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La Value Proposition del processo di fatturazione elettronica tramite CBI
Liliana Fratini Passi
Segretario Generale
CONSORZIO CBI – CUSTOMER TO BUSINESS INTERACTION
5 novembre 2008Roadshow CBI 2 e Fattura Elettronica – Edizione 2008
2www.cb-org.eu
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Agenda
Il Consorzio CBI e il Servizio CBI1
Il contesto internazionale3
Il servizio di trasmissione delle fatture elettroniche2
3www.cb-org.eu
3
Nuove aree funzionaliSviluppo ServiziSviluppo Servizi
OperationOperation StandardStandard
Information & Communication
Management
Information & Communication
Management
Filoni di attività
Forum di ConsultazioneForum di Consultazione
NormativaNormativa
Nasce il Servizio CBI
1995 2001 20 maggio 2008
Nasce l’ACBI –Associazione per
il CBIL’ACBI si trasforma in
CONSORZIO CBI –Customer to Business
Interaction
Il Consorzio CBI
4www.cb-org.eu
4
Ruolo del Consorzio CBI
Il Consorzio CBI, aperto anche a soggetti non bancari, sviluppa e definisce la governance di sistema del servizio Cbi, preservando al tempo stesso le ca-pacità concorrenziali delle
banche
Principali obiettivi del Consorzio CBI
• Sviluppo del Servizio Cbi
• Manutenzione e aggiornamento, in Italia e all’estero, dell’infrastruttura tecnica
• Definizione delle regole e degli standard tecnici e normatividel servizio, su base nazionale e internazionale
• Certificazione dei soggetti abilitati a operare sulla rete(soggetti tecnici del consorzio)
• Attività informativo - formative, convegnistiche, promozionali e divulgative
• Specifici gruppi di lavoro approfondiscono lo sviluppo del Servizio Cbi in ambito nazionale e inter-nazionale, ne gestiscono la governance, presidiano l’evoluzione delle normative e degli standard
• Dal 2004 il Forum di consultazione raccoglie i feedback di tutti gli stakeholder coinvolti nella filiera, e facilita il confronto su tutte le tematiche afferenti alle evoluzioni dei sistemi di pagamento e alla SEPA
I possibili partecipanti al Consorzio CBI
Soggetti bancari
P.A.
Soggetti non bancari (es. PaymentInstitution, etc)
5www.cb-org.eu
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I numeri della comunità CBI
Attraverso 2,1 milioni di c/c imprese abilitate ai servizi di Corporate Banking, più della metàdelle operazioni di incasso e pagamento in Italia sono gestite dal CBI che ne rappresenta
ormai “de facto” lo standard di mercato
CBI rappresenta in Italia lo standard “de facto” sul mercato dei servizi di incasso e pagamento per le imprese
Fattori di successo•~ 690 banche aderenti
• Imprese collegate al CBI: ~ 750 mila (QdM ~ 12%)
•Numero c/c imprese abilitati ai servizi CBI: 2,1 mil
•Servizi evoluti di per scambio fattura elettronica e anticipo fattura già standard ISO
•Copertura in Italia servizi CBI su:
- Bonifici: 50%- Rid: 60%- RiBa + MAV: 60%
6www.cb-org.eu
Imprese collegate al CBI
Ditribuzione clienti per ripartizione geografica
17%
31%37%
7% 4% 4%CentraliNord orientaliNord occidentaliMeridionaliInsulariEstero
Area Nord Occidentale
73%
21%6%1%
Lombardia
Piemonte
Liguria
Valle d'Aosta
Fonte: Elaborazione CBI – marzo 2008
7www.cb-org.eu
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Banca Passiva
Banca Passiva
C&S Systems
Banca Destinataria
Banca Destinataria
Clearing &
Settlement
AziendaBanca Proponente
Banca Passiva
Azienda BancaProponente
comunicazione end to end
Area 1: Cliente-BancaProponente
Area 2: Interbancariosottoposta a governance
CBI
Area 3: Interbancarioper Clearing &
Settlement
Directory Comunità CBI
Il CBI è una rete di payment initiation che grazie al supporto della Nuova Architettura – avviata nel febbraio 2007 - abilita anche la connessione end-to-end tra due aziende per il tramite delle rispettive banche proponenti
Il CBI 2: la comunicazione end to end
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I servizi CBI
Area Gestione Documentale
Area Incassi e Pagamenti
Area Informativa
“Attuali” serviziNuovi Servizi Domestici
SEPA Compliant Payment Initiation
• Disp. ed esito per RID• Disp. ed esito per RiBa• Disp.ed esito per MAV• AEA-RID• Servizio bollettino bancario• Bonifico Italia• Bonifico estero• Esito Bonifico• F24• Market Place
• Rendicontazione periodica di movimenti a saldi C/C
• Rendicontazione dossier Titoli
• Rendicontazione conti anticipi
• Avvisatura e pagamento effetti
Obbligatori Facoltativi Obbligatori Facoltativi
•Invio/ricezione E2E documenti non strutturati tra aziende aderenti al Nuovo CBI
•Invio/ricezione E2E documenti strutturati “(fattura elettr.)
•Anticipo fatture
•Bonifico ordinario XML con supporto alla riconciliazione
•Esito bonifico verso Ordinante e Beneficiario
•Bonifico ad iniziativa del beneficiario
•Rendiconta-zionestrutturata
•Saldo e movimenti “intraday”
•Bonifico estero XML
•Esito bonifico verso Ordinante
•Avvisaturabonifico in entrata ed istruzioni di utilizzo
•Incarichi di pagamento
•Rendiconta-zionecontabile bonifici esteri
2007 - 2008 2008 - 2009
9www.cb-org.eu
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La normativa sull’F24 e la quietanza elettronica
Fisconline Entratel Pagamento F24 CBI
Obbligo per i soggetti titolari di partita IVA di utilizzare, dal 1° ottobre 2006 modalità telematiche per il pagamento delle imposte
Art. 37, comma 49 D.L. n. 223/2006, convertito in L.
n. 248/2006
Art. 37, comma 49 D.L. n. 223/2006, convertito in L.
n. 248/2006
Canali per i versamenti telematici
Servizi Telematici
Poste
Art. 4 comma 4: modalità di rilascio delle quietanze elettroniche di pagamento di modelli F24 pagati per il tramite del canale bancario
Apposito modello di quietanza elettronica
Ciascun contribuente potrà continuare a ricevere la ricevuta di pagamento cartacea o potrà scaricarsi la quietanza elettronica dal proprio sistema di remote banking
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I Nuovi Servizi CBI, valorizzando l’offerta di Additional Optional Services (AOS) evoluti, abilitano dunque la creazione di business Community internazionali estese nell’ambito della
SEPA
I Nuovi Servizi CBI
• Bonifico XML SEPA compliant
• Fattura elettronica (E-invoicing)
• Richiesta Anticipo Fattura(E-invoicing Financing Request)
• Bonifico ad Iniziativa del Beneficiario(Creditor Payment Activation Request)
• Rendicontazioni strutturate
• Avvisatura bonifico in entrata ed istruzioni
• Esito verso Ordinante e Beneficiario
• SEPA Direct Debit
1
3
5
2
6
7
4
ILLUSTRATIVO
8
I nuovi servizi CBI
11www.cb-org.eu
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I nuovi servizi CBI
I nuovi servizi CBI, abilitanti l’E2E STP, mirano a fornire la base di partenza alle banche per incontrare e soddisfare le esigenze delle imprese nella formulazione
della loro offerta commerciale
Ordine Fattura elettronica
Assicura-zione
Assicura-zione merci
Approva-zione Logistica Controllo Finanzia-
mentoRiskMitigation
Regola-mento
Informati-va
Processi Aziendali
Invio E2E Fatture e documenti non strutturati
Banca Proponente Mittente
Azienda DestinatariaAzienda
Mittente
Banca Proponente Destinatario
Invio documento
Inoltro documento1 2
Anticipo Fatture2
1
Richiesta anticipo
1
Azienda richiedente Banca
ProponenteBanca
Passiva
Testata+
Corpo (opzionale)
Richiesta anticipo
33
Conferma anticipo concesso
Conferma anticipo concesso
21
Richiesta anticipo
1
Azienda richiedente Banca
ProponenteBanca
Passiva
Testata+
Corpo (opzionale)
Richiesta anticipo
33
Conferma anticipo concesso
Conferma anticipo concesso
2
Nuovi servizi di pagamento XML1 con supporto alla riconciliazione
B. PassivaB. proponente
Verifica la rispondenza delle informazioni allo
standard definito
Invia richiesta con indicazione tipologia
Esegue la richiesta secondo quanto stabilito
dallo standard
Inoltra esito
Circuito di regolamento
internazionale
Inoltro richiesta
Ricezione esito
Azienda CBI
delle informazioni allo standard definito
Invia richiesta con
Esegue la richiesta secondo quanto stabilito
dallo standard
Circuito di Regolamento
SEPA/IT Azienda CBI B. PassivaB. proponente
Verifica la rispondenza delle informazioni allo
standard definito
Invia richiesta con indicazione tipologia
Esegue la richiesta secondo quanto stabilito
dallo standard
Inoltra esito
Circuito di regolamento
internazionale
Inoltro richiesta
Ricezione esito
Azienda CBI
delle informazioni allo standard definito
Invia richiesta con
Esegue la richiesta secondo quanto stabilito
dallo standard
Circuito di Regolamento
SEPA/IT Azienda CBI
Rendicontaz. strutturate
B. Proponente
Azienda CBI
B. Passiva
Predisposizione msg di risposta
Invio istruzioni
Inoltro istruzioni
Invio avviso ricezione fondi
Inoltro avviso ricezione fondi
Ricezione avviso e istruzioni
1 SEPA compliant2 registrato presso ISO 20022 in data 07/11/07
12www.cb-org.eu
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Ordini
Due esempi di nuovi modelli di servizio
Banca Proponente Ordinante
Banca Passiva Ordinante
Banca Proponente Beneficiario
Ordinante
PA/Beneficiario
Riconciliazione automatica
Circuito di Regolamento
SEPA/IT
Banca Proponente Ordinante Banca Proponente
Beneficiario
Fornitore
Fatture Altro
Può essere usato da un’azienda per dare istruzioni in merito al pagamento di eventuali servizi erogati nei confronti dei cittadini/imprese. Può altresì essere utilizzato per richiedere all’ordinante l’inserimento di informazioni a supporto della riconciliazione
I servizi di “Gestione documentale strutturata e non”possono essere usati dalle aziende per scambiare fatture ed altri documenti in formato elettronico con le proprie controparti
Bonifico ad Iniziativa del Beneficiario
Gestione documentale
Cliente
13www.cb-org.eu
13
Il nuovo servizio di Anticipo Fatture CBI consentirà la dematerializzazione del servizio
1
Richiesta anticipo
1
Azienda richiedente Banca
ProponenteBanca Passiva
Testata+
Corpo (opzionale)
Richiesta anticipo
33
Conferma anticipo concesso
Conferma anticipo concesso
2
Lavorazione della richiesta di anticipo secondo i processi di servizio in uso dalla singola Banca Passiva
Il servizio di anticipo fattura consente ad un’azienda di inviare i dati relativi ad una fattura verso una Banca Passiva attraverso la Banca Proponente
La Banca Passiva, ricevuta la richiesta dall’azienda, attiverà il processo di erogazione del credito e darà risposta circa l’accoglimento della richiesta d’anticipo e l’importo concesso
Focus sul servizio di anticipo fatture
14www.cb-org.eu
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La registrazione nel Repository ISO 20022
Obiettivi iniziativa ISO20022:
Utilizzare un linguaggio standard (UML) per la modellazione dei processi
Identificare degli standard di processo
Definire regole condivise
Favorire l’erogazione di servizi interoperabili e standardizzati
Allineamento agli standard internazionali
Semplificazione dei processi di conversione
Maggiore indipendenza rispetto a iniziative specifiche di standardizzazione
Ottimizzazione degli investimenti nella costruzione di servizi domestici con possibilitàdi capitalizzare investimenti anche verso servizi internazionali (es. moduli di conversione formati)
Facilitazione delle operazioni di Straight-Through-Processing (STP)
Garanzia di allineamento rispetto alle Best Practices internazionali
Benefici per il canale CBI:
Gli standard CBI del servizio di Anticipo fattura sono oggi pubblicati sul sitoISO 20022 (www.iso20022.org)
Il Consorzio CBI è la prima submitting organisation a inserire nel repositoryISO20022 standard per la Business Area Trade Services
15www.cb-org.eu
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Gli Standard dei Servizi CBI
Tutte le informazioni relative ai Nuovi Servizi CBI e agli Attuali Servizi CBI sono disponibili in apposite aree pubbliche del sito CBI
www.cbi-org.eu
16www.cb-org.eu
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Agenda
Il Consorzio CBI e il Servizio CBI1
Il contesto internazionale3
Il servizio di trasmissione delle Fatture Elettroniche2
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Ciclo amministrativo finanziario
Acquisti, vendite, ecc.
Acquisti, vendite, ecc.
Logistica, magazzino, ecc.
Logistica, magazzino, ecc.
incasso e pagamento
incasso e pagamento
Riconciliazione ed esito anticipo
Riconciliazione ed esito anticipo
Ciclo logistico commerciale
anticipoanticipo
La fattura nel ciclo commerciale e finanziario
La fatturazione rappresenta una fase centrale dell’intero ciclo ordine-consegna-fatturazione-pagamento perché lega la parte del ciclo logistico commerciale alla parte di ciclo amministrativo-finanziaria
Fattura
Il mercato Italiano presenta volumi di fatture gestite elevatissimi pari a circa 2,8 miliardi di fatture l’anno. (Fonte CNIPA – Bankitalia)
18www.cb-org.eu
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Le criticità dell’attuale sistema di gestione dei documenti commerciali sono riscontrabili sia nelle prassi gestionali che nelle operazioni finanziarie per la gestione del pagamento e della rendicontazione
Complessità contabile del tradizionale processo di fatturazione
Flussi amministrativo-contabili nel tradizionale processo di fatturazione e pagamento
Venditore
Predisposizione fatture
1
Invio fatture
2
Acquirente
Ricezione e verifica fatture
3
Invio rendicontazioni
pagamenti effettuati
4
Riconciliazione dei
pagamenti5
Estrazione dei dati di fattura dal sistema gestionale
Predisposizione del documento cartaceo
Verifica numero progressivo su fattura emessa
Spedizione e segnalazione all’acquirente
Alto grado di Attività Human
Intensive
Ricezione fattura cartacea
Inserimento data nel sistema gestionale
Verifica dati con ordine emesso e merce consegnata al magazzino
Gestione eventuali scostamenti/merce guasta/ eventuali abbuoni pregressi
Invio richiesta di pagamento alla tesoreria aziendale
19www.cb-org.eu
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I possibili benefici della fatturazione elettronica
I possibili benefici che deriverebbero dall’utilizzo di un sistema di fatturazione elettronica sono dirompenti e travalicano i vantaggi puramente economici:
• riduzione dei tempi, dei costi e delle risorse impiegati per la ricezione, registrazione, archiviazione delle fatture oltre che per la gestione documentale, per la ricerca e consultazione dei documenti.
• eliminazione degli spazi per la conservazione delle fatture cartacee
• eliminazione dei ritardi e disguidi legati all’invio tradizionale delle
• fatture eliminazione dei costi postali
• collegamento ai sistemi di pagamento e di gestione delle fatture
• assoluta trasparenza del processo di fatturazione
• migliore gestione dei flussi di cassa
VANTAGGI ECONOMICI
VANTAGGI LOGISTICI
SEMPLIFICAZIONE DEI
PROCESSI
20www.cb-org.eu
20
Le analisi per la definizione del modello di servizio del CBI hanno tenuto in stretta considerazione l’importanza strategica della fattura nella relazione banca-impresa
I servizi CBI di fatturazione elettronica
Banca Proponente del Destinatario
Banca Proponente del Mittente
Servizio Caratteristiche principaliInvio end-to-endfatture
Formato multistandard
Informazioni di sistema sullo stato della trasmissione
SicurezzaInvio documentazione non strutturata
Strutturazione dei dati essenziali del documento
Invio fatture in formato concordato tra le controparti
Anticipo fatture Maggiore velocità di elaborazione della richiesta
Qualità dei dati
La fattura elettronica favorisce l’integrazione dei processi aziendali di incasso/pagamento e di acquisto dei beni a cui i pagamenti sono correlati
21www.cb-org.eu
Posta elettronicacertificata (PEC)
Trasmissioneelettronica
Internet
Il CBI si propone come uno dei canali utilizzabili secondo quanto previsto dalla Finanziaria 2008 per la trasmissione di fatture nei confronti delle amministrazioni dello Stato
Internet
Sistema di interscambio
I canali di trasmissione verso la Pubblica Amministrazione
Legge Finanziaria 2008 :il posizionamento del CBI
PA 1
PA 2
PA 3
Legge Finanziaria 2008, art. 1, commi dal 209 al 214
22www.cb-org.eu
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7. Ricezione CRO (+ inforiconciliaz) e riconciliazione automatica
7. Ricezione CRO (+ inforiconciliaz) e prenotazione partite
Venditore
Acquirente
Banca Proponente del Venditore
Banca Proponente
dell’Acquirente
Banca Passiva dell’Acquirente
3. Inoltro ordine/i di pagamento
4
Possibilità di esecuzione “on line” del pagamento
4. Esecuzione pagamento
Banca Passiva del Venditore
5
Trasporto riferimenti riconciliazione Acquirente
Trasporto riferimenti documentali strutturati Venditore
5. Invio CRO+dettaglio info
riconciliaz
Cara
tteri
stic
he
speci
fich
e 1Formato completamente elettronico(Standard XML)
Firma digitale e crittografia
Validità legale
Inserimento riferimenti documentali strutturati
1. Invio fattura
2Possibilità di pagamenti multipli/frazionati
Inserimento riferimenti per riconciliazione
2. Ricezione fattura e invio ordine/i di pagamento
6. Inoltro CRO+inforiconciliaz
6. Inoltro CRO+inforiconciliaz
6. Inoltro CRO+info riconciliaz
7. Immissione disposizione
in rete
7
Trasporto riferimenti documentali strutturati Venditore
RNI/SEPA
8. Invio rendicontazione
strutturata
8
9. Inoltro rendicontazione
9
Le caratteristiche dei Nuovi Servizi abilitano l’integrazione tra transazione “fisica” e “finanziaria”
La trasmissione della Fattura Elettronica riconciliata con il pagamento
Illustrativo
10. Ricezionerendic. strutt. e riconciliazioneautomatica
23www.cb-org.eu
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Attività previste dall’accordo
• Elaborazione degli standard della fattura attraverso un GdL congiunto
• Pubblicazione sui siti delle rispettive Associazioni dei risultati raggiunti in termini di tracciati
Al fine di garantire lo sviluppo di un tracciato di fattura condiviso e compliant ai business requirements delle imprese, il Consorzio CBI ha finalizzato un accordo con Assosoftware
L’accordo tra CBI ed Assosoftware
Business requirements delle imprese
• Efficientamento dei processi interni
• Riduzione dei costi operativi
• Semplificazione delle modalitàdi interazione
• Automazione
Lo standard sviluppato è stato inoltre validato ed approvato nell’ambito del Forum di Consultazione CBI, al quale partecipano le maggiori Associazioni di Imprese italiane (es. AITI, Confindustria, ecc.)
Assosoftware ha predisposto un protocollo d’intesa per favorire nel 2008 la diffusione dello standard sulle SW House associate (circa 100 aziende; >70% del mercato)
L’elenco delle SW House compliant con lo Standard CBI è pubblicato sul sito www.cbi-org.eu
24www.cb-org.eu
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La presenza di uno standard CBI rappresenta un valore aggiunto per la rete, ma non è vincolante per lo scambio di documenti commerciali
Il Servizio di tramitazione delle fatture
tramite CBI può essere utilizzato
anche con gli standard già in uso
presso comunità consolidate, abilitando
comunque funzionalità a valore
aggiunto (es. riconciliazione)Standard
proprietari
Altri standard
Esemplificativo
CBI: una rete aperta a molteplici standard
25www.cb-org.eu
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La flessibilità del servizio
Nell’ambito della Gestione documentale (strutturata e non strutturata) possono essere veicolate diverse tipologie di standard della fattura, secondo quanto condiviso tra l’azienda mittente e l’azienda destinataria.
Banca Proponente del
Mittente/STD
Banca Proponente del
Destinatario/STD
Azienda Mittente
Azienda Ricevente
Corpo
Testata
Busta PKCS#7
CBI
Casi d’uso: due aziende si accordano sulla tipologia di fatture scambiate
Corpo pubblicato
Corpo proprietario Corpo proprietario
già firmato
+
Corpo
Banca Proponente del
Mittente/STD
Banca Proponente del
Destinatario/STD
Azienda Mittente
Azienda Ricevente
Busta PKCS#7
CBI
Casi d’uso: due aziende si accordano sulla tipologia di documenti scambiati mentre le rispettive banche di riferimento non entrano nel merito
Altro…
Formato non strutturato
Può essere applicata la Firma Digitale messa a disposizione dalla Banca Proponente e riconosciuta sul circuito CBI
26www.cb-org.eu
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Agenda
Il Consorzio CBI e il Servizio CBI1
Il contesto internazionale3
Il servizio di trasmissione delle Fatture Elettroniche2
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Numero di fatture 2006 (milioni)
28.000
6.000 4.000 4.000 3.000 1.400 1.0000
5.00010.00015.00020.00025.00030.000
Euro
pa
Germ
ania
Regno
Uni
to
Fran
cia
Italia
Svezia
Olanda
% fatture elettroniche sul totale
Cartacee98%
Elettroniche2%
Fatture elettroniche 2006 (milioni)
B2C; 250B2B; 240
Fonte: “e-Invoicing 2008” Innopay
La situazione in Europa
28www.cb-org.eu
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Fonte: E-business Watch 2007
Diffusione della fattura elettronica in Europa
(quota elettronica sul volume totale)Penetrazione sul mercato
29www.cb-org.eu
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L’e-Invoicing Expert Group della Commissione Europea
EC
La Dott.ssa Fratini Passi partecipa quale rappresentante nazionale
Supporto alle istanze di
ammodernamento ed innovazione del
settore pubblico incluse nella
recente Finanziaria 2008
!
L’obiettivo principale dell’e-Invoicing Expert Group è la definizione delle regole e dei modelli finalizzati rendere interoperabili gli schemi di pagamento SEPA con le soluzioni di fatturazione elettronica nonché la diffusione dell’uso della fatturazione elettronica in ambito europeo
eInvoicingExpert Group
Tavolo composto da 30 membri
30www.cb-org.eu
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L’e-Invoicing Expert Group della Commissione Europea
Regulatory Framework
Business requirements
Network and
Standards
L’Expert Group si compone di 3 sottogruppi operativi
•Identificare le prossime introduzioni normative e le pratiche relative all’e-invoicing a livello comunitario e dei singoli Stati Membri, in modo da consentire un pieno dispiegamento delle potenzialità economiche della Comunità Europea
Sottogruppo Obiettivo
•Identificare i requisiti funzionali degli utenti per la creazione di un Framework europeo della fattura elettronica ed assicurare il loro riconoscimento da parte degli stakeholders.
•Assicurare la prontezza di adozione tra gli stakeholders, inclusa la valutazione del business case (al fine di raggiungere in tempi brevi le necessarie masse critiche)
•Creare un network concettuale comune per tutti i service providered il Rule Book delle relative regole
•Identificare gli elementi base dei dati delle fatture elettroniche (data elements), specialmente per quanto riguarda il collegamento tra la fattura ed il processo di procurement / finanziario, istanze relative all’IVA, autenticazione ed integrità, requisiti di conservazione ed archiviazione, ed il bisogno di assicurare il riconoscimento di questi aspetti da parte dei primari stakeholders
•Proporre ruoli e responsabilità da assegnare agli enti di standardizzazione ed una schedulazione temporale per lo sviluppo di standard(s) comuni basati sui requisiti funzionali ed operativi degli stakeholders volti alla creazione del Framework UE
31www.cb-org.eu
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EBA EIWG e CEN E-Invoicing WS
L’obiettivo principale dell’ E-Invoicing Working Group – cui il CBI partecipa avendo collaborato alla stesura del recente reportEBA/Innopay - è quello di valutare le opportunità di valorizzazione del network pan-europeo creato da EBA a supporto dello scambiodi fatture elettroniche ed altri rilevanti documenti commerciali per conto clienti
EIWG
E-InvoicingWorkshop –
Fase II
Il CBI partecipa altresì- sin dalla Fase I - ai lavori tecnici riguardanti le raccomandazioni in tema di interoperabilità delle soluzioni di fattura elettronica cross-UE, promossi e gestiti dal gruppo di lavoro E-Invoicing WS del CEN/ISSS
Il tavolo di lavoro del CEN opera in stretta connessione con la Commissione, essendo quest’ultima focalizzata principalmente sugli aspetti normativi
Il CBI ha altresì preso parte al progetto di realizzazione di un portale europeo della fattura elettronica, nominando la dott.ssa Fratini Passi quale Country Information Manager per i contenuti relativi all’Italia
32www.cb-org.eu
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Il Roadshow CBI 2 e Fattura Elettronica –Edizione 2008
N. Data Location
1. 19 marzo Milano
2. 29 aprile Verona
3. 6 maggio Bologna
4. 29 maggio Napoli
5. 5 giugno Catania
6. 27 giugno Firenze
7. 3 ottobre Bari
8. 10 ottobre Cagliari
9. 21 ottobre Vicenza
10. 5 novembre Torino
11 26 novembre Udine
11. 2-3 dicembre Roma - Convegno CBI 2008
Organizzato da:
Con la partecipazione di:
33www.cb-org.eu
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Il sito internet: www.cbi-org.eu
Il sito Il sito www.cbiwww.cbi--org.euorg.eu rappresenta la finestra del Consorzio CBI sul mondo esterno. rappresenta la finestra del Consorzio CBI sul mondo esterno. Creato nel 2002 stiamo lavorando per progettare un nuovo sito inCreato nel 2002 stiamo lavorando per progettare un nuovo sito in linea con la nuova linea con la nuova brand brand identityidentity (in fase di definizione) e con i nuovi obiettivi del Consorzio (in fase di definizione) e con i nuovi obiettivi del Consorzio
34www.cb-org.eu
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GRAZIE
Consorzio CBI – Customer to Business InteractionP.zza del Gesù 49
00186 Roma segreteriatecnica_cbi@abi.it
www.cbi-org.eu