· Baobab a Roma e allo stesso tempo CasaPound può continuare a ... al razzismo realizzata da...

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Mercoledì 21 novembre

NOTIZIE IN PRIMO PIANO

CAROVANE. Non si fermano i migranti latinoamericani in viaggio verso la

frontiera degli Stati Uniti. Il presidente Trump deve incassare una prima

sconfitta: un giudice federale ha infatti ordinato all'Amministrazione di

accettare le domande di asilo dei migranti senza prendere in considerazione il luogo dove le domande stesse vengono presentate. Intanto si registra in

Europa un altro grave attacco alle associazioni umanitarie che si occupano di

immigrati. La procura di Catania ha sequestrato la nave Aquarius. Ora i

volontari dell’ong sono accusati di smaltimento illegale di rifiuti pericolosi. Decisa presa di posizione in difesa di Aquarius da parte di Medici senza

Frontiere, coinvolti nell’indagine della magistratura: ennesima operazione per

screditare le organizzazioni non governative

CARTOLINE DA BRUXELLES. Oggi è il giorno del giudizio. E’ ormai quasi sicuro – salvo sorprese dell’ultimo momento – l’avvio della procedura di infrazione nei

confronti dell’Italia per debito eccessivo. Ci si prepara dunque a una nuova

lunga trattativa tra Roma e Bruxelles, ma c’è in gioco anche una possibile crisi

politica, anche se molti commentatori escludono la fine del governo giallo verde (anche in assenza di alternativa). Ecco cosa scrive Lina Palmerini sul

Sole 24 ore: “Non c'è solo lo scivolone di ieri alla Camera, con la maggioranza

battuta al voto segreto sul peculato, a evocare primi scenari di crisi. C'è

soprattutto una questione di cifre che fa pensare a un prossimo "cedimento" politico. Oggi entreremo nel tunnel di una procedura d'infrazione Ue che vuol

dire aggiustamenti dei conti nell'ordine di 18-20 miliardi all'anno, se andrà

bene. Se cioè riusciremo ad accordarci per una riduzione del deficit strutturale

ed evitare la bocciatura per debito eccessivo che invece porterebbe a raddoppiare quelle cifre fino a correzioni nell'ordine di 40 miliardi o più. Non

solo. Il meccanismo europeo prevede anche una stretta sorveglianza della

Commissione sulla finanza pubblica con tanti saluti allo sventolato sovranismo

di questa maggioranza…”

MARTEDI‟ NERO. Il giorno del giudizio è stato preceduto ieri da una giornata

negativa sul fronte dello spread e della finanza. Il differenziale con i bund

tedeschi ha raggiunto quota 335 per ripiegare a 227. Nello stesso tempo si è

registrato un secondo clamoroso flop per l’asta dei Btp Italia. Il ministro dell’economia Tria non nasconde la sua preoccupazione. Wall Street sotto zero.

L’associazione delle banche italiane conferma: i tassi dei mutui e dei prestiti

sono già saliti. Giorgetti (Lega): vietare le vendite allo scoperto

GOVERNO BATTUTO. In aula l’esecutivo è andato in minoranza sulla giustizia. E’ stato infatti votato un emendamento al ddl anticorruzione. L'emendamento

approvato contro il parere del governo è sul peculato ed è di Catello Vitiello del

Misto-Maie: è passato con 284 voti a favore e 239 contrari. Sullo stesso tema

la maggioranza si era divisa in commissione: la Lega puntava alla riduzione

della portata del reato di peculato, mentre il M5S aveva una posizione contraria. Il testo è un'aggiunta all'art. 323 del Codice penale e stabilisce che

"la pena non può essere inferiore a due anni se il fatto del pubblico ufficiale o

dell'incaricato di pubblico servizio consiste nella appropriazione mediante

distrazione di somme di denaro o di altra cosa mobile altrui delle quali ha il possesso o comunque l'autonoma disponibilità per ragione del suo ufficio o

servizio, nell'ambito di un procedimento disciplinato da legge o regolamento

che appartenga alla sua competenza". Per Salvini si tratta solo di un incidente

di percorso che non avrà un seguito: “un voto bislacco”

GIUBETTI GIALLI. Non si ferma la protesta dei francesi contro il prezzo dei

carburanti, ma anche contro la riduzione dei servizi sanitari e i tagli al welfare.

Una protesta contro le politiche del governo Macron. Il movimento che si è

sviluppato soprattutto nelle periferie è nato sulla rete

IL LUSSO DEI CASAMONICA. L’operazione è in corso. Sgomberate per essere

demolite otto villette abusive del clan Casamonica alla periferia est di Roma.

Ieri alle operazioni era presente anche la sindaca Virginia Raggi, che però è stata insultata da alcuni residenti. All'interno delle villette, in cui c'erano 35-40

persone tra cui alcuni minori, sono stati trovati arredamenti sfarzosi, soffitti

dipinti, tende dorate, due statue di tigri e una di un cavallo. In delle abitazioni

sono state rinvenute anche sostanze stupefacenti

CONGRESSO CGIL. Il dibattito congressuale del sindacato in vista dell’assise

conclusiva che si terrà a gennaio a Bari è in pieno svolgimento. I vari congressi

stanno votando i nuovi gruppi dirigenti. I congressi regionali si chiuderanno sabato. Poi toccherà alle categorie. Sul sito della Cgil nazionale tutti i

documenti e le informazioni. Sulle pagine speciali di RadioArticolo1 e Rassegna

Sindacale i resoconti dei congressi e i podcast degli interventi

UNITA‟ SINDACALE, REDDITO DI CITTADINANZA E QUOTA CENTO. MA ANCHE MIGRANTI, AQUARIUS, SGOMBERO DEL BAOBAB, EUROPA. L‟INTERVENTO DI

SUSANNA CAMUSSO AL CONGRESSO DELL‟EMILIA ROMAGNA

“La piattaforma che abbiamo costruito con Cisl e Uil è una straordinaria

opportunità. Ci permette di fare una discussione con tutti, i lavoratori e le

lavoratrici, i pensionati e le pensionate, con i giovani e con coloro che vorrebbero entrare nel mercato del lavoro e spesso non ci sono. Una

discussione che non guarda soltanto alla legge di bilancio, ma può permetterci

di orientare il dibattito che esiste oggi nel mondo del lavoro straordinariamente

consenziente verso un governo che in realtà non fa nessuna politica utile in

questo senso”. A dirlo è stata ieri il segretario generale della Cgil Susanna Camusso nel discorso di chiusura del Congresso dell‟Emilia Romagna

Per riascoltare l‟intervento sul sito di RadioArticolo1 che ieri ha trasmesso in

diretta i lavori congressuali, è disponibile il podcast: http://www.radioarticolo1.it/audio/2018/11/20/38423/restiamo-umani-anche-

in-italia

Una sintesi su Rassegna Sindacale: “È evidente rispetto alle promesse sul

lavoro – aggiunge la dirigente sindacale – la distanza tra ciò che il governo fa concretamente e ciò che annuncia, non solo durante la campagna elettorale,

ma anche nei giorni scorsi”. Se ci fossero dei dubbi, osserva, “basterebbe

pensare al silenzio rispetto a quello che sta succedendo in Telecom, o a quello

che succederà nelle prossime ore di Alitalia, dopo che hanno annunciato in

pompa magna che ci sarebbe stata la soluzione attraverso l'ingresso di Ferrovie in Cassa depositi e prestiti”. Una distanza che riguarda "anche cose

materiali dell'assetto industriale e produttivo, quindi, e non solo gli aspetti

ideali”.

Un quadro politico in cui è subentrata una novità rispetto a qualche anno fa,

ossia il cambiamento nelle relazioni tra la politica e le organizzazioni sindacali e

di rappresentanza: “L'idea della disintermediazione che abbiamo già visto con

l'ultimo esecutivo di centrosinistra, diventa per questo governo la totale negazione del ruolo di rappresentanza delle organizzazioni sociali, la messa in

discussione del normale andamento della democrazia così come l'avevamo

conosciuto nel nostro Paese. Quello, cioè, secondo cui nessuno era così

autosufficiente da negare il fatto che ci fosse la rappresentanza altrui”. Ma così si compromette “la possibilità per i sindacati di svolgere il loro normale lavoro

di contrattazione, di confronto e dialogo con i governi e le controparti”.

Venendo ad altri aspetti di merito. “molto spesso – ricorda il segretario generale – ci chiedono di fare una discussione legata solo a quota 100 o al

reddito di cittadinanza. Noi invece vorremmo parlare di qual è l'orizzonte del

Paese dopo la manovra, un orizzonte determinato prima di tutto dalla politica

fiscale e dalla logica dei condoni. La flat tax, per esempio, indica da che parte vogliono stare, e cioè banalmente dalla parte di chi si è arricchito durante la

crisi, di chi ha i patrimoni. Poi c‟è il condono fiscale, o quello nel decreto

Genova per Ischia, il quale dice esattamente la stessa cosa: continuiamo a

premiare i furbi rispetto a coloro che invece rispettano le regole. Noi però sappiamo bene da che parte stiamo, perché rappresentiamo quel mondo che

non solo è il primo grande contribuente di questo Paese, ma è quel mondo che

rispetta tutte le regole. Si tratta allora di ricostruire una percezione effettiva di

quello che succede e di come queste modalità economiche determinino poi

anche le scelte che stanno nel decreto sicurezza o in tante altre iniziative”.

Tra i tanti temi affrontati e conseguenti a questo c‟è l‟inasprimento del clima

nei confronti dei migranti. “È indubbio – per Camusso – che il ministro degli

Interni lo sta facendo, anche quando „casualmente‟ si pensa di sgomberare il Baobab a Roma e allo stesso tempo CasaPound può continuare a occupare

palazzi nel centro”. Poi un messaggio di solidarietà: “È giusto che questo

congresso, come tutta la Cgil, abbracci l'organizzazione di Medici senza

frontiere e la loro nave Aquarius, di cui conosciamo le tante peripezie che ha dovuto fare per continuare a svolgere il suo lavoro di assistenza e di

salvataggio dei migranti in mare, e che oggi si trova di fronte a pretestuose

ragioni per cui viene indagata”.

Sul sito di Rassegna è possibile leggere i resoconti sugli altri Congressi (ieri

l‟apertura di quello della Lombardia). Sulla pagina speciale le notizie su tutti i congressi: http://www.rassegna.it/speciali/speciale-xviii-congresso-cgil

Sul sito di RadioArticolo1, che sta trasmettendo in diretta gli appuntamenti principali, la pagina speciale Congressi, “Il lavoro è”, con tutti i materiali e i

podcast: http://www.radioarticolo1.it/audio/2018/07/23/37143/il-lavoro-e-la-

cgil-verso-il-18esimo-congresso

MIGRANTI. INTERVISTA DI RADIOARTICOLO1 A MIMMO LUCANO

La scorsa settimana, nel corso del congresso calabrese, la tessera della Cgil. E

ora quella dell‟Anpi: Mimmo Lucano – il sindaco sospeso di Riace – sta

diventando un punto di riferimento per quelle organizzazioni e persone che

credono nella giustizia, nella solidarietà e nell‟integrazione. “Sono tutti segnali

molto importanti per me – ha detto nel corso di un‟intervista a RadioArticolo1 –

. Il brutto periodo che stiamo attraversando è anche la conseguenza di

un‟opposizione politica che si è smarrita per strada, rincorrendo la politica di

destra. Dobbiamo ripartire da qui per trovare quell‟unità che è essenziale per

cercare di ostacolare la deriva disumana che ha imboccato la società in cui

viviamo”.

Per riascoltare l‟intervista al sindaco di Riace diventato ormai un punto di

riferimento per tutte le organizzazioni che si occupano di immigrazione e lotta

al razzismo realizzata da Giorgio Sbordoni è disponibile il podcast sul sito di

RadioAtrticolo1:

http://www.radioarticolo1.it/audio/2018/11/20/38417/resistenze-

contemporanee

“Non lo so perché mi è capitato tutto questo – ha detto Lucano –. Io ho cercato

semplicemente di dare un contributo al riscatto della mia terra. E mi

entusiasmava l'idea di poter di ripartire dai governi locali, anche in

considerazione di quello che era stato il mio impegno politico generazionale”.

Per me, ha aggiunto, “non può esistere giustizia se non c'è uguaglianza ed è da

qui, ripeto, che la sinistra deve ripartire per dare un senso alla sua mission che

è legata alle categorie sociali più deboli”. Nel caso di Riace gli ultimi erano i

rifugiati: “Strada facendo – ha spiegato il primo cittadino – mi sono accorto che

l‟accoglienza, invece di essere un problema, diventava un‟occasione

straordinaria per costruire una comunità globale capace di affrontare le

difficoltà che si vivono nei paesi delle aree interne del profondo Sud italiano”.

Il risultato più importante è stato quello di dimostrare, persino in un paese con

“tantissime problematiche sociali come Riace e con i forti condizionamenti della

criminalità organizzata”, che “il grande tema delle migrazioni si può gestire in

maniera più umana. Questo è il messaggio che da Riace va al mondo”.

MIGRANTI. OGGI LA FLAI CGIL A SAN FERDINANDO

“Dignità,‟ diritti, lavoro”, oggi alle ore 16 la Flai Cgil dà appuntamento davanti alla tendopoli di San Ferdinando (Reggio Calabria) per una iniziativa sul tema

dei diritti, dell‟accoglienza e della legalità dei lavoratori migranti, anche alla

luce del Decreto Sicurezza, di recente emanazione. Interverrà Ivana Galli, segretaria generale Flai Cgil.

RIFIUTI: LA CGIL CHIEDE UN PIANO NAZIONALE PER LA GESTIONE

“Le azioni previste dal Protocollo d'Intesa sulla Terra dei Fuochi sono

insufficienti. Per rendere giustizia a questo territorio e ai suoi abitanti bisogna

adottare subito, coinvolgendo parti sociali e associazioni dei cittadini, soluzioni

serie e concrete”. È quanto dichiara, in una nota, la Cgil nzionale.

Per la Confederazione sono “insoddisfacenti misure, oltretutto non nuove,

come la militarizzazione dei siti di stoccaggio o l‟utilizzo di droni. È necessario -

sottolinea - intensificare le attività di controllo in tutta la zona, anche per limitare l‟escalation di roghi sospetti negli impianti, combattere l‟ampliamento

e l‟affidamento incontrollato delle discariche, e poi spingere sul risanamento

ambientale, sulle bonifiche e sulla riqualificazione del territorio, considerato

ormai una perenne discarica”.

“Inoltre - aggiunge la Cgil - è fondamentale garantire l‟efficacia dell‟intero ciclo

dei rifiuti, dalla prevenzione, al riutilizzo, al recupero, compreso quello

energetico, allo smaltimento. Per questo è importante che funzioni l‟intero

sistema industriale, che favorirebbe così anche l‟occupazione”. “Non occorre riempire tutto il territorio nazionale di termovalorizzatori, serve invece -

conclude - un serio piano nazionale della gestione dei rifiuti”.

SANITÀ. I SINDACATI PROCLAMANO PER IL 23 NOVEMBRE LO SCIOPERO

NAZIONALE DI MEDICI, VETERINARI E DIRIGENTI SANITARI

Venerdì 23 novembre sarà sciopero nazionale di 24 ore per medici, veterinari e

dirigenti sanitari. Al centro della protesta la rivendicazione di finanziamenti

adeguati per il Fondo sanitario nazionale, assunzioni per garantire il diritto alla cura e il diritto a curare, il rinnovo del contratto nazionale di lavoro fermo da

oltre 10 anni. Decine di iniziative in tutti i territori, con a Roma in programma

per il 23 novembre alle ore 11.30 una conferenza stampa di medici, veterinari

e dirigenti sanitari presso l'Azienda ospedaliera San Camillo Forlanini in via Bernardino Ramazzini 80 al Centro formazione al IV piano del Padiglione

Puddu.

Aderiscono allo sciopero proclamato dall'Aaroi-Emac: Anaao Assomed, Cimo, Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn, Fvm Federazione veterinari e medici, Fassid

(Apiac - Upi - Simet - Sinafo - Snr), Cisl Medici, Fesmed, Anpo - Ascoti - Fials

Medici, Coordinamento nazionale delle aree contrattuali medica veterinaria

sanitaria Uil Fpl.

APPALTI SANITA' IN CAMPANIA: IERI LO SCIOPERO CGIL E FIOM., IL 3

DICEMBRE L‟ INCONTRO CON L‟ASSESSORE AL LAVORO

"Un primo importante risultato si è ottenuto ieri grazie allo sciopero dei

lavoratori delle aziende della manutenzione negli ospedali della Campania, proclamato da Cgil Campania e Fiom: il 3 dicembre ci sarà un incontro con

l‟assessore al lavoro per discutere di garanzie, diritti e tutele per tutti i

lavoratori degli appalti". Ad affermarlo sono Ileana Remini, della segreteria

Cgil Campania e Massimiliano Guglielmi, segretario generale regionale della Fiom. "La Cgil e la Fiom - annunciano Remini e Guglielmi - nel ringraziare le

delegazioni di lavoratori che da tutta la regione stamattina hanno preso parte

al presidio sotto la giunta regionale a Santa Lucia, proseguiranno la battaglia

fino ad arrivare all‟approvazione di una legge regionale che di fatto imponga

clausole sociali e mantenimento dei diritti acquisiti per tutti i lavoratori in appalto. Nessuno escluso".

TISCALI HA UN PIANO INDUSTRIALE. LA SLC CGIL CHIEDE GARANZIE SUL

MANTENIMENTO DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI

Tiscali ha finalmente un piano industriale e, incassato l‟accordo con Fastweb sembra avviarsi verso un rilancio che, almeno secondo quanto emerso,

dovrebbe garantire il mantenimento dei livelli occupazionali: è quanto è stato

appreso nell‟incontro di ieri al Mise, un passo avanti decisivo per la Slc Cgil.

“Abbiamo chiesto garanzie per i lavoratori – ha detto il segretario regionale Roberto Camarra – è emerso che non ci saranno licenziamenti, né interventi

traumatici e qualsiasi scelta, in ogni caso, verrà concordata con i sindacati”. Nel

corso dell‟incontro azienda e ministero si sono impegnati alla salvaguardia di

tutti i posti di lavoro. Il giudizio è abbastanza positivo quindi, anche sulle prospettive industriali sostanziate dalla nuova collaborazione con Fastweb, che

metterà a disposizione le reti per le attività di Tiscali. Fastweb ha pagato una

prima tranche di 50 dei 189 milioni relativi all‟acquisto delle frequenze, nel

complesso verranno utilizzati, per il 20 per cento, per ridurre l‟esposizione con

le banche – con le quali sono già in corso interlocuzioni per la riduzione degli interessi del debito – per il 40 per cento serviranno a saldare i debiti con i

fornitori e per un altro 40 per cento per gli investimenti indispensabili al

rilancio. “Ora seguiremo passo dopo passo l‟attuazione del piano industriale e

vigileremo sull‟operato dell‟azienda” ha concluso Camarra.

FOODORA: 200 POSTI DI CICLOFATTORINO A RISCHIO A FIRENZE

“Il tempo stringe, è adesso che bisogna trovare una soluzione e portare le aziende a una trattativa. Per noi l‟obiettivo è lo stesso: i ciclofattorini, che

hanno subito un trattamento grave e inaccettabile, devono essere riassunti alle

stesse condizioni e occorre regolamentare il settore per garantire a tutti diritti

e tutele. Terremo alto il livello di attenzione”. Così Ilaria Lani di Nidil Cgil Toscana e Silvia Casini di Felsa Cisl Toscana, al termine del tavolo sulla

vertenza Foodora-Glovo che si è riunito ieri pomeriggio in Regione alla

presenza del consigliere del Presidente per il lavoro, Gianfranco Simoncini, e di

un esponente dell‟assessorato al lavoro del Comune di Firenze. La Regione si è impegnata a convocare le aziende interessate e a sollecitare sulla vertenza il

ministero del Lavoro e dello Sviluppo economico, anche alla luce del tavolo che

su questo settore si è insediato con le organizzazioni di rappresentanza . La

vertenza fiorentina Foodora-Glovo, sempre questo pomeriggio, è stata oggetto

anche di una discussione nella Commissione lavoro del Consiglio comunale di Firenze, che ha avuto in audizione lavoratori e rappresentanti sindacali.

A Firenze sono circa 200 i ciclofattorini di Foodora che resteranno senza lavoro dal promo dicembre, quando scadrà il loro contratto (un co.co.co): con

l‟annunciata vendita di Foodora a Glovo, è infatti trapelata la volontà di Glovo

di non voler dare continuità ai rapporti di collaborazione coordinata e

continuativa instaurati da Foodora con quasi 2mila rider in tutta Italia. Per

continuare a lavorare, se vorranno, potranno solo partecipare alle selezioni di Glovo, senza nessuna garanzia di continuità occupazionale, e sperare di

vincerle all‟interno di una gara con nuovi sistemi di ranking. Qualora fossero

scelti da Glovo, vedrebbero in ogni caso peggiorare le proprie condizioni di

lavoro, in quanto non avrebbero un co.co.co, ma una collaborazione occasionale pagata a cottimo.

INDUSTRIA ITALIANA AUTOBUS. FIOM: SENZA CERTEZZE OGGI IL PRESIDIO

A ROMA

“Nella serata di lunedì il ministro Luigi Di Maio aveva annunciato che ieri

sarebbe stato convocato un tavolo al Mise, ma in realtà non c'è stato nessun

incontro. Continua quindi il black out di informazioni sul futuro degli

stabilimenti di Industria Italiana Autobus. Nella giornata di oggi si terrà l'assemblea dei soci che dovrà decidere del futuro delle lavoratrici e dei

lavoratori di Bologna e di Flumeri. I lavoratori dei due stabilimenti se non

dovessero arrivare rassicurazioni, saranno in presidio a Roma dalle 11 davanti

al luogo in cui si riunirà la proprietà”. Lo hanno dichiarato ieri in una nota congiunta Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil, Bruno

Papignani, segretario generale Fiom Emilia-Romagna e Giuseppe Morsa,

segretario generale Fiom Avellino.

BALL BEVERAGE. L'AZIENDA CHIUDE, NESSUN RISPETTO PER LAVORATORI E

ISTITUZIONI. IL MINISTRO INTERVENGA

Dopo l‟incontro presso il ministero dello Sviluppo economico dello scorso 15

novembre ieri mattina, senza alcun preavviso alle organizzazioni sindacali ma

solo attraverso un comunicato interno, la direzione della Ball Beverage

packacing ha informato direttamente i lavoratori di cessare immediatamente la produzione presso lo stabilimento di San Martino sulla Marruccina, in provincia

di Chieti. La decisione, del tutto irragionevole e inaspettata, sarebbe motivata

da esigenze di qualità e sicurezza necessari a garantire gli standard di

produzione ed efficienza. Una decisione che peraltro disattende gli impegni assunti dall‟azienda presso il ministero, dove la stessa si era impegnata a

verificare le richieste avanzate sia dal sindacato che dal governo. “Questo –

secondo Mirco Rota della Fiom nazionale – è il peggior modo con cui

un‟azienda possa procedere: chiudere un‟attività senza preoccuparsi

minimamente dei lavoratori e delle pesanti ricadute sul territorio. Manager senza scrupoli e senza un minimo di rispetto verso lavoratori e istituzioni.”

“A questo punto – conclude – oltre a intensificare le iniziative sindacali è

necessario che questa vertenza venga assunta direttamente dal ministro Di

Maio. Non è possibile che il nostro paese, insieme ai lavoratori coinvolti, vengano trattati in modo arrogante e irrispettoso da questa multinazionale

americana.”

IL FUTURO DELLA PIAGGIO IN LIGURIA. OGGI SI RIUNISCE LA COMMISSIONE

PARLAMENTARE

"L'assenza del Presidente della Regione e del Ministro dello Sviluppo Economico non è un buon segnale. È necessario capire su cosa sta lavorando il Governo

insieme alla Proprietà Piaggio, visto che oggi su questo i presenti che

rappresentavano il Governo non hanno illustrato alcunché. Positiva la garanzia

del Governo rispetto allo stop da parte dell'impresa sulla messa in liquidazione,

inoltre è fondamentale che le Commissioni (oggi una Commissione parlamentare è convocata alle ore 14.30) diano il parere favorevole al

finanziamento degli oltre 700 milioni per il programma del nuovo drone e

aggancino tale conferma alle garanzie occupazionali, produttive dei tre

stabilimenti oggi esistenti" . Lo ha dichiarato ieri Andrea Pasa, segretario generale della Cgil di Savona

RECITA DI NATALE NEGATA A TERNI. LA FLC CGIL: SOLO UNA FAKE NEWS

Non accennano a placarsi le polemiche su quanto annunciato nel proprio profilo

Facebook dall‟assessore all‟istruzione del Comune di Terni, Valeria

Alessandrini, secondo la quale una dirigente scolastica avrebbe “vietato lo

svolgimento di un‟iniziativa natalizia” poiché avrebbe disturbato “le diverse culture religiose presenti nell‟istituto”. Il fatto, ormai è acclarato, non ha mai

avuto luogo. Non è infatti mai stata vietata nessuna recita natalizia, né dalla

dirigente scolastica in questione, né da nessun altro.

Si tratta dunque – secondo la Federazione dei lavoratori della conoscenza della

Cgil, di una ennesima fake news, nata proprio dal profilo dell‟assessore

leghista, che tuttavia ha avuto una grande eco mediatica, tant‟è che sulla

vicenda è intervenuto anche il ministro dell‟Interno, Matteo Salvini, con un tweet in cui si richiama alla difesa delle 'nostre tradizioni'.

La campagna delle bufale leghiste su identità e tradizione tuttavia era nell‟aria,

ed è proprio Maria Elisabetta Mascio, la dirigente scolastica al centro della

vicenda a raccontarlo: "In un recente incontro tra l‟assessore all‟Istruzione del Comune di Terni e i dirigenti scolastici del primo ciclo, convocato proprio per

definire il rapporto tra ente comunale e autonomie delle scuole, date alcune

preoccupanti prese di posizione istituzionali sui progetti scolastici, l‟assessore

Alessandrini ha espressamente sottolineato di essere una politica che fa riferimento al proprio partito, annunciando l‟imminente avvio di una battaglia

sui temi del crocifisso e delle recite natalizie. A chi le ha ricordato di essere

l‟assessore di tutti i cittadini – prosegue la dirigente – l‟assessora ha

ulteriormente ribadito di rispondere alla Lega».

Dichiarazioni che non hanno lasciato indifferente la FLC CGIL il cui segretario

generale, Francesco Sinopoli, dichiara: "Quello che è accaduto in questa vicenda è di una gravità inaudita. L‟assessore all‟istruzione del Comune di Terni

esprime una concezione padronale e proprietaria delle istituzioni e della scuola,

che pensa di poter utilizzare al servizio della campagna elettorale del proprio

partito. Un‟idea incompatibile con il dettato costituzionale e con la democrazia

in genere".

Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario generale della FLC Terni, Marco

Vulcano, che in una nota afferma: "Il sindaco di Terni, Leonardo Latini,

dovrebbe revocare immediatamente il mandato dell‟assessore Alessandrini e dire ai ternani se anche gli altri assessori rispondono prima al proprio partito

(la Lega) e poi ai cittadini. Sarebbe utile saperlo". Sulla bufala della recita

vietata, sempre Vulcano afferma: "L‟istituto scolastico al centro della polemica

è un autentico fiore all‟occhiello dell‟istruzione pubblica di qualità. Una scuola esemplare da ogni punto di vista, con tanti iscritti e una importante presenza

di migranti perfettamente integrati. Attaccare questo esempio virtuoso, per chi

pensa di costruire il proprio consenso sull‟odio e su fantomatiche

contrapposizioni identitarie, è evidentemente strategico, e per farlo non si sono

risparmiati nemmeno i bambini, catapultati al centro di una vicenda tutta ideologica che di certo non rende la didattica più serena".

XVIII CONGRESSO CGIL. GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

OGGI

Bologna – Palazzo dei Congressi, Piazza della Costituzione 4, ore 9. XII

Congresso regionale Cgil Emilia Romagna. Partecipa il segretario confederale

della Cgil Franco Martini

DOMANI

Assago (MI) – Nh Congress Centre, Strada 2a, ore 9.30. Congresso regionale Cgil Lombardia. Partecipano il segretario generale della Cgil Susanna

Camusso

Ancona – Mole Vanvitelliana, ore 9. XII Congresso regionale Cgil Marche Partecipa la segretaria confederale della Cgil Gianna Fracassi

Montesilvano (PE) – Hotel Adriatico, ore 16. I Congresso regionale Cgil

Abruzzo e Molise – Tavola rotonda „Europa: riprendiamo il cammino della coesione‟. Partecipa il segretario confederale della Cgil Franco Martini

VENERDI‟

Monastier (TV) – Hotel Villa Fiorita, ore 9. XII Congresso regionale Cgil

Veneto. Partecipa il segretario generale della Cgil Susanna Camusso

Roma – Centro congressi Frentani, via dei Frentani 4, ore 9. VI Congresso

regionale Cgil Roma e Lazio. Partecipa il segretario confederale della Cgil

Maurizio Landini

Gressan – sala Polivalente, ore 9. XVIII Congresso regionale Cgil Valle

d‟Aosta. Partecipa il segretario confederale della Cgil Roberto Ghiselli

Montesilvano (PE) – Hotel Adriatico, ore 12. I Congresso regionale Cgil

Abruzzo e Molise – Tavola rotonda „Europa: riprendiamo il cammino della

coesione‟- Partecipa la segretaria confederale della Cgil Rossana Dettori

Napoli - Stazione Marittima. Congresso regionale Cgil Campania. Partecipa la

segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti

SABATO

Pistoia - La Cattedrale-Ex Breda, via Sandro Pertini 396, ore 9.00 XI Congresso regionale Cgil Toscana. Partecipa il segretario generale della Cgil

Susanna Camusso

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Mattinale chiuso alle 7,30. Sul sito della Cgil nazionale

(www.cgil.it) tutti gli aggiornamenti sugli appuntamenti e le

iniziative

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