Post on 03-Jun-2015
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STUDIO PILOTA SULL’INCIDENZA DELLE COMPLICANZE STOMALI E PERISTOMALI NEI CENTRI STOMIZZATI DELLA
ASL11 EMPOLI E ASL4 PRATO
Mario Antonini - Infermiere Stomaterapista – Ambulatorio Stomizzati – Ospedale “San Giuseppe” – ASL11 Empoli (FI)
Gaetano Militello - Infermiere Stomaterapista – Ambulatorio Stomizzati – Ospedale “Misericordia e Dolce” – ASL4 Prato
Rosanna Bonaventura - Infermiera
BIBLIOGRAFIA
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INTRODUZIONE
• Le complicanze dello stoma e della cute peristomale sono riconosciute come un indicatore negativo della qualità di vita delle persone portatrici di stomie. Gli infermieri stomaterapisti monitorizzano le persone portatrici di stomia per prevenire e ridurre l’incidenza delle complicanze stomali e peristomali, e curano le persone già affette da queste complicanze. La prevenzione ed il trattamento delle complicanze stomali e peristomali rappresentano le chiavi principali attraverso le quali si sviluppa la cura degli infermieri stomaterapisti per i pazienti stomizzati.
• Gli autori degli studi internazionali sulle complicanze stomali hanno riportato un tasso di incidenza variabile tra il 10% ed il 60%, comunque, molti degli studi erano retrospettivi.
• Le complicanze conseguenti al confezionamento di una stomia comprendono problemi di natura fisiologica, problemi di natura funzionale e difficoltà nell’adattamento psicologico. Problemi di natura fisiologica come ad esempio la presenza di ernie parastomali e le irritazioni della cute peristomale sono molto spesso descritti nella letteratura medico-infermieristica internazionale.
• Lo scopo di questo studio pilota è la rilevazione di nuovi casi di complicanze stomali e peristomali in un periodo di tempo di 6 mesi, in due centri di riferimento per pazienti stomizzati nelle ASL11 di Empoli e ASL4 di Prato.
MATERIALI E METODI
• Lo studio è stato condotto presso l’Ambulatorio Stomizzati (Ce.Ri.Stom) dell’ospedale “San Giuseppe” di Empoli e l’Ambulatorio Stomizzati dell’ospedale “Misericordia e Dolce” di Prato.
• Criteri di inclusione nello studio: tutti i nuovi pazienti portatori di colostomia, ileostomia e urostomia, nell’arco di tempo dal 01/04/2012 al 31/10/2012.
• Criteri di esclusione dallo studio:
• Pazienti stomizzati già esistenti antecedentemente al periodo di studio.
• Pazienti portatori di nefrostomia.
• L’acquisizione dei dati per lo studio in oggetto è avvenuta con la seguente metodologia:
• Consultazione delle cartelle cliniche ed infermieristiche dei pazienti stomizzati afferenti presso gli Ambulatori Stomizzati degli Ospedali di Empoli e Prato.
• Osservazione diretta delle condizioni della stomia e della cute peristomale dei pazienti durante le visite di follow-up nei vari centri.
• Tutte le alterazioni cutanee peristomali, rilevate attraverso il periodo dello studio, sono state classificate attraverso uno strumento validato rappresentato dallo “Studio SACS,”.
• Per la raccolta dei dati necessari allo studio è stata creata una apposita griglia di rilevazione dati.
DISCUSSIONE
• Questo studio ha fornito una iniziale descrizione dello sviluppo delle complicanze stomali e peristomali nei pazienti neo-stomizzati in cura presso gli Ambulatori Stomizzati dei Presidi Ospedalieri di Empoli e Prato.
• Nonostante i partecipanti allo studio siano stati valutati ad intervalli regolari dagli infermieri stoma terapisti, il 56% di queste persone ha avuto almeno una esperienza con una alterazione della cute peristomale, mentre ben il 78% ha avuto almeno una esperienza con una alterazione della stomia. Le alterazioni della cute peristomale sono state identificate da altri autori non soltanto come un problema comune, ma anche come una fonte di stress che può influire negativamente sulla qualità della vita delle persone stomizzate.
• L’incidenza delle complicanze peristomali rilevata in questo studio pilota supera il 44% riportato da St. Cyr (2002) ed il 52% riportato da Bosio et al. (2007) è invece sovrapponibile al 56% di Colwell et al. (2001), ed è invece inferiore a quanto riportato nello studio di Scarpa et al. (2007).
• Una importante limitazione a questo studio è ovviamente l’esiguità del campione seguito nei sei mesi di studio, ma essendo appunto uno studio pilota è servito da introduzione alla ricerca su più larga scala che verrà effettuata in seguito. Un campione più ampio permetterà di incrementare l’affidabilità della frequenza e dell’incidenza delle complicanze stomali e peristomali misurate. Importante sarà esplorare la relazione tra fattori di rischio e sviluppo di complicanze della cute peristomale.
RISULTATI
• Durante il periodo di osservazione, dal 01/04/2012 al 31/10/2012, sono stati arruolati nello studio 113 pazienti portatori di Ileostomia, Colostomia ed Urostomia. Di questi, 69 provenienti dall’ambulatorio di Empoli, 44 provenienti da quello di Prato.
• Dei 113 pazienti arruolati nello studio la presenza di alterazioni cutanee peristomali è stata rilevata in 63 soggetti, corrispondente ad una percentuale del 56%. Questo valore indica l’incidenza delle Alterazioni Cutanee Peristomali nei nuovi soggetti portatori di stomia. Da sottolineare come questo risultato sia del tutto sovrapponibile a quello riportato nello studio “Colwell J, Goldberg M, Carmel J. The state of the standard diversion Jwocn. 2001”, dove viene segnalato un tasso di incidenza variabile dal 18% al 55%.
39%
61%
TOTALE PAZIENTI STOMIZZATI
PAZIENTI PRATO
PAZIENTI EMPOLI
44%
56%
PERCENTUALE PAZIENTI CON LESIONE
CUTE INTEGRA
LESIONE
25%
30% 10%
27%
8%
PERCENTUALE DELLE ALTERAZIONI CUTANEE
L1
L2
L3
L4
LX
44%
56%
SUDDIVISIONE IN BASE AL SESSO
DONNE
UOMINI
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
TOTALE
6 4
13
24
50
13
3
31-40
41-50
51-60
61-70
71-80
81-90
91-100
6%
5%
14%
11% 56%
8%
0%
ALTERAZIONI CUTANEE PERISTOMALI PER FASCIA D'ETÀ
31-40
41-50
51-60
61-70
71-80
81-90
91-100
0 5
10 15 20 25 30 35 40
TIPOLOGIA DI STOMIA
5%
40%
30%
8%
5% 12%
RELAZIONE TRA STOMIA ED ALTERAZIONE CUTANEA PERISTOMALE
CECOSTOMIA
ILEOSTOMIA
COLOSTOMIA
UCS
UICS
SIGMOIDOSTOMIA
4% 17%
30%
3% 11%
24%
4% 3% 2% 2% INTERVENTI CHIRURGICI
CECOSTOMIA
CISTECTOMIA
RAR
RESEZ.ILEO
SIGMOIDECTOMIA
HARTMANN
MILES
RESEZ. SIGMA
38%
26%
24%
3% 6% 3%
RESEZIONE ANTERIORE DEL RETTO (R.A.R.)
CUTE INTEGRA
L1
L2
L3
L4
LX
41%
15%
11%
7%
11%
15%
RESEZIONE DEL RETTO SEC. HARTMANN
CUTE INTEGRA
L1
L2
L3
L4
LX
42%
10% 11%
11%
21%
5%
CISTECTOMIA RADICALE
CUTE INTEGRA
L1
L2
L3
L4
LX
66%
34%
PATOLOGIA RESPONSABILE DELL'INTERVENTO CHIRURGICO
PAZIENTI CON ETP
PAZIENTI SENZA ETP
59%
49%
ALTERAZIONI CUTANEE PERISTOMALI IN URGENZA E IN ELEZIONE
ELEZIONE
URGENZA
78%
22%
COMPLICANZE DELLA STOMIA
PAZIENTI CON COMPLICANZE
PAZIENTI SENZA COMPLIZANZE
8% 4%
18%
20% 32%
9% 4% 5%
INCIDENZA DELLE COMPLICANZE STOMALI
ISCHEMIA/NECROSI
EMORRAGIA INTRA E PERISTOMALE
EDEMA
RETRAZIONE