Gente di Bogliasco n.22 - Marzo 2012

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gente di bogliasco 22

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marzo 2012

InformazIonI dalla pIscIna comunale dI BoglIascoN.22

giocare il più possibile con le mie bimbe Sofia eAgnese.Scaramantico: un po’, ma sono piccole cose.Musica: italiana.Piatto preferito: i primi in generale, i pansoti alsugo di noci di mia suocera Elisabetta in parti-colare.Obiettivi: la Nazionale e stare bene, i miei caried io.IVAN MESSINANato: 22 giugno 1996.Segno zodiacale: cancro.Studi: secondo IstitutoTecnico Ragioneria.Ruolo: mancino.Perché la pallanuoto: hocominciato a nuotare cheavevo quattro anni, fami-glia di pallanuotisti ilnonno materno Giovanni ed il fratello TomasoPizzorno, grandi campioni; parentela, alla lon-tana, anche con il Gigante, Lello Steardo.Dove hai cominciato: Mameli, dove ho giocatofino a due anni fa.Gli allenatori: Roberto Calcagno, Gianni Ave-raimo, Marco Sbolgi.La Nazionale: i collegiali, con il ct Massimo Ta-furo nel 2011 al Quattro Nazioni in Montenegro(Italia, Montenegro, Serbia, Croazia) e all’OttoNazioni in Serbia (Italia, Serbia, Croazia, Mon-tenegro, Grecia, Ungheria, Germania, Canada).Che emozioni, che orgoglio.Giocatore preferito: Benedek e Prlainovic.Giocatrice preferita: Bianconi.Cosa fai quando non ti alleni: viaggio in treno,da Voltri a Bogliasco e ritorno, studio e mi ri-poso.Musica: genere Rap.Piatto preferito: Lasagne al forno al ragù.Obiettivi: Sono ambizioso, voglio arrivare in A1,

al momento con il doppio tesseramento gioconel campionato di B con la Mameli ed in quellodi categoria con la Rari Nantes Bogliasco.

ALBERTO PASSADORENato: 2 maggio 1997.Segno zodiacale: toro.Studi: 1° Liceo Scienti-fico, poi Università Fa-coltà di Medicina.Ruolo:marcatore del cen-tro, prendo botte ma lerendo solo quando è stret-tamente necessario.Perché la pallanuoto: mio fratello Guido gio-cava, ho voluto seguirlo, lui ha smesso, io con-tinuerò, qui alla Rari Nantes Bogliasco.Dove hai cominciato: corsi nuoto alla piscinaVassallo, solo nuoto è noioso, con la palla è di-vertente.Gli allenatori:Marco Sbolgi, Daniele Magalotti.La Nazionale: due collegiali con il ct MassimoTafuro. Il primo nove giorni a Pescara, non eromai stato lontano dalla famiglia per così tantotempo, ho ritrovato i miei amici e ne ho cono-sciuti nuovi. è una grande opportunità, unonore, l’ambiente dove è possibile migliorare.Giocatore preferito: Camilleri.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: studio ed escocon gli amici, alcuni compagni di squadra edaltri ex compagni di scuola.Fidanzato: no ma spero presto: tanti obiettivi epochi risultati.Scaramantico: sempre lo stesso costume, spe-riamo non si rompa.

ARNALDO DESERTINato: 1 aprile 1979.Segno zodiacale: ariete.Studi: Laurea in Giuri-sprudenza.Ruolo: centroboa.Perché la pallanuoto:mio fratello Viky gio-cava, è stato anche e prima dime, capitano della Rari Nantes Bogliasco.Dove hai cominciato: a Bogliasco, avevo quattroanni, corsi nuoto, ho avuto la fortuna di incon-trare Gianni Vassallo. Poi sono andato alla ProRecco, poi Brescia, Posillipo, Camogli, ancoraRecco ed il ritorno a casa, a Bogliasco.Gli allenatori: Gianni Vassallo Renzo ZonariMassimo De Crescenzo, Gu Baldineti, ZoranMustur, Paolo De Crescenzo, Goran Radjenovic,Pino Porzio, Jonathan Del Galdo, Daniele Maga-lotti.La Nazionale: deve essere l’obiettivo per ogniatleta, è l’orgoglio di rappresentare l’Italia, unorgoglio profondo. In Azzurro oro ai Mondialijuniores ’90, argento Europei juniores ’98, oroMondiale 2011, argento Mondiale juniores ’99,argento Europei 2010, argento Wordl League2011, oro Universiadi a Pechino, argento aPalma de Maiorca.Giocatore preferito: Ferretti.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: lavoro in uno stu-dio di avvocati, sto con la mia famiglia e cerco di

C’è chi è Campione del Mondo, chi ai primi colle-giali. Chi ha già cantato l’inno e chi ha vissutol’esperienza del primo collegiale. Sono le nostreragazze, i nostri ragazzi, la gente della Rari NantesBogliasco, quelli nel giro delle rispettive Nazio-

nali, perché si sappia.

Ivan Messina

NAZIONALIdi Bogliasco

QUELLI NEL GIRO DELLEQUELLI NEL GIRO DELLE

Arnaldo Deserti

pallanuoto

Alberto Passadore

di BogliascoPiatto preferito: pasta al pesto cucinata danonna Marina e papà Luigi.Obiettivi: in prima squadra nella Rari NantesBogliasco, è il mio sogno.

FILIPPO BIANCHINato: 26 febbraio 1998.Segno zodiacale: pesci.Studi: prima liceo scien-tifico, poi Università Fa-coltà di Ingegneria.Ruolo: mancino.Perché la pallanuoto:mancino come papàLuigi, giocatore.Dove hai cominciato: corsi di nuoto e poi palla-nuoto alla S. Sturla.Gli allenatori: Jerry Berlingeri, Marco Pittari,alla Rari Nantes Bogliasco da questa stagione.La Nazionale: i collegiali con il ct Massimo Ta-furo.Giocatore preferito: Estiarte.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa pensi prima di una partita: a non ripete glierrori di quella precedenteMusica: Coldplay.Piatto preferito: lasagne al forno al ragù.Obiettivi: arrivare in A1 e conquistare la Nazio-nale: una soddisfazione ed un premio per tutti isacrifici.

FILIPPO GAVAZZINato: 12 gennaio 1998.Segno zodiacale: capri-corno.Studi: terza media, poi ilLiceo Scientifico.Ruolo: centrovasca.Perché la pallanuoto:Avevo sei anni e frequen-tavo i corsi nuoto a Sturla, mi annoiavo, ho de-ciso di provare la pallanuoto a Bogliasco, ci sonorimasto.In famiglia: papà ha giocato, mamma Simonettano ma c’è, sempre; mio fratello Martino è por-tiere di calcio.Gli allenatori: Daniele Mezzano, Davide Gal-lone, Luigi Boldrini, Marco Sbolgi, Daniele Ma-galotti.La Nazionale: i collegiali con il ct Massimo Ta-furo; è un onore ma anche una ricompensa pertutti i sacrifici.Giocatore preferito: Vujasinovic.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: studio, mangio evedo gli amici.Fidanzato: un po’.Musica: Avicii Leveles Jagomatic.Piatto preferito: pasta al pesto della nonna Ma-riuccia.Scaramantico: molto, la scelta dei costumi, il

tuffo di ingresso, e poinon lo posso dire.Obiettivi: almeno arrivarein A1.

FILIPPO RUELLONato: 17 settembre 1996.Segno zodiacale: ver-gine.Studi: seconda Istituto Elettronico, poi lavoraree continuare a giocare a pallanuoto.Ruolo: marcatore del centro.Perché la pallanuoto: giocavo a pallacanestronel Granarolo, ho visto una partita di pallanuotoed ho deciso di provare. è uno sport bello e ti re-sponsabilizza.Dove hai cominciato: all’Andrea Doria.Gli allenatori: Piero Bruzzone e Alessandro Ra-strelli ecco lui mi ha messo centroboa, poi alla S.Nervi, quando Lillo Morbelli è andato via sonovenuto alla Rari Nantes Bogliasco e ci sono daquattro anni.La Nazionale: i collegiali con il ct Massimo Ta-furo.Giocatore preferito: Felugo.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: studio, amici, ri-poso, famiglia.Fidanzato: no ed in cerca.Scaramantico: molto e con cabale che non sipossono dire.Musica: Nobody Send It Was Easy Evil Actives.Piatto preferito: i salumi e la pasta al pesto dimia mamma Barbara.Obiettivi: diventare un pallanuotista, giocare edivertirmi e poi la Nazionale. è un onore. Im-pari, migliori e ti fai conoscere.

EDOARDO DI SOMMANato: 30 settembre 1996.Segno zodiacale: bilan-cia.Studi: seconda LiceoScientifico poi UniversitàFacoltà di Economia Ma-rittima.Ruolo: attaccante.Perché la pallanuoto: fra-telli pallanuotisti Roman e soprattutto Ale, mihanno portato loro in piscina.Dove hai cominciato: alla Rari Nantes Bogliasco.Gli allenatori: Marco Pachito Sbolgi, DanieleMagalotti.La Nazionale: collegiali con il ct Massimo Ta-furo e due Tornei ufficiali in Montenegro ed inSerbia, speriamo in un prossimo Torneo previstoper Pasqua.Giocatore preferito: Felugo.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: cerco di studiaree divertirmi con i miei amici.

PANIFICIO DA U TAPPE - GENOVA

Filippo Ruello

Edoardo Di Somma

Fidanzato: no ma impegnato.Scaramantico: no, solo una preghiera per miononno Mariano, mi ha sempre seguito, accom-pagnato, aspettato.Musica: genere house, provo a fare il dj, comemio fratello Ale.Piatto preferito: lasagne al forno al ragù dimamma Rossella.Obiettivi: Nazionale assoluta; giocare in ungrande Bogliasco e laurearmi.

TOMMASO VERGANONato: 19 marzo 1993.Segno zodiacale: pesci.Studi: ultimo annoLiceo Artistico.Ruolo: centrovasca.Perché la pallanuoto: aBogliasco e come tantidevo dire grazie a GianniVassallo ed a PachitoSbolgi, mi hanno dovuto spingere perché nonavevo voglia di fare sport, da piccolo, avevonove anni, non mi interessava, loro ci sono riu-sciti.Dove hai cominciato: alla Rari Nantes Bogliasco.Gli allenatori: Gianni Vassallo, Jonathan DelGaldo, Massimo De Crescenzo, Marco Sbolgi,Daniele Magalotti.La Nazionale: è l’orgoglio di rappresentare l’Ita-lia, un riconoscimento personale per l’impegno.Siamo un gruppo di amici, insieme da tantotempo, legali uno all’altro. Abbiamo vinto gliEuropei di Stoccarda, la Coppa Comen, il Tor-neo di Cipro, secondi al Torneo di Dubrovnik,quarti a quello di Obrenovac. Inno e tricolore:non cantare è impossibile momenti di grandeemozione, è commovente.Giocatore preferito: Udovicic.Giocatrice preferita: Di Mario.Cosa fai quando non ti alleni: ho mamma Cri-stina con il fiato sul collo per finire gli studi,quest’anno è più dura, privatista per riuscire adallenarmi, e poi la mia passione la fotografia.Volti, persone, primi piani.Scaramantico: mi dimentico, non ho tempo;l’importante è essere apposto con se stessi, ri-spetto per l’allenatore e per i compagni di squa-dra.Fidanzato: no.Musica: i consigli di Itunes e a dj DiSomma, l’at-tuale favorito è un classico di Bob Dylan Timesare Changing.Piatto preferito: pasta al forno con ragù e be-sciamella di mamma Cristina.Obiettivi: i prossimi Europei, settembre in Fran-cia, farò di tutto per esserci, mai dare nulla perscontato, il posto bisogna meritarselo. Il com-mon training a Budapest di questo febbraio è unottimo test per verificare sia noi sia gli unghe-

Filippo Bianchi

Tommaso Vergano

2 marzo 2012

Filippo Gavazzi

marzo 2012 3di Bogliascoresi. Siamo campioni in carica e come dice il ctNando Pesci il difficile è riconfermarsi. Siamoun gruppo che potrebbe arrivare anche in bloccoalla Nazionale assoluta. Sono felice per Gio-vanni Graffigna, ha scelto di vivere in collegio,lontano da casa per potersi allenare di più e me-glio, è arrivata la convocazione, si impegna, cicrede e se lo merita. Siamoatleti e questi sono i nostriobiettivi.

GIOVANNI GRAFFIGNANato: 23 gennaio 1993.Segno zodiacale: acqua-rio.Studi: quinta LiceoScientifico, poi non so hole idee ancora confuse,di sicuro maturità e pal-lanuoto.Ruolo: portiere.Perché la pallanuoto: a Voltri, la scuola dellaMameli, mio fratello Paolo, ora portiere del-l’Aragno, l’altro Francesco gioca a pallavolo.Dove hai cominciato: alla S.S. Mameli, appunto.Gli allenatori: Enrico Pedemonte, Roberto Cal-cagno, Lello Steardo, Gianni Averaimo.La Nazionale: vari collegiali, due Tornei, a Du-brovnik ed a Vikelas, il common training conl’Ungheria a febbraio con il ct Nando Pesci. è unonore portare addosso il tricolore, poter ascol-tare l’inno, mi sento un privilegiato, non capitaa tutti.Giocatore preferito: Volarevic.Giocatrice preferita: Di Mario.Cosa fai quando non ti alleni: studio e amici.Fidanzato: qualcosa c’è.Scaramantico: un po’ di riti, ad esempio lascelta del costume, questo lo posso dire perchého quasi smesso, gli altri no.Musica: un po’ di tutto, in questo periodoAdriano Celentano è quello che ascoltiamo inauto con papà, mentre si và e si viene dagli alle-namenti.Piatto preferito: lasagne al forno al ragù ed alpesto di mamma Angela, fritto misto di pescequello preparato da Lello Steardo.Obiettivi: la Nazionale, sono molto contento diavere un’opportunità per gli Europei di settem-bre, e poi la continuità con la Rari Nantes Bo-gliasco. Voglio convincere gli allenatori acredere in me ed arrivare fino in fondo.

GIACOMO COCCHIERENato: 17 febbraio 1994.Segno zodiacale: acquario.Studi: quarta Liceo Scientifico, poi ancora nonlo so, ci sto pensandoRuolo: centroboa e marcatore del centro.Perché la pallanuoto: sono cresciuto in una fa-miglia di pallanuotisti, a cominciare da papà

Francesco, che ha vinto loscudetto con il Bogliasco.Noi figli siamo sette egiochiamo quasi tutti: iocon il doppio tessera-mento marcatore delcentro nel Bogliasco,centroboa nel Quinto, MariaCristina nel Sori, Giacomo, Agnese, Teresa edEmanuele anche loro nel Bogliasco.Tommasogioca a calcio, Camilla ha smesso e studia.Dove hai cominciato: ovviamente alla Rari Nan-tes Bogliasco.Gli allenatori: Gianni Vassallo, Jonathan DelGaldo, Marco Pachito Sbolgi, Vadim Rojde-stvenskiy, Daniele Magalotti, Marco Paganuzzi.Con papà parliamo di pallanuoto, è un supportoperfetto, senza pressione.La Nazionale: Torneo di Obrenovac, tanti colle-giali, fino a prima della partenza per gli Euro-pei, poi sono rimasto a casa. Per me la Nazionaleè una grande responsabilità, con la bandiera tri-colore sulla calotta non puoi non dare tutto.Giocatore preferito: Deserti e Kasas.Giocatrice preferita: Casanova.Cosa fai quando non ti alleni: oltre allo studio,amici, famiglia e riposo, sono dorianissimo, ab-bonato. Un messaggio ai giocatori: con quelloche prendete svegliatevi.Fidanzato: no ma coinvolto.Musica: prima della partita mai, mi distrae, e sedevo scegliere musica italiana.Piatto preferito: lasagne al forno besciamella epesto, le prepara la nonna Chicca a Natale e cisiamo tutti, anche con i nipotini Giovanni eMartino. Siamo davvero in tanti, è bello viverein una famiglia numerosa, non sei mai tran-quillo, ma mi piace così.Obiettivi: ora penso al Bogliasco ed al Campio-nato di A2 con il Quinto, ma spero in un’altraopportunità, ho sofferto per la mancata convo-cazione ma lavoro per es-serci.

ANAHI GIUSSANINata: 15 gennaio 1996.Segno zodiacale: capricorno.Studi: seconda liceo scienti-fico, poi Università o Giuri-sprudenza o Architettura.Ruolo: portiere.Perché la pallanuoto:mammaTeofila crede nello sport, mi ha proposto la pal-lanuoto, le piaceva e mi vedeva adatta, aveva ra-gione. Mio fratello Andres, invece, gioca acalcio.Dove hai cominciato: alla Rari Nantes Bogliasco.Gli allenatori: Luigi Boldrini, Bruno Congiu,Lillo Morbelli, Neyra Marsili.La Nazionale: un collegiale ’94 con il ct PaoloZizza. Ero agitata, ho capito che ho molto da mi-

gliorare, devo metterci più impegno e responsa-bilità, ma sono molto felice felice di quella espe-rienza, non mi aspettavo la chiamata.Giocatore preferito: Tempesti.Giocatrice preferita: Falconi.Cosa fai quando non ti alleni: studio ed escocon gli amici, alcuni della pallanuoto.Fidanzata: no, penso di più a studio e palla-nuoto.Scaramantica: no solo un piccolo gesto, che ri-mane segreto, con una mia compagna di squa-dra Francesca Trucco.Musica: genere rap, ma dipende dall’umore.Piatto preferito: nutella con il pane.Obiettivi: andare bene a scuola e giocare. Mi stoimpegnando perché il mio desiderio è di esserenuovamente convocata e far parte, giocare, nellaNazionale italiana.

CAROLA FALCONINata: 17 dicembre 1991.Segno zodiacale: sagitta-rio.Studi: Università Facoltàdi Scienze Motorie, poiun corso di massoterapia,comunque anche dalpunto di vista professio-nale, rimanere nel mondodello sport.Ruolo: portiere.Perché la pallanuoto: in famiglia siamo sportivi,papà Daniel è stato campione sudamericano dipugilato categoria massimi, la sua vicinanza mida equilibrio, anche la mia sorellina Elena ènella squadra dell’Acquagol e vuol fare il por-tiere.Dove hai cominciato: a Bogliasco, prima i corsinuoto poi Acquagol con Gianni Vassallo, alle fi-nali Nazionali una medaglia d’argento nel 2001,il titolo nel 2002.Gli allenatori: Gianni Vassallo, Bruno Congiu,Daniele Bettini.La Nazionale: con la giovanile giovanile Tornei2008, 5° ai Mondiali 2009, collegiali con laprima, nel 2011 4° Universiadi in Cina. è un ri-conoscimento per tuti i sacrifici, l’inno ed il tri-colore quante emozioni, con le mie compagneurlavamo a squarciagola, mi piace cantarlo, èun onore ma è anche una grande responsabi-lità.Giocatore preferito: Christian Presciutti e

Maurizio Felugo.Giocatrice preferita: Frassinetti.Cosa fai quando non ti alleni: studio, esco con leamiche e con il mio fidanzato:, pallanuotistaanche lui.Scaramantica: sono nata il 17 non me lo possopermettere, ma i riti ci sono non si dicono e nonsi toccano.Musica: Human The Killer.

Giacomo Cocchiere

Giovanni Graffigna

Anahi Giussani

Carola Falconi

VIA CAVOUR 10-10A

BOGLIASCO

VIA S.LUCA 50-52-54

GENOVA

VIA TURATI 16

GENOVA

Via Mazzini, 2716031 BOGLIASCO GE

4 marzo 2012 di Bogliasco

Piatto preferito: i pizzoccheri cucinati da nonnaRosa.Obiettivi: tornare in A1 con la Combiline Bo-gliasco e le Universiadi del 2013, spero propriodi esserci. A proposito di emozioni: che bellol’oro conquistato dal Setterosa agli Europei,stiamo rinascendo.

GIULIA VIACAVANata: 1 settembre 1994.Segno zodiacale: vergine.Studi: quarta Liceo Scien-tifico poi Università Fa-coltà di Medicina o diChimica.Ruolo: difensore.Perché la pallanuoto:quattro anni di nuoto sin-

cronizzato a Bogliasco, a causa dell’asma hosmesso ma siccome i medici consigliavano di re-stare a contatto con l’acqua Daniele Mezzano miha portato alla pallanuoto. Seguita con passioneda papà Alberto e mamma Monica, sono venutipersino a Madrid per i Campionati Europei,anche mio fratello Alessandro gioca, ma nellaRN Sori.Dove hai cominciato: alla Rari Nantes Bogliasco.Gli allenatori: Daniele Mezzano, Bruno Congiu,Daniele Bettini.La Nazionale: con la giovanile 4° Europei ’93nel 2010 e 5° Europei ’94 nel 2011; poi i colle-giali con Paolo Zizza e Fabio Conti. La Nazio-nale mi rende orgogliosa, sento di far parte di unpiccolo gruppo che però rappresenta l’Italia in-tera. Reduce da un collegiale,molto nuotato emolto giocato.Giocatore preferito: Felugo e Bettini.Giocatrice preferita: Di Mario.Cosa fai quando non ti alleni: studio ed escocon gli amici.Fidanzata: no ed in cerca.Scaramantica: no ma faccio lo stesso riscalda-mento con Virginia Boero.Musica: tutta.Piatto preferito: i pansoti al sugo di noci ed il ti-ramisu di nonna Mafalda.Obiettivi: la Rari Nantes Bogliasco e la WorldLeague a maggio, in Sicilia con l’Italia B.

EUGENIA DUFOURNata: 7 aprile 1991.Segno zodiacale: ariete.Studi: Università secondo annoFacoltà Medicina Terapia dellaNeuro e Psicomotricità dell’EtàEvolutiva.Ruolo: attaccante.Perché la pallanuoto: giocavo apallacanestro, ma papà ha gio-cato a pallanuoto, e ci giocano anche mio fra-tello e mio cugino, Matteo nel Postdam diBerlino, Massimo nel Piacenza.Dove hai cominciato: mamma Pia e papà Carlosportivi, la loro passione il windsurf, hanno sa-puto che a Bogliasco c’era la squadra femminile,era il 2001, ultimo anno di Acquagol, e già qual-che successo, ad esempio la vittoria a Cosenza.Gli allenatori: Gianni Vassallo, Bruno Congiu,Daniele Bettini.La Nazionale: giovanile, 5° ai Mondiali in Sibe-

ria, nel 2009, le Universiadi e Tornei. Hoprovato il piacere di incontrare le mie ami-che, il mitico ’91, un gruppo unito. Ho sem-pre provato una grande emozione per leconvocazioni e subito dopo una grande fa-tica per fare concidere studio e sport. E poic’è il tricolore: l’emozione e la responsabi-lità di rappresentare l’Italia.Giocatore preferito: il mio allenatore Bet-tini.

Giocatrice preferita: mi interessa solo la miasquadra.Cosa fai quando non ti alleni: studio, lezioni, ti-rocinio.Fidanzata: non ho tempo.Musica: si abbastanza.Piatto preferito: Tutto quello che è salato, in par-ticolare la torta di verdure di mamma Pia e latorta Pasqualina di papà.Obiettivi: arrivare più in alto possibile con laCombiline, sono sempre rimasta qui, ci tengo.

Giulia Viacava

Eugenia Dufour

OLIMPIA BENVENUTONata: 2 agosto 1995.Segno zodiacale: leone.Studi: terza liceo Scientifico, poi nonlo so ancora.Ruolo: singolo, doppio, squadra.Perché il sincro: frequentavo l’ul-timo anno di asilo, Elisabetta Ema-nuelli allenatrice di sincro e mammadi Emanuela Mori, una mia com-pagna di scuola, ci ha chiesto se vo-levamo provare, è andata propriocosì. Il nuoto sincronizzato èl’unione di più discipline sportive: nuoto gin-nastica artistica e ritmica, con la musica el’espressività.Dove hai cominciato: alla Pro Recco, sostegnodi nonna Rosa che mi confeziona i costumi,papà Enrico e mamma Piera, mio fratello Ric-cardo che gioca a pallanuoto nella Pro Recco.La Nazionale: è tanto, in programma i Mondialia fine settembre in Grecia, lo scorso anno terzenel combinato e quarte nella squadra agli Euro-pei, vorrei conquistare anche il singolo, ci rive-dremo a Pasqua in collegiale a Savona.

Atleta preferita: l’eleganza e la flessibilità di Na-talia Ishenko e l’espressività di Gemma Men-

gual, sta per diventare mamma ma hagià dichiarato che tornerà a ballare ap-pena possibile.Cosa fai quando non ti alleni: cerco divedere gli amici.Fidanzata: no e sto bene così, troppi im-pegni.Scaramantica: dipende e non partico-larmente, lo stesso riscaldamento, primadi una gara.Musica: tutta.

Piatto preferito: gnocchi al pesto e totani fritti iltutto preparato da nonna Rosa.Obiettivi: voglio andare alle Olimpiadi, è il miogrande desiderio, fin da piccola, è quello che hosempre sognato. Cerco di dare il massimo, cimetto tutta me stessa, da 12 anni, è un grandesacrificio per questo mi dedico le vittorie. Di ri-torno dagli Assoluti di Novara, qualche errore ditroppo, bisogna lavorare, ci sono gli italiani dicategoria, e per quello che ho vissuto negli ul-timi due anni un ringraziamento particolare adAda Queirolo.

Olimpia Benvenuto

sincro