Effi i d llEfficacia della troponina ultrasensibile nella...
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Effi i d llEfficacia della troponina
ultrasensibile nella esclusione di infartoesclusione di infarto
miocardico senza alterazioni STalterazioni ST
Dr.ssa Lidia Rossi
SSVD Unità CoronaricaCardiologia OspedalieraAzienda ospedaliero universitariaAzienda ospedaliero universitaria “Maggiore della Carità” Novara
MARCATORE CARDIACO IDEALE
La diagnosi di IMA richiede un metodo diagnostico sensibile e specifico equindi spesso vengono richieste analisi di diversi marcatori.quindi spesso vengono richieste analisi di diversi marcatori.
Il marcatore cardiaco ideale, secondo le nuove direttive della JointEuropean Society of Cardiology ed American College of CardiologyCommittee, dovrebbe:
1. Essere presente in elevata concentrazione nel muscolo cardiaco, ma assente in circolo (SENSIBILITA’)
2. Essere specifico delle cellula miocardica (SPECIFICITA’)
3. Presentare una dismissione precoce (PRECOCITA’)
4 Fi t di ti4. Finestra diagnostica
1) L’accuratezza diagnostica dei tests ultrasensibili sembrerebbe già molto alta alla prima determinazione (alla presentazione del paziente al DEA).
2) I test ultrasensibili renderebbero possibile un “rule out” abbastanza sicuro della diagnosi di IMA già alla prima determinazione.
3) Una singola determinazione positiva alla presentazione correla3) Una singola determinazione positiva alla presentazione correla significativamente con la positività nelle successive determinazioni.
4) La positività di una determinazione di troponina I ultrasensibile correla in maniera indipendente con il rischio di avventi avversi entro 30 giorni.
PROBLEMI APERTI
• Identificazione cut-off appropriato ed attendibile, che consenta di distinguere inequivocabilmente la popolazione sana da quella malata
• Distinzione degli incrementi patologici conseguenti a dannoDistinzione degli incrementi patologici conseguenti a danno miocardico irreversibile da quelli invece riconducibili ad una sofferenza minore e transitoria del miocardio
CONCLUSIONI
• Il dosaggio ad alta sensibilità della cTnI mostra una migliore• Il dosaggio ad alta sensibilità della cTnI mostra una migliore sensibilità analitica e clinica rispetto al vecchio metodo
l d b l à à d d ù• Tale incremento di sensibilità permetterà di evidenziare più precocemente una necrosi cardiaca
CONCLUSIONI
• Tuttavia, un aumento della sensibilità diagnostica non può cheTuttavia, un aumento della sensibilità diagnostica non può che accompagnarsi ad una diminuzione della specificità
• Il dosaggio della hs cTnI è assolutamente cardio-specifico ma non malattia-specificonon malattia specifico
• Può fornire informazioni diagnostiche e prognostiche importanti, che però necessitano di essere interpretate alla luce del quadro clinico del pazientedel quadro clinico del paziente
Effi i d llEfficacia della troponina
ultrasensibile nella esclusione di infartoesclusione di infarto
miocardico senza alterazioni STalterazioni ST
Dr.ssa Lidia Rossi
SSVD Unità CoronaricaCardiologia OspedalieraAzienda ospedaliero universitariaAzienda ospedaliero universitaria “Maggiore della Carità” Novara