Il mitocondrio S.Beninati. mitocondrio Un mitocondrio è un organulo cellulare di forma generalmente...

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Il mitocondrio

S.Beninati

mitocondrio

• Un mitocondrio è un organulo cellulare di forma generalmente allungata (reniforme o a forma di fagiolo), presente in tutti gli eucarioti.

• Mancano solo nelle cellule procariotiche, cioè i batteri, dove le funzioni respiratorie vengono espletate da proteine enzimatiche contenute nella membrana cellulare e nelle sue invaginazioni, dette mesosomi.

strutturaSono costituiti da due membrane:la membrana interna (1) e la membrane esterna (2);lo spazio fra queste due membrane è detto spazio intermembrana (3). Lo spazio delimitato dalla membrana interna è detto matrice mitocondriale (4)

Creste mitocondriali

• la membrana interna si estende nella matrice formando delle pieghe dette creste mitocondriali (5) che contengono molecole cruciali per la produzione di ATP a partire da altre molecole.

5

Creste • La funzione delle creste è quella di aumentare la

superficie di membrana che permette di disporre un numero maggiore di complessi di ATP sintetasi, l’enziam responsabile della sintesi del’ATP.

• Le due membrane identificano due differenti regioni:

• lo spazio intermembrana cioè quello interposto tra la membrana esterna e quella interna, e la matrice, spazio circoscritto dalla membrana interna.

Membrana esterna

• La membrana esterna è composta per il 50% da lipidi e per il resto da svariati enzimi dalle molteplici attività tra cui:

• l'ossidazione dell'adrenalina,• l'allungamento degli acidi grassi• la degradazione del triptofano

(amminoacido).

Membrana interna

• La membrana interna ha un rapporto in peso proteine/lipidi che si aggira intorno a 3:1

• L'elevato contenuto proteico è rappresentato da tutti gli enzimi alla alla produzione di ATP attraverso il complesso dell'ATP Sintasi (o Sintetasi),

Matrice

• La matrice mitocondriale ha consistenza gelatinosa a causa della concentrazione elevata di proteine idrosolubili (circa 500 mg/ml).

• Contiene, numerosi enzimi, ribosomi (70S, più piccoli di quelli presenti nel resto della cellula) e molecole di DNA circolare a doppio filamento.

Genoma mitocondriale

• La presenza di DNA ammette un genoma mitocondriale.

• Quello umano contiene possiede 37 geni codificanti per due RNA ribosomiali (rRNA), 22 RNA di trasporto (tRNA) e 13 proteine che fanno parte dei complessi enzimatici deputati alle funzioni del mitocondrio.

Proteine extramitocondriali

• Il resto delle proteine presenti nel mitocondrio deriva da geni del DNA nucleare i cui prodotti vengono appositamente trasportati.

• Le proteine destinate al mitocondrio generalmente vengono riconosciute grazie ad una sequenza leader presente sulla loro parte N-terminale.

DNA mitocondriale

• La presenza di ribosomi permette al mitocondrio di svolgere una propria sintesi proteica.

• Il DNA mitocondriale umano viene ereditato per via materna, in quanto durante il processo di fecondazione i mitocondri dello spermatozoo sono marcati con ubiquitina, una proteina che si lega ad altre proteine che devono essere degradate.

Malattie mitocondriali

• Il genoma mitocondriale della prole sarà quasi uguale a quello materno (fatte salve eventuali mutazioni) ed, inoltre, se la madre è affetta da una malattia a trasmissione mitocondriale, la erediteranno tutti i figli, mentre se ne è affetto il padre, non la erediterà nessuno.

Malattie mitocondriali• Sindrome di Leigh: malattia infantile che provoca

deterioramento della vista, dell’udito e della capacità motorie.Sindrome di Kearns-Sayre (KISS): deterioramento della funzionalità del cuore, dei muscoli e della vista.EpilessiaDemenzaCancro: soprattutto al cervello.Sindrome di Pearson: malattia del midollo osseo. Spesso è una malattia mortale. Si sviluppa soprattutto in età infantile.

cure

• Non esistono cure per questa malattie. Esistono però alcune terapie che consentono di rallentare il processo di acutizzazione della malattia e la proliferazione di mitocondri mutati

Funzioni

• La funzione più importante consiste nell'estrarre energia dai substrati organici (amminoacidi, zuccheri e grassi) per produrre adenosintrifosfato (ATP).

Altre funzioni

• Gli altri processi in cui il mitocondrio interviene sono:

• la morte programmata (apoptosi) e la morte neuronale da tossicità da glutammato,

• regolazione del ciclo cellulare,• regolazione dello stato redox della cellula,• sintesi dell'eme (dell’emoglobina),• sintesi del colesterolo,• produzione di calore.

Produzione di energia

• È la funzione principale del mitocondrio e viene svolta utilizzando il principale prodotto della glicolisi (glucosio) e della beta-ossidazione (grassi): l’acetil Coenzima A

• Questo viene sfruttato in due processi:• il ciclo di Krebs• la fosforilazione ossidativa.

Glicolisi aerobica

• Infatti, nel citosol gli zuccheri sono inizialmente trasformati in glucosio e questo è demolito con reazioni che avvengono in presenza di ossigeno, dette di glicolisi (lisi del glucosio) che conducono ad una molecola di piruvato. Questa digestione è parziale e la resa in energia bassa.

• Nei mitocondri la degradazione del piruvato si completa trasformandolo in acetil CoenzimaA e la sua ossidazione si completa nel ciclo di Krebs.

Glicolisi anaerobica• La glicolisi ha la particolarità di potere avvenire sia in

presenza che in assenza di ossigeno, anche se, nel secondo caso, viene prodotta una minore quantità di energia

• In condizioni aerobie, le molecole di acido piruvico (piruvato) possono entrare nel ciclo di Krebs e subire una serie di reazioni che ne determinano la completa degradazione ad anidride carbonica e acqua

• In condizioni anaerobie, invece, le molecole di acido piruvico vengono degradate in altri composti organici, come l'acido lattico o l'acido acetico, mediante il processo di fermentazione.

Resa energetica

• I prodotti di questa reazione vengono utilizzati dalla catena di trasporto degli elettroni per produrre molecole ad alta energia (ATP).

• In questo modo, l'energia immagazzinata nelle molecole di ATP è molto più alta: infatti da ogni molecola di glucosio vengono prodotte 36 molecole di ATP, mentre la glicolisi a livello del citosol ne produce soltanto 2.

Ossidazione dei lipidi

• L’ossidazione dei grassi si attua nei perossisomi (beta–ossidazione) e si completa nella matrice mitocondriale trasformando i lipidi pre-ossidati in acetilcoenzima A.

• La resa energetica si completa con il ciclo di Krebs.