I Mediatori chimici dellinfiammazione. CELLULE PREFORMATIDI NUOVA SINTESI ISTAMINA SEROTONINA ENZIMI...

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I Mediatori chimici dell’infiammazione

CELLULE

PREFORMATI DI NUOVA SINTESI

ISTAMINA

SEROTONINA

ENZIMI LISOSOMIALI

PROSTAGLANDINE

LEUCOTRIENI

PAF

CITOCHINE

OSSIDO NITRICO

SIST. DEL COMPLEMENTO

SIST. DELLE CHININE

SIST. FIBRINOLITICO/COAGULAZIONE

PLASMA

Mediatori chimici dell’infiammazione

(Robbins Piccin)

CE = cellula endoteliale

(Robbins, Piccin)

Mastociti attorno ai vasi e nei tessuti interstiziali

Preparato di omento

ISTAMINA (scoperta da Lewis)

• Potente VASODILATATORE (azione VASOPERMEABILIZZANTE).• Presente in MAMMIFERI, RETTILI, UCCELLI.• Deriva dalla decarbossilazione dell’aa L-istidina da parte di

istidina-decarbossilasi. L-istidina liberata anche dal dipeptide carnosina ad opera dell’enzima carnosidasi.

• Catabolismo rapidissimo nel sangue.• Sequestro in granuli MASTOCITI, BASOFILI, EOSINOFILI,

PIASTRINE (coniglio).• Effetti a livello locale: - PRURITO

- ERITEMA - EDEMA

• Effetti a livello broncopolmonare: BRONCOCOSTRIZIONE• Effetti a livello sistemico: - SHOCK ANAFILATTICO

- CONTRAZIONE MUSC. SCHELETRICA - CONTRAZIONE MUSC.

VISCERALE - AUMENTO FREQUENZA CARDIACA - AUMENTO SECR. GHIANDOLE GASTRICHE - AUMENTO SECR. GHIANDOLE ESOCRINE - CHEMIOTATTICA PER GLI EOSINOFILI

Mastociti e Basofili detti anche cellule V perché rilasciano

AMINE VASOATTIVE

Struttura chimica Struttura chimica dell’istaminadell’istamina

Contenuta nei GRANULI METACROMATICI (membrana di 60 A)

1. Rigonfiamento dei granuli con parziale solubilizzazione della matrice.

2. Fusione della membrana del granulo con la membrana cellulare.

3. Espulsione contenuto granulare.

Traumi meccanici

Calore

Radiazioni

Veleno insetti e serpenti

Enz. proteolitici (es. tripsina)

Prot. compl. (C5a, C3a)

Ag. che interagiscono con IgE di membrana

Tensioattivi

Ca2+ ionofori (A23187)

DEGRANULAZIONE

Stimoli di varia natura

azione VASODILATANTE

VASOPERMEABILIZZANTE

sul microcircolo formazione EDEMA e formazione di ESSUDATO

ISTAMINA rilasciata dai MASTOCITI

Catabolismo dell’Catabolismo dell’ ISTAMINAISTAMINA

I) Inattivata dalle Inattivata dalle ISTAMINASIISTAMINASI:

MAO = Monoaminoossidasi (mitocondri e microsomi)

DAO = Diaminossidasi (mitocondri e microsomi)

II) Inattivata dalle Inattivata dalle METILASIMETILASI:

Trasformata in N-metil-istamina escreta con le urine

III) Inattivata dalle Inattivata dalle ACETILASIACETILASI:

Trasformata in acetil-istamina escreta con le urine

SEROTONINA

• Detta anche 5-idrossitriptamina.

• Presente nei MAMMIFERI.

• Prevalentemente localizzata nel S.N.C. e S.N.P. (es. cellule enterocromaffini del tratto gastrointestinale).

• Presente anche nei granuli densi delle piastrine.

• Deriva dal triptofano trasformato in 5-idrossi-triptofano da fenilalanina-idrossilasi. Il 5-idrossi-triptofano viene trasformato in 5-idrossi-triptamina dall’enzima dopa-decarbossilasi.

• Catabolizzata da una aminossidasi.

• Effetti : - ALGOGENO - EDEMIGENO

VASODILATAZIONE INDOTTA DA NOMEDIATORE (istamina, bradichinina, prostaglandine)

DECONTRAZIONEMIOCITA

DILATAZIONE VASO EMATICO

induzione iNOS

ENDOTELIOCITA L-Arg

NO

L-Arg = ArgininaNO = Ossido NitricoGC = Guanilato CiclasiGTP = GuanosintrifosfatocGMP =

Guanosinmonofosfato ciclico

MIOCITA VASALEMIOCITA VASALE (liscio periendoteliale)

GCGTP

cGMP

L’aumento del cGMP nel miocito determina la sua decontrazione

(Robbins, Piccin)

Mediatori dell’infiammazione derivanti dall’ac. arachidonico

PROSTAGLANDINE e LEUCOTRIENI sono detti

EICOSANOIDI (20 atomi di carbonio)

derivano dall’ossidazione dell’acido arachidonico

scisso e liberato dalla membrana plasmatica ad opera

della fosfolipasi A2

Sono prodotti da MONOCITI e NEUTROFILI durante la fagocitosi

(Robbins, Piccin)

(Robbins Piccin)

Effetti delle prostaglandine

- Aumento della permeabilità vascolare

- Vasodilatazione

- Attivazione chemiotattica dei granulociti neutrofili

- Dolore

- Febbre (PGE2)

- Inibizione della liberazione di istamina

Sintesi TXA2 è elevata nelle piastrine, assente negli endoteliociti

EFFETTI DEGLI EICOSANOIDI NELL’INFIAMMAZIONEEFFETTI DEGLI EICOSANOIDI NELL’INFIAMMAZIONE

METABOLITA EFFETTO

VasocostrizioneTrombossano A2

Leucotrieni C4 D4 E4

VasodilatazionePGI2 PGE1 PGE2 PGD2

Aum. Perm. Vascol.Leucotrieni C4 D4 E4

Chemiotassi adesione leucocitaria

Leucotriene B4 HETE lipossine

(Robbins, Piccin)

(Robbins, Piccin)

Le piastrine utilizzano LTA4 prodotto dai neutrofili per produrre LTC4

- inibitore dell’aggregazione piastrinica (come NO)

- potente vasodilatatore

IL-1, TNF VASODILATAZIONE

Stimolano la produzione di PGI2

LPS

IL-6 (endotelio)

IL-1 NO VASODILATAZIONE

IPOTENSIONE

SHOCK ENDOTOSSICO

INF- amplifica la produzione di IL-1 dovuta ad agenti batterici

PROSTACICLINA (PGI2)

(Robbins, Piccin)

PAFPAF

I MEDIATORI DELL’INFIAMMAZIONE

SEROTONINAS.N.C, cellule enterocromaffini, granuli densi delle Piastrine

VASOPERMEABILIZZANTE CONTRATTURANTE MUSCOLATURA LISCIA ALGOGENA

BRADICHININA Plasma LENTA CONTRAZIONE FIBROCELL. MUSCOLARE LISCIA

MEDIATORE ORIGINE EFFETTI

ISTAMINA Basofili, Mast-cellule, Eosinofili, Piastrine (coniglio)

VASOPERMEABILIZZANTE VASODILATANTE

SRS (LTD4) “slow reactive

substance”

Mast-celluleLENTA E PROLUNGATA CONTRAZIONE DELLA MUSCOLATURA LISCIA, AUM. PERMEAB. VASCOLARE, LIBERAZ. PROSTAGLANDINE

PROSTAGLANDINE (PGE2, PGF2,

PGD2)

Piastrine VASODILATAZIONE AUMENTO PERMEABILITA’ VASALE

PROSTACICLINA (PGI2)

Cellule endoteliali INIBISCE AGGREGAZIONE PIASTRINICA VASODILATAZIONE

TROMBOSSANI (TXA2)

Piastrine AGGREGAZIONE PIASTRINE VASOCOSTRIZIONE

OSSIDO NITRICO (NO)

Macrofagi, neutrofili, endoteliociti,

(astrociti, neuroni), microglia

VASODILATAZIONE INIBIZIONE AGGREGAZIONE

PIASTRINICA

MEDIATORE ORIGINE EFFETTI

(Robbins, Piccin)

Il sistema del complementoIl sistema del complemento

I quattro sistemi attivati dal fattore XII della coagulazione I quattro sistemi attivati dal fattore XII della coagulazione (fatt. di Hageman)(fatt. di Hageman)

(Robbins, Piccin)