1msptm.com/ita/wp-content/uploads/2014/05/Straordinaria-2015.pdf · Fondati nel 1986 da Padre...

1OPUS CHRISTI SALVATORIS MUNDI

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www.msptm.com

Fondati nel 1986 da Padre Giovanni Salerno (sacerdote e medico italiano),

i Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo (MSPTM)sono un Movimento ecclesiale missionario che si dedica

all’educazione umana e spirituale di bambini poveri e abbandonati del Terzo Mondo, come pure all’evangelizzazione di estese aree povere.

Attualmente operano in America Latina (Perù, Cuba e Messico) e in Ungheria. Sono costituiti da 4 diverse comunità

(sacerdoti e fratelli consacrati, religiose, contemplativi, famiglie missionarie) che vivono lo stesso carisma, anche se

in modo indipendente, ciascuna secondo il proprio stato.Più di 150 Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo,

in rappresentanza di 18 nazionalità, servono giornalmente oltre 1.500 bambini, grazie a scuole, mense, dispensari medici e laboratori professionali.

Molte persone, innamorate dei poveri e dell’impegno missionario della Chiesa, costituiscono, in vari paesi, i “Gruppi di Appoggio” del Movimento;

si riuniscono periodicamente per sostenere spiritualmente e materialmente lo sforzo evangelizzatore dei Missionari

Servi dei Poveri TM.

Opus Christi salvatOris MundiMissionari servi dei poveri del terzo Mondo

2

SUPPLeMenTo al periodico

quadrimestrale 1/2015

dell’Associazione Missionari

Servi dei Poveri del Terzo Mondo

onlusDirettore

Responsabile: Adalberto Migliorati

Stampato presso: Coop. di solidarietà

sociale SoLLICITUDo 26900 LoDI

Autorizzazione del Tribunale

di Milano n. 75 del 08.02.1988 Sede Legale:

Via e. Asfinio, 8 26858 Sordio (Lodi)

ItaliaSped. Abbonamento Postale - Art. 2 Com-

ma 20/C Legge 662/96

Filiale di Milano

SI PRoIbISCe LA RIPRoDUzIone

PARzIALe o ToTALe DeGLI

ARTICoLI ConTenUTI In qUeSTA CIRCoLARe,

SenzA LA PReVIA AUToRIzzAzIone.


«i Missionari servi dei poveri del terzo Mondo (Opus Christi salva-toris Mundi)” sono un’Associazio-ne Pubblica di Fedeli, nel cui seno

coesistono diverse comunità che a circoli concentrici sorgono, vivono e si svilup-pano sulla base del medesimo carisma e risalgono al medesimo fondatore.Tra questi, coloro che vogliono seguire un cammino di consacrazione più profon-da e per tutta la vita mediante la profes-sione dei Consigli evangelici di povertà, castità e obbedienza costituiscono i due rami principali autonomi: il ramo maschi-le, composto da uomini celibi consacrati (sacerdoti e fratelli, alcuni dei quali com-pongono parte di una comunità contem-plativa) e il ramo femminile, costituito da donne nubili consacrate. Tra i due rami - maschile e femminile - c’è una separa-zione assoluta. Con i due rami principali

(maschile e femminile) del opus Christi si relaziona in modo particolare la Fra-ternità dei Matrimoni Missionari Servi dei Poveri TM, formata da coppie di co-niugi che si impegnano, attraverso altri vincoli (conformi al loro stato), a vivere il carisma e l’apostolato dei MSPTM. Con i due rami di consacrati e la Fraternità dei Matrimoni Missionari si rapportano altre persone (considerate individualmente o associate tra di loro) che s’impegnano, secondo le particolarità del proprio stato di vita e la propria condizione, a vivere la spiritualità e i fini dei MSPTM: grup-pi di appoggio, collaboratori, soci, oblati (semplicemente considerati) e oblati im-pegnati. queste figure sono identificabili con i tradizionali “Terzi ordini” e posso-no essere costituite come Associazioni che partecipano dello spirito d’amore per i poveri, realizzano l’apostolato a fa-

CarisMail nOstrO


carisma

vore dei poveri e cercano di crescere in santità sotto la direzione spirituale dell’o-pus Christi. ll Carisma dell’opus Christi (MSPTM) risale al suo fondatore, il Padre Giovanni Salerno Legname, il quale, per la sua esperienza di sacerdote e di medi-co missionar io acquisita in Perù fin dal 1968, e come testimone diretto delle dram-matiche condizioni materiali e spirituali in cui si trovano da molto tempo tanti nostri fratelli sulla Cordigliera andina, maturò la convenienza di iniziare un’opera nella qua-le si desse a tutte le categorie di fedeli (se-condo le numerose e impellenti esortazioni del Concilio Vaticano II, come pure degli ultimi Pontefici) la possibilità di realizzare la missione “ad gentes” della Chiesa.

• I Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo riconoscono che la Chiesa è mis-sionaria per sua propria natura, e inten-

carisma

dono il “servire” come lo intese Cristo: con l’amore e l’offerta totale della propria vita per gli uomini. L’immagine-modello e punto di riferimento è il Servo di Yahvè (cfr. Isaia 42, 1-9. 14; 49, 1-6; 50, 4-9; 52, 13-53, 12), figura realizzata pienamente in Cristo. Come Lui ha compiuto la sua mis-sione offrendosi a Dio Padre per la propria sposa, la Chiesa, così i MSPTM vogliono essere, anzitutto, Servi di Dio e Servi del-la Chiesa, per poter compiere fedelmente la loro missione evangelizzatrice umile e silenziosa tra i più poveri.

• Considerando che il primo povero che si deve servire è Cristo stesso, l’euca-ristia è il centro della vita dei MSPTM. questa centralità è vissuta soprattutto attraverso la celebrazione quotidiana del-la Santa Messa e attraverso l’Adorazione eucaristica realizzata ogni giorno in for-

p. Giovanni salerno msp, all’inizio della sua missione (1968) nei villaggi della alta Cordigliera in apurimac (perù)


carisma

ma solenne. La comunione eucaristica trasforma il Missionario Servo dei Poveri TM in quello che riceve e lo fa diventare eucaristia viva e Pane spezzato per i po-veri, impegnandolo a vivere una continua conversione nella propria vita e ad essere un vero contemplativo nell’azione.

• Condizione essenziale per l’apparte-nenza all’opus Christi (MSPTM) come membro pieno è la fedeltà alla Chiesa: al suo Magistero, al Papa, ai Vescovi.

• Cristo ha manifestato il suo amore per i più poveri giungendo a identificarsi con loro (cfr. Mt 25, 40). Per questo, il servi-zio dei MSPTM ai più poveri si realizza nel seguire Cristo, amandoli come Lui li amò, alleviando le loro necessità mate-riali e soprattutto offrendo loro a piene mani le ricchezze che affidò alla Chiesa,

adorazione eucaristica solenne nella cappella delle suore Missionarie serve dei poveri tM.

sua Sposa, facendo di essi la comunità dei “poveri di Yahvè”. Il servizio ai po-veri non si riduce quindi a un semplice assistenzialismo, che finisce per rendere i poveri ancora più poveri. Riconoscen-do che i poveri non hanno fame solo del pane materiale, ma anche di Dio, del Pane eucaristico e del Pane della sua Pa-rola, l’obiettivo è quello di portare il dupli-ce alimento spirituale e materiale là dove questi poveri non possono essere servi-ti attraverso la pastorale ordinaria, oltre l’asfalto. I membri dell’opus Christi sono convinti che la povertà è conseguenza del peccato degli uomini. Perciò, solo con la santità si può vincere la lotta contro la povertà, contro ogni tipo di povertà.

• Il MSPTM adotta come cammino di santità e come regola di vita il libro del-la “Imitazione di Cristo”. Con questo li-

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bro accompagna ogni giorno la lettura e meditazione della Parola di Dio. Venera inoltre con cuore filiale la Santissima Vergine Maria, Madre di Dio, con il tito-lo di “Santa Maria Madre dei Poveri del Terzo Mondo”, mediante la recita quoti-diana del santo Rosario.

• L’opus Christi fin dal suo inizio ha sentito l’esigenza di evangelizzare i più poveri e di lavorare con i bambini ab-bandonati, che sono la porzione più de-bole dell’umanità, sapendo che il futuro del mondo dipende da come noi li edu-chiamo e formiamo. nell’educazione dei bambini e delle bambine, i MSPTM si basano sul “Me-todo Preventivo” di San Giovanni bosco, escludendo qualsiasi metodo educativo ispirato alla coeducazione o educazione mista.

• L’opus Christi è nato su ispirazio-ne dell’enciclica Populorum Progressio (1967), del Papa Paolo VI, e per questo tende a fare tutto il possibile perché i po-veri giungano ad avere una formazione integrale e possano così integrarsi digni-tosamente alla vita nel mondo attuale.

• L’impegno con i poveri non esclude i ricchi: la maggior povertà è sempre quel-la della mancanza di Dio, non conoscere e non apprezzare né ringraziare la gran-dezza infinita del suo amore, perché Lui è l’Amore. Per questo i MSPTM si sfor-zano di organizzare ritiri e incontri per far conoscere le necessità dei poveri e sensibilizzare tutti sulla loro situazione. La finalità di questi ritiri e incontri non è mai quella di realizzare collette eco-nomiche, ma quella di chiedere l’ele-mosina più preziosa per i poveri, che è elemento decisivo delle vocazioni di gio-vani che vogliano consacrare la loro vita a Dio a favore dei più sfavoriti e della conversione a Dio di tutti i cuori.

Bambino ammalato nella Casa “santa teresa di Gesù” (Cuzco), accudito dalle suore Missionarie serve dei poveri tM.

Casa molto povera di un anziano delle ande peruviane

carisma

Città dei raGazziOpera “san tarcisio”

(andahuaylillas, perù)

nella Città dei Ragazzi si trovano le se-guenti case:

• Casa-hogar san tarcisio: affi-data alla responsabilità dei Sacerdoti e dei Fratelli consacrati, accoglie una tren-tina di bambini e ragazzi poveri, orfani o con gravi problemi familiari, tra i 5 e i 18 anni. normalmente sono i parenti stessi, prossimi o lontani, a chiedere l’accoglien-za temporale. La Casa-Hogar San Tarcisio offre loro gratuitamente il necessario per un equi-librato sviluppo fisico, intellettuale, mo-rale e religioso. L’educazione si basa sul sistema preventivo di San Giovanni

bosco, che esige una presenza continua dell’educatore in mezzo ai ragazzi, per creare un ambiente familiare in cui essi si sentano a proprio agio. questi ragazzi hanno bisogno di un’attenzione speciale per il loro sviluppo fisico e morale, che si presenta insufficiente a causa della denutrizione cronica o grave e delle loro numerose ferite interiori (per abusi, man-canza di affetto durante l’infanzia, ab-bandono parziale o totale, ecc.).

p. luis Maria msp (francese) insiemeai bambini della Casa “s. tarcisio”

del MOviMentOCentri

centri del movimento

nei limiti del possibile cerchiamo di rein-tegrarli nel loro ambiente familiare, dopo un premuroso accompagnamento della famiglia realizzato dai Sacerdoti e dai Fratelli responsabili della Casa-Hogar.

• Comunità sant’agostino: è for-mata da giovani di diverse nazionalità che vivono nella Casa-Hogar San Tarci-sio, insieme con i Sacerdoti e i Fratelli consacrati. Durante il periodo di un anno si mettono al servizio di Dio e dei più poveri con spirito di discernimento vo-cazionale.

• seminario Minore “san lui-gi Gonzaga”: accoglie, fin dal primo anno di Scuola Secondaria, ragazzi che

manifestano un’inquietudine vocazionale verso il sacerdozio. È evidente che poter regalare santi sacerdoti ai poveri della Cordigliera delle Ande è uno degli obiet-tivi della presenza dei Missionari Servi dei Poveri TM in queste terre.

• Oratorio san Giovanni Bosco: ogni sabato la Città dei Ragazzi apre le sue porte a un’ottantina di ragazzi poveri dei dintorni, offrendo loro un intenso program-ma che occupa l’intera giornata tra santa Messa, catechesi, pranzo, giochi e sport.

• Missioni nei villaggi lontani: i sacerdoti Missionari Servi dei Poveri TM realizzano periodicamente missioni sull’alta Cordigliera, nei villaggi di Yar-qakunka, altocucuchiray, pirque, se-qsencalla e Colcaqui, dove, tra altre iniziative, si occupano della catechesi nelle Scuole Primarie, con l’obiettivo d’in-segnare i fondamenti della fede cattoli-ca e preparare alla Prima Comunione gli alunni che vogliono ricevere l’eucaristia.

• Collegio “Francesco e Giacin-ta Marto”: accoglie circa 280 bambi-ni e ragazzi poveri, distribuiti nei vari anni scolastici, dal grado iniziale (5 anni) fino al 5º grado di Scuola Secondaria (17 anni).I criteri per essere accettati nel collegio si possono riassumere in due punti es-senziali:- una necessità economica e morale mol-to forte;

Giovani provenienti da varie nazioni venuti in perù per una esperienza missionaria

ragazzini del seminario Minore, con i sacerdoti Missionari servi dei poveri tM, responsabili dello stesso seminario

ragazzi che frequentano l’Oratorio mentre partecipano alla s. Messa

carisma

- il desiderio di vivere un cammino di vera conversione “nella” fede cattolica.I responsabili dell’educazione di questi bambini e ragazzi, seguendo le indica-zioni di San Giovanni bosco, cercano di rimanere con loro a tempo pieno, tanto nelle attività scolastiche come in quelle ricreative. questa presenza affettuosa e benevola al loro fianco favorisce un am-biente di amore che permette un equili-brato sviluppo della loro personalità. La proposta educativa include la moda-lità ebR (educazione basica Regolare), per gli alunni che possono seguire una scolarità classica, e la modalità ebA (educazione basica Alternativa), per gli alunni che hanno bisogno di un accom-pagnamento speciale, cioè bambini e ra-gazzi con vari anni di ritardo scolastico o con difficoltà d’apprendimento, ecc. Si cerca così di offrire una proposta edu-cativa personalizzata, adatta a ciascuno degli alunni, da quelli che hanno gravi problemi d’apprendimento fino a quelli che sono in grado di superare l’esame d’ingresso all’università. Stiamo pure lanciando un programma ispirato ai fondamenti dell’educazione classica, al Trivium (grammatica, logica e retorica) che si prefigge di orientare la nostra pedagogia nell’insegnare ai nostri alunni a pensare. Vogliamo che svilup-pino uno spirito critico nei confronti del mondo che li circonda, e che coltivino e maturino la ragione per poter scegliere la fede cristiana. questo programma,

svolto con un gruppo ridotto di ragazzi fin dalle elementari e durante la Secon-daria, ci serve da modello per applicare le stesse strategie in tutti i gradi del col-legio tradizionale.Il progetto educativo personalizzato pre-vede che ogni insegnante conosca da vicino ognuno dei propri alunni, visitan-do la sua casa, conoscendo la sua sto-ria personale e tracciando il suo profilo d’apprendimento sulla base di prove di intelligenza multipla.Si svolge anche un programma extrasco-lastico, caratterizzato da varie attività: musica, escursioni, sport, educazione umana, visite familiari. nell’aspetto pastorale, s’invitano gli alun-ni a entrare in una vita di orazione e di

sacerdoti Missionari servi dei poveri tM nella Cittá dei ragazzi - andahuaylillas

sacerdoti Missionari servi dei poveri tM, in visita ai vari villaggi andini del perù



pratica dei sacramenti della Chiesa. A seconda dell’età, gli alunni sono prepa-rati alla Prima Comunione (nel 4º grado delle elementari) e alla Confermazio-ne (nel 4º grado di Secondaria). Anche quelli che non sono ancora stati battez-zati ricevono una preparazione che per-mette loro di poter ricevere il battesimo nelle loro rispettive parrocchie. ogni giorno il programma educativo del collegio prevede la recita del Rosario e alcuni momenti di preghiera: saluto al Santissimo e preghiera del mattino, An-gelus, benedizione dei pasti (colazione e pranzo) che si offrono gratuitamente, e settimanali occasioni per accedere al sacramento della Penitenza e Riconci-liazione. ogni giorno, durante l’intera durata delle lezioni, il Santissimo Sacra-

mento rimane esposto nel piccolo orato-rio del collegio; i bambini e i ragazzi, co-ordinati dai loro professori, si alternano nell’adorare il vero e unico Signore delle nostre case. In questi momenti di ado-razione i nostri bambini e ragazzi hanno presenti le vostre intenzioni e le unisco-no alle loro chiedendo, per intercessione di Santa Maria Madre dei Poveri, le gra-zie di cui voi e le vostre famiglie avete bisogno.È una nostra grande gioia, per questo miracolo della Provvidenza, vedere ogni giorno questi bambini e ragazzi giocare, formarsi in un ambiente sereno e rice-vere un’adeguata alimentazione e le ne-cessarie attenzioni, con l’appoggio di un assistente sociale, di uno psicologo e di un odontologo.

alunni del C.e.B. “Francesco e Giacinta Marto”


in tutti i centri dei Missionari servi dei poveri tM si realizza quotidianamente l’adorazione eucari-stica

Parecchi dei nostri alunni vivono nei quartieri poveri della città di Cuzco; tanto essi come i loro familiari sono invitati a partecipare ogni domenica alla santa Messa che i sacerdoti Mis-sionari Servi dei Poveri TM celebra-no nella chiesa del Monastero car-melitano di Santa Teresa a Cuzco. Il primo venerdì di ogni mese, si cele-bra una Messa nella cappella della Città dei Ragazzi, alla quale sono invitati anche i genitori dei nostri alunni. Grazie a questa Messa si è sviluppata nelle famiglie dei nostri bambini e ragazzi la devozione al Sacro Cuore di Gesù. questa Messa è anche un’opportunità per i genito-ri dei nostri alunni d’incontrarsi con gli insegnanti, di ricevere catechesi e di sentire conferenze su temi pe-dagogici e formativi.

• Centro tecnico professio-nale (CetprO) “san Giusep-pe”: propone un’educazione tecnica agli alunni della Scuola Secondaria, con un orario che permette loro di ottenere in due anni il titolo rico-nosciuto dallo Stato peruviano di assistente tecnico. Stiamo offrendo questa formazione nelle seguenti specialità:- Falegnameria in legno;- Ceramica d’argilla;- Panetteria e pasticceria;- Cucina;- Produzione agricola;

alunni del C.e.B. “Francesco e Giacinta Marto”nel giorno della Festanazionale peruviana



- Tipografia (che rappresenta per noi una vera e propria benedizione del Cielo e, oltre a offrire una possibilità di apprendi-mento professionale per i nostri ragazzi, rappresenta anche uno strumento vali-dissimo per stampare tutto il materiale di evangelizzazione con il quale la Parola di Dio raggiunge gli angoli piú lontani della Cordigliera delle Ande).questa offerta educativa, che combina

la formazione scolastica classica con la formazione tecnica, permette ai nostri alunni di trovare e conservare più fa-cilmente un lavoro, una volta conclusi gli studi della Scuola Secondaria. L’o-biettivo è che essi possano entrare ra-pidamente nel mercato del lavoro e così sostenersi economicamente, tanto per vivere con questo sistema come even-tualmente per finanziarsi ulteriori stu-di. I risultati di questi ultimi anni con i giovani che hanno studiato nei nostri Centri e si sono inseriti nel mondo del lavoro invitano a continuare su questa strada.

COlleGiO “santa Maria GOretti”

(Cuzco, perù)

questo collegio, riservato alle ragazze, si regge sugli stessi principi vigenti nel col-legio per maschi della Città dei Ragazzi di Andahuaylillas. I due collegi sono ge-stiti dalle nostre famiglie missionarie: gli sposi lavorano nel collegio maschile; e le spose, nel collegio femminile.

i primi venerdì del mese, nella Città dei ragazzi si celebra la santa Messa, con la presenza dei genitori dei nostri alunni

alunni del C.e.B. “Francesco e Giacinta Marto” durante la ricreazione



Il Collegio “Santa Maria Goretti” accoglie circa 280 alunne povere, dal grado ini-ziale (5 anni d’età) fino al quinto anno di Secondaria (17 anni d’età), per un totale di tredici gradi. Pure le alunne ricevono una formazione tecnica, anche se non ancora formalizzata come CeTPRo, nelle seguenti aree: Cucito; Maglieria; Cucina; Ceramica; Informatica.

CentrO santa Maria Madre dei pOveri

(Cuzco, perù)

Il Centro Santa Maria Madre dei Pove-ri comprende varie opere, gestite dalle Sorelle Missionarie Serve dei Poveri del Terzo Mondo nella città di Cuzco:

• Casa “santa teresa di Gesù”: qui le Sorelle accolgono bambine e bam-bini poveri, orfani (la maggior parte di essi ammalati), da appena nati fino ai 18 anni per le femmine. I maschietti sani rimangono nella Casa Santa Teresa di Gesù fino ai 6-7 anni d’età e poi passano alla Casa “San Tarcisio”. I bambini malati non autosufficienti rimangono a tempo indefinito nel “Cottolengo”, che, come ama ripetere Padre Giovanni Salerno, rappresenta veramente il cuore del Mo-vimento. Attualmente la Casa accoglie una novan-tina di bambini e ragazzi, dei quali circa 50 soffrono di paralisi cerebrale o idro-cefalia o microcefalia o sequele di grave denutrizione o altre malattie.

• residenza studentesca san-ta agnese: aperta accanto alla Casa Santa Teresa, pemette che bambine e ra-gazze povere studino nel Collegio. Sono 25 tra bambine e ragazze: circa la metà di loro stavano nella Casa S. Teresa; le atre provengono da famiglie molto pove-re, che hanno gravi problemi familiari o che vivono molto lontano da un collegio,

il CetprO è il posto dove i ragazzi imparano vari mestieri che saranno utili per il futuro


alunne del C.e.B. “santa Maria Goretti” fotografate in diversi momenti: santa Messa, lezione, laboratori e in mensa

motivo per il quale esse non studiavano. Per questo sono accolte nella residenza studentesca durante l’anno scolastico, e tutte quelle che hanno qualche parente tornano in famiglia durante le vacanze estive.

• Oratorio “Beata laura vi-cuña”: è frequentato da circa 110 bambine e adolescenti provenienti da famiglie povere della città di Cuzco. Il programma delle attività che vi si svolgo-no ogni sabato prevede: catechesi, inse-gnamento di principi di galateo, prepara-zione ai sacramenti, laboratori di base e alimentazione.

• Mensa “nostra signora del-la pace”: attualmente accoglie circa 30 bambine e ragazze dagli 8 ai 18 anni d’età. oltre al pranzo che si offre loro gratuita-mente ogni giorno, si svolge un program-ma di educazione nella fede, di appoggio scolastico e di preparazione ai sacramenti.

• Casa Madre delle Missionarie serve dei poveri tM: questa, oltre a essere la Casa Madre, è anche la Casa di formazione delle Sorelle del nostro Mo-vimento. Da qui escono i gruppi di Mis-sionarie per evangelizzare i villaggi della Cordigliera. Formano questo Centro le seguenti co-munità:Comunità Santa Rosa da Lima, delle So-relle consacrate.Comunità Santa elisabetta della Trinità, delle Post-novizie.


Comunità Santa Teresina di Gesù bambi-no, delle novizie.Comunità Santa Gemma Galgani, delle Postulanti.Comunità Santa bernardetta Soubirous, delle Aspiranti.Comunità Santa bakhita, per le candida-te di diverse nazionalità in situazione di discernimento vocazionale.Dato che il carisma dei Missionari Servi dei Poveri TM consiste nella evangeliz-zazione dei luoghi dove non arrivano gli altri, senza però assumere le fun-zioni di una parrocchia, attualmente le nostre Sorelle Missionarie stanno ap-poggiando diverse parrocchie dell’ar-cidiocesi di Cuzco nei villaggi dell’alta Cordigliera. Si tratta di villaggi d’una estrema po-vertà, nei quali, molto spesso, non si conosce nemmeno il pane e si vive come all’età della pietra.Alcune missioni consistono in visite settimanali di uno o vari giorni (come per esempio nei villaggi di pacca, Carhuis e Ccasacunca, dove si rea-lizzano visite domiciliari, assistenza ai più bisognosi e agli ammalati, e forma-zione nella fede preparando bambini e giovani ai sacramenti); altre sono pun-tuali (per Pasqua, natale e altri mo-menti speciali dell’anno); e altre, per-manenti, come quelle che si segnalano di seguito.

CentrO “santi anGeli CustOdi”

(Cusibamba, perù)

In questo villaggio di Cusibamba, situa-to a più di 3.600 metri di altitudine, la-vora una comunità delle nostre Sorelle Missionarie Serve dei Poveri del Terzo Mondo, che è stata posta sotto la prote-zione di Santa Scolastica, sorella di San benedetto da norcia.

Bambine e ragazze della residenza per studenti “santa agnese”

le suore Missionarie serve dei poveri tM accudiscono con amore tutti i bambini, ammalati e sani della casa “santa teresa di Gesù”



carisma

Le attività delle Sorelle in questa stazio-ne missionaria sono le seguenti:

• Assistenza a circa 140 bambini e a un gruppo di anziani per i quali si è aperta una Mensa, perché attualmente la denu-trizione e l’anemia nei bambini a queste altitudini sono due flagelli sociali che bi-sogna combattere. Si è formato anche il gruppo degli “An-gioletti”, per i bambini più piccoli e più denutriti, che attualmente sono 25. In questo stesso Centro, inoltre, si riunisco-no bambini, giovani e adulti che frequen-tano la catechesi e si stanno preparando a ricevere i sacramenti.

• Insegnamento del catechismo, una volta alla settimana, a totora e huayllay, due villaggi vicini a Cusibamba; oltre all’assi-stenza alimentare a bambini e ad anziani e a mamme sole di questi due villaggi.

• Insegnamento della religione in tutti i gradi delle Scuole elementari di Cusi-bamba e di Totora.

ogni domenica la Santa Messa è celebra-ta da uno dei sacerdoti del Movimento che per quest’occasione raggiunge il vil-laggio di Cusibamba.

Bambine e ragazze dell’Oratorio diretto dalle suore Missionarie serve dei poveri tM.

suore Missionarie serve dei poveri tM: professe, perpetue e novizie


le suore Missionarie serve dei poveri tMgiungono in molti villaggi per poter aiutare i poveri della Cordigliera delle ande


CentrO “la divina MiseriCOrdia”

(punacancha, perù)

In questo villaggio di Punacancha, si-tuato a 3.930 metri di altitudine, lavora un’altra comunità delle nostre Sorelle Missionarie Serve dei Poveri TM.Le attività delle Sorelle in questa stazio-ne missionaria sono le seguenti:

• Catechesi e assistenza alimentare a circa 30 bambini nel Centro “La Divina Misericordia”.

• Visite a domicilio per aver cura degli anziani e dei malati.

• Insegnamento della religione nei vil-laggi di punacancha e di Cochapata in tutti i gradi delle Scuole elementari.

• Insegnamento del catechismo una vol-ta alla settimana alla popolazione catto-lica dei villaggi di Kirkas e di Cocha-pata, come pure Assistenza alimentare (con pane e con un pranzo) a bambini, anziani e madri sole di questi due luoghi.


Ogni domenica un sacerdote Missionario servo dei poveri tM raggiunge il villaggio di Cusibamba per celebrare la s. Messa

le suore Missionarie serve dei poveri tM offrono alimenti alla gente povera del villaggio di Cusibamba

centri del movimentoogni domenica a Punacancha si celebra la santa Messa, grazie a un sacerdote del Movimento che giunge dalla Città dei Ragazzi di Andahuaylillas.

CentrO “nOstra siGnOra deGli anGeli”

(rumichaca, valle dell’urubamba, perù)

A Rumichaca, le Sorelle Missionarie Ser-ve dei Poveri TM della piccola comunità Santa Gemma Galgani si dedicano alla cura delle nostre Sorelle Missionarie che lavorano a Cuzco o in altre Comu-nità delle Ande e che vi si recano per il Ritiro spirituale annuale e per un ne-cessario riposo.S’incaricano anche della cura dei bam-bini malati della Casa Santa Teresa di Cuzco che hanno bisogno del clima del-la Valle dell’Urubamba, più temperato di quello di Cuzco. Le Sorelle, essen-do una presenza della Chiesa in que-sto piccolo villaggio, realizzano visite alle case e al sabato riuniscono circa 70 bambini nell’oratorio San Domenico Savio, a fianco della cappella del villag-gio, insegnando loro il catechismo, pre-parandoli ai sacramenti, organizzando giochi e offrendo loro pane e un pranzo.La domenica conducono un gruppo di questi bambini alla santa Messa nella parrocchia, distante un’ora di strada a piedi, insegnando loro la vita sacra-mentale. Tornando al villaggio, offrono loro un pane con qualche dolce.

CentrO “verGine di lOurdes”

(lima, perù)

In questo Centro di Lima si trovano i bambini che inviamo da Cuzco alla città capitale perché colpiti da malattie incu-rabili sulla Cordigliera. In questa stessa


le suore Missionarie serve dei poveri tM che vivono nel villaggio di Cusibamba, assistono anche altri villaggi vicini: totora, huayllay, ecc.

centri del movimentocasa vivono anche le Sorelle che studia-no in qualcuna delle Università di Lima per diventare professoresse o infermiere.

“villa nazaret”(andahuaylillas, perù)

Villa nazaret si trova ad Andahuaylillas, a 30 km da Cuzco, a 3.100 metri d’altitudine e accoglie le famiglie provenienti da diversi paesi (Colombia, Italia, Francia, Ungheria e anche il Perù) che hanno lasciato le loro comodità, il lavoro, i parenti e gli amici e, con i propri figli, si sono incorporati al Mo-vimento dei Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo, per servire Dio, la Chiesa e i più poveri. È una grande grazia del Signo-re quella di avere, a solo 2 km di distanza dalla “Città dei Ragazzi”, questa presenza delle famiglie missionarie del Movimento. Sono molteplici le attività che i matrimoni missionari svolgono. Infatti, gli sposi nel collegio “Francesco e Giacinta Marto” e nei suoi laboratori per ragazzi - e le spo-se nel collegio “Santa Maria Goretti” e nei suoi laboratori per ragazze - assumono non solo la responsabilità della direzione e am-ministrazione di questi Centri, ma anche quella dell’accompagnamento degli alunni


le suore Missionarie serve dei poveri tM realizzano missioni evangelizzatrici anche nel villaggio di punacanca, sopportando il freddo e la neve che durante tutto l’anno affligge questo villaggio

centri del movimentoe delle alunne, rispettivamente, come pure degli insegnanti. Alcuni degli sposi assu-mono responsabilità di coordinamento tra i diversi centri o di amministrazione gene-rale. Tutto questo si traduce in tempi di formazione, catechesi e visite a domicilio. nel dicembre 2013, la famiglia Salazar Cruz è stata inviata da questa Fraternità a fonda-re una missione nel Messico, a Guadalajara.

COMunità COnteMplativa “nOstra siGnOra

del silenziO” (Querowasi, perù)

Formano questa comunità “nostra Signora del Silenzio” di querowasi due Sacerdoti e due Fratelli Contemplativi. essi, oltre a de-dicarsi alla preghiera e alla contemplazione, si occupano della produzione di frutta e ver-dura per i diversi Centri e le diverse Mense dei Missionari Servi dei Poveri TM. Dedica-no varie ore del pomeriggio all’Adorazione eucaristica, chiedendo perdono per tutti i peccatori e pregando per tutti i benefattori


la comunità delle suore Missionarie serve dei poveri tM situata nella vallata di rumichaca-urubamba accoglie bambini ammalati e sani che dalla casa “s. teresa di Gesù” di Cuzco arrivano per usufruire del clima gradevole

le suore Missionarie serve dei poveri tM evangelizzano la gente povera della vallata di rumichaca-urubamba

centri del movimentodel Movimento. Inoltre, i sacerdoti contem-plativi predicano costantemente a sacer-doti e a laici gli esercizi Spirituali ignaziani della durata d’una settimana.

CentrO “nOstra siGnOra d’unGheria”

(Budapest, ungheria)

Il Centro Missionario “nostra Signora d’Ungheria”, dei Missionari Servi dei Po-veri TM è nato 15 anni fa a budapest, nella parrocchia di San Giuseppe, in uno dei quartieri più poveri della città, segnato da varie piaghe come la disoc-cupazione, la prostituzione, la delinquen-za, la violenza, l’assenteismo scolastico, ecc. Lì vivono molti zingari, e la maggior parte dei giovani va girovagando senza lavoro, senza educazione e senza valori. Molte famiglie numerose (a volte con 7 o 8 bambini) vivono in appartamenti di uno o due vani.In questo contesto, una piccola comunità di famiglie missionarie ungheresi, impe-


gnate a seguire un cammino quotidiano di santità, si sforzano di accogliere e ac-compagnare alcuni ragazzi del quartiere in questo Centro, dove regna un ambien-te di fede, di preghiera e di vita cristiana. ogni giorno i ragazzi ricevono almeno un pasto, appoggio scolastico, momenti di ricreazione e di sport, e anche la possi-bilità d’imparare a pregare, di conoscere la verità e la vita cristiana e di crescere nella fede. Il Centro conta pure su una cappella dove l’eucaristia è presente lun-go tutto l’anno. A poco a poco le perso-ne che lavorano nel Centro e i ragazzi che lo frequentano arrivano a costituire un’autentica comunità di vita nella quale i ragazzi possono crescere serenamen-te. Il sabato i ragazzi vengono al Centro

Comunità delle suore Missionarie servedei poveri tM presente a lima per seguirevarie formazioni e per accudire i bambini ammalati che giungono da Cuzco

suore Missionarie serve dei poveri tM mentre si occupano di bambini ammalati


23 OPUS CHRISTI SALVATORIS MUNDI

per passare tutta la giornata con attivi-tà ricreative (escursioni, visite, sport e giochi), educative (corsi di cucina, ecc.) e spirituali. Alla domenica partecipano alla santa Messa in parrocchia insieme con le famiglie missionarie. Le grandi fe-ste dell’anno cristiano sono anche feste nelle quali i ragazzi possono partecipare attivamente alle iniziative del Centro.Anche durante l’estate e le vacanze sco-lastiche i ragazzi possono frequentare il Centro e continuare a studiare; in que-sti periodi si organizzano per loro alcuni campeggi fuori da budapest e in luoghi dove possano godere della bellezza della natura. Le famiglie missonarie si dedica-no pure a visitare spesso le famiglie dei ragazzi che frequentano il Centro, per

Famiglie Missionarie serve dei poveri tM, villa nazareth – andahuaylillas

Famiglia Bakonyi (ungherese) Missionari servi dei poveri tM, mentre lavorano con alunne del CeB “santa Maria Goretti” di Cuzco

Famiglia salazar Cruz (Messicana) Missionari servi dei poveri tM mentre evangelizzano altre famiglie nella Città di Guadalajara - Messico



Comunità contemplativa dei Missionari servi dei poveri tM che in silenzio prega per le varie comunità dei Missionari e per il mondo intero

centri del movimentoconoscerle, aiutarle e orientarle meglio.Lungo l’anno non mancano mai alcuni Ritiri spirituali, aperti a tutti. Inoltre si organizzano visite a diverse comunità e centri scolastici per sensibilizzare le persone e specialmente i giovani sui problemi dei loro fratelli poveri. I gio-vani che lo desiderano hanno anche la possibilità di dedicare un po’ di tempo al servizio dei poveri, mediante il lavo-ro che si porta avanti nel Centro, e di crescere così nella propria fede e nella propria vocazione.

Casa di FOrMaziOne“santa Maria Madre

dei pOveri”(ajofrín, toledo – spagna)

In questo Centro di Ajofrín si formano i giovani di diverse nazionalità che un giorno saranno Missionari al servizio dei più poveri. Accoglie i seminaristi del Mo-vimento durante il tempo della loro for-mazione intellettuale e nel carisma del Movimento. offre pure ad altri giovani la possibilità di condividere, durante alcuni giorni, la spiritualità missionaria dei Missionari Servi dei Poveri TM. Infatti, nei periodi estivi offre dei corsi di esercizi ignaziani e anche la possibilità di partecipare a un Campus internazionale, aperti entrambi ai giovani maschi che vogliano fare un’e-sperienza di fraternità cristiana e di ser-vizio in un allegro clima missionario.

MissiOne di CienFueGOs(Cuba)

Una piccola comunità di sacerdoti Mis-sionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo vive dal dicembre 2013 sull’Isola di Cuba, precisamente nella diocesi di Cienfue-gos, accolti dal vescovo del posto, Mons. Domingo oropesa.


dall’alto: Bambini e ragazzi del Centro di accoglienza a Budapest (ungheria) con p. Giovanni salerno, msp. Bambini e ragazzi del Centro di accoglienza a Budapest (ungheria) in un momento di ricreazione, seminaristi Missionari servi dei poveri tM, ajofrin, toledo (spagna). un gruppo di seminaristi in un momento di preghiera comunitaria


Gruppi di appOGGiO e OBlati

I GRUPPI DI APPoGGIo, sorti in vari paesi, formati da persone di diverse età e situazione sociale che, riunendosi periodicamente per incontri di preghie-ra, hanno la finalità di approfondire e diffondere il nostro carisma, lavorando per la conversione di tutti i membri per mezzo dell’organizzazione di incontri periodici. I membri sono considerati SoCI mentre riserviamo il nome di obLATI ad am-malati, anziani o carcerati che offrono le loro sofferenze per i poveri del Terzo Mondo, come pure tutti coloro che han-no accolto e fatto proprio nella vita il carisma dei Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo.


in basso da sinistra:Collaboratori del CeB “santa Maria Goretti”.Collaboratori della Città dei ragazzi andahuaylillas (Cuzco)

Gruppi di appoggio di vari paesi che sostengono i Missionari servi dei poveri tM.


COllaBOratOri diretti del MOviMentO

non si potrebbe portare avanti tutta questa missione senza l’aiuto di Dio e della sua Divina Provvidenza. Infatti, il Signore ha permesso che i diversi Cen-tri del Movimento in Perù contino su più di 170 collaboratori, padri e madri di famiglia il cui appoggio va dai lavo-ri di pulizia dei vari ambienti fino alla cura dei bambini, l’insegnamento nei collegi e il lavoro amministrativo richie-sto dal loro funzionamento. Sono quindi praticamente più di 140 famiglie che, grazie al salario che si può pagare loro per mezzo della Divina Provvidenza, possono portare a casa il pane d’ogni giorno: se per ogni fami-glia contiamo anche solo una media di cinque membri (che in realtà sono di più), stiamo parlando di 700 persone in più che il Movimento aiuta a sostentar-si e a mantenersi.


carisma

Le nostre comunità missionarie di sacerdoti e di seminaristi, di contemplativi a tempo completo, di giovani laici, di religiose e di coppie di sposi propongono di aiutarti in questo cammino:■ Se sei un/a giovane in atteggiamento interiore di ricerca e che, durante il

periodo minimo di un anno (vissuto in terra di missione, condividendo la vita delle comunità dei Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo o delle Mis-sionarie S.P.T.M) sei disposto/a a discernere quale è la missione a cui Dio ti chiama nella Chiesa…, sappi che i poveri ti aspettano.

■ Se sei un giovane interessato a vivere un fine settimana o alcuni altri giorni di silenzio e di preghiera in un’atmosfera missionaria nella nostra Casa di Formazione di Ajofrín (Toledo – españa)…ti aspettiamo.

■ Se siete una coppia di sposi che con i vostri figli vi sentite chiamati a venire nel Terzo Mondo per un tempo di almeno due anni per aprire ai più poveri la vostra famiglia, come una piccola chiesa domestica …i poveri vi aspettano.

■ Se ti senti chiamato/a a dedicarti ai più poveri, contagiando con il tuo amore missionario la realtà in cui vivi, per mezzo della formazione e animazione di un “Gruppo d’Appoggio” dei Missionari Servi dei Poveri TM… mettiti in con-tatto con noi.

Se palpita in te una

Laico consacrato Sorelle consacrate Coppie di sposi consacrati Contemplativo a tempo completo Seminarista Sacerdote oblato Socio/Collaboratore

nome e Cognome: .................................................................................................................

Via:............................................................................................................................................

Codice Postale:................................. Città ...........................................................................

Telefono:..............................................................Provincia ...................................................

occupazione:............................................................................................................................

età:......................Grado d’istruzione:...................................................................................

Favorisca mandarmi informazioni sul modo di farmi missionario, membro del Movimento dei Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo, nella condizione di:

spedire al seguente indirizzo:MissiOnari servi dei pOveri del terzO MOndO - OnlusCASeLLA PoSTALe 220 - 26900 LoDI - Italia - Tel. (02) 9810260Fax (02) 98260273 - e-mail: [email protected] - www.msptm.com

non lasciare che si spenga: sei chiamato/a ad alimentarlafiamma missionaria


Campus internazionale

perragazze

Se sei una giovane e vuoi vivere con noi un’esperienza di servizio, di fratellanza e d’incontro con i poveri della Cordigliera andina, ti invitiamo a partecipare al CAMPUS InTeRnAzIonALe MISSIonARIo, che si terrà nella nostra Casa Madre della città di Cuzcoe nelle nostre missioni del Perù nel prossimomese d’agosto.Ti aspettiamo.

Contattaci: [email protected]

Campus internazionale

Se sei un giovane dai 18 ai 30 anni

ti aspettiamo il prossimo

mese d’agosto nel nostro Seminario di Ajofrín

(Toledo-Spagna)per partecipare

al “CAMPUS InTeRnAzIonALe

MISSIonARIo”.

perragazzi

Contattaci: [email protected]

prossimi incontri:


CaMpus estivO per Famiglie

Care famiglie, nella splendida cornice delle Alpi Valtelli-nesi, vi aspettiamo per una settimana di vacanze insieme. Tra riposo, momenti di svago, convivenza, condivisione, formazione cristiana, e momenti di preghiera per adulti e per piccoli, approfondiremo la meravigliosa chiamata della famiglia ad essere “chiesa domestica”.

Vi aspettiamo, contattateci:Mail: [email protected].: 3351823251 (P. Walter, msp)

inCOntri e ritiri MissiOnari

nel corso dell’anno organizziamo incontri e ritiri missiona-ri, anche nelle parrocchie che ci invitano.Seguici sulla nostra pagina web (www.msptm.com) per sapere dove siamo ed anche per organizzare un incontro nella tua zona, in questo modo puoi diventare un collabo-ratore vitale per la Chiesa missionaria.Durante questi incontri e ritiri evitiamo ogni tipo di col-letta per le missioni ma cerchiamo di riscaldare il cuore missionario per andare incontro con maggiore entusiasmo al fratello povero.

prossimi incontri:


ClausOla da inCludere nel testaMentOPer chi voglia lasciare la sua eredità ai nostri bambini orfani e ai nostri poveri, sug-geriamo di utilizzare la Clausola Testamentaria.nello stendere il testamento pubblico, in una delle clausole si potrà istituire il LeGA-TARIo, che è la figura giuridica o denominazione corretta che corrisponde a colui che è considerato beneficiario in un testamento e che non ha nessun vincolo di pa-rentela con il testatore. nel caso dell’Associazione Pubblica di Fedeli “oPUS CHRISTI SALVAToRIS MUnDI, Servi dei Poveri del Terzo Mondo”, (eretta il 27 dicembre 2000 dall’allora Arcivescovo di Cusco - Perù, Mons. Alcides Mendoza Castro, con Decre-to Arcivescovile n° 331, e riconosciuta giuridicamente in Italia come Associazione “Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo” onlus, organizzazione senza scopo di lucro) le corrisponde la denominazione dell’istituzione giuridica del LeGATARIo.

FaC-siMile della “ClausOla da inCludere nel testaMentO”

(Lì,..............................................., data:................................................)

Io sottoscritto (io sottoscritta):...................................................................................................

......................................................................................................................................................(Nome completo, data di nascita e Codice Fiscale)

DISPONGO DI QUANTO SEGUE:

CLAUSOLA: Tenendo io la libera disposizione dei miei beni, conforme alle Leggi vigenti, annullando ogni mia precedente disposizione. 1) (Per nominare L’Opus Christi erede di ogni bene ossia erede universale):” Nomino mio erede universale l’Ente Morale*…, a beneficio dei Poveri del Terzo Mondo.”2) (Se si tratta di un legato): “Lascio all’Ente Morale*…, a titolo di legato (l’immobile, la somma di denaro, altro) a beneficio dei Poveri del Terzo Mondo.Il testamento deve essere scritto per intero di mano propria dal testatore, datato e fir-mato. * L’Ente Morale (Decreto ministero dell’Interno n. 94A5476 - 02.08.1994) giuridica-mente riconosciuto - l’Associazione “Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo” Onlus - Via E. Asfinio, 8 - 26858 Sordio (Lodi) - Italia - Codice Fiscale 97056610153.

Gli interessati scrivano a:Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo - Onlus

CASELLA POSTALE 220 - 26900 LODI - Italia - Tel. 02.9810260 - Fax 02.98260273 Cell. P. Walter 335.1823251 - www.msptm.com

C/C POSTALE 57689200

bAnCA PRoSSIMA Codice IbAn: IT74 U033 5901 6001 0000 0129 866 - CoDICe bIC: bCITITMX


1) C/C postale 57689200 intestato a Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo onlus

2) Bancoposta on line: I correntisti del servizio “banco posta on line” possono versare le offerte direttamente sul conto corrente Intestato a Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo. Le coordinate postali sono le seguenti: IT89V0760101600000057689200

3) Bonifico bancario: Intestato a: Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo - onlus bAnCA PRoSSIMA Codice IbAn: IT74 U033 5901 6001 0000 0129 866 - CoDICe bIC: bCITITMX (vi invitiamo a precisare il vostro nome, indirizzo nello spazio della causale del versamento, altrimenti l’offerta ci perviene come anonima)

4) assegno “non trasferibile” Intestato a: Associazione Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo onlus. Spedire in busta chiusa a: Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo - onlus - Casella Postale 220 - 26900 Lodi - Italia

5) Con carta di credito via internet entrando nella nostra pagina web www.msptm.com

AGeVoLAzIonI FISCALI:

L’Associazione Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo è una onlus (organizzazio-ne non lucrativa di utilità sociale). Pertanto, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 4/12/1997 n. 460, con modifiche apportate dal D.Lgs 14/3/2005 n. 35, convertito in legge n. 80 del 14/5/2005, ogni donazione a suo favore, ai fini fiscali;- per le persone fisiche è spesa detraibile dalle imposte entro il limite di e 2.066,00 di donazione. - Per le imprese (di persone, di capitale e cooperative), è onere deducibile dal reddito

sino all’importo di e 2.066,00 o del 2% del reddito imponibile dell’impresa donante.- La ricevuta deve essere conservata ai fini fiscali per i successivi cinque anni. L’offerta

versata entro il 31 dicembre di ciascun anno puó essere quindi indicata tra gli oneri dedu-cibili nella dichiarazione dei redditi (modello unico o 730) da presentare l’anno seguente.

Ci sono varie modalità per appoggiare il nostro servizio missionario:

Informativa ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196/03 (Codice privacy), la informiamo che utilizziamo i suoi dati personali unicamente per l’invio di comunicazioni e materiale informativo. Il trattamento dei suoi dati avviene con strumenti e procedure idonee a garantire la loro sicurezza e riservatezza ed è fatto sia manualmente, sia con strumenti elettronici. I suoi dati non sono diffusi e sono comunicati solo ai soggetti interni ed esterni incaricati del loro trattamento (addetti all’imbustamento e confezionamento mailing: addetti all’elaborazione dati; addetti alla stampa delle lettere personalizzate, addetti al data entry). Lei potrà accedere in qualunque momento ai suoi dati personali per consultarli, modificarli, cancellarli e per esercitare tutti i diritti previsti dell’art. 7 del D. Lgs. 196/03, rivolgendosi direttamente al titolare del tratta-mento: Associazione Missionari Servi dei poveri del Terzo Mondo onlus , Via ettore Asfinio, 8 – 26858 Sordio (Lo) – Tel. 02.9810260 – Fax 02.98260273 – Cell. 3351823251.- mail: [email protected]

per contattarci:Missionari servi dei poveri del terzo Mondo - Onlus Casella Postale 220 - 26900 LoDI - Italia - Tel. 02.9810260 - Fax 02.98260273 - Cell. 335.1823251e-mail: [email protected] - www.msptm.com

il 5 X 1000al momento della dichiarazione dei redditi indica con chiarezza il nostro codice fiscale:

è un altro aiuto concreto per i poveri:

97056610153

CoLLAboRAToRIogni uomo di buona volontà che voglia innamorarsi sempre di più dei poveri.

obLATIAmmalati o carcerati che offrono le loro sofferenze per i poveri del Terzo Mondo, come pure tutti coloro che hanno accolto e fatto proprio nella vita il carisma dei Mis-sionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo.

MISSIonARI SeRVI DeI PoVeRI DeL TeRzo MonDoperu’: CUzCo: P.o. box 907 - Cuzco, Perù - Tel. 0051 95 6949389 - 0051 98 4032491 - e-mail [email protected]

italia: CASeLLA PoSTALe 220 - 26900 LoDI - Italia - Tel. (02) 9810260 - Fax (02) 98260273 - Cell. P. Walter 335.1823251 - e-mail [email protected] svizzera: Rathausgasse 1 - Postfach 83 - 9320 Arbon (Svizzera) - Tel. 071/4478836 - Fax 071/4478834 - C.C.P. 85-123-0

aMeriCa: W. bAbYLon, neW YoRK: P.o. boX 1051 - 11704 U.S.A.www.msptm.com

GRUPPI DI APPoGGIoHanno la finalità di approfondire e diffon-dere il nostro carisma, lavorando per la conversione di tutti i membri per mezzo dell’organizzazione di incontri periodici. I membri sono considerati SoCI.

oPUS CHRISTI SALVAToRIS MUnDI

Formato dai membri del Movimento dei Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mon-do chiamati a seguire un cammino di consacrazione più profonda, con le carat-teristiche della vita comunitaria e la pro-fessione dei consigli evangelici secondo la propria condizione.

Gli interessati scrivano a:

oPUS CHRISTI SALVAToRIS MUnDI“Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo”

Missionari

Servi dei

Poveri del

Terzo Mondo

Con approvazione ecclesiastica

Costituiti da diverse realtà missionarie (sacerdoti e fratelli consacrati, religiose, matrimoni impegnati, sacerdoti e fratelli specialmente dedicati alla vita di pre-ghiera e alla contemplazione, soci, oblati, collaboratori, Gruppi d’Appoggio) che condividono il medesimo carisma e si rifanno allo stesso fondatore.

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