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Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione CO P IA TRATTA DAL S ITO UFF ICIALE DELLA G.U.R.S. NON VALIDA P ER LA COMM ERC IALIZZAZIONE REPUBBLICA ITALIANA Anno 72° - Numero 21 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-E, 90141 PALERMO INFORMAZIONI TEL. 091/7074930-928-804 - ABBONAMENTI TEL. 091/7074925-931-932 - INSERZIONI TEL. 091/7074936-940 - FAX 091/7074927 POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC)[email protected] SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDIʼ PARTE PRIMA Palermo - Venerdì, 11 maggio 2018 Sped. in a.p., comma 20/c, art. 2, l. n. 662/96 - Filiale di Palermo SOMMARIO La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (Parte prima per intero) è consultabile presso il sito Internet: http://gurs.regione.sicilia.it accessibile anche dal sito ufficiale della Regione www.regione.sicilia.it LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO PRESIDENZIALE 14 marzo 2018. Aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’as- setto idrogeologico della pericolosità e del rischio geo- morfologico del bacino idrografico del fiume Belice, dell’area territoriale tra i bacini del fiume Carboj e del fiume Belice, bacino idrografico del fiume Carboj, bacino idrografico del fiume Verdura ed area territoriale tra i bacini del fiume Verdura e del fiume Magazzolo, relativo al comune di Bisacquino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4 DECRETI ASSESSORIALI Assessorato dellʼeconomia DECRETO 27 marzo 2018. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 5 DECRETO 12 aprile 2018. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2018 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 7 DECRETO 12 aprile 2018. Annullamento del decreto 27 marzo 2018 e variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2018 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 10 DECRETO 18 aprile 2018. Affidamento della definizione delle operazioni di liquidazione dell’Azienda autonoma delle Terme di Sciac- ca all’Ufficio speciale per la chiusura delle liquidazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 12 Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro DECRETO 24 aprile 2018. Proroga della scadenza per la presentazione delle istanze a valere sull’avviso pubblico per l’attivazione dei Fondi di cui all’Intesa Conferenza Unificata rep. n. 56/CU del 7 maggio 2015 - Piano per il rilancio del piano per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educati- vi per la prima infanzia, finalizzato al raggiungimento di determinati obiettivi di servizio . . . . . . . . . . . . . pag. 13 Assessorato della salute DECRETO 16 aprile 2018. Rinnovo del Comitato di coordinamento tecnico- scientifico per la Rete regionale di Teleconsulto Neuro- chirurgico - TeleNeuReS. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 14 DECRETO 24 aprile 2018. Modifica delle schede di monitoraggio per la prescri- zione di antibiotici iniettabili . . . . . . . . . . . . . . . pag. 16 DECRETO 24 aprile 2018. Rimodulazione e proroga al 2019 del Piano regionale della prevenzione 2014-2018 e degli indirizzi operativi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 18 DECRETO 26 aprile 2018. Sostituzione dell’articolo 2 del D.A. n. 2777 del 29 dicembre 2017, relativo alla determinazione degli aggre- gati di spesa per l’assistenza specialistica da privato – anno 2017. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 19 Assessorato del territorio e dellʼambiente DECRETO 12 aprile 2018. Autorizzazione all’Assessorato della salute, Diparti- mento regionale per la pianificazione strategica, per l’esecuzione del progetto relativo alla realizzazione di una elisuperficie a servizio del presidio ospedaliero Sant’Antonio Abate di Trapani . . . . . . . . . . . . . . pag. 21 DECRETO 13 aprile 2018. Approvazione di variante al regolamento edilizio del comune di Santa Teresa di Riva . . . . . . . . . . . . pag. 23

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REPUBBLICA ITALIANA Anno 72° - Numero 21

GAZZET TA UFFICIALEDELLA REGIONE SICILIANA

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-E, 90141 PALERMOINFORMAZIONI TEL. 091/7074930-928-804 - ABBONAMENTI TEL. 091/7074925-931-932 - INSERZIONI TEL. 091/7074936-940 - FAX 091/7074927

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SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDIʼPARTE PRIMA Palermo - Venerdì, 11 maggio 2018 Sped. in a.p., comma 20/c, art. 2, l. n. 662/96 - Filiale di Palermo

S O M M A R I O

La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (Parte prima per intero) è consultabile presso il sito Internet: http://gurs.regione.sicilia.itaccessibile anche dal sito ufficiale della Regione www.regione.sicilia.it

LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI

DECRETO PRESIDENZIALE 14 marzo 2018.Aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’as-

setto idrogeologico della pericolosità e del rischio geo-morfologico del bacino idrografico del fiume Belice,dell’area territoriale tra i bacini del fiume Carboj e delfiume Belice, bacino idrografico del fiume Carboj, bacinoidrografico del fiume Verdura ed area territoriale tra ibacini del fiume Verdura e del fiume Magazzolo, relativoal comune di Bisacquino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 4

DECRETI ASSESSORIALI

Assessorato dellʼeconomia

DECRETO 27 marzo 2018.Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio

finanziario 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 5

DECRETO 12 aprile 2018.Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio

finanziario 2018 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 7

DECRETO 12 aprile 2018.Annullamento del decreto 27 marzo 2018 e variazioni

al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2018. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 10

DECRETO 18 aprile 2018.Affidamento della definizione delle operazioni di

liquidazione dell’Azienda autonoma delle Terme di Sciac-ca all’Ufficio speciale per la chiusura delle liquidazioni. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 12

Assessorato della famiglia,delle politiche sociali e del lavoro

DECRETO 24 aprile 2018.Proroga della scadenza per la presentazione delle

istanze a valere sull’avviso pubblico per l’attivazione dei

Fondi di cui all’Intesa Conferenza Unificata rep. n. 56/CUdel 7 maggio 2015 - Piano per il rilancio del piano per losviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educati-vi per la prima infanzia, finalizzato al raggiungimento dideterminati obiettivi di servizio . . . . . . . . . . . . . pag. 13

Assessorato della salute

DECRETO 16 aprile 2018.Rinnovo del Comitato di coordinamento tecnico-

scientifico per la Rete regionale di Teleconsulto Neuro-chirurgico - TeleNeuReS. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 14

DECRETO 24 aprile 2018.Modifica delle schede di monitoraggio per la prescri-

zione di antibiotici iniettabili. . . . . . . . . . . . . . . pag. 16

DECRETO 24 aprile 2018.Rimodulazione e proroga al 2019 del Piano regionale

della prevenzione 2014-2018 e degli indirizzi operativi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 18

DECRETO 26 aprile 2018.Sostituzione dell’articolo 2 del D.A. n. 2777 del 29

dicembre 2017, relativo alla determinazione degli aggre-gati di spesa per l’assistenza specialistica da privato –anno 2017. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 19

Assessoratodel territorio e dellʼambiente

DECRETO 12 aprile 2018.Autorizzazione all’Assessorato della salute, Diparti-

mento regionale per la pianificazione strategica, perl’esecuzione del progetto relativo alla realizzazione diuna elisuperficie a servizio del presidio ospedalieroSant’Antonio Abate di Trapani . . . . . . . . . . . . . . pag. 21

DECRETO 13 aprile 2018.Approvazione di variante al regolamento edilizio del

comune di Santa Teresa di Riva . . . . . . . . . . . . pag. 23

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DECRETO 18 aprile 2018.

Approvazione di variante al piano regolatore generaledel comune di Palermo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 25

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

Presidenza:

Rinnovo del collegio dei revisori dell’Ente lirico regionaleTeatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania. . . . . pag. 26

Sostituzione di un componente del consiglio della Came-ra di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Paler-mo ed Enna. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 26

Ricostituzione del consiglio di amministrazione dellaFondazione Orchestra sinfonica siciliana. . . . . . . pag. 27

Nomina del commissario straordinario dell’Ente regiona-le per il diritto allo studio universitario (E.R.S.U.) di Enna. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 27

Proroga dell’incarico conferito al commissario straordi-nario dell’Istituto regionale del vino e dell’olio (I.R.V.O.). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 27

Proroga dell’incarico conferito al commissario ad actadell’Istituto sperimentale zootecnico per la Sicilia pag. 27

Assessorato dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e dellapesca mediterranea:

Provvedimenti concernenti alienazione di suoli apparte-nenti al demanio trazzerale . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 27

Provvedimenti concernenti affidamento di zone stabili ditipo “B” di addestramento, allenamento e gare per cani, rica-denti in agro di Troina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 30

Assessorato delle attività produttive:

Provvedimenti concernenti revoca di contributi concessia varie imprese, ai sensi della legge regionale n. 11/2009 “Cre-diti d’imposta per nuovi investimenti e per la crescita dimen-sionale delle imprese” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 30

Sostituzione del commissario liquidatore della societàcooperativa S. Francesco, con sede nel comune di Lentini. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 31

Provvedimenti concernenti scioglimento di cooperative,con sede nella provincia di Palermo . . . . . . . . . . . pag. 31

Comunicato relativo ad una cooperativa in liquidazionevolontaria da cancellare dal registro delle imprese pag. 31

Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità:

Modifica del decreto 26 ottobre 2017, concernente autoriz-zazione alla ditta Ecoimpianti s.r.l., con sede legale in Floridia,per un impianto mobile per il trattamento di compostaggiodella frazione umida del rifiuto solido urbano . . . . pag. 31

Integrazione di codici CER autorizzati alla ditta SiculaCiclat soc. coop, con sede nel comune di San Cataldo, per un

impianto di stoccaggio e recupero di rifiuti pericolosi e non,sito in Caltanissetta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 31

Archiviazione dell’istanza di autorizzazione allo scaricodelle acque reflue in uscita dal depuratore di Tusa centro. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 31

Intesa della Regione siciliana sul progetto proposto dallasocietà Terna S.p.A. per l’intervento denominato “Stazioneelettrica (SE) 380/150 kV di Vizzini, dei raccordi a 380 kV allaRete di trasmissione nazionale (RTN) ed opere connesse”. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 31

Approvazione di un progetto per la realizzazione e lagestione di un impianto per il recupero e riciclo di rifiuti spe-ciali non pericolosi presso lo stabilimento sito nella zonaindustriale di Catania proposto dalla ditta MediterraneaMaceri s.r.l., con sede legale in San Giovanni La Punta. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 31

PO FESR 2014/2020 - Asse prioritario 4 “Energia sosteni-bile e qualità della vita” - Obiettivo tematico OT4 - Azione4.5.2 - Avviso pubblico con procedura a sportello per la con-cessione di agevolazioni, in favore di enti locali, anche nelleforme associative regolarmente costituite, per la realizzazio-ne di opere pubbliche a mezzo di operazioni a regia regiona-le, per la realizzazione di centrali termiche a biomasse edimpianti ausiliari - Avviso di preinformazione. . . pag. 31

Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e dellavoro:

PO FSE Sicilia 2014-2020 - Avviso n. 1/2017 “Contratto diricollocazione” - Approvazione dell’elenco degli operatori pri-vati per l’impiego ammessi e non ammessi alla fase di attua-zione dell’Avviso n. 1/2017. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 32

PO FSE Sicilia 2014/2020 - Avviso tirocini obbligatori enon obbligatori delle professioni ordinistiche - Asse I “Occu-pazione”, obiettivo specifico 8.1 “Aumentare l’occupazionedei giovani”, azione 8.1.1 “Misure di politica attiva con parti-colare attenzione ai settori che offrono maggiori prospettivedi crescita (ad esempio nell’ambito di: green economy, blueeconomy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari, valoriz-zazione del patrimonio culturale, ICT)” . . . . . . . . pag. 32

Assessorato delle infrastrutture e della mobilità:

Provvedimenti concernenti finanziamento e impegno disomme per la realizzazione di interventi proposti dalla Cittàmetropolitana di Catania e dai liberi Consorzi comunali diAgrigento e Ragusa di cui al Programma APQ - II Atto inte-grativo - Interventi sulla rete viaria secondaria siciliana. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 32

Presa d’atto della delibera del referente di progetto diapprovazione del quadro economico finale e della relazioneconclusiva del progetto “Miglioramenti infrastrutturali ed eli-minazione delle interferenze stradali sulle linee della Sicilia”a valere sulla linea di intervento 1.1.1.1 del PO FESR2007/2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 32

Presa d’atto della relazione finale, della dichiarazione dispesa e della delibera di giunta del comune di Comiso relativaall’approvazione del quadro economico finale per la realizza-zione di un intervento a valere sul PO FESR 2007/2013 - linead’intervento 1.2.3.2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 32

Presa d’atto della documentazione finale e del quadroeconomico finale, rideterminazione definitiva della quota

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ammissibile a finanziamento al PO FESR 2007/2013, linea diintervento 6.1.3.5 e chiusura intervento per i lavori di “Riqua-lificazione urbanistica e architettonica di piazza Martiri diUngheria” nel comune di Trapani . . . . . . . . . . . . . pag. 33

Provvedimenti concernenti approvazione di convenzionistipulate tra la Regione siciliana e gli Istituti autonomi casepopolari di Catania, Palermo, Siracusa, Messina, Agrigento,Ragusa, Trapani e Caltanissetta per la realizzazione di lavoriin attuazione del PO FESR 2014-2020, asse 9 “Inclusionesociale e lotta alla povertà” obiettivo tematico 9, priorità d’in-vestimento 9b, azione 9.4.1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 33

Assessorato dell’istruzione e della formazione professio-nale:

Attivazione di nuovi indirizzi di studio nella scuolasecondaria di secondo grado statale a.s. 2018/2019 - Integra-zione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 35

Assessorato della salute:

Revoca dell’autorizzazione sanitaria dell’Azienda termale“Terme Granata Cassibile” di Alì Terme . . . . . . . . pag. 35

Revoca dell’autorizzazione sanitaria dell’Azienda termale“Terme Stea S.p.A.” di Terme Vigliatore . . . . . . . . pag. 35

Trasferimento del rapporto di accreditamento istituzio-nale dalla ditta individuale Campisi Giuseppe alla societàStudio di ortopedia e traumatologia dott. Campisi s.r.l., consede nel comune di Avola. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 35

Approvazione della variazione della denominazione socia-le della società Studio dentistico del dott. Giuseppe Marinello& C. s.a.s. in Studio dentistico del dott. Giuseppe Messina &C. s.a.s., con sede nel comune di Menfi. . . . . . . . . pag. 35

Provvedimenti concernenti accreditamento transitorio dicase di riposo, con sede nei comuni di Biancavilla e Corleone. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 36

Modifica della Commissione regionale per il diabete inetà evolutiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 36

Provvedimenti concernenti rinnovo del rapporto di accre-ditamento istituzionale di strutture sanitarie della Regione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 36

Provvedimenti concernenti accreditamento istituzionaledi strutture sanitarie della Regione. . . . . . . . . . . . pag. 36

Parziale modifica del D.D.G. n. 404 del 9 marzo 2018 -Stagione balneare 2018 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 36

Assessorato del territorio e dell’ambiente:

Rideterminazione definitiva e chiusura di un interventodel comune di Reitano in attuazione della linea di intervento2.3.1.A del PO FESR 2007-2013 . . . . . . . . . . . . . . . pag. 56

Rideterminazione definitiva e chiusura di un interventodel comune di Catania in attuazione della linea di intervento2.3.1.A-A del PO FESR 2007-2013. . . . . . . . . . . . . pag. 56

Provvedimenti concernenti rideterminazione definitiva echiusura di interventi nei comuni di Geraci Siculo, Catania e

Tusa in attuazione della linea di intervento 3.2.2.Ac del POFESR 2007-2013 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 56

Chiusura di un intervento del comune di Pollina in attua-zione della linea di intervento 2.3.1.1 del PO FESR 2007-2013. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 56

Proroga dell’incarico conferito al commissario ad actapresso il comune di Santa Elisabetta per l’adozione dellavariante generale al piano regolatore . . . . . . . . . . pag. 56

Esclusione dalla procedura di valutazione ambientalestrategica di una variante al piano di lottizzazione del comu-ne di Termini Imerese . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 56

Esclusione dalla procedura di valutazione ambientalestrategica di un piano di lottizzazione del comune di Vittoria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 56

Esclusione dalla procedura di valutazione ambientale stra-tegica della variante al P.R.G. per la realizzazione di un’area diservizio e motel nel comune di Rosolini . . . . . . . . pag. 57

Esclusione dalla procedura di valutazione ambientalestrategica di un piano di lottizzazione del comune di AciCatena . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 57

Esclusione dalla procedura di valutazione ambientalestrategica di un piano di lottizzazione del comune di Scordia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 57

Assessorato del turismo, dello sport e dello spettacolo:

Iscrizione della Pro loco Ventimiglia di Sicilia, con sedenel comune di Ventimiglia di Sicilia, al relativo albo regiona-le . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 57

STATUTI

Statuto del Comune di Cerda - Modifiche . . . pag. 57

SUPPLEMENTI ORDINARI

Supplemento ordinario n. 1

Leggi e decreti presidenziali

LEGGE 8 maggio 2018, n. 8.

Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2018.Legge di stabilità regionale.

Supplemento ordinario n. 2

LEGGE 8 maggio 2018, n. 9.

Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio2018-2020.

Supplemento ordinario n. 3

Decreti assessoriali

Assessorato della salute

DECRETO 24 aprile 2018.Approvazione del “Piano annuale controlli analitici

2018”.

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DECRETO PRESIDENZIALE 14 marzo 2018.

Aggiornamento del piano stralcio di bacino per l’assettoidrogeologico della pericolosità e del rischio geomorfologicodel bacino idrografico del fiume Belice, dell’area territorialetra i bacini del fiume Carboj e del fiume Belice, bacino idro-grafico del fiume Carboj, bacino idrografico del fiume Ver-dura ed area territoriale tra i bacini del fiume Verdura e delfiume Magazzolo, relativo al comune di Bisacquino.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;Viste le leggi regionali n. 28 del 29 dicembre 1962 e n.

2 del 10 aprile 1978;Visto il D.L. n. 132 del 13 maggio 1999, convertito con

modifiche in legge n. 226 del 13 luglio 1999;Visto il D.A. n. 298/41 del 4 luglio 2000 e successivi

aggiornamenti, con il quale è stato adottato il Piano stra-ordinario per l'assetto idrogeologico;

Vista la legge regionale 3 maggio 2001 n. 6 ed, in par-ticolare, l’art. 130 “Piano stralcio di bacino”, comma 2, ilquale prevede che “Il piano di bacino è adottato su propo-sta dell’Assessorato regionale del territorio e dell’ambien-te, con decreto del Presidente della Regione previa delibe-ra della Giunta”;

Vista la circolare n. 1 del 7 marzo 2003 dell’Assessoreregionale per il territorio e l'ambiente relativa a “Redazio-ne del piano stralcio di bacino per l'assetto idrogeologico,ai sensi del D.L. n. 180/1998 e successive modifiche edintegrazioni”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dellaRegione siciliana n. 19 del 24 aprile 2003;

Visto il decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006,recante norme in materia ambientale;

Vista la legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008,recante “Norme per la riorganizzazione dei Dipartimentiregionali. Ordinamento del Governo e dell’Amministrazio-ne della Regione”, e successive modifiche e integrazioni;

Vista la circolare del 22 dicembre 2011 dell’Assessoreregionale per il territorio l’ambiente relativa ad “Aggiorna-menti e modifiche dei Piani stralcio per l’assetto idrogeo-logico della sicilia”, pubblicata nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana n. 5 del 3 febbraio 2012;

Visto il D.P. Reg. n. 12 del 14 giugno 2016, con il qualeè stato emanato il “Regolamento di attuazione del Titolo IIdella legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008 “Rimodu-lazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regio-nali di cui all'articolo 49, comma 1, della legge regionalen. 9 del 7 maggio 2015, modifica del decreto del Presiden-te della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modi-fiche e integrazioni”, pubblicato nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana n. 28, parte I, dell’1 luglio 2016;

Visto il D.P. n. 251/Serv.5 S.G. del 7 ottobre 2005, rela-tivo al “Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico(PAI) del bacino idrografico del fiume Belice che interessai territori dei comuni di: Altofonte, Bisacquino, Campofio-rito, Camporeale, Contessa Entellina, Corleone, Giuliana,Godrano, Monreale, Piana degli Albanesi, Roccamena,San Cipirello e Santa Cristina di Gela della Provinciaregionale di Palermo; Menfi, Montevago, Sambuca di Sici-lia e Santa Margherita Belice della Provincia regionale diAgrigento; Castelvetrano, Gibellina, Partanna, Poggiorea-le, Salaparuta e Santa Ninfa della Provincia regionale di

Trapani, previa deliberazione n. 399 del 14 settembre 2005della Giunta regionale;

Visto il D.P. n. 276/Serv.5 S.G. del 2 luglio 2007, relati-vo al “Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico(PAI) del bacino idrografico del fiume Verdura ed area trail fiume Verdura e il fiume Magazzolo che interessa il ter-ritorio dei comuni di: Bivona, Burgio, Calamonaci, LuccaSicula, Ribera, Sambuca di Sicilia, Sciacca, S. Stefano diQuisquina e Villafranca Sicula, della provincia di Agrigen-to; Bisacquino, Castronovo di Sicilia, Chiusa Sclafani,Contessa Entellina, Corleone, Giuliana, Palazzo Adriano ePrizzi, della provincia di Palermo, previa deliberazione n.190 del 31 maggio 2007 della Giunta regionale;

Visto il D.P. n. 285/Serv.5 S.G. del 5 luglio 2007, relati-vo al "Piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico(PAI) del bacino idrografico del fiume Carboj e dell’areaterritoriale tra il bacino idrografico del fiume Belice equello del fiume Carboj che interessa il territorio deicomuni di: Caltabellotta, Menfi, Montevago, Santa Mar-gherita Belice, Sambuca di Sicilia e Sciacca della provin-cia di Agrigento; Bisacquino, Contessa Entellina, dellaprovincia di Palermo; Castelvetrano della provincia di Tra-pani, previa deliberazione n. 241 del 20 giugno 2007 dellaGiunta regionale;

Vista la deliberazione n. 469 del 23 ottobre 2017 dellaGiunta regionale, con la quale, su proposta dell'Assessora-to regionale del territorio e dell’ambiente - Dipartimentoregionale dell’ambiente - giusta nota prot. n. 66393 del 22settembre 2017, è stato approvato l'aggiornamento delPiano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico (PAI)della pericolosità e del rischio geomorfologico del bacinoidrografico del fiume Belice (057), dell’area territoriale trai bacini del fiume Carboj e del fiume Belice (058), bacinoidrografico del fiume Carboj (059), bacino idrografico delfiume Verdura (061), ed area territoriale tra i bacini delfiume Verdura e del fiume Magazzolo (061a), relativo alcomune di Bisacquino, di cui alla Conferenza programma-tica del 22 febbraio 2017;

Ritenuto di dovere procedere, in conformità all'ado-zione del prescritto provvedimento presidenziale;

Ai sensi delle vigenti disposizioni;

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, è adottato aisensi dell'art. 130, comma 2, della legge regionale 3 mag-gio 2001, n. 6, l'aggiornamento del Piano stralcio di bacinoper l'assetto idrogeologico (PAI) della pericolosità e delrischio geomorfologico del bacino idrografico del fiumeBelice (057), dell’area territoriale tra i bacini del fiumeCarboj e del fiume Belice (058), bacino idrografico delfiume Carboj (059), bacino idrografico del fiume Verdura(061), ed area territoriale tra i bacini del fiume Verdura edel fiume Magazzolo (061a), relativo al comune di Bisac-quino di cui alla Conferenza programmatica del 22 feb-braio 2017, in conformità alla proposta dell'Assessoratoregionale del territorio e dell'ambiente prot. n. 66393 del22 settembre 2017.

Fanno arte del Piano:1) relazione della previsione di aggiornamento del

piano stralcio di bacino per l'assetto idrogeologico (PAI)

LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI

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della pericolosità e del rischio geomorfologico del bacinoidrografico del fiume Belice (057) dell'area territoriale trai Bacini del fiume Carboj e del fiume Belice (058); Bacinodel fiume Carboj (059), bacino idrografico del fiume Ver-dura (061) e area territoriale tra i bacini del fiume Verdurae del fiume Magazzolo (061a), relativamente al comune diBisacquino;

2) carte tematiche in scala 1:10.000 che sostituisconole corrispondenti carte tematiche dei bacini di cui sopragià approvati con D.P.R. n. 251 del 7 ottobre 2005 (PAI057), D.P.R. n. 285 del 5 luglio 2007 (PAI 059), D.P.R. n.276 del 2 luglio 2007 (PAI 061) c successivi aggiornamen-ti:

– carta dei dissesti geomorfologici in scala 1:10.000:CTR nn. 619080, 619120 e 619150;

– carta della pericolosità e del rischio geomorfologicoin scala 1.10.000: CTR nn. 619080, 619120 e 619150;

3) verbale della Conferenza programmatica del 22febbraio 2017 relativo al territorio comunale di Bisacqui-no.

Art. 2

Il Piano di cui al precedente articolo 1, unitamente aipropri allegati cartografici, verrà trasmesso all’Assessora-to regionale del territorio e dell'ambiente - Dipartimentoregionale dell'ambiente - Servizio 2, il quale ne curerà l’at-tuazione ed è consultabile presso lo stesso.

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Uffi-ciale della Regione siciliana nonché nel sito della Regionesiciliana, Segreteria generale.

Palermo, 14 marzo 2018.MUSUMECI

N.B. - Si può prendere visione degli allegati al decreto, in originale, pressol’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente - servizio 2 “Pianificazione eprogrammazione ambientale”, e, in versione digitale, scaricandoli dal sito dellaRegione siciliana www.regione.sicilia.it/deliberegiunta/ in quanto costituisconooggetto della delibera di Giunta di Governo n. 469 del 23 ottobre 2017.

(2018.16.954)105

DECRETI ASSESSORIALIASSESSORATO DELLʼECONOMIA

DECRETO 27 marzo 2018.Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2019.

IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del Governo e

dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, il comma

1, lett. a), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi conta-

bili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l’articolo 51, comma 6, lettera f);

Visto l’articolo 11 della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, secondo il quale, a decorrere dall’1 gennaio 2015,la Regione applica le disposizioni del sopra citato decreto legislativo n. 118/2011, e successive modifiche ed integra-zioni, secondo quanto previsto dallo stesso articolo 11;

Visto l’articolo 2 della legge regionale n. 32/2015, con il quale viene stabilito che “In applicazione di quanto pre-visto dall’articolo 79 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni e fino all’ema-nazione delle norme di attuazione dello Statuto regionale richiamate dall’articolo 11, comma 1, della legge regionale13 gennaio 2015, n. 3, continuano ad applicarsi all’Amministrazione regionale le disposizioni di cui all’articolo 11,commi 7, 8 e 13, della medesima legge regionale n. 3/2015”;

Vista la legge regionale 29 dicembre 2017, n. 19, che autorizza il Governo della Regione, ai sensi dell’art. 43 delD.Lgs. n. 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni contenute nel punto 8 dell’allegato 4/2 almedesimo decreto legislativo, ad esercitare provvisoriamente, fino a quando non sarà approvato con legge regionale ecomunque non oltre il 31 marzo 2018, lo schema di bilancio annuale della Regione per l’esercizio finanziario 2018;

Vista la delibera della Giunta regionale 15 maggio 2017, n. 187, con cui si approva il “Documento tecnico diaccompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019 e il bilancio finanziario gestionale per l’esercizio finanziario2017 e per il triennio 2017-2019”;

Vista la delibera Cipe n. 25 del 10 agosto 2016 “Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 - aree tematiche nazionalie obiettivi strategici - ripartizione ai sensi dell’articolo 1, comma 703, lettere b) e c), della legge n. 190/2014”;

Vista la delibera Cipe n. 26 del 10 agosto 2016 “Fondo sviluppo e coesione 2014-2020: Piano per il Mezzogiorno.Assegnazione risorse Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC)”;

Vista la deliberazione della Giunta di Governo n. 185 del 17 maggio 2016, avente per oggetto “Patto per lo svi-luppo della Sicilia 2016 (Patto per il Sud)” - Interventi;

Vista la deliberazione della Giunta di Governo n. 301 del 10 settembre 2016, avente per oggetto “Patto per lo svi-luppo della Regione siciliana. Attuazione degli interventi e individuazione delle aree di intervento strategiche per il ter-

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ritorio - Approvazione”;Vista la deliberazione della Giunta di Governo n. 303 del 21 settembre 2016, avente per oggetto “Patto per lo svi-

luppo della Regione siciliana - Interventi - Presa d’atto”;Vista la deliberazione della Giunta di Governo n. 358 del 26 ottobre 2016, avente per oggetto “Modifica delibera-

zione della Giunta regionale n. 301 del 10 settembre 2016 - Patto per lo sviluppo della Regione siciliana - Approvazionerimodulazione interventi”;

Vista la deliberazione della Giunta di Governo n. 20 del 18 gennaio 2017, avente per oggetto “Patto per lo svilup-po della Sicilia (Patto del Sud) - Aggiornamento dell’elenco degli interventi contenuti nel documento allegato B alladeliberazione della Giunta regionale n. 301 del 10 settembre 2016”;

Vista la deliberazione della Giunta di Governo n. 29 del 21 gennaio 2017, avente per oggetto “Deliberazione dellaGiunta regionale n. 20 del 18 gennaio 2017: Patto per lo sviluppo della Sicilia (Patto del Sud) - Aggiornamento del-l’elenco degli interventi contenuti nel documento allegato B alla deliberazione della Giunta regionale n. 301 del 10 set-tembre 2016 - Modifica”;

Visto il decreto di variazione al bilancio n. 1325 del 17 luglio 2017, con il quale si è provveduto all’iscrizione diparte dei fondi di cui alla delibera Cipe n. 26 del 10 agosto 2016 “Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 - Interventi direcupero e rifunzionalizzazione finalizzati al miglioramento della qualità della vita ed allo sviluppo sostenibile deicomuni della Regione siciliana”;

Vista la nota prot. n. 11561 del 7 marzo 2018, con la quale l’Unità di Staff 4 della Ragioneria generale dellaRegione trasmette la nota n. 9485 del 20 febbraio 2018, con la quale il Dipartimento delle infrastrutture, della mobilitàe dei trasporti - Servizio 7 chiede la rimodulazione di parte delle somme di cui al summenzionato decreto sui capitoliin essi indicati per la “ Manutenzione straordinaria finalizzata all’efficientamento energetico dell’immobile comunaledenominato palazzo Oddo” nel comune di Caltavuturo;

Visto il decreto del dirigente generale del Dipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti D.D.G.n. 3503 del 29 dicembre 2017, con il quale si è provveduto a modificare il decreto di accertamento in entrata sul capi-tolo 7477 del bilancio della Regione siciliana n. 1387 del 29 giugno 2017;

Ritenuto, in accoglimento della su menzionata richiesta, di apportare al bilancio della Regione per l’eserciziofinanziario 2019 alla relativa ripartizione in capitoli, di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale n. 187/2017le necessarie variazioni, iscrivendo nel capitolo di entrata 4777 e nel capitolo di spesa 672465 per l’esercizio finanziario2019 la somma di € 62.000,00;

Decreta:

Art. 1

Negli stati di previsione dell’entrata e della spesa del bilancio finanziario della Regione siciliana per l’eserciziofinanziario 2019 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale 15 maggio2017, n. 187, sono introdotte le seguenti variazioni in termini di competenza:

ENTRATA

ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀDipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti

Titolo 4 - Entrate in conto capitaleTipologia 200 - Contributi agli investimenti + 62.000,00Categoria 1 - Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche

di cui al capitolo 7479 Assegnazione dello Stato per la realizzazione dei progetti finanziati con le risorse del

Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 per gli interventi di recupero e rifunzio-nalizzazione finalizzati al miglioramento della qualità della vita ed allo sviluppo

sostenibile dei comuni della Regione Sicilia + 62.000,00

SPESA

ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀDipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti

Missione 8 - Assetto del territorio ed edilizia abitativaProgramma 1 - Urbanistica e assetto del territorioTitolo 2 - Spese in conto capitaleMacroaggregato 2.03 - Contributi agli investimenti

Missione 8 - Programma 1 + 62.000,00

di cui al capitolo 672465 Spese per la realizzazione dei progetti finanziati con le risorse del Fondo di svilup-

po e coesione 2014-2020 per gli interventi di recupero e rifunzionalizzazione

ESERCIZIO 2018 VARIAZIONI

COMPETENZA

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finalizzati al miglioramento della qualità della vita ed allo sviluppo sostenibile dei comuni della Regione Sicilia + 62.000,00

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito internet della Regionesiciliana ai sensi della legge regionale n. 21 del 12 agosto 2014, art. 68, comma 5, e successive modifiche ed integra-zioni.

Palermo, 27 marzo 2018.

BOLOGNA

(2018.16.998)017

ESERCIZIO 2018 VARIAZIONI

COMPETENZA

DECRETO 12 aprile 2018.

Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2018.

IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del Governo e

dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, il comma

1, lett. a), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione, nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi conta-

bili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, l’art. 51, comma 2, lettera a);

Visto l’articolo 11 della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, secondo il quale, a decorrere dall’1 gennaio 2015,la Regione applica le disposizioni del sopra citato decreto legislativo n. 118/2011, e successive modifiche ed integra-zioni, secondo quanto previsto dallo stesso articolo 11;

Visto l’articolo 2 della legge regionale n. 32/2015, con il quale viene stabilito che “In applicazione di quanto pre-visto dall’articolo 79 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni e fino all’ema-nazione delle norme di attuazione dello Statuto regionale richiamate dall’articolo 11, comma 1, della legge regionale13 gennaio 2015, n. 3, continuano ad applicarsi all’Amministrazione regionale le disposizioni di cui all’articolo 11,commi 7, 8 e 13, della medesima legge regionale n. 3/2015”;

Vista la legge regionale 9 maggio 2017, n. 9, che approva il bilancio della Regione siciliana per l’anno 2017 e peril triennio 2017-2019;

Vista la delibera della Giunta regionale 15 maggio 2017, n. 187, con cui si approva il “Documento tecnico diaccompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019” e il “Bilancio finanziario gestionale per l’esercizio 2017 e peril triennio 2017-2019”;

Visto l’articolo 1 della legge regionale 29 marzo 2018, n. 4, che autorizza il Governo della Regione ad esercitareprovvisoriamente, fino a quando non sarà approvato con legge regionale lo schema di bilancio annuale della Regioneper l’esercizio finanziario 2018 e per il triennio 2018-2020, e comunque non oltre il 30 aprile 2018, la gestione deglistanziamenti di spesa previsti per l’anno 2018 nel bilancio di previsione definitivamente approvato per il triennio2017-2019, di cui alla legge regionale 9 maggio 2017, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, inerente “Coordinamento delle politiche riguardanti l’appartenenzadell’Italia alle Comunità europee ed adeguamento dell’ordinamento interno agli atti normativi comunitari”;

Visto il regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 e s.m. e i.,che abroga il regolamento CE n.1083/2006 del Consiglio;

Vista la delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015, inerente “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubbliconazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio.Programmazione degli interventi complementari di cui all’articolo 1, comma 242, della legge n. 147/2013 previsti nel-l’accordo di partenariato 2014-2020”;

Vista la delibera CIPE n. 94 del 6 novembre 2015, inerente “Regione siciliana - Programma di azione e coesione2014-2020 programma complementare - prima assegnazione di risorse”;

Vista la legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2016. Legge distabilità regionale”;

Vista la delibera della Giunta regionale del 18 ottobre 2016, n. 330, inerente “Piano regionale servizi formativi2016/2020 a valere sulle risorse del POC 2014/2020. Approvazione”;

Vista la delibera della Giunta regionale del 6 marzo 2017, n. 107, inerente “Piano di azione e coesione(Programma operativo complementare) 2014/2020 - Aggiornamento”;

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8 11-5-2018 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 21

Vista la delibera CIPE n. 52 del 10 luglio 2017, inerente “Programma operativo complementare Regione siciliana2014-2020 (delibera Cipe n. 10/2015) - Accordo di partenariato 2014-2020 (reg. UE n. 1303/2013)”;

Vista la delibera della Giunta regionale del 27 febbraio 2018, n. 98, inerente “Delibera CIPE n. 52 del 10 luglio2017 - Piano di azione e coesione (Programma operativo complementare) 2014/2020 - Presa d’atto”;

Vista la nota prot. n. 4454 del 15 marzo 2018, con la quale il Dipartimento programmazione - Area 6 - Programminazionali - ha chiesto di istituire nel bilancio della Regione appositi capitoli di entrata per ciascun asse prioritario,nella rubrica dei Dipartimenti regionali attuatori come individuati nel documento di programmazione approvato conla predetta delibera CIPE n. 52/2017 al fine di procedere ai necessari accertamenti;

Visti i decreti n. 2743 del 18 dicembre 2017 e n. 290 del 5 marzo 2018, con cui sono stati istituiti, per gli interventiriconducibili all’ambito FSE, rispettivamente i capitoli di entrata 7552 del Dipartimento istruzione per il“Rafforzamento del capitale umano e miglioramento della qualità e dell’efficacia dei sistemi formativi e d’istruzione” -Asse 9 del Piano di azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 e 7562 del Dipartimentolavoro per la “Promozione dell’occupazione e dell’inclusione sociale” - Asse 8 del medesimo Piano di azione;

Ritenuto, per quanto sopra esposto, di istituire appositi capitoli di entrata per ciascun asse prioritario del Pianodi azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020, ad eccezione degli assi 8 e 9 per i qualisono già stati istituiti i capitoli, nelle rubriche dei Dipartimenti regionali attuatori per consentire l’accertamento dellesomme;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione dell’entrata del bilancio finanziario della Regione siciliana per l’esercizio finanziario2018 e nella relativa ripartizione in capitoli, di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale 15 maggio 2017, n.187, sono introdotte le seguenti variazioni:

ENTRATA

PRESIDENZA DELLA REGIONEDipartimento regionale della programmazione

Titolo 2 - Trasferimenti correnti

Tipologia 101 - Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche –

Categoria 1 - Trasferimenti correnti da Amministrazioni centrali

di cui al capitolo (Nuova istituzione)

7572 Assegnazioni dello Stato per l’assistenza tecnica - Asse 11 del Piano di azione e coe- sione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 – (cod. E.2.01.01.01.003) Legge n. 183/1987; Reg. CEE n. 1303/2013; Del. CIPE n. 10/2015; Del. CIPE n. 52/2017)

PRESIDENZA DELLA REGIONEDipartimento regionale della protezione civile

Titolo 4 - Entrate in conto capitale

Tipologia 200 - Contributi agli investimenti –

Categoria 1 - Contributi agli investimenti da Amministrazioni pubbliche

di cui al capitolo (Nuova istituzione)

7573 Assegnazioni dello Stato per la “Riduzione e gestione dei rischi ambientali” - Asse 2 del Piano di azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 – (cod. E.4.02.01.01.003) Legge n. 183/1987; Reg. CEE n. 1303/2013; Del. CIPE n. 10/2015; Del. CIPE n. 52/2017)

ASSESSORATO REGIONALE DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVEDipartimento regionale delle attività produttive

Titolo 4 - Entrate in conto capitale

Tipologia 200 - Contributi agli investimenti –

Categoria 1 - Contributi agli investimenti da Amministrazioni pubbliche

di cui al capitolo (Nuova istituzione)

7582 Assegnazioni dello Stato per il “Rafforzamento del sistema produttivo siciliano” - Asse 1

ESERCIZIO 2018 VARIAZIONI COMPETENZA

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del Piano di azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 – (cod. E.4.02.01.01.003) Legge n. 183/1987; Reg. CEE n. 1303/2013; Del. CIPE n. 10/2015; Del. CIPE n. 52/2017)

ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALIE DELL’IDENTITÀ SICILIANADipartimento regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana

Titolo 4 - Entrate in conto capitaleTipologia 200 - Contributi agli investimenti –

Categoria 1 - Contributi agli investimenti da Amministrazioni pubbliche

di cui al capitolo (Nuova istituzione)

7574 Assegnazioni dello Stato per il “Miglioramento delle condizioni di contesto sociale ed economi- co nei sistemi urbani e territoriali siciliani” - Asse 10 del Piano di azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 – (cod. E.4.02.01.01.003) Legge n. 183/1987; Reg. CEE n. 1303/2013; Del. CIPE n. 10/2015; Del. CIPE n. 52/2017)

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ENERGIAE DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀDipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti

Titolo 4 - Entrate in conto capitaleTipologia 200 - Contributi agli investimenti –

Categoria 1 - Contributi agli investimenti da Amministrazioni pubbliche

di cui al capitolo (Nuova istituzione)

7575 Assegnazioni dello Stato per il “Miglioramento del servizio di gestione integrata dei rifiuti” Asse 4 del Piano di azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 – (cod. E.4.02.01.01.003) Legge n. 183/1987; Reg. CEE n. 1303/2013; Del. CIPE n. 10/2015; Del. CIPE n. 52/2017)

ASSESSORATO REGIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALIE DELLA FUNZIONE PUBBLICADipartimento regionale delle autonomie locali

Titolo 4 - Entrate in conto capitaleTipologia 200 - Contributi agli investimenti –

Categoria 1 - Contributi agli investimenti da Amministrazioni pubbliche

di cui ai capitoli (Nuova istituzione)

7576 Assegnazioni dello Stato per il “Miglioramento delle condizioni di contesto sociale ed economi- co nei sistemi urbani e territoriali siciliani” - Asse 10 del Piano di azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 – (cod. E.4.02.01.01.003) Legge n. 183/1987; Reg. CEE n. 1303/2013; Del. CIPE n. 10/2015; Del. CIPE n. 52/2017)

ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀDipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti

Titolo 4 - Entrate in conto capitaleTipologia 200 - Contributi agli investimenti –

Categoria 1 - Contributi agli investimenti da Amministrazioni pubbliche

di cui ai capitoli (Nuova istituzione)

7577 Assegnazioni dello Stato per il “Rafforzamento delle connessioni con la rete globale delle aree interne” - Asse 5 del Piano di azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 – (cod. E.4.02.01.01.003) Legge n. 183/1987; Reg. CEE n. 1303/2013; Del. CIPE n. 10/2015; Del. CIPE n. 52/2017)

di cui ai capitoli (Nuova istituzione)

7578 Assegnazioni dello Stato per il “Potenziamento delle infrastrutture portuali” - Asse 5 del Piano

ESERCIZIO 2018 VARIAZIONI COMPETENZA

Page 10: DELLA REGIONE SICILIANA · ʼ ʼ ʼʼ ʼ ʼ ʼ Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità: con sede nella provincia di Palermo. . . . . . . . . . . pag.

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di azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 – (cod. E.4.02.01.01.003) Legge n. 183/1987; Reg. CEE n. 1303/2013; Del. CIPE n. 10/2015; Del. CIPE n. 52/2017)

di cui ai capitoli (Nuova istituzione)

7579 Assegnazioni dello Stato per il “Miglioramento delle condizioni di contesto sociale ed economi- co nei sistemi urbani e territoriali siciliani” - Asse 10 del Piano di azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 – (cod. E.4.02.01.01.003) Legge n. 183/1987; Reg. CEE n. 1303/2013; Del. CIPE n. 10/2015; Del. CIPE n. 52/2017)

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ISTRUZIONEE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALEDipartimento regionale dell’istruzione e della formazione professionale

Titolo 4 - Entrate in conto capitaleTipologia 200 - Contributi agli investimenti –

Categoria 1 - Contributi agli investimenti da Amministrazioni pubbliche

di cui ai capitoli (Nuova istituzione)

7580 Assegnazioni dello Stato per il “Rafforzamento delle strutture per il settore sociale e sanitario” - Asse 7 del Piano di azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 – (cod. E.4.02.01.01.003) Legge n. 183/1987; Reg. CEE n. 1303/2013; Del. CIPE n. 10/2015; Del. CIPE n. 52/2017)

ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTEDipartimento regionale dell’ambiente

Titolo 4 - Entrate in conto capitaleTipologia 200 - Contributi agli investimenti –

Categoria 1 - Contributi agli investimenti da Amministrazioni pubbliche

di cui ai capitoli (Nuova istituzione)

7581 Assegnazioni dello Stato per la “Riduzione e gestione dei rischi ambientali” - Asse 2 del Piano di azione e coesione (Programma operativo complementare - POC) 2014-2020 – (cod. E.4.02.01.01.003) Legge n. 183/1987; Reg. CEE n. 1303/2013; Del. CIPE n. 10/2015; Del. CIPE n. 52/2017)

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito internet della Regionesiciliana ai sensi della legge regionale n. 21 del 12 agosto 2014, art. 68, comma 5, e successive modifiche ed integra-zioni.

Palermo, 12 aprile 2018.

BOLOGNA

(2018.16.953)017

ESERCIZIO 2018 VARIAZIONI COMPETENZA

DECRETO 12 aprile 2018.

Annullamento del decreto 27 marzo 2018 e variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2018.

IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE

Visto lo Statuto della Regione;Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento del Governo e

dell’Amministrazione della Regione siciliana;Vista la legge regionale 17 marzo 2000, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, il comma

1, lett. a), dell’articolo 36, che autorizza il ragioniere generale della Regione ad effettuare variazioni di bilancio per l’at-tuazione di leggi della Regione nonché di leggi ed altri provvedimenti dello Stato, dell’Unione europea e di altri orga-nismi che dispongono interventi in favore della Regione;

Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modificazioni ed integrazioni;Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi conta-

bili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, l’articolo 51, comma 6, lettera f);

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Visto l’articolo 11 della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, secondo il quale, a decorrere dall’1 gennaio 2015,la Regione applica le disposizioni del sopra citato decreto legislativo n. 118/2011, e successive modifiche ed integra-zioni, secondo quanto previsto dallo stesso articolo 11;

Visto l’articolo 2 della legge regionale n. 32/2015, con il quale viene stabilito che “In applicazione di quanto pre-visto dall’articolo 79 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni e fino all’ema-nazione delle norme di attuazione dello Statuto regionale richiamate dall’articolo 11, comma 1, della legge regionale13 gennaio 2015, n. 3, continuano ad applicarsi all’Amministrazione regionale le disposizioni di cui all’articolo 11,commi 7, 8 e 13, della medesima legge regionale n. 3/2015”;

Vista la legge regionale 29 marzo 2018, n. 4 “Proroga dell’esercizio provvisorio del bilancio della Regione perl’esercizio finanziario 2018”;

Vista la delibera della Giunta regionale 15 maggio 2017, n. 187, con cui si approva il “Documento tecnico diaccompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019 e il bilancio finanziario gestionale per l’esercizio finanziario2017 e per il triennio 2017-2019”;

Visto il decreto di variazione al bilancio n. 1325 del 17 luglio 2017, con il quale si è provveduto all’iscrizione diparte dei fondi di cui alla delibera Cipe n. 26 del 10 agosto 2016 “Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 - Interventi direcupero e rifunzionalizzazione finalizzati al miglioramento della qualità della vita ed allo sviluppo sostenibile deicomuni della Regione siciliana”;

Visto il D.D. n. 482 del 27 marzo 2018 del ragioniere generale della Regione siciliana, con il quale viene effettuata,a seguito di nuovo cronoprogramma di spesa, la rimodulazione di parte delle somme del summenzionato decreto peri lavori di “Manutenzione straordinaria finalizzata all’efficientamento energetico dell’immobile comunale denominatopalazzo Oddo” nel comune di Caltavuturo;

Considerato che per mero errore materiale nel citato D.D. n. 482 del 27 marzo 2018 viene indicato come eserciziofinanziario il 2019 anziché il 2018 l’anno dove effettuare le opportune variazioni;

Ritenuto, pertanto, di dovere annullare il D.D. n. 482 del 27 marzo 2018 e di apportare al bilancio della Regioneper l’esercizio finanziario 2018 alla relativa ripartizione in capitoli, di cui alla citata deliberazione della Giunta regio-nale n. 187/2017, le necessarie variazioni, iscrivendo nel capitolo di entrata 7479 e nel capitolo di spesa 672465 perl’esercizio finanziario 2018 la somma di € 62.000,00;

Decreta:

Art. 1Il D.D. n. 482 del 27 marzo 2018 del ragioniere generale della Regione siciliana è annullato.

Art. 2

Negli stati di previsione dell’entrata e della spesa del bilancio finanziario della Regione siciliana per l’eserciziofinanziario 2018 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale 15 maggio2017, n. 187, sono introdotte le seguenti variazioni in termini di competenza:

ENTRATA

ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀDipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti

Titolo 4 - Entrate in conto capitale

Tipologia 200 - Contributi agli investimenti + 62.000,00

Categoria 1 - Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche

di cui al capitolo

7479 Assegnazione dello Stato per la realizzazione dei progetti finanziati con le risorse delFondo di sviluppo e coesione 2014-2020 per gli interventi di recupero e rifunzio-nalizzazione finalizzati al miglioramento della qualità della vita ed allo sviluppo

sostenibile dei comuni della Regione Sicilia + 62.000,00

SPESA

ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀDipartimento delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti

Missione 8 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa

Programma 1 - Urbanistica e assetto del territorioTitolo 2 - Spese in conto capitale

Macroaggregato 2.03 - Contributi agli investimenti

ESERCIZIO 2018 VARIAZIONI

COMPETENZA

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Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

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Missione 8 - Programma 1 + 62.000,00

di cui al capitolo 672465 Spese per la realizzazione dei progetti finanziati con le risorse del Fondo di svilup-

po e coesione 2014-2020 per gli interventi di recupero e rifunzionalizzazionefinalizzati al miglioramento della qualità della vita ed allo sviluppo sostenibile

dei comuni della Regione Sicilia + 62.000,00

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito internet della Regionesiciliana ai sensi della legge regionale n. 21 del 12 agosto 2014, art. 68, comma 5, e successive modifiche ed integra-zioni.

Palermo, 12 aprile 2018.

BOLOGNA

(2018.16.998)017

ESERCIZIO 2018 VARIAZIONI

COMPETENZA

DECRETO 18 aprile 2018.

Affidamento della definizione delle operazioni di liqui-dazione dell’Azienda autonoma delle Terme di Sciaccaall’Ufficio speciale per la chiusura delle liquidazioni.

L’ASSESSORE PER L’ECONOMIA

Visto lo Statuto della Regione;Visto il D.P. Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva

il testo unico delle leggi sull’ordinamento del Governo edell’Amministrazione della Regione siciliana;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;Vista la legge 19 aprile 2007, n. 11 “Disposizioni in

materia di riordino delle aziende autonome delle terme diSciacca e di Acireale” che pone in liquidazione le aziendeautonome di Sciacca e di Acireale;

Vista legge di stabilità regionale, legge regionale n. 8del 9 maggio 2017, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dellaRegione siciliana il 12 maggio 2017 ed, in particolare,l’art. 4, commi 1, 3 e 4, i quali prevedono:

1. In armonia con i principi e i criteri stabiliti dall’ar-ticolo 15 del decreto legge 6 luglio 2011, n 98, convertitocon modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 e suc-cessive modifiche e integrazioni, per gli enti soppressi emessi in liquidazione la Regione non risponde delle passi-vità eccedenti l’attivo della singola liquidazione. (...).

3. Per gli enti la cui liquidazione sia curatadall’Ufficio speciale per la chiusura delle liquidazioni, larappresentanza anche in giudizio spetta all’Ufficio mede-simo che si avvale del patrocinio dell’Avvocatura delloStato alle stesse condizioni e con le stesse modalità con lequali se ne avvalgono gli altri uffici della Regione. Per leliquidazioni di cui al presente comma, l’Assessore regiona-le per l’economia può nominare un commissario liquida-tore che non abbia svolto alcuna funzione precedentemen-te nell’ente stesso.

4. Al fine di pervenire alla soppressione delle aziendeautonome Terme Acireale e Sciacca, ai sensi dell’articolo 1della legge regionale 19 aprile 2007, n. 11, nonchédell’Agenzia della Regione siciliana per le erogazioni inagricoltura, ai sensi dell’articolo 40 della legge regionale 7maggio 2015, n. 9, la definizione delle operazioni di liqui-dazione già poste in essere è affidata all’Ufficio specialeper la chiusura delle liquidazioni;

Visto il D.A. n. 1 del 4 aprile 2014, con il quale, in ese-cuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 85del 26 marzo 2014, è stato costituito nell’ambitodell’Assessorato regionale dell’economia, ai sensi del cita-to art. 23, comma 3, della legge regionale n. 5/2014,l’Ufficio speciale per la chiusura delle liquidazioni;

Visto il decreto presidenziale 21 dicembre 2015, n. 33di attuazione dell’articolo 56, comma 3, della legge regio-nale 7 maggio 2015, n. 9 e s.m.i., con il quale le funzioni ei compiti del servizio 25 “Liquidazioni A.T.O., Enti edAziende regionali”, facente parte del Dipartimento regio-nale del bilancio e del tesoro, sono stati trasferiti, a partiredall’1 luglio 2016, all’Ufficio speciale per la chiusura delleliquidazioni dell’Assessorato regionale dell’economia;

Visto il decreto del Presidente della Regione sicilianan. 643/A. 1/S.G. del 29 novembre 2017, con il quale il prof.avv. Gaetano Armao è stato nominato Assessore regionalecon preposizione all’Assessorato regionale dell’economia;

Vista la deliberazione n. 9 dell’1 febbraio 2018, con laquale la Giunta regionale su proposta dell’Assessore regio-nale per l’economia ha nominato la dott.ssa RossanaSignorino dirigente di terza fascia dell’Amministrazioneregionale, quale responsabile dell’Ufficio speciale per lachiusura delle liquidazioni;

Considerato che la dottoressa Rossana Signorino, aseguito di accettazione del suddetto incarico, comunicatocon nota prot. n. 696/A.09 del 12 febbraio 2018dall’Assessore regionale per l’economia, a far data dal 13febbraio 2018 si è insediata nella qualità di dirigentedell’Ufficio speciale;

Viste le seguenti direttive (pubblicate nel sito istituzio-nale dell’Ufficio speciale nella Sezione Circolari) emanatedall’Ufficio speciale per l’attuazione della legge regionaledi stabilità 2017 n. 8 del 9 maggio 2017, art 4 “Disposizioniin materia di enti in liquidazione” ai commissari straordi-nari dell’Azienda autonoma Terme di Acireale e diSciacca:

– prot. n. 1800 del 31 maggio 2017 - trasferimentoarchivi;

– prot. n. 1932 del 14 giugno 2017 - Disposizioni inmateria di enti in liquidazione - Prime istruzioni operati-ve;

– prot. n. 2293 del 20 luglio 2017 - Direttiva in materiadi residui attivi e passivi;

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Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

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– prot. n. 3563 dell’8 novembre 2017- Direttive per ilversamento residua disponibilità liquida;

– prot. n. 3821 del 28 novembre 2017 - Proroga termi-ne operazioni di passaggio/consegna fino al 31 gennaio2018;

Ritenuto di non avvalersi della possibilità di nominareun commissario liquidatore come previsto dal comma 3,art. 4, della legge regionale n. 8/2017, laddove prevede “Perle liquidazioni di cui al presente comma, l’Assessore regio-nale per l’economia può nominare un commissario liqui-datore che non abbia svolto alcuna funzione precedente-mente nell’ente stesso”;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi dell’art. 4, commi 3 e 4, della legge regionalen. 8 del 9 maggio 2017, al fine di pervenire alla soppressio-ne dell’Azienda autonoma delle Terme di Sciacca posta inliquidazione ai sensi della legge 19 aprile 2007, n. 11, ladefinizione delle operazioni di liquidazione già poste inessere è affidata all’Ufficio speciale per la chiusura delleliquidazioni, che è onerato di tutti gli adempimenti conse-guenziali.

La rappresentanza anche in giudizio spetta all’Ufficiomedesimo che si avvale del patrocinio dell’Avvocaturadello Stato alle stesse condizioni e con le stesse modalitàcon le quali se ne avvalgono gli altri uffici della Regione.

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella GazzettaUfficiale della Regione siciliana, oltre che nel sito internetdella Regione siciliana, ai sensi dell’art. 68, comma 5, dellalegge regionale 12 agosto 1984, n. 21.

Palermo, 18 aprile 2018.ARMAO

(2018.16.984)053

ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA,DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

DECRETO 24 aprile 2018.

Proroga della scadenza per la presentazione delle istan-ze a valere sull’avviso pubblico per l’attivazione dei Fondi dicui all’Intesa Conferenza Unificata rep. n. 56/CU del 7 mag-gio 2015 - Piano per il rilancio del piano per lo sviluppo delsistema territoriale dei servizi socio-educativi per la primainfanzia, finalizzato al raggiungimento di determinati obiet-tivi di servizio.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE

DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI

Visto lo Statuto della Regione;Visto il decreto presidenziale 14 giugno 2016, n. 12,

recante “Regolamento di attuazione del Titolo II dellalegge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 - Rimodulazionedegli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cuiall’art. 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015,n. 9”;

Visto il D.P. Reg. n. 703 del 13 febbraio 2018, con ilquale è stato conferito l’incarico di dirigente generale delDipartimento regionale della famiglia e delle politichesociali all’ing. Salvatore Giglione;

Vista la legge regionale n. 214/79 e successivo regola-mento di gestione per l’istituzione del servizio di asili nidoin Sicilia;

Vista la legge regionale n. 22/86 e il successivo regola-mento di attuazione approvato con D.P.R.S. del 28 maggio1987 di riordino dei servizi e delle attività socio-assisten-ziali;

Vista la legge regionale n. 10/03, che riconosce e valo-rizza il ruolo della famiglia quale risorsa fondamentalenella rete dei servizi e quale soggetto promotore nell’azio-ne di sviluppo di servizi e interventi più flessibili e rispon-denti alle esigenze della stessa famiglia;

Visto l’art. 1, comma 1250, della legge n. 296/06, leggefinanziaria 2007, che istituisce il Fondo per le politichedella famiglia;

Visto l’art. 1, commi 1259 e 1260, della stessa legge n.296/06, che prevede la definizione di un piano straordina-rio di intervento per lo sviluppo del sistema territoriale deiservizi socio educativi, al quale concorrono, tra l’altro, gliasili nido;

Visto il Quadro strategico nazionale (di seguito deno-minato QSN) per la politica regionale di sviluppo 2007-2013, approvato dal CIPE con delibera n. 174 del 22dicembre 2006;

Vista la delibera CIPE n. 82 del 3 agosto 2007, cheregola il sistema degli obiettivi di servizio introdotto dalsuccitato QSN e che prevede un meccanismo premiale perle otto regioni del mezzogiorno al raggiungimento, tra glialtri, dell’obiettivo di aumentare i servizi di cura per l’in-fanzia e gli anziani;

Vista l’Intesa Conferenza Unificata rep. n. 56/CU del 7maggio 2015, con la quale vengono stabilite le finalità e icriteri di ripartizione quota Fondo per le politiche per lafamiglia annualità 2015 per il rilancio del piano per lo svi-luppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativiper la prima infanzia, di cui all’articolo 1, comma 1259,della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successive modifi-cazioni, finalizzato al raggiungimento di determinatiobiettivi di servizio mediante l’attuazione delle fattispeciedi intervento indicate all’art. 3 “Obiettivi” della medesimaIntesa, tra le quali scegliere l’indirizzo della programma-zione regionale;

Considerato che, a seguito di tale Intesa, sono stati asse-gnate alla Regione Sicilia risorse pari ad € 8.065.500,00 perle finalità individuate all’art. 3 dell’Intesa stessa;

Visto il documento di programmazione, datato 30 giu-gno 2017, sottoscritto dall’Assessore per la famiglia, lepolitiche sociali e il lavoro, dal dirigente generale delDipartimento della famiglia e delle politiche sociali edall’ANCI regionale e approvato con il D.A. n. 1770 del 30giugno 2017, con il quale la Regione siciliana ha le linee diintervento regionale e le modalità di utilizzo della succita-ta quota di risorse assegnate;

Considerato che, ai sensi del comma 2 dell’art. 4 dellasuccitata Intesa, ad avvenuta trasmissione del succitatodocumento e a seguito della valutazione positiva e, quindi,dell’apprezzamento di tale documento da parte del Mini-stero del lavoro e delle politiche sociali di intesa con ilDipartimento per le politiche della famiglia della Presi-denza del Consiglio dei Ministri, è stata erogata allaRegione siciliana l’anticipazione del 70% della sommaassegnata pari ad € 5.645.850,00;

Visto il D.D. n. 37 del 10 gennaio 2018, con il quale èstata accertata la somma di € 8.065.500,00 sul capitolo inentrata 3467 capo XV codifica di IV livelloE.2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Amministra-

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zione centrale” afferente l’assegnazione statale sul Fondonazionale per le politiche della famiglia a seguito dellaIntesa Conferenza Unificata rep. n. 56/CU del 7 maggio2015 con imputazione delle somme, in quanto esigibili,nei relativi esercizi finanziari 2017 e 2018;

Visto il D.D. n. 184 del 31 gennaio 2018, con il quale èstato approvato lo schema di avviso pubblico per l’attiva-zione delle iniziative previste nel superiore documento diprogrammazione, recante “Avviso pubblico per la presen-tazione delle istanze da parte dei comuni della Sicilia perla concessione di contributi per il sostegno della spesa perla gestione ordinaria del servizio di asilo nido o micronido comunale finalizzato alla riduzione delle rette a cari-co delle famiglie dei bambini iscritti e per quella derivantedall’apertura del nuovo servizio di nido o micro nidocomunale o dalla implementazione di uno esistente” eavente quale immediata copertura finanziaria la sommadisponibile a seguito di successiva iscrizione in bilancio,fermo restando lo scorrimento dei progetti selezionati adavvenuto accreditamento del rimanente 30% del Fondo;

Considerato che l’art. 6 dell’avviso in questione“Modalità di presentazione dell’istanza” ha fissato il termi-ne di scadenza per la presentazione delle proposte comu-nali, corredate da tutta la documentazione necessaria,entro e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione dell’avvisonella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana alle ore13.30;

Considerato che l’avviso in questione è stato successi-vamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regionesiciliana n. 9 del 23 febbraio 2018 e che, quindi, la scaden-za sopra citata è stata fissata al 24 aprile 2018;

Vista la richiesta di proroga della suddetta scadenzapresentata in data 23 aprile 2018 dall’Associazione nazio-nale dei comuni siciliani;

Considerata la concorrenza, in occasione di tale sca-denza, di numerosi adempimenti a carico dei comunidell’Isola relativi alle nuove procedure previste dal decretolegislativo n. 65/2017 per i servizi socio educativi per laprima infanzia e la necessità di procedere, in tal senso, aduna programmazione integrata comunale degli interventiafferenti i servizi in questione con tali adempimenti;

Ritenuto, alla luce di ciò, di dover accogliere la richie-sta sopra citata, stabilendo una proroga del termine dellapresentazione delle domande di cui all’avviso approvatocon il D.D. n. 184 del 31 gennaio 2018 al 15 maggio 2018entro e non oltre le 13,30 con le modalità fissate dall’art. 6dell’avviso;

Decreta:

Art. 1

Per i motivi di cui in premessa, il termine di scadenzaper la presentazione delle domande di cui all’art. 6 dell’av-viso approvato con il D.D. n. 184 del 31 gennaio 2018 erecante “Avviso pubblico per la presentazione delle istanzeda parte dei comuni della Sicilia per la concessione di con-tributi per il sostegno della spesa per la gestione ordinariadel servizio di asilo nido o micro nido comunale finaliz-zato alla riduzione delle rette a carico delle famiglie deibambini iscritti e per quella derivante dalla apertura delnuovo servizio di nido o micro nido comunale o dallaimplementazione di uno esistente”, è fissato entro e nonoltre le 13,30 del 15 maggio 2018, fermo restando le moda-lità di presentazione delle stesse domande disposte dallostesso art. 6 dell’avviso, unitamente agli allegati in essorichiamati.

Art. 2

Sono fatte salve le eventuali proposte pervenute alladata del presente decreto, fermo restando la possibilitàper i soggetti proponenti di presentare domande sostituti-ve nel rispetto della scadenza di cui al superiore art. 1.

Il presente decreto sarà pubblicato nel sito istituziona-le del Dipartimento ai sensi della normativa vigente e inte-gralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Palermo, 24 aprile 2018.GIGLIONE

(2018.18.1115)012

ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 16 aprile 2018.

Rinnovo del Comitato di coordinamento tecnico-scienti-fico per la Rete regionale di Teleconsulto Neurochirurgico -TeleNeuReS.

L’ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge n. 833 del 23 dicembre 1978 “Istituzione

del Servizio sanitario regionale”; Visto il decreto legislativo n. 502 del 30 dicembre 1992

e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n.5 “Norme per

il riordino del Servizio sanitario regionale”;Visto il documento Linee programmatiche e studio di

fattibilità per la rete regionale di teleconsulto neurochirur-gico e relativi allegati, approvato con il D.A. n. 2827 del 28dicembre 2012 e definito nell’ambito del POAT SaluteSicilia, 2007-2013, linea verticale n.5 dal gruppo di lavoro:Assessorato della salute, FORMEZ PA e aziende capofiladei sistemi TeleTAC e ReSpecT ;

Considerato che il predetto documento ha previsto lacostituzione di un Comitato di coordinamento tecnico-scientifico (CTS) con funzioni di organismo consultivo disettore per l’Assessorato della salute per la realizzazionedella Rete TeleNeuReS;

Considerato che le specifiche componenti professio-nali e le funzioni del suddetto organismo sono state indi-viduate dal sopracitato studio di fattibilità, prevedendo lapartecipazione ai lavori anche di rappresentanti di alcunesocietà scientifiche;

Visto il D.A. n. 635 del 3 aprile 2013, che ha istituito ilComitato di coordinamento tecnico scientifico per il pro-getto TeleNeuReS (CTS) ed ha stabilito che i suoi compo-nenti restino in carica per un periodo di tre anni a far datadal loro insediamento;

Considerato che l’art.4 del citato D.A. n. 635 del 2013prevede che l’Assessorato della salute durante le fasi direalizzazione e di esercizio della Rete TeleNeuReS possariattualizzare la governance di progetto, aggiornando icompiti ed i componenti del Comitato di coordinamentotecnico-scientifico;

Vista l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Provinceautonome di Trento e Bolzano sul documento recante“Telemedicina - Linee di indirizzo nazionali” approvata insede di Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 20 feb-braio 2014 (Repertorio atti n. 16/CSR) ;

Visto il D.A. n. 1739 del 22 ottobre 2014, con il qualesono stati recepiti e adottati i contenuti dell’AccordoStato-Regioni del 20 febbraio 2014;

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Vista la nota prot. n. 86776 del 7 novembre 2016, concui l’Assessore per la salute, al fine di velocizzare la ripresadelle operazioni di gara per la realizzazione della reteTeleNeuReS da parte dell’azienda capofila-stazione appal-tante ARNAS Civico di Palermo, ha prorogato il mandatodei componenti del CTS sino all’emanazione del decreto dirinnovo della composizione del Comitato;

Vista la nota dirigenziale prot. n. 91737 del 5 dicembre2017, con cui è stato richiesto alla Società italiana dimedicina di emergenza ed urgenza (SIMEU), alla Societàitaliana di neurochirurgia (SINch), alla Società italianaradiologia medica (SIRM), alla Società italiana Sistema118 (SIS 118) ed alla Società italiana telemedicina (SIT) didesignare un proprio rappresentante in seno al Comitatotecnico-scientifico ed i riscontri ad essa forniti;

Ritenuto, pertanto, di dover procedere al rinnovo delsummenzionato Comitato di coordinamento tecnicoscientifico (CTS) organismo consultivo di settore perl’Assessorato della salute, dedicato alla realizzazione dellaRete regionale di Teleconsulto Neurochirurgico, denomi-nata TeleNeuReS;

Decreta:

Art. 1

È rinnovato il Comitato di coordinamento tecnicoscientifico (CTS), istituito con D.A. n. 635 del 3 aprile 2013in attuazione del documento “Linee programmatiche estudio di fattibilità per la Rete regionale di TeleconsultoNeurochirurgico”, approvato con D.A. n. 2827 del 28dicembre 2012.

Art. 2

Il Comitato di coordinamento tecnico-scientifico(CTS), in quanto organo consultivo di settore perl’Assessorato della salute per la realizzazione della ReteTeleNeuReS, svolgerà in particolare i compiti di seguitoindicati:

- supporto all’Amministrazione nella stesura dellaConvenzione che sarà sottoscritta da tutte le aziende sani-tarie coinvolte nella Rete;

- supporto all’Amministrazione nel monitoraggio dellespecifiche fasi di realizzazione della Rete;

- disponibilità all’affiancamento alla Stazione appal-tante nelle fasi di realizzazione, collaudo tecnico e funzio-nale;

- supporto tecnico-scientifico durante le fasi di avviooperativo e di esercizio del progetto e affiancamento per laformazione del personale;

- monitoraggio della funzionalità della ReteTeleNeuReS nella fase di avvio ed esercizio sperimentaleper individuare eventuali criticità emergenti e relativesoluzioni.

Art. 3

Il Comitato di coordinamento tecnico-scientifico per ilprogetto TeleNeuReS è presieduto dal dirigente generaledel Dipartimento attività sanitarie e osservatorio epide-miologico (DASOE) ed è costituito da:

– dirigente del Servizio 3 “Progetti, ricerca, innovazio-ne e tecnica sanitaria” DASOE;

– dirigente del Servizio 6 “Emergenza urgenza sanita-ria isole minori ed aree disagiate” del Dipartimento piani-ficazione strategica;

– responsabile dell’UO sistemi informatici dell’ARNAS

Civico di Palermo;– responsabile dell’hub del sistema ReSpecT presso

l’A.O.U.P. di Messina;– responsabile dell’hub del sistema ReSpecT presso

l’Azienda ospedaliera Papardo di Messina;– responsabile dell’hub del sistema TeleTAC presso

l’ARNAS Civico di Palermo;– responsabile dell’hub del sistema TeleTAC presso

l’Azienda ospedaliera ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello; - responsabili delle strutture di pronto soccorso e di

radiologia, spoke del sistema ResPecT, presso l’Ospedaledi Milazzo;

- responsabili delle strutture di Pronto soccorso e diradiologia, spoke del sistema TeleTAC, presso il Presidioospedaliero S. Giovanni di Dio di Agrigento;

- delegato della Società italiana di medina di emergen-za ed urgenza (SIMEU);

- delegato della Società italiana neurochirurgia(SINch);

- delegato della Società italiana radiologia medica(SIRM);

- delegato della Società italiana sistema 118 (SIS118); - delegato della Società italiana telemedicina (SIT);- dott. Francesco Grasso Leanza “Responsabile per la

telemedicina dell’Azienda ospedaliera Cannizzaro diCatania” designato dall’Assessore regionale per la salute.

Ai lavori del CTS possono essere invitati a parteciparedirigenti dell’Ufficio per l'attività di coordinamento deisistemi informativi regionali, responsabili delle UU.OO. dineurochirurgia, di pronto soccorso e di radiologia degliHub e degli Spoke previsti dalla Rete TeleNeuReS, respon-sabili delle centrali operative del 118, responsabili deisistemi informativi, delle aree affari generali o degli ufficilegali delle aziende del SSR, nonché esperti di temi di spe-cifico interesse.

Le attività di segreteria saranno svolte dal servizio 3del DASOE.

Art. 4

Durante le fasi di realizzazione e di esercizio ilComitato di coordinamento tecnico-scientifico sarà sup-portato dalla consulta dei Nodi della Rete regionale diTeleconsulto Neurochirurgico istituita con D.D.G. n.1188/2014.

Art. 5

I componenti del Comitato di coordinamento tecnico-scientifico indicati al superiore art. 3 resteranno in caricaper un periodo di tre anni a far data dal loro insediamentoed avvio delle attività.

Art. 6

Nessun compenso a carico del bilancio regionale èdovuto ai componenti sopra indicati per la partecipazionealle attività del Comitato; le spese inerenti i rimborsi dimissione restano a carico degli enti di rispettiva apparte-nenza.

Il presente decreto sarà trasmesso alla GazzettaUfficiale della Regione siciliana per la sua pubblicazione eal responsabile del procedimento di pubblicazione nel sitoistituzionale.

Palermo, 16 aprile 2018.RAZZA

(2018.16.975)102

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DECRETO 24 aprile 2018.

Modifica delle schede di monitoraggio per la prescrizio-ne di antibiotici iniettabili.

L’ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del

S.S.N.;Visto il D.Lvo n. 502/92, riguardante il riordino della

disciplina della materia sanitaria a norma dell’art. 1 dellalegge 23 ottobre 1992, n. 421 e successive modificazioni;

Visto l’art. 32, comma 9, della legge n. 449/1997, ilquale prevede che le regioni, le aziende unità sanitarielocali e le aziende ospedaliere sono tenute ad assicurareun’attività di vigilanza e controllo sull’uso corretto ed effi-cace delle risorse attraverso un’analisi sistematica dei daticoncernenti le attività ospedaliere e le attività relative aglialtri livelli di assistenza e i relativi costi;

Visto il decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 esuccessive modificazioni;

Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388;Vista la legge 16 novembre 2001, n. 405;Vista la legge 30 dicembre 2004, n 311 ed, in partico-

lare, l’articolo 1, commi 181 e 183;Vista l’intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005 ed, in

particolare, l’art. 9 “Comitato paritetico permanente perl’erogazione dei LEA” e l’art. 12 “Tavolo di verifica degliadempimenti”;

Visto il D.D.G. n. 6267 del 19 settembre 2005, recante“Linee guida per la corretta prescrizione a carico del SSNe regolamento per le contestazioni ai sensi dell’art. 1,comma 4, della legge n. 425/96”;

Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 di riordinodel Servizio sanitario regionale;

Visto il D.L. n. 95/2012, convertito con modificazionidalla legge n. 135/2012 e, in particolare, l’art. 15, comma3, e ss.mm.ii;

Visto il D.A. n. 2126 del 7 novembre 2016, con il qualesono state introdotte le “Schede di monitoraggio per laprescrizione di antibiotici iniettabili”;

Visto il D.P.C.M. 12 gennaio 2017 sui Livelli essenzialidi assistenza e successive modificazioni;

Vista la nota prot. n. 18078 del 19 maggio 2017 delgarante per la protezione dei dati personali, con la qualeevidenzia che è necessario adottare provvedimenti finaliz-zati a garantire la trasmissione diretta delle schede alleAziende sanitarie dai medici prescrittori, senza l’interme-diazione delle farmacie;

Rilevata la necessità di assicurare la riconducibilità diciascuna scheda alla corrispondente prescrizione SSN;

Considerato che l’Assessorato regionale della salute,con nota prot. n. 45237 del 31 maggio 2017, al fine diconiugare le esigenze di controllo dell’appropriatezza pre-scrittiva al diritto di tutela dei dati personali, ha propostoal garante per la protezione dei dati personali di superarela criticità rilevata prevedendo l’invio, da parte del medicoprescrittore direttamente all’ASP di riferimento, dellascheda opportunamente modificata con l’inclusione delcampo relativo al numero della ricetta cui la stessa si rife-risce;

Vista la nota prot. n. 10095/2018 del 4 aprile 2018, conla quale il garante per la protezione dei dati personalicomunica che in tal modo non si ravvisano i presuppostiper l’adozione di un provvedimento dell’Autorità;

Ritenuto, pertanto, di dover modificare la scheda inargomento, includendo il campo relativo al numero dellaricetta, prevedendone l’invio direttamente all’ASP di riferi-mento;

Visto il D.lgs n. 33/2013 di riordino della disciplinariguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffu-sione di informazioni da parte delle pubbliche ammini-strazioni;

Vista la legge regionale n. 21/2014 e, in particolare,l’art. 68, recante “Norme in materia di trasparenza e dipubblicità dell’attività amministrativa”;

Decreta:

Art. 1

La scheda di monitoraggio per la prescrizione degliantibiotici iniettabili, di cui al D.A. n. 2126/2016, è modi-ficata come da modello allegato al presente decreto.

Ai fini del monitoraggio e controllo dell’appropriatez-za prescrittiva della prescrizione a carico del SSR di anti-biotici iniettabili, il prescrittore che redige la ricetta SSN,incluso il medico ospedaliero, deve compilare la suddettascheda ed inviarla all’ASP di riferimento.

Art. 2

Le Strutture sanitarie si devono impegnare ad adotta-re i provvedimenti necessari alla stretta osservanza delpresente decreto attivando iniziative tese a controllarel’appropriatezza prescrittiva e l’andamento della spesa.

Il presente decreto verrà pubblicato nella GazzettaUfficiale della Regione siciliana e sarà trasmesso alresponsabile del procedimento di pubblicazione dei conte-nuti nel sito istituzionale dell’Assessorato della salute aifini dell’assolvimento dell’obbligo di pubblicazione.

Palermo, 24 aprile 2018.RAZZA

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Allegato

REGIONE SICILIAScheda per la prescrizione di antibiotici ad uso iniettivo

MMG PLS Specialista

Tel. e-mail

Paziente (nome e cognome)

Data di nascita sesso M F

Codice fiscale

Residente a Tel.

Regione

ASP di residenza Prov.

Medico di Medicina Generale

Farmaco prescritto (p.a.):_________________________________________________________________________________________________

Dose e durata del trattamento:

____________________________________________________________________________________________________

Numero della ricetta cui è riferita la suddetta scheda:

Antibiogramma: si no

Se si specificare l’esito______________________________________________________________________________

Indicazione terapeutica (le indicazioni rimborsate dal SSN sono esclusivamente quelle riportate nella scheda tecnica):

Motivazione a supporto della scelta della terapia iniettiva:

Data Timbro e firma del Medico

(2018.17.1056)102

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DECRETO 24 aprile 2018.

Rimodulazione e proroga al 2019 del Piano regionaledella prevenzione 2014-2018 e degli indirizzi operativi.

L’ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e

successive modificazioni ed integrazioni sul riordino delladisciplina in materia sanitaria;

Visto il decreto legge 13 settembre 2012, n. 158 "Dispo-sizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paesemediante un più alto livello di tutela della salute”;

Visto il Patto per la salute 2010-2012, giusta Intesadella Conferenza tra Stato e Regioni del 3 dicembre 2009,finalizzato a migliorare la qualità dei servizi, a promuove-re l'appropriatezza delle prestazioni, la promozione dellasalute e l’educazione sanitaria;

Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 “Norme peril riordino del servizio sanitario regionale”;

Visto il decreto del Presidente della Regione sicilianadel 14 giugno 2016, con il quale è stato emanato il regola-mento di attuazione del titolo II della legge regionale n.19/2008. Rimodulazione degli assetti organizzativi deiDipartimenti regionali di cui all’art. 49, comma 1, dellalegge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decretodel Presidente della Regione n. 6 del 18 gennaio 2013, es.m.i.;

Visto il decreto del Presidente della Regione sicilianan. 643 del 29 novembre 2017, con il quale l’avv. RuggeroRazza è stato nominato Assessore dell’Assessorato regio-nale della salute;

Visto il decreto del Presidente della Regione sicilianan. 712 del 16 febbraio 2018, con il quale alla dott.ssa MariaLetizia Di Liberti è stato conferito l’incarico di dirigentegenerale del Dipartimento regionale per le attività sanita-rie e osservatorio epidemiologico;

Visto il Piano sanitario regionale “Piano della salute2011/2013” che, segnatamente al punto 2, individua gliinterventi volti a promuovere il progressivo allineamentodella Sicilia ai livelli di risultato conseguiti da altre regioniin materia di programmi per la prevenzione;

Visto il D.A. n. 300/12 che istituisce i Piani aziendaliper l’educazione e la promozione della salute presso leAA.SS.PP., le aziende ospedaliere e le AA.OO. universitariedella Regione siciliana;

Visto il D. A. n. 2198 del 18 dicembre 2014, con il qualeviene recepito il Piano nazionale della prevenzione2014/2018 ed, in particolare, l’art. 3, con il quale si asse-gnano ai diversi servizi del Dipartimento ASOE il compitodi sviluppare, nell'ambito degli obiettivi centrali del PSN,le singole linee operative, e l'art. 4, con il quale vengonoindividuati e approvati i programmi regionali della pre-venzione in armonia ai singoli obiettivi centrali del Pianonazionale della prevenzione;

Visto l'accordo sancito in data 25 marzo 2015 in senoalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, leRegioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano su"Piano nazionale della prevenzione anni 2014/2018 -Documento per la valutazione" ai sensi dell'art. 4, comma1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che stabi-lisce tempistiche e dinamiche di valutazione dei Pianiregionali della prevenzione 2014/2018;

Visto il D.A. n. 351 dell’8 marzo 2016, con il qualeviene approvato il Piano regionale di prevenzione2014/2018 ed i relativi indirizzi operativi;

Viste le determinazioni della Conferenza permanente

per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie auto-nome di Trento e Bolzano (di cui al Rep. Atti n. 247/cse del21 dicembre 2017, con le quali si sancisce l’intesa sinteti-camente riassunta nei seguenti punti:

I. È estesa al 31 dicembre 2019 la vigenza del Pianonazionale della prevenzione per gli anni 2014/2018, delleazioni centrali di supporto dei Piani regionali di preven-zione (PRP);

II. È confermata per l’anno 2019 la struttura del Pianonazionale per la prevenzione per gli anni 2014/2018, ovve-ro i quadri logici centrali: macro obiettivi, fattori dirischio/determinanti, strategie, obiettivi centrali, indicato-ri centrali;

III. È confermato il Documento di valutazione di cuial Piano nazionale della prevenzione 2014/2018;

Vista la nota prot. n. 266903189 dell’8 febbraio 2018,con la quale la direzione generale della prevenzione sani-taria avente per oggetto “Percorso di avanzamento e moni-toraggio del PRP, Rendicontazione 2017, rimodulazione2018, proroga 2019” rende noto che a partire dal correnteanno (2018) le regioni dovranno avvalersi dello strumento(piattaforma web) per documentare e trasmettere i datirelativi a tutte le fasi del percorso di sviluppo ed attuazio-ne dei Piani regionali di prevenzione indicando i periodidi ottemperanza dei vari steps procedurali;

Considerato che tra i vari steps procedurali e in attua-zione a quanto previsto ai punti 5 e 6 dell’Intesa del 21dicembre 2017, concernente la proroga del PNP 2014-2018 e la rimodulazione dei PRP 2014-2018, la Regione ètenuta a:

– inserire in piattaforma, entro il 28 febbraio 2018, leinformazioni richieste per la rimodulazione e proroga;

– trasmettere al Ministero il relativo output (docu-mento PDF) definitivo prodotto dalla piattaforma, even-tualmente accompagnato dal complessivo Documento diPRP definitivo, unitamente all’atto formale con cui, entroil 30 aprile 2018, la Regione dovrà adottare il PRP rimodu-lato;

– a seguito del riscontro ministeriale (fornito con notaentro il 30 marzo 2018), inserire in piattaforma le eventua-li modifiche/integrazioni alle informazioni relative a rimo-dulazione/proroga;

– trasmettere al Ministero il relativo output definitivo(documento PDF) prodotto dalla piattaforma, eventual-mente accompagnato dal complessivo Documento PRPdefinitivo, unitamente all’atto formale con cui, entro il 30aprile 2018, la Regione ha adottato il PRP rimodulato;

Considerato che non sono pervenute da parte delMinistero della salute eventuali modifiche/integrazionialle informazioni relative a rimodulazione/proroga dainserire eventualmente in piattaforma;

Considerato, altresì, che la Regione siciliana è tenutaa trasmettere al Ministero il relativo output definitivo(documento PDF) e ad adottare con atto formale il Docu-mento PRP rimodulato entro il termine del 30 aprile 2018;

Ritenuto opportuno consolidare e incrementare irisultati ottenuti nel periodo di vigenza del Piano regiona-le della prevenzione 2014/2018, confermando il compito disviluppare ai diversi servizi del Dipartimento ASOE, nel-l'ambito degli obiettivi centrali del PSN, le singole lineeoperative di provata efficacia in armonia con le azioni cen-trali e i macro obiettivi del Piano nazionale 2014 -2018 econ il profilo di salute della Regione siciliana;

Considerato che è fatto obbligo alle direzioni generalidelle aziende sanitarie provinciali di porre in essere tuttele necessarie attività alla puntuale e completa realizzazio-

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ne dei programmi regionali che costituiscono il Pianoregionale della prevenzione;

Ritenuto, pertanto, di dovere approvare, per comeinserito in piattaforma, il Piano regionale della prevenzio-ne 2018, fatta salva la facoltà dell’Assessorato regionaledella salute di apportare modifiche integrazioni, qualora ilMinistero della salute - Direzione generale della preven-zione sanitaria, in sede di verifica e controllo, le riterrànecessarie;

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, che costituisco-no parte integrante e sostanziale del dispositivo, è appro-vato il Piano regionale della prevenzione 2014-2018, pro-rogato al 2019, così come rimodulato nella versione di cuial presente provvedimento, consultabile nel sito istituzio-nale.

Art. 2

Viene esteso all’anno 2019 il periodo di vigenza delPiano regionale della prevenzione 2014-2018 di cui al D.A.n. 351/2016.

Art. 3

Si confermano alle distinte strutture del DipartimentoASOE i compiti di vigilanza e controllo sulle singole lineeoperative ricadenti nell’ambito dei macro obiettivi dipiano, così come previsti dal D.A. n. 351/2016.

Art. 4

Sono confermati i programmi regionali di prevenzio-ne individuati in armonia con le azioni centrali e i macroobiettivi che continueranno ad essere sviluppati e monito-rati in base alle definite competenze e compresi nell'ambi-to dei macro obiettivi del PNP, così come previsti dal D.A.n. 351/2016.

Art. 5

È fatto obbligo alle direzioni generali delle aziendesanitarie provinciali di porre in essere tutte le necessarieattività alla puntuale e completa realizzazione dei pro-grammi che costituiscono il Piano regionale della preven-zione, prorogato al 2019.

Art. 6

Gli indicatori rimodulati e le azioni di prevenzione peril 2018/2019 dovranno essere integralmente recepiti dalleASP e delle aziende ospedaliere del territorio regionale edinserite nei PAC aziendali analogamente a quanto previstodal precedente D.A. n. 351/2016.

Art. 7

Per quanto non innovato dal presente decreto, riman-gono valide le disposizioni di cui al D.A. n. 351/2016.

Art. 8

Resta salva la facoltà dell’Assessorato regionale dellasalute di apportare modifiche integrazioni al presenteprovvedimento amministrativo qualora il Ministero dellasalute - Direzione generale della prevenzione sanitaria, insede di verifica e controllo, riterrà opportuno che venganoadottate.

Art. 9

Il presente decreto verrà trasmesso alla Gazzetta Uffi-ciale della Regione siciliana per la pubblicazione.

Palermo, 24 aprile 2018.RAZZA

(2018.17.1093)102

DECRETO 26 aprile 2018.

Sostituzione dell’articolo 2 del D.A. n. 2777 del 29dicembre 2017, relativo alla determinazione degli aggregatidi spesa per l’assistenza specialistica da privato – anno 2017.

L’ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge n. 833/78 e s.m.i. di istituzione del

Servizio sanitario nazionale; Visto il D.P. regionale 28 febbraio 1979, n. 70, che

approva il testo unico delle leggi sull’ordinamento delGoverno e dell’Amministrazione della Regione siciliana;

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502,nel testo modificato con il decreto legislativo 7 dicembre1993, n. 517, sul riordino della disciplina in materia sani-taria, e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale 3 novembre 1993, n. 30, recan-te norme in tema di Programmazione sanitaria e di rior-ganizzazione territoriale delle unità sanitarie locali;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000 n. 10 e s.m.i.;Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 e s.m.i. di

riordino del sistema sanitario in Sicilia pubblicata nellaGazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 17 aprile2009, n. 17;

Visto il Titolo II del decreto legislativo 23 giugno 2011,n. 118 e successive modifiche ed integrazioni, recante“Disposizioni in materia di armonizzazione degli schemicontabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, deglienti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

Visto l’art. 47, comma 12, della legge regionale 28 gen-naio 2014, n. 5 che prevede: “A decorrere dall’1 gennaio2014, sono recepite nell’ordinamento contabile dellaRegione siciliana le disposizioni contenute nel Titolo II deldecreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successivemodifiche ed integrazioni”;

Vista la delibera di Giunta n. 201 del 10 agosto 2015,recante “Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118, artico-lo 20 – Perimetrazione entrate e uscite relative al finanzia-mento del servizio sanitario regionale” e successivi decretidel ragioniere generale;

Visto il D.P.Reg. 14 giugno 2016, n. 12 – Regolamentodi attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicem-bre 2008, n.19 “Rimodulazione degli assetti organizzatividei Dipartimenti regionali di cui all’articolo 49, comma 1,della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica delD.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6 e s.m.i.”;

Visti gli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto diaccesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza ediffusione di informazioni da parte delle pubbliche ammi-nistrazioni”;

Considerato che i tetti di spesa per ogni singolo com-parto si configurano quali strumenti indispensabili pergarantire il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza(LEA) - nell’ambito delle risorse del Fondo sanitario regio-

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nale - e per mantenere l’equilibrio finanziario del sistemasanitario regionale, in attuazione dei fondamentali princi-pi legati al miglioramento qualitativo delle prestazionisanitarie e alla razionalizzazione e contenimento dellaspesa pubblica;

Considerato che, ai sensi dell’articolo 25 della leggeregionale n. 5/2009, anche per l’assistenza specialisticaprivata convenzionata la Regione è tenuta, sulla base dellerisorse disponibili (Fondo sanitario regionale), a definireannualmente il tetto di spesa regionale e gli aggregati pro-vinciali nonché a stabilire i criteri per la contrattazione,da parte dei direttori generali delle aziende sanitarie pro-vinciali, dei budget da assegnare alle singole strutturesanitarie private e/o ai singoli specialisti accreditati;

Preso atto che, secondo l’orientamento giurispruden-ziale del TAR di Palermo, con le sentenze nn. 874/11 e875/11, e meglio precisato con le successive decisioni nn.1699/12 e 2625/12, non risulta conforme al diritto comuni-tario, in applicazione dell’art. 25, legge regionale n.5/2009, che “si precluda la possibilità di stipulare nuovicontratti a soggetti che non fossero già contrattualizzatiad una data certa, senza, invece, porre alcuna limitazionealla possibilità di implementare le prestazioni convenzio-nate a quei soggetti che, alla stessa data, avessero già uncontratto”;

Considerato che ulteriori e più recenti sentenze (n.167 del 21 gennaio 2015 - nn. 203 e 204 del 22 gennaio2015 Sez. III del TAR di Palermo) hanno rafforzato il prin-cipio dei ricorrenti, soggetti accreditati e non contrattua-lizzati, ad ottenere un trattamento paritario con i soggettigià inseriti nel SSR ponendo, altresì, in discussione il cri-terio storico dell’assegnazione del budget;

Vista la legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (legge di sta-bilità 2016) che all’articolo 1, comma 574, lett. a), hamodificato il comma 14 dell’art. 15 del decreto legge n. 95del 6 luglio 2012, convertito con modificazioni dalla legge7 agosto 2012, n.135, apportando le seguenti variazioni:“Ai contratti e agli accordi vigenti nell'esercizio 2012, aisensi dell'articolo 8-quinquies del decreto legislativo 30dicembre 1992, n. 502, per l'acquisto di prestazioni sanita-rie da soggetti privati accreditati per l'assistenza speciali-stica ambulatoriale e per l'assistenza ospedaliera, si appli-ca una riduzione dell'importo e dei corrispondenti volumid'acquisto in misura determinata dalla regione o dallaprovincia autonoma, tale da ridurre la spesa complessivaannua, rispetto alla spesa consuntivata per l'anno 2011,dello 0,5 per cento per l'anno 2012, dell'1 per cento perl'anno 2013 e del 2 per cento a decorrere dall'anno 2014.…omissis”;

Visto il D.A. n. 2777 del 29 dicembre 2017, pubblicatonel S.O. n. 2 alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana19 gennaio 2018, n. 4, con il quale, previo confronto con irappresentanti regionali delle associazioni di categoriamaggiormente rappresentative ai sensi dell’art. 25, comma4, è stato determinato l'aggregato di spesa, regionale eprovinciale, per l'assistenza specialistica da privato perl'anno 2017;

Visto, in particolare, l'art. 2 del predetto D.A. n. 2777del 29 dicembre 2017 nella parte in cui prevede la riparti-zione del residuo 3% dell'aggregato provinciale per brancadi cui alla tabella “A”, allegata allo stesso decreto, sullabase di una griglia di valutazione esplicitata negli allegatiB1 e B2 e dei criteri ivi contemplati;

Viste le ordinanze nn. 270 e 271, pubblicate il 28marzo 2018, rese rispettivamente nei ricorsi nn. R.G. 449

e 450/18, con le quali il TAR Palermo, sez. I, ha disposto lasospensione dell'efficacia del D.A. n. 2777 del 29 dicembre2017 limitatamente al taglio del 3% del budget del 2017atteso che “costituisce dato oggettivo il fatto che il tagliodelle risorse finanziarie deciso con il decreto impugnato,emesso nel 2018 incide sul 2017 e quindi si pone a frontedi prestazioni sanitarie già effettuate”;

Ritenuto, pertanto, alla luce delle superiori ordinanze,di procedere alla sostituzione dell'art. 2 del predetto D.A.n. 2777/2017 con il testo che di seguito si trascrive e, diconseguenza, eliminare le tabelle di cui allegato B1 e B2,rinviando al 2018 l'introduzione di misure correttive alcriterio della spesa storica:

“Nel rispetto della misura dell’aggregato provincialeattribuito con il presente decreto, i direttori generali delleaziende sanitarie provinciali assegnano alle strutture spe-cialistiche convenzionate o da convenzionare con il SSRun budget per l’anno 2017 comprensivo delle prestazionierogate per attività extraregionale, da determinarsi con leseguenti modalità:

1. riconoscere ad ogni struttura un budget (al netto delticket e della quota fissa) da assegnare per l’anno 2017rapportando i singoli budget assegnati nell’anno 2016 aicorrispondenti aggregati di spesa provinciali di cui all’al-legato “A” del presente decreto;

2. per ciascuna nuova struttura da contrattualizzareassegnare un budget d’ingresso di euro 32.000,00, pari albudget minimo regionale.”;

Visto l’art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n.21 e s.m.i.;

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni indicate in premessa, l'art. 2 delD.A. n. 2777 del 29 dicembre 2017 è sostituito dal seguen-te:

“Nel rispetto della misura dell’aggregato provincialeattribuito con il presente decreto, i direttori generali delleaziende sanitarie provinciali assegnano alle strutture spe-cialistiche convenzionate o da convenzionare con il SSRun budget per l’anno 2017 comprensivo delle prestazionierogate per attività extraregionale, da determinarsi con leseguenti modalità:

1. riconoscere ad ogni struttura un budget (al netto delticket e della quota fissa) da assegnare per l’anno 2017rapportando i singoli budget assegnati nell’anno 2016 aicorrispondenti aggregati di spesa provinciali di cui all’al-legato “A” del presente decreto;

2. per ciascuna nuova struttura da contrattualizzareassegnare un budget d’ingresso di euro 32.000,00, pari albudget minimo regionale.”

Art. 2

Restano confermate le restanti disposizioni di cui alD.A. n. 2777 del 29 dicembre 2017.

Art. 3

Il presente decreto sarà notificato alle aziende sanita-rie provinciali e, da queste, a tutti i centri privati accredi-tati che erogano prestazioni di specialistica ambulatorialeper conto del Servizio sanitario regionale.

Il presente provvedimento è trasmesso alla GazzettaUfficiale della Regione siciliana per la relativa pubblicazio-

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ne e, successivamente, al responsabile del procedimentodi pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale, a finidell’assolvimento dell’obbligo di pubblicazione on line.

Palermo, 26 aprile 2018.

RAZZA

(2018.17.1094)102

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELLʼAMBIENTE

DECRETO 12 aprile 2018.

Autorizzazione all’Assessorato della salute, Dipartimen-to regionale per la pianificazione strategica, per l’esecuzionedel progetto relativo alla realizzazione di una elisuperficie aservizio del presidio ospedaliero Sant’Antonio Abate di Tra-pani.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE

DELL’URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive

modifiche ed integrazioni;Vista la legge 27 dicembre 1978, n. 71 e successive

modifiche ed integrazioni;Vista la legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, art. 7,

modificato dall’art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991,n.15;

Visto l’art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995,n.40;

Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamen-tari in materia di espropriazioni per pubblica utilità,approvato con D.P.R. n. 327/01 e modificato dal D.Lvo n.302/02, reso applicabile con l’art. 36 della legge regionalen. 7 del 2 agosto 2002 come integrato dall’art. 24 dellalegge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;

Visto il D.Lgs n. 152/06 e s.m.i. recante “Norme inmateria ambientale”;

Visto l’art. 59 della legge regionale n. 6 del 14 maggio2009, così come modificato dall’art. 11, comma 41, dellalegge regionale 9 maggio 2012, n. 26;

Visto il decreto presidenziale 8 luglio 2014, n. 23“Regolamento della valutazione ambientale strategica dipiani e programmi nel territorio della Regione siciliana”;

Visto il piano regolatore generale vigente del comunedi Erice, approvato con D.Dir. n. 44/DRU del 26 gennaio2001;

Vista l’istanza, prot./Serv.3/n. 45948 del 24 maggio2016, assunta agli atti di questo Dipartimento in data 25maggio 2016 al n. 11194, con la quale l’Assessorato dellasalute - Dipartimento regionale per la pianificazione - Ser-vizio 3 “Gestione degli investimenti”, su richiesta del-l’Azienda sanitaria provinciale di Trapani, con nota prot.n. 001-40608-GEN/2016, ha trasmesso la documentazionerelativa al progetto in oggetto specificato, per il rilasciodell’autorizzazione ai sensi dell’art. 7, legge regionale n.65/81 e ss.mm.ii.;

Viste le note prot. n. 13574 del 29 giugno 2016 e prot.n. 14327 del 2 agosto 2017, con le quali questo Servizio harichiesto all’Assessorato della salute Dipartimento regio-nale per la pianificazione - Servizio 3 “Gestione degli inve-stimenti”, la documentazione necessaria ai fini delle deter-minazioni assessoriali, riscontrate rispettivamente connote prot./Serv.3/n. 61895 del 26 luglio 2017 (ARTA prot. n.

13928 del 27 luglio 2017) e prot. 1790/2018 del 15 gennaio2018 (ARTA prot. n. 856 del 17 gennaio 2018);

Vista la delibera di approvazione n. 141 del 20 novem-bre 2017, con la quale il consiglio comunale ha emessoparere ai sensi dell’ex art. 7, legge regionale n. 65/81, sulprogetto per la realizzazione di una elisuperficie a serviziodel presidio ospedaliero Sant’Antonio Abate di Trapani;

Visti la certificazione sul regime urbanistico e vincoli-stico del 6 luglio 2017, rilasciata dal responsabile del set-tore V e VI ff del comune di Erice, lo stralcio del P.R.G.vigente (Tav. 56) con relativa legenda e lo stralcio zona SIC(Natura 2000);

Visto il Titolo di proprietà del comune di Trapani (rep.n. 15565) e atto di permuta immobiliare (rep. n. 53052);

Vista l’autorizzazione favorevole prot. n. 3000 del 9giugno 2017, rilasciata dalla Soprintendenza ai BB.CC.AA.di Trapani ai sensi dell’art. 146 del Codice dei beni cultu-rali e del paesaggio, valida per un periodo di cinque anni;

Visto il parere favorevole reso dall’ufficio del Geniocivile di Trapani ai sensi dell’art. 13 della legge n. 64/74,prot. n. 23633 del 10 febbraio 2016;

Visto il parere favorevole rilasciato dall’Aeronauticamilitare di Trapani prot. M_D.ATP001. 09/12/2014.0021072;

Visto il parere ENAC prot. 0132520/DOS del 16 dicem-bre 2014;

Visto il parere favorevole del responsabile del settoreurbanistica rilasciato nella seduta del 5 settembre 2017,allegato alla deliberazione del consiglio comunale n. 141del 20 novembre 2017;

Vista la nota consigliere Barracco del 15 novembre2017;

Vista la nota ASP prot. n. 49468 del 16 novembre 2017;Vista la nota UTC prot. n. 49933 del 20 novembre

2017;Visto il parere n. 11/S2.4 del 26 marzo 2018 dell’U.O.

2.4 del servizio 2/DRU di questo Assessorato, reso ai sensidell’art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40, chedi seguito parzialmente si trascrive:

“... Omissis ...Rilevato che:– l’area interessata dalla realizzazione dell’elisuperfi-

cie a servizio del presidio ospedaliero San Antonio Abatedi Trapani, di dimensioni pari a circa 5.700,00 mq, èattualmente libera e ricade nel fg. di mappa 186, p.lla n.408, in località Raganzile.

– Nel vigente P.R.G. del comune di Erice, è classifica-ta in minima parte “fascia di rispetto dei canali di gronda”esistenti, parte “verde pubblico” e parte “verde non attrez-zato” da classificare con la proposta di variante de quo, inZ.T. O. “F” “Attrezzatura sanitaria - Elisuperficie” Ospeda-le San Antonio Abate di Trapani (graficamente visualizza-ta nell’elaborato tecnico “Tavola_Urbanistica Tav. 56PRG”).

– Il progetto in esame, prevede la realizzazione di uncomplesso infrastrutturale che sarà dotato di strutture edattrezzature come di seguito riportate:

– elisuperficie per il decollo e l’atterraggio dell’elicot-tero;

– opere di viabilità interna per l’accesso all’elisuperfi-cie;

– impianto antincendio;– sistema di alimentazione elettrica per l’accesso

all’elisuperficie;– sistema di alimentazione elettrica per l’illuminazio-

ne e la segnaletica luminosa orizzontale e verticale dell’eli-superficie;

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– sistema di raccolta e convogliamento delle acquemeteoriche di elisuperficie fino alla rete urbana di acquegrigie;

– opere di recinzione dell’area; – impianti comuni e speciali;– sistema di apparati radio aeronautici e metereologi-

ci, strumentazioni rispondenti a specifiche esigenze ope-rative.

– L’elisuperficie è una infrastruttura puntuale, fonda-mentalmente a raso, che non prevede la realizzazione dimanufatti fuori terra ad eccezione di alcuni locali tecnici,di modeste dimensioni, necessari per le disposizioni disicurezza quali l’impianto antincendio, alcune apparec-chiature per l’impianto di illuminazione, l’alloggiamentodel quadro elettrico, una viabilità di accesso per ambulan-za e mezzi di soccorso su gomma.

– Come rappresentato nella proposta di deliberazione“dal punto di vista urbanistico ed in particolare del regimevincolistico, come correttamente indicato nella relazioneillustrativa di progetto: “È doveroso precisare che le super-fici di limitazione ostacoli per le operazioni di atterraggioe decollo dell’elisuperficie, una volta approvate dagli Enticompetenti dovranno tradursi in vincoli urbanistici pertutti gli edifici circostanti (non saranno possibili sopraele-vazioni o nuove edificazioni che possono perforare lesuperfici di volo)”, con l’approvazione della variante urba-nistica de quo risulteranno applicati i vincoli urbanisticidettati dai coni di atterraggio e decollo così come indicatinelle tavole di progetto”.

Considerato che:– il procedimento amministrativo di autorizzazione

di cui all’art. 7 della legge regionale n. 65/81 e dell’art. 6della legge regionale n. 15/91 risulta regolare;

– l’ufficio del Genio civile di Trapani ha rilasciato pare-re favorevole ai sensi dell’art. 13 legge n. 64/74 e ss.mm.ii.dal quale si evince altresì, che “l’area di progetto non risul-ta interessata dal “Piano straordinario per l’assetto idro-geologico” (D.A.R.TA. n. 298/41 del 4 luglio 2000 e succ.agg.) e da piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeolo-gico (D.A.R.TA. n. 543 del 25 luglio 2002 - classi di rischioR1, R2, R3 ed R4 così come risulta dall’allegata dichiara-zione a firma del geol. Sergio Messineo.”;

– la Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Trapani ha rila-sciato parere favorevole ai sensi dell’art. 146 del Codice deibeni culturali e del paesaggio. (Visto altresì il Piano pae-saggistico degli ambiti 2 e 3 ricadenti nella provincia diTrapani, adottato con decreto assessoriale n. 6683 del 29dicembre 2016);

– sul progetto in argomento sono stati acquisiti gliulteriori pareri dell’Aeronautica militare e dell’ENAC;

– per lo specifico caso concreto, in sede istruttoria èstato verificato la non sussistenza di piani e programmisovraordinati e pertanto, non è necessaria per la localizza-zione delle singole opere la procedura di verifica di assog-gettabilità a V.A.S. ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n.152/2006 (giusta nota assessoriale prot. n. 2765/Gab/12 del26 aprile 2017 ad oggetto: Art. 6, comma 12 D.L. n.152/2006. Provvedimenti di autorizzazione di opere singo-le che hanno per legge l’effetto di variante ai piani e pro-grammi elaborati per la pianificazione territoriale delDRU);

– il responsabile del settore urbanistica del comune diErice ha espresso “Parere favorevole alla trasmissione alpresidente del consiglio comunale degli elaborati relativial progetto per la realizzazione di una elisuperficie a ser-vizio del Presidio ospedaliero San Antonio Abate di Trapa-

ni, come integrati dalla “Tavola Urbanistica _Tav. 56 PRG“(elisuperficie e coni di avvicinamento e decollo sulP.R.G.)”, al fine di esprimere il proprio parere ai sensidell’art. 7 comma 2 della legge regionale n. 65/81, sullavariante al P.R.G. da approvare secondo le procedure indi-cate dallo stesso art. 7 della legge regionale n. 65/81 daparte dell’Assessorato T.A.”;

– dalla proposta di deliberazione n. 155 del 6 settem-bre 2017, si evince che la previsione di un elisoccorso rien-tra tra le direttive dell’amministrazione comunale per laredazione della variante generale al P.R.G., meglio esplici-tate nella delibera di G.M. n. 167 del 9 agosto 2008 e con-fermata dal consiglio comunale con la deliberazione n. 12del 27 gennaio 2011 di approvazione dello schema di mas-sima della variante generale al PRG: “prevede la localizza-zione di un’area da destinare ad elisoccorso nella zona diCasa Santa in prossimità dell’ospedale S. Antonio Abate,così come determinato dall’accordo di programma sotto-scritto tra il comune e l’Azienda ospedaliera”;

– il consiglio comunale del comune di Erice, con deli-berazione n. 141 del 20 novembre 2017, approva la propo-sta n. 155/2017 ed esprime parere favorevole sulla varianteurbanistica per la realizzazione di un’elisuperficie a servi-zio del presidio ospedaliero San Antonio Abate di Trapani;

– la variante in argomento potrà dotare l’ospedale S.Antonio Abate di Trapani, sito nel territorio del comune diErice, di una elisuperficie a servizio del presidio ospeda-liero che rappresenta essere una attrezzatura di caratteresovra comunale, di carattere provinciale.

Per tutto quanto sopra premesso, visto, rilevato, con-siderato, rilevato l’interesse pubblico dell’intervento e lecondizioni di cui all’art. 7, legge regionale n. 65/81, questaunità operativa S2.4 DRU è del parere che la varianteurbanistica connessa al progetto per la realizzazione diuna elisuperficie a servizio del presidio ospedaliero SanAntonio Abate di Trapani (con l’apposizione del conse-guente vincolo dovuto ai coni di avvicinamento per l’atter-raggio e il decollo degli elicotteri), in un’area sita in loca-lità Raganzile, catastalmente individuata con la particellan. 408 del foglio di mappa n. 186, che risulta nella pienadisponibilità dell’ASP di Trapani, classificata nel vigentePRG come “fascia di rispetto dei canali di gronda” “verdepubblico” e “verde non attrezzato” e da classificare inZ.T.O. “F” - “Attrezzatura sanitaria - elisuperficie” ospeda-liero San Antonio Abate di Trapani, possa essere autoriz-zata ai sensi dell’art. 7 della legge regionale n. 65/81 ess.mm.ii., in conformità alle eventuali condizioni, prescri-zioni e/o raccomandazioni contenute nei pareri dagli entiin premessa citati e fatti salvi ulteriori vincoli ed obblighiderivanti da altre disposizioni di legge.”;

Ritenuto, pertanto, di potere condividere il soprarichiamato parere n. 11/S2.4 del 26 marzo 2018, resodall’U.O. 2.4 del servizio 2/DRU di questo Assessorato;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 della legge regionalen 65 dell’11 aprile 1981 e s.m.i., in conformità al parere n.11/S2.4 del 26 marzo 2018, espresso dall’U.O.2.4 del servi-zio 2/DRU di questo Assessorato, si autorizza l’Assessoratodella salute - Dipartimento regionale per la pianificazio-ne - Servizio 3 “Gestione degli investimenti”, all’esecuzio-ne del progetto relativo la realizzazione di una elisuperfi-cie a servizio del presidio ospedaliero Sant’Antonio Abatedi Trapani, a condizione che siano rispettate le prescrizio-

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ni espresse nei pareri rilasciati, fatti salvi i vincoli e obbli-ghi derivanti da altre disposizioni di legge.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costi-tuiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengonovistati e timbrati da questo Assessorato:

1. parere n. 11/S2.4 del 26 marzo 2018 reso dal servi-zio 2/U.O.2.4;

2. deliberazione di consiglio n. 141 del 20 novembre2017; Elaborati di progetto;

3. relazione generale illustrativa e tecnico descrittiva;4. relazione sui materiali;5. relazione smaltimento acque superficiali;6. relazione indagini geofisiche;7. relazione geologia B2a;8. relazione impianto antincendio;9. valutazione incidenza ambientale;10. inserimento area elisuperficie, strade, coni di

atterraggio sul P.R.G.;11. tav. E_1 carta tecnica regionale con indicazione

area elisuperficie;12. tav. E_2 carta tecnica regionale con posiziona-

mento elisuperficie;13. tav. E_3 ortofoto con posizionamento elisuperfi-

cie;14. tav. E_4 rilievo topografico con ubicazione elisu-

perficie e superfici di decollo e atterraggio, rilievoplano-altimetrico;

15. tav. E_5 profilo longitudinale Sez. A-A;16. tav. E_6 profilo longitudinale Sez. B-B;17. tav. E_7 planimetria stato di progetto;18. tav. E_8 planimetria rete smaltimento acque da

dilavamento;19. tav. E_9a particolari costruttivi elisuperficie;20. tav. E_9b particolari costruttivi elisuperficie;21. tav. E_10 sezioni A-A e B-B elisuperficie;22. tav. E_13a particolare cancello scorrevole;23. tav. E_13b particolare costruttivo recinzione;24. tav. E_14 particolare prato strutturato e sistema di

innesto condotta in PVC;25. tav. E_15 planimetria, profilo longitudinale, parti-

colare sezione strada di accesso elisuperficie;26. tav. E_16 particolare costruttivo impianto antin-

cendio;27. tavola urbanistica - TAV 56 del P.RG. (Variante

urbanistica relativa alla realizzazione di una elisuperficiea servizio del Presidio ospedaliero San Antonio Abate diTrapani).

Art. 3

L’Assessorato della salute - Dipartimento regionale perla pianificazione - Servizio 3 “Gestione degli investimen-ti”, dovrà acquisire, prima dell’inizio lavori, ogni eventualeautorizzazione o concessione necessaria per la realizza-zione del progetto.

Art. 4

Ai sensi e per gli effetti del comma 1 dell’art. 10 delcitato D.P.R. n. 327/01 e s.m.i., si dà espressamente attodel vincolo preordinato all’esproprio disposto con l’auto-rizzazione del presente progetto in variante al vigenteP.R.G. del comune di Erice.

Art. 5

L’Assessorato della salute - Dipartimento regionale perla pianificazione - Servizio 3 “Gestione degli investimenti”e il comune di Erice sono onerati, ciascuno per le propriecompetenze, agli adempimenti consequenziali del presen-te decreto che, con esclusione degli allegati, sarà pubblica-to per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione sicilia-na, ai sensi dell’art. 10 della legge n. 1150/42.

Art. 6

Il presente decreto con gli elaborati tecnici ad essoallegati, dovrà essere pubblicato nel sito web dell’Ammini-strazione comunale (albo pretorio on line), ai sensi dellanormativa vigente in materia di pubblicazione degli atti,ferma restando la possibilità per l’amministrazione, in viaintegrativa, di effettuare la pubblicità attraverso avviso dideposito degli atti a libera visione del pubblico presso l’uf-ficio comunale.

Art. 7

Avverso il presente provvedimento è esperibile, dalladata di pubblicazione, ricorso giurisdizionale dinanzi alT.A.R. entro il termine di sessanta giorni o, in alternativa,ricorso straordinario al Presidente della Regione sicilianaentro il termine di centoventi giorni.

Ai sensi dell’art. 68 della legge regionale 12 agosto2014, n. 21 e s.m.i., il presente decreto è pubblicato anchenel sito istituzionale del Dipartimento regionale dell’urba-nistica.

Palermo, 12 aprile 2018.SALERNO

(2018.16.945)105

DECRETO 13 aprile 2018.

Approvazione di variante al regolamento edilizio delcomune di Santa Teresa di Riva.

IL DIRIGENTE GENERALEDEL DIPARTIMENTO REGIONALE

DELL’URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive

modifiche ed integrazioni;Visti i DD.II. 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n.

1444;Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e suc-

cessive modifiche ed integrazioni, in particolare l'art. 5;Visto l'art. 9 della legge n. 40 del 21 aprile 1995;Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamen-

tari in materia di espropriazioni per pubblica utilità,approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal D.L.von. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regiona-le n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 dellalegge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;

Visto il D.lgs. n. 152/06 così come modificato dal D.lgs.n. 4/08;

Visto l'art. 59 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6;Visto il D.P.R.S. n. 709 del 16 febbraio 2018, con il

quale al dott. Salerno Giovanni è stato conferito l'incaricodi dirigente generale del Dipartimento regionale dell'urba-nistica;

Vista l'istanza n. 26912 del 18 dicembre 2017 assuntaal protocollo di questo Dipartimento al n. 57 del 4 gennaio

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2018, integrata successivamente con nota n. 6689 del 20marzo 2018 protocollo DRU n. 5141 del 29 marzo 2018,con il quale il sindaco del comune di S. Teresa di Riva hatrasmesso la documentazione relativa alla modifica delvigente regolamento edilizio;

Vista la deliberazione n. 55 del 29 novembre 2016 delconsiglio comunale di S. Teresa di Riva, avente per oggettorevoca deliberazione di consiglio comunale n. 7 del 16marzo 2009 ed approvazione contesuale del nuovo regola-mento per l'installazione e la modifica degli impianti fissidi telecomunicazioni per telefonia cellulare e radiotelevi-sivi - integrazione alle norme di attuazione del P. di F.;

Vista la certificazione del 20 marzo 2018 a firma delsegretario comunale, in ordine alla regolarità delle proce-dure di pubblicazione attestante l'assenza di osservazionie/o opposizioni avverso la modifica in argomento;

Visto il regolamento edilizio del comune di S. Teresadi Riva approvato con D.A. n. 38 dell’8 marzo 1979;

Visto il parere n. 5 del 10 aprile 2018, resodall'U.O.3.1/DRU del servizio 3/DRU di questo Diparti-mento che di seguito parzialmente si trascrive:

«... omissisRilevato che come risulta nella proposta di delibera

detta variante scaturisce dalla necessità di favorire l'instal-lazione nel proprio territorio delle reti di telefonia mobilee dei servizi wireless in genere tenuto conto che le teleco-municazioni costituiscono un servizio di primaria impor-tanza per lo sviluppo economico e sociale;

- adoperarsi per la tutela della salute umana, dell'am-biente e del paesaggio, nonché di un mercato immobiliareche non venga turbato da un proliferare senza criterioalcuno di impianti radianti onde elettromagnetiche, met-tendo in atto tutte le azioni ed adottare tutti gli accorgi-menti ritenuti necessari per ridurre al minimo l'esposizio-ne della popolazione ai campi elettromagnetici e per mini-mizzare l'impatto paesaggistico e ambientale degliimpianti;

- consentire a tutti gli operatori di telecomunicazionel'erogazione dei loro servizi e vigilare affinché gli impiantisiano realizzati e gestiti nel rispetto di quanto stabilito,per la protezione dalle esposizioni ai campi elettromagne-tici, dalla legge quadro sulla protezione dalle esposizioni acampi elettrici, magnetici ed elettromagnetici n. 36 del 22febbraio 2001.

Il nuovo regolamento risulta essere più restrittivo delprecedente avendo aumentato tutte le distanze di rispettodalle aree sensibili e dalle aree residenziali;

Visto il vigente regolamento edilizio approvato conD.A. n. 38 del’8 marzo 1979 unitamente al P.di F.;

La deliberazione n. 55 del 29 novembre 2016, con laquale il consiglio comunale ha approvato le norme cheregolano l'installazione e la modifica degli impianti fissi ditelecomunicazione per telefonia cellulare e radiotelevisivi-integrazione alle norme di attuazione del P. di F.

Il nuovo regolamento integrativo composto da n. 9articoli di seguito menzionati:

- art.1) criteri localizzativi degli impianti di comunica-zione, standard urbanistici, prescrizioni e incentivazioni;

– art. 2) norme concessorie, documentazione;– art. 3) obbligo alla rimozione, fideiussione;– art. 4) superamento limiti: sanzioni;– art. 5) controlli: dispositivi e modalità;– art. 6) siti: prescrizioni;– art. 7) norme transitorie;– art. 8) finalità del regolamento;– art. 9) ambito di applicazione;

Considerato:– che la procedura amministrativa adottata dal comu-

ne è da ritenere regolare essendo state assolte tutte le pro-cedure e correttamente effettuate le pubblicazioni previ-ste, a seguito delle quali non sono state presentate osser-vazioni/opposizioni riguardo la variante al regolamentoedilizio;

– che la variante così come adottata consiste in unamodifica regolamentare finalizzata a consentire l'aumentodi tutte le distanze di rispetto dalle aree sensibili e dallearee residenziali, non comportando mutamenti al pianoregolatore generale dal punto di vista del dimensionamen-to e dei parametri urbanistici dello stesso e conseguente-mente non si rilevano per la variante in esame elementiche interferiscono con la pianificazione generale.

Per tutto quanto sopra premesso, rilevato e considera-to, questa U.O.3.1 del servizio 3/DRU è del parere che ilnuovo regolamento, quale integrazione del vigente regola-mento edilizio del comune di S. Teresa di Riva, adottatocon deliberazione del consiglio comunale n. 55 del 29novembre 2016, avente come oggetto: "Revoca delibera-zione di consiglio comunale n. 7 del 16 marzo 2009 edapprovazione contestuale del nuovo regolamento per l'in-stallazione e la modifica degli impianti fissi di telecomu-nicazioni per telefonia cellulare e radio televisivi - integra-zione alle norme di attuazione del P. di F." sia meritevoledi approvazione per le considerazioni sopra riportate, fattisalvi gli obblighi derivanti da altre disposizioni di legge.»;

Ritenuto di poter condividere il sopra richiamatoparere n. 5 del 10 aprile 2018;

Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 della legge regionalen. 71/78, in conformità al citato parere n. 5 del 10 aprile2018, è approvata, in variante al regolamento ediliziocomunale, la revoca della deliberazione di consiglio comu-nale n. 7 del 16 marzo 2009 ed approvazione contestualedel nuovo regolamento per l'installazione e la modificadegli impianti fissi di telecomunicazioni per telefonia cel-lulare e radiotelevisivi - Integrazione alle norme di attua-zione del P. di F. adottata dal consiglio comunale di S.Tere-sa di Riva con deliberazione n. 55 del 29 novembre 2016.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costi-tuiscono allegati i seguenti atti che vengono vistati e tim-brati da questo Assessorato:

1. parere n. 5 del 10 aprile 2018 reso dall'U.O.3.1/DRUdel Servizio 3/DRU;

2. delibera consiliare n. 55 del 29 novembre 2016.

Art. 3

Il presente decreto dovrà essere depositato unitamenteagli atti allegati a libera visione del pubblico presso l'uffi-cio comunale competente e del deposito dovrà essere dataconoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed inaltri luoghi pubblici.

Art. 4

Il presente decreto dovrà essere pubblicato nel sitoweb dell'amministrazione comunale (albo pretorio online) ai sensi della normativa vigente in materia di pubbli-

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cazione degli atti, ferma restando la possibilità per l'am-ministrazione, in via integrativa, di effettuare la pubblicitàattraverso avviso di deposito degli atti a libera visione delpubblico presso l'ufficio comunale.

Art. 5

Il comune di S. Teresa di Riva resta onerato degliadempimenti conseguenziali al presente decreto che, conesclusione degli allegati, sarà pubblicato per esteso nellaGazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Art. 6

Avverso il presente provvedimento è esperibile, dalladata della pubblicazione, ricorso giurisdizionale dinnanzial T.A.R., entro il termine di sessanta giorni o, in alterna-tiva, ricorso straordinario al Presidente della Regioneentro il termine di centoventi giorni.

Art. 7

Ai sensi dell'art. 68 della legge regionale 12 agosto2014, n. 21, il presente decreto è pubblicato nel sito istitu-zionale del Dipartimento regionale dell'urbanistica.

Palermo, 13 aprile 2018.SALERNO

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DECRETO 18 aprile 2018.

Approvazione di variante al piano regolatore generaledel comune di Palermo.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE

DELL’URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive

modifiche ed integrazioni;Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e

2 aprile 1968, n. 1444;Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e suc-

cessive modifiche ed integrazioni;Visto l’art. 68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999;Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamen-

tari in materia di espropriazioni per pubblica utilità,approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal D.Lvo n.302/02, reso applicabile con l’art. 36 della legge regionalen. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall’art. 24 dellalegge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;

Visto il D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, come modificatoed integrato dal D.lgs. 16 aprile 2008, n. 4;

Premesso che:il comune di Palermo è dotato di un piano regolatore

generale approvato coi decreti dirigenziali n. 124/DRU del13 marzo 2002 e n. 558 del 29 luglio 2002;

Il piano particolareggiato esecutivo del Centro storicoe i piani di recupero dello stesso, approvati precedente-mente all’approvazione del P.R.G., sono stati recepitiall’interno dello strumento urbanistico generale;

Visto il foglio prot. n. 1045950 del 21 settembre 2017,con il quale il comune di Palermo ha trasmesso a questoAssessorato la delibera consiliare n. 222 del 19 aprile 2017e i relativi allegati;

Vista la delibera consiliare n. 222 del 19 aprile 2017,avente oggetto: “Proposta di variante urbanistica puntuale

al Piano particolareggiato del Centro storico di Palermo:ditta Pietro Mendola - via Gioiamia, 29/A, 33, 35; f. 131,p.lla 93 - (prot. n. 237804 del 19 aprile 2013)”;

Vista la nota prot. n. 1883658 del 19 dicembre 2017 delcomune di Palermo, con la quale sono state trasmesse leintegrazioni documentali, richieste con nota prot. n.20173 dell’8 novembre 2017; consistenti, in particolare,nelle planimetrie catastali, datate 20 aprile 1940, dallequali si evince la consistenza edilizia dell’edificio origina-rio, andato distrutto a seguito di eventi bellici, e nelle rela-tive schede di visura catastale, nonché nella concessioneedilizia n. 79 C.S. del 20 dicembre 2015, relativa allademolizione delle superfetazioni esistenti ed al ripristinodei tre piani fuori terra previsti dal PPE, aventi interpianisostanzialmente coincidenti con quelli riportati nelle pla-nimetrie catastali dell’anno 1940;

Vista la nota prot. n. 18342 del 10 ottobre 2017, con laquale l’U.O. S2.1/DRU di questo Assessorato ha trasmessoal Consiglio regionale dell’urbanistica, unitamente agli attirelativi, la proposta di parere n. 31/S2.1 del 5 ottobre 2017;

«Omissis.Considerato che:• l’unità edilizia, di proprietà del sig. Pietro Mendola,

ricadente in un’area sita in via Gioiamia, 29/A - 33 - 35,identificata al N.C.E.U. al foglio 131, particella 93, è desti-nata dall’attuale P.P.E. al “ripristino tipologico”, con tipo-logia “catoio multiplo” e numero di livelli fuori terra 3;

• come si evince dalla relazione tecnica redatta da!Settore centro storico del comune di Palermo, il numerodei livelli originariamente esistenti, ovvero da ripristinare,va rettificato da tre a cinque, essendo tale modifica giusti-ficata da apposita documentazione, costituita da: plani-metria storico-catastale (risalente alla data del 20 aprile1940), e da titoli di proprietà che il richiedente, sig. PietroMendola, ha fornito al suddetto ufficio comunale, a corre-do della propria richiesta prot. n. 237804 del 19 aprile2013;

• dall’esame della documentazione pervenuta, la pro-cedura amministrativa adottata dal comune appare rego-lare ai sensi di legge. In particolare, è stata correttamenteeffettuata la procedura di deposito degli atti e di pubblica-zione ai sensi dell’art. 3 della legge regionale n. 71/78 es.m.i., a seguito della quale non sono state prodotte osser-vazioni e/o opposizioni riguardo la variante di che tratta-si;

• le modifiche non comportano sostanziale aumentodel carico urbanistico né variazioni dell’utilizzo dei suolidel territorio comunale;

• la Soprintendenza BB. CC.AA. di Palermo ha espres-so parere favorevole alla rettifica del numero dei livellifuori terra, con nota prof. n. 3679/S166 del 20 giugno2016, con la prescrizione della presenza di un archeologodurante l’esecuzione dei lavori che comportano interventinel sottosuolo;

• l’ufficio del Genio civile di Palermo, ai sensi dell’art.13 della legge n. 64/74, ha reso parere favorevole alla retti-fica del numero dei livelli fuori terra, con nota prot. n.29833 del 18 febbraio 2016;

• la variante di che trattasi è esclusa dall’effettuare laprocedura di verifica di assoggettabilità a VAS, ai sensidell’art. 12 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., trattandosi dellacorrezione di un errore materiale cartografico, necessariaall’attuazione del P.P.E. del Centro storico di Palermo,senza costituire modifica al piano stesso (linee guida ope-rative proposte dalla Commissione tecnica specialisticaper le autorizzazioni ambientali, con nota prot. n. 14097

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del 23 febbraio 2017, condivise con nota assessoriale prot.n. 1812/GAB/12 dell’8 marzo 2017);

Per quanto sopra premesso, visto e considerato, siesprime parere positivo sulla variante urbanistica al P.P.E.del Centro storico di Palermo, adottata con delibera diconsiglio comunale n. 222 del 19 aprile 2017, ai sensidell’art. 12 della legge regionale n. 71/78, avente oggetto“Proposta di variante urbanistica puntuale al Piano parti-colareggiato del Centro storico di Palermo: ditta PietroMendola - via Gioiamia, 29/A, 33, 35, f. 131, p.lla 93 (prot.n. 237804 del 19 aprile 2013)”, riguardante la rettifica da3 (tre) a 5 (cinque) dei livelli fuori terra, graficizzati neglistralci catastali delle tavole 14/4 - 14/9 del P.P.E., dell’areasita in via Gioiamia n. 29/A - 33 - 35, N.C.E.U. foglio n.131, particella n. 93, di proprietà della ditta Pietro Mendo-la;

Visto il voto n. 72 del 7 febbraio 2018, con il quale ilConsiglio regionale dell’urbanistica, nel condividere laproposta di parere n. 31/S2.1 del 5 ottobre 2017 resa dal-l’U.O. S2.1/DRU, ha espresso parere favorevole, precisan-do che l’attività edilizia deve prevedere interventi da con-siderarsi come “risanamento conservativo” e che l’even-tuale sopraelevazione dell’immobile oggi in corso dicostruzione dovrà essere oggetto di una nuova richiesta dititolo abilitativo;

Ritenuto di poter condividere il parere reso dal Consi-glio regionale dell’urbanistica con il voto n. 72 del 7 feb-braio 2018 con riferimento alla proposta di parere del-l’U.O. 2.1/DRU n. 31/S2.1 del 5 ottobre 2017;

Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 della legge regionalen. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al parere delConsiglio regionale dell’urbanistica espresso con il voto n.72 del 7 febbraio 2018, è approvata la variante al P.R.G.vigente del comune di Palermo, adottata con delibera diconsiglio comunale n. 222 del 19 aprile 2017, aventeoggetto: “Proposta di variante urbanistica puntuale alpiano particolareggiato del Centro storico di Palermo:ditta Pietro Mendola - via Gioiamia, 29/A, 33, 35; f. 131,p.lla 93 - (prot. n. 237804 del 19 aprile 2013)”.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costi-tuiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengonovistati e timbrati da questo Assessorato:

1. proposta di parere n. 31/S2.1 del 5 ottobre 2017,resa dall’U.O. S2.1/DRU di questo Assessorato;

2. parere del Consiglio regionale dell’urbanistica resocon il voto n. 72 del 7 febbraio 2018;

3. delibera del consiglio comunale di Palermo n. 222del 19 aprile 2017 e relativa proposta di parere;

4. relazione tecnica;5. stralcio catastale;6. stralcio della tavola 14/9 - 14/4 del PPE vigente;7. Stralcio della tavola 14/9-14/4 di variante al PPE.

Art. 3

Il presente decreto con gli elaborati tecnici ad essoallegati dovrà essere pubblicato nel sito web dell’ammini-strazione comunale (albo pretorio online) ai sensi dellanormativa vigente in materia di pubblicazione degli atti,ferma restando la possibilità per l’amministrazione, in viaintegrativa, di effettuare la pubblicità attraverso avviso dideposito degli atti a libera visione del pubblico presso l’uf-ficio comunale.

Art. 4

Ai sensi dell’art. 10 della legge n. 1150/42, il presentedecreto, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubbli-cato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione sici-liana.

Art. 5

Avverso tale provvedimento è esperibile, dalla datadella pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regionesiciliana, ricorso giurisdizionale al T.A.R., entro il terminedi sessanta giorni o, in alternativa, ricorso straordinario alPresidente della Regione entro il termine di centoventigiorni.

Ai sensi dell’art. 68 del legge regionale 12 agosto 2014,n. 21, il presente decreto è pubblicato nel sito istituzionaledel Dipartimento regionale dell’urbanistica.

Palermo, 18 aprile 2018.SALERNO

(2018.16.979)114

DISPOSIZIONI E COMUNICATIPRESIDENZA

Rinnovo del collegio dei revisori dell’Ente lirico regiona-le Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania.

Con decreto presidenziale n. 179/Serv. 1°/SG del 18 aprile 2018,ai sensi e per gli effetti dell’art. 11 della legge regionale 16 aprile 1986,n. 19, e successive modifiche ed integrazioni, il collegio dei revisoridell’Ente lirico regionale Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Cataniaè stato rinnovato per la durata di anni quattro nella seguente compo-sizione:

• d.ssa Di Stefano Angela e dott. Salvatore Foresta, designatidall’Assessore regionale per il turismo, lo sport e lo spettacolo;

• dott.ssa Donatella Milazzo, designata dall’Assessore regionaleper l’economia.

L’insediamento del dott. Salvatore Foresta nel collegio dei revi-sori dell’Ente lirico regionale Teatro Massimo Vincenzo Bellini di

Catania nell’incarico resta subordinato alle dimissioni da commis-sario straordinario dell’opera Pia Perez Raimondi di Santa Flavia(PA).

(2018.16.1014)062

Sostituzione di un componente del consiglio della Came-ra di commercio, industria, artigianato e agricoltura diPalermo ed Enna.

Con decreto presidenziale n. 180/Serv.1°/SG del 18 aprile 2018,in seno al consiglio della Camera di commercio, industria, artigiana-to e agricoltura di Palermo ed Enna, in sostituzione del dimissionariodott. Aldo Prost, per il settore Credito e Assicurazione, in rappresen-tanza delle Associazioni ABI ed ANIA, è nominato il dott. RobertoCassata. Lo stesso cesserà dall’incarico alla scadenza del consigliodella Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di

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Palermo ed Enna, costituito con il D.P. n. 644/Serv.1°/SG del 16dicembre 2016.

(2018.16.1013)056

Ricostituzione del consiglio di amministrazione dellaFondazione Orchestra sinfonica siciliana.

Con decreto presidenziale n. 181/Serv.1°/SG del 18 aprile 2018,ai sensi degli artt. 11, 12 e 13, ultimo comma, dello statuto dell’ente,è stato ricostituito per la durata di un triennio il consiglio di ammi-nistrazione della Fondazione Orchestra sinfonica siciliana nellaseguente composizione:

– dott. Marcello Giacone, presidente;– d.ssa Angela Scaduto, componente;– prof. Giulio Pirrotta, componente.Il consiglio di amministrazione della Fondazione Orchestra sin-

fonica siciliana sarà successivamente integrato, nel rispetto della com-posizione di cui all’art. 12 dello statuto, dal rappresentante designatodal Presidente della Regione siciliana e dal rappresentante dei lavora-tori eletto tra i lavoratori a tempo indeterminato della Fondazione.

(2018.16.1012)024

Nomina del commissario straordinario dell’Ente regio-nale per il diritto allo studio universitario (E.R.S.U.) di Enna.

Con decreto presidenziale n. 182/Serv. 1°/SG del 18 aprile 2018,in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 169 del 10aprile 2018, il dott. Maurizio Caracci, dirigente di terza fascia del-l’Amministrazione regionale, è stato nominato commissario straordi-nario dell’Ente regionale per il diritto allo studio universitario(E.R.S.U.) di Enna fino al 30 settembre 2018, e, comunque, non oltrela data di insediamento degli organi ordinari di gestione.

(2018.16.1011)088

Proroga dell’incarico conferito al commissario straordi-nario dell’Istituto regionale del vino e dell’olio (I.R.V.O.).

Con decreto presidenziale n. 184/Serv.1°/SG del 18 aprile 2018,in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 164 del 10aprile 2018, per le motivazioni contenute nella stessa deliberazione,l’incarico conferito con D.P. n. 46/Serv.1°/SG del 21 febbraio 2018 aldott. Pernice Vincenzo, dirigente interno dell’Amministrazione regio-nale, quale commissario straordinario dell’Istituto regionale del vinoe dell’olio (I.R.V.O.) con i poteri del presidente e del consiglio diamministrazione è stato prorogato, nelle more di ricostituzione degliorgani ordinari di amministrazione del predetto ente, fino al 30 set-tembre 2018.

(2018.16.1009)070

Proroga dell’incarico conferito al commissario ad actadell’Istituto sperimentale zootecnico per la Sicilia.

Con decreto presidenziale n. 185/Serv.1°/SG del 18 aprile 2018,in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 165 del 10aprile 2018, per le motivazioni contenute nella stessa deliberazione,l’incarico conferito con D.P. n. 45/Serv.1°/SG del 21 febbraio 2018 aldott. Maisano Marcello, dirigente interno dell’Amministrazioneregionale, quale commissario straordinario dell’Istituto sperimentalezootecnico per la Sicilia con i poteri del presidente e del consiglio diamministrazione è stato prorogato, nelle more di ricostituzione degliorgani ordinari di amministrazione del predetto ente, fino al 30 set-tembre 2018.

(2018.16.1010)139

ASSESSORATO DELLʼAGRICOLTURA,DELLO SVILUPPO RURALE

E DELLA PESCA MEDITERRANEA Provvedimenti concernenti alienazione di suoli apparte-

nenti al demanio trazzerale.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 317 del 10 aprile 2018, è stato approvato il

verbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26720 del 13 febbraio2018, inerente la legittimazione in favore della signora CernigliaGiustina, nata a Palermo il 31.1.1973 cod. fisc. CRN GTN 73A71G273Y e dei signori Sucato Claudia, nata a Palermo il 5.1.1996 cod.fisc. SCT CLD 96A45 G273D, Sucato Salvatore, nato a Palermo il18.8.1997 cod. fisc. SCT SVT 97M18 G273K e Cerniglia Francesco,nato a Palermo il 5.4.1965 cod. fisc. CRN FNC 65CO5 G273E, delsuolo sito in territorio di Misilmeri (PA), identificato al foglio 8, par-ticella 311 di mq. 1.840,00.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 318 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26712 del 25 gennaio2018, inerente la legittimazione in favore del signor Cosentino Anto-nino, nato a Torino il 07.04.1964 cod. fisc. CSN NNN 64D07 L219O,ed ai sensi del comma 5 dell'articolo 13 della legge regionale n.4/2003, anche in favore dei cointestatari iscritti nei pubblici registri,del suolo sito in territorio di Palermo, identificato al foglio 9, parti-cella 32 di mq. 65,00.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 319 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26721 del 13 febbraio2018, inerente la legittimazione in favore della signora Cuva MariaGrazia, nata a Villerupt (Francia) il 23.5.1964 cod fisc. CVU MGR64E63 Z110Y del suolo sito in territorio di Canicattì (AG), identifica-to al foglio 44 porzione della particella 562 di mq 42 porzione dellaparticella 549 di mq. 462 e porzione della particella 786 di mq. 161.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 320 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26720 del 27 febbraio2018, inerente la legittimazione in favore della signora Ieva Giusep-pina Menina, nata a Corato (BA) il 13.4.1948 cod. fisc. VIE GPP48D53 C983V coniugata in regime di comunione legale dei beni conCompagnone Carmelo, nato a Palermo il 26.5.1945 cod.fisc. CMPCML 45E26 G273M, ed anche, in favore degli altri contestatari iscrit-ti nei pubblici registri avente diritto, del suolo sito in territorio diPalermo, identificato al foglio 77 porzione della particella 580 di mq.192.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 321 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26711 del 25 gennaio2018, inerente la legittimazione in favore del signor Amato Domeni-co, nato a Misilmeri il 28.5.1950, cod. fisc. MTA DNC 50E28 F246F,del suolo sito in territorio di Misilmeri (PA), identificato al foglio 18porzione della particella 4639 di mq. 150.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 322 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 25710 del 25 gennaio2018, inerente la legittimazione in favore del signor Lombardo Anto-nino, nato a Palermo il 22.11.1972, cod fisc LMB NNN 72S22 G273V,del suolo sito in territorio di Misilmeri (PA), identificato al foglio 18porzione della particella 575 di mq. 176.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 323 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26736 del 5 marzo 2018,inerente la legittimazione in favore del signor Ferraro Giusto, nato aPalermo il 24.10.1958, cod. fisc FRR GST 58R24 G273K, coniugato inregime di comunione legale dei beni con la signora Raneli Grazia,nata a Palermo il 16.9.1956 cod fisc. RNL GRZ 65P56 G273C delsuolo sito in territorio di Misilmeri (PA), identificato al foglio n. 7,particella n. 916 di mq. 413.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 324 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26708 del 23 gennaio2018, inerente la legittimazione in favore del signor Pisciotta France-sco, nato a Palermo il 27.11.1964, cod. fisc. PSC FNC 64S27 G273Y,coniugato in comunione legale dei beni con Lo Galbo Domenica,

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nata a Palermo il 23.11.1965 cod. fisc. LGL DNC 65S63 G273F delsuolo sito in territorio di Misilmeri (PA), identificato al foglio 1, par-ticella 1268 di mq. 336.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 325 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26713 del 25 gennaio2018, inerente la legittimazione in favore del signor Campanella Giu-seppe, nato a Palermo il 17.9.1992 cod. fisc. CMP GPP 92P17 G273Y,del suolo sito in territorio di Ciminna (PA), identificato al foglio 12porzione della particella 510 di mq. 4.149, porzione della particella511 di mq. 180 e porzione della particella 512 di mq. 660.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 326 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26743 del 13 marzo 2018,inerente la legittimazione in favore del signor De Lisi Giuseppe, natoa Villabate il 15.6.1958 nella qualità di legale rappresentante dellasocietà Edilprogress s.r.l. cod fisc. 05461240821 ed agli intestatariiscritti nei pubblici registri avente diritto, del suolo sito in territoriodi Misilmeri (PA), identificato al foglio 2 porzione della particella1203 di mq. 390.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 327 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26731 del 28 febbraio2018, inerente la legittimazione in favore della sig.ra Santapà Madda-lena, nata a Milano il 21.3.1958, cod. fisc. SNT MDL 58C61 F205U,del suolo sito in territorio di Vittoria (RG), identificato al foglio 67,particella 374 porzione di mq. 83.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 328 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26744 del 15 marzo 2018,inerente la legittimazione in favore del signor Latino Calogero, natoa Palermo l’11.9.1958, cod. fisc. LTN CGR 58P11 G273X, ed ai sensidel comma 5 dell'articolo 13 della legge regionale n. 4/2003, anche infavore dei contestatari iscritti nei pubblici registri, del suolo sito interritorio di Villafranca Sicula (AG) identificato al foglio 2 porzionedella particella 1392 di mq. 208,00.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 329 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26745 del 16 marzo 2018,inerente la legittimazione e vendita in favore del sig. Basile Giacomo,nato a San Giuseppe Jato il 10.10.1949, cod. fisc. BSL GCM 49R10H933H, del suolo sito in territorio di San Cipirello (PA), identificatoal foglio 1, particella 997 porzione di mq. 56 e particella 998 di mq.13.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 330 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26719 del 13 febbraio2018, inerente la legittimazione in favore del signor La Mantia Ugo,nato a Palermo il 15.5.1935, cod. fisc. LMN GUO 35E15 G273C, delsuolo sito in territorio di Misilmeri (PA), identificato al foglio 2, par-ticella 304 di mq. 396.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 331 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26704 del 23 gennaio2018, inerente la legittimazione in favore della signora PanzarellaPietra, nata a Montemaggiore Belsito il 9.7.1934 cod. fisc. PNZ PTR34L49 F553Z, del suolo sito in territorio di Misilmeri (PA), identifica-to al foglio 6 porzione della particella 1162 di mq. 320.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 332 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26702 del 19 gennaio2018, inerente la legittimazione in favore del sig. Celestra Giuseppe,nato a Partinico (PA) l’11.6.1946, cod. fisc. CLS GPP 46H11 G348R,

del suolo sito in territorio di Trappeto (PA), identificato al foglio 2,particella 37 porzione di mq. 305.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 333 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26716 del 7 febbraio 2018,inerente la legittimazione in favore del sig. Rossi Rosario, nato aPalermo (PA) il 23.8.1957, cod. fisc. RSS RSR 57M23 G273A, delsuolo sito in territorio di Palermo (PA), identificato al foglio 25/B par-ticella 688 di mq. 55.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 334 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26717 del 9 febbraio 2018,inerente la legittimazione in favore dei sigg.: Bellina Salvatrice, nataa Campofelice di Roccella (PA) il 30.11.1935, cod. fisc. BLL SVT35S70 B532M; Coniglio Angela, nata a Campofelice di Roccella (PA)il 18.7.1963, cod. fisc. CNG NGL 63L58 B532K; Coniglio Giuseppa,nata a Campofelice di Roccella (PA) il 4.6.1958, cod. fisc. CNG GPP58H44 B532A; Coniglio Lidia, nata a Campofelice di Roccella (PA) il30.9.1959, cod. fisc. CNG LDI 59P70 B532K; Coniglio Salvatore, natoa Torino (TO) il 5.5.1971, cod. fisc. CNG SVT 71E05 L219C; del suolosito in territorio di Campofelice di Roccella (PA), identificato al foglio8 con la particella 1628 del catasto terreni mentre al catasto fabbri-cati identificato con porzione della particella 1523 di mq. 200.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 335 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26722 del 14 febbraio2018, inerente la legittimazione in favore: del sig. Tripoli Leonardo,nato a Bagheria (PA) il 26.7.1939, cod. fisc.: TRP LRD 39L26 A546V,del suolo sito in territorio di Santa Flavia (PA), identificato al foglio11, particella 184 porzione di mq. 150; del sig. Tripoli Francesco, natoa Bagheria (PA) il 16.1.1935, cod. fisc.: TRP FNC 35A16 A546S, delsuolo sito in territorio di Santa Flavia (PA), identificato al foglio 11,particella 786 porzione di mq.60; particella 787 porzione di mq.70;della sig.ra La Corte Giuseppa nata a Palermo (PA) il 6.8.1965, cod.fisc.: LCR GPP 65M46 G273Q, del suolo sito in territorio di SantaFlavia (PA), identificato al foglio 11, particella 459 porzione dimq.120.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 336 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26723 del 16 febbraio2018, inerente la legittimazione in favore dei sigg.: Milisenna Teresa,nata a Ravanusa (AG) il 18.1.1930, cod. fisc. MLS TRS 30A58 H194N;Attardo Caterina, nata a Palermo (PA) il 25.8.1957, cod. fisc. TTRCRN 57M65 G273Q; Attardo Giuseppe, nato a Palermo (PA)l’8.8.1954, cod. fisc. TTR GPP 54M08 G273O; Attardo Maria Teresa,nata a Palermo (PA) il 3.4.1959, cod. fisc. TTR MTR 59D43 G273T; delsuolo sito in territorio di Carini (PA), identificato al foglio 2, particel-la 143 porzione di mq. 390.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 337 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26725 del 21 febbraio2018, inerente la legittimazione in favore del sig. Mancuso Roberto,nato a Enna (EN) il 29.7.1984, cod. fisc. MNC RRT 84L29 C342S, delsuolo sito in territorio di Calascibetta (EN), identificato al foglio 67,particella 651 porzione di mq. 895.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 338 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26726 del 23 febbraio2018, inerente la legittimazione in favore della sig.ra Firicano Floria-na, nata a Palermo (PA) il 17.9.1960, cod. fisc. FRC FRN 60P57G273W, del suolo sito in territorio di Palermo (PA), identificato alfoglio 3, particella 363 porzione di mq. 132.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 339 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26730 del 28 febbraio2018, inerente la legittimazione in favore del sig. Cusumano France-

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sco, nato a Trappeto (PA) il 5.11.1938, cod. fisc. CSM FNC 38S05L332E, del suolo sito in territorio di Trappeto (PA), identificato alfoglio 6, particella 1258 porzione di mq. 370.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 340 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26734 del 2 marzo 2018,inerente la legittimazione in favore del sig. Bondì Vincenzo, nato aPalermo (PA) il 23.11.1961, cod. fisc. BND VCN 61S23 G273R, delsuolo sito in territorio di Palermo (PA), identificato al foglio 35, par-ticelle 796 e 797 graffate di mq. 90.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 341 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26735 del 2 marzo 2018,inerente la legittimazione in favore dei sigg.: Militello Lisa, nata aPartinico (PA) il 7.1.1997, cod. fisc. MLT LSI 97A47 G348E; FerraraVito Daniele, nato a Partinico (PA) il 26.9.1997, cod. fisc. FRR VDN97P26 G348H; Militello Erika Rosa, nata a Partinico (PA) il 3.6.1989,cod. fisc. MLT RRS 89H43 G348W; Ferrara Jessica Kristina, nata aGloucester (U.S.A.) il 7.12.1992, cod. fisc. FRR JSC 92T47 Z404G delsuolo sito in territorio di Trappeto (PA), identificato al foglio 6, parti-cella 1021 di mq. 210.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 342 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26741 del 7 marzo 2018,inerente la legittimazione in favore dei sigg.: Menozzi Mario, nato aPalermo (PA) il 20.3.1949, cod. fisc. MNZ MRA 49C20 G273V per laquota di 72/1512; Capuano Francesco, nato a Termini Imerese (PA) il30.11.1951, cod. fisc. CPN FNC 51S30 L112K per la quota di216/1512; Caronia Aldo, nato a Palermo (PA) il 23.1.1951, cod. fisc.CRN LDA 51A23 G273F per la quota di 9/1512; Caronia Bruno Anto-nio, nato a Palermo (PA) il 31.3.1948, cod. fisc. CRN BRN 48C31G273K per la quota di 9/1512; Caronia Giovanni, nato a Palermo (PA)il 26.11.1946, cod. fisc. CRN GNN 46S26 G273U per la quota di198/1512; De Gregorio Rosalia, nata a Palermo (PA) il 14.8.1968, cod.fisc. DGR RSL 68M54 G273L per la quota di 216/1512; GuarnacciaClara, nata a Palermo (PA) il 28.10.1941, cod. fisc. GRN CLR 41R68G273N per la quota di 24/1512; La Placa Anna Maria, nata a Palermo(PA) il 15.8.1937, cod. fisc. LPL NMR 37M55 G273Q per la quota di72/1512; Menozzi Antonio, nato a Palermo (PA) il 14.4.1970, cod. fisc.MNZ NTN 70D14 G273X per la quota di 16/1512; Menozzi Marcella,nata a Palermo (PA) il 9.7.1972, cod. fisc. MNZ MCL 72L49 G273Zper la quota di 16/1512; Menozzi Maria Gabriella, nata a Palermo(PA) il 27.04.1942, cod. fisc. MNZ MGB 42D67 G273S per la quota di72/1512; Menozzi Massimo, nato a Palermo (PA) il 15.3.1977, cod.fisc. MNZ MSM 77C15 G273C per la quota di 16/1512; Oliveri Anto-nino, nato a Palermo (PA) il 3.7.1960, cod. fisc. LVR NNN 60L03G273A per la quota di 48/1512; Oliveri Rita, nata a Palermo (PA)l’1.3.1963, cod. fisc. LVR RTI 63C41 G273U per la quota di 48/1512;Oliveri Rosaura, nata a Salaparuta (TP) l’1.1.1925, cod. fisc. LVR RSR25A41 H688N per la quota di 216/1512; Oliveri Rossella, nata a Paler-mo (PA) il 20.1.1954, cod. fisc. LVR RSL 54A60 G273T per la quota di216/1512; Oliveri Valeria, nata a Palermo (PA) il 2.11.1968, cod. fisc.LVR VLR 68S42 G273O per la quota di 48/1512; del suolo sito in ter-ritorio di Palermo (PA), identificato al foglio 19, particella 894 porzio-ne di mq. 95.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 343 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26742 del 9 marzo 2018,inerente la legittimazione in favore dei sigg.: Cosenza Giovanni, natoa Palermo (PA) il 30.9.1963, cod. fisc. CSN GNN 63P30 G273C; SalaIvana, nata a Palermo (PA) il 5.8.1968, cod. fisc. SLA VNI 68M45G273A; e Busalacchi Alessia Fina, nata a Palermo (PA) il 26.10.1993,cod. fisc. BSL LSF 93R66 G273Y; del suolo sito in territorio di Paler-mo (PA), identificato al foglio 25/B, particella 656 di mq. 83.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 344 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26748 del 21 marzo 2018,inerente la legittimazione in favore del sig. Valenti Domenico, nato aPalermo (PA) il 14.10.1966, cod. fisc. VLN DNC 66R14 G273A, delsuolo sito in territorio di Carini (PA), identificato al foglio 12, parti-

cella 1221 porzione di mq. 900, particella 1222 porzione di mq. 180,particella 1225 porzione di mq. 250.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 345 del 10 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26751 del 23 marzo 2018,inerente la legittimazione in favore dei sigg.: La Russa Giovanna,nata a Scillato (PA) il 4.4.1934, cod. fisc.: LRS GNN 34D44 I538Q;Giannone Concetta Maria, nata a Scillato (PA) il 28.8.1964, cod. fisc.:GNN CCT 64M28 I538X; Giannone Filippa, nata a Scillato (PA) il3.7.1959, cod. fisc.: GNN FPP 59L43 I538V; del suolo sito in territoriodi Scillato (PA), identificato al foglio 3, particella 400 porzione di mq.286.

(2018.16.952)047

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 346 dell’11 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26688 del 6 dicembre2017, inerente la legittimazione in favore del signor: Di Gregorio Sal-vatore, nato a Castellammare del Golfo il 24.7.1954 e ivi residente incontrada Cuti n. 55, cod. fisc. DGR SVT 54L24 C130C, del suolo sitoin territorio di Erice, identificato al foglio 211 con porzione della par-ticella 308 sub 13 per mq. 62.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 347 dell’11 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26680 del 23 novembre2017, inerente la legittimazione in favore della signora: Lo MonacoFrancesca, nata ad Alcamo il 18.4.1951 e ivi residente in via don Giro-lamo Giardina n. 3, cod. fisc. LMN FNC 51D58 A176A, del suolo sitoin territorio di Alcamo, identificato al foglio 36 con porzione dellaparticella 320 per mq. 370 e con porzione della particella 319 per mq.590.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 348 dell’11 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26686 del 6 dicembre2017, inerente la legittimazione in favore delle signore: BuccellatoBrigida Rosa, nata a Castellammare del Golfo il 30.8.1952, cod. fisc.BCC BGD 52M70 C130V; Buccellato Maria Soccorsa, nata a Castel-lammare del Golfo il 5.11.1949, cod. fisc. BCC MSC 49S45 C130I, delsuolo sito in territorio di Castellammare del Golfo, identificato alfoglio 24 con porzione della particella 463 per mq. 2.940.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 349 dell’11 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26676 del 15 novembre2017, inerente la legittimazione in favore del signor: Fatone Giusep-pe, nato a Esslingeh an Neckar (Germania) il 23.3.1985, residente adAlcamo in via Gammara n. 13, cod. fisc. FTN GPP 85C23 Z112P, delsuolo sito in territorio di Alcamo, identificato al foglio 27 con porzio-ne della particella 512 per mq. 675, e con porzione della particella1596 per mq. 570.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 350 dell’11 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26699 del 20 dicembre2017, inerente la legittimazione in favore dei signori: Stellino Anto-nella, nata ad Alcamo l’11.6.1990 e ivi residente in via Kennedy n.161, cod. fisc. STL NNL 90H51 A176O; Stellino Saverio, nato a Alca-mo il 30.05.1986, cod. fisc. STL SVR 86E30 A176K, del suolo sito interritorio di Alcamo, identificato al foglio 53 con porzione della par-ticella 3273 per mq. 360.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 351 del 11 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26698 del 20 dicembre2017, inerente la legittimazione in favore della società “Euro Edils.r.l.”, con sede legale in Castellammare del Golfo, corso Garibaldi n.367, cod. fisc., p. IVA e numero d’iscrizione al registro delle impresedi Trapani 01995160817, n. R.E.A. TP - 138096, del suolo sito in ter-ritorio di Castellammare del Golfo, identificato al foglio 57 con por-zione della particella 2002 per mq. 140, con porzione della particella

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2004 per mq. 230, con porzione della particella 2005 per mq. 290, econ porzione della particella 2006 per mq. 420.

Con decreto dell’Assessore per l’agricoltura, lo sviluppo rurale ela pesca mediterranea n. 352 del 11 aprile 2018, è stato approvato ilverbale di liquidazione conciliativa, rep. n. 26697 del 20 dicembre2017, inerente la legittimazione in favore dei signori: Pollina Santo,nato a Erice il 7.12.1966, cod. fisc. PLL SNT 66T07 D423S; PollinaAngela, nata a Trapani il 20.01.1965, cod. fisc. PLL NGL 65A60L331C; Buscaino Nella Maria, nata a Trapani il 14.2.1952, cod. fisc.BSC NLM 52B54 L331Y; Buscaino Rosa, nata a Trapani il 6.1.1940,cod. fisc. BSC RSO 40A46 L331M; Donato Michela, nata a Pacecol’8.1.1938, cod. fisc. DNT MHL 38A48 G208N; Ventimiglia Antonino,nato a Erice il 17.06.1985, cod. fisc. VNT NNN 85H17 D423H; Venti-miglia Giuseppina, nata a Reggio Emilia il 26.6.1978, cod. fisc. VNTGPP 78H66 H223P, del suolo sito in territorio di Trapani, identificatoal foglio 307 con porzione della particella 547 per mq. 275.

(2018.16.951)047

Provvedimenti concernenti affidamento di zone stabilidi tipo “B” di addestramento, allenamento e gare per cani,ricadenti in agro di Troina.

Con decreto n. 413 del 16 aprile 2018 del dirigente del servizio 3

- Gestione faunistica del territorio del Dipartimento regionale dellosviluppo rurale e territoriale, è stata affidata una zona di addestra-mento, allenamento e gare per cani stabile di tipo “B” ricadente incontrada Pacione Vignuzze del comune di Troina (EN).

Il testo per esteso del D.R.S. n. 413/2018 è consultabile nel sitoweb del Dipartimento dello sviluppo rurale e territoriale:http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_AssessoratoregionaledelleRisorseAgricoleeAlimentari/PIR_AzForesteDemaniali.

(2018.16.959)020

Con decreto n. 414 del 16 aprile 2018 del dirigente del servizio 3- Gestione faunistica del territorio del Dipartimento regionale dellosviluppo rurale e territoriale, è stata affidata una zona di addestra-mento, allenamento e gare per cani stabile di tipo “B” ricadente incontrada San Paolo del comune di Troina (EN).

Il testo per esteso del D.R.S. n. 414/2018 è consultabile nel sitoweb del Dipartimento dello sviluppo rurale e territoriale:http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_AssessoratoregionaledelleRisorseAgricoleeAlimentari/PIR_AzForesteDemaniali.

(2018.16.958)020

ASSESSORATO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVEProvvedimenti concernenti revoca di contributi concessi a varie imprese, ai sensi della legge regionale n. 11/2009

“Crediti d’imposta per nuovi investimenti e per la crescita dimensionale delle imprese”.

Con decreti del dirigente generale del Dipartimento regionale delle attività produttive che di seguito si elencano, alle imprese indicate èstato revocato il contributo concesso ai sensi della legge regionale n. 11/2009 “Crediti d’imposta per nuovi investimenti e per la crescita dimen-sionale delle imprese”:

Denominazione | Sede | Codice fiscale | D.D.G. n.

ANGELO MODICA | POZZALLO (RG) | 01442740880 | 315/2S del 5/3/2018ARENA MARMI s.a.s. | VALGUARNERA CAROPEPE (EN) | 01043390861 | 316/2S del 5/3/2018ARTEMATICA | CATANIA (CT) | 04296910872 | 317/2S del 5/3/2018EMACO OIL E GAS s.r.l. | SIRACUSA (SR) | 01655680898 | 318/2S del 5/3/2018FOTOGRAF DI SPEDALE s.n.c. | PALERMO(PA) | 05834280827 | 319/2S del 5/3/2018IM. ED. IN s.r.l. | SIRACUSA (SR) | 01647550894 | 320/2S del 5/3/2018S. IM. & CO. s.r.l. | SIRACUSA (SR) | 01563440898 | 313/2S del 5/3/2018SANTA PANAGIA s.r.l. | SIRACUSA (SR) | 01528090895 | 314/2S del 5/3/2018SICILIA HOLIDAY s.r.l. | SIRACUSA (SR) | 01634080897 | 324/2S del 5/3/2018SICIL MARMI s.r.l. | TRAPANI (TP) | 02392000812 | 325/2S del 5/3/2018SICILRAME s.r.l. | MISTRETTA (ME) | 03001870835 | 326/2S del 5/3/2018SO. FI. CALCESTRUZZI s.r.l. | SCICLI (RG) | 00726390883 | 327/2S del 5/3/2018SOMET SUD s.r.l. | FLORIDIA (SR) | 01094640891 | 328/2S del 5/3/2018SPINA ANGELO | SANTA NINFA (TP) | SPN NGL 52M21 I291N | 329/2S del 5/3/2018TECNOSURVEY s.r.l. | CARLENTINI (SR) | 01432860896 | 331/2S del 5/3/2018WORLD SPORT s.r.l.. | AUGUSTA (SR) | 01702630896 | 330/2S del 5/3/2018

(2018.16.965)083

Con decreti del dirigente generale del Dipartimento regionale delle attività produttive che di seguito si elencano, alle imprese indicate èstato revocato il contributo concesso ai sensi della legge regionale n. 11/2009 “Crediti d’imposta per nuovi investimenti e per la crescita dimen-sionale delle imprese”:

Denominazione | Sede | Codice fiscale | D.D.G. n.

IN. CAL GRANDI LAVORI s.r.l. | PALAZZOLO ACREIDE (SR) | 01040110890 | 321/2S del 5/3/2018ITALPAPER DEI FRATELLI G. | MARSALA (TP) | 01703540813 | 322/2S del 5/3/2018LA RICOSTRUZIONE s.r.l. | PRIOLO GARGALLO (SR) | 01145290894 | 323/2S del 5/3/2018MAES s.r.l. | TERMINI IMERESE (PA) | 04114690821 | 306/2S del 5/3/2018NUOVO RITROVO MARCONI | PATTI (ME) | 03064740834 | 308/2S del 5/3/2018PIESSE PACKAGING s.r.l. | VITTORIA (RG) | 01227340880 | 309/2S del 5/3/2018PIETRO BARBARO S.p.A. | PALERMO (PA) | 03231530829 | 310/2S del 5/3/2018POGGIO DEL SOLE s.r.l. | RAGUSA (RG) | 01309640884 | 311/2S del 5/3/2018PREFABBRICATI TECNOLOGICI s.r.l. | BUTERA (CL) | 01810910859 | 312/2S del 5/3/2018

(2018.16.964)083

Page 31: DELLA REGIONE SICILIANA · ʼ ʼ ʼʼ ʼ ʼ ʼ Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità: con sede nella provincia di Palermo. . . . . . . . . . . pag.

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

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11-5-2018 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 21 31

Sostituzione del commissario liquidatore della societàcooperativa S. Francesco, con sede nel comune di Lentini.

Con decreto dell’Assessore per le attività produttive n. 440 del 20marzo 2018, l’avv. Lo Bue Antonio, nato a Palermo il 13 settembre1967, è stato nominato commissario liquidatore della società coope-rativa S. Francesco, con sede in Lentini (SR), in sostituzione del dott.Laisa Giovanni.

(2018.16.963)041

Provvedimenti concernenti scioglimento di cooperative,con sede nella provincia di Palermo.

Con decreto n. 547/10.S del 12 aprile 2018 del dirigente generaledel Dipartimento regionale delle attività produttive, è stata sciolta, aisensi e per gli effetti dell’art. 223/septiesdecies delle disposizioni attua-tive del codice civile, la sottoelencata cooperativa:

Denominazione | Sede | Cod. fiscale

ISIS | Monreale | 05982780826

(2018.16.997)042

Con decreto n. 548/10.S del 12 aprile 2018 del dirigente generaledel Dipartimento regionale delle attività produttive, è stata sciolta, aisensi e per gli effetti dell’art. 223/septiesdecies delle disposizioni attua-tive del codice civile, la sottoelencata cooperativa:

Denominazione | Sede | Cod. fiscale

UNIONE GIOVANI | Santa Cristina Gela | 04997550829SANTA CRISTINA | | (2018.16.996)042

Comunicato relativo ad una cooperativa in liquidazionevolontaria da cancellare dal registro delle imprese.

Dall’esame della documentazione agli atti dell’Ufficio si rilevache la sottoelencata cooperativa, pur avendo deliberato lo sciogli-mento volontario con nomina di un liquidatore, non ha depositato ibilanci di esercizio relativi agli ultimi cinque anni.

Per quanto sopra, riscontrato che non è intervenuta per la stessasocietà la nomina di un liquidatore da parte dell’autorità giudiziaria,sussistendo i presupposti per l’applicazione del secondo commadell’art. 2545 octiesdecies del codice civile, si dispone la pubblicazio-ne nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, per la conseguentecancellazione dal registro delle imprese, della cooperativa inserita nelseguente elenco:

Denominazione | Sede | Cod. fiscale

Fata | Bagheria (PA) | 04980290821 | Via M. D’Azeglio C. Sicis int. 22|(2018.16.995)041

ASSESSORATO DELLʼENERGIAE DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ

Modifica del decreto 26 ottobre 2017, concernente auto-rizzazione alla ditta Ecoimpianti s.r.l., con sede legale in Flo-ridia, per un impianto mobile per il trattamento di compo-staggio della frazione umida del rifiuto solido urbano.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledell’acqua e dei rifiuti n. 274 dell’11 aprile 2018, ai sensi e per glieffetti dell’art. 208 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., alla dittaEcoimpianti s.r.l. (P. IVA: 01682240890), con sede legale in c.daVignarelli, sn - 96014 Floridia (SR), è stata autorizzata l’operazione“D8”, di cui all’allegato B parte IV del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.,quale modifica del D.D.G. n. 1471 del 26 ottobre 2017 “Autorizzazio-ne di un impianto mobile per il trattamento di compostaggio dellafrazione umida del rifiuto solido urbano”.

(2018.16.981)119

Integrazione di codici CER autorizzati alla ditta SiculaCiclat soc. coop, con sede nel comune di San Cataldo, per unimpianto di stoccaggio e recupero di rifiuti pericolosi e non,sito in Caltanissetta.

Con decreto n. 278 del 12 aprile 2018 del dirigente generale delDipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, sono stati integrati icodici CER e si sono aggiunte operazioni a codici CER già autorizzatiex art. 208 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., con provvedimenti prece-denti D.D.S. nn. 2441 del 19 dicembre 2012, 37 del 23 gennaio 2013e 1787 del 17 ottobre 2013, rilasciati alla ditta Sicula Ciclat soc. coop.- P. IVA: 00172830853 - con sede legale in viale Kennedy, 157, SanCataldo (CL), per un impianto per lo stoccaggio ed il recupero di rifu-ti pericolosi e non, ubicato in zona industriale di “San Cataldo Scalo”nel territorio del comune di Caltanissetta (CL).

(2018.16.976)119

Archiviazione dell’istanza di autorizzazione allo scaricodelle acque reflue in uscita dal depuratore di Tusa centro.

Con decreto n. 310 del 17 aprile 2018, il dirigente del servizio 1del Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, ai sensi e per glieffetti della legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. e della legge regionale n.10/91 e ss.mm.ii., ha disposto l’archiviazione dell’istanza di autoriz-zazione allo scarico delle acque reflue in uscita dal depuratore diTusa centro.

(2018.16.1006)006

Intesa della Regione siciliana sul progetto proposto dallasocietà Terna S.p.A. per l’intervento denominato “Stazioneelettrica (SE) 380/150 kV di Vizzini, dei raccordi a 380 kV allaRete di trasmissione nazionale (RTN) ed opere connesse”.

Con decreto dell’Assessore per l’energia e i servizi di pubblicautilità n. 233 del 18 aprile 2018, ai sensi dell’art. 1, comma 26, dellalegge 23 agosto 2004, n. 239, è stata espressa l’Intesa della Regionesiciliana sul progetto, proposto dalla società Terna S.p.A., per l’inter-vento denominato “Stazione elettrica (SE) 380/150kV di Vizzini, deiraccordi a 380 kV alla Rete di trasmissione nazionale (RTN) ed opereconnesse” limitatamente agli interventi:

1) nuova SE 380/150 kV di Vizzini;2) raccordi aerei in semplice terna 380 kV alla nuova SE 380/150

kV di Vizzini dall’elettrodotto aereo esistente 380kV S.T. Paternò-Chiaramonte Gulfi.

Il decreto e i relativi allegati sono visionabili nel sito del Diparti-mento.

(2018.16.977)087

Approvazione di un progetto per la realizzazione e lagestione di un impianto per il recupero e riciclo di rifiutispeciali non pericolosi presso lo stabilimento sito nella zonaindustriale di Catania proposto dalla ditta MediterraneaMaceri s.r.l., con sede legale in San Giovanni La Punta.

Con decreto n. 314 del 18 aprile 2018 del dirigente generale delDipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti, ai sensi dell’art. 208del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., è stato approvato il progetto per larealizzazione e la gestione di un impianto per il recupero e riciclo dirifiuti speciali non pericolosi presso lo stabilimento sito nella zonaindustriale di Catania - Lotto industriale IRSAP (già ASI di Catania)- contrada Palma I, proposto dalla ditta Mediterranea Maceri s.r.l.,con sede legale in San Giovanni La Punta (CT), via Galileo Galilei n.18 e ne è stata altresì autorizzata la realizzazione e la gestione.

(2018.16.986)119

PO FESR 2014/2020 - Asse prioritario 4 “Energia sosteni-bile e qualità della vita” - Obiettivo tematico OT4 - Azione4.5.2 - Avviso pubblico con procedura a sportello per la con-cessione di agevolazioni, in favore di enti locali, anche nelleforme associative regolarmente costituite, per la realizzazio-ne di opere pubbliche a mezzo di operazioni a regia regiona-le, per la realizzazione di centrali termiche a biomasse edimpianti ausiliari - Avviso di preinformazione.

Si comunica che nel sito istituzionale del Dipartimento regionaledell’energia e nel sito www.euroinfosicilia.it è stato pubblicato l’Avvi-

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so di preinformazione relativo all’“Avviso pubblico con procedura asportello per la concessione di agevolazioni in favore di enti locali,anche nelle forme associative regolarmente costituite, per la realizza-zione di opere pubbliche a mezzo di operazioni a regia regionale, perla realizzazione di centrali termiche a biomasse ed impianti ausilia-ri”.

Nei medesimi siti è, altresì, disponibile, per la consultazione, labozza dell’Avviso pubblico.

(2018.19.1172)131

ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA,DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

PO FSE Sicilia 2014-2020 - Avviso n. 1/2017 “Contratto diricollocazione” - Approvazione dell’elenco degli operatoriprivati per l’impiego ammessi e non ammessi alla fase diattuazione dell’Avviso n. 1/2017.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledel lavoro, dell’impiego, dell’orientamento, dei servizi e delle attivitàformative n. 6320/2018/Serv. II del 30 aprile 2018, è stato parzialmen-te modificato il D.D.G. n. 4489/2018/Serv. II del 13 aprile 2018, diapprovazione dell’elenco degli operatori privati per l’impiego ammes-si e non ammessi alla fase di attuazione dell’avviso n. 1/2017 “Con-tratto di ricollocazione”.

Il citato decreto e i relativi elenchi sono integralmente pubblicatinel sito istituzionale del Dipartimento regionale del lavoro, dell’im-piego, dell’orientamento, dei servizi e delle attività formative.

(2018.18.1120)132

PO FSE Sicilia 2014/2020 - Avviso tirocini obbligatori enon obbligatori delle professioni ordinistiche - Asse I “Occu-pazione”, obiettivo specifico 8.1 “Aumentare l’occupazionedei giovani”, azione 8.1.1 “Misure di politica attiva con par-ticolare attenzione ai settori che offrono maggiori prospetti-ve di crescita (ad esempio nell’ambito di: green economy,blue economy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari,valorizzazione del patrimonio culturale, ICT)”.

Con decreto n. 6812 del 7 maggio 2018 del dirigente generale delDipartimento regionale del lavoro, dell’impiego, dell’orientamento,dei servizi e delle attività formative, è stato approvato l’Avviso n.20/18 per il finanziamento di tirocini abbligatori e non obbligatoridelle professioni ordinistiche unitamente ai relativi allegati.

Il citato decreto è integralmente pubblicato nel sito istituzionaledel Dipartimento regionale del lavoro, dell’impiego, dell’orientamen-to, dei servizi e delle attività formative.

(2018.19.1159)132

ASSESSORATO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ

Provvedimenti concernenti finanziamento e impegno disomme per la realizzazione di interventi proposti dalla Cittàmetropolitana di Catania e dai liberi Consorzi comunali diAgrigento e Ragusa di cui al Programma APQ - II Atto inte-grativo - Interventi sulla rete viaria secondaria siciliana.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 127 del 29 genna-io 2018, registrato alla Ragioneria centrale per l’Assessorato delleinfrastrutture e della mobilità in data 27 marzo 2018, è stato finan-ziato e impegnato l’intervento: “lavori di manutenzione straordinariasulla S.P. 5 “ Vittoria - Cannamelito - Pantaleo” - Primo stralcio fun-zionale”, del libero Consorzio comunale di Ragusa a valere alProgramma APQ - II Atto integrativo - Interventi sulla rete viariasecondaria siciliana, identificato con il CUP F57H15001880002 -Codice operazione SI 1 16709 dell’importo di € 700.000,00.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 151 del 31 genna-io 2018, registrato alla Ragioneria centrale per l’Assessorato delleinfrastrutture e della mobilità in data 27 marzo 2018, è stato finan-ziato e impegnato l’intervento: “lavori di eliminazione delle frane esi-stenti che convergono nel comune di Favara, precisamente sulle SP

n. 3/B (Favara - Crocca) progressiva km 3+600 - SP 80 (Agrigento -Baiata Favara) progressive km 0+500, 2+400 e km 3+400 e SP NC n.07 (ESA Chimento) progressive km 0+800 e km 1+800”, del liberoConsorzio comunale di Agrigento a valere al Programma APQ - IIAtto integrativo - Interventi sulla rete viaria secondaria siciliana,identificato con il CUP B27H15001100002 - Codice operazione SI 116697 dell’importo di € 350.000,00

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 494 del 14 marzo2018, registrato alla Ragioneria centrale per l’Assessorato delle infra-strutture e della mobilità in data 27 marzo 2018, è stato finanziato eimpegnato l’intervento: “lavori urgenti di manutenzione straordina-ria della SP 7/I”, della Città metropolitana di Catania a valere al Pro-gramma APQ - II Atto integrativo - Interventi sulla rete viaria secon-daria siciliana, identificato con il CUP D57H14000370003 - Codiceoperazione SI 1 16729 dell’importo di € 179.650,00.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 604 del 23 marzo2018, registrato alla Ragioneria centrale per l’Assessorato delle infra-strutture e della mobilità in data 29 marzo 2018, è stato finanziato eimpegnato l’intervento: “lavori di manutenzione straordinaria dellaSP 28/II”, della Città metropolitana di Catania a valere al ProgrammaAPQ - II Atto integrativo - Interventi sulla rete viaria secondaria sici-liana, identificato con il CUP D77H14000370003 - Codice operazioneSI 1 16730 dell’importo di € 149.650,00.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 616 del 23 marzo2018, registrato alla Ragioneria centrale per l’Assessorato delle infra-strutture e della mobilità in data 29 marzo 2018, è stato finanziato eimpegnato l’intervento: “lavori urgenti di manutenzione straordina-ria della SP 8/IV”, della Città metropolitana di Catania a valere al Pro-gramma APQ - II Atto integrativo - Interventi sulla rete viaria secon-daria siciliana, identificato con il CUP D77H14000380003 - Codiceoperazione SI 1 16731 dell’importo di € 199.650,00.

(2018.16.972)133

Presa d’atto della delibera del referente di progetto diapprovazione del quadro economico finale e della relazioneconclusiva del progetto “Miglioramenti infrastrutturali edeliminazione delle interferenze stradali sulle linee della Sici-lia” a valere sulla linea di intervento 1.1.1.1 del PO FESR2007/2013.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 131 del 30 genna-io 2018, registrato alla Corte dei conti in data 26 febbraio 2018, reg.n. 1, fg. n. 33, si è preso atto della delibera del 30 gennaio 2017 delreferente di progetto che approva il quadro economico finale, pari a€ 31.243.740,66, e la relazione conclusiva del progetto “Miglioramen-ti infrastrutturali ed eliminazione delle interferenze stradali sullelinee della Sicilia”, a valere sulle risorse del PO FESR 2007/2013 -linea di intervento 1.1.1.1.

Il suddetto D.D.G. n. 131/2018 è visionabile per intero nel sitoufficiale del Dipartimento delle infrastrutture, dei trasporti e dellamobilità e nel sito www.euroinfosicilia.it.

(2018.16.968)133

Presa d’atto della relazione finale, della dichiarazione dispesa e della delibera di giunta del comune di Comiso relati-va all’approvazione del quadro economico finale per la rea-lizzazione di un intervento a valere sul PO FESR 2007/2013 -linea d’intervento 1.2.3.2.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti n. 235 del 9 febbraio 2018,registrato alla Corte dei conti in data 5 marzo 2018, reg. n. 1, fg. n.40, si è preso atto delle risultanze della relazione finale di progetto,della dichiarazione finale di spesa a firma del R.U.P. e della deliberadi giunta n. 319 del 3 novembre 2017 del comune di Comiso cheapprova il quadro economico finale dell’intervento di realizzazione di“Opere ed infrastrutture civili ed impiantistiche per la realizzazione

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di un aeroporto civile di II livello nel comune di Comiso”, per unimporto pari ad € 39.848.471,38, a valere sulle risorse del PO FESR2007/2013 - linea di intervento 1.2.3.2.

Il suddetto D.D.G. n. 235/2018 è visionabile per intero nel sitoufficiale del Dipartimento delle infrastrutture, della mobilità e deitrasporti nel sito www.euroinfosicilia.it.

(2018.16.966)133

Presa d’atto della documentazione finale e del quadroeconomico finale, rideterminazione definitiva della quotaammissibile a finanziamento al PO FESR 2007/2013, linea diintervento 6.1.3.5 e chiusura intervento per i lavori di“Riqualificazione urbanistica e architettonica di piazza Mar-tiri di Ungheria” nel comune di Trapani.

Con decreto n. 496 del 14 marzo 2018, registrato alla Corte deiconti il 28 marzo 2018 al reg. n. 1, foglio n. 64, il dirigente generale delDipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei traspor-ti ha emesso il provvedimento di presa d’atto della documentazionefinale e del quadro economico finale, nonché di rideterminazione defi-nitiva della quota ammissibile a finanziamento al PO FESR 2007/2013,linea di intervento 6.1.3.5 e di chiusura intervento per i lavori di “Riqua-lificazione urbanistica e architettonica di piazza Martiri di Ungheria”nel comune di Trapani (codice CUP: I94E10000020002; codice CaronteSI_1_16175).

Il testo integrale del D.D.G. n. 496 del 14 marzo 2018 è visiona-bile nel sito www.euroinfosicilia.it e nel sito www.regione.sicilia.it.

(2018.16.946)133

Provvedimenti concernenti approvazione di convenzionistipulate tra la Regione siciliana e gli Istituti autonomi casepopolari di Catania, Palermo, Siracusa, Messina, Agrigento,Ragusa, Trapani e Caltanissetta per la realizzazione di lavoriin attuazione del PO FESR 2014-2020, asse 9 “Inclusionesociale e lotta alla povertà” obiettivo tematico 9, prioritàd’investimento 9b, azione 9.4.1.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 607 del 23 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Catania per la realizzazione dei lavori di “Ristrutturazio-ne 5 unità immobiliari in viale San Teodoro, in Catania”. Il predettointervento è di importo pari a € 297.578,78 - Codice CUPG62E17000790006, codice Caronte SI_1_18100.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 609 del 23 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Catania per la realizzazione dei lavori di “Ristrutturazio-ne 4 unità immobiliari in via Nuovalucello, in Catania”. Il predettointervento è di importo pari a € 218.037,60 - Codice CUPG62D17000170006, codice Caronte SI_1_18101.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 610 del 23 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo case

popolari di Catania per la realizzazione dei lavori di “Ristrutturazio-ne edificio corso Indipendenza, in Catania”.

Il predetto intervento è di importo pari a € 6.147.065,27 - CodiceCUP G67J17000010006, codice Caronte SI_1_18102.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 611 del 23 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Palermo per la realizzazione dei lavori di “Valorizzazionee recupero funzionale di un immobile in via Notarbartolo e via Boitoper la realizzazione di 5 alloggi, in Palermo”. Il predetto intervento èdi importo pari a € 454.689,63 - Codice CUP B77I17000020006, codi-ce Caronte SI_1_18104.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 612 del 23 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Palermo per la realizzazione dei lavori di “Realizzazione5 alloggi in via Chiappara e struttura per la vendita del pesce al mer-cato Ballarò, in Palermo”. Il predetto intervento è di importo pari a €1.411.274,03 - Codice CUP B77I17000010006, codice CaronteSI_1_18105.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 613 del 23 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Palermo per la realizzazione dei lavori di “Realizzazione15 alloggi in isolato 2c e 2d e realizzazione di una struttura copertaper la vendita mercato Ballarò, in Palermo”. Il predetto intervento èdi importo pari a €. 4.731.374,70 - Codice CUP B75G17000000006,codice Caronte SI_1_18106.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 614 del 23 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Siracusa per la realizzazione dei lavori di “Rifunzionaliz-zazione e riuso dell’immobile sito in corso Umberto I (I stralcio) inSiracusa”. Il predetto intervento è di importo pari a € 6.078.938,37 -Codice CUP I38B18000020006, codice Caronte SI_1_18116.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 620 del 26 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-

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lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Messina per la realizzazione dei lavori di “Realizzazione26 alloggi e centro sociale, in Villafranca Tirrena”. II predetto inter-vento è di importo pari a € 4.469.930,65 - Codice CUPJ72I18000040002, codice Caronte SI _1_18103.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 621 del 26 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Agrigento per la realizzazione dei lavori di “Interventi direcupero di 7 alloggi e 6 magazzini e opere infrastrutturali in Licata”.

Il predetto intervento è di importo pari a € 1.350.000,00 - CodiceCUP B62E17004740006, codice Caronte SI_1_18096.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 622 del 26 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Agrigento per la realizzazione dei lavori di “Interventi direcupero di 16 alloggi e 2 magazzini e opere infrastrutturali in Lica-ta”. Il predetto intervento è di importo pari a € 1.756.000,00 - CodiceCUP B62E17004750006, codice Caronte SI_1_18097.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 623 del 26 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Agrigento per la realizzazione dei lavori di “Interventi direcupero di 16 alloggi e 5 magazzini e opere infrastrutturali in Agri-gento”. Il predetto intervento è di importo pari a € 1.960.000,00 -Codice CUP B42E17005060006, codice Caronte SI_1_18095.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 624 del 26 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Agrigento per la realizzazione dei lavori di “Interventi direcupero di 4 alloggi e opere infrastrutturali in Porto Empedocle”.

Il predetto intervento è di importo paria € 515.000,00 - CodiceCUP B42E17005070002, codice Caronte SI_1_18098.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 647 del 27 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-

strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Ragusa per la realizzazione dei lavori di “Recupero pri-mario mediante ristrutturazione edilizia dell’immobile sito in RagusaIbla Chiasso La Cetra n. 8/9/10 e locali a servizio di quartiere, inRagusa”. Il predetto intervento è di importo pari a € 267.410,00 -Codice CUP C29G17000310006, codice Caronte SI_1_18111.

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Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 648 del 27 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Ragusa per la realizzazione dei lavori di “Recupero pri-mario mediante ristrutturazione edilizia dell’immobile sito in RagusaIbla Discesa Fiumicello n. 47, in Ragusa”. Il predetto intervento è diimporto pari a € 198.845,84 - Codice CUP C29G17000300006, codiceCaronte SI_1_18109.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 650 del 27 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Ragusa per la realizzazione dei lavori di “Ristrutturazioneedilizia per la realizzazione di 5 unità immobiliari viaRisorgimento/via Bosco, in Ragusa”. Il predetto intervento è diimporto pari a € 1.600.000,00 - Codice CUP C21H17000050006, codi-ce Caronte SI_1_18107.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 651 del 27 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Ragusa per la realizzazione dei lavori di “Recupero pri-mario mediante ristrutturazione edilizia dell’immobile sito in RagusaIbla tra vico Fiore n. 1 e via Velardo n. 5, in Ragusa”.

Il predetto intervento è di importo pari a € 145.684,60 - CodiceCUP C29G17000290006, codice Caronte SI_1_18108.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 652 del 27 marzo2018, vistato in data 13 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 21 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Ragusa per la realizzazione dei lavori di “Recupero pri-mario mediante ristrutturazione edilizia dell’immobile sito in RagusaIbla Salita Castello n. 3/5, in Ragusa”. Il predetto intervento è diimporto pari a € 232.226,88 - Codice CUP C29G17000320006, codiceCaronte SI_1_18110.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 679 del 29 marzo

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2018, vistato in data 20 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 27 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Trapani per la realizzazione dei lavori di “Riqualificazio-ne edilizia per il recupero della ex scuola in contrada Amabilina, inMarsala”.

Il predetto intervento è di importo pari a € 2.800.000,00 - CodiceCUP C87I17000020002, codice Caronte SI_1_18113.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 680 del 29 marzo2018, vistato in data 20 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 27 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Trapani per la realizzazione dei lavori di “Riqualificazio-ne edilizia e urbana via Mistretta e corso Generale Medici, in Alca-mo”. Il predetto intervento è di importo pari a € 2.802.700,28 - Codi-ce CUP C77I1700010002, codice Caronte SI_1_18115.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 681 del 29 marzo2018, vistato in data 20 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 27 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Trapani per la realizzazione dei lavori di “Ristrutturazio-ne 4 alloggi, in Trapani”. Il predetto intervento è di importo pari a €151.400,00 - Codice CUP C97I17000010002, codice CaronteSI_1_18114.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 682 del 29 marzo2018, vistato in data 20 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 27 marzo 2018, rego-lante i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infra-strutture, della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo casepopolari di Trapani per la realizzazione dei lavori di “Recupero 22alloggi in via Pantelleria e recupero spazi pubblici, in Trapani”.

Il predetto intervento è di importo pari a € 2.274.496,02 - CodiceCUP C92D17000010002, codice Caronte SI_1_18112.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaledelle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti n. 719 del 6 aprile2018, vistato in data 20 aprile 2018 dalla Ragioneria centrale compe-tente per l’Assessorato delle infrastrutture e della mobilità, è stataapprovata la convenzione sottoscritta in data 5 aprile 2018, regolantei rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e l’Istituto autonomo case popolari diCaltanissetta per la realizzazione dei lavori di “Realizzazione 9 allog-gi sociali e completamento arteria stradale di collegamento tra i quar-tieri Pegno, Stazzone e Provvidenza con il nucleo urbano, in Caltanis-setta”. Il predetto intervento è di importo pari a € 2.095.000,00 -Codice CUP J95G1700000001, codice Caronte SI_1_18099.

Il decreto e l’allegata convenzione sono visionabili in formatointegrale nel sito istituzionale del Dipartimento delle infrastrutture,della mobilità e dei trasporti e in Euroinfosicilia.

(2018.18.1116)133

ASSESSORATO DELLʼISTRUZIONE,E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALEAttivazione di nuovi indirizzi di studio nella scuola

secondaria di secondo grado statale a.s. 2018/2019 - Integra-zione.

Con decreto dell’Assessore per l’istruzione e la formazione pro-fessionale n. 1633 del 2 maggio 2018, i nuovi indirizzi di studio, atti-vati con il D.A. n. 492 del 22 febbraio 2018 nella scuola secondaria disecondo grado statale dall'anno scolastico 2018/2019, sono stati inte-grati.

Il decreto è disponibile nel sito ufficiale del Dipartimento del-l'istruzione e della formazione professionale all'indirizzo www.regio-ne.sicilia.it.

(2018.18.1135)088

ASSESSORATO DELLA SALUTERevoca dell’autorizzazione sanitaria dell’Azienda terma-

le “Terme Granata Cassibile” di Alì Terme.

Con decreto n. 704 del 23 aprile 2018 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stata revocata l’autorizzazione sanitaria dell’Azienda ter-male “Terme Granata Cassibile”, sita in Alì Terme (ME), via France-sco Crispi n. 1, per le erogazioni di prestazioni termali a carico delSSR di: fangoterapia, fangobalneoterapia, balneoterapia, cure inala-torie, irrigazioni vaginali, cure endotimpaniche.

(2018.18.1107)102

Revoca dell’autorizzazione sanitaria dell’Azienda terma-le “Terme Stea S.p.A.” di Terme Vigliatore.

Con decreto n. 703 del 23 aprile 2018 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stata revocata l’autorizzazione sanitaria dell’Azienda ter-male “Terme Stea S.p.A.”, sita in Terme Vigliatore (ME), via Stabili-mento, 85, per le erogazioni di prestazioni termali a carico del SSRdi: fangoterapia, fangobalneoterapia, balneoterapia, con idromassag-gio, irrigazioni vaginali, irrigazioni vaginali con bagno, cure inalato-rie, cure idropiniche, ventilazione polmonare, sordità rinogena,vascuolopatie periferiche.

(2018.18.1106)102

Trasferimento del rapporto di accreditamento istituzio-nale dalla ditta individuale Campisi Giuseppe alla societàStudio di ortopedia e traumatologia dott. Campisi s.r.l., consede nel comune di Avola.

Con decreto n. 585 del 12 aprile 2018 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato approvato il trasferimento del rapporto di accredi-tamento istituzionale dalla ditta individuale Campisi Giuseppe allasocietà Studio di ortopedia e traumatologia dott. Campisi s.r.l., consede nel comune di Avola (SR) in via Roma n. 73.

(2018.16.989)102

Approvazione della variazione della denominazionesociale della società Studio dentistico del dott. GiuseppeMarinello & C. s.a.s. in Studio dentistico del dott. GiuseppeMessina & C. s.a.s., con sede nel comune di Menfi.

Con decreto n. 595 del 13 aprile 2018 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stata approvata ai fini dell’accreditamento istituzionalela variazione della denominazione della società Studio dentistico deldott. Giuseppe Marinello & C. s.a.s. in Studio dentistico del dott. Giu-seppe Messina & C. s.a.s., con sede nel comune di Menfi in vialeRisorgimento n. 95.

(2018.16.990)102

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36 11-5-2018 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 21

Provvedimenti concernenti accreditamento transitoriodi case di riposo, con sede nei comuni di Biancavilla e Cor-leone.

Con decreto del dirigente del servizio 1 “Accreditamento” delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico n. 596 del 13 aprile 2018, la casa di riposo AssociazioneCroce al Vallone, sita in Biancavilla S.P. 80 zona Montalto, è stataaccreditata in forma transitoria, ai sensi dell’art. 2 del D.I. n. 16/2012,per l’erogazione di prestazioni per la tipologia “Casa di riposo”, pern. 62 utenti.

Il provvedimento è pubblicato integralmente nel sito web delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico.

(2018.16.982)102

Con decreto del dirigente del servizio 1 “Accreditamento” delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico n. 597 del 13 aprile 2018, l’IPAB casa di riposo SS.Salvatore, sita in Corleone via SS. Salvatore, è stata accreditata informa transitoria, ai sensi dell’art. 2 del D.I. n. 16/2012, per l’erogazio-ne di prestazioni per la tipologia “Casa di riposo”, per n. 21 utenti.

Il provvedimento è pubblicato integralmente nel sito web delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico.

(2018.16.983)102

Modifica della Commissione regionale per il diabete inetà evolutiva.

Con decreto n. 641 del 17 aprile 2018 dell’Assessore per la salute,la composizione della Commissione regionale per il diabete in etàevolutiva, costituita con D.A. n. 338 del 7 marzo 2014 e s.m.i., e rin-novata con D.A. n. 887 del 2 maggio 2017 è stata ulteriormente modi-ficata sostituendo il sig. Salvatore Strano (OSDI) con la sig.ra MariaPia Tripo - attuale presidente regionale OSDI Sicilia.

La Commissione regionale per il diabete in età evolutiva risulta,pertanto, composta secondo lo schema di seguito riportato:

Esperti esterni– prof. Filippo De Luca, Centro di rif. regionale clinica pediatri-

ca A.U.O. Policlinico Martino - Messina;– dr. Alfonso La Loggia, Società italiana di diabetologia ed endo-

crinologia pediatrica (SIEDP) Centro di riferimento regionale -Azienda sanitaria provinciale - Caltanissetta;

– dr.ssa Francesca Cardella, Centro di rif. regionale Ospedale deiBambini “Di Cristina” - Palermo;

– prof.ssa Manuela Caruso, centro di riferimento Policlinico V.Emanuele - Catania;

– dr.ssa Antonina Lo Cascio, pediatra di libera scelta, divisionestudi e ricerca FIMP;

– dr.ssa Concetta Latina, Associazione nazionale dietisti(ANDID);

– dr. Fabio Badalà, Associazione giovani diabetici (A.G.D. Sici-lia);

– sig.ra Maria Pia Tripo, Associazione degli operatori sanitari didiabetologia italiani (O.S.D.I.).

Per l’Assessorato della salute– il dirigente del servizio 8, Dipartimento per la pianificazione

strategica;– il dirigente del servizio 8, Dipartimento per le attività sanitarie

e osservatorio epidemiologico;– il dirigente del servizio 5, Dipartimento per le attività sanitarie

e osservatorio epidemiologico.La durata delle nomine, eventualmente rinnovabili, sarà di tre

anni.

(2018.16.999)102

Provvedimenti concernenti rinnovo del rapporto diaccreditamento istituzionale di strutture sanitarie dellaRegione.

Con decreto n. 671 del 19 aprile 2018 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato rinnovato per tre anni il rapporto di accreditamen-to istituzionale concesso, per la branca specialistica di odontoiatria,alla struttura denominata “Studio odontoiatrico dott. Miceli PietroJosè” per la gestione della struttura omonima, con sede nel comunedi Burgio (AG), in via Vittorio Veneto n. 10.

(2018.16.1018)102

Con decreto n. 674 del 19 aprile 2018 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, è stato rinnovato per tre anni il rapporto di accreditamen-to istituzionale concesso alla struttura denominata “Centro di fisiote-rapia Rocca s.r.l.”, partita IVA 01726840851, per la gestione dellastruttura omonima, con sede operativa a Caltanissetta, in via PoggioS. Elia n. 28.

(2018.16.1019)102

Provvedimenti concernenti accreditamento istituzionaledi strutture sanitarie della Regione.

Con decreto n. 675 del 19 aprile 2018 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, la struttura residenziale terapeutico-riabilitativa psichia-trica per minori (CTA minori) denominata Ethos, gestita dalla societàS. Maria di Betlemme s.r.l., con sede legale in Sommatino (CL) in viaAngelo Alaimo n. 31 e sede operativa in Gela (CL) in via G. Cascinon. 266, è stata accreditata per complessivi 13 posti letto.

(2018.16.1020)102

Con decreto n. 677 del 19 aprile 2018 del dirigente generale delDipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epide-miologico, la struttura residenziale terapeutica riabilitativa psichia-trica per minori (CTA minori) denominata Kairos, gestita dalla socie-tà Parole e Vita s.r.l., con sede legale ed operativa in Gela, via G.Cascino n. 268, è stata accreditata per complessivi 12 posti letto.

(2018.16.1021)102

Parziale modifica del D.D.G. n. 404 del 9 marzo 2018 -Stagione balneare 2018.

Con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionaleper le attività sanitarie ed osservatorio epidemiologico n. 699 del 23aprile 2018 “Stagione balneare 2018”, sulla base delle richieste perve-nute dalle AA.SS.PP. di Messina, Palermo e Trapani, sono state sosti-tuite le tabelle riepilogative degli allegati 4/E, 4/F, 5/A, 5/B, 5/D, 5/F,8/B, 8/F e 10, con le tabelle allegate, relative ai:

A - tratti di mare e di costa temporaneamente non balneabili perinquinamento;

B - tratti di mare e di costa non adibiti alla balneazione per altrimotivi;

D - tratti di mare e di costa interessati da immissione;E - tratti di mare e di costa sottoposti ad interdizione per ordi-

nanze emesse per motivi di sicurezza;F - tratti di mare e di costa adibiti alla balneazione;10 - revisione nuovi punti di studio.

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Allegato 4/E

PROVINCIA DI MESSINA

TRATTI DI MARE E DI COSTA SOTTOPOSTI AD INTERDIZIONEPER ORDINANZE EMESSE PER MOTIVI DI SICUREZZA

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725

Page 43: DELLA REGIONE SICILIANA · ʼ ʼ ʼʼ ʼ ʼ ʼ Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità: con sede nella provincia di Palermo. . . . . . . . . . . pag.

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

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Page 44: DELLA REGIONE SICILIANA · ʼ ʼ ʼʼ ʼ ʼ ʼ Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità: con sede nella provincia di Palermo. . . . . . . . . . . pag.

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

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44 11-5-2018 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 21

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56 11-5-2018 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 21

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELLʼAMBIENTE

Rideterminazione definitiva e chiusura di un interventodel comune di Reitano in attuazione della linea di intervento2.3.1.A del PO FESR 2007-2013.

Si rende noto che l’Assessorato regionale del territorio e dell’am-biente - Dipartimento regionale dell’ambiente, in attuazione dellalinea d’intervento 2.3.1.A del PO FESR 2007-2013 del PO FESR 2007-2013, a seguito della trasmissione degli atti finali da parte del comu-ne di Reitano, beneficiario dell’intervento finanziato con D.D.G. n.849 del 14 novembre 2011 e D.D.G. n. 1183 del 12 dicembre 2014 daltitolo “Lavori di consolidamento della via Archimede e piazza SanPietro a salvaguardia della parte a valle del centro abitato, primostralcio funzionale del progetto generale”, codice C.U.P.G83B0700014006 - codice Caronte SI_1_7248, ha emesso il decretodel dirigente generale n. 61 dell’1 febbraio 2018, registrato alla Cortedei conti al reg. n. 1 fg. 42 del 12 marzo 2018, pubblicato integral-mente nei siti www.euroinfosicilia.it e www.regione.sicilia.it di ride-terminazione definitiva e di chiusura dell’intervento.

(2018.16.970)135

Rideterminazione definitiva e chiusura di un interventodel comune di Catania in attuazione della linea di intervento2.3.1.A-A del PO FESR 2007-2013.

Si rende noto che l’Assessorato regionale del territorio e dell’am-biente - Dipartimento regionale dell’ambiente, in attuazione dellalinea di intervento 2.3.1. A-A “Interventi infrastrutturali per il miglio-ramento dell’assetto idrogeologico” del PO FESR 2007-2013 a seguitodella trasmissione degli atti finali da parte del comune di Catania,beneficiario dell’intervento finanziato con D.D.G. n. 162 del 12 marzo2012 dal titolo “Recupero ambientale di Leucatia - Monte SanPaolillo - 1° stralcio funzionale - Lavori di consolidamento del costo-ne e regimentazione acque a monte di via Manzella” codice CaronteSI_1_80944, ha emesso il decreto del dirigente generale n. 81 dell’8febbraio 2018, registrato alla Corte dei conti al reg. n. 1, fg. 40 del 12marzo 2018, pubblicato integralmente nei siti www.euroinfosicilia.ite www.regione.sicilia.it, di rideterminazione definitiva e di chiusuradell’intervento.

(2018.16.973)135

Provvedimenti concernenti rideterminazione definitiva echiusura di interventi nei comuni di Geraci Siculo, Catania eTusa in attuazione della linea di intervento 3.2.2.Ac del POFESR 2007-2013.

Si rende noto che l’Assessorato regionale del territorio e dell’am-biente - Dipartimento dell’ambiente, in attuazione della linea di inter-vento 3.2.2.Ac (ex 3.2.2.4) del PO FESR 2007-2013 a seguito della tra-smissione degli atti finali da parte della ditta Musciotto Carmela,beneficiaria dell’intervento finanziato con D.D.G. n. 500 del 26 giu-gno 2014 dal titolo “Attività ricettiva nell’ambito della unità localeubicata in Geraci Siculo (PA) via Porta Baciamano n. 11, cap 90010”,codice Caronte SI_1_12733, ha emesso il decreto del dirigente gene-rale n. 89 dell’8 febbraio 2018, registrato alla Corte dei conti al reg. n.1, fg. 48, del 3 aprile 2018, pubblicato integralmente nei sitiwww.euroinfosicilia.it e www.regione.sicilia.it, di rideterminazionedefinitiva e di chiusura dell’intervento.

(2018.16.956)135

Si rende noto che l’Assessorato regionale del territorio e dell’am-biente - Dipartimento dell’ambiente, in attuazione della linea di inter-vento 3.2.2.Ac (ex 3.2.2.4) del PO FESR 2007-2013 a seguito della tra-smissione degli atti finali da parte della ditta Benessere House s.a.s.,beneficiaria dell’intervento finanziato con D.D.G. n. 639 del 30 giu-gno 2014 dal titolo “Attività ricettiva nell’ambito della unità localeubicata in Catania, via Costarelli, 18, cap 95100”, codice CaronteSI_1_12914, ha emesso il decreto del dirigente generale n. 90 dell’8febbraio 2018, registrato alla Corte dei conti al reg. n. 1, fg. 49, del 3aprile 2018, pubblicato integralmente nei siti www.euroinfosicilia.it ewww.regione.sicilia.it, di rideterminazione definitiva e di chiusuradell’intervento.

(2018.16.971)135

Si rende noto che l’Assessorato regionale del territorio e dell’am-biente - Dipartimento dell’ambiente, in attuazione della linea di inter-vento 3.2.2.Ac (ex 3.2.2.4) del PO FESR 2007-2013 a seguito della tra-smissione degli atti finali da parte della ditta Gruppo Trend Turisti-cando (Tusa) di Minnella Carmela, beneficiaria dell’intervento finan-ziato con D.D.G. n. 562 del 27 giugno 2014 dal titolo “Attività ricettivanell’ambito della propria unità locale ubicata in Tusa (ME) via SanGiovanni n. 34/36, cap 98079”, codice Caronte SI_1_12553, ha emes-so il decreto del dirigente generale n. 125 del 5 marzo 2018, registratoalla Corte dei conti al reg. n. 1, fg. 47, del 3 aprile 2018, pubblicatointegralmente nei siti www.euroinfosicilia.it e www.regione.sicilia.it,di rideterminazione definitiva e di chiusura dell’intervento.

(2018.16.969)135

Chiusura di un intervento del comune di Pollina in attua-zione della linea di intervento 2.3.1.1 del PO FESR 2007-2013.

Si rende noto che l’Assessorato regionale del territorio e dell’am-biente - Dipartimento regionale dell’ambiente, in attuazione dellalinea di intervento 2.3.1.1 del PO FESR 207-2013, a seguito della tra-smissione degli atti finali da parte del comune di Pollina, beneficiariodell’intervento finanziato con D.D.G. n. 624 del 12 settembre 1013 daltitolo “Consolidamento Rupe San Pietro”, ha emesso il decreto deldirigente generale n. 95 del 12 febbraio 2018, registrato alla Corte deiconti al reg. n. 1, fg. 51, del 3 aprile 2018, pubblicato integralmentenei siti www.euroinfosicilia.it e www.regione.sicilia.it di chiusura del-l’intervento.

(2018.16.974)135

Proroga dell’incarico conferito al commissario ad actapresso il comune di Santa Elisabetta per l’adozione dellavariante generale al piano regolatore.

Con decreto n. 122/Gab del 10 aprile 2018 dell’Assessore per ilterritorio e l’ambiente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 della leggeregionale 21 agosto 1984, n. 66, è stato prorogato di ulteriori mesi trel’intervento sostitutivo disposto con D.A. n. 374/Gab del 16 ottobre2017 e prorogato con D.A. n. 20 del 5 gennaio 2018, con il qualel’arch. Roberto Brocato, funzionario in servizio presso questo Asses-sorato, è stato nominato commissario ad acta presso il comune diSanta Elisabetta (AG), in sostituzione del consiglio comunale, previaverifica degli atti per l’adozione della variante generale al piano rego-latore.

(2018.16.950)114

Esclusione dalla procedura di valutazione ambientalestrategica di una variante al piano di lottizzazione del comu-ne di Termini Imerese.

Con decreto n. 128/Gab del 13 aprile 2018, l’Assessore per il ter-ritorio e l’ambiente, in qualità di autorità competente per la VAS, aisensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii., inconformità al parere n. 58 del 28 marzo 2018 reso dalla commissionetecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenzaregionale, ha disposto che la “Variante al piano di lottizzazione deno-minata “Terra Soleada” sito in c/da “Dollarita” foglio 23, p.lle 9 - 12 -1348 - 1349” del comune di Termini Imerese (PA) sia da non assog-gettare alla procedura di valutazione ambientale strategica di cui agliarticoli da 13 a 18 del D.Lgs. n. 152/06 e s.m.i., con le prescrizionicontenute nel citato parere n. 58/2018 reso dalla commissione tecnicaspecialistica.

Avverso il decreto n. 128/Gab del 13 aprile 2018 è esperibile,dalla data di pubblicazione o notificazione, ricorso giurisdizionaledinanzi al T.A.R. entro il termine di giorni 60 o, in alternativa, ricorsostraordinario al Presidente della Regione entro il termine di giorni120.

(2018.16.1004)119

Esclusione dalla procedura di valutazione ambientalestrategica di un piano di lottizzazione del comune di Vitto-ria.

Con decreto n. 130/Gab del 13 aprile 2018, l’Assessore per il ter-ritorio e l’ambiente, in qualità di autorità competente per la VAS, ai

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sensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., inconformità al parere n. 62 del 28 marzo 2018 reso dalla commissionetecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenzaregionale, ha disposto che il piano di lottizzazione in ZTO D1 delPRG vigente del comune di Vittoria (RG), ditta AutotrasportoC.A.A.I.R. sia da non assoggettare alla procedura di valutazioneambientale strategica di cui agli articoli da 13 a 18 del D.Lgs. n.152/06.

(2018.16.1003)119

Esclusione dalla procedura di valutazione ambientalestrategica della variante al P.R.G. per la realizzazione diun’area di servizio e motel nel comune di Rosolini.

Con decreto n. 131/Gab del 13 aprile 2018, l’Assessore per il ter-ritorio e l’ambiente, in qualità di autorità competente per la VAS, aisensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii., inconformità al parere n. 65 del 28 marzo 2018 reso dalla commissionetecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenzaregionale, ha disposto che la variante al P.R.G. per la realizzazione diun’area di servizio e motel (Cambio di destinazione urbanistica diaree con vincoli scaduti) nel comune di Rosolini proposto dalla dittaSpatola srl & Minardo Raimondo è da non assoggettare alla procedu-ra di V.A.S. di cui agli artt. da 13 a 18 del D.Lgs. n. 152/06.

(2018.16.1007)119

Esclusione dalla procedura di valutazione ambientalestrategica di un piano di lottizzazione del comune di AciCatena.

Con decreto n. 132/Gab del 13 aprile 2018, l’Assessore per il ter-ritorio e l’ambiente, in qualità di autorità competente per la VAS, aisensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., inconformità al parere n. 59 del 28 marzo 2018 reso dalla Commissionetecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenzaregionale, ha decretato che il “Piano di lottizzazione in localitàGelso” del comune di Aci Catena (CT) sia da non assoggettare allaprocedura di valutazione ambientale strategica di cui agli articoli da

13 a 18 del D.Lgs. n. 152/06 e s.m.i., con le prescrizioni contenute nelcitato parere n. 59/2018 reso dalla commissione tecnica specialistica.

(2018.16.1015)119

Esclusione dalla procedura di valutazione ambientalestrategica di un piano di lottizzazione del comune di Scor-dia.

Con decreto n. 133/Gab del 13 aprile 2018, l’Assessore per il ter-ritorio e l’ambiente, in qualità di autorità competente per la VAS, aisensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii., inconformità al parere n. 60 del 28 marzo 2018 reso dalla commissionetecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenzaregionale, ha disposto che il “Piano di lottizzazione in via S. Pertinic.da Montagna zona C3” del comune di Scordia (CT) sia da nonassoggettare alla procedura di valutazione ambientale strategica dicui agli articoli da 13 a 18 del D.Lgs. n. 152/06 e s.m.i., con le prescri-zioni contenute nel citato parere n. 60/2018 reso dalla commissionetecnica specialistica.

(2018.16.994)119

ASSESSORATO DEL TURISMO,DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO

Iscrizione della Pro loco Ventimiglia di Sicilia, con sedenel comune di Ventimiglia di Sicilia, al relativo albo regiona-le.

Con decreto n. 899/S14 del 13 aprile 2018 del dirigente delServizio turistico regionale di Palermo del Dipartimento regionaledel turismo, dello sport e dello spettacolo, è stata disposta l’iscrizioneall’albo regionale delle associazioni pro loco della Pro locoVentimiglia di Sicilia, con sede nel comune di Ventimiglia di Sicilia(PA), in via Enrico Berlinguer n. 15 - cap 90200, ai sensi del decretoassessoriale n. 3512 del 21 dicembre 2016.

(2018.16.948)111

STATUTISTATUTO DEL COMUNE DI CERDA

(Città metropolitana di Palermo)

Modifiche

Lo statuto del comune di Cerda è stato pubblicato nel supple-mento straordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n.60 del 18 novembre 1995.

Successive modifiche sono state pubblicate nei supplementistraordinari alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 54 del 17dicembre 2004 e n. 19 del 14 aprile 2006.

Con deliberazione del consiglio comunale n. 25 dell'11 aprile2018, sono state apportate le seguenti modifiche:

“Art. 4 (Stemma e Gonfalone)

I nuovi Stemma e Gonfalone del comune di Cerda, approvati conD.P.R. del 18 aprile 2011 vengono decritti come di seguito:

Stemma: d’azzurro, alla quercia di verde, fustata al naturale,nodrita nella campagna di verde, addestrata e sinistrata da due lupidi rosso, passanti sulla campagna. Ornamenti esteriori da comune.

Gonfalone: drappo di rosso, riccamente ornato di ricami d’ar-gento e caricato dallo stemma sopra descritto con la iscrizione cen-trata in argento, recante la denominazione del comune. Le parti dimetallo ed i cordoni sono argentati. L’asta verticale è ricoperta di vel-luto rosso, con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia è rap-presentato lo stemma del comune e sul gambo inciso il nome.Cravatta con nastri ricolorati dai colori nazionali frangiati d’argento.

Art. 11- Sostituzione al comma 2 delle parole “Provincia regionale” con le

parole “Città Metropolitana”.

- Inserimento del seguente art. 13bis:consiglio comunale

1. Il consiglio comunale rappresenta l'intera comunità. E’ orga-no di indirizzo e di controllo politico-amministrativo.

2. Il consiglio comunale, espletate le operazioni di giuramento,convalida e surroga, procede all'elezione nel suo seno di un presiden-te, per la cui elezione è richiesta alla prima votazione la maggioranzaassoluta dei componenti il consiglio; in seconda votazione risultaeletto il candidato che abbia riportato la maggioranza semplice. Ilconsiglio comunale elegge altresì un vice presidente.

3. In caso di assenza o impedimento il presidente è sostituito dalvice presidente, ed in caso di assenza o impedimento di questo, dalconsigliere presente che ha riportato il maggior numero di preferenzeindividuali.

4. Il consiglio comunale è convocato dal presidente con all'ordi-ne del giorno gli adempimenti previsti dalla legge o dallo statuto, ecompatibilmente con questi, dando la precedenza alle proposte delsindaco.

5. La prima convocazione è disposta dal presidente uscente.6. Qualora il presidente uscente non provveda, la convocazione

è disposta dal consigliere neo-eletto che ha riportato il maggiornumero di preferenze individuali al quale spetta, in ogni caso, la pre-sidenza provvisoria dell'assemblea fino all'elezione del presidente.

7. Nell'ipotesi di omissione degli atti di cui ai precedenti commi,il segretario generale ne dà tempestiva comunicazione all'Assessoratoregionale degli enti locali per il controllo sostitutivo.

- Inserimento del seguente art. 15bis:Revoca del presidente del consiglio comunale

1. Nei confronti del presidente del consiglio comunale può esse-re presentata una mozione motivata di revoca.

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2. La mozione di revoca non può essere proposta prima del ter-mine di ventiquattro mesi dall’inizio del mandato né negli ultimi cen-tottanta giorni del mandato medesimo.

3. La mozione di revoca deve essere motivata e sottoscritta daalmeno due quinti dei consiglieri assegnati ed è posta in discussionenon prima di dieci giorni e non oltre trenta giorni dalla sua presenta-zione.

4. La mozione di revoca deve essere votata per appello nominalee, per essere approvata, deve riportare il voto favorevole dei 2/3 deiconsiglieri assegnati.

5. Se la mozione è approvata ne consegue l'immediata cessazio-ne dalla carica di Presidente ma non da quella di consigliere.

6. Le precedenti disposizioni si applicano anche al vice presiden-te del consiglio comunale.

- Inserimento del seguente art. 16bis:Status consiglieri comunali

1. La posizione giuridica e lo status dei Consiglieri sono regolatidalla legge; essi rappresentano l'intera comunità alla quale costante-mente rispondono.

2. Le funzioni di consigliere anziano sono esercitate dal consi-gliere che ha riportato il maggior numero di preferenze individuali.

3. Le dimissioni dalla carica di consigliere sono presentate alconsiglio comunale, sono irrevocabili e non necessitano di presa d'at-to.

4. Le dimissioni devono essere presentate personalmente edacquisite al protocollo dell'ente mediante identificazione del consi-gliere dimissionario a cura del soggetto ricevente (presidente del con-siglio o funzionario addetto al protocollo dell’ente). In caso di impe-dimento, temporaneo o permanente, del consigliere dimissionario,l'atto di dimissioni deve essere autenticato, ai sensi del D.P.R. 28dicembre 2000, n. 445, e presentato al protocollo dell'ente da personadelegata con atto autenticato (circolare Ass. Reg.le n. 15/2007).

5. L'eventuale rinunzia del subentrante o la presenza di cause diineleggibilità che dovessero successivamente intervenire non altera-no la completezza del consiglio stesso.

6. I consiglieri lavoratori dipendenti, pubblici e privati, hannodiritto di assentarsi dal servizio per l'intera giornata in cui sono con-vocati i rispettivi consigli. Nel caso in cui i consigli si svolgano in ora-rio serale, i predetti lavoratori hanno diritto di non riprendere il lavo-ro prima delle ore 8 del giorno successivo; nel caso in cui i lavori deiconsigli si protraggano oltre l'una, hanno diritto di assentarsi dal ser-vizio per l'intera giornata successiva.

7. Il consigliere comunale che non interviene a tre sedute conse-cutive del consiglio comunale, senza giustificato motivo da documen-tare agli atti del consiglio, può essere dichiarato decaduto dalla cari-ca, nelle forme di legge, su iniziativa del presidente o di un consiglie-re, previa contestazione da effettuarsi dopo la terza assenza consecu-tiva e con diritto del consigliere a far valere le cause giustificative.

- Inserimento del seguente art. 16ter:Decadenza dei consiglieri comunali per mancata partecipazione allesedute

a. Nei confronti dei consiglieri comunali, che non partecipanoper tre sedute consecutive ai lavori del consiglio comunale, senzavalida giustificazione scritta, può essere avviato procedimento didecadenza dalla carica di consigliere dandone formale e tempestivacomunicazione all'interessato.

b. Avverso il procedimento di decadenza avviato dal presidentedel consiglio comunale, sentito il parere del segretario comunale, ilconsigliere può far valere le proprie ragioni:

a) tramite documentazione scritta comprovante la giustificataassenza;

b) quando sussistano cause di pubblica evidenza comprovateanche da testimonianza diretta.

c. La dichiarazione giustificativa va trasmessa al presidente delconsiglio comunale ed allegata alla proposta di deliberazione di deca-denza da sottoporre alla prima seduta utile del consiglio comunalecome punto unico all'O.d.G.

d. Il consiglio comunale, in prima convocazione, sentite le ragio-ni del consigliere interessato al procedimento e dopo attenta valuta-zione, delibera, con voto segreto e con maggioranza dei 2/3 dei com-ponenti assegnati al consiglio, la decadenza. Per la validità dellaseduta occorre la presenza dei due terzi dei consiglieri assegnati. Ilconsigliere nei confronti del quale è stato avviato il procedimentopartecipa alla seduta senza diritto di voto e non viene computato aifini della validità della seduta.

e. Qualora non si raggiunga il quorum previsto dal precedentecomma, si procederà a distanza di almeno 10 giorni alla riconvoca-

zione del consiglio comunale che dovrà procedere con le stessemodalità previste dal comma 4.

f. Il procedimento si considera estinto nel caso in cui, anchenella seconda seduta, non venga raggiunto il quorum necessario perla pronuncia di decadenza.

- Sostituzione dell’art. 17 con il seguente:

1. Il consiglio comunale è l'organo di indirizzo e di controllopolitico amministrativo.

2. Il consiglio comunale esercita le potestà e le competenze pre-viste dalle leggi e svolge le attribuzioni conformandosi ai principi, aicriteri, alle modalità ed ai procedimenti stabiliti nel presente statutoe nelle norme regolamentari.

3. Impronta l'azione complessiva del comune ai principi di pub-blicità, trasparenza e legalità ai fini di assicurare il buon andamentoe l'imparzialità dell'amministrazione.

4. Le sue sedute sono pubbliche, tranne nei casi previsti dal rego-lamento.

5. Gli atti fondamentali devono contenere la individuazione degliobiettivi e delle finalità da raggiungere e la destinazione delle risorsee degli strumenti necessari all'azione da svolgere.

6. Dura in carica cinque anni, salvo i casi di anticipato sciogli-mento o decadenza previsti dalla legge.

7. Ha competenza sui seguenti atti fondamentali: a. Statuti comunali e delle aziende speciali, regolamenti, criteri

generali in materia di regolamento uffici e servizi; b. programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani

finanziari e programmi di opere pubbliche, bilanci annuali e plurien-nali e relative variazioni, conti consuntivi, piani territoriali ed urba-nistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, leeventuali deroghe ad essi, pareri da rendere nelle dette materie;

c. le convenzioni tra i comuni e quelle tra comune e provincia, lacostituzione e la modificazione di forme associative;

d. l'istituzione, i compiti e le norme sul funzionamento degliorganismi di decentramento e di partecipazione;

e. l'assunzione diretta dei pubblici servizi, la costituzione di isti-tuzioni e di aziende speciali, la concessione dei pubblici servizi, lapartecipazione a società di capitali, l'affidamento di attività o servizimediante convenzione;

f. l'istituzione e l'ordinamento dei tributi, la disciplina generaledelle tariffe per la fruizione di beni e di servizi;

g. gli indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche edegli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza;

h. la contrazione e aperture di credito non previste espressamen-te in atti fondamentali del consiglio ed emissioni di prestiti obbliga-zionari;

i. le spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi,escluse quelle relative alla somministrazione e fornitura al comune dibeni e servizi a carattere continuativo;

l. valutazioni, da esprimere in seduta pubblica, entro dieci giornidalla presentazione della relazione annuale del sindaco sullo stato diattuazione del programma e attività svolta nonché su fatti particolar-mente rilevanti;

m. l’approvazione della mozione di sfiducia al sindaco nei casi dicui all’art. 10 della l.r. 15/9/97 n. 35, come modificato con l’art. 2 dellal.r. 16/12/00 n. 25 e da ultimo dall'art. 4 della L.R. n. 17/2016, nei casie con le modalità ivi previsti;

n. acquisti e alienazioni immobiliari, relative permute, appalti econcessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamenta-li del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che,comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzio-ni e servizi di competenza della giunta, del segretario o di altri fun-zionari; (art. 42 comma 2 lett. l) d.lgs. n. 267/00).

o. L’elezione del collegio dei revisori dei conti.8. Ha inoltre competenza a: a. dichiarare, previa lettura ed eventuale rettifica, approvati i ver-

bali delle sedute precedenti; b. trattare mozioni, interrogazioni, petizioni, questioni ed argo-

menti di carattere generale promossi da consiglieri, da associazioni,comitati, organizzazioni sindacali o di categoria;

c. promuovere iniziative ed ordini del giorno per sollecitare com-portamenti o provvedimenti di organi esterni;

d. ricevere il giuramento del sindaco di osservare lealmente laCostituzione Italiana, nella seduta di insediamento.

e. valutazioni, da esprimere in seduta pubblica, entro dieci gior-ni dalla presentazione della relazione annuale del sindaco sullo statodi attuazione del programma e attività svolta nonché su fatti partico-larmente rilevanti.

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9. Nell'esercizio delle competenze di cui al precedente comma 7il consiglio comunale conclude la propria attività con meri atti aventinatura non provvedimentale ma di semplice dichiarazione di volontàcollegiale impegnativa per gli organi e gli organismi comunali e perl'attività dell'amministrazione.

- Sostituzione del comma 4 dell’art. 20 con il seguente:

“Le sedute delle commissioni consiliari sono pubbliche, salvi icasi previsti dal regolamento, e si tengono preferibilmente in un arcotemporale non coincidente con l’orario di lavoro dei partecipanti”.

- Inserimento del seguente comma 5 all’art. 20

“Nel sito internet del comune deve essere prevista una sezionededicata ai consigli comunali ed alle singole commissioni dove sonoinseriti gli ordini del giorno, i verbali delle commissioni e dei consi-gli, l'orario di inizio e di fine delle commissioni e dei consigli”.

- Sostituzione del comma 3 dell’art. 23 con il seguente:

“A decorrere dal primo rinnovo dei consigli comunali successivoalla data di entrata in vigore della presente legge, la misura massimadelle indennità di funzione e dei gettoni di presenza di cui all'articolo19 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30 e successive modifi-che ed integrazioni è determinata ai sensi delle disposizioni delRegolamento adottato con decreto del Ministro dell'interno del 4aprile 2000, n. 119 e successive modifiche ed integrazioni e delletabelle allegate, di cui all'articolo 82, comma 8, del decreto legislativo18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni”.

- Sostituzione del comma 4 all’art. 23 con il seguente:

Ai consiglieri comunali che, in ragione del loro mandato, sirechino fuori dal capoluogo del comune, previa autorizzazione delpresidente del consiglio, sono dovuti esclusivamente il rimborso dellespese di viaggio effettivamente sostenute nonché un rimborso forfet-tario omnicomprensivo per le altre spese nella misura fissata condecreto dell'Assessore per la famiglia, le politiche sociali e le autono-mie locali e dell'Assessore per il bilancio e le finanze, sentita laConferenza Regione-autonomie locali. La liquidazione del rimborsodelle spese è effettuata dal dirigente competente, su richiesta dell'in-teressato corredata della documentazione delle spese di viaggio e sog-giorno effettivamente sostenute e di una dichiarazione sulla durata esulle finalità della missione.

- Inserimento dei seguenti commi da 5 a 11 all’art. 23:

5. Ai consiglieri che risiedano fuori dal comune, che siano resi-denti in una delle isole minori della Sicilia, spetta il rimborso per lesole spese di viaggio effettivamente sostenute per l’effettiva partecipa-zione ad ognuna delle sedute del rispettivo organo assembleare non-ché per la presenza necessaria presso la sede degli uffici per lo svol-gimento delle funzioni proprie o delegate (art. 21, comma 5, L.R. n.30/2000 come inserito dall’art. 2 L.R. n. 11/2015)

6. I consiglieri comunali, entro 3 mesi dalla proclamazione, sonotenuti a depositare presso l'ufficio segreteria:

a) una dichiarazione concernente i diritti reali su beni immobilie beni mobili iscritti nei pubblici registri; l'esercizio di funzioni diamministratore o di sindaco di società, con l'apposizione della formu-la: "sul mio onore affermo che la dichiarazione corrisponde al vero";

b) copia integrale dell'ultima dichiarazione dei redditi soggettiall'imposta sui redditi delle persone fisiche od in assenza dichiarazio-ne sostitutiva dell'atto di notorietà;

c) una dichiarazione concernente le spese sostenute e le obbliga-zioni assunte per la propaganda elettorale ovvero l'attestazione diessersi avvalso esclusivamente di materiali e di mezzi propagandisticipredisposti e messi a disposizione dal partito o dalla formazione poli-tica della cui lista il consigliere ha fatto parte, con l'apposizione dellaformula: "sul mio onore affermo che la dichiarazione corrisponde alvero"; alla dichiarazione debbono essere allegate le copie delle dichia-razioni.

7. Gli adempimenti indicati ai punti a) e b) del precedentecomma 6 concernono, anche, la situazione patrimoniale e la dichia-razione dei redditi del coniuge non separato, anche se in regime diseparazione dei beni, dei figli conviventi e di quanti altri figurinonello stato di famiglia.

8. Ogni anno, entro un mese dal termine previsto per la presen-tazione delle dichiarazioni relative all'imposta sui redditi delle perso-ne fisiche, i consiglieri comunali e le stesse persone sopra indicate,sono tenuti a dichiarare le eventuali variazioni patrimoniali interve-nute rispetto alla situazione precedente, nonché a depositare copiadella dichiarazione dei redditi.

9. Tutte le dichiarazioni obbligatorie debbono essere rese sumoduli predisposti a cura dell'ufficio di segreteria.

10. Nel caso di mancato adempimento degli obblighi di cui aicommi precedenti, il presidente del consiglio comunale diffida gliinteressati ad adempiere entro il termine di 15 giorni.

11. Senza pregiudizio di sanzioni disciplinari eventualmentepreviste nell'ambito della potestà regolarmente, nel caso di inosser-vanza, la diffida è pubblicata nell'albo pretorio a cura del presidentedel consiglio comunale.

- Sostituzione del comma 3 all'art. 25 con il seguente:

“La cessazione del consiglio comunale per dimissioni contestualidel sessanta per cento dei consiglieri assegnati o, nei comuni conpopolazione fino a 15.000 abitanti, dei due terzi dei consiglieri asse-gnati, con arrotondamento all'unità superiore, comporta la decaden-za del sindaco e della rispettiva giunta e la nomina di un commissarioai sensi del comma 4”.

- Inserimento del seguente comma 4 all’art. 25:

“La cessazione del consiglio comunale per qualunque altra causacomporta la decadenza del sindaco e della rispettiva giunta e la nomi-na di un commissario”.

- Inserimento al comma 1 dell’art. 26 dopo le parole “dal sindaco” leparole “e da quattro assessori”.

- Inserimento al comma 3 dell’art. 26 il seguente ultimo capoverso “Inogni caso è necessaria la presenza di almeno un componente digenere diverso”.

- Sostituzione del comma 4 all’art. 26 con il seguente:

4. La carica di consigliere comunale è compatibile con quella dicomponente della giunta. Il numero dei consiglieri che può far partedella giunta non può essere, in ogni caso, superiore alla metà deicomponenti della giunta stessa. Nel caso in cui il numero dei compo-nenti della giunta risultasse dispari si procederà per arrotondamentoall’unità inferiore.

- Inserimento al comma 6 dell’art. 26 dopo le parole “del sindaco” leparole “e dei consiglieri comunali”;

- Sostituzione del comma 2 all’art. 27 della parola “semestrale” con laparola “annuale”.

- Sostituzione del comma 3 all’art. 29 con il seguente:

La giunta ha competenza a deliberare nelle seguenti materie:a) atti di indirizzo in materia di acquisti, alienazioni e permute

immobiliari, non preceduti da atti di programmazione e di gestionegenerali;

b) concessione di beni in locazione, in comodato ovvero di con-cessione di diritti reali su immobili comunali disponibili di duratanon superiore ad anni nove;

c) abrogato (con deliberazione C.C. n.8/2018);d) accettazione o rifiuto di lasciti o donazioni, le servitù di ogni

genere e tipo;e) contributi, indennità, compensi, rimborsi ed esenzioni ad

amministratori, a dipendenti o terzi;f) atti generali in materia di personale che non rientrano nella

competenza gestionale dei dirigenti;g) conferimento incarichi legali esterni;h) autorizza il sindaco a stare in giudizio come attore o come

convenuto, innanzi alla magistratura ordinaria, amministrativa, agliorgani amministrativi o tributari; approva transazioni e rinunce alleliti;

i) Piano esecutivo di gestione;j) regolamento degli uffici e dei servizi e dotazione organica;k) programma triennale del fabbisogno del personale;l) recepimento dei contratti di lavoro ed approvazione di contrat-

ti decentrati, per le materie non riservate ad altri organi;m) adotta, nel rispetto dei relativi regolamenti e contratti di lavo-

ro, tutti i provvedimenti non riservati ad altri organi in materia diconcorsi ed assunzioni;

n) elaborazione predisposizione degli schemi di bilancio, dellarelazione programmatica, del programma triennale delle opere pub-bliche, della relazione al conto consuntivo e di ogni altro atto di pro-grammazione da proporre al consiglio;

o) approvazione progetti di lavori pubblici ed istanze di finanzia-mento;

p) approva il programma per la realizzazione di mostre, spetta-coli, manifestazioni, convegni, cerimonie e simili non previste nelP.E.G.;

q) qualsiasi altro atto attribuito espressamente dalla legge regio-nale o nazionale alla competenza della giunta comunale.

- Sostituzione del comma 2 all’art. 33 con il seguente:

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La cessazione dalla carica del sindaco, per qualsiasi motivo,comporta la cessazione dalla carica dell'intera giunta. Sino all'inse-diamento del commissario straordinario, il vice sindaco e la giuntaesercitano le attribuzioni indifferibili di competenza del sindaco edella giunta.

- Inserimento del seguente art. 33bis:Mozione di sfiducia al sindaco

1. Il sindaco e la rispettiva giunta cessano dalla carica in caso diapprovazione di una mozione di sfiducia votata per appello nominaledai 2/3 terzi dei consiglieri assegnati arrotondato all'unità superiore.

2. La mozione di sfiducia deve essere motivata e sottoscritta daalmeno due terzi dei consiglieri assegnati ed è posta in discussionenon prima di dieci giorni e non oltre trenta giorni dalla sua presenta-zione.

3. La mozione di sfiducia non può essere proposta: a) nei primi ventiquattro mesi del mandato, il cui termine decor-

re dalla data di insediamento del sindaco;b) negli ultimi centottanta giorni dal mandato stesso.4. Se la mozione viene approvata ne consegue l’immediata cessa-

zione degli organi del comune e si procede con decreto del Presidentedella Regione, su proposta dell’Assessore per gli enti locali, alladichiarazione di anticipata cessazione dalla carica degli organi eletti-vi del comune.

- Sostituzione dell'art. 38 con il seguente:

1. L'Azienda speciale è ente strumentale del comune dotato dipersonalità giuridica, di autonomia imprenditoriale e di proprio sta-tuto, approvato dal consiglio.

2. L'azienda speciale conforma la propria gestione ai principicontabili generali contenuti nell'allegato n. 1 al decreto legislativo 23giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni, ed ai principi delcodice civile.

- Sostituzione dell’art. 39 con il seguente:

1. L’Istituzione è organismo strumentale del comune per l'eserci-zio di servizi sociali, dotato di autonomia gestionale e di proprio sta-tuto, approvato dal consiglio comunale.

2. L'ordinamento ed il funzionamento della Istituzione è discipli-nato dallo statuto previsto dal primo comma.

3. L'istituzione conforma la propria gestione ai principi contabiligenerali e applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 e successive modificazioni e integrazioni ed adotta il medesimosistema contabile del comune.

- Sostituzione del comma 1 dell’art. 40 con il seguente:

1. L'azienda e l'istituzione conformano la loro attività a criteri diefficacia, efficienza ed economicità ed hanno l'obbligo dell'equilibrioeconomico, considerando anche i proventi derivanti dai trasferimen-ti, fermo restando, per l'istituzione, l'obbligo del pareggio finanziario.

- Sostituzione al comma 1 dell’art. 45 della parola “Provincia” con leparole “Città Metropolitana”.

- Sostituzione al comma 1 dell’art. 46 la parola “Provincia” con leparole “Città Metropolitana”.

- Sostituzione al comma 1 dell’art. 47 la parola “Provincia” con leparole “Città metropolitane, liberi Consorzi”.

- Sostituzione dell’art. 48 con il seguente:

1. Il comune di Cerda ai sensi dell'art. 32 del T.U. 267/2000, comerecepito dalla normativa regionale, può aderire a non più di unaunione di comuni.

- Sostituzione al comma 2 dell’art. 49 le parole “il Comitato delle pariopportunità ai sensi dell'art. 28 D.P.R. 333/90” con le parole“Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazio-ne del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”.

- Abrogazione dell’art. 54 “Direttore generale”.

- Inserimento del seguente art. 70bisConsulta dei cittadini migranti

1. E' istituita, quale organo consultivo del Consiglio e della giun-ta comunale, la consulta comunale elettiva per i cittadini stranieriextra-UE residenti nel comune di Cerda, allo scopo di favorirne lapartecipazione alla vita pubblica.

2. Con apposito regolamento da emanarsi entro 120 giorni ver-ranno disciplinati le funzioni, il funzionamento, la composizione e lemodalità di nomina dei componenti.

- Abrogazione dell’art. 73 “Difensore civico”.

- Sostituzione del comma 4 all'art. 82 con il seguente:

“Il sorteggio dei candidati è fatto tra gli iscritti nel registro deirevisori legali di cui al decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, cheabbiano presentato apposita domanda di partecipazione ai sensi del-l'art. 10 della L.R. n. 3/2016 s.m.i. a seguito di bando/avviso emanatodall'Ente”.

- Il comma 5 dell'art. 82 è “abrogato”.

- Inserimento al titolo dell’art. 86 dopo la parola “deliberazioni” leparole “e delle determinazioni”.

- Inserimento all’art. 86 del seguente comma 2:

Gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti ammini-strativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con lapubblicazione all’albo pretorio on line dell’ente.

- Sostituzione dell’art. 88 con il seguente:

I controlli interni sono disciplinati dal regolamento comunaledei controlli interni, approvato con deliberazione consiliare n. 19 del25/05/2015 ai sensi dall’art. 3 del D.L. 10 ottobre 2012, n.174, conver-tito in legge 7 dicembre 2012, n. 213 rubricato “Rafforzamento deicontrolli interni in materia di enti locali”.

(2018.16.993)014

VITTORIO MARINO, direttore responsabile MELANIA LA COGNATA, condirettore e redattore

SERISTAMPA di Armango Margherita - VIA SAMPOLO, 220 - PALERMO