Post on 17-Feb-2019
LA RELAZIONETRA ICT, INFORMAZIONE
E ORGANIZZAZIONE
OBIETTIVI
• Richiamare elementi di organizzazione
• Chiarire perché l’informazione è chiavein qualsiasi organizzazione
• Evidenziare la relazione traorganizzazione, informazione e ICT
Cos’è un’organizzazione?
• INSIEME DI PARTI “ORGANIZZATE” PER
RAGGIUNGERE UN OBIETTIVO
• UN’AZIENDA E’ UN’ORGANIZZAZIONE
COSA CARATTERIZZAUN’ORGANIZZAZIONE?
COSA CARATTERIZZA UN’ORGANIZZAZIONE?
La struttura:
come si scompone l’organizzazione a seconda di:
- Ruoli, funzioni, responsabilità
- Relazioni tra parti e ruoli
Rappresentazioni formali dellastruttura aziendale
ResponsabileAcquisti
Linea ALinea B
ResponsabileStabilimento
DirettoreProduzione
DirettoreVendite
DirettoreAmministrazione
.......
Direttoregenerale
ORGANIGRAMMAAZIENDALE
Mansionario – Responsabile Marketing•Funzione: guida le attività commerciali dell’azienda
•Compiti e responsabilità:–Collaborare a definire le politiche commerciali
–Formulare previsioni di vendita
–Assicurare gli obiettivi di vendita
–Proporre attività promozionali
•Dipende da: Direttore commerciale
•Sovraintende a:–responsabile vendite italia
–responsabile vendite estero
I meccanismi operativi
• Come vengono condotte, coordinate e controllate le attività
• Come si esplicano le relazioni tra le varie parti (e attività)
COSA CARATTERIZZA UN’ORGANIZZAZIONE?
PROCEDURE
sequenze (formalizzate) delle attività/operazionida compiere per un certo compito
I meccanismi operativi:
Tipi di procedure
• operative:– ad es. emissione di un ordine
• di controllo:– ad es. inventario del magazzino
• di informazione:– ad es. emissione di circolari periodiche
• decisionali:– ad es. lancio in produzione
PIANI E PROGRAMMI
– stabiliscono obiettivi o prestazioni senza dettaglisu modalità o mezzi specifici
– esempio: il budget
I meccanismi operativi:
GERARCHIE
– responsabilità specifiche di controllo e comando
• soluzione di eccezioni
• gestione dei premi/sanzioni
I meccanismi operativi:
RIUNIONI
– Programmate
– non programmate
I meccanismi operativi:
RELAZIONI ORIZZONTALI
– per facilitare rapporti tra addetti
• contatto diretto
• ruoli di “rappresentanza”
• luoghi per incontri informali
I meccanismi operativi:
Caratteristiche non formali
• PROCESSI COMPORTAMENTALI
– Il modo effettivo con cui un’attività viene condotta
– legato all’individuo e a come si relaziona con altri
Riassumendo
• Elementi di un’organizzazione:
– Struttura, meccanismi operativi, processi comportamentali
• Ci sono aspetti pianificabili (progettabili) e altri no
• Le organizzazioni possono differire
• Le parti di un’organizzazione possono differire
• L’organizzazione può modificarsi nel tempo
PERCHE’ CI INTERESSA:
• Un’organizzazione PROCESSA informazione
• Il tipo di organizzazione influenza
– il modo di processare informazione
– l’uso delle ICT
• L’uso delle ICT influenza l’organizzazione
organizzazione
ICT
informazione
I FLUSSI INFORMATIVI
INFO INFO
TIPI DI FLUSSI di informazione
CONTENUTO/CONTENITORE:
– DATI
– TESTI
– DISEGNI
– COMUNICAZIONI VERBALI
SCOPO DELLA COMUNICAZIONE
SONO PRONTI IPEZZI?
interrogazioneNON
ANCORA …
indicazione
SI E’ GUASTATALA PRESSA!
CHIAMA SUBITOLA MANUTENZIONE!
comando
segnalazione, avviso
Tra livelli gerarchici diversi
SI E’ GUASTATALA PRESSA!
CHIAMA SUBITOLA MANUTENZIONE!
comando
segnalazione, avviso
Direttore di stabilimento
Capo reparto pressatura
Tra reparti/funzioni/uffici/ruoli diversi
Commerciale Produzione
Il nostro clientevuole sapere
quandoconsegneremo
Verifico se illotto è statocompletato
FLUSSI POSSONO ESSERE
• Formalizzati (es. modulo scritto)
• Informali (es. colloquio verbale)
I FLUSSI INFORMATIVIACCOMPAGNANO QUELLI FISICI E
MONETARI
fornitori Linee produttive
magazzinoprodottifiniti
materiali
semilavorati
prodotti
clienti
lancioin prod.
richiestamateriali
fattura
ordine
ordine
fattura
AZIENDA
FLUSSI INFORMATIVI
DIVERSO CONTENUTO/CONTENITORE
DIVERSO SCOPO DELLA COMUNICAZIONE
TRA DIFFERENTI PARTI DELL’ORGANIZZAZIONE
FORMALIZZATI O INFORMALI
ACCOMPAGNANO ALTRI FLUSSI
PERCHE’ L’ INFORMAZIONE HA VALORE?
INFO INFO
VALORE CREATO
VALORE CREATO
INFO INFO
IL PROBLEMA:
• Come misurare il valore creato?
• IN GENERALE l’informazione ha valore:
– Se serve
– Se è disponibile quando serve
RILEVANZA – CONGRUENZA – TEMPESTIVITA’
ICT E INFORMAZIONE
• ICT: tecnologie per l’elaborazione e la distribuzionedelle informazioni:
– raccolta di informazioni
– elaborazione
– catalogazione e memorizzazione
– duplicazione e distribuzione
• Il costo e il tempo per gestire le informazioni si riducono
POSSIBILI OBIETTIVI DELLE ICT
1. EFFICIENZA (AUTOMAZIONE)
2. COMUNICAZIONE (FORNITURA DIINFORMAZIONE)
ICT DIVERSE PER SCOPI DIVERSI
• quale tecnologia per quale flusso informativo?
• quale tecnologia per quale obiettivo?
organizzazione
ICT
informazione
FLUSSI
VALORE
OPPO
RTU
NITA
’
EFFETTI
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TOM
AZIO
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COM
UN
ICA
ZION
E
VARIETA’