Le Malattie Neurologiche nella Donna - socmedchirvic.it · – decremento del potenziale d’azione...
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Donna e Miastenia Gravis
Giacomo MinicuciNeurologia - Ospedale “St Bortolo” - Vicenza
Medicina di GenereLe Malattie Neurologiche nella Donna
Società Medico-Chirurgica Vicentina
Associazione Italiana Donne Medico
• sistema immunitario: funzione di protezione contro gli agenti infettivi
• autoimmunità: reazione del SI contro antigeni del proprio organismo self
• oltre 80 malattie autoimmuni, alcune organo-specifiche altre multi-organo
Malattie autoimmuniimmunità umorale (anticorpi)
immunità cellulo-mediata (linfociti)
agenti infettiviself
• organo linfoide del mediastino che va incontro ad atrofia con l’età
• è necessario per lo sviluppo della tolleranza centrale contro il self
• la tolleranza avviene mediante selezione positiva e negativa di linfociti T
Timo
linfocita T
donne con più malattie autoimmuni per:
• più alti livelli di anticorpi circolanti
• più alti livelli di linfociti T CD4+
• più alta produzione di citochine
Sex bias
estrogeni adrogeni/progesterone
stimolano la risposta immunitaria inibiscono la risposta immunitaria
è un disturbo della giunzione neuromuscolare caratterizzato da:
• presenza di auto-anticorpi contro proteine post-sinaptiche
• esauribilità muscolare: deficit di forza fluttuante aggravato dall’esercizio e migliorato dal riposo
• alta frequenza di associazione con patologia timica
Miastenia Gravis
• potenziale pre-sinaptico
• liberazione di Ach
• apertura degli AChR
• potenziale di placca
• apertura dei canali del Na+
• potenziale d’azione
soglia
Motoneurone
Fibra muscolare
MuSK (chinasi muscolo-specifica): necessaria per la formazioni ed il mantenimento dei cluster di AChR
AChR (recettore dell’acetilcolina)
Nella MG la quantità di ACh rilasciata è normale, ma:
• la diminuzione degli AChR causa minor ampiezza dei potenziali di placca (end-plate-potential)
• durante l’esercizio l’EPP non supera la soglia per generare il potenziale d’azione muscolare
la quantità di ACh rilasciata decresce durante l’esercizio
Patogenesi
• fluttuazioni cliniche, con usuale peggioramento nelle ore serali
• non associati dolore o parestesie o iperCKemia• cuore, intestino e vescica (ma anche utero!) sono preservati
Esauribilità muscolare
peggiora con esercizio recupera con il riposo
• patologie sistemiche o infettive, aumento temperatura corporea
• riduzione dei farmaci (anticolinesterasici o immunosoppressori)
• farmaci che peggiorano la trasmissione neuromuscolare
Cause di esacerbazione
Antibiotici Antiaritmici Antireumatici Anestetici
Aminoglicosidi B-bloccanti Clorochina Procaina
Macrolidi Ca-antagonisti Penicillamina Succinilcolina
Fuorochinolonici Procainamide Litio Benzodiazepine
crisi colinergicaeccesso di AChEI
Zyklon B
deficit assente/sfumato di base si accentua dopo affaticamento
• marcata variabilità del quadro clinico: con il riposo perfino asintomatici!
• i muscoli oculari estrinseci sono quelli più frequentemente colpiti
• nella maggior parte dei casi, entro 3 anni, la MG diviene generalizzata
• deficit di forza distale e prossimale agli arti• deficit assiale (interessamento dei muscoli del collo)• rinolalia, disfagia, difficoltà nella masticazione• crisi miasteniche con insufficienza respiratoria!
Classificazione MGFA
I Miastenia oculare
II Lievea prevalentemente agli arti o assiale
b prevalentemente bulbare
III Moderatoa prevalentemente agli arti o assiale
b prevalentemente bulbare
IV Gravea prevalentemente agli arti o assiale
b prevalentemente bulbare con necessità di SNG
VInsufficienza respiratoria con necessità di intubazione,
eccetto quando impiegata nella routine post-operatoria
Figure. (A) A 61-year-old woman with marked generalized myasthenia gravis, 2 days after plasma exchange treatment, with only minimal spontaneous ptosis at baseline.
Toyka K V Neurology 2006;67:1524-1524
©2006 by Lippincott Williams & Wilkins
Diagnosi differenziale
Patologie centrali
Patologie periferiche
cPEO Steinert Oculofaringea FSHD
• sd Lambert-Eaton
• botulismo
• diabete
• sd Guillain-Barré
• miopatie
• ischemia cerebrale
• aneurismi
• sclerosi multipla
• SLA
Epidemiologia
Prevalenza: 85-125 x milione
Incidenza annuale: 2-4/100000
Due picchi di esordio:
• 20-40 anni (M/F=1:3)
• 60-80 anni (M/F=1.5:1)
Oculare Generalizzata
AChR 50% 85%
MuSK - 7%
SNMG 50% 8%
MG generalizzata da anti-AChR
• 60-70% iperplasia timica
• 10-15% timoma
PATOLOGIA TIMICA
Early-onset Timoma Late-onset
Età di esordio < 50 anni 40-60 anni ≥ 50 anni
M/F 1:3 1:1 1.5:1
Patologia Timica iperplasia timoma AB e B (B2) no
MHC B8 DR3 DQ2 no B7, DR2
anti-titina rari 70-90% > 50%
anti-RyR rari 50-75% 30-40%
MG da anti-AChRanticorpi anti-AChR si ritrovano in:
• 85% dei casi di MG generalizzata
• 50% dei casi di MG oculare
il titolo anticorpale non correla con la gravità dei sintomi, comunque solitamente nei timomi è più alto
MG generalizzata da anti-AChR
• 60-70% iperplasia timica
• 10-15% timoma
PATOLOGIA TIMICA
Iperplasia timica follicolare
iperplasia dello spazio perivascolare con centri germinativi simil-linfonodali
Il timo iperplastico è il probabile sito di immunizzazione:
• l’AChR è presente nelle cellule mioidi
• le cellule epiteliali (TEC) della midollare esprimono mRNA della subunità alfa per l’AChR
• i linfociti timici producono spontaneamente in vitro anticorpi anti-AChR
• la timectomia induce una riduzione degli anticorpi sierici anti-AChR ed un miglioramento clinico
Timomaneoplasia delle cellule epiteliali del timo
con quota di linfociti non neoplastici
timoma B2
• max incidenza: 40-60 anni
• forme cliniche gravi (crisi miasteniche)
• scarsa efficacia clinica della timectomia
• anti-titina e anti-RyR
• Timoma: 10-15% dei casi di MG• MG: 40-50% dei casi di timoma• anti-AChR: ~100% dei casi MG-timoma
istologia nelle forme associate a MG
Miastenia oculare
• i muscoli oculari hanno caratteristiche peculiari
• le forme anti-AChR pos e neg non differiscono
• alcune forme invalidanti ed a lungo decorso
• spesso è richiesta la terapia steroidea
• gli steroidi introdotti precocemente sembrano prevenire la generalizzazione
• associazione con la patologia tiroidea (errore!)
• può essere associata a timoma!
Tensilon: sensibile, ma può dare falsi positivi
RNS-EMG: poco sensibile in sede prossimale agli arti
SF-EMG: alta sensibilità (orbicolare delle palpebre)
Miastenia da anti-MuSK
Caratteristiche cliniche peculiari
• >90% con deficit bulbari
• 1 solo caso di MG oculare
• minori fluttuazioni giornaliere
• descritti casi di MG focale (estensori del collo)
• scarsa risposta alla terapia AChEI e ottima alla P-E
• scarsa sensibilità dei test diagnostici (Tensilon e RNS)
• scarsa associazione con patologia timica (raro timomi!)
~45% dei casi di MG generalizzata AChR-negativa
Miastenia sieronegativa
• sintomatologia clinica per lo più indistinguibile dalla MG tipica
• prevalenza di forme lievi e risposta al trattamento soddisfacente
• può essere presente un’ iperplasia timica follicolare
• alcuni casi possono derivare dalla bassa sensibilità dei differenti test per il dosaggio degli anticorpi anti-AChR
il dosaggio degli anticorpi è il gold-standard se è negativo in
una forma generalizzata, si devono considerare patologie che
entrano in diagnosi differenziale con la MG
6-10% dei casi di MG generalizzata
50% dei casi di MG oculare
Diagnosi• Sintomatologia suggestiva: esauribilità muscolare
• Dosaggio degli anti-AChR e anti-MuSK
• Test al Tensilon: miglioramento dei sintomi dopo iniezione di un farmaco
anticolinesterasico ad azione rapida
• Elettromiografia: disturbo della trasmissione neuromuscolare
– decremento del potenziale d’azione muscolare composto (CMAP) alla stimolazione nervosa
ripetitiva a bassa frequenza (RNS)
– incremento del jitter o blocco della trasmissione allo studio di “singola fibra”
• TAC o RMN torace per escludere una neoplasia timica
• inibiscono la degradazione dell’ACh
• sintomatica, con mantenimento solo nel 20% dei casi
• effetti muscarinici e crisi colinergiche
ANTICOLINESTERASICI
IMMUNOSOPPRESSORI
• inibiscono la proliferazione linfocitaria e la produzione di anticorpi
• Corticosteroidi (prednisone)
• Risparmiatori di steroidi (azatioprina, ciclosporina A, micofenolato)
• Rituximab (anticorpo monoclonale anti-CD20)
Terapia
Dr. Mary Walker
1934
TIMECTOMIA
• Timoma: rimozione della neoplasia
• Iperplasia timica follicolare: rimozione di un possibile sito di auto-sensibilizzazione verso l’AChR e di produzione di auto-anticorpi
• risultati positivi nel 75-85% dei casi da AChR ad esordio precoce (alto indice di remissione vera)
TERAPIA DI FASE ACUTA
• Plasmaferesi: rimozione di anticorpi e citochine
• Immunoglobuline: interferenza con produzione e azione degli anticorpi
Terapia
Miastenia in gravidanza
cellulo-mediate (SM): miglioramento
anticorpali (MG): non varia o peggioramento!
gravidanza switch da Th1 a Th2
• può insorgere/manifestarsi in gravidanza!
• può essere necessaria assistenza respiratoria
• anticolinesterasici, steroidi, IVIG: utilizzabili
• immunosoppressori, plasmaferesi: da evitare!
• forma transitoria dovuta al passaggio di anti-AChR o anti-MuSK
• circa il 15-20% dei figli di madre miastenica
• se la madre è stata timectomizzata, minor probabilità di sviluppo
Miastenia neonatale transitoria• pianto debole
• suzione povera
• diff. respiratoria
• “floppy infant”
risoluzione nei primi mesi di vita
Mutazione genetica Freq
CHRNE (εAChR subunit) 50%
CHRNA1 (αAChR subunit) <1%
CHRNB1 (βAChR subunit) <1%
CHRND (δAChR-subunit) <1%
AGRN encoding agrin rare
CHAT encoding choline O-acetyltransferase 4%
COLQ encoding acetylcholinesterase collagenic tail peptide 10%
DOK7 encoding protein Dok-7 15%
GFPT1 encoding glucosamine--fructose-6-phosphate aminotransferase 1 2%
MUSK encoding muscle, skeletal receptor tyrosine protein kinase rare
RAPSN encoding rapsyn (receptor-associated protein of the synapse) 15%
SCN4A encoding the sodium channel protein type 4 subunit alpha rare
Sindromi miasteniche congenite
Sindromi miasteniche congenite
• sono forme genetiche AD o AR
• sono forme simil-miopatiche
Miastenia neonatale transitoria
Artrogriposi multipla congenita
• sono forme autoimmuni
• artrogriposi: danno permanente