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www.asst-rhodense.it 29 aprile 2016 LA PERSONA CON STOMIA: LE FASI ASSISTENZIALI, L’ACCOMPAGNAMENTO ALLA DIMISSIONE E IL RAGGIUNGIMENTO DELL’AUTONOMIA Accreditamento ECM-CPD: 116693 - crediti preassegnati: 3.5 (il provider declina qualsiasi responsabilità per lʼeventuale cancellazione dellʼevento) La soglia minima di presenza richiesta è del 80% del monte ore previsto www.asst-rhodense.it PROMOTORI DELLʼ INIZIATIVA DIREZIONE GENERALE ASST RHODENSE UFFICIO FORMAZIONE PERMANENTE RESPONSABILE SCIENTIFICO Laura Zoppini Direttore DAPSS - ASST Rhodense DISPONIBILITA' POSTI & DESTINATARI: n. 30 Infermierii MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE II partecipanti sono individuati dal DAPSS ACCREDITAMENTO ECM - CPD - N° in accreditamento - N° Crediti preassegnati: 2.8 - Soglia minima di presenza: 100% del monte ore (il provider declina qualsiasi responsabilità per lʼeventuale cancellazione dellʼevento) SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Ufficio Formazione Permanente ASST Rhodense v.le Forlanini 95, 20024 Garbagnate M.se (MI) tel 02.99430.2959/005/049 fax 02.99430.2507 e-mail: [email protected] SEGRETARIA DELL’EVENTO Katia Pani tel. 02.99430.2147 mail: [email protected] 1^ edizione: 25/10/2017 sede: Auditorium Garbagnate 2^ edizione: 22/11/ 2017 sede: Aula Capacchione A-Rho
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www.asst-rhodense.it
29 aprile 2016
LA PERSONA CON STOMIA: LE FASI ASSISTENZIALI,
L’ACCOMPAGNAMENTO ALLA DIMISSIONE
E IL RAGGIUNGIMENTO DELL’AUTONOMIA
Accreditamento ECM-CPD: 116693 - crediti preassegnati: 3.5(il provider declina qualsiasi responsabilità per lʼeventuale cancellazione dellʼevento)
La soglia minima di presenza richiesta è del 80% del monte ore previsto
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PROMOTORI DELLʼ INIZIATIVA DIREZIONE GENERALE ASST RHODENSEUFFICIO FORMAZIONE PERMANENTE
RESPONSABILE SCIENTIFICOLaura ZoppiniDirettore DAPSS - ASST Rhodense
DISPONIBILITA' POSTI & DESTINATARI: n. 30Infermierii
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONEII partecipanti sono individuati dal DAPSS
ACCREDITAMENTO ECM - CPD- N° in accreditamento- N° Crediti preassegnati: 2.8- Soglia minima di presenza: 100% del monte ore (il provider declina qualsiasi responsabilità per lʼeventuale cancellazione dellʼevento)
SEGRETERIA ORGANIZZATIVAUfficio Formazione Permanente ASST Rhodensev.le Forlanini 95, 20024 Garbagnate M.se (MI)tel 02.99430.2959/005/049fax 02.99430.2507e-mail: [email protected]
SEGRETARIA DELL’EVENTOKatia Panitel. 02.99430.2147mail: [email protected]
1^ edizione: 25/10/2017 sede: Auditorium Garbagnate
2^ edizione: 22/11/ 2017 sede: Aula Capacchione A-Rho
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PREMESSA Negli ultimi anni si è assistito ad una progressiva evoluzione delle opportunità assistenziali e terapeutiche con ottimi risultati sia sul miglioramento della qualità di vita delle persone stomizzate che sul recupero dal punto di vista bio-psico-sociale.Ciò è stato possibile grazie all’evoluzione delle tecniche chirurgiche, al miglio-ramento della qualità degli ausili a disposizione, alla standardizzazione ed appropriatezza dei protocolli clinici e assistenziali ma anche, non da ultimo, all’evoluzione delle competenze Infermieristiche e della formazione specifica nell’ambito della stomaterapia.
L’infermiere deve essere in grado di supportare la persona nelle diverse fasi del percorso assistenziale promuovendo l’autonomia nella gestione della stomia e il mantenimento di adeguati stili di vita al fine di prevenire l’insorgenza di complicanze a breve e lungo termine.
OBIETTIVI FORMATIVI Implementare/aggiornare le conoscenze per la gestione della persona con stomia e per la prevenzione delle complicanze precoci e tardive, secondo le più recenti evidenze.
Implementare /aggiornare le competenze educative al fine di migliorare lo stile di vita delle persone con stomia e favorire il raggiungimento dell’autono-mia.
09.00-09.45 Definizione di stomia Cenni di confezionamento delle stomie enterali e urologiche IL RUOLO DELL’INFERMIERA ENTEROSTOMISTA La presa in carico del paziente nella fase preoperatoria 09.45-11.15 FASE POST-OPERATORIA Interventi assistenziali ed educativi rivolti alla persona con entero /urostomia -l’Osservazione del paziente e la prevenzione delle complicanze immediate e tardive -apparecchiatura stomale -tipologia e caratteristiche dei presidi di raccolta -rieducazione della funzionalità escretoria attraverso lo stoma: quando si può fare e con quale tecnica Educazione alla gestione e accompagnamento alla dimissione Caratteristiche e dimostrazione di utilizzo dei presidi di raccolta Domande e risposte
11.15-12.00 Principali complicanze precoci e tardive Classificazione delle lesioni peristomali (Scala S.A.C.S ) Trattamento delle alterazioni cutanee
12.00-12.45 Indicazioni nutrizionali per il paziente stomizzato
12.45-13.15 FASE DÌ RIENTRO AL DOMICILIO Approvvigionamento dei dispositivi di raccolta e continuità assistenziale tra ospedale e territorio
13.15-13.20 Test di apprendimento e gradimento
docenti: interni
