Schopenhauer e nietzsche

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SCHOPENHAUER E NIETZSCHE PROF. LUIGI VIMERCATI LICEO PARINI MILANO NOVEMBRE 2013

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SCHOPENHAUER E

NIETZSCHE

PROF. LUIGI VIMERCATILICEO PARINI MILANO

NOVEMBRE 2013

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SCHOPENHAUER 1

• A. SCHOPENHAUER 1788/1860• CONTRO HEGEL. “sicario della

verità”.”l’accademico mercenario”. Hegel rende la filosofia serva dello Stato e colpisce al cuore la libertà di pensiero.

• “IL MONDO COME VOLONTA’ E RAPPRESENTAZIONE “1819.

• RIFERIMENTI: PLATONE, KANT e le UPANISHAD INDIANE.

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SCHOPENHAUER 2

• “il mondo è una mia rappresentazione”. • Soggetto e oggetto della rappresentazione:• a)il SOGGETTO è ciò che tutto conosce, la condizione universale

di ogni fenomeno. Tutto esiste in funzione del soggetto (riferimento empirismo inglese);

• B)l’OGGETTO è ciò che è conosciuto nelle forme apriori di SPAZIO E TEMPO.(Kant)

• Attraverso la categoria della CAUSALITA’ l’intelletto ordina le nostre percezioni in un COSMO conoscitivo. “la causalità congiunge lo spazio col tempo”.

• La causalità ci fa cogliere i nessi tra i fenomeni e le leggi che li regolano.

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SCHOPENHAUER 3• “Il mondo come volontà.” se il mondo è fenomeno non si può

distinguere tra il SOGNO e la VEGLIA. “ il velo di Maya”.”La vita e i sogni sono pagine dello stesso libro” .(cfr. Calderon de la Barca 1600/1681,“ la vita è sogno”).

• Oltre Kant. Squarciare il velo di Maya, bisogna andare oltre il mondo fenomenico.

• L’UOMO è fenomeno, ma anche SOGGETTO CONOSCENTE. Ciò che è irriducibile al fenomeno è VOLONTA’.

• Il corpo è VOLONTA’ resa visibile. Col corpo sentiamo la BRAMA DI VIVERE. Il nostro ESSERE è dunque VOLONTA’.

• Noi siamo parte dell’UNICA VOLONTA’ che pervade tutto l’universo. “ cosa in sé è soltanto la VOLONTA’” Essa è UNICA,CIECA,LIBERA,SENZA SCOPO , IRRAZIONALE.

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S.CECILIA DI RAFFAELLO ( Museo di Bologna)

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SCHOPENHAUER 4

• La VOLONTA’ è conflitto/lacerazione/dolore.• “La vita è lotta continua per l’esistenza,con la

certezza della DISFATTA FINALE”. • La vita è BISOGNO e DOLORE. Peggio, la vita è

un pendolo tra DOLORE e NOIA.• POSITIVO è IL DOLORE, NEGATIVO la FELICITA’.• “il delitto maggior dell’uomo è l’esser

nato”(Calderon, ma anche Leopardi).

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SCHOPENHAUER 5

• OBIETTIVO è La LIBERAZIOE dal DOLORE.• 1. attraverso l’ARTE. L’arte oggettiva l’essenza delle

cose, coglie le IDEE eterne (Platone). L’esperienza estetica ANNULLA TEMPORANEAMENTE la volontà e quindi il dolore.

• Ruolo particolare ha la MUSICA, che va oltre le idee. ESPRIME LA VOLONTA’ STESSA.

• La musica narra la storia più segreta della volontà.( influenza su Wagner).

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• 2. Liberazione attraverso l’ASCESI.• Diversi passi intermedi: la GIUSTIZIA, la BONTA’, la

COMPASSIONE ( nesso col Buddhismo). La compassione è a fondamento dell’ETICA.

• Infine l’ASCESI :inizia con l’ORRORE che si prova per l’essenza di un mondo pieno di dolore.

• Si raggiunge quando la VOLUNTAS si tramuta in NOLUNTAS. L’uomo è così redento.

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SATURNO DI GOYA 1820

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NIETZSCHE

• F.NIETZSCHE 1844/1900.• “IO NON SONO UN UOMO, SONO DINAMITE”• La Nascita della Tragedia 1872. Nesso con

Schopenhauer: solo l’arte può dare all’individuo la forza per fronteggiare il dolore della vita.

• I concetti di APOLLINEO e di DIONISIACO. Misura e Dismisura/Ebbrezza creativa.

• La critica a Socrate: ha aperto un’epoca di decadenza, nemico del fascino dionisiaco.

• Il rapporto con Wagner, ARTISTA TRAGICO.

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NIETZSCHE contro WAGNER

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NIETZSCHE 2

• Il distacco da Schopenhauer e la critica a Wagner. “ Gaia scienza”, “Umano troppo umano”, “ Aurora”.

• Il vero PESSIMISMO è quello di chi accetta la vita. Quello di Schopenhauer è il pessimismo dei FALLITI, dei VINTI.

• Wagner è una MALATTIA. E’ una espressione religiosa della “décadence”. Difende la moneta falsa della trascendenza.

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NIETZSCHE 3

• N. tuona contra la morale tradizionale:è la morale degli SCHIAVI.

• Punto di svolta è la MORTE di DIO. L’uomo FOLLE . E’ scomparso così l’uomo vecchio, ma non è ancora comparso l’uomo nuovo.

• “Morti son tutti gli dei”. Sulle ceneri di Dio sorgerà il SUPERUOMO.L’uomo dionisiaco che ama la vita. Volterà le spalle al cielo e tornerà alla sanità della terra.

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NIETZSCHE 4

• Condanna del Cristianesimo : è la religione della COMPASSIONE,è NOCIVO all’uomo. Contrasta la LEGGE DI SELEZIONE, oppone resistenza in favore dei diseredati e dei condannati dalla vita.

• Obiettivo diventa la TRASVALUTAZIONE DI TUTTI I VALORI. “ Genealogia della morale”.

• Distinzione tra la MORALE ARISTOCRATICA DEI FORTI e la MORALE DEGLI SCHIAVI.

• La prima è caratterizzata da FIEREZZA, GENEROSITA’,INDIVIDUALISMO; la seconda è la morale della DEMOCRAZIA e del SOCIALISMO.

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NIETZSCHE 5• La fine delle illusioni del Cristianesimo conducono al NICHILISMO, l’abisso del

nulla.• Il mondo non ha un SENSO, un ORDINE COSMICO. Non c’è nessuna

Provvidenza. L’uomo è solo.• Il mondo è determinato dalla VOLONTA’ e dalla RIPETIZIONE: è la dottrina

dell’ETERNO RITORNO.• Dottrina dell’AMOR FATI: amare il necessario, accettare questo mondo ed

amarlo. Accettare la VITA.• Ma non è l’uomo che può far tutto ciò, ma il SUPERUOMO. L’uomo nuovo,

l’oltre-uomo.• E’ l’uomo che ama la vita, l’ebbrezza dionisiaca, la salute, l’amore. E’ l’uomo

che ha sostituito al “ tu devi” le parole “ IO VOGLIO”.• “ Morti son tutti gli déi:ora vogliamo che il superuomo viva”.• Il superuomo è VOLONTA’ DI POTENZA.