EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE NEUROLOGICHE IN ITALIA · delle malattie neurologiche in italia ....

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Nicola Vanacore

Centro Nazionale di Promozione della Salute e Prevenzione delle Malattie

CNaPPS

Istituto Superiore di Sanità

EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE

NEUROLOGICHE IN ITALIA

STUDI EPIDEMIOLOGICI

Eziologici Descrittivi (incidenza, prevalenza, mortalità)

Osservazionali

Coorte (Storia naturale malattia)

Caso controllo

Outcome research (Valutazione degli esiti)

Sperimentali RCT

EPIDEMIOLOGIA DEI SERVIZI (PDTA)

Diagnosi Quanto accurati sono i test usati per diagnosticare una patologia?

Frequenza Quanto spesso si manifesta la patologia?

Rischio Quali fattori sono associati con una maggiore probabilità di insorgenza?

Prognosi Quali sono le conseguenze derivanti dall’essere affetti da una patologia?

Trattamento Come cambia un trattamento il decorso di una patologia?

Prevenzione L’adozione di un intervento su soggetti sani previene l’insorgenza?

Un riconoscimento ed un trattamento precoci migliorano il decorso?

Come rispondere ai quesiti

Diagnosi cross-sectional

Prevalenza cross-sectional

Incidenza coorte

Rischio coorte

caso-controllo

Prognosi coorte

Trattamento/Prevenzione sperimentali

1. EPIDEMIOLOGIA DESCRITTIVA

(prevalenza ed incidenza)

NUMERO DI CASI ATTESI DI DEMENZA NEI PAESI RICCHI E IN QUELLI IN VIA DI SVILUPPO

46 milioni

54 milioni

63.5 milioni

75 milioni

88 milioni

102 milioni

117 milioni

131.5 milioni

ADI 2015. World Alzheimer Report 2015. The Global Impact of Dementia. An Analysis of prevalence, Incidence, cost and Trends

Struttura per età della popolazione residente in Italia fino al 2050

Fonte dati ISTAT: previsioni demografiche 2005 - 2050

17

14

14

13

12

12

13

69

67

66

64

61

56

54

15

18

21

23

27

32

34

0% 20% 40% 60% 80% 100%

1990

2000

2010

2020

2030

2040

2050

%0-14 %15-64 %65+

(Carla Sorrentino)

Indici di struttura della popolazione fino al 2050

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

200

220

240

260

280

1990 2000 2010 2020 2030 2040 2050

%

Vecchiaia Dipendenza strutturale Dipendenza anziani

(Pop65 / Pop14)*100

((Pop14+ Pop65) / 15 Pop 64)*100

(Pop65 / 15 Pop 64)*100

Fonte dati ISTAT: previsioni demografiche 2005 - 2050

(Carla Sorrentino)

I CRITERI NIA (NATIONAL INSTITUTE ON AGING)

FASE PRECLINICA

MCI due to AD

DEMENTIA due to AD

2007

2010

2014

Cognitive performance

Time

Normal cognition

MCI

Dementia

Reversione alla normalità del MCI

Reversion

Stability

Conversion

Dementia continuum

REVERSIONE ALLA NORMALITÀ DEL MILD COGNITIVE IMPAIRMENT: REVISIONE SISTEMATICA DELLA LETTERATURA E METANALISI. Canevelli Marco, Grande Giulia, Lacorte Eleonora, Mariani Claudio, Bruno Giuseppe, Vanacore Nicola

SI PUO’ MODIFICARE LA FREQUENZA

DELLA DEMENZA ?

2.EPIDEMIOLOGIA EZIOLOGICA

(caso-controllo e coorte)

Solo Ambiente Solo genetica

Genetica

+

Ambiente

Percentuale di contributo genetico

(Kurth MC e Kurth JH, 1999)

A

C

B

E A

B D

A

E D

A GENERAL MODEL OF CAUSATION

I II III

Three sufficient causes of a disease

A “sufficient” cause which means a complete causal mechanism,

can be defined as a set of minim conditions and events that

inevitably produce disease; “minimal” implies that all

conditions or events are necessary

(KY Rothman and S Greenland 1998)

A GENERAL MODEL OF CAUSATION

I II III

Three sufficient causes of PD

pesticidi

Park 1

fumo metalli

fumo

caffè Park 10

dieta Park 3

CYP 2D6

3.EPIDEMIOLOGIA CLINICA (caso-controllo e coorte)

4.TEST DIAGNOSTICI E BIOMARCATORI

STUDI DIAGNOSTICI E VALUTAZIONI

PROBABILISTICHE

Luigi Pagliaro, Marco Bobbio Agostino Colli.

LA DIAGNOSI IN MEDICINA Raffaello Cortina Editore

2011.

45

Rapporti di Verosimiglianza

(Likelihood Ratio - LR)

LR + Probabilità di ottenere un risultato positivo in un malato,

rispetto alla probabilità di ottenere lo stesso risultato in un

soggetto sano

LR - Probabilità di ottenere un risultato negativo in un malato,

rispetto alla probabilità di ottenere lo stesso risultato in un

soggetto sano

LR + = Sensibilità / 1 - Specificità

LR - = 1 - Sensibilità / Specificità

Si tratta del rapporto tra l’incidenza di risultati positivi (nei malati rispetto ai non malati), o negativi.

5.RICERCA E SANITA’ PUBBLICA

Elaborazione del documento Piano Nazionale Demenze (Anno 2013-14):

• Ministero della Salute Direzione Prevenzione; Direzione Programmazione • Referenti Regionali • Istituto Superiore di Sanità • Rappresentanti delle tre Associazioni nazionali di pazienti e familiari

Approvato in Conferenza unificata (30 ottobre 2014)

Pubblicato in GU Serie generale n.9 (13 gennaio 2015)

ALLEGATO A. Piano Nazionale Demenze – Strategie per la

promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel settore

delle demenze

E IN ITALIA ?

Gruppi di lavoro per la stesura di documenti da portare in Conferenza Unificata

Documenti di approfondimento su PDTA e SI: attività in corso

Linee di indirizzo Nazionali sui Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali per le demenze

Azione 2.2. PND

Strutturazione, sulla base della specifica programmazione regionale, di questa rete di servizi e funzioni in modo che risponda a precisi criteri di qualità dell'offerta e percorsi di cura condivisi, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: • …. • la condivisione ed implementazione di percorsi di cura / percorsi

diagnostico-terapeutico-assistenziali (PDTA) che assicurano la gestione integrata.

QUALI SONO I PDTA PER LE DEMENZE

Funzione delle linee guida

RICERCA CLINICA

I clinici conducono e pubblicano studi

REVISIONI SISTEMATICHE E LINEE GUIDA

VALUTAZIONE DELLE EVIDENZE

RACCOMANDAZIONI:

- cliniche

- di ricerca

DISSEMINAZIONE E IMPLEMENTAZIONE

IMPATTO DELLE RACCOMANDAZIONI

Le linee guida nell’epidemiologia clinica

CLINICA

Miglioramento dell’appropriatezza delle prestazioni

RICERCA

Produzione di nuovi studi più mirati e di migliore qualità

I quesiti

Sono stati aggiornati 21 quesiti sulla diagnosi e trattamento farmacologico della MP già trattati dal SIGN

Un nuovo quesito diagnostico

Sono stati elaborati 2 nuovi quesiti farmacologici

Sono stati elaborati 5 nuovi quesiti sulla riabilitazione (fisioterapia, logopedia, terapia occupazionale)

Sono stati elaborati 4 nuovi quesiti sulla chirurgia

Un nuovo quesito sulle cellule staminali

sono state consultate le banche dati: Cochrane, Medline,

Embase

è stato utilizzato come range temporale il periodo

gennaio 2008 - dicembre 2011 per i quesiti da aggiornare

e il periodo gennaio 1998 - luglio 2011 per i quesiti nuovi

Panel multidisciplinare

Società scientifiche coinvolte e Associazioni dei familiari e pazienti

FLI

SIGG

AIFI

SINC

AINV

SINFER

DISMOV

SIMG

Parkinson Italia

SITO

AIP

SIN-DBS

AIMN

SIN

SIRN

LIMPE

Federazione italiana logopedisti

Società Italiana di gerontologia e geriatria

Associazione italiana fisioterapisti

Società italiana di neurofisiologia clinica

Associazione italiana per lo studio del sistema neurovegetativo

Società italiana di medicina fisica e riabilitativa

Associazione italiana disordini del movimento e malattia di Parkinson

Società italiana di medicina generale

Confederazione di Associazioni di familiari e pazienti

Società italiana di terapia occupazionale

Associazione italiana parkinsoniani

Gruppo di studio SIN-DBS

Associazione italiana medicina nucleare e imaging molecolare

Società italiana di neurochirurgia

Società italiana di riabilitazione neurologica

Lega Italiana per la lotta contro la malattia di Parkinson,

le sindromi extrapiramidali e le demenze

Numero di persone coinvolte nella LG = 76

LA LINEA GUIDA DELLA SOCIETA’ SCIENTIFICA SULLA DIAGNOSI DI MP

PARKINSON

GENETICA TEST OLFATTIVI

ECOGRAFIA TRANSCRANICA

AGENZIE GOVERNATIVE SOCIETÀ SCIENTIFICHE

METODOLOGIA

• sempre EBM, dichiarata, standardizzata, trasparente, riproducibile, condivisa con altri organismi/agenzie

• non sempre EBM, dichiarata, standardizzata, trasparente, riproducibile, condivisa con altri organismi/agenzie

GRUPPI DI LAVORO (GdL)

• sempre multidisciplinari • molto raramente mono-disciplinari

(es. in caso di documenti focalizzati su temi molto ristretti e specifici)

• non sempre multidisciplinari • spesso mono-disciplinari e/o costituiti

esclusivamente da membri della società scientifica stessa

FINANZIAMENTI • da parti pubbliche • da parti private che determinano

conflitti di interessi di cui è impossibile stabilire entità e natura

CONFLITTI DI INTERESSI (CdI)

• eventuali CdI dei membri del GdL sempre dichiarati e gestiti in ogni fase di elaborazione della LG

• eventuali conflitti di interessi dei membri del GdL non sempre dichiarati e gestiti in ogni fase di elaborazione della LG

Quali sono le differenze?

Approvato

dal Parlamento

Il 17 gennaio 2017

Dal 2011 non

sono stati più

stanziati

finanziamenti per

il SNLG-ISSS

Aducanumab[7]

(BIIB037)

mab human beta-amyloid Alzheimer's disease

Bapineuzumab[22]

mab humanized beta amyloid Alzheimer's disease

Crenezumab[41]

mab humanized 1-40-β-amyloid Alzheimer's disease

Gantenerumab[36]

mab human beta amyloid Alzheimer's disease

Ponezumab[123]

(PF-04360365)

mab humanized human beta-amyloid Alzheimer's disease

Solanezumab[106]

(LY2062430)

mab humanized beta amyloid Alzheimer's disease

Clinical trial in corso sulla demenza – 17 giugno 2016 – n = 217.000

6 studies found for: randomized clinical trial and dementia and BPSD (1% degli RCT)

611 studies found for: randomized clinical trial and dementia

Politica del farmaco in relazione alla rete dei servizi o solo politica del costo del farmaco ?

Maggio 2013 – decisione regolatoria antipsicotici

Dicembre 2013 Decisione regolatoria Inibitori delle colinesterasi

e memantina

6.CONCLUSIONI

Come rispondere ai quesiti

Diagnosi cross-sectional

Prevalenza cross-sectional

Incidenza coorte

Rischio coorte

caso-controllo

Prognosi coorte

Trattamento/Prevenzione sperimentali