Post on 18-Feb-2019
�Scuola dell’Infanzia�Scuola Primaria�Scuola Secondaria di I grado
Piano Offerta FormativaPiano Offerta Formativa
A.S. 2016 / 17A.S. 2016 / 17Dirigente ScolasticoDirigente Scolastico
Prof.Prof.ssassa Aurora AlfanoAurora Alfano
POFPOF –– Piano Offerta FormativaPiano Offerta Formativa
� Documento fondamentale, costitutivo dell’identità culturalee progettuale dell’Istituzione Scolastica, il quale esplicita laprogettazione curricolare, extracurricolare, educativa edorganizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito dellaloro autonomia.
� Lo elabora il Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzigenerali per le attività della scuola e delle scelte generali digestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di Circolo od’Istituto
UBICAZIONEUBICAZIONE
L’Istituto Comprensivo “A. Maiuri” di Napoli si trova nel cuore del quartiere Vomero -Arenella, tra Piazza Medaglie D’oro e Piazza Immacolata, nei pressi dell’Ospedale“Santobono”, in una zona ben collegata ai quartieri limitrofi, tramite metropolitana e altriservizi di trasporti urbani.
E’ costituito da due plessi:
La Scuola Secondaria di Primo grado, in via Mosca 43, parte integrante di un edificiocostruito negli anni 70. Ha un ingresso indipendente rispetto al resto dell’edificio edun‟uscita di emergenza attraverso le scale del palazzo. Gli ambienti sono distribuiti suquattro livelli ed hanno un‟altezza di tre metri. La scuola è dotata di impianto divideosorveglianza.
il Plesso “Silvia Ruotolo” comprende la Scuola per l'Infanzia e Scuola Primaria e si trovain via Nuvolo (Convento dell' Immacolata) .Tutte le aule sono ubicate al piano terra. Lascuola ha un ingresso indipendente dal resto dell’edificio e un’uscita di sicurezza.
Sezioni e orario per ordine di scuola Sezioni e orario per ordine di scuola
InfanziaInfanzia
4 sezioni con servizio refezione
Dalle 8:00 alle 16:00 dal lunedì al venerdì
Sabato: festivo
Scuola PrimariaScuola Primaria
Classi:
I(A- B) – II (A-B) – III (A) – IV (A-B)-V (A-B)I(A- B) – II (A-B) – III (A) – IV (A-B)-V (A-B)
Dalle ore 8:00 alle ore 13:48 dal lunedì al venerdì
Sabato: festivo
Secondaria di primo gradoSecondaria di primo grado
A -B -C - D - E - F - G -H
dalle 8:00 alle 14:00 dal lunedì al venerdì
Sabato: festivo
FunzionigrammaFunzionigramma
D.S.Aurora AlfanoD.S.Aurora Alfano
DSGA Vincenzo della MonicaDSGA Vincenzo della Monica
Assistenti amministrativiAssistenti amministrativi
Collaboratori scolasticiCollaboratori scolastici
Collaboratore vicario: P. CarulloSecondo Collaboratore :
Collaboratore vicario: P. CarulloSecondo Collaboratore :Giunta esecutiva Giunta esecutiva
Collegio dei docentiCollegio dei docenti
Funzio
ni str
um
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li
Secondo Collaboratore :F. Di Vaio
Coordinatore di plesso:Annamaria GrazianoReferente Scuola InfanziaCinzia Floro Flores
Secondo Collaboratore :F. Di Vaio
Coordinatore di plesso:Annamaria GrazianoReferente Scuola InfanziaCinzia Floro Flores
Giunta esecutiva Giunta esecutiva
Comitato di valutazioneComitato di valutazione
Consiglio d’IstitutoConsiglio d’Istituto
RSPPRSPP
DipartimentiDipartimenti
Coordinatori di classeCoordinatori di classe
Commissione POFCommissione POF
Animatore digitale: Paolo Catalano
Animatore digitale: Paolo Catalano
Area 1: P.GuarinoArea 1: P.Guarino
Area 2: C.D’ErricoArea 2: C.D’Errico
Area 3: A.BuonfiglioArea 3: A.Buonfiglio
Area 4: M.C.PastoreArea 4: M.C.Pastore
Area 5:. L.PirrelloArea 5:. L.Pirrello
INIZIO ANNO SCOLASTICO
13 settembre 2016 - SCUOLA INFANZIA
13 settembre 2016 – SCUOLA PRIMARIA
13 settembre 2016 - SCUOLA SECONDARIA
FINE ANNO SCOLASTICO
9 giugno 2017 – SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
30 giugno 2017 - SCUOLA DELL'INFANZIA
CALENDARIO SCOLASTICO CALENDARIO SCOLASTICO 2016 / 20172016 / 2017
SOSPENSIONE DELLE LEZIONI
Festa del S. Patrono 19 settembre 2016
Festa di tutti i Santi 01 novembre 2016
Immacolata Concezione 08 dicembre 2016
Vacanze natalizie dal 23 dicembre 2016 al 9 gennaio 2017
Carnevale 28 febbraio 2017
Vacanze pasquali dal 13 aprile al 18 aprile 2017
Anniversario della Liberazione 25 aprile 2017
Festa del lavoro 01 maggio 2017
Festa della Repubblica 02 giugno 2017
Obiettivi formativi ed educativi dell’I.C. “A. Obiettivi formativi ed educativi dell’I.C. “A. MaiuriMaiuri””in linea con le competenze chiave Europee, indicate nel in linea con le competenze chiave Europee, indicate nel
Trattato di Lisbona (2000/2010Trattato di Lisbona (2000/2010))
strumenti fondamentali ed ineludibili per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione
� imparare ad imparare
� competenze sociali e civiche
� competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia
� consapevolezza ed espressione culturale
� competenza digitale
� comunicazione in madrelingua
� comunicazione in lingue straniere
� spirito di iniziativa e imprenditorialità
CurriculoCurriculo dell’I.C.”dell’I.C.”MaiuriMaiuri””Riferimenti Normativi:DPR 275/99 art. 8 L. 107/15 art.1 c. 3
Racc. 2006/962/CE relativa alle competenze chiave
per l'apprendimento permanenteIndicazioni Nazionali per il curriculo 2012
Principi PedagogiciMotivazione: si apprende meglio
se se ne avverte il bisogno.
Partecipazione: gli allievi
apprendono meglio quando
assumono un ruolo attivo e
possono valorizzare la loro
esperienza.
Concretezza: gli alunni
Requisiti•Rispondente ai bisogni educativi degli
allievi.
•Espressione della condivisione operativa
(STANDARD) e del coordinamento di senso
tra scuola dell’ INFANZIA/scuola
PRIMARIA/scuola SEC. 1° GRADO
(UNITARIETA’ e VERTICALITA’ del CURRICULO).
Finalità•Imparare a imparare
•Saper problematizzare e trovare soluzioni
•Usare responsabilmente i media
•Sviluppare il pensiero critico e il pensiero
divergente
•Saper esprimere il proprio pensiero
utilizzando le specifiche tipologie di registroConcretezza: gli alunni
apprendono volentieri ciò che
ritengono utile. Competenza: i
discenti apprendo meglio da chi
riconoscono come modello.
Training: una competenza si
apprende poco per volta e
attraverso rinforzi progressivi nel
tempo.
Feedback: gli allievi apprendono
meglio quando hanno la
possibilità di misurare il loro
miglioramento
CURRICULO).
•Attento alla CENTRALITA’ dell’allievo e
alla personalizzazione dei percorsi formativi
riferiti agli alunni con BISOGNI EDUCATIVI
SPECIALI (INCLUSIONE)
•Attuato sulla base della didattica orientativa
che permea e caratterizza una scuola di
qualità
•Orientato allo Sviluppo delle competenze
digitali con specifico riferimento all’uso
corretto e consapevole dei social network e
contro ogni forma di bullismo anche
informatico
utilizzando le specifiche tipologie di registro
comunicativo
•Saper argomentare
•Imparare ad apprezzare la diversità e a
rispettare gli altri superando i pregiudizi
anche attraverso la negoziazione e i
compromessi.
Finalità dell’Istituto ComprensivoFinalità dell’Istituto Comprensivo
Curricolo verticaleCurricolo verticale
SCUOLA DELL’INFANZIA:
Promuovere lo sviluppo dell’identità,dell’autonomia,della competenza,della Cittadinanza.
Campi di esperienza
• Il sé e l’altro
SCUOLA PRIMARIA
Promuovere l’alfabetizzazione di base
Realizzare l’accesso alle discipline
Promuovere la cittadinanza attiva
Aree disciplinari
ItalianoInglese
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Promuovere la formazionedell’uomo e del cittadino
Discipline
ItalianoIngleseStoria/Cittadinanza e costituzioneGeografia
• Corpo,movimento,salute
• Fruizione,produzione messaggi
• Esplorare,conoscere e progettare
• Messaggi,forme e media
• Religione
IngleseStoriaGeografiaMatematicaScienzeTecnologiaReligione MusicaArte e immagineScienze motorieEd. alla cittadinanza
GeografiaMatematicaScienzeTecnologia e InformaticaReligione MusicaArte e immagineSeconda lingua comunitaria(Francese e Spagnolo)Scienze motorie
Approfondimento d’Italiano(Latino , Studi sociali, scrittura creativa, tematiche di attualità)
Dieci Dieci stepstep per la costruzione per la costruzione
del Curricolo di Istitutodel Curricolo di Istituto
Step Competenze Chi fa che cosa e come
1.Prendere visione del Profilo dello
studente al termine del primo ciclo
di istruzione e riconoscerne le
implicazioni sull’Offerta Formativa
di Istituto
Dimostra una padronanza della
lingua italiana, tale da consentirgli
di comprendere, enunciati e testi di
una certa complessità, di esprimere
le proprie idee, di adottare un
registro linguistico appropriato alle
diverse situazioni.
Il Profilo, i traguardi e gli obiettivi
di apprendimento di tipo generale
sono esplicitati dalle Indicazioni
Nazionali.
I Dipartimenti scolastici devono
definire i traguardi e gli obiettivi
che intendono perseguire,
2. Individuare, a partire dalle
Indicazioni Nazionali, i traguardi
per lo sviluppo delle competenze
da inserire nel Curricolo.
diverse situazioni.
L’alunno partecipa a scambi
comunicativi (conversazione,
discussione di classe o di
gruppo)con compagni e insegnanti
rispettando il turno e formulando
messaggi chiari e pertinenti, in un
registro il più possibile adeguato
alla situazione.
che intendono perseguire,
declinandovi sulla specifica realtà
della scuola.
Tale definizione deve tener conto di
scelte relative ai nuclei fondanti
delle discipline.
I traguardi sono prescrittivi e
costituiscono il riferimento per la
valutazione delle competenze.
Dieci Dieci stepstep per la costruzione per la costruzione
del Curricolo di Istitutodel Curricolo di Istituto
Step Competenze Chi fa che cosa e come
3. Individuare gli obiettivi
(generali) di apprendimento
collegati ai traguardi.
4. Trasformare gli obiettivi di
apprendimento di tipo generale in
obiettivi specifici, collegandoli a
dei contenuti ben definiti.
Comprendere l’argomento e le
informazioni principali di discorsi
affrontati in classe.
Comprendere le esposizioni delle
insegnanti ai grandi cambiamenti,
attraverso l’ascolto, la lettura dei
testi, la visione di documentari.
Cfr. quanto descritto nella slide
precedente.
I Dipartimenti scolastici devono
sostanziare gli obiettivi di
apprendimento definiti collegandoli
a dei contenuti ben focalizzati.dei contenuti ben definiti.
5.Formulare operativamente gli
obiettivi specifici di
apprendimento.
testi, la visione di documentari.
L’alunno è in grado di:
�riformulare quanto esposto dal
docente
�trovare esempi
�riassumere
�trovare similarità e differenze
a dei contenuti ben focalizzati.
I Dipartimenti scolastici devono
dare una formulazione operativa
agli obiettivi specifici.
Nell’esempio, gli obiettivi fanno
riferimento ai processi: interpretare,
esemplificare, categorizzare,
riassumere, confrontare.
Dieci Dieci stepstep per la costruzione per la costruzione
del Curricolo di Istitutodel Curricolo di Istituto
Step Competenze Chi fa che cosa e come
6.Definire una scansione
temporale per il
raggiungimento degli obiettivi
operazionalizzati.
Gli obiettivi elencati
precedentemente verranno
perseguiti nel primo
quadrimestre, per esempio,
nella classe terza, nella scuola
primaria.
I Dipartimenti scolastici
definiscono la scansione degli
obiettivi, quadrimestre per
quadrimestre.
I Dipartimenti scolastici
7. Definire le attività
formative collegate al
raggiungimento di ciascun
obiettivo.
primaria.
Ascolta l’esposizione
dell’insegnante: leggiamo il
testo insieme, guardiamo
insieme il documentario.
Durante queste attività, annota
sul quaderno i concetti e le
affermazioni principali.
Apriremo una discussione in
classe dove ciascuno esporrà
ciò che ha annotato sul
quaderno.
I Dipartimenti scolastici
definiscono linee guida e
attività di esempio da svolgere
in classe, per il perseguimento
dell’obiettivo, delineando
sinergie tra discipline, attività
interdisciplinari e a classi
aperte.
Dieci Dieci stepstep per la costruzione per la costruzione
del Curricolo di Istitutodel Curricolo di Istituto
Step Competenze Chi fa che cosa e come
8. Definire le consegne
valutative per controllare il
raggiungimento di ciascun
obiettivo.
Nella prima fase della prova, si
compone una mappa
concettuale, che rappresenti
l’argomento trattato, corredata
anche di semplici disegni
illustrativi. Nella seconda fase,
I Dipartimenti scolastici
definiscono le consegne
valutative, specificando:
a. La performance che lo
studente deve compiere(ad
esempio: “produrre unillustrativi. Nella seconda fase,
si illustra oralmente il
contenuto, servendosi della
mappa prodotta.
esempio: “produrre un
testo descrittivo su un
tema assegnato..);
b. Le condizioni in cui tale
performance è chiamata a
svolgersi(ad esempio,
“senza l’ausilio del
dizionario..”);
c. I criteri di valutazione della
stessa.
Dieci Dieci stepstep per la costruzione per la costruzione
del Curricolo di Istitutodel Curricolo di Istituto
Step Esempio Chi fa che cosa e come
9. Definire i profili di competenza
e/o le rubriche valutative utili per
stabilire il livello di
raggiungimento di ciascun
obiettivo e collegare il
raggiungimento dell’obiettivo(e il
connesso avvicinamento
Livello A – Avanzato
Livello B –Intermedio
Livello C – Base
Livello D - Iniziale
I Dipartimenti scolastici
definiscono i profili di competenza
in cui gli obiettivi formulati
operativamente al punto 5.
vengono declinati per i livelli
iniziali, base, intermedio, avanzato.
Se a questi profili vengono allegaticonnesso avvicinamento
dell’alunno ai traguardi per lo
sviluppo delle competenze previsti
per le singole discipline dalle
Indicazioni) a quello che dovrà
essere il giudizio sulla Scheda
finale di certificazione delle
competenze.
Se a questi profili vengono allegati
esempi di prestazione e regole di
assegnazione di punteggi, i profili
diventano rubriche valutative.
Le consegne e le rubriche relative
vengono formalizzate in apposite
Prove Comuni(PC).
Dieci Dieci stepstep per la costruzione per la costruzione
del Curricolo di Istitutodel Curricolo di Istituto
Step Competenze Chi fa che cosa e come
10. Messa a regime del Curricolo e
suo monitoraggio.
�Condivisione di obiettivi, attività
didattiche(espresse dalle UdA) e
valutative(espresse dalle PC).
�Formazione dei collegi
sull’utilizzo delle UdA e delle Pc,
prodotte dall’attività del
Dipartimento, ad esempio con la
Il Dipartimento opera per far sì che
il Curricolo sia effettivamente
applicato nell’attività corrente dei
suoi membri, ossia che gli obiettivi
perseguiti siano quelli concordati,
che le UdA e le PC siano
effettivamente utilizzate da tutti iDipartimento, ad esempio con la
strategia del peer tutoring(in cui un
collega più esperto
nell’applicazione di una data UdA
ne guida un altro meno
competente).
effettivamente utilizzate da tutti i
suoi membri.
Il Dipartimento organizza azioni di
monitoraggio per individuare
criticità nell’applicazione del
Curricolo e definire strategie per
superarle(ad esempio, diari di
bordo, riunioni periodiche con
resoconti di attività ed esiti degli
alunni, interosservazione).
BISOGNI FORMATIVIBISOGNI FORMATIVI
Pluralità di offerte formativePluralità di offerte formativeIndividui capaci di effettuare
scelte
Individui capaci di effettuare
scelte
Esprimere, valorizzare, sperimentare il sé (autonomia,responsabilità,operatività,progettualità,rigore metodologico)
Esprimere, valorizzare, sperimentare il sé (autonomia,responsabilità,operatività,progettualità,rigore metodologico)
Costruire e rafforzare il senso della realtàCostruire e rafforzare il senso della realtà
INDICAZIONI METODOLOGICHEINDICAZIONI METODOLOGICHE
Per rispondere ai bisogni dell’utenza e del territorio,alle aspettative della società,in coerenza con le linee programmatiche generali, l’Istituto Comprensivo propone un percorso che si prefigge le seguenti finalità:
� Raggiungere il successo formativo
� Sviluppare la socialità, la collaborazione e la solidarietà
� Sviluppare la persona come sistema integrato
� Sviluppare la capacità di autovalutazione e di orientamento� Sviluppare la capacità di autovalutazione e di orientamento
� Sviluppare la capacità di adattarsi al cambiamento
� Acquisire senso di appartenenza alla comunità
� Acquisire capacità di lettura critica della realtà
� Acquisire coscienza ambientale
� Praticare la legalità
� Acquisire una cittadinanza attiva e consapevole
Percorsi progettuali di arricchimentoPercorsi progettuali di arricchimentodell’offerta curricolare dell’offerta curricolare
� L’offerta curricolare viene arricchita con una serie di attività progettuali,
realizzate anche con l’aiuto di figure professionali esterne.
� Sono organizzate dalla scuola per ampliare le opportunità formative e� Sono organizzate dalla scuola per ampliare le opportunità formative e
potenziare le attitudini personali dei ragazzi.
� I progetti curricolari vengono realizzati in orario scolastico, mentre le
attività extracurriculari sono facoltative e liberamente scelte.
PROGETTI CURRICULARIPROGETTI CURRICULARI
ProgettoProgetto DisciplineDiscipline coinvoltecoinvolte DurataDurata
Musicalmente insieme Musica, Scienze motorie, linguaggi non verbali 2015/2018
ScuolAtletica Scienze motorie 2016/2017
Bowling Scienze motorie 2016/2017
Scuola di Legalità Tutte 2016/2017
Orienta…mente Tutte 2016/2017
Continuativa..Mente Tutte 2016/2017
Apprendisti Ciceroni Italiano, Storia dell’Arte, Storia 2016/2017
Gioco e scopro Napoli Tutti i campi di esperienza 2016/2017
Un libro per amico Italiano, Arte e immagine 2016/2017
Alla scoperta di Sir William Italiano, Inglese 2016/2017
Un giornale per tutti Tutte 2016/2017
Dieta mediterranea, stile di vita e salute Italiano, Ed. motoria, scienze, tecnologia 2016/2017
“Ecolandia” Scienze, tecnologia, italiano 2016/2017
“Napoli capitale: 3000 anni di storia e cultura” Tutte 2016/2017
Alfabetizzazione Digitale Arte e Immagine 2016/2017
PROGETTI EXTRACURRICULARIPROGETTI EXTRACURRICULARI
ProgettoProgetto DisciplineDiscipline coinvoltecoinvolte DurataDurata
Laboratorio Teatrale”Recitando…recitando”
Italiano, arte e immagine, educazione motoria, educazione musicale
2016/2017
Alfabetizzazione digitale Tecnologia, Arte e Immagine 2016/2017
“Fotografia digitale” Tecnologia, Arte e Immagine 2016/2017
“English Time” Lingua Inglese 2016/2017“English Time” Lingua Inglese 2016/2017
“Viaggio insieme” Lingua Francese e Spagnola 2016/2017
“Rugby” – Avviamento alla pratica sportiva Scienze motorie 2016/2017
“Napoli Capitale: 3000 anni di Storia e Cultura”
Tutte 2016/2017
“Gioco e scopro Napoli” Tutte 2016/2017
Clil inglese 2016/2017
Competenza DigitaleCompetenza Digitale((Cfr. Competenze chiave, contenute nel “Trattato di Lisbona” del 2000Cfr. Competenze chiave, contenute nel “Trattato di Lisbona” del 2000--20102010
Il progetto “Fotografia digitale”ha lo scopo di fornire agli alunni dell’Istituto, ed in particolare
a quelli della Scuola Secondaria di Primo Grado, conoscenze, abilità e competenze per
potenziare la capacità espressiva dei ragazzi attraverso l’utilizzo di linguaggi non verbali, ed
in particolar modo di quelli afferenti alla sfera della Visual Art. Verranno sviluppate lezioni
laboratoriali sulla fotografia digitale, in relazione alle tecniche di composizione e ripresa, allo
spazio colore ed alle temperature delle luci, ed alle comuni procedure di fotoritocco. A
margine sarà trattata la problematica relativa al diritto d’autore e di immagine, alla tutela della
privacy ed alle regole di pubblicazione del materiale fotografico su Internet. Saranno quindi
esplorate le potenzialità del linguaggio audiovisivo attraverso la realizzazione di clip filmate
miscelate con brani musicali.miscelate con brani musicali.
l progetto “ Alfabetizzazione digitale” ha lo scopo di fornire agli alunni dell’Istituto, ed in
particolare a quelli della Scuola Primaria, conoscenze ed abilità di base sull’utilizzo dei
computer. Verranno sviluppate lezioni laboratoriali sul sistema operativo, sull’impiego degli
strumenti di base, sull’utilizzo consapevole dei browser per la navigazione in Internet e
sull’impiego dei programmi di videoscrittura e dei fogli di calcolo.
Implementazione lingue Implementazione lingue stranierestraniere((Cfr. Competenze chiave, contenute nel “Trattato di Lisbona” del 2000Cfr. Competenze chiave, contenute nel “Trattato di Lisbona” del 2000--20102010))
• Il progetto “English Time” mira al potenziamento della lingua Inglese, promuovendo
un’educazione pluriculturale e plurilinguistica. Inoltre vuole incoraggiare e sollecitare i progressi
nello studio della lingua straniera sviluppando maggiore autonomia nello studente. Il progetto
ambisce ad aumentare la motivazione all’apprendimento della lingua Inglese, promuovendo il
conseguimento di una certificazione esterna livello A1 – A2 spendibile nell’arco della
scolarità e, in seguito , nel mondo universitario e del lavoro .
• Il progetto «CLIL» mira al potenziamento della lingua Inglese, promuovendo un’educazione
pluriculturale e plurilinguistica, sviluppare maggiore autonomia nello studente e aumentare la
motivazione all’apprendimento della lingua Inglese.
• Il progetto “Viaggio Insieme” mira al potenziamento delle lingue francese e spagnola
promuovendo un’educazione pluriculturale e plurinliguistica. Il progetto ambisce ad aumentare la
motivazione all’apprendimento delle lingue francese e spagnola ,promuovendo il conseguimento
di una certificazione esterna spendibile nel futuro.
L’Istituto Comprensivo Statale Amedeo L’Istituto Comprensivo Statale Amedeo MaiuriMaiuriè …è …
Servizi per l'utenza : Servizi per l'utenza :
� Sede Certificata TRINITY
� Sportello Ascolto DSA E BES
� Attività esperienziali:
� Visite guidate
� Viaggi di istruzione
� Spettacoli teatrali e cinematografici� Spettacoli teatrali e cinematografici
Attività con enti esterni: Attività con enti esterni:
� Tirocinio – in collaborazione con l’ Università “Suor Orsola Benincasa”di Napoli
� Sportello BES e DSA - a cura di Associazioni di volontari qualificati
� Cinema Plaza
� Chiesa dell’Immacolata
� Dipartimento di Scienze motorie dell’Università Partenope
� Università Cattolica di Milano
Sportello d’ascoltoSportello d’ascoltoAID AID –– Sezione NapoliSezione Napoli
Lo sportello è attivo, con cadenza quindicinaleLo sportello è attivo, con cadenza quindicinale
Le attività di ascolto, assistenza e divulgazione inmerito ai problemi inerenti i Disturbi Specificidell‘Apprendimento, saranno rivolte ai genitori, aidocenti e ai ragazzi D.S.A.
presso la Sede centrale dell’I.C. “A.Maiuri” in via Mosca, 43 – Napoli
INTEGRAZIONI ALUNNI INTEGRAZIONI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILIDIVERSAMENTE ABILI
Sono predisposti piani di attività per gli alunni diversamente abili, finalizzati alla riduzione delle difficoltà ed alla completa integrazione. I piani sono basati su:
� Corresponsabilità di tutti le componenti
� Collaborazione con le istituzioni
� Istituzione di un ambiente sereno, non limitato alla classe
� Coinvolgimento, durante le attività, dell’intera classe� Coinvolgimento, durante le attività, dell’intera classe
� Insegnamento individualizzato
� Approfondita fase iniziale di individuazione di problematiche, bisogni e prerequisiti
� Lavoro programmato dei consigli di classe, basato sull’interdisciplinarietà
� Uso di strutture tecniche e sussidi
� Uso della metodologia informatica
VALUTAZIONEVALUTAZIONE
� La valutazione è un'azione continua che si snoda per l'intero triennio e per anno scolastico,operando con strumenti diversi a seconda del fine immediato che, di volta in volta, si pone, nelrispetto della formazione dell'alunno.
� L' iter valutativo ha inizio con la verifica della situazione di partenza. Essa costituisce la base sucui regolare la programmazione di classe e gli interventi compensativi. Al rilevamento deiprerequisiti, rivolto a tutti gli aspetti (cognitivo, metacognitivo, relazionale, affettivo) dellapersonalità degli alunni, segue un controllo sistematico dei processi di apprendimento e disviluppo personale.
� La valutazione formativa consentirà la formulazione di un giudizio sull'efficacia dellaprogrammazione. Qualora lo scarto risultasse troppo marcato sarà indispensabile accertare lacongruenza dei metodi adottati e dei contenuti selezionati con gli obiettivi prefissati e controllarese gli stessi sono realisti in rapporto alla situazione di partenza, apportando al progetto lemodifiche necessarie.
� Alle scadenze prescritte e poi al termine dell'intervento formativo si collocano i momenti dellavalutazione sommativa. Questa dovrà costituire ed esprimere una sorta di bilancio complessivosul livello di maturazione dell'alunno, tenendo conto delle condizioni di partenza, dellapartecipazione, dell'impegno, dell'interesse, dello sviluppo di atteggiamenti positivi e di quant'altroabbia favorito la maturazione personale.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI NUMERICI, ESPRESSI IN DECIMI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
Voto e Livello corrispondente Descrittori del livello di apprendimento
Quattro(insufficiente) Obiettivi cognitivi non conseguiti. Insufficiente il
grado di autonomia; quasi nulla la
partecipazione e l’acquisizione di contenuti e
competenze.
Cinque(mediocre) Parziale raggiungimento degli obiettivi.
Parziale/difficoltosa autonomia. ScarsaParziale/difficoltosa autonomia. Scarsa
partecipazione. Parziale acquisizione di abilità e
conoscenze.
Sei(sufficiente) Raggiungimento degli obiettivi disciplinari
strumentali. Sufficiente autonomia.
Partecipazione discontinua. Acquisizione
essenziale e/o non sempre stabile delle abilità e
conoscenze di base. Si manifestano dei
progressi ma gli apprendimenti sono ancora
fragili e parziali.
Sette(discreto) Adeguato raggiungimento degli obiettivi disciplinari strumentali. Discreta
autonomia nell’applicare procedure e metodologie disciplinari.
Partecipazione vivace e attiva. Acquisizione stabile delle conoscenze e delle
abilità di base fondamentali.
Otto(buono) Buon raggiungimento degli obiettivi disciplinari. Sicura acquisizione delle
conoscenze e delle abilità di base. Buona autonomia nell’applicare
procedure e metodologie disciplinari. Partecipazione pertinente
Nove(distinto) Pieno raggiungimento della maggior parte degli obiettivi. Sicuro possesso
delle abilità e delle conoscenze disciplinari. Capacità di spiegare il contenuto
degli apprendimenti. Padronanza delle fondamentali procedure e delle
metodologie disciplinari. Capacità di servirsi degli apprendimenti in contesti
diversi. Piena autonomia. Partecipazione continuativa.
Dieci ( ottimo) Pieno raggiungimento di tutti gli obiettivi. Sicuro e articolato possesso delle
abilità e delle conoscenze disciplinari. Padronanza di tutte le procedure e
metodologie disciplinari. Capacità di esprimere valutazioni ed elaborazioni
sintetiche personali. Piena autonomia. Partecipazione continuativa e
propositiva.
CRITERI PER L’ ASSEGNAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
INDICATORI
• Rispetto verso gli altri (docenti, non docenti, compagni, materialealtrui) e del Regolamento d’Istituto.
• Frequenza e puntualità.• Interesse e partecipazione al dialogo educativo• Interesse e partecipazione al dialogo educativo
• Svolgimento delle consegne e degli impegni scolastici.
• Comportamento responsabile ovunque, anche durante losvolgimento delle visite d’istruzione.
TABELLA CONDOTTA
Voti Descrittori
10 �Scrupoloso e consapevole rispetto degli altri e del Regolamento di Istituto.�Frequenza assidua con rare assenze, occasionali ritardi e/o uscite anticipate.�Spiccato interesse e partecipazione motivata attiva e costante alle attivitàdidattiche.�Puntuale, creativo e critico assolvimento delle consegne e degli impegniscolastici.�Atteggiamento sistematicamente corretto e collaborativo nei confronti di�Atteggiamento sistematicamente corretto e collaborativo nei confronti didocenti e compagni, ruolo propositivo e trainante all’interno della classe.
9 �Adeguato rispetto degli altri e del Regolamento di Istituto. �Assiduità nella frequenza, rari ritardi e/o uscite anticipate.�Vivo interesse e partecipazione attiva alle attività didattiche. �Atteggiamento corretto e collaborativo nei confronti di docenti e compagni,ruolo significativo nel gruppo classe
8 �Rispetto degli altri e del Regolamento di Istituto.�Frequenza regolare, alcune assenze, ritardi e/o uscite anticipate. �Costante interesse e partecipazione attenta alle lezioni.�Assolvimento nel complesso soddisfacente delle consegne e degli impegni scolastici �Atteggiamento corretto e collaborativo nei confronti di docenti
7 �Rispetto degli altri e del regolamento di Istituto, seppur con infrazioni lievi .
�Frequenza abbastanza regolare ma con alcuni episodi di entrate e/o uscite
fuori orario.
�Interesse selettivo e partecipazione piuttosto passiva o marginale e/o
discontinua (privilegia alcune attività o discipline).
�Assolvimento non sempre regolare delle consegne e degli impegni scolastici.
�Atteggiamento sostanzialmente corretto ma poco collaborativo nei confronti di
docenti e compagni
6 �Episodi di mancato rispetto delle norme scolastiche,anche soggetti a sanzioni
disciplinari.
�Frequenza non regolare e/o con reiterati episodi di entrate e/o uscite fuori
orario. orario.
�Ricorrenti mancanze nell’assolvimento degli impegni scolastici.
�Disinteresse e disimpegno nelle attività didattiche.
�Atteggiamento non sempre corretto e poco collaborativo nei confronti di
docenti e compagni.
5�Comportamenti di particolare gravità per i quali vengano deliberate sanzioni
disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla
comunità scolastica .
�Frequenza non regolare e con numerosi episodi di entrate e/o uscite fuori orario
Interesse scarso o nullo per l’attività didattica.
�Svolgimento scarso o nullo delle consegne e degli impegni scolastici .
�Comportamento violento nei confronti di docenti e compagni e/o lesivo della
loro dignità o comportamenti che creino una concreta situazione di pericolo per
l’incolumità delle persone (allagamenti, incendi ecc.)
� Corsi sulla sicurezza - D. Lgs. n. 81/2008 ex 626/1994
� Corso primo soccorso
� Corsi di alfabetizzazione informatica� Corsi di alfabetizzazione informatica
� Corso didattica per le competenze
� Corso DSA, BES
� Corso Openteq
Dirigente ScolasticoDirigente Scolastico
Il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Aurora Alfano
compatibilmente con le esigenze di servizio,
riceve, previo appuntamento,
il martedì e il giovedì dalle 10:00 alle 12:00
SERVIZIO AMMINISTRATIVOSERVIZIO AMMINISTRATIVO(Protocollo 4520/A32 del 17/10/2016)(Protocollo 4520/A32 del 17/10/2016)
La scuola garantisce celerità, trasparenza, efficacia ed efficienza
dei Servizi scolastici.
� L’orario del personale ATA e Amministrativo, fissato dal CCNL in 36 ore
settimanali, è attuato in 5 giorni lavorativi, utilizzando orario unico, orario
flessibile, turnazioni, rientri pomeridiani, straordinario.
� RICEVIMENTO SEGRETERIA (Famiglie):
Lunedì/Mercoledì: ore 10.00/12.00
Venerdì: ore 14.30/16.00
� RICEVIMENTO SEGRETERIA (Docenti e ATA):
Martedì/Giovedì :ore 10:00/12:00
PATTO PATTO DIDI CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA TRA SCUOLA E FAMIGLIE (D.P.R. 245/2007)TRA SCUOLA E FAMIGLIE (D.P.R. 245/2007)
LA SCUOLA SI IMPEGNA A LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A LO STUDENTE SI IMPEGNA A
Creare un clima sereno in cui stimolare il dialogo ela discussione, favorendo la conoscenza ed ilrapporto reciproco tra studenti, l’integrazione,l’accoglienza, il rispetto di sé e dell’altro.Promuovere il talento e l’eccellenza. Promuoverecomportamenti ispirati alla partecipazione solidaleed al senso di cittadinanza.
Instaurare un dialogo costruttivo con i docenti,
rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro
competenza valutativa, consentendo alla scuola di
dare continuità alla propria azione educativa
Frequentare regolarmente le lezioni e assolvere
assiduamente agli impegni di studio.
Favorire in modo positivo lo svolgimento dell’attività
didattica e formativa, garantendo costantemente la
propria attenzione e partecipazione alla vita di
classe.
Garantire un piano formativo basato su progetti ed
iniziative volte a promuovere il benessere ed il
Favorire un’assidua frequenza dei propri figli alle
lezioni, partecipare attivamente agli organismi
Mantenere costantemente un comportamento
positivo e corretto rispettando l’ambiente scolasticoiniziative volte a promuovere il benessere ed il
successo dello studente, la sua valorizzazione
come persona, la sua realizzazione umana e
culturale.
lezioni, partecipare attivamente agli organismi
collegiali della scuola e ad informarsi costantemente
del percorso didattico- educativo dei propri figli.
positivo e corretto rispettando l’ambiente scolastico
inteso come insieme di persone, oggetti e
situazione. Non usare il cellulare nei locali scolastici.
Rispettare gli orari.
Creare un clima sereno in cui stimolare il dialogo e
la discussione, favorendo la conoscenza ed il
rapporto reciproco tra studenti, l’integrazione,
l’accoglienza, il rispetto di sé e dell’altro.
Promuovere il talento e l’eccellenza.
Promuovere comportamenti ispirati alla
partecipazione solidale ed al senso di cittadinanza.
Instaurare un dialogo costruttivo con i docenti,
rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro
competenza valutativa, consentendo alla scuola di
dare continuità alla propria azione educativa
Frequentare regolarmente le lezioni e assolvere
assiduamente agli impegni di studio.
Favorire in modo positivo lo svolgimento dell’attività
didattica e formativa, garantendo costantemente la
propria attenzione e partecipazione alla vita di
classe.
Garantire un piano formativo basato su progetti ed
iniziative volte a promuovere il benessere ed il
successo dello studente, la sua valorizzazione
come persona, la sua realizzazione umana e
culturale.
Favorire un’assidua frequenza dei propri figli alle
lezioni, partecipare attivamente agli organismi
collegiali della scuola e ad informarsi costantemente
del percorso didattico- educativo dei propri figli.
Mantenere costantemente un comportamento
positivo e corretto rispettando l’ambiente scolastico
inteso come insieme di persone, oggetti e
situazione. Non usare il cellulare nei locali scolastici.
Rispettare gli orari.