Alunni con Sindrome di Down:

potenzialità, attese e disarmonie

nel percorso scolastico.

Come costruire percorsi di apprendimento

dott.ssa Beatrice Pontalti

Quanti anni ha l’alunno/a? ______

Ha la sindrome di Down? sì no

SECONDO ME, imparerà …

le autonomie di base sì no è già capace

(es. mangiare da solo, usare i servizi igienici…) a relazionarsi con i coetanei sì no

a leggere sì no

a scrivere sì no

a contare sì no

a studiare contenuti disciplinari sì no

un lavoro sì no

a vivere da solo/a sì no

2dott.ssa Beatrice Pontalti

Alcuni datiOggi in Italia:

O nasce un/a bambino/a con Sindrome di Down ogni 1.200 bambini/e

O vivono circa 38.000 persone con la Sindrome di Down (la maggior parte è adulta)

O In Trentino (a.sc. 2009-’10): 63 alunni/e nella scuola dell’obbligo e superiore

3dott.ssa Beatrice Pontalti

Cos’è la Sindrome di Down

È una CONDIZIONE GENETICA,

caratterizzata dalla presenza di un cromosoma 21 in più in ogni cellula del corpo

Venne descritta dal medico inglese JohnLangdon Down nel 1862

4dott.ssa Beatrice Pontalti

Quali caratteristiche

O C. fisiche: occhi a mandorla, forma delle mani e dei piedistatura più bassa orecchie piccole…

O Difficoltà cognitive

5dott.ssa Beatrice Pontalti

Quali potenzialitàLo sviluppo del bambino con SD avviene nello stesso modo degli altri bambini,

MA PIU’ LENTAMENTE

Può IMPARARE a camminare, parlare, correre, giocare, andare a scuola, leggere e scrivere, stare con gli amici

6dott.ssa Beatrice Pontalti

Quali disarmonieO Le persone con SD sono TUTTE DIVERSE e

hanno BISOGNO DI AIUTI DIVERSI

O È NECESSARIO fare attenzione a

- modalità di apprendimento dell’alunno/a

- tempi di apprendimento

- contesto di apprendimento

7dott.ssa Beatrice Pontalti

Io, insegnante/educatore, cosa posso fare?

8dott.ssa Beatrice Pontalti

IMPARARE A OSSERVARE - per raccogliere informazioni sugli aspetti

O cognitiviO emotivo - comportamentaliO relazionali

- per monitorare il percorso e gli esiti dell’azione formativa

O COME OSSERVARE?� appunti (carta e penna)

� registratore

� videocamera

� griglie

9dott.ssa Beatrice Pontalti

“è ciò che sto vedendo

o

è ciò che voglio vedere?”

Prestare attenzione:- ai propri atteggiamenti e comportamenti- ai propri stati d’animo

Utilizzare un linguaggio descrittivo di comportamenti

Cercare di sospendere il giudizio

10dott.ssa Beatrice Pontalti

11dott.ssa Beatrice Pontalti

O L’autonomia e gli aspetti relazionali

• autonomia personale (di sé, delle proprie cose, del proprio spazio)

• autonomia sociale (il ‘comportamento’, la relazione con gli adulti e con i compagni, il rispetto delle regole)

• gestione di emozioni e stati d’animo• motivazione

12dott.ssa Beatrice Pontalti

O Comunicazione

• Come si fa capire? Il gesto

• Come parla? Il linguaggio

• Di che cosa parla volentieri? Gli interessi e le conoscenze

13dott.ssa Beatrice Pontalti

O In cortile/giardino

O In palestra

O In classe: i piccoli movimenti

O Gli aspetti motori

14dott.ssa Beatrice Pontalti

O Coordinazione, movimenti

finalizzati, orientamento

O Attenzione

O Concentrazione

O Memoria

O Gli aspetti spaziali e temporali

15dott.ssa Beatrice Pontalti

O Gli apprendimentiO Cosa sa?

O Cosa sa fare?

O I tempi e le modalità

O Gli aspetti cognitiviO Come pensa?

16dott.ssa Beatrice Pontalti

Funzioni cognitive : INPUT

O Percezione datiO EsplorazioneO Strumenti verbali recettiviO Orientamento spazialeO Concetti temporali O Bisogno precisioneO Considerare 2 o più fonti d’informazioneO …

17dott.ssa Beatrice Pontalti

Funzioni cognitive: ELABORAZIONE

O Percepire e definire il problema O Selezionare dati rilevanti e non rilevantiO Comportamento comparativo spontaneoO Comprensione episodica realtàO Pensiero ipotetico (“se ..allora”)O Strategie per confermare le ipotesiO Comportamento di pianificazioneO Comportamento riassuntivo/sommativoO …

18dott.ssa Beatrice Pontalti

Funzioni cognitive: OUTPUT

O Modalità comunicazione egocentrica?

O Blocco?

O Risposte per tentativi ed errori?

O Mancanza strumenti verbali di comunicazione?

O Mancanza di precisione accuratezza ?

O Comportamento impulsivo in uscita?O …

19dott.ssa Beatrice Pontalti

E DOPO AVER OSSERVATO?

O Partire da ciò che sa/sa fare il singolo bambino o la singola bambina

O Offrire esperienze

20dott.ssa Beatrice Pontalti

organizzate in modo sistematicocon obiettivi verificabili e condivisi

Bibliografia O Quaderni AIPD (da richiedere a www.aipd.it ):

O 19a e 19b: a cura di Anna Contardi, Monica Berarducci (2009), Parliamone… chi èuna persona con la Sindrome di Down?

O 20: : a cura di Paola Ghirardini, Anna Lastella, e Nicola Tagliani (2011), Nella nostra classe c’è un alunno con la sindrome di Down!

O Sangalli A.L. (2005), L’attività motoria compensativa, Uno Edizioni, TrentoO Feuerstein R. e coll. (1995), Non accettarmi come sono, Sansoni Editore,

Milano O Feuerstein R. et al. (2005), La disabilità non è un limite. Se mi ami

costringimi a cambiare, Libriliberi, FirenzeO Nessia, Laniado (2002), Come insegnare l’intelligenza ai vostri bambini, Red

EdizioniO Nessia, Laniado, (2003) Come stimolare giorno per giorno l’intelligenza ai

vostri bambini, Red Edizioni

21dott.ssa Beatrice Pontalti