ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “V. DANDOLO” Sede coordinata “GIARDINO” Orzivecchi (BS)

La decrescita scelta, mirata, selettiva, attiva, benefica, serena …felice

comunicazione di paolo cacciari

4 febbraio 2014

comunicazione di paolo cacciari

Vi é un solo pianeta abitato dagli esseri umani ed esso é la casa comune dell'intera umanità

SISTEMA COMPLESSO: CHIUSO PER MATERIAAPERTO PER ENERGIA

NULLA SPARISCE,TUTTO SI TRASFORMA E SI DISPERDE

INTERDIPENDENZA TRA I SISTEMI

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Immagine mentale del

mondo:l’essere

umano è nel mondo, non è contro il

mondo

comunicazione di paolo cacciari ottobre 2013

La decrescita come processo di riconoscimento

dei limiti ambientali e sociali:condivisione e sostenibilità

“Ubuntu” , “Io sono perché noi siamo”, in lingua BantuComunicazione di Paolo Cacciari

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Ettari disponibili per persona

http://www.lowcarboneconomy.com/community_content/_pictures/1993

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Source: www.bbc.co.uk

alcuni consumi

1/3 copertura forestale ¼ suolo fertile 70% barriere coralline 25% specie marine 11% uccelli20% rettili

ecc.

“La 6ª grande estinzione di massa” (“L’uomo potenza geofisica”, Paul J. Cruzen)

Riduzione della biodiversità Cosa abbiamo perso negli ultimi 50 anni

(Living Planet Report)

“Consumo di natura”Total Material Requierement tonn/procapite: Usa 85, Ue 51,Giappone 45

Metalli essenziali estratti sulle risorse conosciute:

Mercurio 95%

Piombo, Argento e Oro 80%

Arsenico, Cadmio, Zinco 70%

Stagno, Selenio, Litio 60%

Rame,Manganese,Bellerio,Tungstenio 50%

Terre rare (17 minerali)• Lantanio e lantanoidi• Antimonio• Tantalio• Tungstenio • Berillio• Cobalto • Fluorite• gallio• Lutezio• Ittrio• Scandio• Neodimio (magneti)• Disprosio• Europio• Terbio• Gadolino• Bastanite

Rockstrom et al. “A safe operating space for humanity” (Nature, 2009)

1. Ciclo bio-geo-chimico dell’azoto e del fosforo

2. Acidificazione oceani3. Utilizzo dell’acqua4. Riduzione della fascia di ozono nella

stratosfera5. Utilizzo del suolo6. Cambiamento climatico7. Perdita di biodiversità8. Aereosol atmosferici 9. Inquinanti chimici

Surriscaldamento(al netto delle variazioni naturali)

• CO2 ppm 395 (gennaio 2013)

• CO2 ppm 400 (20 milioni di anni fa)

livello dei mari + 20 m temperatura + 10°

Bill Mc Kiblen, Terra. Movimento “350.org”

Surriscaldamento /cambiamenti climatici

Emissioni

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Miniere di coltan in Congo

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Dhaka, Bangladesh, 24 aprile 20131.127 morti. Una strage senza precedenti nella storia dell’industria mondiale.

Benetton, C&A, Tchibo, Primark, Tesco, Hennes&Mauritz, Inditex/Zara, PVh (proprietario di Calvin Klein e Tommy Hilfinger)

38 euro al mese il salario dei lavoratori del settore dell’abbigliamento

Povertà: popolazione fino a due dollari al giorno (www.worldmapper.org anamorfosi)

Ricchezza: popolazione tra i cento e i duecento dollari al giorno

Il Pianeta a prima vista: gli squilibri Nord/Sud

Distribuzione

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Crescita infinita

• Kenneth Boulding

• «Chi crede che una crescita esponenziale possa continuare all'infinito in un mondo finito è un folle, oppure un economista.»

Come diminuire gli impatti?• aumento efficienza (ottimizzazione)

• conversione tecnologica (bio-produzioni)

• diminuzione netta dei consumi

• trasformazione modelli socio-politici-culturali di riferimento (valori, desideri, scopi, senso)

Effetto Rebulding(illusione tecnologica)

Paradosso di William S.Jevons (1865): “La resa maggiore delle caldaie a

vapore fa aumentare la loro utilità, quindi la loro diffusione e i consumi totali di carbone”

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Nuovo contratto sociale

equità solidarietà

condivisione

sostenibilità

Nuovo contratto sociale

equità solidarietà

condivisione

sostenibilità

reciprocità responsabilità

armonia riconoscimento dei limiti

1. Mutamento della mentalità, dei codici sociali comportamentali, delle gerarchie dei valori, dei “tipi

umani” presi a riferimento

• competizione, rivalità e ostilità, individualismo cannibale

• “Avere”, nel segno di: “è mio e ne faccio ciò che voglio”

• egoismo predatorio e consumismo compulsivo

• azione solidale e cooperativa, aiuto reciproco, vivere assieme

• “Essere”, nel segno della responsabilità: “sono responsabile delle conseguenze delle mie azioni”

• fruizione condivisa delle ricchezze, inclusione

1. Mutamento della mentalità, dei codici sociali comportamentali, delle gerarchie dei valori, dei “tipi

umani” presi a riferimento

• competizione, rivalità e ostilità, individualismo cannibale

• “Avere”, nel segno di: “è mio e ne faccio ciò che voglio”

• egoismo predatorio e consumismo compulsivo

• azione solidale e cooperativa, aiuto reciproco, vivere assieme

• “Essere”, nel segno della responsabilità: “sono responsabile delle conseguenze delle mie azioni”

• fruizione condivisa delle ricchezze, inclusione

1. Mutamento della mentalità, dei codici sociali comportamentali, delle gerarchie dei valori, dei “tipi

umani” presi a riferimento

• competizione, rivalità e ostilità, individualismo cannibale

• “Avere”, nel segno di: “è mio e ne faccio ciò che voglio”

• egoismo predatorio e consumismo compulsivo

• azione solidale e cooperativa, aiuto reciproco, vivere assieme

• “Essere”, nel segno della responsabilità: “sono responsabile delle conseguenze delle mie azioni”

• fruizione condivisa delle ricchezze, inclusione

2. Cambio del modello economico

• Commodities (merci)• Economia di mercato (global

market system).

• intensificazione della produttività e del rendimento

• eccesso, crescita illimitata, dismisura, “cornucopia”

• dominio dell’accumulazione di denaro e del valore di scambio

• lavoro obbligato

• Commons (beni comuni)• Oikos-nomia, Eudamonia

(Aristotele 500 a.C.): buon vivir, joua de vivre, felicità, benessere

• durevolezza, economicizzazione

• sufficienza, sazietà, resilienza

• utilità, necessità

• lavoro creativo che dona utilità agli altri

2. Cambio del modello economico

• Commodities (merci)• Economia di mercato (global

market system).

• intensificazione della produttività e del rendimento

• eccesso, crescita illimitata, dismisura, “cornucopia”

• dominio dell’accumulazione di denaro e del valore di scambio

• lavoro obbligato

• Commons (beni comuni)• Oikos-nomia, Eudamonia

(Aristotele 500 a.C.): buon vivir, joua de vivre, felicità, benessere

• durevolezza, economicizzazione

• sufficienza, sazietà, resilienza

• utilità, necessità

• lavoro creativo che dona utilità agli altri

2. Cambio del modello economico

• Commodities (merci)• Economia di mercato (global

market system).

• intensificazione della produttività e del rendimento

• eccesso, crescita illimitata, dismisura, “cornucopia”

• dominio dell’accumulazione di denaro e del valore di scambio

• lavoro obbligato

• Commons (beni comuni)• Oikos-nomia, Eudamonia

(Aristotele 500 a.C.): buon vivir, joua de vivre, felicità, benessere

• durevolezza, economicizzazione

• sufficienza, sazietà, resilienza

• utilità, necessità

• lavoro creativo che dona utilità agli altri

2. Cambio del modello economico

• Commodities (merci)• Economia di mercato (global

market system).

• intensificazione della produttività e del rendimento

• eccesso, crescita illimitata, dismisura, “cornucopia”

• dominio dell’accumulazione di denaro e del valore di scambio

• lavoro obbligato

• Commons (beni comuni)• Oikos-nomia, Eudamonia

(Aristotele 500 a.C.): buon vivir, joua de vivre, felicità, benessere

• durevolezza, economicizzazione

• sufficienza, sazietà, resilienza

• utilità, necessità

• lavoro creativo che dona utilità agli altri

2. Cambio del modello economico

• Commodities (merci)• Economia di mercato (global

market system).

• intensificazione della produttività e del rendimento

• eccesso, crescita illimitata, dismisura, “cornucopia”

• dominio dell’accumulazione di denaro e del valore di scambio

• lavoro obbligato

• Commons (beni comuni)• Oikos-nomia, Eudamonia

(Aristotele 500 a.C.): buon vivir, joua de vivre, felicità, benessere

• durevolezza, economicizzazione

• sufficienza, sazietà, resilienza

• utilità, necessità

• lavoro creativo che dona utilità agli altri

4. Modificazione dei riferimenti filosofici, della cosmovisione

• volontà di dominio sull’altro, sulla donna, sul povero, sul debole, sugli animali, sulla natura “cosificata”

• Utilitarismo, antropocentrismo, androcentrismo. Dualismo tra natura e cultura, spirito e corpo, razionalità e sensibilità … uomo e donna.

• compartecipazione, fiducia, complementarietà, armonia, equità, altruismo …

• Interculturalità, pluriversalismo, eco-antropologia, bio-umanesimo, comunità biotica: Ethos e Bios, famiglia umana, uomo planetario, comunità dei viventi

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“V. DANDOLO” Sede coordinata “GIARDINO” Orzivecchi (BS)

Ho avuto una illuminazione ! (The New Yorker)

• N. Georgescu-Rogen• Kenneth Boulding• Herman Daly• E.F. Schumacher• Raimon Pannikkar• Barry Commoner• Carolyn Merchant• N. Ridux• Fritjof Capra• Noam Chomsky• Andre Gorz• Serge Latouche• J. Martinez Allier• …

Precursori:

•Georg Perkins Marsch (1801 -1882)

•Henty David Thoureau (1817-1862)

•Elisée Reclus (1830-1905)

•Aldo Leopold (1887-1948)

•Arne Naess (1912-2009)

•Gregory Bateson (1904-1980)

•Marcel Mauss•Ivan Illich

•Hans Jonas

Iniziatori• 1971 Nicholas Georgescu-Roegen

The Entropy Low and the Economic process (Energia e miti economici 1998, Bioeconomia, 2003)

• Kenneth Boulding• Hernan Daly• 1971 Barry Commoner, Il cerchio da chiudere, La

società suicida• 1972 Club di Roma, I limiti dello sviluppo, Aurelio

Peccei, Donella Meadows• 1972 Conferenza di Stoccolma, “Uomo e

ambiente”• 1972 Gregory Bateson, Verso una ecologia della

mente• 1973 Arne Naess, Deep Ecology• 1973 Ivan Illich, La convivialità• Raimon Pannikkar, Ecosofia. La nuova

saggezza. Per una spiritualità della terra (1993)• 1973 Ernst F. Schumacher, Piccolo è bello• 1975 André Gorz, Ecologie et Politique• 1979 James Lovelock, Gaia. A New Look at Life

on Earth• 1979 Hans Jonas, Il principio di responsabilità• 1980 Carolyn Merchant, La morte della natura• 1982 F. Capra, Il Tao della fisica• 1988 Murray Bookchin, Ecologia della libertà• 1987 Peter Singer, Diritti animali, obblighi umani

•1990 Cornelius Castoriadis, La rivoluzione democratica•1997 Gilbert Rist, Lo sviluppo. Storia di una credenza occidentale•2001 Edgar Morin, I sette saperi necessari all’educazione del futuro•2002 Serge Latouche, Il pianeta dei naufraghi•2002 Juan Martinez Alier, The environmentalism of the Poor•2002 Maurizio Pallante, Richchezza ecologica•2003 Mauro Bonaiuti, Obiettivo decrescita•2004 Wolfgang Sachs, Dizionario dello sviluppo

•2002 Parigi: “Disfare lo sviluppo, rifare il mondo”•2003 Lione: “Decroissance soutenable”•2004 “La decroissance, il giornale della gioia di vivere”•2005 “Manifesto del dopo-sviluppo”•2008 Parigi, 1a Conferenza Internazionale•2010 Barcellona, 2a Conferenza Internazionale•2012 Venezia, 3a Conferenza Internazioanle