Post on 02-May-2015
TEleRIScaldamento
Conferenza stampa
Bellinzona, 31 marzo 2011
Chi siamo
• Portare il calore nel Bellinzonese recuperando, valorizzando l’energia prodotta dalla combustione dei rifiuti dell’ICTR, Impianto cantonale di termovalorizzazione dei rifiuti di Giubiasco: questo è l’obiettivo di Teris, società che nasce dalla collaborazione tra ACR, Azienda cantonale dei rifiuti, AET, Azienda elettrica ticinese e il Comune di Giubiasco.
Come funziona?
• Il teleriscaldamento è un sistema di riscaldamento urbano costituito da una rete di tubazioni, isolate ed interrate, per la distribuzione del calore - sottoforma di acqua calda - prodotto da un unico impianto centrale, con destinazione residenziale, commerciale, ospedaliera, artigianale o industriale.
• Il cuore energetico della rete progettata per il Bellinzonese è l’ICTR, che grazie al recupero e al riutilizzo dell’energia liberata dalla combustione dei rifiuti, produrrà simultaneamente elettricità e calore mediante un sistema termoelettrico combinato (cogenerazione).
La rete
La rete 2
ReteLunghezza totale [km]
Consumo utenze
[MWh/a]
Potenza utenze [MW]
Rete nord:
Bellinzona, Giubiasco, Sementina
Temp. mandata: ca. 105°C
Temp. ritorno: ca. 55°C
15 33’500 20.3 MW
Rete sud: Sant’Antonino
Temp. mandata: ca.105°C/65°C
Temp. ritorno: ca. 55°C/45°C5 14’000
6.7 MW
5 MW bassa temperatura
Totale 20 47’500 32
Dati tecnici
• 3 scambiatori di calore (tot. 24 MW) nel locale turbina ICTR
• 3 scambiatori di calore a bassa temperatura (tot. 5 MW) nella stazione di pompaggio
• Più del 90% del fabbisogno di calore è coperto dagli scambiatori di calore presso ICTR, il rimanente 10% grazie all’ausilio di caldaie esterne
• Caldaie di back-up
• In caso di malfunzionamento della centrale o di una manutenzione di tutte le linee di combustione dei rifiuti, è garantita una sicurezza d’approvvigionamento del 80%
Per l‘ambiente
• Il teleriscaldamento permette di eliminare ca. 500 impianti di combustione a olio di medie/grosse dimensioni (pari a ca. 2’500 abitazioni monofamiliari).
• Verrebbe così risparmiata la combustione di 4‘750'000 l di gasolio annui
• Diminuzione delle emissioni di CO2, PM10 e NOx:– meno 12’700 t CO2/anno– meno 0.042 t PM10/anno– meno 7.99 t NOx/ anno
• Il teleriscaldamento permette di eliminare ca. 500 impianti di combustione a olio di medie/grosse dimensioni (pari a ca. 2’500 abitazioni monofamiliari).
• Verrebbe così risparmiata la combustione di 4‘750'000 l di gasolio annui
• Diminuzione delle emissioni di CO2, PM10 e NOx:– meno 12’700 t CO2/anno– meno 0.042 t PM10/anno– meno 7.99 t NOx/ anno
Costi e tempistiche
• Investimento: ca. 50 mio. CHF, ripartito su 7 anni
• Finanziamento: – Sussidi 10 mio CHF– Capitale azionario 10 mio CHF– Fondazione Centesimo Clima– Certificati CO2– Prestiti bancari
• Inizio lavori: 2011
• Primi allacciamenti: Primavera 2012
• Investimento: ca. 50 mio. CHF, ripartito su 7 anni
• Finanziamento: – Sussidi 10 mio CHF– Capitale azionario 10 mio CHF– Fondazione Centesimo Clima– Certificati CO2– Prestiti bancari
• Inizio lavori: 2011
• Primi allacciamenti: Primavera 2012
Assistenza e consulenza
Ing. Andrea Fabiano
• Teleriscaldamento del BellinzoneseStrada dell’Argine, 5CH - 6512 Giubiasco
• info@teris.ch• www.teris.ch