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CASO CLINICOCASO CLINICO
GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DI UN CASO DI EMBOLIACASO DI EMBOLIA
Dr. Umberto ParraviciniDi i i di C di l iDivisione di CardiologiaASL Novara – Ospedale BorgomaneroNovara 14-01-2010
CASO CLINICO• Donna di 53 anni• Obesità• Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa• Dislipidemia• Assenza di precedenti cardiologici• Dispnea da sforzo ingravescente e a p g
riposo (maggio 2006)• E O PA 130/70 f c 110/m non stasi• E.O. PA 130/70, f.c. 110/m, non stasi
polmonare, assenza di turgore giugulare, non segni di flebite agli arti inferiorinon segni di flebite agli arti inferiori
Esami ematochimici
• Lieve leucocitosi neutrofilaLieve leucocitosi neutrofila• VES e PCR• D-dimero 1260 ng/ml
O 60 H CO 19 H• pO2 60 mmHg pCO2 19 mmHg• Sat O 85% pH normale• Sat O2 85% pH normale
ECG
DD--DIMERODIMERODISPNEADISPNEA TACHICARDIATACHICARDIA
IPOSSIEMIA IPOSSIEMIA E IPOCAPNIAE IPOCAPNIA ECGECGE IPOCAPNIAE IPOCAPNIA
EMBOLIA POLMONAREEMBOLIA POLMONARE
TC TORACE
Ricovero in UTIC per TEPRicovero in UTIC per TEP • Dolore ed ipotermia al braccio sinistroDolore ed ipotermia al braccio sinistro• Iposfigmia del polso omerale, ulnare e
radiale• Eco Doppler arterioso trombosi• Eco-Doppler arterioso trombosi
acuta dell’ asse arterioso ascellare-omerale distale sinistroTrombectomia secondo Fogarty con• Trombectomia secondo Fogarty con ottimo flusso a valle
ECOCARDIOGRAFIA TRANSESOFAGEA
ECOCARDIOGRAFIA TRANSESOFAGEA
Altri accertamentiAltri accertamenti
• Lieve iperomocisteinemiap• Mutazione eterozigote per il gene
MTHFR• Ricerca foci emboligeni addominali e• Ricerca foci emboligeni addominali e
periferici a livello venoso negativa
Follow upFollow-up
• Decorso clinico regolare senza complicanze• Non chiusura di PFO per volontà della paziente• TAO con INR 2-3• Follow-up 55 mesip• Asintomatica. Non recidive trombotiche o
emboliche• Terapia: Valsartan/HCT – Warfarin – cicli
periodici di folati e Vit. B12p• Correzione stile di vita efficace
Perchè abbiamo presentato questo caso
1. L’ embolia paradossa è un evento clinico raro (< 2%) di tutti gli emboliclinico raro (< 2%) di tutti gli emboli arteriosi periferici
• Conseguenze molto gravi con incidenza di mortalità fino al 21%incidenza di mortalità fino al 21%
Perchè abbiamo presentato questo caso
2. Gestione multidisciplinare del pazientepaziente
• Cardiologo• Chirurgo vascolare• Ematologo• Emodinamista• Emodinamista
Perchè abbiamo presentato questo caso
3 R l d ll’ di fi3. Ruolo dell’ ecocardiografia transtoracica nella prevenzione della pembolia paradossa
E b li dEmbolia paradossa
Perchè abbiamo presentato questo caso
3. Lungo follow-up libero da recidive di ti b li i l T A O ieventi embolici con la T.A.O. in
assenza di chiusura del PFO