LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI QUANDO LA POESIA

INCONTRA LA MUSICA

ITT MALIGNANI DI CERVIGNANO 2BCM e 2AET

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Prof. A. Marinai Prof. F. Albanese

a.s. 2016/2017

LA POESIA NON SI SA COS’È, MA QUANDO LA INCONTRI

LA RICONOSCI

(Jean L’Anselme)

IL PROGETTO

•  Il laboratorio ha avuto l’obiettivo di far avvicinare i giovani alla poesia per mezzo della musica, attraverso un percorso che andava dal familiare e amato, perché liberamente scelto e goduto, all'incognito e spesso disprezzato poiché forzatamente imposto e studiato a scuola.

IL PROGETTO

•  La poesia, ed in generale la letteratura, sono un mezzo per esprimere emozioni, quei sentimenti riposti che ogni ragazzo e ragazza racchiude in sé e non svela agli altri, anche perché non possiede gli strumenti per farli emergere.

•  Il laboratorio è stato una cassetta degli attrezzi per offrire l'occasione agli studenti di dotarsi di questi strumenti.

LE ATTIVITÀ

Qui di seguito vengono esposte alcune delle attività proposte durante il percorso

di avvicinamento e sperimentazione poetica previste dal progetto abbinate alle produzioni

effettuate dagli allievi e dalle allieve.

LA POESIA

Costruisci una frase che cominci con

•  PER ME LA POESIA È ………….

e continua con la prima cosa che ti viene in mente. Scrivila sul foglio.

Oltre a parole e frasi, sono ben accette altre soluzioni: suoni, parole inventate, smorfie perché, in poesia, nulla è gratuito o sciocco.

Attività 1

LA POESIA

Attacca il proprio biglietto con la frase appena scritta sul cartellone.

Leggiamo le frasi…

PER ME LA POESIA È ………….

Produzioni

LA POESIA

LA POESIA COSA PUÒ RAPPRESENTARE PER UN RAGAZZO COME TE…

https://www.youtube.com/watch?v=XF55kpdPdh8

LA POESIA

Il poeta non è colui che dice

Io non ci sono per nessuno

Il poeta dice io ci sono per tutto il mondo

Non bussate prima di entrare

Voi siete già là

Chi bussa a voi bussa a me

Ne vedo di tutti i colori

Io ci sono per tutto il mondo

(Claude Roy)

LA POESIA

QUALE SARÀ IL TUO VERSO?

https://www.youtube.com/watch?v=IMHfKfzYtRg

LA POESIA

FACCIAMO DUE CATEGORIE SOLE:

GLI AGGETTIVI SIMPATICI E

GLI AGGETTIVI ANTIPATICI

(Gianni Rodari)

Scegli un aggettivo e comincia la tua frase con

IO SONO…………………………

Attività 2

IO SONO ……………..

FANTASTICO/A SOLITARIO/A COMBATTIVO/A

INVISIBILE BELLO/A DOLCE

STRANO/A IMPAZIENTE ROSSO/A

SPIGOLOSO/A ARRABBIATO/A INDIFFERENTE

AMICHEVOLE CORAGGIOSO/A BLU

SIMPATICO/A TIMIDO/A PESSIMISTA

LEALE TESTARDO/A OTTIMISTA

BUGIARDO/A TACITURNO/A MODESTO/A

LA POESIA

Io sono Riccardo

io sono quello che sono,

Io sono un kayakista

Io sono tutto

e niente, io sono

me stesso, io sono

il mio pensiero

Io sono il tramonto

nelle sere più buie.

Produzioni

Io sono acqua che sgorga

quando gioco a calcio

divento lava che zampilla.

LA POESIA Attività 3

•  Ascolta la canzone Io sono di Paola Turci…

Qual è il messaggio secondo te?

Tu che parti dall'idea

che mai niente cambierà

come foglie sopra gli alberi

noi due cambiamo già.

Sei sicuro che io sia

solo quello che tu sai

nella vita l'abitudine non fa vedere mai

la verità

Sono l'anima che tu non chiedi

l'isola che tu non vedi

e te lo dimostrerò

che io non sono

quello che da sempre credi,

sono cieli bianchi e neri

sole tra le nuvole

IO SONO di Paola Turci

Mentre il tempo vola via

sai qual è la novità

io non sono solo acqua

solo fuoco tutto qua.

Se non l'hai capito già

sono il sonno e la follia

la dolcezza e l'inquietudine

ma tu l'hai visto mai

chi sono io?

Sono l'anima che tu non chiedi

l'isola che tu non vedi

e te lo dimostrerò

che io non sono

quello che da sempre credi,

sono cieli bianchi e neri

sole tra le nuvole

La luce e poi l'oscurità

il mare e la profondità

la schiuma che nell'onda sa danzare

Sono l'anima che tu non preghi

l'isola che tu non vedi

io che tu lo voglia o no.

Amore non sono

quello che da sempre credi

acqua chiara che tu vedi

fata delle favole

no, non lo sono

Io non lo sono

LA POESIA

Prendi un foglio e piegalo a metà.

Scegli tra due parole: FACCIA o STRADA.

Dopo accoppia un aggettivo al nome che hai scelto.

Per esempio:

Una faccia arrossata

Una strada contorta

Concentrati su tutti gli aggettivi che riesci a ricordare in 7 minuti.

Attività 3

LA POESIA

Chi ha scelto FACCIA? Chi ha scelto STRADA?

Formate due gruppi, in base alle scelte. Ogni membro del gruppo che ha scelto FACCIA legga, uno alla volta, una riga del proprio testo e poi ricominciate il giro fino a quando non avrete più righe da leggere. Leggete uno alla volta tutte le righe, senza cambiare niente e senza far caso alle ripetizioni.

Ci sono delle associazioni, frasi, nomi, aggettivi che vi sono piaciuti in modo particolare?

LA POESIA

Terminata la lettura lasciate la parola all’altro gruppo, a coloro che hanno scelto STRADA.

Ci sono delle associazioni, frasi, nomi, aggettivi che vi sono piaciuti in modo particolare? Quali?

LA POESIA

CHE COS’È LA POESIA?

https://www.youtube.com/watch?v=JsANFC5uBOQ

https://www.youtube.com/watch?v=Phk_o91gzEU

LA POESIA

LEGGERE UNA POESIA È

ASCOLTARLA CON GLI OCCHI;

ASCOLTARE È VEDERLA

CON LE ORECCHIE

(Octavio Paz)

HAIKU

•  Si tratta di un componimento poetico nato in Giappone nel XVII secolo. E' una poesia immediata ed apparentemente semplice, che nello spazio di tre versi descrive una scena intensa e suggestiva del mondo naturale.

•  Gli haiku giapponesi consistono tradizionalmente di 17 "on" o suoni, divisi in tre frasi: 5 suoni, 7 suoni, e 5 suoni.

HAIKU

•  Decidi quanti suoni o sillabe usare nel tuo haiku e creane uno.

•  Ricorda l'idea giapponese che l'haiku dovrebbe poter essere espresso in un solo respiro.

•  Prendi come esempio questo haiku scritto dal romanziere americano Jack Kerouac:

Neve nelle mie scarpe Abbandonate Nido dello sparviero

Attività 4

HAIKU

Dopo la notte scura,

il sole sorge,

luce bianca nel cielo.

L’anima brucia

potente ed eterna

Implacabile.

Marmotta giovane,

acqua fresca,

giornata calda.

Cade la foglia,

la fiamma si spegna

buona scelta.

Produzioni

IL CALLIGRAMMA

•  Il calligramma è una composizione poetica in cui le parole sono disposte sulla pagina in modo da formare un'immagine che richiama alla mente il contenuto del testo.

•  I primi esempi risalgono a tempi molto antichi e appartengono alla cultura induista e grecaellenistica (IV-III sec. a.C.); in seguito il calligramma ritornò protagonista nelle poesie delle Avanguardie di inizio Novecento.

IL CALLIGRAMMA

•  Il calligramma è una poesia fatta come un’immagine, scritta cioè in modo da realizzare un disegno che rappresenta il soggetto della poesia stessa.

•  Le fasi per creare un calligramma sono: 1. disegna il contorno di un oggetto e pensa alle sue caratteristiche; 2. copia le parole che hai pensato sul contorno del disegno.

Attività 5

IL CALLIGRAMMA Produzioni

ACROSTICO

•  E' un componimento molto antico (i primi esempi risalgono a composizioni sacre babilonesi) e aveva in origine probabilmente una funzione magica.

•  Nell'acrostico le iniziali di ciascun verso, lette nell'ordine, formano una parola o un verso.

•  Ora prova tu a crearne uno utilizzando il tuo nome…

Attività 6

ACROSTICO

Sono io

Immobile ma allo stesso tempo in

Movimento sempre e comunque

Ovunque io sia

Nei miei pensieri

E davvero mi trovo a riflettere sul senso della vita che ho subito.

Produzioni

ACROSTICO Fin l'ultimo giorno

Rivederti ho sognato

Anche in questo mondo eterno

Non sono stato amato

Con te un futuro volevo

E te ne sei andata

Sono rimasto solo com'ero

Con la mia occasione non ben giocata

Ora ti penso

Produzioni

LIMERICK

•  Il limerick è un componimento che ha uno schema fisso e una totale libertà nel senso del testo.

•  L'obiettivo è colpire l'orecchio con un sapiente gioco fonico: 1-2-5 verso rimano tra loro; 3-4 rimano tra loro.

Attività 7

LIMERICK

Ma in quel momento strano e sospetto

andai al loro infimo cospetto.

Nonostante tutto quello che è passato,

un animo inaspettato

loro tifarono per me per dispetto.

Produzioni

LA POESIA

“Pesca la poesia”…

Hai a disposizione 10 minuti per sfogliare il libro a disposizione e scegliere frammenti di poesia che ti

emozionano, ti sorprendono, ti divertono…

Inserisci tra le pagine un foglietto per tenere il segno.

Attività 8

LA POESIA

“Pesca la poesia”…

Leggiamo a turno i frammenti selezionati.

Ognuno regali il suo testo quando è pronto.

Attività 8

LA POESIA

“Pesca la poesia”…

Qualcuno di voi si ricorda una parola o un passaggio letto dai compagni?

Prendiamo nota e poi rileggiamo le parole/passi come

se avessimo scritto una poesia.

Attività 8

LA POESIA

Leggere la poesia significa anche scriverla!

Leggere una poesia lascia una “impronta”,

una traccia in noi.

LA POESIA

LA POESIA DI TODD

https://www.youtube.com/watch?v=siOVluurLYQ

COME NASCE LA POESIA?

QUANDO NASCE LA POESIA,

NON SEMPRE SI SA QUELLO CHE SI DICE

(Raymond Queneau)

Molte volte i testi delle canzoni possono avere pari dignità rispetto alla poesia. Scegli una canzone il cui

testo abbia un certo valore o abbia per te un significato particolare e - utilizzando una lettura espressiva,

musica e immagini - crea un video o una presentazione…

Di seguito viene riportato un esempio realizzato da un’allieva…

Attività 9

POESIA E MUSICA

DEMONS IMAGINE

DRAGONS

Quando i giorni sono freddi E le carte sono posate E i santi che vediamo Sono tutti fatti d'oro

Quando tutti i tuoi sogni si infrangono E le persone che salutiamo Sono le peggiori fra tutte E il sangue scorre, stantio

Io voglio nascondere la verità Io voglio essere il tuo scudo Ma con la bestia che ho dentro Noi non possiamo nasconderci

Non importa a quale razza apparteniamo Siamo sempre fatti d’invidia Questo è il mio regno che sta arrivando Questo è il mio regno che sta arrivando

Quando senti il mio calore Guardami negli occhi È dove si nascondono i miei demoni È dove si nascondono i miei demoni

Non ti avvicinare troppo C’è il buio dentro di me È dove si nascondono i miei demoni È dove si nascondono i miei demoni

Quando il sipario cala Per l’ultima volta Quando le luci si spengono Tutti i peccatori strisciano via

Così hanno scavato la tua fossa E questa messinscena Cadrà, rivelando a tutti Il disastro che hai combinato

Non voglio abbatterti Ma io sono legato all’Inferno Finora l’ho fatto per te Ma voglio smettere di nascondere la verità

Per loro dipende da quello che fai Per me è tutta colpa del destino È scritto nella mia anima Io devo lasciarti andare

I tuoi occhi splendono, così luminosi Voglio salvare quella luce Ma adesso non posso scappare A meno che tu non mi mostri come fare

Ho scelto questo testo perché, rappresenta le persone nel loro essere.

Infatti, ognuno di noi ha dentro di sé un lato oscuro, un ‘demone’ dal quale non può scappare

e che mette in pericolo i propri cari. Tuttavia, non tutti decidono

di nascondere il loro demone interiore: tanti creano delle maschere per celare

la loro vera natura, ma anche per non dover affrontare la verità su loro stessi.

•  Le figure retoriche di suono creano ripetizioni di suoni vocalici e consonantici in parole vicine (allitterazioni, assonanze, consonanze, onomatopee). Questo consente di creare quello “scarto” dalla norma che distingue il linguaggio poetico dal linguaggio comune.

•  Prova a creare effetti fonici usando le figure retoriche di suono… Sperimenta… Azzarda…

Attività 10

POESIA E MUSICA

Fruscio di foglie in una giornata d'autunno

fracasso frastornante di foglie fruscianti

neanche fossimo in fonderia con un unno

FRRSC SCCICK fastidiosi come dei pianti

POESIA E MUSICA Produzioni

Soffia il vento

calmo eppur violento

divarica le finestre

e rinfresca la festa

POESIA E MUSICA

Mite e tranquilla

un cielo pieno di stelle

tra i rumori della natura

selvaggia

tra luci e ombre

in questa notte d’estate

Produzioni

Cose che commuovono profondamente

•  Una chioccia accucciata sui suoi pulcini per proteggerli.

•  Nel tardo autunno, le gocce di rugiada che brillano come perle di ogni tipo sulle canne del giardino

•  La sera, quando il vento soffia fra i bambù, in riva al fiume.

•  Svegliarsi all’alba, e anche svegliarsi la notte, è sempre emozionante.

•  Due giovani amanti quando qualcuno li disturba e non possono fare ciò che vorrebbero.

(Note del guanciale, Sei Shônagon)

LE COSE CHE TI EMOZIONANO

Continuate la lista, pensando alle cose che vi commuovono profondamente…

Chiudete gli occhi e immaginate cose che vi

commuovono…

Cercate le parole che possano tradurle e scrivetele sulla

striscia di carta che avete a disposizione.

Avete a disposizione 5 minuti.

Attività 11

LE COSE CHE TI EMOZIONANO

È dall’audacia dei loro errori di grammatica

che si riconoscono i grandi scrittori.

Henry de Montherlant

LA POESIA DEGLI ERRORI

Ora proviamo a stravolgere un po’ la grammatica e a giocare con le regole.

In poesia non ci sono errori ma solamente dei

tentativi per far esprimere alla lingua qualche cosa di nuovo.

LA POESIA DEGLI ERRORI

Provate ad inventare delle coniugazioni inaspettate… Seguendo gli esempi delle seguenti slide costruite nuove coniugazioni inventando e stravolgendo le regole grammaticali che conoscete… Avete a disposizione 5 minuti. Esempio:

Ti amo più che morte Ti ami più che morte Ti ama più che morte

…

Attività 12

LA POESIA DEGLI ERRORI

Prendiamo ad esempio Gianni Rodari, con Il libro degli errori. In questo libro si incontrano spesso due ragazzini che fanno delle bestialità, Marco e Mirco, ed ecco come coniugano il verbo “andare”:

Io vado a Torino,

tu vai a Torino,

egli va a Torino,

noi andiamo a Torino

voi andate al diavolo

e starete al caldino.

Attività 12

LA POESIA DEGLI ERRORI

Scrivere è un modo per viaggiare

Jean Michel Maulpoix

LA POESIA ED IL VIAGGIO

Scrivere è viaggiare sullo spazio del foglio, o del quaderno. O della spiaggia, se uno scrive sulla sabbia.

Mettete la mano sul foglio e disegnatene il contorno.

Non siete obbligati a cominciare in alto a sinistra del contorno, ma potete scrivere dal basso verso l’alto o al contrario di come si fa di solito oppure come desiderate voi.

Potete scrivere ciò che volete sul disegno della vostra mano, come se le parole fossero un tatuaggio.

Attività 13

LA POESIA ED IL VIAGGIO

La poesia è qualcosa che arriva,

che passa

e che è bello riconoscere e raccogliere,

fermarla

come si farebbe con una fotografia o un’immagine.

COME NASCE LA POESIA?

Hai a disposizione una striscia di carta dove puoi scrivere su ognuno dei due lati.

Lasciati un po’ andare, prova, sperimenta, concentrati sulle immagini o sulle parole che si formano nella tua

mente. Dimentica di essere in gruppo ed “isolati” dagli altri per scrivere.

Hai a disposizione 7 minuti.

Attività 14

COME NASCE LA POESIA?

PAROLE IN LIBERTÀ

E non ti sento da giorni

sono in viaggio da solo

E non pretendo che torni

ma nemmeno che volo

E come il mare,

calmo dopo la burrasca,

lui non seppe amare

nessun'altra.

Produzioni

PAROLE IN LIBERTÀ

E andando ad abbronzarmi

al fiume, vidi un cervo, che mi svuotava

con i suoi occhi neri e vuoti e pensai

che fosse all'inferno.

Produzioni

COME NASCE LA POESIA?

INTERVISTA A GIUSEPPE UNGARETTI

https://www.youtube.com/watch?v=4qbNPMT915A

COME NASCE LA POESIA?

IL POETA PRIMA TROVA,

POI CERCA

(Alain Bousquet)

•  http://diecilezionisullapoesia.blogspot.it/

•  http://www.ictraversetolo.gov.it/eventi-secondaria/

327-secondaria-progetto-quando-una-canzone-diventa-poesia.html

SITOGRAFIA