Post on 26-Jun-2020
ISTITUTO COMPRENSIVO IC “BASILE - DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA Italiano DOCENTI via Cavour - via Forno
CLASSI PRIME PERIODO OTTOBRE/ NOVEMBRE
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
È in grado di iniziare ad affrontare in
autonomia le situazioni tipiche della propria età
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
L’alunno partecipa a una conversazione rispettando il turno e formulando messaggi chiari e
pertinenti.
Ascolta e comprende testi orali cogliendone il senso e le informazioni principali.
Riflette sulle parole per coglierne il significato.
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto parole note.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dal piano annuale disciplinare)
Prendere la parola in una conversazione rispettando i turni di intervento.
Comprendere l’argomento e le informazioni principali dei discorsi affrontati in classe.
Padroneggiare la lettura strumentale di decifrazione riconoscendo globalmente sillabe e discriminando analiticamente le lettere.
Scrivere parole brevi correttamente.
Prestare attenzione alla grafia delle parole e applicare le conoscenze nella propria produzione scritta
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Ascolto e parlato La conversazione.
Acquisire un comportamento di ascolto attento e partecipativo.
Ascoltare e comprendere consegne, istruzioni, regole.
Partecipare alle conversazioni in modo pertinente e rispettando le regole.
2. Lettura Le vocali e le consonanti.
Le sillabe e i segmenti non sillabici.
Utilizzare la tecnica di lettura.
Riconoscere e leggere ad alta voce le vocali dal punto di vista - fonico e grafico.
Individuare acusticamente e graficamente le vocali in parole che le contengono.
Riconoscere intuitivamente parole legate a illustrazioni, Riconoscere le consonanti dal
punto di vista fonico e grafico.
3. Scrittura Dalla frase alla parola e viceversa.
Le vocali, le consonanti e le sillabe.
Unire consonanti e vocali per formare sillabe e riconoscere le sillabe all' interno di
parole intere. Riconoscere e usare il carattere stampato e corsivo.
Scrivere semplici parole.
4. Elementi di
grammatica
esplicita e
riflessione sugli usi
della lingua
Interazione orale, lettura e riflessione
semantica delle parole note
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi.
5. Acquisizione del
lessico ricettivo e
produttivo
Dal disegno alla parola.
La definizione delle parole.
Comprendere il significato letterale e figurato delle parole note
STRATEGIE E METODI
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
X
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata X Metodo induttivo
X Lezione frontale per
presentare e riepilogare x Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare x Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
STRUMENTI Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto X Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi Esperimenti LIM
Lezione multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
Prodotto Presentazione di un testo con risposte iconiche e comprensione dello stesso scegliendo l’immagine giusta.
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
Firma dell’Insegnante
ISTITUTO COMPRENSIVO IC “BASILE - DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA Italiano DOCENTI via CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO DICEMBRE/ GENNAIO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Si impegna per portare a compimento il lavoro
iniziato da solo.
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
L’alunno comincia ad apprendere metodi validi per comunicare le proprie esperienze in
forma orale e scritta
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dal piano annuale disciplinare)
Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne comprendere gli elementi essenziali.
Arricchire il lessico riflettendo sui significati delle parole.
Leggere frasi composte da parole note od ottenute per sintesi di sillabe note.
Distinguere il suono dolce e duro di c e g e la funzione della lettera h.
Leggere globalmente e ripetere una breve poesia.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Ascolto e parlato La storia. Raccontare esperienze personali e dare spiegazioni seguendo un ordine logico.
2. Lettura La tecnica di lettura: le parole e la
frase
Padroneggiare la lettura partendo dalla parola alla frase e viceversa.
3. Scrittura La produzione personale Scrivere semplici frasi
4. Elementi di Grafemi e fonemi Distinguere il suono dolce e duro di C e G e la funzione della lettera H.
grammatica
esplicita e
riflessione sugli usi
della lingua
5. Acquisizione del
lessico ricettivo e
produttivo
Grafia e suoni di gruppi di sillabe Capire e utilizzare nell’uso orale e scritto in modo corretto parole contenenti suoni e
grafemi particolari.
STRATEGIE E METODI
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
X
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
X Lezione frontale per
presentare e riepilogare Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
Prodotto Comprensione di un testo ascoltato. Lettura e scrittura di parole note, ponendo attenzione alla grafia.
STRUMENTI Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto X Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi Esperimenti LIM
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
Firma dell’Insegnante
ISTITUTO COMPRENSIVO IC “BASILE - DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA ITALIANO DOCENTI VIA FORNO-VIA CAVOUR
CLASSI PRIME PERIODO FEBBRAIO / MARZO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Si impegna a portare a termine il lavoro iniziato anche insieme ad altri,
esprimendo le proprie opinioni.
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni
nazionali)
L’alunno utilizza strategie di lettura e di scrittura
funzionali allo scopo.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dal piano annuale disciplinare)
Sviluppare la concentrazione durante la lettura di una storia. Leggere globalmente parole note e brevi testi.
Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia. Prestare attenzione e usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Ascolto e parlato Organizzazione
logica del
contenuto della
comunicazione
orale.
Riferire le parti essenziali di un racconto: ambiente, personaggi, vicende.
2. Lettura I vari tipi di testi Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce, sia in quella
silenziosa, a secondo della tipologia dei vari testi proposti.
3. Scrittura La produzione Produrre una breve sequenza di frasi avvalendosi di stimoli iconici e verbali.
personale.
4. Elementi di grammatica esplicita e
riflessione sugli usi della lingua
L'accento, Le
doppie. Gli articoli.
L’apostrofo. Il
nome.
Il trigramma GLI e i
digrammi GN e SC.
Grafemi diversi che
corrispondono ad
uno stesso fonema:
CU, QU, CQ.
Completare parole con grafemi e sillabe semplici e complesse frasi e testi con parole
d’uso
5. Acquisizione del lessico ricettivo e
produttivo
Le convenzioni ortografiche. Il lessico.
Riconoscere e applicare le regole di funzionamento della frase.
STRATEGIE E METODI
Prodotto Presentazione di un testo composto da
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività come
azione privilegiata
Metodo induttivo
X
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
X
Uso della
discussione per
coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo x Palestra X Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto x Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe predisposte X
Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
immagini in sequenza per ricostruirne la storia con semplici frasi scritte.
dall’insegnante
Supporti audiovisivi Esperimenti LIM
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
Firma dell’Insegnante
ISTITUTO COMPRENSIVO IC “BASILE - DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA ITALIANO DOCENTI VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO APRILE / MAGGIO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Dimostra di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse
situazioni.
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni
nazionali)
L’alunno sperimenta i diversi aspetti della realtà per conoscerla e
interpretarla.
Produce testi legati alle diverse occasioni che la scuola offre.
Riflette su alcune difficoltà ortografiche.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dal piano annuale disciplinare)
Ascoltare semplici testi e riesporli in modo chiaro per chi ascolta anche per iscritto con frasi semplici rispettando i principali segni di interpunzione e
ortografiche.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Ascolto e parlato La comprensione orale. Il contenuto della comunicazione orale. La successione temporale.
Esprimersi con frasi corrette.
Raccontare spontaneamente le proprie esperienze personali secondo il criterio
della successione temporale.
Intervenire nelle conversazioni in modo ordinato e pertinente.
Riferire le parti essenziali di un racconto: ambiente, personaggi, vicende.
Descrivere oralmente persone, animali e oggetti con arricchimento progressivo
del lessico.
2. Lettura Vari tipi di testi: narrativo e
descrittivo
Leggere brevi e semplici testi, mostrando di saperne cogliere il il senso globale.
3. Scrittura Comunicazione scritta: la produzione.
Produrre una breve sequenza di frasi avvalendosi di stimoli iconici e verbali.
Scrivere semplici testi relativi al proprio vissuto.
4. Elementi di grammatica esplicita e
riflessione sugli usi della lingua
La struttura ortografica e
sintattica
Conoscere e usare l'alfabeto. Scrivere frasi al plurale. Produrre una semplice
descrizione usando il tempo passato e presente di un verbo. Riconoscere e usare
"È" ed "E". Riconoscere e usare intuitivamente le azioni. Conoscere e rispettare la
funzione dei segni dì punteggiatura. Riconoscere e usare intuitivamente le parole
che indicano la qualità.
5. Acquisizione del lessico ricettivo e
produttivo
Le funzioni delle convenzioni ortografiche, morfologiche e sintattiche..
Comporre frasi possibili con un insieme definito di parole.
Produrre semplici testi
Comprendere il significato di parole nuove e riutilizzarle.
STRATEGIE E METODI
PRODOTTO Presentazione e comprensione di un testo che descrive un personaggio con
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività come
azione privilegiata
X Metodo induttivo
X
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
X
Uso della
discussione per
coinvolgere e
motivare
X Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRUMENTI
Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto x Biblioteca
Visite guidate
x
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
x Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi Esperimenti LIM
risposte multiple. Breve descrizione di se stesso. VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
Firma dell’Insegnante
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE-DON MILANI”
SCUOLA: PRIMARIA DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTI: VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI: PRIME PERIODO: OTTOBRE-NOVEMBRE
Macrocompetenza
Le sue conoscenze matematiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevo-lezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesseche non si prestano a spiegazioni univoche.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche;
Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali;
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche;
Utilizza i più comuni strumenti di misura;
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini
adeguati (sopra-sotto, davanti-dietro, destra-sinistra, dentro fuori).
Classificare numeri, figure, oggetti in base ad una proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei
fini;
Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo.
Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche;
Misurare grandezze e lunghezze utilizzando unità arbitrarie;
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
6. Spazio e
figure
Riconoscimento della posizione
di oggetti e persone nello
spazio;
Saper localizzare oggetti nello spazio fisico, sia rispetto a se stessi, sia rispetto ad altre persone o oggetti;
Usare termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, dentro/fuori);
7. Relazioni,
misure dati e
previsioni
Individuazione di elementi con una caratteristica comune;
Classificazione in base ad una caratteristica;
Individuazione degli elementi in base alla negazione di una caratteristica;
Comprensione del significato dei
quantificatori;
Costruzione di unità di misure
arbitrarie;
Individuazione di grandezze misurabili e relativi confronti (grande/piccolo,
alto/basso, lungo/corto,…);
Misurazione per conteggio di quadretti (lunghezze);
8. Numeri e
operazioni
Gli insiemi numerici, rappresentazioni, ordinamenti
I numeri naturali nei loro aspetti ordinali e cardinali (0-9);
Successione numerica; Concetto di maggiore, minore e
uguale;
Contare oggetti collegando correttamente la sequenza numerica verbale con l'attività manipolativa e percettiva;
Indicare se due o più raggruppamenti hanno lo stesso numero di elementi, oppure di più, o di meno;
Leggere e scrivere i numeri naturali (0-9) sia in cifre che in parole; Confrontare raggruppamenti di oggetti in base alle loro quantità; Utilizzare correttamente i simboli <>=; Comprendere, conoscere e costruire la linea dei numeri; Padroneggiare abilità di calcolo mentale e scritto;
9. Spazio e
figure
Le principali figure geometriche
piane (triangolo, quadrato,
rettangolo, cerchio);
Saper riconoscere le principali figure geometriche piane;
METODI
X Espliitazione degli obiettivi e
delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
STRATEGIE
Alunni stranieri
xI compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
xStrategie logico visive(es.: mappe concettuali)
xProcessi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazionee problemsolving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e
autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
X Personalizzazione delle forme di verifica: sia
nellaformulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
X Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di
classe.
X Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
STRUMENTI Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto X Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe
predisposte
dall’insegnante
x Spazi
laboratori ali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi x Esperimenti
LIM
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata X Metodo induttivo
x Lezione frontale per
presentare e riepilogare Roleplays
x Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva X Problemsolving
x Lezione multimediale Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
XAttività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. x Attività personalizzate.
X Esercitazioni guidate.
• Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
xAttività guidate a crescente livello di difficoltà;
xLavori differenziati Prove e attività semplificate
xSchede strutturate
CONSOLIDAMENTO
X Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
X Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
X Approfondimento degli argomenti di studio.
X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di
lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE DELLE
ECCELLENZE X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
PRODOTTO Costruzione della linea dei numeri sul pavimento.
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “Basile-Don Milani”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA MATEMATICA DOCENTI VIA CAVOUR –VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO: DICEMBRE-GENNAIO
Macrocompetenza Le sue conoscenze matematiche gli consentono di analizzare dati e fattidella realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso
esperienze significative;
Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali;
Utilizza i più comuni strumenti di misura;
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo.
Leggere e scrivere i naturali in notazione decimale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta;
Misurare grandezze e lunghezze utilizzando unità arbitrarie;
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Numeri e
operazioni Gli insiemi numerici,
rappresentazioni,
ordinamenti;
I sistemi di numerazione;
Operazioni;
Contare oggetti collegando correttamente la sequenza numerica verbale con l'attività manipolativa e percettiva;
Indicare se due o più raggruppamenti hanno lo stesso numero di elementi, oppure di più, o di meno;
Leggere e scrivere i numeri naturali (0-20) sia in cifre che in parole;
Confrontare raggruppamenti di oggetti in base alle loro quantità;
Utilizzare correttamente i simboli <>=;
Comprendere, conoscere e costruire la linea dei numeri;
Padroneggiare abilità di calcolo mentale e scritto;
Rappresentare raggruppamenti in base dieci;
Eseguire semplici operazioni con i numeri naturali;
2. Relazione, misura,
dati e previsioni
Utilizza i più comuni e
semplici strumenti di
misura
Misurazione per conteggio di quadretti (lunghezze);
METODI
STRUMENTI Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto x Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe
predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
X
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata X Metodo induttivo
x Lezione frontale per
presentare e riepilogare Roleplays
x Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva X Problemsolving
X Lezione multimediale Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
xI compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
xStrategie logico visive(es.: mappe concettuali)
xProcessi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazionee problemsolving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e
autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
X Personalizzazione delle forme di verifica: sia
nellaformulazione delle richieste che nelle forme di
elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
X Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla vita di
classe.
X Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
XAttività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
Supporti
audiovisivi x Esperimenti
LIM
PRODOTTO Realizzazione dell’abaco con materiale riciclato.
ordinato ed organizzato. x Attività personalizzate.
X Esercitazioni guidate.
• Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
xAttività guidate a crescente livello di difficoltà;
xLavori differenziati Prove e attività semplificate
xSchede strutturate
CONSOLIDAMENTO
X Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
X Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
X Approfondimento degli argomenti di studio.
X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di
lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO I.C.”Basile-Don Milani”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA Matematica DOCENTI VIA CAVOUR _ VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO: FEBBRAIO-MARZO
Macrocompetenza
Le sue conoscenze matematiche gli consentono di analizzare dati e
fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e
statistiche proposte da altri.
Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi
Traguardo/i di competenza disciplinare
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso
esperienze significative;
e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei
limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesseche non si
prestano a spiegazioni univoche.
Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri
naturali;
Utilizza i più comuni strumenti di misura;
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche
geometriche;
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo.
Leggere e scrivere i naturali in notazione decimale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta;
Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche;
Misurare grandezze e lunghezze utilizzando unità arbitrarie;
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Numeri e operazioni Gli insiemi numerici,
rappresentazioni,
ordinamenti;
I sistemi di numerazione;
Operazioni;
Contare oggetti collegando correttamente la sequenza numerica
verbale con l'attività manipolativa e percettiva;
Leggere e scrivere i numeri naturali (0-20) sia in cifre che in parole; Confrontare raggruppamenti di oggetti in base alle loro quantità; Utilizzare correttamente i simboli <>=; Comprendere, conoscere e costruire la linea dei numeri; Padroneggiare abilità di calcolo mentale e scritto;
Capire il concetto di decina;
Eseguire semplici operazioni con i numeri naturali;
2. Relazione, misura,
dati e previsioni
Utilizza i più comuni e
semplici strumenti di
misura
Misurazione per conteggio di quadretti (lunghezze);
Usare il righello
3. Spazio e figure Figure geometriche nella Riconoscere, denominare le principali figure geometriche;
realtà
METODI
STRUMENTI Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto X Biblioteca
Visite guidate
X
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata x Metodo induttivo
X Lezione frontale per
presentare e riepilogare Roleplays
x Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva X Problemsolving
x Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
xI compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
xStrategie logico visive(es.: mappe concettuali)
xProcessi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazionee problemsolving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e
autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
X Personalizzazione delle forme di verifica: sia
nellaformulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
X Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione alla
vita di classe.
X Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
XAttività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. x Attività personalizzate.
X Esercitazioni guidate.
• Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi X Esperimenti LIM
PRODOTTO Realizzazione di un cartellone ( dopo attività manipolative e corporee) dell’addizione.
• Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
xAttività guidate a crescente livello di difficoltà;
xLavori differenziati Prove e attività semplificate
xSchede strutturate
CONSOLIDAMENTO
X Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
• X Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio.
X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di
lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO“Basile-Don Milani”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA MATEMATICA DOCENTE VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO: APRILE-MAGGIO
Macrocompetenza
Le sue conoscenze matematiche gli consentono di analizzare dati e fatti della
realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche
proposte da altri.
Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e
situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti
delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a
spiegazioni univoche.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica,
attraverso esperienze significative;
Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i
numeri naturali;
Utilizza i più comuni strumenti di misura;
Legge e comprende semplici testi che coinvolgono aspetti
logici e matematici;
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di
contenuto;
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo e regressivo.
Leggere e scrivere i naturali in notazione decimale; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta;
Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche;
Misurare grandezze e lunghezze utilizzando unità arbitrarie;
Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo;
Risolvere facili problemi di addizione e sottrazione;
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Numeri e
operazioni
Gli insiemi numerici,
rappresentazioni,
ordinamenti;
I sistemi di
numerazione;
Operazioni;
Contare oggetti collegando correttamente la sequenza
numerica verbale con l'attività manipolativa e percettiva;
Leggere e scrivere i numeri naturali (0-20) sia in cifre che in parole;
Confrontare raggruppamenti di oggetti in base alle loro quantità;
Utilizzare correttamente i simboli <>=; Comprendere, conoscere e costruire la linea dei numeri; Padroneggiare abilità di calcolo mentale e scritto;
Capire il concetto di decina;
Eseguire semplici operazioni con i numeri naturali;
2. Relazione, misura, dati e
previsioni
Schemi e tabelle;
Costruzione di unità di
misura arbitrarie;
Percorsi;
Problemi;
Rappresentare relazioni con schemi e tabelle;
Misurare utilizzando unità di misura arbitrarie;
Risolvere facili problemi con addizione e sottrazione;
3. Spazio e figure Figure geometriche nella
realtà
Riconoscere, denominare e descrivere le principali figure
geometriche;
METODI
X Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
STRATEGIE
STRUMENTI Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto X Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi X Esperimenti LIM
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata X Metodo induttivo
X Lezione frontale per
presentare e riepilogare Roleplays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva X Problemsolving
X Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
Alunni stranieri
xI compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
xStrategie logico visive(es.: mappe concettuali)
xProcessi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazionee problemsolving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di
autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
X Personalizzazione delle forme di verifica: sia
nellaformulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
X Attività mirate al miglioramento dellapartecipazione
alla vita di classe.
X Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
XAttività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro
più ordinato ed organizzato. x Attività personalizzate.
X Esercitazioni guidate.
• Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
xAttività guidate a crescente livello di difficoltà;
PRODOTTO Realizzazione di un cartellone ( dopo attività manipolative e corporee) della sottrazione.
xLavori differenziati Prove e attività semplificate
xSchede strutturate
CONSOLIDAMENTO
X Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
X Attività mirate a consolidare le capacità di
comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione.
X Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
X Approfondimento degli argomenti di studio.
X Attività mirate al perfezionamento del metodo di
studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE X Approfondimenti multimediali di argomenti che
hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE – DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA INGLESE DOCENTI VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO OTTOBRE- GENNAIO
Macrocompetenza
Utilizzare la lingua straniera in semplici contesti
comunicativi.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Comprendere vocaboli ed espressioni di uso comune, semplici istruzioni, saluti e
brevi messaggi augurali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
10. ASCOLTO Formule di saluto. Lessico relativo a colori, numeri fino a 10, alcuni oggetti scolastici Festivities: lessico su Halloween e Natale
Comprendere semplici istruzioni relative ad azioni che si presentano in classe. Comprendere parole ed espressioni relative a oggetti e situazioni familiari
11. PARLATO Formule di saluto. Ripetere il lessico
relativo a colori, numeri fino a 10, alcuni
oggetti scolastici. Ripetere in coro brevi
frasi su Halloween e gli auguri per
Natale
Salutarsi e congedarsi. Comprendere parole ed espressioni accompagnate da supporti visivi.
Comprendere e porgere brevi e semplici messaggi augurali
12. LETTURA Formule di saluto. Lessico relativo a
colori, numeri fino a 10, alcuni oggetti
scolastici, Halloween e Natale
Leggere e comprendere e identificare parole e frasi note.
13. SCRITTURA Tratteggiare singole parole. Copiare parole e brevi frasi. Colorare in risposta alle istruzioni date
METODI
STRUMENTI Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe
predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
X
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
X Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
X Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata X Metodo induttivo
X Lezione frontale per
presentare e riepilogare X Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare X Cooperative learning
X Lezione interattiva Problem solving
Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. • Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. • Attività personalizzate. • Esercitazioni guidate. • Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; • Attività guidate a crescente livello di difficoltà; • Lavori differenziati Prove e attività semplificate • Schede strutturate
Supporti
audiovisivi X Esperimenti
LIM
PRODOTTO Cantare in coro
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio. • Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
• Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio. • Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
• Lavori di gruppo VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE – DON MILANI
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA INGLESE DOCENTI VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO FEBBRAIO - MAGGIO
Macrocompetenza
Utilizzare la lingua straniera in semplici contesti
comunicativi.
Traguardo/i di competenza disciplinare
Comprendere parole e frasi/formule di uso frequente, interagire con brevi e semplici frasi
riguardanti se stessi e i compagni. Imitare le tracce audio per riprodurre il tono di voce e i
suoni
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
14. ASCOLTO Lessico di base relativo alla famiglia,
alle parti del corpo, agli animali, alla
casa.
Ascoltare e comprendere parole e brevi frasi appartenenti al gruppo lessicale
presentato
15. PARLATO Distinguere e riprodurre suoni. Fare
domande sull’identità e l’età di un
Seguendo il modello della traccia e dell’insegnante ripetere parole e frasi. Descrivere
in maniera semplice e breve la propria famiglia, gli amici, la casa, gli animali.
amico.
16. LETTURA Leggere correttamente e riconoscere
parole; abbinarle ad immagini.
Leggere brevi descrizioni e dialoghi e abbinare, colorare, etichettare.
17. SCRITTURA Tratteggiare, abbinare e copiare
parole.
Tratteggiare e copiare parole e frasi, completare brevi testi .
METODI
X
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
X
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
X
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
X
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
X Metodo induttivo
X
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
X Role plays
X
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
X Cooperative learning
STRATEGIE
Alunni stranieri
I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del
docente in funzione di materiali in grado di attivare
molteplici canali di elaborazione delle informazioni,
dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro
livelli di azione metacognitiva: sviluppo
dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed
emotiva, sviluppo del metodo di studio.
Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di
autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla
motivazione ad apprendere ed a sentirsi
STRUMENTI
Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
x Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi x Esperimenti
LIM
PRODOTTO
X Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
appartenenti ad un gruppo come pari
Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella
formulazione delle richieste che nelle forme di
elaborazione degli studenti: feedback continuo e non
censorio.
RECUPERO E BES
• Attività mirate al miglioramento della partecipazione
alla vita di classe.
• Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
• Attività mirate all’acquisizione di un metodo di
lavoro più ordinato ed organizzato.
• Attività personalizzate.
• Esercitazioni guidate.
• Stimoli all’autocorrezione.
• Attività per gruppi di livello
• Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
• Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
• Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
Completare la propria carta d’identità
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
• Attività mirate a consolidare le capacità di
comprensione, di comunicazione e le abilità logiche.
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione.
• Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio.
• Attività mirate al perfezionamento del metodo di
studio e di lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della
ricerca scientifica.
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
• Impulso allo spirito critico e alla creatività
• Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di
lavoro
• Attività pomeridiane
• Attività per gruppi di livello
• Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che
hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal
PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare;
Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali;
Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. Basile-Don Milani
SCUOLA Primaria DISCIPLINA Geografia DOCENTE via Forno - via Cavour
CLASSI Prime PERIODO Ottobre-Gennaio
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a
curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta
ambienti fatti ,fenomeni e produzioni artistiche .
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
L’alunno si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici.
Legge la realta’ geografica sulla base di rappresentazioni dello spazio.
Riconosce le posizioni proprie, di altre persone e le rappresenta graficamente.
Rappresenta in prospettiva verticale piccoli oggetti sottoposti alla sua osservazione
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Muoversi consapevolmente nello spazio sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli indicatori topologici.
Esplorare attraverso l’approccio senso-percettivo gli spazi vissuti.
Individuare gli elementi fissi e mobili degli spazi e coglierne le funzioni.
Esplorare attraverso l’approccio senso-percettivo gli spazi vissuti,individuarne gli elementi fissi e mobili e coglierne funzioni e relazioni.
Riconoscere le posizioni statiche e dinamiche del proprio corpo, di altre persone e di oggetti nello spazio relativo.
Osservare e rappresentare graficamente in prospettiva verticale piccoli oggetti di uso comune e ambienti noti( pianta dell’aula ecc..)
(ricercarli dal piano annuale disciplinare)
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Orientamento
Gli indicatori spaziali:sopra/sotto,
avanti/indietro,dentro/fuori,
vicino/lontano,
destra/sinistra.
Gli indicatori di direzione:avanti/
Indietro,verso destra/verso
sinistra.
Orientarsi nello spazio circostante usando indicatori topologici.
Descrivere verbalmente i propri spostamenti.
Muoversi con sicurezza negli spazi noti sulla base di un’immagine mentale.
Riconoscere ed interpretare una rappresentazione di uno spazio vissuto
Indicare le posizioni in un reticolo
2.Linguaggio
della geograficità
Percorsi in aula e/o in palestra e
la loro rappresentazione.
I diversi punti di vista
Spostamenti sul reticolo
Posizioni di oggetti in relazione
fra loro. Prospettiva verticale di
piccoli oggetti di uso
comune(gomma,temperino
..).Rappresentazione grafica in
pianta di piccoli oggetti di uso
comune.
STRATEGIE E METODI
x
Esplicitazione
degli obiettivi e
delle finalità
dell’attività
proposta
x
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
x
Esplicitazione
chiara delle
prestazioni
richieste
Approccio CLIL
x
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
Metodo induttivo
Lezione frontale
per presentare e
riepilogare
x Role plays
Uso della
discussione per
coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
Prodotto : Ordinamento spaziale di oggetti.
Esecuzione di un percorso nello spazio e su un
quaderno
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal
PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza
disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze
trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO Basile-Don Milani
SCUOLA Primaria DISCIPLINA Geografia DOCENTI via Cavour via Forno
CLASSI Prime PERIODO Febbraio-Maggio
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a
curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta
ambienti fatti ,fenomeni e produzioni artistiche .
Traguardo/i di competenza disciplinare
L’alunno individua gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i vari paesaggi.
Individua le azioni positive e negative dell’uomo sul paesaggio che lo circonda.
Comprende che lo spazio geografico è un sistema territoriale che l’uomo in base alle
proprie esigenze e alla propria organizzazione sociale.
Ricava informazioni da una pluralità di fonti.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Riconoscere le diverse funzioni di spazi conosciuti e vissuti.
Individuare gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggi.
Conoscere e descrivere gli elementi che caratterizzano l’ambiente.
Rappresentare graficamente spazi vissuti e oggetti attraverso semplici mappe ed uso di simboli.
Rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante.
Rappresentare graficamente spazi vissuti e oggetti attraverso semplici mappe e uso di simboli
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Il paesaggio Gli elementi naturali ed antropici
Le modificazioni dell’ambiente
Analizzare e rappresentare oggetti e spazi delimitati.
Comprendere che l’uomo usa,modifica e organizza lo spazio in base ai propri
bisogni,esigenze,strutture sociali .
2. Regione e sistema territoriale
Spazi aperti/chiusi,confini,regione
interna/esterna,la scuola,la
casa,la strada.
Analizzare e rappresentare graficamente oggetti e spazi delimitati.
3.
4.
STRATEGIE E METODI
x
Esplicitazione
degli obiettivi e
delle finalità
dell’attività
proposta
Approccio
funzionale -
comunicativo -
ciclico
Esplicitazione
chiara delle
prestazioni
richieste
Approccio CLIL
x
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
Metodo induttivo
Lezione frontale
per presentare e
riepilogare
x Role plays
Uso della
discussione per
coinvolgere e
motivare
Cooperative
learning
Lezione
interattiva Problem solving
Lezione Attività di
STRUMENTI
Libri di testo x Palestra Uscite sul
territorio
Testi didattici
di supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
x Spazi
laboratoriali
Manifestazioni
e Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
multimediale laboratorio
Lavoro di gruppo Esercitazioni
pratiche
Prodotto Descrizione di un paesaggio
Raffigurazione in pianta della propria aula con la creazione
di simboli per la lettura della pianta.
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari
dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza
disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze
trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. Basile-Don Milani)
SCUOLA Primaria DISCIPLINA STORIA DOCENTI: VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO OTTOBRE-GENNAIO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a
curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti
fatti ,fenomeni e produzioni artistiche .
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
L’alunno si orienta nel tempo della vita quotidiana.
Riferisce eventi del passato recente, dimostrando consapevolezza della loro collocazione
temporale.
L’alunno usa la linea del tempo per organizzare informazioni relative alla propria esperienza
individuando periodi , successioni,durate,cicli.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Collocare nel tempo esperienze personali.
Riconoscere le successioni delle azioni prima-dopo-poi-infine.
Riconoscere le relazioni di contemporaneità.
Collocare nel tempo fatti ed esperienze.
Riconoscere la successioni delle azioni.
Riconoscere il rapporto di successione fra le azioni.
Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute.
(ricercarli dal piano annuale disciplinare)
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
2. Uso delle fonti Diversi tipi di storie
Successione logico-cronologica
La giornata scolastica
La contemporaneità
Percepire le diverse temporalità.
Confrontare il passato con il presente.
Riconoscere i mutamenti prodotti dal passare del tempo.
3. Organizzazione
delle informazioni
La linea del tempo
La successione e la durata delle
Acquisire il concetto di durata e rilevarlo nelle azioni.
Percepire le diverse temporalità.
azioni
Le modificazioni di persone e di cose
dovute al tempo. Passato-presente-
futuro
Ieri-oggi-domani
Confrontare il presente con il passato
4.
5.
STRATEGIE E METODI
x
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
x
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
x Lezione frontale per
Role plays
STRUMENTI Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
x Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
presentare e riepilogare
Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
Prodotto: Raccontare in sequenza cronologica le azioni compiute nella giornata; Costruzione della linea del tempo
Supporti audiovisivi Esperimenti LIM
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
Firma dell’Insegnante
ISTITUTO COMPRENSIVO I.C. (Basile-Don Milani)
SCUOLA Primaria DISCIPLINA STORIA DOCENTI VIA FORNO - VIA CAVOUR
CLASSI Prime PERIODO FEBBRAIO-MAGGIO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a
curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti
fatti ,fenomeni e produzioni artistiche .
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
L’alunno organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le
concettualizzazioni pertinenti.
Disegna gli spazi dove si sono svolte le esperienze vissute
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
(ricercarli dal piano annuale disciplinare)
Organizza le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
Riconoscere la ciclicità,il giorno e le sue parti.
Rilevare le modalità convenzionali di periodizzazione.
Conoscere la ciclicità dei fenomeni temporali.
Riconoscere le stagioni e i mesi dell’anno.
Rilevare le modalità convenzionali di periodizzazione.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Strumenti
concettuali
Le parti del giorno.
I giorni della settimana.
La causalità
Sperimentare i concetti di causa-effetto
Riconoscere la ciclicità in fenomeni regolari
Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante rappresentazioni grafiche e
iconiche
2. Produzione orale
e scritta
L’anno e i mesi
Le stagioni
Il calendario delle attività scolastiche
Riconoscere la ciclicità dei fenomeni temporali e saperli descrivere.
Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.
Rappresentare graficamente e verbalmente la sequenza di azioni,di fatti vissuti e fatti
narrati.
3.
4.
STRATEGIE E METODI
x
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
x
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
x Lezione frontale per
presentare e riepilogare Role plays
Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione multimediale Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
Prodotto
STRUMENTI Libri di testo x Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
x Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi Esperimenti LIM
Costruzione di una tabella per la calendarizzazione degli impegni settimanali(diario settimanale) Costruzione del “cerchio delle stagioni”
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
Firma dell’Insegnante
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE-DON MILANI”
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: SCIENZE DOCENTI: VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI: PRIME PERIODO: OTTOBRE-GENNAIO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Le sue conoscenze scientifico-tecnologiche gli consentono
di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare
l’attendibilità delle analisi proposte da altri.
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi
organi.
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico.
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e
vegetali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Esplorare e riconoscere i diversi organi di senso.
Osservare il funzionamento del proprio corpo riconoscendolo come un organismo complesso.
Riconoscere in altri organismi viventi bisogni analoghi ai propri.
Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente naturale, della flora e della fauna che sono presenti in esso.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1. Esplorare e
descrivere oggetti
e materiali
I sensi
Il corpo umano
Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici di
uso quotidiano, analizzarne le caratteristiche in base ai dati sensoriali
(duro/morbido; caldo/freddo liscio/ruvido, ecc.)
2.Osservare e
sperimentare sul campo
Viventi e non viventi
Classificazioni dei viventi
Individuare le caratteristiche dei viventi in relazione ai non viventi.
Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali.
Individuare somiglianze e differenze nelle caratteristiche principali di differenti
organismi animali e vegetali.
Fare ipotesi sui percorsi di sviluppo.
3.L’uomo, i viventi e
l’ambiente
Organi dei viventi e
loro funzioni
Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame,
sete, dolore, movimento, freddo e caldo, ecc.) per riconoscerlo come
organismo complesso, utilizzando modelli elementari del suo funzionamento,
mediante illustrazioni, plastici, documentari adeguati all’età.
Riconoscere in altri organismi viventi bisogni analoghi ai propri, attraverso
l’osservazione diretta di animali e piante (idratazione, nutrizione, respirazione,
calore..).
METODI
STRUMENTI Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe
predisposte
X Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
X Lezione frontale per
presentare e riepilogare Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
X Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
X I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
x Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima
e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
x Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella
formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
x Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla
vita di classe.
X Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato.
X Attività personalizzate.
X Esercitazioni guidate.
• Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
x Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
dall’insegnante
Supporti
audiovisivi X Esperimenti
X LIM
PRODOTTO Cartellone sugli esseri viventi e non viventi.
x Lavori differenziati Prove e attività semplificate
x Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
X Attività mirate a migliorare il metodo di studio. X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. X Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
X Approfondimento degli argomenti di studio. X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE-DON MILANI”
SCUOLA PRIMARIA D ISCIPLINA: SCIENZE DOCENTI: VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI: PRIME PERIODO: FEBBRAIO-MAGGIO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Le sue conoscenze scientifico-tecnologiche gli consentono di
analizzare dati e fatti della realtà e di verificare
l’attendibilità delle analisi proposte da altri.
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e
vegetali.
Sviluppa atteggiamenti e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che vede succedere.
Ha consapevolezza dell’importanza della tutela dell’ambiente e dei comportamenti
che la favoriscono.
Comprende l’importanza di un uso consapevole dei materiali e della loro possibilità
di essere riciclati.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Riconoscere in altri organismi viventi bisogni analoghi ai propri.
Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente naturale, della flora e della fauna che sono presenti in esso.
Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.
Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di semplici oggetti, riconoscerne funzioni e modi d’uso.
Esplorare il mondo e riflettere sugli equilibri ecologici tipici del proprio ambiente di vita. Sperimentare forme di tutela ambientale attraverso
esperienze quotidiane.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
2. Esplorare e
descrivere oggetti
e materiali
Proprietà degli oggetti e dei
materiali.
Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici di
uso quotidiano e riconoscerne le funzioni d’uso.
Seriare e classificare oggetti in base ad alcune caratteristiche e attributi
(dimensioni, funzioni…).
2.Osservare e
sperimentare sul campo
Passaggi di stato della
materia.
Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del
sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, dei cicli stagionali, ecc.).
Fare ipotesi sui percorsi di sviluppo.
Descrivere a parole, con disegni e brevi didascalie semplici fenomeni della vita
quotidiana legati ai liquidi, al cibo, al movimento, al calore, ecc., dopo avere
effettuato osservazioni ed esperienze in classe.
3.L’uomo, i viventi e
l’ambiente
Somiglianze e differenze tra
animali e vegetali.
Relazioni tra organi, funzioni
e adattamento all’ambiente.
Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali.
Riconoscere in altri organismi viventi bisogni analoghi ai propri, attraverso
l’osservazione diretta di animali e piante (idratazione, nutrizione,
respirazione, calore..).
Individuare somiglianze e differenze nelle caratteristiche principali di
differenti organismi animali e vegetali.
Osservare e individuare, con l’ausilio di domande stimolo dell’insegnante,
alcune caratteristiche del proprio ambiente.
METODI
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
Metodo induttivo
X
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
X
Uso della discussione
per coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
X Lezione
multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
X I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del
docente in funzione di materiali in grado di attivare
molteplici canali di elaborazione delle informazioni,
dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
X Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro
livelli di azione metacognitiva: sviluppo
dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed
emotiva, sviluppo del metodo di studio.
x Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima
e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad
apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come
pari
x Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella
formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione
degli studenti: feedback continuo e non censorio.
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi X Esperimenti
X LIM
PRODOTTO
Cartellone sulle regole per il rispetto dell’ambiente.
RECUPERO E BES
x Attività mirate al miglioramento della partecipazione
alla vita di classe.
X Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato.
X Attività personalizzate.
X Esercitazioni guidate.
• Stimoli all’autocorrezione.
• Attività per gruppi di livello
• Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
x Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
x Lavori differenziati Prove e attività semplificate
x Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
X Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione,
di comunicazione e le abilità logiche.
• Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione.
X Attività per gruppi di livello
X Approfondimento degli argomenti di studio.
POTENZIAMENTO
X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e
di lavoro.
• Attività volte all’applicazione della metodologia della
ricerca scientifica.
• Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
• Impulso allo spirito critico e alla creatività
• Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di
lavoro
• Attività pomeridiane
• Attività per gruppi di livello
X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che
hanno particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal
PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare;
Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali;
Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “BASILE-DON MILANI”
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA EDUCAZIONE MOTORIA DOCENTI VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO OTTOBRE/MAGGIO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e
corretto stile di vita.
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
L’alunno:
acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la
padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili
spaziali e temporali contingenti.
Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse
gestualità tecniche.
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che
nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed
extrascolastico.
Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
-Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare,
afferrare/lanciare, ecc.
-Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere
nel contempo contenuti emozionali.
Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.
-Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.
-Rispettare le regole nella competizione sportiva.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
6. Il corpo e la sua
relazione con lo
spazio e il tempo.
Rappresentazione grafica dello
schema corporeo.
Gli schemi motori di base: corsa,
salto, presa, lancio.
Padroneggiare schemi motori di base in situazioni diverse.
Sapersi collocare nello spazio in riferimento ai concetti topologici davanti-dietro,
sopra –sotto, vicino- lontano, destra-sinistra.
7. Il linguaggio del
corpo
Esprimere le emozioni e i
sentimenti attraverso il
movimento e la gestualità
Conoscere il proprio corpo e le sensazioni di benessere legate all’attività ludico-
motoria .
Muoversi per comunicare, esprimere, e rappresentare figure ,situazioni, stati
d’animo.
8. Il gioco e le
regole
Giochi di espressione corporea
legata a ruoli. Giochi
socio-motori. Giochi di
cooperazione.
Saper rispettare il proprio turno.
Collaborare nei giochi in coppia o in gruppo.
Saper rispettare le regole nel gioco e negli sport praticati.
METODI
x
Esplicitazione
degli obiettivi e
delle finalità
dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
x
Esplicitazione
chiara delle
prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
Metodo induttivo
Lezione frontale
per presentare e
riepilogare
x Role plays
Uso della
discussione per
coinvolgere e
motivare
x Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
STRATEGIE
Alunni stranieri
X I compagni di classe come risorsa.
X L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione
STRUMENTI
Libri di testo Palestra X Uscite sul
territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense,
schemi, mappe
predisposte
dall’insegnante
Spazi
laboratoriali
Manifestazioni e
Concorsi
X
Supporti
audiovisivi x Esperimenti
LIM
PRODOTTO Percorsi misti
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche , mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
X Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
RECUPERO E BES
• X Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe.
• X Controlli sistematici del lavoro svolto in
autonomia. • X Attività mirate
all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato.
• X Attività personalizzate.
• X Esercitazioni guidate. • X Stimoli
all’autocorrezione. • X Attività per gruppi di
livello • Riproposizione dei
contenuti in forma diversificata;
• X Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
• Lavori differenziati Prove e attività semplificate
• Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
• Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
• Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche.
• X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di
cooperazione. • X Attività per gruppi di
livello
POTENZIAMENTO
Approfondimento degli argomenti di studio.
• X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • X Impulso allo spirito critico e alla creatività • X Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • X Attività per gruppi di livello • X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE
Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF) Le verifiche vengono effettuate attraverso l’ osservazione sistematica diretta dei comportamenti e delle capacità motorie richieste
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “Basile-Don Milani”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA TECNOLOGIA DOCENTI VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO OTTOBRE - GENNAIO
Macrocompetenza
Le sue conoscenze tecnologiche gli consentono di
analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità
delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il
possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare
problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere
consapevo-lezza dei limiti delle affermazioni che riguardano
questioni complesse che non si prestano a spiegazioni
univoche.
Traguardo/i di competenza disciplinare
- Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo
stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succede;
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
- Individuare, attraverso l’interazione diretta la struttura di semplici oggetti, riconoscere funzioni e modi d’uso;
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
9. Vedere e osservare - Priorità e caratteristiche dei
materiali più comuni;
- Oggetti e utensili di uso
comune, loro funzioni e
trasformazioni nel tempo,
riutilizzo e riciclaggio dei
materiali;
- Disegnare semplici oggetti;
- Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni;
- Utilizzare il computer nelle sue funzioni principali e con la guida
dell’insegnante (accensione, spegnimento, uso di mouse, e tastiera).
10. Prevedere e
immaginare
- Proprietà e caratteristiche
dei materiali più comuni;
- Modalità di manipolazione
dei materiali più comuni;
- Effettuare osservazioni su peso e dimensioni di oggetti dell’ambiente
scolastico, utilizzando dati sensoriali;
- Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative
alla propria classe, utilizzando situazioni concrete di vita quotidiana;
11. Intervenire e
trasformare
- Proprietà e caratteristiche
dei materiali più comuni;
- Oggetti e utensili di uso
comune, loro funzioni e
trasformazioni nel tempo;
- Terminologia specifica;
- Smontare semplici oggetti o altri dispositivi comuni;
- Eseguire semplici interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul
proprio corredo scolastico;
METODI
x Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
x Lezione frontale per
presentare e riepilogare Role plays
x Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva x Problem solving
x Lezione multimediale Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
STRATEGIE
Alunni stranieri
x I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
x Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
x Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e
autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
X Personalizzazione delle forme di verifica: sia
nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio.
STRUMENTI Libri di testo Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe
predisposte
dall’insegnante
x Spazi
laboratoriali
x Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi x Esperimenti
LIM
PRODOTTO Costruzione di un abaco da utilizzare
RECUPERO E BES
X Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di
classe.
X Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
XAttività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. x Attività personalizzate.
X Esercitazioni guidate.
• Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
x Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
x Lavori differenziati Prove e attività semplificate
x Schede strutturate
CONSOLIDAMENTO
X Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
X Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
X Approfondimento degli argomenti di studio.
X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di
lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE X Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO “Basile-Don Milani”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA TECNOLOGIA DOCENTI VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO FEBBRAIO - MAGGIO
Macrocompetenza
Le sue conoscenze tecnologiche gli consentono di
analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità
delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il
possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare
problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere
consapevo-lezza dei limiti delle affermazioni che riguardano
questioni complesse che non si prestano a spiegazioni
univoche.
Traguardo/i di competenza disciplinare
- Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo
stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succede;
- Conosce ed utilizza semplici oggetti di uso quotidiano ed è in grado di
descrivere la funzione principale;
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
- Individuare, attraverso l’interazione diretta la struttura di semplici oggetti, riconoscere funzioni e modi d’uso;
- Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà;
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
12. Vedere e osservare - Priorità e caratteristiche dei
materiali più comuni;
- Caratteristiche e potenzialità
tecnologiche degli strumenti
d’uso più comuni;
- Modalità d’uso in sicurezza
degli strumenti più comuni;
- Utilizzare il computer nelle sue funzioni principali e con la guida
dell’insegnante (accensione, spegnimento, uso di mouse, e tastiera e Word);
- Utilizzare strumenti tecnologici d’uso quotidiano (TV, radio, telefono) ;
- Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso semplici tabelle, mappe,
diagrammi proposti dall’insegnante, disegni, brevi testi;
13. Prevedere e
immaginare
- Oggetti e utensili di uso
comune, loro funzione e
trasformazione nel tempo;
- Riconoscere i danni riportati da un oggetto e ipotizzare qualche rimedio;
- Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto (con il das, il cartoncino, la
pasta di sale, ecc…), individuando gli strumenti e i materiali essenziali;
14. Intervenire e
trasformare
- Terminologia specifica;
- Caratteristiche e potenzialità
tecnologiche degli strumenti
d’uso più comuni;
- Modalità d’uso in sicurezza
degli strumenti più comuni;
- Realizzare un oggetto in cartoncino o con altri materiali (das, pasta di sale),
verbalizzando a posteriori le principali operazioni effettuate;
- Utilizzare con la guida dell’insegnante programmi informatici di utilità (
software didattici, programmi di scrittura, di disegno , di gioco);
METODI
x Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
STRATEGIE
STRUMENTI Libri di testo Palestra Uscite sul territorio
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata Metodo induttivo
x Lezione frontale per
presentare e riepilogare Role plays
x Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva x Problem solving
Lezione multimediale Attività di laboratorio
x Lavoro di gruppo x Esercitazioni pratiche
Alunni stranieri
x I compagni di classe come risorsa.
L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate.
x Strategie logico visive(es.: mappe concettuali)
x Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione,
pianificazione e problem solving.
Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio.
X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e
autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari
X Personalizzazione delle forme di verifica: sia
nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censori
RECUPERO E BES
X Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di
classe.
X Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia.
XAttività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più
ordinato ed organizzato. x Attività personalizzate.
X Esercitazioni guidate.
• Stimoli all’autocorrezione. • Attività per gruppi di livello • Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
x Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
x Lavori differenziati Prove e attività semplificate
x Schede strutturate
Testi didattici di
supporto Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe
predisposte
dall’insegnante
x Spazi
laboratoriali
x Manifestazioni e
Concorsi
Supporti
audiovisivi x Esperimenti
LIM
PRODOTTO Realizzazione, con apposito programma, di bigliettini di auguri .
CONSOLIDAMENTO
X Attività mirate a migliorare il metodo di studio.
X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di
comunicazione e le abilità logiche. • Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione.
X Attività per gruppi di livello
POTENZIAMENTO
X Approfondimento degli argomenti di studio.
X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di
lavoro. • Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. • Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti • Impulso allo spirito critico e alla creatività • Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro • Attività pomeridiane • Attività per gruppi di livello
X Lavori di gruppo
VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE x Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno
particolarmente interessato le eccellenze
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO IC “BASILE - DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA MUSICA DOCENTE VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO OTTOBRE/ GENNAIO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
L’ alunno esprime emozioni , sensazioni, fantasie vissute
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
-L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale
nell'ascolto e nella produzione musicale, utilizzando il
corpo e i linguaggi verbali e affettivo-sociali della
personalità.
e in riferimento alla loro fonte.
-Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,
imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o
codificate.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
(ricercarli dal piano annuale di significato espressivo.
-Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione,l’espressività e l’interpretazione.
-Ascolta,analizza e rappresenta fenomeni sonori e linguaggi musicali.
-Ascoltare e riconoscere le sonorità di ambienti (fonti sonore).
- Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
ASCOLTO E PERCEZIONE
-Distinguere i suoni ,i rumori , il
silenzio.
-Ascoltare, riconoscere, catalogare i
suoni del contesto scolastico,
casalingo e cittadino.
-Differenza tra suoni naturali e suoni
artificiali.
-Ritmi e sequenze.
-Saper distinguere realtà con presenza e assenza di suoni.
- Saper ascoltare e analizzare suoni e rumori dell’ambiente
circostante.
Distinguere suoni e rumori naturali da suoni e rumori artificiali.
-Saper mettere in sequenze suoni e produrre ritmi.
. -Saper interpretare il messaggio di un suono.
-Essere capaci di percepire il corpo come fonte di suoni
.
-I suoni e rumori corporei
PRODUZIONE -Imitazione di conte, filastrocche,
proverbi e canzoni
-Canzoni in coro
-
Usare la voce in modo espressivo nel canto e nel parlato
STRATEGIE E METODI
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
x Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata X Metodo induttivo
X Lezione frontale per
presentare e riepilogare Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
. Lezione multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
Prodotto
STRUMENTI Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto X Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
x Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi Esperimenti LIM
Suoni naturali ed artificiali: scheda strutturata
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
Firma dell’Insegnante
ISTITUTO COMPRENSIVO IC “BASILE - DON MILANI”
SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA MUSICA DOCENTI VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO FEBBRAIO /MAGGIO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
L'esprime emozioni , sensazioni, fantasie vissute
nell'ascolto e nella produzione musicale,utilizzando il corpo
e i linguaggi verbali.
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale
e in riferimento alla loro fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,
imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o
codificate.
-Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e
culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
(ricercarli dal piano annuale discisignificato espressivo.
-Riconoscere e ricomporre una sequenza di stimoli sonori.
-Riconoscere,riprodurre,classificare e rappresentare l’intensità e l’altezza del suono attraverso forme di notazione analogica.
-Esegue, da solo e in gruppo,semplici brani vocali o strumentali-
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
ASCOLTO
E
PERCEZIONE
-Il ritmo
-Distinzione e produzione di suoni
forti e deboli.
-Distinzione e produzione di suoni
acuti e gravi/lunghi e corti.
-Ascolto di suoni vari e
interpretazione dei loro messaggi.
-Le onomatopee.
-Saper discriminare gli elementi acustici in relazione all’intensità.
-Saper discriminare gli elementi acustici in rapporto all’altezza.
-Saper distinguere e rappresentare i suoni in relazione alla durata.
PRODUZIONE -Movimenti ritmici
-Esecuzione di canti e di semplici
danze.
Animazione di conte e filastrocche
con gesti/movimento.
Eseguire con i gesti – suono o con piccoli strumenti semplici sequenze ritmiche.
STRATEGIE E METODI
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
X Metodo induttivo
X
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
X
Uso della
discussione per
coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto X Biblioteca
Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
x
Manifestazioni e Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
Prodotto
Scheda strutturata per distinguere i suoni in relazione
all’intensità e all’altezza.
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal
PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare;
Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali;
Allegato D -Autobiografia cognitiva)
Firma dell’Insegnante
ISTITUTO COMPRENSIVO IC “BASILE - DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE DOCENTI VIA CAVOUR- VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO OTTOBRE -GENNAIO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Il bambino avrà una prima conoscenza di
materiali,tecniche e strumenti utili alla sua
espressività. Si avvierà poi verso la lettura di
immagini attraverso l’osservazione e la descrizione di
ciò che lo circonda .
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
-L’alunno utilizza le conoscenze del linguaggio visuale per produrre e rielaborare in
modo creativo le immagini attraverso le molteplici tecniche.
-E’ in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte
,fotografie,manifesti,ecc.) e messaggi multimediali (spot,brevi filmati,ecc.).
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
(ricercarli dal piano annuale disciplinare)
-Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le
regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.
-Riconoscere in un testo iconico- visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee,colori,forme)individuando il loro
significato espressivo.
-Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici ,plastici, pittorici,e multimediali.
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1 ESPRIMERSI E
COMUNICARE
-Disegni spontanei per verificare
l’orientamento nello spazio –
foglio.
-I colori primari e secondari
-Uso dei colori e rappresentazioni
legate alle stagioni.
-La ripetizione ritmica di forme e
colori.
-Esercizi con tecniche e colori
vari: matite, pennarelli, colori a
cera, tempera, acquerelli.
- Creazione di manufatti con la
manipolazione di materiale vario
e di materiale di
recupero,personali e/o di gruppo.
-Le parti del corpo
-Sapersi orientare nello spazio grafico del foglio. -Riconoscere i colori primari e secondari
-Riconoscere forme diverse di ritmo.
-Usare alcune tecniche grafico-pittoriche -Eseguire ritmi pittorici di colore
Manipolare materiali diversi: plastici e/o di recupero per creare semplici oggetti. - Rappresentare la figura umana con uno schema corporeo strutturato .
2 OSSERVARE E LEGGERE
LE IMMAGINI
-Le relazioni spaziali -Riconoscere nella realtà e in un’immagine i riferimenti topografici( alto/basso,
destra/sinistra, davanti/dietro
STRATEGIE E METODI
Esplicitazione degli obiettivi
e delle finalità dell’attività
proposta
X
Approccio funzionale - comunicativo -
ciclico
Esplicitazione chiara delle
prestazioni richieste Approccio CLIL
Richiesta dell’operatività
come azione privilegiata X Metodo induttivo
X Lezione frontale per
presentare e riepilogare Role plays
X Uso della discussione per
coinvolgere e motivare Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione multimediale x Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
Prodotto Lavoro di gruppo per la realizzazione di un cartellone sullo
schema corporeo.
STRUMENTI Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio x
Testi didattici di
supporto X Biblioteca
x Visite guidate
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
x Manifestazioni e Concorsi
Supporti audiovisivi Esperimenti LIM
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI (Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO (Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare; Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali; Allegato D -Autobiografia cognitiva)
ISTITUTO COMPRENSIVO IC “BASILE - DON MILANI”
SCUOLA Primaria DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE DOCENTI VIA CAVOUR-VIA FORNO
CLASSI PRIME PERIODO FEBBRAIO-MAGGIO
Macrocompetenza (dal profilo dello studente)
Il bambino avrà una prima conoscenza di materiali,tecniche
e strumenti utili alla sua espressività. Si avvierà poi verso la
lettura di immagini attraverso l’osservazione e la
descrizione di ciò che lo circonda .
Traguardo/i di competenza disciplinare (dalle Indicazioni nazionali)
-L’alunno utilizza le conoscenze del linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo
creativo le immagini attraverso le molteplici tecniche.
-E’in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini(opere d’arte, fotografie,
manifesti, fumetti, ecc) e messaggi multimediali (sport,brevi filmati, ecc.).
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
(ricercarli dal piano annuale disciplinare)
-Elabora creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni;rappresentare e comunicare la realtà percepita.
-Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della
percezione visiva e l’orientamento nello spazio.
-Individuare in un’opera d’arte ,sia antica sia moderna, gli elementi essenziali .
-Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici ,plastici, pittorici,e multimediali-
NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITÀ
1 Esprimersi e comunicare -Uso dei colori e rappresentazioni
legate alle stagioni.
-Illustrazione personale di
letture,poesie, scritti
-Rappresentare un’ emozione
-Creazione di manufatti con la
manipolazione di materiale vario e di
materiale di recupero,personali e/o
di gruppo..
- . Saper discriminare vari tipi di immagini (dipinti, disegni, fotografia, video ecc....) e
le loro funzioni
-Saper rappresentare un’emozione
-Manipolare materiali diversi: plastici e/o di recupero per creare semplici oggetti.
2 Osservare e leggere le
immagini
-Leggere le emozioni nelle
espressioni del volto
-Lettura di immagini e di opere
d’arte: analisi realistica ed
emozionale.
-Operare una prima semplice lettura di opere d’arte.
-Distinguere la figura dallo sfondo. .
- Comprendere e apprezzare le opere d’arte
STRATEGIE E METODI
Esplicitazione degli
obiettivi e delle
finalità dell’attività
proposta
Approccio funzionale -
comunicativo - ciclico
STRUMENTI
Libri di testo X Palestra Uscite sul territorio
Testi didattici di
supporto X Biblioteca
x Visite guidate
Esplicitazione chiara
delle prestazioni
richieste
Approccio CLIL
Richiesta
dell’operatività
come azione
privilegiata
X Metodo induttivo
X
Lezione frontale per
presentare e
riepilogare
Role plays
X
Uso della
discussione per
coinvolgere e
motivare
Cooperative learning
Lezione interattiva Problem solving
Lezione
multimediale Attività di laboratorio
X Lavoro di gruppo X Esercitazioni pratiche
Prodotto
Osservazione di un dipinto a risposta multipla
Dispense, schemi,
mappe predisposte
dall’insegnante
X Spazi
laboratoriali
x
Manifestazioni e Concorsi
Supporti
audiovisivi Esperimenti
LIM
VERIFICHE IN ITINERE DEGLI APPRENDIMENTI
(Allegato A - griglia valutazione apprendimenti disciplinari dal
PTOF)
VALUTAZIONE AUTENTICA DI PROCESSO
(Allegati B - Griglia dei livelli di padronanza del traguardo di competenza disciplinare;
Allegato C - griglia di osservazioni sistematiche delle competenze trasversali;
Allegato D -Autobiografia cognitiva)
Firma dell’Insegnante
ISTITUTO COMPRENSIVO
“BASILE DON MILANI”
PARETE
UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE
CLASSI PRIME : “Insieme….è meglio”
ANNO SCOLASTICO 2018 /2019
Traguardo : Valorizzazione della
propria cultura nel rispetto delle abitudini, stili di vita e culture di altri Paesi.
Scopo: Conoscere l’origine dei paesi e
dei nomi dei compagni di classe
appartenenti a culture diverse.
Destinatari: alunni classi prime.
Destinatari:
Tempi : Intero anno scolastico
Ogni docente dedicherà, alla realizzazione delle attività, 1h mensile
Discipline prevalenti
Italiano
Storia
Arte
Tecnologia
Geografia
Musica
Interconnessioni disciplinari
Matematica
Scienze
Scienze motorie
Religione
Inglese
Attivare le conoscenze delle diverse discipline per dare una risposta significativa alla soluzione
Contesto: L’alunno conosce in modo
diretto e giocoso l’origine dei paesi e dei
nomi dei compagni di classe
appartenenti a culture diverse e sviluppa
la capacità di confrontarsi con bambini
di altri paesi , conoscendo i loro costumi
e le loro tradizioni.
UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE
A. S. 2018--2019
Titolazione--Descrizione
“Insieme è……meglio”
Competenze da valutare
Competenze chiave
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Comunicazione nella madrelingua
Comprende testi di vario tipo. Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati,di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Organizzare le informazioni ricavate da varie fonti in un testo coerente e coeso con un linguaggio adatto al contesto. Esporre oralmente adattando i registri in base alla situazione comunicativa.
Competenze digitali
Usa strumenti informatici per reperire informazioni
Sperimentare l’uso del computer per ricercare informazioni.
Imparare ad imparare
Rielabora informazioni e opera collegamenti.
Selezionare le informazioni su un tema definito.
Competenze sociali e civiche
Raggiunge la consapevolezza della propria identità sociale e culturale.
Definire e realizzare progetti condivisi. Gestire la propria emotività per stabilire relazioni all’interno del gruppo.
Competenze in matematica e scienze
Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce tabelle e grafici.
Rappresenta i dati con tabelle e grafici.
Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni in quello che vede succedere.
Consapevolezza ed espressione culturale.
Osserva , esplora e legge immagini ( opere d’arte, fotografie…). Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio. Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.
Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio i principali monumenti storico-artistici. Elaborare creativamente produzioni personali. Produrre informazioni con fonti di diversa natura. Confrontare aspetti caratterizzanti del nostro paese ,anche in rapporto al presente.
PIANIFICAZIONE
ATTIVITA’
STRATEGIE E METODI
STRUMENTI
VERIFICHE IN ITINERE
DEGLI APPRENDIMENTI
VALUTAZIONE AUTENTICA di
processo
ESITI/Prodotti
Problematizzazione iniziale: conosco i paesi e i nomi dei compagni di provenienza diversa dalla mia.
FASE 1.
Percezione del problema: discussioni e conversazioni sul territorio di Parete e di quello dei miei compagni di provenienza diversa dalla mia.
FASE 2.
Ricerca di informazioni sul territorio
Fase 3
Ricerca di informazioni, attraverso il web e interviste , per conoscere i paesi e i nomi dei compagni provenienti da altri paesi.
FASE 4
Lavoro di gruppo per la realizzazione del prodotto finale.
Apprendimento cooperativo
Confronto collettivo.
Lavoro di gruppo.
computer LIM cellulare internet Uso fonti foto, immagini testi musicali
Conversazioni Discussioni guidate Mappa di
progettazione del lavoro
Socializzazione del lavoro di gruppo .
Griglie di
osservazione Rubriche
valutative Autobiografie
cognitive
Produzione di
cartelloni. Foto.
Classi Prime Compito di realtà: “Conoscere Paesi e nomi diversi dai propri”
Storia/Geografia
Confronto tra brevi notizie storiche sulle origini di Parete e degli altri Paesi.
Individuare Parete e gli altri Paesi sulla mappa geografica.
Italiano
Interviste ai nonni e ai genitori.
Attività laboratoriali.
Brainstorming per conoscere le origini non solo del nostro Paese, ma anche di quelle degli alunni di provenienza diversa.
Conosco origini di Paesi e nomi di compagni diversi
dai propri.
Scienze motorie
I giochi di ieri e di oggi a Parete e nei vari Paesi
Matematica/Scienze
Costruzione di tabelle per inserire i dati raccolti.
Tecnologia
Ricerca di immagini e foto di Parete e di altri Paesi.
Arte e Immagine
Realizzazione di cartelloni.
Inglese
Conoscenza delle principali festività di Parete e di altri Paesi.
Musica e Religione
Preghiere del proprio e di altri Paesi.