Post on 01-Jul-2015
SCHOPENHAUER E
NIETZSCHE
PROF. LUIGI VIMERCATILICEO PARINI MILANO
NOVEMBRE 2013
SCHOPENHAUER 1
• A. SCHOPENHAUER 1788/1860• CONTRO HEGEL. “sicario della
verità”.”l’accademico mercenario”. Hegel rende la filosofia serva dello Stato e colpisce al cuore la libertà di pensiero.
• “IL MONDO COME VOLONTA’ E RAPPRESENTAZIONE “1819.
• RIFERIMENTI: PLATONE, KANT e le UPANISHAD INDIANE.
SCHOPENHAUER 2
• “il mondo è una mia rappresentazione”. • Soggetto e oggetto della rappresentazione:• a)il SOGGETTO è ciò che tutto conosce, la condizione universale
di ogni fenomeno. Tutto esiste in funzione del soggetto (riferimento empirismo inglese);
• B)l’OGGETTO è ciò che è conosciuto nelle forme apriori di SPAZIO E TEMPO.(Kant)
• Attraverso la categoria della CAUSALITA’ l’intelletto ordina le nostre percezioni in un COSMO conoscitivo. “la causalità congiunge lo spazio col tempo”.
• La causalità ci fa cogliere i nessi tra i fenomeni e le leggi che li regolano.
SCHOPENHAUER 3• “Il mondo come volontà.” se il mondo è fenomeno non si può
distinguere tra il SOGNO e la VEGLIA. “ il velo di Maya”.”La vita e i sogni sono pagine dello stesso libro” .(cfr. Calderon de la Barca 1600/1681,“ la vita è sogno”).
• Oltre Kant. Squarciare il velo di Maya, bisogna andare oltre il mondo fenomenico.
• L’UOMO è fenomeno, ma anche SOGGETTO CONOSCENTE. Ciò che è irriducibile al fenomeno è VOLONTA’.
• Il corpo è VOLONTA’ resa visibile. Col corpo sentiamo la BRAMA DI VIVERE. Il nostro ESSERE è dunque VOLONTA’.
• Noi siamo parte dell’UNICA VOLONTA’ che pervade tutto l’universo. “ cosa in sé è soltanto la VOLONTA’” Essa è UNICA,CIECA,LIBERA,SENZA SCOPO , IRRAZIONALE.
S.CECILIA DI RAFFAELLO ( Museo di Bologna)
SCHOPENHAUER 4
• La VOLONTA’ è conflitto/lacerazione/dolore.• “La vita è lotta continua per l’esistenza,con la
certezza della DISFATTA FINALE”. • La vita è BISOGNO e DOLORE. Peggio, la vita è
un pendolo tra DOLORE e NOIA.• POSITIVO è IL DOLORE, NEGATIVO la FELICITA’.• “il delitto maggior dell’uomo è l’esser
nato”(Calderon, ma anche Leopardi).
SCHOPENHAUER 5
• OBIETTIVO è La LIBERAZIOE dal DOLORE.• 1. attraverso l’ARTE. L’arte oggettiva l’essenza delle
cose, coglie le IDEE eterne (Platone). L’esperienza estetica ANNULLA TEMPORANEAMENTE la volontà e quindi il dolore.
• Ruolo particolare ha la MUSICA, che va oltre le idee. ESPRIME LA VOLONTA’ STESSA.
• La musica narra la storia più segreta della volontà.( influenza su Wagner).
SCHOPENHAUER 6
• 2. Liberazione attraverso l’ASCESI.• Diversi passi intermedi: la GIUSTIZIA, la BONTA’, la
COMPASSIONE ( nesso col Buddhismo). La compassione è a fondamento dell’ETICA.
• Infine l’ASCESI :inizia con l’ORRORE che si prova per l’essenza di un mondo pieno di dolore.
• Si raggiunge quando la VOLUNTAS si tramuta in NOLUNTAS. L’uomo è così redento.
SATURNO DI GOYA 1820
NIETZSCHE
• F.NIETZSCHE 1844/1900.• “IO NON SONO UN UOMO, SONO DINAMITE”• La Nascita della Tragedia 1872. Nesso con
Schopenhauer: solo l’arte può dare all’individuo la forza per fronteggiare il dolore della vita.
• I concetti di APOLLINEO e di DIONISIACO. Misura e Dismisura/Ebbrezza creativa.
• La critica a Socrate: ha aperto un’epoca di decadenza, nemico del fascino dionisiaco.
• Il rapporto con Wagner, ARTISTA TRAGICO.
NIETZSCHE contro WAGNER
NIETZSCHE 2
• Il distacco da Schopenhauer e la critica a Wagner. “ Gaia scienza”, “Umano troppo umano”, “ Aurora”.
• Il vero PESSIMISMO è quello di chi accetta la vita. Quello di Schopenhauer è il pessimismo dei FALLITI, dei VINTI.
• Wagner è una MALATTIA. E’ una espressione religiosa della “décadence”. Difende la moneta falsa della trascendenza.
NIETZSCHE 3
• N. tuona contra la morale tradizionale:è la morale degli SCHIAVI.
• Punto di svolta è la MORTE di DIO. L’uomo FOLLE . E’ scomparso così l’uomo vecchio, ma non è ancora comparso l’uomo nuovo.
• “Morti son tutti gli dei”. Sulle ceneri di Dio sorgerà il SUPERUOMO.L’uomo dionisiaco che ama la vita. Volterà le spalle al cielo e tornerà alla sanità della terra.
NIETZSCHE 4
• Condanna del Cristianesimo : è la religione della COMPASSIONE,è NOCIVO all’uomo. Contrasta la LEGGE DI SELEZIONE, oppone resistenza in favore dei diseredati e dei condannati dalla vita.
• Obiettivo diventa la TRASVALUTAZIONE DI TUTTI I VALORI. “ Genealogia della morale”.
• Distinzione tra la MORALE ARISTOCRATICA DEI FORTI e la MORALE DEGLI SCHIAVI.
• La prima è caratterizzata da FIEREZZA, GENEROSITA’,INDIVIDUALISMO; la seconda è la morale della DEMOCRAZIA e del SOCIALISMO.
NIETZSCHE 5• La fine delle illusioni del Cristianesimo conducono al NICHILISMO, l’abisso del
nulla.• Il mondo non ha un SENSO, un ORDINE COSMICO. Non c’è nessuna
Provvidenza. L’uomo è solo.• Il mondo è determinato dalla VOLONTA’ e dalla RIPETIZIONE: è la dottrina
dell’ETERNO RITORNO.• Dottrina dell’AMOR FATI: amare il necessario, accettare questo mondo ed
amarlo. Accettare la VITA.• Ma non è l’uomo che può far tutto ciò, ma il SUPERUOMO. L’uomo nuovo,
l’oltre-uomo.• E’ l’uomo che ama la vita, l’ebbrezza dionisiaca, la salute, l’amore. E’ l’uomo
che ha sostituito al “ tu devi” le parole “ IO VOGLIO”.• “ Morti son tutti gli déi:ora vogliamo che il superuomo viva”.• Il superuomo è VOLONTA’ DI POTENZA.