Promotori brava gente

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Un viaggio tra le sanzioni 2011 della Consob

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18 gennaio 2012BLUE

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Prossima tappa

la tua città

T R U S T E D H E R I T A G E A D V A N C E D T H I N K I N G

Continua nel 2012 il giro d’Italia diSchroders Insite. Un’ora insieme per aggiornarti su prodotti e mercati,condividere idee, rispondere alle tue domande. Perché confrontarsi è importante, soprattutto in questa delicata fase economica.

Salerno - 30 gennaio Caserta - 31 gennaio Monza - 1 febbraio Reggio Emilia - 1 febbraio

Brescia - 2 febbraio Catania - 7 febbraio Palermo - 8 febbraio Verona - 8 febbraio

Genova - 9 febbraio Udine - 9 febbraio Lecce - 14 febbraio Foggia - 15 febbraio

Cagliari - 23 febbraio Trento - 21 marzo Pescara - 27 marzo Firenze - 28 marzo

Jesi - 28 marzo Perugia - 29 marzo Mantova - 29 marzo Como - 3 aprile

Frosinone - 4 aprile Alessandria - 3 maggio Messina - 7 maggio Reggio Calabria - 8 maggio

Vicenza - 8 maggio Latina - 9 maggio Trieste - 9 maggio Livorno - 16 maggio

Bergamo - 22 maggio Treviso - 23 maggio Modena - 23 maggio Biella - 5 giugno

Pavia - 6 giugno Ravenna - 6 giugno Pisa - 13 giugno Parma - 20 giugno

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EVENTI RISERVATI A CONSULENTI E INVESTITORI QUALIFICATI

1° semestre

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RATINGinformazionepubblicitaria

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C’è una bella poesia di RudyardKipling che comincia così: “Sesaprai mantenere la calma men-tre attorno a te tutti la perdono”,e il penultimo verso dice: “Tuasarà la Terra e tutto ciò che c’èin essa”. Mi sembra fotografibene la situazione in cui ci tro-viamo. Come ci insegna l’econo-mia emotiva, e come moltiavranno imparato dall’esperien-za, perdere il sangue freddo ci fafare errori colossali. Mai, dallanostra generazione in poi, cisiamo ritrovati in una situazioneeconomico-finanziaria tanto con-fusa. E la confusione è una pes-sima consigliera, e si accompa-gna spesso alla paura. Ma, pen-siamoci un attimo: paura di checosa? Il peggio che ci può capi-

tare è che si debba uscire dal-l’euro. Non me lo auguro, perchèl’euro ha almeno un vantaggio:ci costringe a confrontarci con leeconomie degli altri Paesi euro-pei, a farci diventare meno ‘cica-le’ nella spesa pubblica. Ma seabbiamo investito con lungimi-ranza, secondo i criteri di diversi-ficazione, da un’eventualità delgenere non possiamo che gua-dagnarci: torneremo alla lira,svalutata rispetto all’euro. Allorai risparmi investiti nei mercatiesteri ci faranno guadagnare.Come guadagneremo dalle obbli-gazioni. Salirebbero per noi, peresempio, il costo del petrolio el’inflazione, ma saremmo favoritinell’esportazione, l’economiariprenderebbe slancio. La

Germania si oppone al ripiana-mento del debito sovrano altrui?Questo è il sentimento dell’opi-nione pubblica tedesca, ma nondegli imprenditori tedeschi, chenon hanno alcun interesse alasciar languire mercati di espor-tazione, che assorbono il 58 percento della loro produzione,come quello italiano o spagnoloper esempio, da cui traggonoprofitto. Che sanno che lenostre aziende all’estero tengo-no testa alle loro. Che sannoche, a differenza delle bancheitaliane, quelle tedesche hannoavuto bisogno di 250 miliardi dieuro dallo Stato per salvarsi.Che il Pil tedesco il prossimoanno scenderà sotto l’1 percento. Che una Germania squili-

brata rispetto al resto, allalunga, anzi a breve, perderàcolpi. Per il bene di tutti, è auspi-cabile che si faccia ciò che nonè stato fatto quando è nato l’eu-ro, moneta senza Stato, e che èalla base delle difficoltà di rap-porti fra le diverse economieeuropee: un coordinamento frale tre maggiori rappresentanti,Germania, Francia e Italia, peravere un’unica politica economi-ca e fiscale. Un superministrocon due sottosegretari che fac-ciano gli interessi non di un soloStato ma di tutti e tre, e che ren-dano omogenei, riunendo in ununico sistema, quello finanzia-rio, pensionistico, economico diciascun Paese. Se (ancora) nonpuò esistere un’autorità unica

europea politica, un governoeuropeo, che ne esista almenouna che abbia i poteri di unifor-mare i rispettivi criteri di produ-zione, distribuzione e impiegodelle ricchezze. Che la partenza(o ripartenza) sia uguale pertutti. Allora sì che davvero vince-rà il migliore.

Opportunità di apprezzamentonel corso del tempo del propriocapitale, attraverso l’investi-mento in diversi strumentifinanziari, e allo stesso tempo,se sussistono le condizioni dimercato, un rendimento periodi-co, ogni sei mesi. Sono alcunidei principali vantaggi offerti daMediolanum Coupon StrategyCollection, la nuova soluzioned’investimento lanciata daMediolanum InternationalFunds lo scorso maggio.Pensata e costruita specifica-

mente per investire in mododiversificato nei mercati (azio-nario, obbligazionario, immobi-liare), e unire i vantaggi di uninvestimento nel lungo periodo(opportunità di apprezzamentodel capitale) alla possibilità direalizzare, sin da subito, se visono le condizioni, i frutti delproprio investimento (proventoperiodico). Incassando, ognisemestre, una cedola con gliinteressi maturati. CouponStrategy Collection è l’ultimonato della famiglia Mediolanum

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le opportunità date dai vari mer-cati finanziari, investendo infondi che si focalizzano: sulmercato azionario con elevatidividendi; sul mercato obbliga-zionario, compreso quello deiPaesi emergenti, con le interes-santi cedole distribuite; sul mer-cato immobiliare e i suoi pro-venti stabili. Uno degli elementidi maggior valore aggiunto èrappresentato anche dall’attivi-tà di selezione e gestione svol-ta attivamente da MediolanumAsset Management Ltd.: ilgestore, a seconda delle mute-voli condizioni di mercato, valu-ta quale peso dare alle diversecomponenti d’investimento, inmodo da cogliere le opportunitàpiù interessanti che si presenta-no. Anche, e ancora di più, inperiodi di turbolenza dei merca-

ti, come quello che stiamo attra-versando, che portano con séelementi di volatilità di Titoli evalori finanziari, ma anche note-voli possibilità da valorizzare inmaniera adeguata. Sempre conalla base un’attenta pianifica-zione finanziaria personale, rea-lizzata, messa a punto e aggior-nata costantemente in strettasinergia con il proprio FamilyBanker Mediolanum di fiducia, ilprofessionista finanziario cheassiste direttamente, in primapersona, ogni singolo clientenel corso del tempo.

Questa è una pagina di infor-mazione aziendale, il cui conte-nuto non rappresenta unaforma di consulenza né un sug-gerimento per investimenti

Una modesta (ma ragionevole)propostaL’intervento del presidente di Banca Mediolanum, Ennio Doris

Coupon Strategy, investimentoe proventi semestraliIl fondo di fondi che permette diversificazione e flessibilità, crescitadel capitale e cedole ogni sei mesi

EnnioDoris

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