze di cura e di protezione di questa delicata età

evolutiva.

TURISMO SOCIALE (dall’anno 2005 all’anno 2011)

Abbiamo lavorato nel campo del turismo sociale attraverso

la gestione la casa per ferie “Regina pacis” a Varazze (SV).

PROGETTO COESIONE SOCIALEIn collaborazione con L’Associazione “Genitori quasi perfetti” e la Cooperativa “Dire fare giocare” abbiamo svolto il primo anno di attività con il progetto di coesione sociale dal titolo Territorio e famiglie: spazi, tempi, relazioni. Tessere legami e reti per il buonessere della Comunità” per il territorio di Castiglione Olona

o r g a n i g r a m m a

ASSEMBLEA DEI SOCI

L’Assemblea, delibera sulle materie attribuite alla propria competenza dalla Legge. In particolare l'Assemblea approva il bilancio e destina gli utili; delibera sulla emissione delle quote destinate ai soci sovventori stabilendone gli importi ed i caratteri, nonché sui voti spettanti secondo i conferimenti; procede alla nomina del Consiglio di Amministrazione; procede alla eventuale nomina dei Sindaci e del Presidente del Collegio sindacale; determina la misura dei compensi da corrispondere agli Amministratori ed ai Sindaci; approva i regolamenti interni; delibera di compiere operazioni che comportano una sostanziale modificazione dell’Oggetto sociale determinato nell’Atto costitutivo o una rilevante modificazione dei diritti dei soci; provvede alle modifiche dell’Atto costitutivo e dello Statuto; delibera sulla responsabilità degli Amministratori e dei Sindaci.L’Assemblea delibera a maggioranza assoluta.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Il Consiglio di Amministrazione é composto da un numero di consiglieri variabile da 3 a 5, eletti dall'Assemblea dei soci, che ne determina di volta in volta il numero; elegge nel suo seno il Presidente ed il Vice-presidente, qualora non vi provveda l’Assemblea.I membri del Consiglio, non possono venire eletti per un numero di mandati consecutivi superiori a quelli previsti dalla Legge.Il Consiglio é investito dei più ampi poteri per la gestione della Cooperativa, esclusi solo quelli riservati all’Assemblea dalla Legge. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei voti.Il Presidente del Consiglio di Amministrazione ha la rappresentanza della Cooperativa di fronte ai terzi e in giudizio. La rappresentanza della Cooperativa spetta, nei limiti delle deleghe conferite, anche ai Consiglieri delegati, se nominati. Il Consiglio di Amministrazione può nominare Direttori generali, Institori e Procuratori speciali. In caso di assenza o di impedimento del Presidente, tutti i poteri a lui attribuiti spettano al Vice- presidente, la cui firma costituisce piena prova dell’assenza o dell’impedimento del Presidente.

STAFF DI DIREZIONELo staff di direzione è coordinato dal Direttore Aziendale ed è composto dai Responsabili del servizio e dai Consiglieri delegati.Allo staff di direzione compete la pianificazione, gestione e controllo delle attività e dei servizi interni, di supporto alla cooperativa ed alle aree operative, trasversali all’intera organizzazione.

o r g a n i g r a m m a

p r i n c i p i

s u l l ’ e r o g a z i o n e d e l s e r v i z i o

Baobab Cooperativa sociale si impegna per la concreta applicazione dei seguenti principi fondamentali relativi all’erogazione del servizio.

Eguaglianza1. L'erogazione del servizio deve essere ispirata al principio di eguaglianza dei diritti degli utenti. Le regole riguardanti i rapporti tra utenti e servizi e l'accesso ai servizi devono essere uguali per tutti. Nessuna distinzione nell'erogazione del servizio può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche. Va garantita la parità di trattamento, a parità di condizioni del servizio prestato, sia fra le diverse aree geografiche di utenza, anche quando le stesse non siano agevolmente raggiungibili, sia fra le diverse categorie o fasce di utenti. 2. L'eguaglianza va intesa come divieto di ogni ingiustificata discriminazione e non, invece, quale uniformità delle prestazioni sotto il profilo delle condizioni personali e sociali. In particolare, i soggetti erogatori dei servizi sono tenuti ad adottare le iniziative necessarie per adeguare le modalità di prestazione del servizio alle esigenze degli utenti.

ImparzialitàI soggetti erogatori hanno l'obbligo di ispirare i propri comportamenti, nei confronti degli utenti, a criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità. In funzione di tale obbligo si interpretano le singole clausole delle condizioni generali e specifiche di erogazione del servizio e le norme regolatrici di settore.

ContinuitàL'erogazione dei servizi, nell'ambito delle modalità stabilite dalla normativa regolatrice di settore, deve essere continua, regolare e senza interruzioni. I casi di funzionamento irregolare o di interruzione del servizio devono essere espressamente regolati dalla normativa di settore. In tali casi, i soggetti erogatori devono adottare misure volte ad arrecare agli utenti il minor disagio possibile.

Diritto di sceltaOve sia consentito dalla legislazione vigente, l'utente ha diritto di scegliere tra i soggetti che erogano il servizio. Il diritto di scelta riguarda, in particolare, i servizi distribuiti sul territorio.

Partecipazione 1. La partecipazione del cittadino alla prestazione del servizio deve essere sempre garantita, sia per tutelare il diritto alla corretta erogazione del servizio, sia per favorire la collaborazione nei confronti dei soggetti erogatori. 2. L'utente ha diritto di accesso alle informazioni in possesso del soggetto erogatore che lo riguardano. Il diritto di accesso è esercitato secondo le modalità disciplinate dalla legge 7 agosto 1990, n. 241. 3. L'utente può produrre memorie e documenti; prospettare osservazioni; formulare suggerimenti per il miglioramento del servizio. I soggetti erogatori danno immediato riscontro all'utente circa le segnalazioni e le proposte da esso formulate. 4. I soggetti erogatori acquisiscono periodicamente la valutazione dell'utente circa la qualità del servizio reso, secondo le modalità indicate nel titolo successivo.

Efficienza ed efficaciaIl servizio deve essere erogato in modo da garantire l'efficienza e l'efficacia. I soggetti erogatori adottano le misure idonee al raggiungimento di tali obiettivi.

m o d a l i t a ’ d i c o l l a b o r a z i o n e

c o n l a c o m m i t t e n z aL’impostazione di ogni servizio prevede l’articolazione di alcune fasi, distinte e complementari, che si strutturano secondo il seguente schema:

Primo contatto

La prima fase prevede la richiesta dell’attivazione del servizio da parte dei Servizi Sociali, il contatto con il Presidente della Cooperativa o persona delegata per la raccolta dei primi dati e la conseguente bozza di proposta operativa proposta dalla Cooperativa.

Definizione dello strumento

Attraverso le prime informazioni a disposizione, l’équipe psico-educativa della Cooperativa valuta l’adeguatezza delle risposte in relazione alle condizioni di partenza e si individuano la/le figure professionali idonee alla costruzione del progetto

Osservazione e raccolta dati

L’equipè raccoglie tutte le informazioni utili alla stesura del progetto

Stesura del progetto

Una volta fatta luce sulle condizioni ed i bisogni di partenza, l’elaborazione del progetto prevede la definizione degli obiettivi specifici, dei tempi di realizzazione, dei ruoli delle diverse figure professionali coinvolte, delle modalità di verifica previste. Il Responsabile dell’Area Educativa della Cooperativa sottopone la proposta ai Servizi Sociali e dopo aver ricevuto l’autorizzazione a procedere si passa all’attuazione del progetto

L’interventoLa fase di realizzazione concreta dell’intervento si struttura nella serie di azioni riportate nel progetto. Sono previsti momenti di lavoro in équipe anche con la committenza, per progettare e verificare in itinere l’andamento del lavoro e la sua efficacia in vista di una possibile ricalibrazione dell’intervento.Se necessarie sono previste anche azioni sul territorio, di contatto e scambio con altri servizi.

ValutazioneSecondo i termini prestabiliti in stretto accordo con il committente, viene valutato in équipe l’esito del progetto, il raggiungimento in parte o in toto degli obiettivi. In questa fase possono essere identificati ulteriori strumenti o tipologie d’interventi, se necessari. Il lavoro svolto verrà accuratamente documentato attraverso la stesura di un report finale.

La relazione è il luogo strategico del nostro operare, il coinvolgimento di tutti gli attori interessati (Amministrazioni Comunali, Scuola, Famiglia, Associazioni ed Enti del territorio, Operatori della Cooperativa, …) e la costruzione di reti significative sono le modalità che ci stanno permettendo di aumentare la fiducia di chi incontriamo e di raggiungere insieme gli obiettivi prefissati. La Cooperativa gestisce in modo snello, efficace ed efficiente le richieste della committenza mettendo a disposizione operatori qualificati e punti di riferimento certi.Infatti, all’inizio di ogni percorso di collaborazione verranno individuate e presentate la responsabile dell’area educativa della cooperativa, il referente di progetto e le varie figure significative rispetto alle funzioni gestionali ed educative, specificandone i ruoli e quindi gli ambiti di intervento, incanalando e favorendo i flussi informativi, con una notevole ottimizzazione delle risorse

utilizzate per rispondere ai bisogni espressi.

p o l i t i c a

p e r l a q u a l i t a ’

UMANITA’: la Cooperativa si obbliga a valutare il proprio personale e a monitorarne le competenze attraverso momenti di verifica e di formazione che stimolino la motivazione e affinino le conoscenze e le capacità professionali.

RICHIEDERE L’INTERVENTO DI SPECIALISTI: ogni Responsabile del Servizio identifica, in un’ottica di approccio multidimensionale alla persona, i clienti che presentano necessità di approfondimento del loro stato psico-socio-edcativo e attiva le richieste di valutazione degli specialisti ritenuti necessari.

ASSISTENZA QUALIFICATA: al cliente è garantita un’assistenza qualificata anche con interventi personalizzati.

COLLABORAZIONE CON IL TERRITORIO: Il personale dei diversi servizi è impegnato nel costruire momenti di incontro, di confronto e di collaborazione con i singoli, gli Enti e i Servizi del Territorio, aprendosi e accogliendo anche volontari nell’ottica di un investimento sociale per il miglioramento della vita del singolo e della collettività.

RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI: la Cooperativa s’impegna a razionalizzare le spese, attraverso un’analisi costante del processo di erogazione del servizio che tenga conto delle risorse disponibili e dei vincoli del bilancio.

S T A N D A R D

D I q u a l i t a ’

PERSONALE E FORMAZIONEIl personale della Cooperativa è in possesso del titolo di studio richiesto dal profilo professionale. La Cooperativa sociale Baobab, organizza corsi di formazione di minimo 24 ore annuali per il personale, al fine di migliorarne le conoscenze, le competenze e i comportamenti. E’ altresì prevista la partecipazione a corsi di formazione esterni, convegni e conferenze sulle tematiche di interesse per ciascuna professionalità.

ATTUAZIONE DLGS 81/2008La Cooperativa sociale Baobab ha ottemperato agli obblighi contenuti nel Decreto legislativo riguardante la sicurezza dei lavoratori, facendo valutare i rischi legati all’ambiente da ditta esterna specializzata e attuando i suggerimenti derivati dalla redazione del documento di valutazione. A tutti i lavoratori e volontari viene data l’informazione generale sui rischi a cui sono sottoposti e sulle misure di prevenzione da adottare, sull’uso dei dispositivi di protezione individuale, sulle procedure da seguire in caso di emergenza.

HACCPLa Cooperativa sociale Baobab, ha elaborato il manuale previsto dal DLGS 155/97 (Sistema di analisi dei rischi e controllo dei punti critici sulla produzione alimentare), mettendo in atto un sistema di controllo di processo che identifica la possibilità di verificarsi dei rischi durante la manipolazione degli alimenti. Il personale ha seguito un corso di formazione sulle norme igieniche e sulla prevenzione delle contaminazioni alimentari. Il manuale viene rivisto dal gruppo annualmente.

DLGS 196/03La Cooperativa Baobab in ottemperanza al Decreto legislativo di cui sopra, ha redatto il documento programmatico sulla sicurezza per la gestione dei dati personali e sensibili, sia dei collaboratori sia dei clienti.

S T A N D A R D

D I q u a l i t a ’SISTEMA DI VALUTAZIONEIl prodotto del lavoro dei servizi alla persona è il mantenimento e il miglioramento delle relazioni tra le persone, il tutto finalizzato allo star meglio delle persone con se stesse e con gli altri, tutto ciò per il raggiungimento di quegli obiettivi di benessere così fondamentali per la vita dell’uomo. Il servizio si produce e si consuma dentro una relazione. Valutare il servizio prodotto non può essere differente, quindi, dal valutare il processo di erogazione del servizio. In quest’ottica, valutare è innanzi tutto operazione di decodifica della domanda portata dai clienti all’organizzazione. Valutare l’efficacia di un’organizzazione di servizio mette a confronto con la valutazione della dimensione relazionale. Valutare relazioni significa contenere in questa operazione i poli della relazione stessa, il contesto, la domanda sociale esterna. La relazione è conoscibile attraverso se stessa e in sé contiene il valore, il risultato, i significati attribuiti ad essa, e agli eventi che in essa maturano. La costruzione dei servizi dipende dai significati in gioco nella relazione tra i clienti e gli operatori.Il processo di valutazione avviene con gli strumenti di seguito indicati::

• Raccolta delle aspettative e delle motivazioni del cliente/committente/collaboratore all’inizio del servizio

• Scheda delle osservazioni e dei suggerimenti, da compilare all’evidenziarsi di non conformità, da parte sia dal personale sia dai clienti durante il corso dell’anno

• Scheda di valutazione compilata dagli operatori coinvolti nel processo a conclusione dell’attività

• Valutazione del personale in servizio• Questionario compilato dal cliente/committente al termine del servizio• Report compilato dal Responsabile di Servizio a conclusione dell’attività• Riesame dello Staff di Direzione

SERVIZIO SEGNALAZIONI E SUGGERIMENTIColoro che usufruiscono dei servizi erogati dalla nostra Cooperativa Sociale, qualora ritengano il servizio non rispondente agli standard di qualità dichiarati, possono fare reclamo per il mancato rispetto degli impegni previsti o inviare suggerimenti. Reclami e suggerimenti devono essere presentati in forma scritta, via posta, via mail, via fax agli indirizzi della Cooperativa.Chi riceve la segnalazione provvederà a inoltrarla alla persona competente per il tipo di problema segnalato. La Cooperativa si impegna a rispondere in forma scritta entro 48 ore dalla ricezione e una volta accertato il disservizio a risolvere il problema entro 7 giorni lavorativi.

OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTOLa Cooperativa s’impegna a stabilire annualmente degli obiettivi di miglioramento, anche alla luce dei dati emersi dai questionari di soddisfazione dei clienti. In particolare, in questi anni, l’attenzione è posta sulla costruzione delle necessarie competenze professionali per la gestione dell’impresa sociale, la condivisione dei valori cooperativi con i collaboratori e una solida strutturazione dei servizi erogati.

C O N T A T T I

BAOBAB COOPERATIVA SOCIALE ONLUS ARL

Sede legale: Via Brodolini, 19 – 21049 TRADATE –VA-Ufficio: Via Crosti, 1 – 21049 – TRADATE – VA-

[email protected]

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Posta certificata: [email protected]

Telefono, fax e segreteria telefonica: 0331/811858

ORARIO DI APERTURA UFFICIO (Via Crosti, 1 – Tradate): Dal Lunedì al Giovedì 8.30 - 12.30 / 14.30 alle 18.30, Venerdì 8.30 -


BAOBAB · • STANDARD DI QUALITAʼ ... riportato all’Articolo 4 dello Statuto, di cui segue uno...

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