Post on 15-Feb-2019
SCUOLA PRIMARIA “ANDREA DA GROSSETO”
ISTITUTO COMPRENSIVO “GROSSETO 2”
Noi siamo i ragazzi della classe quarta B della scuola primaria “ Andrea da Grosseto”
e parteciperemo alla “ XIX Rassegna Teatro della scuola- città di Grosseto”, con le
altre classi quarte.
Siccome il tema principale affrontato quest’anno nella nostra scuola, è stato
l’alimentazione, su cui abbiamo lavorato molto sia nelle varie discipline , sia nei
laboratori, abbiamo pensato di mettere in scena uno spettacolo teatrale ispirato
all’argomento e alle storie dell’ “Acero rosso” il nostro libro di lettura.
Infatti il nostro spettacolo si intitola “ I SAPORI DELLE STORIE” e lo abbiamo
pensato, immaginato e allestito assieme alle nostre maestre e ad Aurora, la nostra
preparatrice con noi sempre tanto paziente.
L’anno scorso abbiamo partecipato alla 18° Rassegna e, fortunatamente, abbiamo
vinto , recitando un divertente e semplice spettacolo.
Invece quest’anno ne interpreteremo uno diverso, sempre divertente , ma più
movimentato, a tratti comico e confuso, che si ispira al tema della condivisione,
intesa come felicità nello stare insieme.
In questi giorni facciamo le ultime prove e ci sembra di non sapere niente, ci
dimentichiamo le battute, la lingua si ingarbuglia , non riusciamo a stare zitti nelle
pause quando sono gli altri che recitano, insomma c’è un gran caos e le maestre con
Aurora si mettono le mani tra i capelli.
Poi prepariamo anche la scenografia: stiamo ultimando il nostro acero rosso di
cartone, che dovrebbe abbellire la scena, ma che per ora non è molto bello!!
L’atmosfera è concitata, chi va e chi viene dalle classi: manca il materiale,
le padelle della scena che sbattono facendo un gran rumore, il lupo che si dimentica
il sasso, bambini distratti che non entrano in scena al momento giusto, insomma non
si capisce nulla!!!
Lo spettacolo è composto da tre parti, più un finale, in cui tutti siamo in scena per
chiudere al meglio: in quel momento speriamo di non fare pasticci, siamo davvero
tanti , quasi non entriamo sul palcoscenico !!!!
Si apre con una partita di calcetto tra i due gruppi di ragazzi dell’acero rosso:
i rapper si sfidano non solo con la palla , ma anche a suon di rime.
Subentrano le ballerine divise in tre gruppi, che con la loro danza sorprenderanno il
pubblico con la leggerezza dei passi!
Ad un certo punto la musica sfuma e un gruppo inizia a parlare del compito assegnato
dalla maestra “fare una sfida di storie”:
durante questa conversazione inizia un litigio a base di rap che si conclude
brevemente con l’inizio del racconto della prima storia.
E’ così che si apre la drammatizzazione di “ Una zuppa di sasso”:
Comincia con il battibecco delle Sorelle Coccodè, che litigano tra loro e prosegue con
l’arrivo di un lupo mansueto, che chiede di poter cucinare una zuppa di sasso.
La scena continua con un alternarsi di personaggi, anche un po’ strani, che si
muovono concitati a tempo di musica, infatti di sottofondo c’è un brano ritmato per
questo i movimenti devono essere chiari, coordinati e convincenti:
sembra quasi una comica
Entrano per primi i neri con i bastoni e le coccodè danno loro uno schiaffo, poi i gialli
con i panini, che si mettono in cerca del lupo, infine i verdi che controllano se le
coccodè sono tutte intere.
Al termine di tutto questo trambusto, arrivano: un bambino dei neri con le carote, uno
dei gialli con le patate, un verde con il pomodoro, la cipolla e gli asparagi, una
bambina con gli zucchini e le Sorelle Coccodè con il sedano.
Finalmente il buon lupo può completare la sua zuppa e, dopo i ringraziamenti la
serve, si riprende il suo sasso e se ne va , gentilmente com’era entrato. Gli altri
finiscono di mangiare, stupiti del comportamento di quell’animale così mansueto.
Alla fine della storia, i ragazzi dell’acero rosso cominciano a raccontarne un’altra
“ Pasticcio di dolci”.
Questa parla di alcuni pasticceri distratti, sbadati, che cercano di preparare delle torte,
ma che combinano grandi pasticci: fanno i giocolieri con le uova, cercando di fare
canestro in due ciotole , uno buffo e giocherellone armato di un sacco di farina, la
tira sulla testa degli altri .
Ad un certo punto arriva la “Perfetta”, stupenda in tutta la sua maestosità, che critica
tutti i loro dolci.
Alla fine di questa storia, i bambini dell’acero rosso mettono a confronto i due
racconti e discutono su quale sia stato il migliore.
Lo spettacolo si conclude con un momento corale, in cui le bambine iniziano ad
intonare una canzoncina che parla di condivisione e di come sia bello stare insieme
agli altri e dividersi il cibo e la compagnia.
Tutti siamo sul palco e cantiamo fino al momento dell’inchino.
Il nostro spettacolo sarà sicuramente divertente e per molti di noi molto emozionante.
A qualcuno sembrerà solo una grande confusione, ma per noi sarà in ogni modo una
grande vittoria, che ci rimarrà nel cuore e nella memoria per sempre!!!
Mi raccomando applauditeci!!!
Altrimenti vi prendiamo a padellate!!!!
I RAGAZZI DELLA 4° B
SCUOLA PRIMARIA “ANDREA DA GROSSETO”
ISTITUTO COMPRENSIVO “GROSSETO 2”