SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18 Schede di progetto.pdfSCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s....

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

A SCUOLA CON MADRE NATURA

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Scuola dell’Infanzia

Plesso/i: De Fano

Referente del progetto da contattare: Caldara Gaetanella sez B, Depalo Ida sez.C

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione SAID-APS AGRI MAGIA

Indirizzo via A. De Gasperi n.35

Cap Comune Modugno Prov. BA

E-mail argerivale@gmail.com

Responsabile di progetto Argeri Valentina

Recapito telefonico Cellulare 3473595790

E-mail

2

1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Progetto di educazione ambientale cod.8

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Sensibilizzazione ambientale attraverso fool garden e visita guidata.

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

Percorso esperienziale di sensibilizzazione all’ambiente ed una sana e corretta alimentazione

1.d – Metodologia

Laboratorio didattico, visita guidata, orto sociale

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare

3

Progetto con verticalità interna X

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte

Progetto in rete

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete X

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali X

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione

Coinvolgimento delle famiglie x

Progetto inclusione

Cofinanziamento di altri enti

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Referente del progetto da contattare

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

Sez. B – Sez. C

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

4

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto Mese Ottobre

Mese, anno conclusione progetto Mese Maggio

Durata complessiva in ore del progetto

Durata oraria della lezione

Giorno\i della settimana previsti

Orario curriculare o extracurriculare? Orario curriculare

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali,

europei, altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro

modo, il territorio di riferimento

Cooperativa locale che si occupa di organizzare incontri tematici attinenti.

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase

inziale, processo e conclusione)

Ciclo di incontri durante il quale sarà allestito un’area dell’istituto come food garden e visita guidata in un frantoio per accomodamento esperienziale.

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

Coniuga pratica con esperienza diretta.

No

8. TEMPO SCUOLA

5

Progetto curricolare X

Progetto extracurricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale

e valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Verifica in itinere

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale

multimediale prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola,

comunicazioni agli organi collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

Raccolta fotografica

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie,

enti esterni)

Famiglie

6

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

Progetto Continuità “Adottiamo una pianta”

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Scuola Infanzia -Primaria

Plesso/i: tutti

Referente del progetto da contattare: Depalo Ida

Recapito telefonico 0803947032 Cellulare 3381520077

E-mail depaloida@libero.it

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Responsabile di progetto

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

7

1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Continuità cod.10

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Osservazione della trasformazione del seme in pianta

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

Condividere momenti di reale e proficua collaborazione tra i due ordini di scuola. Promuovere un miglior

inserimento dei bambini in ambienti nuovi con nuovi insegnanti.

1.d – Metodologia

Didattica laboratoriale

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

8

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare x

Progetto con verticalità interna x

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte x

Progetto in rete

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione

Coinvolgimento delle famiglie

Progetto inclusione

Cofinanziamento di altri enti

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Referente del progetto da contattare

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

Cinque sezioni di scuola dell’Infanzia e quattro classi di scuola Primaria

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

Sette insegnanti scuola Infanzia e quattro della scuola Primaria

9

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

92 alunni scuola Infanzia (11 anticipatari), 75 alunni primaria

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto Febbraio

Mese, anno conclusione progetto Maggio

Durata complessiva in ore del progetto

Durata oraria della lezione

Giorno\i della settimana previsti

Orario curriculare o extracurriculare? curriculare

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

Osservazione e manipolazione dei semi e del loro successivo sviluppo. Invasamento e festa in campo per un

momento di condivisione

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

No

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare X

10

Progetto extracurricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Verifica in itinere.

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

Documentazione fotografica

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

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Denominazione progetto SPORTiva..MENTE

Priorità cui si riferisce Strutturare attività di continuità - SOSTENERE GLI ALUNNI NELLE CLASSI PONTE

- REALIZZARE COLLEGAMENTI CON IL TERRITORIO

- RENDERE LA SCUOLA ATTRAENTE PER CONTRASTARE LA

DISPERSIONE SCOLASTICA quindi:

1) miglioramento della qualita dell'offerta formativa e degli

apprendimenti

2) riduzione della dispersione scolastica e dell’insuccesso scolastico;

3) rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto

alla situazione di partenza (dal sapere al saper fare al saper

essere)

Traguardo di risultato Formazione e promozione di un corretto stile di vita dei nostri alunni attraverso tutto il loro percorso di crescita, dall’infanzia alla fine della Scuola secondaria di I grado.

Obiettivo di processo Condivisione della vision della scuola da parte dei portatori di interesse

Situazione su cui interviene - territorio a forte rischio abbandono scolastico e deprivato

socialmente

- offerta di punti di sana aggregazione sociale assenti o poco

presenti sul territorio

- educare ai comportamenti corretti offrendo regole educative

spesso non fornite dalle famiglie di appartenenza.

Attività previste Attività curricolari:

Scuola dell’infanzia:

“Una regione in movimento” MIUR” (triennale)

Progetto sport a scuola –Pink bari calcio

Att. motoria di base

Scuola primaria:

“Sport di classe” MIUR CONI (triennale)

“Racchette di classe” MIUR CONI (triennale)

“Giococalciando” FGC MIUR (triennale)

Progetto classi ponte calcio a scuola

Progetto pallavolo a scuola

“Bicicletta a scuola” ASD F. Ballarini ( triennale)

Scuola Secondaria:

“Campionati studenteschi” MIUR (triennale)

(pallavolo-calcio -scacchi –atletica- danza sportiva –calcio femm.)

“Robotica dance competitiva” (triennale)

“Torneo Gazzetta Cup” CSI (triennale)

Progetto Pallavolo a scuola

Progetto Calcio a scuola

“Danza a scuola” (triennale)

“I valori scendono in campo” Futsal MIUR

12

(triennale)

“Ragazze in gioco” FGC (triennale)

“Una stoccata per la vita” FSI FED.Scherma

“Bici a scuola” ASD F. Ballarini (triennale)-Icaro 2

“Giornate di promozione sportiva” (federazioni

sportive)(triennale)

“Esibizione di Natale” (triennale)

Costruzione di apps digitali attraverso metodologie innovative (annuale)

Concorso ROBOTICA ON STAGE

STUDENT OGGI ,CITTADINI DI DOMANI- MIN DEI trasporti

SICURI IN RETE –MIN DEI TRASPORTI POLIZIA STRADALE

Risorse finanziarie necessarie Nei progetti curricolari non è previsto alcun costo aggiuntivo per la scuola. Per i “Campionati studenteschi” è prevista una quota stabilita dal CONI

Risorse umane (ore) / area Esperti esterni messi a disposizione dalle relative Federazioni ed Associazioni sportive; docente d’Istituto referente Sport

Altre risorse necessarie Eventuali spese di trasporto per gare che si svolgono presso altri istituti

Indicatori utilizzati - Crediti formativi che vanno a compensare eventuali gap

- Sarà il Consiglio di Classe ad esprimersi a seguito della relazione

sugli alunni coinvolti a verificare le competenze sociali acquisite.

- Indicatore di valutazione per l’ottenimento del credito formativo

sarà la frequenza per il 75% del monte ore previsto per ogni

singolo progetto

Stati di avanzamento Al termine del primo anno, non più del 25% di studenti senza debito.

Valori / situazione attesi - Creare una fruibilità costante della scuola anche nelle ore

extracurriculari

- migliorare ed educare ai sani stili di vita

- Avvicinare i ragazzi alla scuola in modo piu motivante e

stimolante

- Realizzare percorsi didattici piu rispondenti alle inclinazioni

personali degli studenti, nella prospettiva di valorizzare gli aspetti

peculiari della personalità di ognuno.

Periodo Pianificazione triennale

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

RICICLO CREATIVO

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Primaria

Plesso/i:

Referente del progetto da contattare:

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione RICICLO CREATIVO

Indirizzo VIA ANTICHI PASTIFICI

Cap 70056 Comune MOLFETTA Prov.BA

E-mail

Responsabile di progetto TERRAE CENTRO STUDI E DIDATTICA AMBIENTALE

Recapito telefonico 0803381123 Cellulare

E-mail

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1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Educazione Ambientale 8

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Riutilizzazione e trasformazione di alcuni materiali che rappresentano i nostri rifiuti. Realizzazione di nuovi oggetti creativi e di uso differente rispetto a ciò che erano in partenza.

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

Forte coinvolgimento sia sul piano percettivo, che emotivo ed estetico.

1.d – Metodologia

Tutte le attività sono basate sul gioco e sull’esplorazione attivo-manipolativa

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

Il progetto predispone i partecipanti a riflettere sull’importanza del riciclo quindi educa e sensibilizza alla e verso l’educazione alla convivenza civile.

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare

Progetto con verticalità interna

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte

15

Progetto in rete

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali X

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione

Coinvolgimento delle famiglie

Progetto inclusione

Cofinanziamento di altri enti

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Referente del progetto da contattare

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

Classi 3^A – 3^B Plesso “Don Milani”

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

Docenti presenti durante lo svolgimento del laboratorio

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

Entrambi i gruppi-classe

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

16

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto

Mese, anno conclusione progetto

Durata complessiva in ore del progetto

Durata oraria della lezione

Giorno\i della settimana previsti

Orario curriculare o extracurriculare? ORARIO CURRICULARE

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

Di cosa e’ fatto un rifiuto-riciclo-riuso dei materiali e tecniche di manipolazione artigianale

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

No

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare X

Progetto extracurricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Osservazione diretta durante le ore di svolgimento del laboratorio

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

17

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

Realizzazione di oggetti con materiale riciclato

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

Contributo da parte delle famiglie

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

“ San Nicola e l’Onda”

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Scuola Primaria

Plesso/i: De Fano

Referente del progetto da contattare:

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Responsabile di progetto

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

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1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Attività artistico – espressive 7

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Il progetto prende spunto dalla visione delle opere pittoriche dell’artista Fedele Boffoli, dedicate a San Nicola e all’Onda. San Nicola, simbolo della trasformazione dal vecchio al nuovo e l’Onda, elemento trasformativo, nel suo rapido divenire, porteranno gli alunni a riflettere e a reinterpretare, con gli strumenti artistici ritenuti per loro più idonei e consoni, nuovi elaborati (dipinti, disegni, testi poetico/letterari…) orientati alla consapevolezza del valore del Sé e del Mondo. Gli elaborati realizzati saranno esposti presso la Galleria Comunale “Spaziogiovani” a Bari in Via Venezia, 41 in occasione della giornata dell’8 Maggio 2018.

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

FINALITA’: sviluppare creatività e senso critico. OBIETTIVO: Capacità di reinterpretare e di rielaborare quanto visionato.

1.d – Metodologia

Discussione in classe sulle immagini, testi e contenuti; interpretazione per analogia di ulteriori storie, racconti, favole, poesie, disegni, dipinti,…

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

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Multidisciplinare

Progetto con verticalità interna

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte

Progetto in rete

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione

Coinvolgimento delle famiglie

Progetto inclusione

Cofinanziamento di altri enti

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Referente del progetto da contattare

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

3^C – 3^D

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

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4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto

Mese, anno conclusione progetto

Durata complessiva in ore del progetto

Durata oraria della lezione

Giorno\i della settimana previsti

Orario curriculare o extracurriculare?

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

No

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Questionario di gradimento

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10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

23

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

Vivismart

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Primaria

Plesso/i: De Fano- don Milani

:

Referente del progetto da contattare: De Simone Antonio

Recapito telefonico: 080 3344264 cell.3478968299

E-mail andesy65@yahoo.it

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione ABCD

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Responsabile di progetto Dott. Berardino D’Onofrio

Recapito telefonico Cellulare 3284876486

E-mail berardino d'onofrio

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1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Abilità logico matematiche e scientifiche 3 Educazione alla convivenza civile 8

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

L’obiettivo principale del progetto culturale e sociale, è rappresentato dal tema della corretta alimentazione e dai sani stili di vita che ne conseguono. Il progetto si snoderà in 7 incontri di cui sei in classe e uno presso il punto vendita Coop. Le tematiche vertono essenzialmente su:

Il viaggio del cibo nel corpo

L’acqua

La frutta e la verdura

La piramide alimentare

Dalla piramide al piatto

Il movimento Oggi facciamo lezione noi.

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

FINALITA’: Educare gli alunni a comprendere le regole per seguire stili di vita corretti

OBIETTIVI Imparare a conoscere i prodotti alimentari e classificarli in base alla loro funzione Conoscere i principi fondamentali per nutrirsi in modo equilibrato Integrare le conoscenze disciplinari con quelle interdisciplinari Sviluppare la capacità di confronto

1.d – Metodologia

Il progetto poggia su alcune premesse metodologiche:

il concetto di “corpo come sistema “(fisiologico, psicologico, culturale

il concetto di “teoria ingenua” costuita dai bambini, che diventa punto di partenza dell’animazione. Ogni incontro, della durata di 2 ore , si compone di tre momenti, autonomi, ma complementari e si

25

baserà sul dialogo dei bambini e un breve laboratorio sperimentale utile ad integrare le conoscenze.

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

Il progetto mira ad educare il cittadino all’adozione di uno stile di vita sano, grazie ad una corretta alimentazione e al giusto movimento quotidiano.

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare X

Progetto con verticalità interna

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte

Progetto in rete X

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete X

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali X

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione X

Coinvolgimento delle famiglie X

Progetto inclusione

Cofinanziamento di altri enti

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento X

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Referente del progetto da contattare

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

26

Scuola primaria Plesso De Fano classe 4° A Scuola primaria Plesso Don Milani 4° A Scuola primaria Plesso De Fano classi 2° B Scuola primaria Plesso De Fano classi 2° C

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

Scuola primaria Plesso De Fano classe 4° A n °1 Scuola primaria Plesso Don Milani 4° A n° 1 Scuola primaria Plesso De Fano classi 2° B n° 1 Scuola primaria Plesso De Fano classi 2° C N°1

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

Scuola primaria Plesso De Fano classe 4° A n °19 alunni Scuola primaria Plesso Don Milani 4° A n° 18 alunni Scuola primaria Plesso De Fano classi 2° B n° 24alunni Scuola primaria Plesso De Fano classi 2° C n°16 alunni

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto Ottobre 2017

Mese, anno conclusione progetto MAGGIO 2018

Durata complessiva in ore del progetto 20h

Durata oraria della lezione 2h

Giorno\i della settimana previsti MARTEDI- MERCOLEDì

Orario curriculare o extracurriculare? CURRICULARE

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

Istituti della rete della regione Puglia IperCoop

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

Fase iniziale: Conversazioni guidate finalizzate alla creazione della “teoria ingenua” dei bambini quale incipit del progetto Fase intermedia: laboratori scientifici su diversi elementi Fase finale: Visita nel centro commerciale Ipercoop in zona .

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7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

No X

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare X

Progetto extracurricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Le attività verranno svolte attraverso le seguenti modalità : lavoro individuale, in piccolo gruppo , e insegnanti tutor. Per la valutazione si adotteranno tre strategie specifiche:

o l’autovalutazione di ciascun alunno sulla propria attività svolta o La covalutazione reciproca dei componenti del gruppo per riconoscere capacità risultati, mancanze

,al fine di trovare i mezzi idonei per migliorare. o l’eterovalutazione per misurare la ricaduta nel contesto classe.

Al termine del progetto verrà somministrato a tutti gli alunni un questionario finalizzato ad accertare il loro grado di conoscenza dei principi che regolano la cooperazione , nonché il grado di soddisfacimento delle loro aspettative nei confronti del laboratorio e delle iniziative in rete promosse.

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

Scheda tecnica conclusiva

Cartellonistica

Sito web della scuola

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

IL GIARDINO DEL TEATRO

ISTITUZIONE SCOLASTICA

ISTITUTO COMPRENSIVO “DON LORENZO MILANI”

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Scuola Primaria

Plesso/i:DON MILANI E DE FANO

Referente del progetto da contattare: Caiati Anna Maria

Recapito telefonico 3201720288 Cellulare

E-mail annamaria.caiati@istruzione.it

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione IL PARTNER sarà definito dopo il Bando

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Responsabile di progetto

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

29

1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

LABORATORIO TEATRALE INTERDISCIPLINARE 2-4-7-8

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Il progetto prevede le seguenti azioni: training fisico, giochi teatrali, percezione corpo-spazio, improvvisazione, lettura drammatizzata con particolare cura della dizione, canto, movimento scenico attraverso una forma interattiva di linguaggi diversi.

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

Partendo dalle emozioni suscitate attraverso la lettura di racconti, ascolto di brani musicali, movimenti del corpo e mimica, gli alunni saranno guidati ad osservare le proprie emozioni e a condividerle con gli altri. Il laboratorio è un’occasione offerta ai ragazzi per avvicinarsi al mondo della comunicazione teatrale come possibilità di gioco alternativo. OBIETTIVI EDUCATIVI Acquisire una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie capacità espressive; sviluppare capacità di integrazione e relazione con gli altri; approfondire i mezzi di espressione verbale; superare la timidezza e potenziare l’autostima. OBIETTIVI SPECIFICI Acquisire tecniche di recitazione baste sull’improvvisazione, sul gioco delle parole, del corpo e della voce; approfondire e prendere coscienza dell’animazione scenica come sistema comunicativo; messa in scena di un testo teatrale corredato da canti, coreografie, scenografie e costumi.

1.d – Metodologia

Cooperative learning, lavori di gruppo.

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

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2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare x

Progetto con verticalità interna x

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte

Progetto in rete

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali x

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione x

Coinvolgimento delle famiglie x

Progetto inclusione x

Cofinanziamento di altri enti

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento x

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema) x

Partecipazione a concorsi x

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Referente del progetto da contattare

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

IV A - Plesso Don Milani V A - Plesso Don Milani V A - Plesso De Fano

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

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n.6 docenti in orario curricolare

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto Dopo il bando si definiranno i tempi

Mese, anno conclusione progetto

Durata complessiva in ore del progetto Intero anno scolastico

Durata oraria della lezione 60 minuti per gruppo classe

Giorno\i della settimana previsti Da definire

Orario curriculare o extracurriculare? Curricolare

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

Programmazione periodica e spettacolo finale.

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

Arricchisce l’offerta formativa consentendo agli alunni di ampliare conoscenze e abilità in maniera diversificata e attraente.

No

8. TEMPO SCUOLA

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Progetto curricolare X

Progetto extracurricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

La verifica e valutazione saranno effettuate tramite l’osservazione sistematica nelle varie fasi del progetto.

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

Realizzazione di un invito, di locandine per pubblicizzare l’evento finale: la rappresentazione teatrale. Creazione di un dvd da distribuire a tutte le famiglie, agli ospiti e partecipanti tutti.

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

I costi sono da definire nel momento in cui sarà affidato l’incarico, dopo il bando. Si precisa che l’intero costo del progetto sarà a carico delle famiglie.

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

BULLISMO E CYBERBULLISMO STOP

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Scuola secondaria I grado

Plesso/i: Ungaretti

Referente del progetto da contattare: Petti Tatiana

Recapito telefonico Cellulare 339.2029873

E-mail pettitatiana@gmail.com

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Responsabile di progetto

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

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1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Il progetto tende a diffondere la massima conoscenza possibile dei diritti della persona e del rispetto verso gli altri per una civile convivenza (codici 4 e 8)

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Attraverso questo progetto si cerca di sensibilizzare i discenti al rispetto degli altri per poter vivere in una società migliore. Attualmente l’approccio dei ragazzi al mondo digitale mette sempre più a rischio le relazioni dal vivo, aumentandone gli episodi di bullismo e cyber bullismo. Si adoperano misure di prevenzione e di gestione di tali situazioni problematiche, facendo comprendere l’importanza della legalità e sviluppando una coscienza collettiva dei rischi connessi ad un cattivo uso della rete. Si prevedono una serie di fasi - fase iniziale: osservazione e rilevazione dinamiche relazionali presenti in classe. - fase intermedia: attivazione di opportuni e significativi percorsi di sensibilizzazione, informazione, prevenzione e contrasto a tutte le forme di bullismo e cyberbullismo volto ad alunni, genitori e docenti. - fase finale: organizzazione di un seminario nel quale emergeranno punti di forza e di debolezza del percorso messo in atto.

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

Finalità: attivare opportuni e significativi percorsi di sensibilizzazione , formazione, prevenzione, e contrasto a tutte le forme di bullismo e cyberbullismo. Obiettivi: - prevenire e ridurre gli atti di bullismo e cyberbullismo - incoraggiare il dialogo - rendere consapevoli alunni, genitori e docenti del problema bullismo e cyberbullismo

1.d – Metodologia

Somministrazione di test, discussioni guidate, dibattiti, visione di film

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1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

Il progetto persegue competenze di cittadinanza

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare X

Progetto con verticalità interna

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte X

Progetto in rete

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali X

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione

Coinvolgimento delle famiglie X

Progetto inclusione X

Cofinanziamento di altri enti

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Referente del progetto da contattare

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

Tutte le classi prime, seconde e terze del plesso Ungaretti, nonché le quinte della scuola primaria.

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3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

Docente referente Coordinatori di classe

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

Il progetto è rivolto indistintamente a tutti i discenti.

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto

Mese, anno conclusione progetto

Durata complessiva in ore del progetto

Durata oraria della lezione

Giorno\i della settimana previsti

Orario curriculare o extracurriculare? Orario curriculare

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

Questo punto si deciderà in corso d’opera

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Sì perché

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No

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare X

Progetto extracurricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Questo punto si deciderà in corso d’opera ma è certo che, essendo un percorso formativo stabile, ormai al suo terzo anno, in questo anno si verificherà se c’è stata o meno una riduzione graduale di episodi legati alle problematiche comprendenti tutte le sfaccettature del concetto di legalità.

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

Questo punto si deciderà in corso d’opera

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

Gli incontri formativi/informativi saranno tenuti a titolo gratuito dal docente referente. La produzione di materiale informativo e le fotocopie saranno a carico dell’istituto.

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

NOI SCEGLIAMO LA NON VIOLENZA (finanziato dal Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità)

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Scuola secondaria I grado

Plesso/i: Ungaretti

Referente del progetto da contattare: Petti Tatiana

Recapito telefonico Cellulare 339.2029873

E-mail

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI - Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Responsabile di progetto Loredana Perla

Recapito telefonico Cellulare

E-mail loredana.perle@uniba.it

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

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UCIIM

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Responsabile di progetto Antonella Lomoro

Recapito telefonico Cellulare

E-mail antonella.lomoro@libero.it

1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

La violenza contro le donne (Codice 8)

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Il progetto “Noi scegliamo la non violenza” finanziato dal Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità, vuole orientare gli interventi educativi e didattici in un orizzonte di senso fondato su nuclei basilari quali la dignità della persona, il rispetto della libertà e dell’alterità, il rispetto delle differenze, la prevenzione della violenza contro il diverso da sé ed in particolare verso le donne. Il progetto mira inoltre a sensibilizzare i discenti circa la violenza sulle donne. Nell’ambito del curricolo verticale, i docenti scelti realizzeranno un progetto afferente la tematica delle emozioni. Il prodotto finale verrà caricato sulla piattaforma realizzata dall’Uniba.

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

Finalità: - costruzione di un sapere anche utile alla formazione dell’insegnante, condiviso e co-costruito con gli insegnanti, considerati professionisti produttori di sapere pratico. - formazione alla cultura del rispetto dell’altro e delle diversità, la prevenzione della violenza contro le donne, nonché la presa di coscienza dei ruoli e delle sensibilità differenziate tra donna e di uomo, paritari nella diversità, rivolte alle principali agenzie formative della società: scuola, famiglia e territorio.

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-Durante gli incontri che coinvolgeranno i genitori saranno affrontati temi quale l’educazione dell'affettività e della sessualità, la genitorialità e le fragilità familiari, e saranno impostati come finestre di approfondimento ed occasioni di riflessione durante i quali si cercherà di dare spazio a domande, dubbi, chiarimenti e per cui si proverà a costruire la trama di significati atta a favorire l’azione responsabile dell'educare con competenza. Obiettivi: - il rispetto del principio della legalità, le competenze e i comportamenti corretti, rispettosi di sé e degli altri, l’educazione all’affettività - valorizzare le differenze - valorizzare il ruolo paterno ed il ruolo materno - favorire la genitorialità riflessiva - sostenere la responsabilità educativa genitoriale - ampliare il valore dell’accoglienza dell’alterità - prevenire ogni atto di violenza contro le donne

1.d – Metodologia

Discussioni guidate, dibattiti, lettura di testi scelti, realizzazione di fumetti

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

Il progetto persegue competenze di cittadinanza

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare X

Progetto con verticalità interna X

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte X

Progetto in rete

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali X

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione

Coinvolgimento delle famiglie X

Progetto inclusione X

Cofinanziamento di altri enti

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

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Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Referente del progetto da contattare

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

Plesso Ungaretti-classi prime (a cura della prof.ssa Dell’Aia), terza D (a cura della prof.ssa Petti) Due classi della primaria e una dell’infanzia.

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

Docente referente e altri 5 insegnanti fra scuola media, primaria e infanzia

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

Classi scelte dai docenti

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto Settembre 2017

Mese, anno conclusione progetto

Durata complessiva in ore del progetto

Durata oraria della lezione

Giorno\i della settimana previsti

Orario curriculare o extracurriculare? Orario curriculare

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

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Il progetto “Noi scegliamo la non violenza” finanziato dal Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità, nato ed intrapreso con l’obiettivo di orientare gli interventi educativi e didattici in un orizzonte di senso fondato su nuclei basilari quali la dignità della persona, il rispetto della libertà e dell’alterità, prevede una molteplicità di azioni che, muovendosi sul terreno scuola, coinvolge tutti i protagonisti dell’azione formativo-educativa e si orienta ad agire una serie di interventi in rete, progettati per rendere efficace l’azione educativa di scuola e famiglia. In continuità con l’azione formativa guidata dall’Università degli Studi di Bari e dell’UCIIM e rivolta a dirigenti e docenti di scuole delle 6 regioni coinvolte nel progetto, si pone l’intervento formativo per le famiglie, a cura del Forum delle Associazioni Familiari Puglia. Gli incontri che coinvolgeranno i genitori saranno dedicati a temi quali l’educazione dell'affettività e della sessualità, la genitorialità e le fragilità familiari, e saranno impostati come finestre di approfondimento ed occasioni di riflessione durante i quali si cercherà di dare spazio a domande, dubbi, chiarimenti e per cui si proverà a costruire la trama di significati atta a favorire l’azione responsabile dell'educare con competenza. In tal senso, durante gli incontri con i genitori, cercheremo di perseguire e sostenere la riscoperta della propria responsabilità educativa, valorizzando le differenze, nella consapevolezza dell’unicità della persona che, diventa valorizzazione del ruolo educativo paterno e materno , contribuendo a vivere consapevolmente la complementarietà educativa che deve interconnettere scuola e famiglia. Gli incontri di sostegno genitoriale saranno pensati e svolti attraverso una pratica dialogica atta a favorire processi di consapevolezza e responsabilizzazione dell’essere identitario e relazionale, con l’intento di rafforzare i percorsi attivati per gli altri protagonisti del progetto educativo, con la finalità primaria di rafforzare la capacità di accoglienza e di ampliare la prevenzione della violenza contro il diverso da sè (e contro le donne in particolare)

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

Questo punto si deciderà in corso d’opera e al termine del progetto il lavoro prodotto dai ragazzi sarà caricato in piattaforma.

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Sì perché

No

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare X

Progetto extracurricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Questo punto si deciderà in corso d’opera

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

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Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

Questo punto si deciderà in corso d’opera

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

Il progetto “Noi scegliamo la non violenza” finanziato dal Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità.

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

Simula Impresa

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Secondaria di I grado

Plesso/i: G. Ungaretti

Referente del progetto da contattare: Nicola Sasanelli

Recapito telefonico Cellulare 320 7522278

E-mail nico.sasanelli@gmail.com

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione Confindustria Ba-BAT

Indirizzo: Via Amendola, 172/5

Cap 70126 Comune BARI Prov. BA

E-mail: info@confindustria.babt.it

Responsabile di progetto: Cesare Pierpaolo De Palma

Recapito telefonico: 080 5467711 Cellulare

E-mail: cesare.depalma@thermofluid.it

Denominazione AuLAB srl

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Indirizzo: Via Giovanni Laterza, 61

Cap: 70124 Comune BARI Prov. BA

E-mail: aulab@aulab.it

Responsabile di progetto: Davide Neve

Recapito telefonico: Cellulare: 392 602 4621

E-mail: davideneve@gmail.com

1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Educazione all’imprenditorialità codd. 10 – 6 – 7 – 1 – 3 – 5 – 11

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Simula Impresa è un percorso didattico trasversale, mirato a promuovere l’auto-imprenditorialità degli alunni. Si sviluppa partendo dal riconoscimento di sogni, passioni e capacità degli alunni, espresse anche e soprattutto al di fuori delle aule scolastiche, da cui trarre un’idea d’impresa in grado di rispondere a un bisogno del mercato con un prodotto o un servizio. In forma individuale o societaria, alunni e alunne organizzeranno la loro impresa, ispirandosi al Business Model Canvas, e promuoveranno la loro offerta attraverso semplici azioni di marketing (ad es. video spot, manifesto pubblicitario, landing page sul web); dall’individuazione dei principali costi e dall’indagine sul mercato di interesse, formuleranno in forma semplificata un bilancio di previsione, nell’ipotesi di raggiungere il punto di pareggio (break even point). Al termine del percorso, presso la sede provinciale di Confindustria, gli alunni che avranno dimostrato maggiore impegno e capacità presenteranno la loro proposta imprenditoriale ad un gruppo di esperti del mondo economico, che evidenzieranno l’innovatività, la capacità comunicativa e la sostenibilità, anche in termini sociali e ambientali, delle idee d’impresa.

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

Il progetto “Simula Impresa” si pone, all’interno delle dinamiche educative, come percorso

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di orientamento trasversale alle discipline curricolari, centrato sulle competenze chiave e sui diversi saperi, attraverso il quale gli studenti possono riconoscere le loro risorse e incontrare i loro limiti. Lo sviluppo della creatività, il rispetto degli impegni assunti e la presentazione in pubblico delle proprie idee richiede necessariamente la promozione di competenze-chiave come la comunicazione nella lingua madre, le competenze digitali, sociali e civiche, la consapevolezza ed espressione culturale, oltre alla promozione delle cosiddette “soft skills”, in particolare il problem solving, l’autonomia e l’organizzazione, la fiducia in se stessi, la capacità di conseguire obiettivi, di lavorare in gruppo e di sviluppare una leadership partecipata.

1.d – Metodologia

Il percorso si propone come compito di realtà, fondato su principi della didattica costruttivista, che impegna intensamente gli alunni in un gioco di simulazione. Le metodologie didattiche privilegiate verteranno preferenzialmente su:

Project-based learning: le attività saranno orientate verso obiettivi reali, da raggiungere attraverso processi monitorati e definiti in tempi, risorse e ruoli;

Peer-education e Tutoring: si promuoverà la motivazione attraverso la stretta collaborazione, lo scambio di idee e materiali, la condivisione proattiva delle esperienze;

Cooperative learning: piccoli gruppi, strutturati come potenziali start up, lavoreranno sviluppando l’interdipendenza positiva, la responsabilità individuale, l’interazione faccia a faccia, l’uso appropriato delle abilità e la valutazione del lavoro;

Learning by doing and by creating: dall’ideazione fino alla realizzazione di un “prodotto finito” (campagna di marketing o presentazione davanti a un panel), si attiverà un processo di metacognizione iterativo per prove ed errori, che stimolerà l’apprendimento per scoperta.

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

Competenze di cittadinanza perseguite: Imparare ad imparare, Progettare, Comunicare, Collaborare e partecipare, Agire in modo autonomo e responsabile, Risolvere problemi, Individuare collegamenti e relazioni, Acquisire ed interpretare l’informazione (rif. DM MIUR 139 del 22/8/2007)

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare X

Progetto con verticalità interna

Progetto con verticalità con il II° ciclo X

Classi ponte

Progetto in rete

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete X

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali X

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione X

Coinvolgimento delle famiglie X

Progetto inclusione

Cofinanziamento di altri enti

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Progetto di recupero

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali X

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione: Istituto Comprensivo Statale “CLEMENTINA PERONE – CARLO LEVI”

Indirizzo: Via Brigata Regina, 27

Cap: 70123 Comune: BARI Prov. BA

E-mail: baic81900r@istruzione.it

Referente del progetto da contattare: Tapino Isabella

Recapito telefonico: 080/5277628 Cellulare

E-mail: isabella.tapino@libero.it

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

Tutte le classi terze della scuola secondaria

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

Tra 15 e 20 docenti (a seconda del numero di classi terze presenti nell’a.s.), considerando le discipline: lettere, lingua straniera, matematica e scienze, tecnologia, musica, arte e immagine in servizio nelle classi terze

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

Sono coinvolti tutti gli alunni frequentanti le classi terze, per un numero stimato di partecipanti compreso tra 80 e 100 alunni (a seconda che siano presenti 4 o 5 classi terze)

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso N.A.

Mese, anno approvazione bando di concorso N.A.

Mese, anno inizio progetto Settembre di ciascun a.s.

Mese, anno conclusione progetto Marzo di ciascun a.s.

Durata complessiva in ore del progetto Circa 50 ore per classe

Durata oraria della lezione 1 ora

Giorno\i della settimana previsti Tutti i giorni della settimana

Orario curriculare o extracurriculare? Curricolare

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5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

Il progetto è patrocinato da Confindustria Ba-BAT, che contribuisce attraverso uno o più incontri con gli alunni tenuti dal delegato Education e con la concessione gratuita della sala conferenze per la manifestazione finale. Intervengono, in qualità di esperti, formatori afferenti ad AuLAB srl, che opera a livello nazionale nel campo dell’orientamento e formazione alla cultura d’impresa nelle scuole secondarie di II grado e nelle università.

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase iniziale,

processo e conclusione)

I materiali didattici inerenti gli strumenti operativi per l’organizzazione delle idee d’impresa sono resi disponibili attraverso una pagina web, curata dal docente di tecnologia, attraverso la quale si svilupperà anche l’interazione on-line con gli alunni. I materiali prodotti saranno scambiati anche tramite e-mail e resi disponibili sul web. Gli strumenti di presentazione saranno preferibilmente digitali (slideshow, video, locandine e/o manifesti realizzati con software di computer grafica).

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

Prevede il coinvolgimento degli alunni in compiti di realtà e indagini sul campo, l’incontro con esperti esterni al contesto scolastico, l’interazione e lo scambio di informazioni con l’impiego di TIC, la presentazione pubblica di un prodotto digitale.

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare X

Progetto extracurricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

La valutazione sarà effettuata attraverso i materiali prodotti durante il percorso e mediante la somministrazione di un questionario in uscita, che interesserà anche il gradimento delle attività svolte. La riflessione degli alunni sulle proprie potenzialità e sulle risorse contribuirà a renderli più autonomi nei processi di apprendimento, con una ricaduta positiva anche sugli esiti scolastici a breve e lungo termine. Gli impatti previsti sui destinatari, sulla comunità scolastica e sul territorio saranno valutati attraverso la divulgazione del prodotto finale, presentato dagli stessi partecipanti, nel corso di un evento conclusivo e con la loro pubblicazione su internet, in modo da coinvolgere una più ampia platea. I consigli di classe osserveranno e registreranno i miglioramenti degli apprendimenti degli/delle alunni/e partecipanti e i risultati conseguiti al fine di costatare l'incremento reale e la ricaduta sull'andamento curricolare.

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10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

Il culmine del progetto, costituito dall’evento finale di presentazione delle idee d’impresa alla comunità locale, prevede il coinvolgimento diretto delle famiglie e la comunicazione sul sito della scuola e con altri strumenti web-based. Al termine delle attività sarà realizzato e diffuso un video riassuntivo. Le presentazioni migliori saranno pubblicate sul web.

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

Il progetto non prevede alcun finanziamento, perché si svolgerà quasi interamente all’interno della struttura scolastica e in orario curricolare con l’intervento gratuito di esperti esterni. Solo la presentazione finale si svolgerà all’esterno, in una struttura messa a disposizione gratuitamente.

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

Robocup 2018

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordini di scuola coinvolti: Primaria + Secondaria I grado

Plessi: “V. De Fano” e “G. Ungaretti”

Referente del progetto da contattare: prof. Nicola Sasanelli

Recapito telefonico: 080 5372367 Cellulare: 320 7522278

E-mail: nicola.sasanelli@istruzione.it

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione: Rete nazionale RobocupJr Academy

Indirizzo: via Peucetia 50

Cap: 70125 Comune: Bari Prov. BA

E-mail: baee009008@istruzione.it

Responsabile di progetto: dott.ssa Patrizia Rossini

Recapito telefonico: 080 5530943 Cellulare:

E-mail: dirigentejapigia1@alice.it

1. IL PROGETTO

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1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Robotica educativa, codd. 3 – 6 – 7 – 9

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Due mondi a confronto: umani e androidi. Emozione e controllo, corporeità e meccanismo, interpretazione ed esecuzione si incontrano, si confrontano, interagiscono e dialogano in una sfida cognitiva che coinvolge e unisce alunni e docenti. Il robot è una macchina, ma può assomigliare all’umano. Può sentire, valutare, suonare, muoversi, anche in maniera complessa, ma non raggiunge la “perfezione” e l’ “imperfezione” dell’umano. Robot e alunni possono imparare reciprocamente. Gli alunni che imparano a muovere dei robot e imparano a muoversi come i robot (ad es. il passo di “locking” nella danza, in cui si dà l’impressione di un moto a scatti, o l’immaginazione del movimento che il robot eseguirà davanti a un ostacolo), esplorano i limiti della macchina e scoprono i loro limiti. Si tratta di un percorso, iniziato nel 2013, che diventa sempre più avvincente, che si allarga alle discipline motorie e alla produzione artistica, che attiva e motiva gli studenti, che sviluppano creatività e capacità logiche, pensiero convergente e divergente. Gli alunni, insieme ai docenti, intraprendono un percorso formativo ed educativo alla scoperta delle capacità dei robot educativi. Partendo dalla conoscenza per similitudine e con la guida di tutorial didattici, il percorso li impegnerà in compiti di complessità via via crescente, attraverso i quali svilupperanno un’interazione sempre più intensa, che diventerà una potente leva motivazionale quando inizieranno la preparazione alle gare, ne studieranno le regole, ricercheranno soluzioni, attingendo liberamente alla loro creatività. Saranno aiutati nell’acquisizione di competenze manuali, logiche ed espressive dai loro compagni della scuola di secondo grado che, avendo già sperimentato in precedenza percorsi analoghi, diventeranno i loro tutor. A partire dall’esperienza maturata dagli alunni e alunne che hanno partecipato ai campionati nazionali, il gruppo sarà progressivamente esteso fino a comprendere circa 50 partecipanti, divisi in due sezioni, tra cui saranno individuati i componenti delle squadre che sfideranno gli altri istituti in gare di salvataggio simulato e in performance artistiche, in cui persone e robot interagiscono sotto forma di danza o teatro, nell’ambito delle competizioni della rete nazionale di istituti scolastici che promuovono la robotica educativa, a cui la nostra scuola partecipa dal 2016. Svilupperanno capacità di problem-solving e saranno in grado di agire in piena autonomia, impareranno a confrontarsi con lo stress da performance e con gli immancabili imprevisti, che dovranno affrontare

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collaborando e competendo sportivamente con gli altri team, acquisiranno competenze espressive e relazionali, miglioreranno la loro autostima e la consapevolezza di sé.

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

Conoscenza e sviluppo delle proprie risorse personali

Orientamento nella costruzione della propria identità

Accrescimento dell’autostima e della motivazione allo studio

Miglioramento delle relazioni interpersonali

Inclusione di alunni con disturbi dell’apprendimento

Sviluppo delle capacità creative

Miglioramento della comunicazione e del lavoro cooperativo

Sviluppo di leadership condivise

Ampliamento del proprio orizzonte, valorizzando le esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto

Ampliamento delle capacità di:

Problem solving

Cogliere il valore espressivo delle performance

Inventare e “improvvisare” autonomamente

Percepire le diverse funzioni dei linguaggi (musicale, corporeo, di programmazione) in rapporto ai diversi contesti.

1.d – Metodologia

Partendo dai principi della didattica costruttivista, si adotterà principalmente l’apprendimento per scoperta, attraverso l’approccio basato su prove ed errori (learning by doing and thinking). Gli alunni saranno costantemente invitati alla condivisione tra pari delle procedure e delle soluzioni (peer teaching), finalizzate alla raggiungimento di un obiettivo comune, rispettando tempi e condividendo risorse (project based learning) e sviluppando dinamiche su base cooperativa (cooperative learning).

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

Competenze di cittadinanza perseguite: Imparare ad imparare, Progettare, Comunicare, Collaborare e partecipare, Agire in modo autonomo e responsabile, Risolvere problemi, Individuare collegamenti e relazioni, Acquisire ed interpretare l’informazione (rif. DM MIUR 139 del 22/8/2007)

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare X

Progetto con verticalità interna X

Progetto con verticalità con il II° ciclo X

Classi ponte X

Progetto in rete

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete X

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali X

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione X

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Coinvolgimento delle famiglie X

Progetto inclusione

Cofinanziamento di altri enti X

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento X

Sviluppo di competenze digitali X

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi X

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione: IISS “Panetti Pitagora”

Indirizzo: Via Re David Giuseppe, 186

Cap: 70125 Comune: Bari Prov. BA

E-mail: bais06600e@istruzione.it

Responsabile di progetto: prof.ssa Silvia Matarrese

Recapito telefonico: 080 5425412 Cellulare:

E-mail: silvia.matarrese@tin.it

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

Alunni scelti principalmente tra i frequentanti le classi quinte della scola primaria e da tutte le classi della scuola S.S. I G. “G. UNGARETTI. Gli alunni, divisi in gruppi, si occuperanno della realizzazione e programmazione dei robot e, per quanto concerne la sezione “On Stage”, della produzione musicale e degli aspetti inerenti le capacità espressive.

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

Saranno coinvolti docenti di tecnologia, arte e immagine, musica, con un impegno orario corrispondente a un incontro settimanale di tre ore, a partire da novembre fino al completamento delle gare (fase regionale ed eventualmente fase nazionale), per una stima di circa 100 ore complessive (docente referente) e di 40-50 ore per altri docenti coinvolti. Tale impegno orario si ridurrà a 20 ore nel caso di integrazione con due moduli (Innovazione didattica e digitale” ed “Educazione motoria e sport”) del progetto PON “Il sapere che genera e promuove le competenze”.

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

Il nucleo iniziale sarà costituito da 15 partecipanti alle gare nazionali 2017, che sarà progressivamente allargato ad altri alunni e alunne frequentanti anche le classi quinte della scuola primaria e altre classi della scuola secondaria, individuati in accordo con i docenti dei Consigli di Classe tra coloro che avranno dimostrato disponibilità, buone capacità di problem solving e di espressione corporea (per chi sarà coinvolto nella sezione Onstage), interazione positiva con i pari.

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4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto

Mese, anno conclusione progetto

Durata complessiva in ore del progetto

Durata oraria della lezione

Giorno\i della settimana previsti

Orario curriculare o extracurriculare?

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

Si prevede la partecipazione alle gare territoriali di robotica educativa, che si svolgeranno presumibilmente nel mese di marzo e che coinvolgeranno istituti scolastici della Regione Puglia aderenti alla rete ROBOCUP ACADEMY. Il superamento delle selezioni regionali consentirà la partecipazione alle competizioni nazionali, che si svolgeranno tra la fine di aprile e l’inizio di maggio. In caso di disponibilità di adeguate risorse, è prevista la possibilità di coinvolgere docenti formatori di scuole secondarie di II grado e/o esperti con compiti di tutoring, ad es. ex alunni licenziati negli anni precedenti in possesso di capacità consolidate in ambito artistico-espressivo o delle attività motorie. Si prevede, inoltre, la possibilità di svolgere alcune attività laboratoriali presso altre scuole o realtà territoriali, utili a migliorare specifiche competenze negli alunni.

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

Tutte le fasi del progetto saranno accompagnate da riprese fotografiche e video, oltre che da elaborati redatti dagli alunni, anche di tipo digitale (ad es. video, storyboard, blog, ecc.).

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

Sarà impiegata una metodologia di carattere spiccatamente laboratoriale basata sul learning by doing e la cooperazione in piccoli gruppi, con docenti – facilitatori e tutoring da parte di alunni della scuola secondaria di II grado. Oltre a robot realizzati con scatole di montaggio LEGO Mindstorm EV3, si utilizzeranno anche schede elettroniche programmabili (ad es. la serie Arduino e/o RaspberryPI interfacciate con vari devices (sensori e attuatori) e materiali tradizionali. Il setting prevede la disponibilità di una LIM e di almeno 6 computer portatili o altri dispositivi (preferibilmente tablet), non escludendo quelli resi disponibili dagli stessi alunni (modello BYOD - “Bring your own device”), in grado di supportare la programmazione dei robot o delle schede elettroniche .

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8. TEMPO SCUOLA Progetto curricolare X Progetto extracurricolare 9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Si osserveranno le modalità di interazione tra gli alunni, sia durante il percorso formativo che nella partecipazione alle gare. Saranno considerati come elementi di valutazione gli elaborati digitali prodotti per la programmazione dei robot, insieme all’impegno, alla responsabilità, alla capacità di interagire costruttivamente con tutti i componenti, lo spirito d’iniziativa e di problem solving.

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

La realizzazione dei robot e dei setting impiegati durante le competizioni costituiranno i principali prodotti del progetto. Al termine delle attività sarà realizzato e diffuso un video riassuntivo, che potrà essere pubblicato nei termini previsti dal Regolamento scolastico.

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

Il progetto sarà finanziato da fondi d’Istituto e co-finanziato dalle famiglie e dalle risorse disponibili attraverso i due moduli all’interno del PON “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nella aree a rischio e in quelle periferiche” (Azione 10.1.1).

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

“ A PICCOLI PASSI ”

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Classi ponte

Plesso/i: don Milani , V. DeFano, Ungaretti, La Nave

Referente del progetto da contattare: prof.ssa Zubani Amantina

Recapito telefonico 0805799292 Cellulare 3396292919

E-mail zama1973@libero.it

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Responsabile di progetto

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

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1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Continuità codice 10

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

L’attività di Orientamento in entrata e continuità del corrente A.S. intende coinvolgere tutti gli alunni della scuola secondaria di I grado e gli alunni delle classi V delle scuole primarie del nostro Comprensivo in una manifestazione che coinciderà con l’inizio delle Festività natalizie 2017 al fine promuovere in maniera coordinata e sistematica la continuità come prospettiva educativa fra i due ordini. La manifestazione sarà il momento conclusivo di un percorso interdisciplinare il cui tema principale sarà l’interculturalità come conoscenza e valorizzazione della “ diversità” , arricchimento reciproco e promozione della solidarietà: anche la religione diventerà occasione di crescita comune, di scambio interculturale, di condivisione e di festa, nella certezza che si cresce insieme, la diversità dell’altro diventa “ completamento di me stesso”, pur nell’attenzione posta nel rispetto dell’individualità culturale e confessionale di ciascuno. Gli alunni rappresenteranno un vero e proprio “Cammino di Pace” rivisitando la “Preghiera delle Madri” – una proposta di convivenza e scambio possibili costruiti a partire da un desiderio di unità integrando le diverse tradizioni, confessioni e culture allo scopo di costruire un’alleanza solida e condivisa tra i popoli. Le varie fasi del progetto saranno attuate con la partecipazione di tutti i docenti della Scuola secondaria di Primo Grado, i docenti delle classi V della Scuola Primaria e la componente genitoriale del Comprensivo

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

FINALITÀ

Agevolare il passaggio degli alunni al successivo ordine di scuola

Sviluppare negli alunni il desiderio di comunicare agli altri le proprie esperienze e conoscenze

Promuovere relazioni interpersonali

Favorire la condivisione di esperienze didattiche

Garantire all'alunno un processo di crescita unitario, organico e completo tra i diversi ordini di scuola

Favorire la conoscenza di se stessi e la capacità di compiere scelte idonee

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Prevenire il disagio e l'insuccesso scolastico OBIETTIVI

Comprendere la complessità dei sistemi simbolici culturali e confessionali;

Sviluppare il proprio percorso identitario a partire dal confronto con l’altro;

Acquisire gli strumenti della comunicazione e della relazione con l’altro imparando a interagire nel gruppo dei pari e con gli adulti;

Favorire la consapevolezza nei ragazzi del proprio e dell’altrui valore in quanto “persone”

1.d – Metodologia

Gli interventi saranno differenziati a secondo dell’attività proposta dai vari docenti. In ogni caso tutti si avvarranno dell’ APPRENDIMENTO COOPERATIVO , del ROLE PLAYING e soprattutto dell’INTERDISCIPLINARIETA’: si vorrà , infatti, valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi vissuti; favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze e per finire incoraggiare l’apprendimento collaborativo perché imparare non è solo un processo individuale, ma anche comunitario

LETTERE e MATEMATICA - SCIENZE Gli alunni saranno coinvolti in un laboratorio sulla storia delle “ Tre grandi religioni monoteiste del Bacino del Mediterraneo” e attraverso letture, debate, video ecc. affronteranno la tematica dell’interculturalità possibile per la riflessione e lo sviluppo del senso critico.

ARTE E IMMAGINE-TECNOLOGIA Gli alunni saranno coinvolti in attività che vedranno l’ideazione e realizzazione di elementi scenografici e coreografici, riprese video e audio in vista della manifestazione finale

MUSICA e LINGUE STRANIERE Gli alunni saranno coinvolti nell’interpretazione ed esecuzione di brani strumentali e canori anche in lingua inglese, francese e spagnolo

MOTORIA Si avvarranno dell’uso del corpo come linguaggio universale per l’espressione del se realizzando coreografie e quadri di scena pertinenti alla tematica affrontata.

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

Comunicazione nella madrelingua

Comunicazione nelle lingue straniere

Imparare ad imparare

Competenze sociali e civiche

Consapevolezza ed espressione culturale

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare X

Progetto con verticalità interna X

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte X

Progetto in rete

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete

Certificazione delle competenze

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Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione

Coinvolgimento delle famiglie X

Progetto inclusione

Cofinanziamento di altri enti

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Referente del progetto da contattare

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

Classi Cinquenni scuola dell’infanzia,Classi V delle scuole primarie del comprensivo, tutte le classi della

scuola secondaria

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

Docenti classi cinquenni scuola dell’infanzia

Docenti classi V comprensivo

Docenti scuola secondaria primo grado delle classi terze

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

I destinatari saranno gli alunni di una classe di cinquenni scuola dell’infanzia , delle classi V del comprensivo

e della scuola secondaria primo grado

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

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Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto ottobre 2017

Mese, anno conclusione progetto dicembre 2017

Durata complessiva in ore del progetto 60 ore

Durata oraria della lezione a seconda dell’attività 1h e 1/2

Giorno\i della settimana previsti in fase di definizione

Orario curriculare o extracurriculare? curriculare per gli alunni

extra curriculare per i docenti della

secondaria

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

Realizzazione manifestazione finale

7. PROGETTO INNOVATIVO?

No X

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare X

Progetto extracurricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Le modalità di monitoraggio prevedono incontri periodici tra i docenti dei vari ordini di scuola coinvolti nel progetto e successivamente un’eventuale rilevazione del gradimento da parte degli alunni. Partecipazione delle famiglie all’open day di gennaio 2018 iscrizioni classi prime secondarie

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10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

“ SCELGO IO “

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Scuola secondaria di I grado

Plesso/i: Ungaretti

Referente del progetto da contattare: Prof.ssa Zubani Amantina

Recapito telefonico 08057999292 Cellulare 3396292919

E-mail zama1973@libero.it

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Responsabile di progetto

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

63

1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Orientamento codice 10

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Il progetto ORIENTAMENTO nasce dall'esigenza di considerare l'orientamento un processo educativo che tende a far emergere sia le dimensioni dello sviluppo della persona, sia l'orientamento professionale nonchè la capacità di scelta e decisione del singolo soggetto. Pertanto , anche per quest’anno, si propongono una serie d’ azioni finalizzate alla crescita e allo sviluppo della “ persona” dei nostri alunni. In un momento così delicato quale il passaggio dalla fanciullezza alla preadolescenza è necessario tessere le trame di una cultura della personalità intesa come valorizzazione del sé e delle proprie risorse non solo intellettive e meramente conoscitive , ma anche emotive . Aiutare i ragazzi a comprendere ciò che si prova ( gioia, dolore, rabbia, rancore, paura...) ed esprimersi attraverso una comunicazione interpersonale di qualità fra pari, docenti e soprattutto genitori nel reciproco rispetto , consente di aprire nuovi scenari che portano al miglioramento della percezione e immagine del sé e alla consapevolezza delle proprie attitudini ed inclinazioni. Pertanto nell’area Orientamento confluiscono implicitamente tutte le azioni di quei progetti d’istituto che la nostra scuola porta avanti con eccellenza e che hanno come finalità principale quella di considerare l’alunno nel suo saper essere, portatore di valori. ATTIVITÀ

letture e analisi di materiale letterario, filmico, musicale, ecc. al fine di approfondire la conoscenza di sé e di raccogliere informazioni che facilitino il dialogo interiore dell'alunno

colloqui e discussione in classe con i docenti di corso per aiutare lo studente nelle sue scelte;

Incontri informativi con docenti delle scuole superiori in orario curriculare presso il nostro istituto

raccolta e distribuzione del materiale informativo inviato

work-shop presso scuole secondarie di secondo grado scelte in base al profilo cognitivo ed attitudinale degli alunni

consiglio orientativo formulato dal consiglio di classe.

Incontro scuola famiglia open day con le scuole secondarie di II grado

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1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

FINALITA’

agevolare il passaggio degli alunni al successivo ordine di scuola

sviluppare negli alunni il desiderio di comunicare agli altri le proprie esperienze e conoscenze

promuovere relazioni interpersonali

favorire la condivisione di esperienze didattiche

garantire all'alunno un processo di crescita unitario, organico e completo tra i diversi ordini di scuola

favorire la conoscenza di se stessi e la capacità di compiere scelte idonee

prevenire il disagio e l'insuccesso scolastico

Favorire la conoscenza del territorio OBIETTIVI

Sviluppare tra gli alunni la conoscenza della propria personalità e la consapevolezza delle proprie capacità e attitudini

Far riflettere gli alunni sul proprio rapporto con il futuro e con le scelte da compiere;

Avviare gli alunni alla conoscenza del sistema scolastico del contesto socio economico territoriale

1.d – Metodologia

Al fine di favorire l'acquisizione da parte degli allievi degli schemi concettuali e delle competenze disciplinari e trasversali e facilitare il raggiungimento di quegli atteggiamenti e stili che più stabilmente incidono nella personalità dello studente, saranno adottati differenti metodi didattici, calibrati in maniera diversa a seconda delle esigenze degli allievi e della tipologia di attività d’insegnamento: - METODO ESPOSITIVO: Questo è il metodo in assoluto più tradizionale , scelto di per la trasmissione di concetti teorici di base sui fenomeni che gli allievi andranno a studiare ed analizzare negli eventuali laboratori. - METODO DIMOSTRATIVO: si propone l’obiettivo di far acquisire ai discenti capacità di fare - METODO ATTIVO: il presupposto concettuale che sta alla base del metodo è il “learning by doing”, ossia imparare facendo. LA PRATICA LABORATORIALE :sarà svolta adottando l’approccio laboratoriale (sia scolastici, sia esterni, durante le visite guidate).

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

Il progetto persegue le seguenti competenze di cittadinanza:

Competenze sociali e civiche

Spirito di iniziativa e imprenditorialità

Consapevolezza ed espressione culturale

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare X

Progetto con verticalità interna

Progetto con verticalità con il II° ciclo X

Classi ponte

Progetto in rete

65

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete X

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione

Coinvolgimento delle famiglie

Progetto inclusione

Cofinanziamento di altri enti

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Referente del progetto da contattare

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

Tutte le classi terze della scuola secondaria di I grado

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

I docenti dei C.d.C. di tutte le classi terze in orario curriculare

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

66

Mese, anno inizio progetto ottobre 2017

Mese, anno conclusione progetto febbraio 2017

Durata complessiva in ore del progetto 40 ore

Durata oraria della lezione

Giorno\i della settimana previsti Work shop da concordare con le

scuole secondarie di II grado

Orario curriculare o extracurriculare? curriculare

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

Ciascun docente porterà avanti il progetto in orario disciplinare svolgendo attività e percorsi in base al proprio profilo disciplinare.

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

No X

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare X

Progetto extracurricolare SOLO per incontro scuola –famiglia open day

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Le modalità di monitoraggio prevedono incontri tra i docenti dei vari ordini di scuola coinvolti nel progetto e successivamente un’eventuale rilevazione del gradimento da parte degli alunni. Partecipazione delle famiglie all’open day di gennaio 2018 Iscrizioni in linea con il consiglio Orientativo espresso da C.d.C

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

67

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

68

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

Orto Didattico

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i: Secondaria di I grado

Plesso/i: G. Ungaretti

Referente del progetto da contattare: Nicola Sasanelli

Recapito telefonico Cellulare 320 7522278

E-mail nico.sasanelli@gmail.com

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione: Heima – L’agricoltura in città

Indirizzo: via Torre di Mizzo 1

Cap 70125 Comune BARI Prov. BA

E-mail: ortididattici.heima@gmail.com

Responsabile di progetto: Yuki Dorotea D’Innocenzo

Recapito telefonico: Cellulare

E-mail: yukidinnocenzo@gmail.com

1. IL PROGETTO

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1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Educazione alla convivenza civile codd. 8 – Progetto trasversale d’istituto 11

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Il progetto è incentrato sulle pratiche colturali nell’orto didattico adiacente il plesso scolastico “V. De Fano”. La cura di un orto è un'occasione di crescita in cui si supera la divisione tra insegnante e allievo e si impara condividendo gesti, decisioni e nozioni. Sperimentare le diverse operazioni colturali in sintonia con il ciclo di vita delle piante e delle stagioni consente di rendere concreto un percorso di educazione alimentare e sociale in stretta connessione con la realtà territoriale. Gli stimoli educativi inerenti le attività orticole possono insegnare agli alunni come diventare futuri cittadini sensibili verso l’ambiente e possono rendere partecipi anche le comunità di appartenenza attraverso le famiglie, gli insegnanti e gli operatori del settore. Docenti e alunni possono investigare insieme le relazioni esistenti tra modelli di consumo, salute e interazioni con l'ambiente, traendo insegnamenti utili anche allo sviluppo delle capacità sociali. La possibilità di strutturare attività comuni all’interno del gruppo classe favorisce l’integrazione e la relazione, ma anche momenti di studio e riflessione individuali in accordo con il raggiungimento di obiettivi specifici. Il progetto coinvolgerà prima di tutto le abilità pratiche, manuali, motorie, relazionali e, gradualmente, anche altri ambiti disciplinari, in modo da formare una vera e propria “rete” di conoscenze, abilità e competenze trasversali. Le pratiche colturali, improntate alla coltivazione biologica e alla tutela delle varietà orticole locali, comprese alcune a rischio di erosione genetica, seguiranno il ciclo vitale degli ortaggi stagionali, partendo dalla concimazione e proseguendo con semina, piantumazione, irrigazione, sarchiatura e controllo delle erbe infestanti, pacciamatura, raccolta e consumo dei prodotti. Sarà proposto anche il compostaggio come pratica utile ad auto-produrre fertilizzante organico e, soprattutto, come esempio di economia circolare. Saranno implementati due cicli colturali, uno nella prima e l’altro nella seconda metà dell’anno scolastico. Parallelamente, alunne e alunni potranno affrontare, come “compito di realtà”, alcuni aspetti propri di una piccola impresa agricola, incontrando imprenditori del settore e interagendo con i mercati locali, la grande distribuzione e gli strumenti di e-commerce, indagando sul rapporto qualità prezzo dei prodotti, la realizzazione di alcune azioni per la loro promozione e l’offerta a potenziali clienti.

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

70

Le attività previste sono finalizzate al miglioramento degli esiti, in quanto lo sviluppo delle competenze trasversali, in particolare della comunicazione, dell’organizzazione, del lavoro in gruppo e del collegamento con il territorio porteranno a saper riconoscere e valorizzare le proprie risorse e i propri limiti, portando ad una maggiore consapevolezza e organizzazione del proprio percorso di studi. In particolare, saranno perseguiti i seguenti obiettivi educativi:

sviluppare nell’alunno il senso di appartenenza alla comunità in cui risiede, contribuendo in modo attivo e competente alla vita sociale;

promuovere sul territorio la cultura della partecipazione e della legalità;

integrare le pratiche colturali al contesto territoriale, in modo da apprezzare le sue caratteristiche in termini di coltura e di “cultura”;

diventare consapevoli della complessità dell’ambiente, comprendendo il valore e le ripercussioni delle proprie scelte sull’ambiente;

promuovere e sensibilizzare comportamenti motori attivi mirati a sani stili di vita.

1.d – Metodologia

Il percorso si propone come compito di realtà, fondato su principi della didattica costruttivista, che impegna intensamente gli alunni in un’attività laboratoriale a diretto contatto con l’ambiente naturale. Le metodologie didattiche privilegiate verteranno preferenzialmente su:

Project-based learning: le attività saranno orientate verso obiettivi reali, da raggiungere attraverso processi monitorati e definiti in tempi, risorse e ruoli;

Peer-education e Tutoring: si promuoverà la motivazione attraverso la stretta collaborazione, lo scambio di idee e materiali, la condivisione proattiva delle esperienze;

Cooperative learning: piccoli gruppi lavoreranno sviluppando l’interdipendenza positiva, la responsabilità individuale, l’interazione faccia a faccia, l’uso appropriato delle abilità e la valutazione del lavoro;

Learning by doing and by creating: si attiverà un processo attivo di meta cognizione, legato alle pratiche colturali, che stimolerà principalmente l’apprendimento per scoperta.

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

Competenze di cittadinanza perseguite: Imparare ad imparare, Progettare, Collaborare e partecipare, Agire in modo autonomo e responsabile, Risolvere problemi, Individuare collegamenti e relazioni, (rif. DM MIUR 139 del 22/8/2007)

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare X

Progetto con verticalità interna X

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte

Progetto in rete

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete X

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali X

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione X

Coinvolgimento delle famiglie X

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Progetto inclusione

Cofinanziamento di altri enti X

Progetto di recupero

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Non si prevede il coinvolgimento di altre scuole.

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

Tutte le classi seconde della scuola secondaria come attori principali per tutto l’anno scolastico, le classi prime della scuola secondaria si attiveranno nel II quadrimestre.

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

Docenti in servizio nelle classi seconde sulle discipline: tecnologia, matematica e scienze, lettere; inoltre saranno interessati per attività specifiche i docenti di: lingua straniera, musica, arte e immagine. Complessivamente, si prevede un impegno di circa 80 ore.

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

Sono coinvolti tutti gli alunni frequentanti le classi seconde, per un numero stimato di partecipanti compreso tra 80 e 100 alunni (a seconda che siano presenti 4 o 5 classi seconde)

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso N.A.

Mese, anno approvazione bando di concorso N.A.

Mese, anno inizio progetto Settembre di ciascun a.s.

Mese, anno conclusione progetto Giugno di ciascun a.s.

Durata complessiva in ore del progetto Circa 20 ore per classe

Durata oraria della lezione 1 ora

Giorno\i della settimana previsti N.A.

Orario curriculare o extracurriculare? Curricolare

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

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Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

Il progetto è stato finanziato per l’a.s. 2017-18 dall’avv. Giuseppe Carrieri con un contributo di € 1300,00. Si prevedono forme di auto-finanziamento e co-finanziamento derivanti da libere erogazioni da parte delle famiglie, del personale scolastico e di terzi esterni alla scuola.

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase iniziale,

processo e conclusione)

Le attività svolte in aula e soprattutto sul campo saranno documentate costantemente attraverso testi, immagini e brevi video, che saranno assemblati e pubblicati sul sito scolastico e tramite altri canali di diffusione pubblica al termine delle attività. Potranno essere coinvolti, per eventi particolari, anche gli organi di stampa.

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

Dal punto di vista dell'innovazione didattica e dell'Educazione Ambientale, l'orto come rappresenta una risorsa educativa e costituisce uno strumento che permette di praticare l’apprendimento attivo e cooperativo basato sulla soluzione pianificata dei problemi. Inoltre, rappresenta uno sviluppo efficace per sviluppare attitudini, valori e comportamenti sociali più responsabili. Il coinvolgimento degli alunni in compiti di realtà e l’incontro con esperti esterni al contesto scolastico rappresenta uno stimolo efficace a collegare conoscenze e pratiche, fino a promuovere lo sviluppo di competenze trasversali e sociali, come il problem solving e le competenze di cittadinanza. Infine, la realizzazione di un video di sintesi dell’intero progetto promuoverà anche le competenze digitali.

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare X

Progetto extracurricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

La valutazione sarà effettuata attraverso i materiali prodotti durante il percorso e mediante la somministrazione di un questionario in uscita, che interesserà anche il gradimento delle attività svolte. La riflessione degli alunni sulle proprie potenzialità e sulle risorse contribuirà a renderli più autonomi nei processi di apprendimento, con una ricaduta positiva anche sugli esiti scolastici a breve e lungo termine. Gli impatti previsti sui destinatari, sulla comunità scolastica e sul territorio saranno valutati attraverso la divulgazione del prodotto finale. I consigli di classe osserveranno e registreranno i miglioramenti degli apprendimenti degli/delle alunni/e partecipanti e i risultati conseguiti al fine di costatare l'incremento reale e la ricaduta sull'andamento curricolare.

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

73

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

Le pratiche colturali realizzate nell’orto didattico porteranno alla raccolta di prodotti orticoli che saranno consumati dagli alunni e dalle loro famiglie. Eventualmente, potranno essere distribuiti anche a docenti e ad altri membri della comunità scolastica. Come sintesi del percorso progettuale si realizzerà un video documentale, che sarà pubblicato sul sito scolastico e attraverso altri canali sul web.

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

Per l’a.s. 2017-18 il progetto è stato finanziato dall’avv. Giuseppe Carrieri. Per gli aa.ss. successivi si prevedono forme di auto-finanziamento o di co-finanziamento attraverso liberi contributi da parte della comunità scolastica e di altri soggetti esterni.

74

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

Legalità. Cittadinanza, Costruzione identitaria e Cultura del rispetto

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i:

Plesso/i:

Referente del progetto da contattare:

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione Università degli Studi di Bari – Aldo Moro

Denominazione UCIIM

1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Educazione alla convivenza civile (educazione alla cittadinanza) COD. 8

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1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Il progetto attuerà – all’interno di una rete di 5 scuole di Bari in partnership con l’Università di Bari, l’UCIIM un percorso di educazione alla cittadinanza e legalità, di costruzione identitaria cooperativa e democratica, attraverso: laboratori di scrittura autobiografica interculturale, laboratori didattico-cooperativi, costituzione di una cooperativa scolastica, di una Polis dei Doveri e di una ricerca-formazione collaborativa

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

Specificamente, per gli insegnanti: 1. Offrire ai docenti un modello interpretativo che non assuma la scrittura di sé solo nei termini di

dispositivo per conoscere se stessi ma anche come medium d’eccellenza per scoprire, comprendere e assumere in sé l’alterità vicina e lontana;

2. Trasformare, attraverso un dispositivo peculiare qual è la scrittura autobiografica, la storia di sé in un terreno privilegiato di incontro e di scambio per costruire un pensiero dell 'Altro e per l'Altro orientato ai valori della cooperazione, della solidarietà e dell’inclusione sociale e della convivenza democratica;

3. Coinvolgere i docenti nella sperimentazione di pratiche di autobiografismo interculturale che si offrano come possibilità strategicamente utili a modificare il contesto della didattica d’aula in direzione inclusiva;

4. Integrare nel piano dell'offerta formativa percorsi di educazione alla cittadinanza che valorizzano l'approccio autobiografismo in chiave interculturale;

5. Conoscere e sperimentare pratiche di documentazione didattica di prodotto e di processo, la didattica laboratoriale, la manualità, l’operatività, nuovi metodi di lavoro e nuovi modi di stare in classe e a scuola, privilegiando la relazione e il benessere dello studente;

6. Imparare a conoscere meglio gli studenti e il loro contesto familiare al fine di accrescere i livelli di partecipazione e di condivisione.

Per gli alunni, il progetto intende perseguire i seguenti obiettivi:

1. Dar voce alla propria trama autobiografica: consentire a ciascuno alunno di riscoprire il valore della propria trama, fatta di ricordi, sensazioni, riti, pensieri che formano il tessuto della propria quotidianità e della propria identità, definendo al contempo la singolarità preziosa di ogni cammino.

2. Scoprire le proprie radici per mettersi in ascolto dell'Altro: trasformare, attraverso un lavoro di

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condivisione e di ascolto reciproco, la storia di sé in un terreno privilegiato di incontro e di scambio, soprattutto quando le storie narrate hanno radici altrove.

3. Decentrarsi e contaminarsi: favorire forme di contaminazione culturale per far sì che ciascuno apprenda a far parte di più repertori culturali senza abbandonare il proprio, anzi arricchendolo e moltiplicandone - con il contatto e il confronto, con le interferenze e i prestiti – le potenzialità evolutive e creative. La narrazione in questa direzione è assunta come “spazio di soglia” in cui superare i malintesi ideologici da cui spesso siamo ostacolati nei nostri percorsi di avvicinamento e di comprensione dell’altro.

4. Diffondere l’educazione interculturale: educare all’accoglienza, al dialogo, allo scambio interculturale, al superamento dell’individualismo favorendo il bene comune, gli interessi collettivi.

5. Sensibilizzare gli studenti alla cittadinanza attiva, al consolidamento e al potenziamento delle competenze trasversali di cittadinanza nei futuri adulti. Se i giovani apprendono il metodo della cooperazione, della partecipazione, della solidarietà attraverso esperienze di gruppo e di amministrazione comunitaria e condivisa, in futuro sapranno più facilmente impegnarsi nella gestione del patrimonio della collettività, nell’amministrazione della cosa pubblica, nelle varie iniziative di solidarietà sociale.

Per i genitori, infine:

1. Partecipare attivamente alla vita scolastica dei propri figli e alla loro crescita personale e cognitiva 2. Implementare la sinergia del rapporto tra scuola e territorio 3. Favorire processi di integrazione e socializzazione tra i genitori

1.d – Metodologia

Ricerca-formazione collaborativa Metodo di scrittura autobiografica Laboratori didattico-cooperativi

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

Si

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare X

Progetto con verticalità interna X

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte

Progetto in rete X

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete X

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali X

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione

Coinvolgimento delle famiglie X

Progetto inclusione

Cofinanziamento di altri enti X MIUR

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Progetto di recupero

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione Istituto Alberotanza

Denominazione SMS Michelangelo

Denominazione I.C. Bosco-Melo

Denominazione I.C. Japigia1-Verga

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

48 classi/ interclassi tra tutte le scuole della rete 15 classi/interclassi dell’I.C. Don Milani

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

14 docenti in tutto Modulo Autobiografismo (8hx5docenti) Extracurricolare Modulo Polis dei Doveri (8hx1 docente extracurricolare+6hx1docente curricolare) Modulo Caro amico ti scrivo (10hx4 docenti) curricolare Modulo Io dono (9hx6 docenti)extracurricolare

3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

Collegio dei Docenti; partecipazione volontaria degli studenti.

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto

Mese, anno conclusione progetto

Durata complessiva in ore del progetto

Durata oraria della lezione

Giorno\i della settimana previsti

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Orario curriculare o extracurriculare? extracurriculare

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

UNIBA e UCIIM forniranno gli esperti per la formazione dei docenti e per alcuni moduli con esperto

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

Registrini di presenza per le varie attività

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

No

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare

Progetto extracurricolare

9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Questionari di gradimento

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

Pubblicazioni sui siti delle varie scuole coinvolte.

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

MIUR

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

SCHEDA SINTETICA DI PROGETTO a.s. 2017-18

TITOLO DEL PROGETTO

CHIDDE

ISTITUZIONE SCOLASTICA

Denominazione I.C Don Milani

Indirizzo via Don Carlo Gnocchi

Cap 70123 Comune Bari Prov. Ba

E-mail baic812002@istruzione.it

Dirigente scolastico Prof.ssa Verdoscia Luisa

Ordine/i di scuola coinvolto/i:

Plesso/i:

Referente del progetto da contattare:

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

PARTNER ESTERNI COINVOLTI (da compilare per ogni partner aggiuntivo)

Denominazione Fondazione Giovanni Paolo II

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Responsabile di progetto

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

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1. IL PROGETTO

1.a – Indicare l’argomento e il codice (vedi tabella)

Prevenzione del disagio e inclusione cod 4

1.b – Descrivere il progetto indicando le azioni previste e l'esito finale

Il progetto coinvolge gli studenti a rischio dispersione scolastica ed affetti da disagio sociale attraverso un percorso mirato curricolare ed extracurricolare di alternanza tra scuola e Fondazione Giovanni Paolo II

Alunni/e che abbiano evidenziato frequenze irregolari, caratterizzate da assenze prolungate non riferibili a problematiche di salute o a difficoltà contingenti temporanee.

Alunni dichiarati evasori.

Alunni/e che esprimono un disagio nella partecipazione all’esperienza scolastica, attraverso atteggiamenti di oppositività, marginalizzazione, demotivazione.

1.c – Finalità e obiettivi educativi che s’intendono perseguire

Recupero cognitivo disciplinare

Recupero di competenze di socialità, relazionalità, partecipazione e collaborazione

1.d – Metodologia

Personalizzazione ed Individualizzazione degli apprendimenti

Cooperative learning

Apprendimento per scoperta e per campi d’esperienza

1.e – Indicare se il progetto persegue competenze di cittadinanza

81

2. INDICATORI (inserire una X solo le voci interessate)

INDICATORE SELEZIONARE

Multidisciplinare X

Progetto con verticalità interna

Progetto con verticalità con il II° ciclo

Classi ponte

Progetto in rete X

Utilizzo di strutture offerte dal/al territorio/rete

Certificazione delle competenze

Interventi di personale qualificato/ figure istituzionali X

Coinvolgimento di persone/alunni a rischio dispersione X

Coinvolgimento delle famiglie X

Progetto inclusione X

Cofinanziamento di altri enti X

Progetto di recupero X

Progetto di potenziamento

Sviluppo di competenze digitali

Promozione e diffusione di una o più discipline (giornate a tema)

Partecipazione a concorsi

3. COINVOLGIMENTO DI ALTRE SCUOLE (da compilare per ogni scuola aggiuntiva)

Denominazione

Indirizzo

Cap Comune Prov.

E-mail

Referente del progetto da contattare

Recapito telefonico Cellulare

E-mail

3.a - Indicare il numero delle classi partecipanti

10 alunni

3.b - Indicare il numero di docenti coinvolti e l’impegno in termini di ore

5 docenti

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3.c - Indicare il numero ed i criteri d’individuazione dei corsisti

10 nella fase preliminare; 4 nella fase operativa

4. TEMPI E MODALITA’ DEL PROGETTO (compilare solo le voci interessate)

Descrizione

Mese, anno scadenza bando di concorso

Mese, anno approvazione bando di concorso

Mese, anno inizio progetto

Mese, anno conclusione progetto

Durata complessiva in ore del progetto

Durata oraria della lezione

Giorno\i della settimana previsti

Orario curriculare o extracurriculare? Prevalentemente curricolare

5. COINVOLGIMENTO DEI PARTNER E DEL TERRITORIO

Indicare sinteticamente in che modo gli altri ENTI partner coinvolti (locali, regionali, nazionali, europei,

altro) contribuiranno alla realizzazione del progetto e come s’intende coinvolgere, in altro modo, il

territorio di riferimento

Servizio Socio Educativo del Comune di bari Municipio San Paolo Fondazione Giovanni paolo II (Cooperativa Sociale)

6. DOCUMENTAZIONE

Indicare sinteticamente come sarà, nelle varie fasi, documentata la realizzazione del progetto (fase inziale,

processo e conclusione)

Rendicontazione e monitoraggio degli esiti in itinere ed ex post, in termini di partecipazione ed impegno

7. PROGETTO INNOVATIVO?

Si perché

Sì perché privilegia il lavoro in piccolo gruppo attraverso la modalità laboratoriale

8. TEMPO SCUOLA

Progetto curricolare X

Progetto extracurricolare

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9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI EFFICACIA VALUTAZIONE

Indicare sinteticamente le modalità che si intendono adottare per monitorare l’azione progettuale e

valutarne l’efficacia (questionari di gradimento ecc…)

Rendicontazione e monitoraggio degli esiti in itinere ed ex post, in termini di partecipazione ed impegno

10. PRODOTTO FINALE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Indicare sinteticamente le azioni previste per comunicare e diffondere il progetto (materiale multimediale

prodotto, azione di pubblicizzazione, pubblicazione sul sito web della scuola, comunicazioni agli organi

collegiali) al territorio e alla comunità scolastica.

Rendicontazione e monitoraggio degli esiti in itinere ed ex post, in termini di partecipazione ed impegno

10. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO (finanziato dall’istituto, contributo da parte delle famiglie, enti esterni)

Finanziato dal Municipio San Paolo, servizio Socio Educativo della Città metropolitana di Bari

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

e_mail: baic812002@istruzione.it - c.f. 93403070720 PEC baic812002@pec.istruzione.it

Denominazione progetto SPORTiva..MENTE

Priorità cui si riferisce Strutturare attività di continuità

- SOSTENERE GLI ALUNNI NELLE CLASSI PONTE

- REALIZZARE COLLEGAMENTI CON IL TERRITORIO

- RENDERE LA SCUOLA ATTRAENTE PER CONTRASTARE LA

DISPERSIONE SCOLASTICA quindi:

1) miglioramento della qualita dell'offerta formativa e degli

apprendimenti

2) riduzione della dispersione scolastica e dell’insuccesso scolastico;

3) rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto

alla situazione di partenza (dal sapere al saper fare al saper

essere)

Traguardo di risultato Formazione e promozione di un corretto stile di vita dei nostri alunni

attraverso tutto il loro percorso di crescita, dall’infanzia alla fine della

Scuola secondaria di I grado.

Obiettivo di processo Condivisione della vision della scuola da parte dei portatori di interesse

Situazione su cui interviene - territorio a forte rischio abbandono scolastico e deprivato

socialmente

- offerta di punti di sana aggregazione sociale assenti o poco

presenti sul territorio

- educare ai comportamenti corretti offrendo regole educative

spesso non fornite dalle famiglie di appartenenza.

Attività previste Attività curricolari:

Scuola dell’infan

“Una regione in movimento” MIUR” (triennale)

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Progetto sport a scuola –Pink bari calcio

Att.motoria di base

Scuola primaria:

“Sport di classe” MIUR CONI (triennale)

“Racchette di classe” MIUR CONI (triennale)

“Giococalciando” FGC MIUR (triennale)

Progetto classi ponte calcio a scuola

Progetto pallavolo a scuola

“Bicicletta a scuola” ASD F. Ballarini ( triennale)

Scuola Secondaria:

“Campionati studenteschi” MIUR (triennale)

pallavolo-calcio -scacchi –atletica- danza sportiva –calcio femm.

“Robotica dance competitiva” (triennale)

“Torneo Gazzetta Cup” CSI (triennale)

Progetto Pallavolo a scuola

Progetto Calcio a scuola

“Danza a scuola” (triennale)

“I valori scendono in campo” Futsal MIUR

(triennale)

“Ragazze in gioco” FGC (triennale)

“Una stoccata per la vita” FSI FED.Scherma

“Bici a scuola” ASD F. Ballarini (triennale)-Icaro 2

“Giornate di promozione sportiva” (federazioni

sportive)(triennale)

“Esibizione di Natale” (triennale)

Costruzione di apps digitali attraverso metodologie innovative (annuale)

Concorso ROBOTICA ON STAGE

STUDENT OGGI ,CITTADINI DI DOMANI- MIN DEI trasporti

SICURI IN RETE –MIN DEI TRASPORTI POLIZIA STRADALE

Risorse finanziarie necessarie Nei progetti curricolari non è previsto alcun costo aggiuntivo per la scuola.

Per i “Campionati studenteschi” è prevista una quota stabilita dal CONI

Risorse umane (ore) / area Esperti esterni messi a disposizione dalle relative Federazioni ed

Associazioni sportive;

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docente d’Istituto referente Sport

Altre risorse necessarie Eventuali spese di trasporto per gare che si svolgono presso altri istituti

Indicatori utilizzati - Crediti formativi che vanno a compensare eventuali gap

- Sarà il Consiglio di Classe ad esprimersi a seguito della relazione

sugli alunni coinvolti a verificare le competenze sociali acquisite.

- Indicatore di valutazione per l’ottenimento del credito formativo

sarà la frequenza per il 75% del monte ore previsto per ogni

singolo progetto

Stati di avanzamento Al termine del primo anno, non più del 25% di studenti senza debito.

Valori / situazione attesi - Creare una fruibilità costante della scuola anche nelle ore

extracurriculari

- migliorare ed educare ai sani stili di vita

- Avvicinare i ragazzi alla scuola in modo piu motivante e

stimolante

- Realizzare percorsi didattici piu rispondenti alle inclinazioni

personali degli studenti, nella prospettiva di valorizzare gli aspetti

peculiari della personalità di ognuno.

Periodo Pianificazione triennale

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Viale delle Regioni, 62 – 70123 Bari Telefono 080-5371951 Fax 080-5375520

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Progetto di Potenziamento in Arte e Immagine

Scuola secondaria di primo grado

Anno scolastico 2017/18

Il progetto sarà volto a potenziare, migliorare, arricchire, perfezionare e sollecitare gli input di

apprendimento, pur seguendo delle linee precise e perseguendo obiettivi chiari, deve essere

flessibile ed adattabile commisurato all’età e alle capacità di ogni alunno. Tale progetto seguirà i

campi di esperienza dettati dalle “Indicazioni Nazionali per il Curricolo”:

Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative originali, ispirate anche dallo studio

dell’arte e della comunicazione visiva.

Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative (grafiche, pittoriche e plastiche) e

le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo

stile espressivo personale.

Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche, scritte, elementi

iconici e visivi per produrre nuove immagini.

Scegliere le tecniche e i linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa

finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre

discipline.

I traguardi previsti traguardi saranno realizzati elaborando specifiche scelte relative a contenuti,

metodi, organizzazione e valutazione.

FINALITA’

Sviluppare capacità di osservazione: lo sviluppo di queste capacità è una condizione necessaria per

creare un atteggiamento di curiosità e di interazione positiva con il mondo artistico.

Sviluppare e potenziare le capacità di ESPRESSIONE e COMUNICAZIONE in modo creativo e

personale, al fine di acquisire sensibilità estetica ed interesse verso il patrimonio artistico.

OBIETTIVI

Incoraggiare l’espressione spontanea: il disegnare ed il dipingere, insieme al gioco, sono la prima

forma espressiva dei ragazzi, il linguaggio dell'arte serve a liberare il pensiero, l'emozione, aiuta i

ragazzi a sviluppare forme di conoscenza multiple, fa acquisire scioltezza, fiducia, sicurezza nelle

proprie potenzialità espressive, creative e manuali.

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Produrre ed elaborare in modo creativo: confrontarsi con le tecniche rappresentative esprimendosi

liberamente attraverso il segno grafico. Approccio al mondo della grafica e della pubblicità attraverso

lo studio del manifesto come oggetto di propaganda sociale ed elaborazione di progetti grafici riferiti

ad importanti ricorrenze socio-culturali cadenzate durante l’anno scolastico.

ATTIVITA’ PREVISTE E METODOLOGIE

Lezione frontale del docente sull’argomento da affrontare e sugli obiettivi da raggiungere,

eventualmente con l’ausilio di strumenti multimediali;

Didattica collaborativa: progettazione partecipata in gruppi di tre alunni;

Cooperative learning e formazione di investigation group;

Brainstorming e problem solving;

Didattica esperienziale: cercare, elaborare, produrre i materiali più vari pubblicabili quali: fotografie,

disegni, vignette;

Assegnazione di temi e lavori di gruppo con suddivisione in nuclei di 3-4 alunni;

Discussione guidata in classe.

RISORSE UTILIZZABILI

Un laboratorio con pc, una LIM, matite colorate, pennarelli, collage, ritagli di giornale, fotografie,

tempere, inchiostro di china, colla a caldo, materiali di recupero.

SPAZI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

Verrà utilizzato lo spazio del laboratorio di Arte ed i tempi saranno quelli delle due ore settimanali di

sostituzione alla religione Cattolica, integrandole con quelle destinate alla attività di potenziamento,

così come prevista dall’orario curriculare.

Per quanto concerne i tempi, questi saranno riferiti agli argomenti oggetto dei lavori che saranno, di

volta in volta, sviluppati durante l’anno scolastico in corso:

Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (20 Novembre);

Giornata Internazionale della Memoria (27 Gennaio),

Giornata Internazionale della Terra (22 Aprile);

Giornata Internazionale del bambino (1 Giugno).

VALUTAZIONE

La valutazione è un momento che riveste un’importanza fondamentale nell’ambito del processo di

“insegnamento” e “apprendimento” in quanto consente non solo di monitorare il processo formativo

di ogni allievo, ma anche di verificare l’efficacia e l’efficienza degli interventi didattici effettuati. La

valutazione degli esiti servirà a rielaborare gli interventi educativi in modo da renderli adeguati alle

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potenzialità e alle esigenze cognitive di ogni alunno. La valutazione, articolata nel corso dell’anno,

sarà iniziale, intermedia e finale.

FASI DI REALIZZAZIONE

1. Presentazione e studio dell’evento attraverso una discussione in gruppo col supporto di materiale

documentario.

2. Elaborazione di una strategia rappresentativa relativa all’evento.

3. Definizione delle tecniche rappresentative più appropriate.

4. Ricerca dei materiali da utilizzare nella fase realizzativa finale.

5. Realizzazione dell’elaborato finale.

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI ”

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Progetto di Potenziamento

Scuola Primaria

Anno scolastico 2017/18

Nella scuola primaria, con l’organico potenziato (tre docenti), al fine di realizzare il raggiungimento di

almeno un obiettivo di processo del RAV d’Istituto, si intende realizzare dei laboratori di recupero, nei quali

i docenti del potenziamento affiancheranno, nelle ore curricolari antimeridiane e pomeridiane, per le classi

a tempo pieno, i docenti delle classi con situazioni particolarmente problematiche al fine del

raggiungimento del successo formativo per tutti gli alunni.

Finalità

Visto il numero, sempre più crescente, di alunni BES e il numero, sempre più in calo, di figure di riferimento

del territorio, nello specifico educatori, per il corrente anno scolastico, si intende innalzare i livelli di

apprendimento dei suddetti alunni attraverso un’attività personalizzata all’interno della classe durante le

ore curricolari. I docenti del team con i docenti del potenziamento, in un continuo lavoro di sinergia,

lavoreranno sulle stesse competenze, individuate nella programmazione didattica della classe di

riferimento, ma con obiettivi più bassi per aumentare l’autostima negli alunni coinvolti nel progetto.

Presupposto l’utilizzo degli stessi docenti per supplenze brevi e, quindi, il risicato numero di ore disponibili

per il progetto, si individueranno solo alcune classi e le docenti di potenziamento seguiranno un orario

prestabilito.

Obiettivo di processo

Migliorare gli esiti delle prove strutturate (intermedie e finali) e delle prove INVALSI.

Target

Alunni delle classi 1 B – 2 A (tempo pieno) - 2 B – 2 C – 3 A - 3 D – 4 C - 4 D – 5 C (plesso De Fano)

Alunni delle classi 1 A – 2 A – 2 B – 3 A – 3 B – 5 A (plesso Don Milani)

Competenze da sviluppare

Italiano

1. Legge frasi, semplici e brevi brani comprendendone il senso globale

Produce per iscritto frasi semplici e compiute connesse con situazioni quotidiane

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Amplia progressivamente il proprio patrimonio lessicale capendo e utilizzando i vocaboli

fondamentali

Esegue prime riflessioni sulle strutture del codice verbale.

2. Legge semplici testi di tipo diverso e ne comprende le informazioni esplicite.

Produce semplici testi scritti, con frasi compiute.

Amplia progressivamente il proprio patrimonio lessicale, capendo e utilizzando il lessico di base.

Esegue riflessioni sulle strutture del codice verbale riconoscendo ed utilizzando elementi morfo-

sintattici.

3. Legge varie tipologie testuali cogliendo l’argomento centrale, le informazioni essenziali e le

intenzioni comunicative di chi scrive.

Produce semplici testi scritti, con frasi compiute, di vario tipo.

Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso, capisce e

utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio

Esegue riflessioni sulle strutture del codice verbale in vista di una maggiore adeguatezza

comunicativa.

4. Legge e comprende le varie tipologie testuali individuando scopi, elementi e messaggi espliciti.

Produce in forma chiara e corretta testi scritti di vario genere finalizzati a scopi diversi e funzionali

Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso, capisce e

utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

Esegue riflessioni sulle strutture del codice verbale in vista di una efficace e corretta comunicazione

5. Legge scorrevolmente e con espressione testi di vario genere, ne individua il senso globale e le

informazioni principali, utilizzando strategie di lettura funzionali agli scopi.

Scrive testi chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola

offre

Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso, capisce e

utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione

logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e ai principali connettivi.

Matematica

1. Effettua semplici calcoli scritti e mentali con i numeri naturali fino al 20

Riconosce forme del piano e dello spazio

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Riconosce e classifica figure in base a caratteristiche geometriche

Riconosce i problemi e cerca una soluzione

Si approccia alla conoscenza dei più comuni strumenti di misura.

2. Esegue calcoli scritti e mentali con i numeri naturali

Riconosce e individua forme del piano e dello spazio

Denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche

Comprende i dati raccolti e li organizza mediante rappresentazioni grafiche

Riconosce la natura del problema e ne tenta la soluzione

Impara ad usare i più comuni strumenti di misura.

3. Opera calcoli scritti e mentali con i numeri naturali arrivando al migliaio

Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio

Denomina e costruisce figure geometriche del piano

Decodifica le tabelle, i grafici e gli schemi

Riesce a risolvere semplici problemi

Descrive il procedimento seguito e confronta soluzioni diverse

Utilizza i più comuni strumenti di misura (metro, litro, chilo).

4. Risolve calcoli scritti e mentali con i numeri naturali anche oltre il migliaio .e comincia ad utilizzare

la calcolatrice secondo la necessità e opportunità

Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in

natura o che sono state create dall’uomo

Descrive e denomina e classifica figure piane e solide in base a caratteristiche geometriche, ne

determina misure e le costruisce utilizzando modelli concreti

Riesce a risolvere semplici problemi. Descrive il procedimento seguito e confronta soluzioni diverse

Utilizza gli strumenti di misura (metro, goniometro,)

5. Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e utilizza la calcolatrice in

modo appropriato

Riconosce e rappresenta con sicurezza forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si

trovano in natura o che sono state create dall’uomo

Descrive, denomina e classifica figure piane e solide in base a caratteristiche geometriche, ne

determina misure e costruisce modelli concreti di vario tipo

Riesce a risolvere problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo

risolutivo sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse

dalla propria

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Utilizza adeguatamente tutti gli strumenti di misura utili per operare nella realtà, sviluppando un

atteggiamento positivo rispetto alla matematica..

Organizzazione:

Tutti i giorni, nelle ore curricolari, le docenti del potenziamento entreranno nelle classi citate per poter

effettuare attività di potenziamento/consolidamento collaborando con i docenti di classe in attività di

piccoli gruppi o gruppi di livello.

Metodologia

Saranno utilizzate metodologie alternative per accrescere la motivazione: approccio ludico, prassi

laboratoriale, utilizzo di mediatori visivi e del laboratorio di informatica con specifici programmi di recupero

linguistico, approccio al coding, problem-solving.

Verifica/valutazione

Le prove di verifica realizzate durante il corso dell’anno e, per le classi seconde e quinte, le prove INVALSI

saranno il risultato concreto del raggiungimento dell’obiettivo fissato.

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