Elena Mazzanti | CV Portfolio 2014

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elena mazzanti

//cv//portfolio//

20 14

Telefono: (+39) 349 2895414

E-mail: elena.mazzanti@gmx.com

Elena Mazzantiarchitetto

Indirizzo: via A. Cecioni 27, Firenze

P. IVA: 06243220487

Curriculum vitae

2011Attestato “Esperto CasaClima junior”frequenza corso base e avanzato CasaClima per progettisti, presso l’Agenzia Fiorentina per l’Energia.

2010Abilitazione all’esercizio della professione di Architetto.

2001-2009Laurea Magistrale in Architetturaconseguita il 3 novembre 2009 presso l’Università degli Studi di Firenze, con tesi di laurea in progettazione ambientale: “Sviluppo urbano sostenibile a Santiago de Chile”, relatore prof. M. Sala; voto 110/110.

2005 - 2006Progetto Erasmus presso ULHT - Universidade Lusófona de Humanidades e Tecnologias, Lisbona.

Formazione

Esperienze professionali

2010 - in corsoCollaborazione con il “Laboratorio Borghi Sostenibili”, per lo studio di modelli progettuali sperimentali per la sostenibilità in edilizia.

2010 - 2011

Urbanistica-Ambiente-Edilizia Privata del Comune di Vaglia (FI); istruttorie di pratiche edilizie ed ambientali.

2009 Tirocinio formativo presso lo studio Marco Sala Associati; collaborazione nella redazione di progetti architettonici in fase di realizzazione e destinati a concorsi, improntati al conseguimento della sostenibilità ambientale dell’architettura.

2003Collaborazione con Cosmostudio, studio di progettazione di interni ed eventi.

Competenze linguisticheIngleseLivello B2. English (ESOL), conseguito presso il Westminster Kingsway College, Londra; voto A.

SpagnoloLivello B1

PortogheseLivello B1

Competenze informatiche

• AutoCAD/DraftSight ottima conoscenza• Adobe Photoshop ottima conoscenza• Adobe InDesign ottima conoscenza• Adobe Illustrator buona conoscenza• Google SketchUp ottima conoscenza• Modo/Blender (render)

conoscenza di base• ottima conoscenza

2011 - in corsoCollaborazione con Studio Stoppioni; progettazione architettonica e direzione lavori per opere pubbliche e

2012 - in corsoConsulenza e collaborazione con studi

e produttivi.

2012

secondo la normativa regionale Toscanafrequenza al corso presso l’Agenzia Fiorentina per l’Energia.

2007 - 2008Workshop “Diagnostica e Recupero Architettonico”, tenuto dalla prof.ssa Nina Avramidou (Università degli Studi di Firenze) presso la chiesa di S.Francesco a Capodistria. Diagnostica e intervento su

Curriculum vitae

2011Attestato “Esperto CasaClima junior”frequenza corso base e avanzato CasaClima per progettisti, presso l’Agenzia Fiorentina per l’Energia.

2010Abilitazione all’esercizio della professione di Architetto.

2001-2009Laurea Magistrale in Architetturaconseguita il 3 novembre 2009 presso l’Università degli Studi di Firenze, con tesi di laurea in progettazione ambientale: “Sviluppo urbano sostenibile a Santiago de Chile”, relatore prof. M. Sala; voto 110/110.

2005 - 2006Progetto Erasmus presso ULHT - Universidade Lusófona de Humanidades e Tecnologias, Lisbona.

Formazione

Esperienze professionali

2010 - in corsoCollaborazione con il “Laboratorio Borghi Sostenibili”, per lo studio di modelli progettuali sperimentali per la sostenibilità in edilizia.

2010 - 2011

Urbanistica-Ambiente-Edilizia Privata del Comune di Vaglia (FI); istruttorie di pratiche edilizie ed ambientali.

2009 Tirocinio formativo presso lo studio Marco Sala Associati; collaborazione nella redazione di progetti architettonici in fase di realizzazione e destinati a concorsi, improntati al conseguimento della sostenibilità ambientale dell’architettura.

2003Collaborazione con Cosmostudio, studio di progettazione di interni ed eventi.

Competenze linguisticheIngleseLivello B2. English (ESOL), conseguito presso il Westminster Kingsway College, Londra; voto A.

SpagnoloLivello B1

PortogheseLivello B1

Competenze informatiche

• AutoCAD/DraftSight ottima conoscenza• Adobe Photoshop ottima conoscenza• Adobe InDesign ottima conoscenza• Adobe Illustrator buona conoscenza• Google SketchUp ottima conoscenza• Modo/Blender (render)

conoscenza di base• ottima conoscenza

2011 - in corsoCollaborazione con Studio Stoppioni; progettazione architettonica e direzione lavori per opere pubbliche e

2012 - in corsoConsulenza e collaborazione con studi

e produttivi.

2012

secondo la normativa regionale Toscanafrequenza al corso presso l’Agenzia Fiorentina per l’Energia.

2007 - 2008Workshop “Diagnostica e Recupero Architettonico”, tenuto dalla prof.ssa Nina Avramidou (Università degli Studi di Firenze) presso la chiesa di S.Francesco a Capodistria. Diagnostica e intervento su

Progetto di recupero - 2014

in collaborazione con arch. Andrea Ilari e arch. Enrico Barducci

Riqualificazione energetica di edificio produttivoBrochure illustrativa del progetto

portierato

uffici

laboratorioopenspace

magazzini

Impiantofotovoltaico

Lucernarischermati per

controlloirraggiamento

solare

Coibentazioneinterna/esternaCoibentazioneinterna/esterna

Infissi con doppio vetro e gas argon

VentilazioneMeccanicaControllata

Accumulo eriuso delle

acque piovane

Ciclo dei rifiutidi produzione

Pompa di calore

Recupero e valorizzazione

della struttura esistente

Impiantoa pannelliradianti

Riqualificazione diedificio produttivo a

Bagno a Ripoli,Firenze

Certificazione CasaClima A

DATI DI PROGETTO

Superficie lorda = 250 mq

Impianto fotovoltaico = 5 Kwp

Sup. pannelli fotovoltaici = 30 mq

Capacità di raccolta serbatoio

acque piovane = 1 mc

Cappotto termico = 12 cm

Trasmittanza infissi = 1,1 W/m2K

La progettazione ha richiesto un

ripensamento della distribuzione, possibile sfruttando l’altezza interna.

E’ stato inoltre necessario lo studio di

soluzioni tecniche e tecnologiche che preservassero la struttura esistente e migliorando le prestazioni energetiche dell’intero edificio.

Un edificio produttivo certificato

Progetto di recupero - 2014

in collaborazione con arch. Andrea Ilari e arch. Enrico Barducci

Riqualificazione energetica di edificio produttivoBrochure illustrativa del progetto

portierato

uffici

laboratorioopenspace

magazzini

Impiantofotovoltaico

Lucernarischermati per

controlloirraggiamento

solare

Coibentazioneinterna/esternaCoibentazioneinterna/esterna

Infissi con doppio vetro e gas argon

VentilazioneMeccanicaControllata

Accumulo eriuso delle

acque piovane

Ciclo dei rifiutidi produzione

Pompa di calore

Recupero e valorizzazione

della struttura esistente

Impiantoa pannelliradianti

Riqualificazione diedificio produttivo a

Bagno a Ripoli,Firenze

Certificazione CasaClima A

DATI DI PROGETTO

Superficie lorda = 250 mq

Impianto fotovoltaico = 5 Kwp

Sup. pannelli fotovoltaici = 30 mq

Capacità di raccolta serbatoio

acque piovane = 1 mc

Cappotto termico = 12 cm

Trasmittanza infissi = 1,1 W/m2K

Interni

Soluzione n.3

Restituzione grafica e progettazione di interni - 2012.2014

Ristrutturazioni di abitazioni privateRealizzazione di brochure illustrative, schemi ed ipotesi progettuali per la progettazione di interni

Interni

3 - appartamento via Matilde Serao 39

Soluzione 3

Restituzione grafica e progettazione di interni - 2012.2014

Ristrutturazioni di abitazioni privateRealizzazione di brochure illustrative, schemi ed ipotesi progettuali per la progettazione di interni

Interni

3 - appartamento via Matilde Serao 39

Soluzione 3

La libreria Agorà si situa all’interno del

nuovo centro civico di Scandicci, progettato da

Richard Rogers.

Oltre al progetto architettonico si è studiata la

comunicazione grafica (logo e insegna) della libreria.

Il logo esprime l’idea della libreria come

luogo di cultura della comunità e di socializzazione, come un elemento chiave della vita

di piazza della città.

agora

una libreria per il nuovo centro di Scandicci...

Una libreria per il nuovo centro cittadino

agora

una libreria per il nuovo centro di Scandicci...

una libreria per il nuovo centro di Scandicci... Progetto- 2011

Allestimento e grafica per la Libreria Agorà di Scandicci

agora

una libreria per il nuovo centro di Scandicci...

una libreria per il nuovo centro di Scandicci... Progetto- 2011

Allestimento e grafica per la Libreria Agorà di Scandicci

Accesso dalla nuova piazza

Accesso dalla nuova piazza

Accesso dal parcheggio

agorà

agora

agorala libreria aperta

la libreria apertaagora

la libreria apertaagora

agora

agora

agora

libreria eventi culturali

Area incontri/presentazioni

Spazi per lettura, relax e socialità

Area per gicoo e invito alla lettura per bambini e ragazzi

la libreria apertaagora

agora

Lo spazio interno

è organizzato con

espositori, aree

lettura, area

gioco-lettura

per l’infanzia

e uno spazio

flessibile in cui, quando necessario, è

possibile organizzare

presentazioni ed altri

eventi culturali.

Non solo lettura

agorà

agora

agorala libreria aperta

la libreria apertaagora

la libreria apertaagora

agora

agora

agora

agoraagoraL’ingresso al settore ragazzi

L’ingresso dal lato parcheggio La vetrina sul lato parcheggio

Interno

La zona centrale Interno

agorà

agora

agorala libreria aperta

la libreria apertaagora

la libreria apertaagora

agora

agora

agora

agoraagoraL’ingresso al settore ragazzi

L’ingresso dal lato parcheggio La vetrina sul lato parcheggio

Interno

La zona centrale Interno

Impaginazione e grafica

delle brochure distribuite

in occasiome dei convegni

del Laboratorio Borghi

Sostenibili

Laboratorio Borghi Sostenibili

in collaborazione con Studio arch. Riccardo Stoppioni

Impaginazione e grafica

delle brochure distribuite

in occasiome dei convegni

del Laboratorio Borghi

Sostenibili

Laboratorio Borghi Sostenibili

in collaborazione con Studio arch. Riccardo Stoppioni

Nella prima fase del Laboratorio sono

stati affrontati progetti sostenibili a scala urbana.

Sono state individuate alcune aree del

territorio toscano, che sono state prese “in prestito” come terreno di prova su cui

sperimentare modelli progettuali, con le quali è stato possibile confrontarsi con situazioni differenti, da cui sono emerse criticità e possibilità peculiari per ogni area.

Il Laboratorio Borghi Sostenibili si inquadra come c a t a l i z z a t o r e itinerante dove si incontrano e si avvicinano le conoscenze, le esperienze

e le problematiche dell’abitare, dove si propone il confronto per una cultura della sostenibilità, passando per gli interlocutori istituzionali e coinvolgendo tutti gli attori del processo di trasformazione di un territorio.

Progetti di studio - 2011

Progetti sperimentali per il Laboratorio Borghi Sostenibili

in collaborazione con Studio arch. Riccardo Stoppioni

Nella prima fase del Laboratorio sono

stati affrontati progetti sostenibili a scala urbana.

Sono state individuate alcune aree del

territorio toscano, che sono state prese “in prestito” come terreno di prova su cui

sperimentare modelli progettuali, con le quali è stato possibile confrontarsi con situazioni differenti, da cui sono emerse criticità e possibilità peculiari per ogni area.

Il Laboratorio Borghi Sostenibili si inquadra come c a t a l i z z a t o r e itinerante dove si incontrano e si avvicinano le conoscenze, le esperienze

e le problematiche dell’abitare, dove si propone il confronto per una cultura della sostenibilità, passando per gli interlocutori istituzionali e coinvolgendo tutti gli attori del processo di trasformazione di un territorio.

Progetti di studio - 2011

Progetti sperimentali per il Laboratorio Borghi Sostenibili

in collaborazione con Studio arch. Riccardo Stoppioni

Si tratta di un’area ancora agricola stretta fra le aree urbane di Bagno a Ripoli e la frazione di Rimaggio. L’obiettivo è proprio

quello di ricucire, con percorsi e aree verdi, i due centri abitati, preservando la vocazione agricola del luogo

mantenendo l’uliveto esistente.

Il progetto prevede la

creazione di un nucleo pedonale compreso fra le residenze, a creare un sistema di piazze e corti che possano essere

usate come spazio di quartiere. Questo è possibile in quanto sia la

circolazione veicolare che i parcheggi sono previsti a margine dell’abitato.

Borgo a QuartoLa seconda area di

studio ha dimensioni minori della prima, si trova sempre a ridosso dell’abitato di Bagno a Ripoli, in un’area a

destinazione agricola ma immediatamente adiacente all’area

urbana.

Il progetto prevede la disposizione degli edifici residenziali

lungo uno spazio

comune: un percorso a priorità perdonale (ma transitabile in auto per l’accesso all’area) lungo

il quale si aprono luoghi per la comunità. Da qua si accede infatti a una

piccola piazza pedonale, con schermature

fotovoltaiche, e agli orti comuni, che si collegano all’intorno

agricolo.

Borgo Centanni

Laboratorio Borghi Sostenibili

La seconda area di studio ha dimensioni

minori della prima, si trova sempre a ridosso dell’abitato di Bagno a Ripoli, in un’area a

destinazione agricola ma immediatamente adiacente all’area

urbana.

Il progetto prevede la disposizione degli edifici residenziali

lungo uno spazio

comune: un percorso a priorità perdonale (ma transitabile in auto per l’accesso all’area) lungo

il quale si aprono luoghi per la comunità. Da qua si accede infatti a una

piccola piazza pedonale, con schermature

fotovoltaiche, e agli orti comuni, che si collegano all’intorno

agricolo.

Borgo Centanni

Laboratorio Borghi Sostenibili

Nell’ultima area di studio si è scelto di intervenire in un

borgo rurale esistente e in condizioni di degrado.

Si prevede il recupero e la riqualificazione energetica degli edifici esistenti e la trasformazione

del fatiscente galoppatoio in uno spazio comune di giardini, orti di vicinato e

produzione energetica.

Borgo La Colombaia

Laboratorio Borghi Sostenibili

Questa area si trova su un pendio abbastanza pronunciato con presenza di terreni argillosi per cui si prevede

recupero ambientale e consolidamento, con interventi di sistemazione della pendice franosa.

Il masterplan di progetto

prevede di sfruttare i terrazzamenti di consolidamento per realizzare spazi pubblici e residenze in relazione alla morfologia del luogo.Gli spazi funzionali sono infatti distribuiti per sfruttare la naturale

pendenza del terreno: i parcheggi, schermati con pensiline fotovoltaiche, sono collocati a valle in prossimità della strada di accesso, così da non essere visibili dalle parti più elevate del borgo.

Borgo Torgaio

Nell’ultima area di studio si è scelto di intervenire in un

borgo rurale esistente e in condizioni di degrado.

Si prevede il recupero e la riqualificazione energetica degli edifici esistenti e la trasformazione

del fatiscente galoppatoio in uno spazio comune di giardini, orti di vicinato e

produzione energetica.

Borgo La Colombaia

Laboratorio Borghi Sostenibili

Questa area si trova su un pendio abbastanza pronunciato con presenza di terreni argillosi per cui si prevede

recupero ambientale e consolidamento, con interventi di sistemazione della pendice franosa.

Il masterplan di progetto

prevede di sfruttare i terrazzamenti di consolidamento per realizzare spazi pubblici e residenze in relazione alla morfologia del luogo.Gli spazi funzionali sono infatti distribuiti per sfruttare la naturale

pendenza del terreno: i parcheggi, schermati con pensiline fotovoltaiche, sono collocati a valle in prossimità della strada di accesso, così da non essere visibili dalle parti più elevate del borgo.

Borgo Torgaio

La Pintana, barrio dell’ultima periferia di Santiago de Chile, è

territorio strategico per lo sviluppo del piano Gran Santiago.

Un centro cittadino sostenibile

nelle funzioni, trasporti, luoghi pubblici e privati, servizi...

L’amministrazione richiedeva la

creazione di un’area residenziale e di un parco

urbano, in grado di caratterizzare il quartiere e di

costituirne un simbolo

del rinnovamento urbano e sociale;

inoltre era prevista la creazione di

una polarità intercomunale, per

contrastare l’immagine di quartiere dormitorio.

Attraverso lo studio dell’esistente si definiscono

le funzioni e le polarità, che si snodano lungo un

grande boulevard pedonale .

Tesi di laurea - 2009

in collaborazione con arch. Alfredo Di Zenzo e arch. Andrea Dolce

Sviluppo urbano sostenibile a Santiago de Chile

(non solo) percorrendo il boulevard...

Sostenibilità ambientale e sociale dello spazio pubblicoSostenibilità ambientale e sociale dello spazio pubblico

agora

Sostenibilità ambientale e sociale dello spazio pubblicoSostenibilità ambientale e sociale dello spazio pubblico

Boulevard e giardini

costituiscono uno spazio pubblico non solo da attraversare per raggiungere altri luoghi ma costituiscono essi stessi luogo della socialità e per la comunità.

I (ri)cicli delle risorse nello spazio urbano sono prendono forma per rendere visibile l’attenzione al riuso.

I 4 elementi diventano totem funzionali ai cicli energetici e spazi di aggregazione e interpretazione ambientale.

Sviluppo urbano sostenibile a Santiago de Chile

agora

Sostenibilità ambientale e sociale dello spazio pubblicoSostenibilità ambientale e sociale dello spazio pubblico

Boulevard e giardini

costituiscono uno spazio pubblico non solo da attraversare per raggiungere altri luoghi ma costituiscono essi stessi luogo della socialità e per la comunità.

I (ri)cicli delle risorse nello spazio urbano sono prendono forma per rendere visibile l’attenzione al riuso.

I 4 elementi diventano totem funzionali ai cicli energetici e spazi di aggregazione e interpretazione ambientale.

Sviluppo urbano sostenibile a Santiago de Chile

agora

Abitare

Sostenibilità sociale.

Le residenze sono organizzate in metrature, tipologie e tecnologie diverse, per favorire la presenza

di abitanti di diverse condizioni sociali.

Ogni tipologia

incorpora aspetti “rurali” al suo interno, che diventano spazi comunitari e identitari del luogo.

Si è scelto di affiancare alle residenze altre funzioni compatibili: commercio, servizi ed educazione, favorendo così

l’uso promiscuo che contrasti con l’attuale quartiere dormitorio.

Sono state sperimentate tre diverse

tecnologie, per le tre tipologie presenti. Tutte le abitazioni presentano

alti livelli di efficienza energetica,

Blocco cassero in legno

Sostenibilità ambientale.

Tipologia a torre

guadagno solare passivo e riclo dell’acqua.

Ogni alloggio è dotato di spazio esterno privato e comunitario.

Acciaio e pannelli a secco Pannelli in legno x-lamTipologia in linea Tipologia a schiera

Sviluppo urbano sostenibile a Santiago de Chile

guadagno solare passivo e riclo dell’acqua.

Ogni alloggio è dotato di spazio esterno privato e comunitario.

Acciaio e pannelli a secco Pannelli in legno x-lamTipologia in linea Tipologia a schiera

Sviluppo urbano sostenibile a Santiago de Chile

Asilo nidoIl concept parte dall’analisi delle aree funzionali, assemblate come blocchi gioco.

L’esposizione verso nord delle aule,

i camini di ventilazione, le schermature

solari e la tecnologia dell’involucro consentono un

elevato grado di comfort interno.

Tesi di laurea - 2009

Asilo nido a La Pintana, Santiago de Chile

Asilo nidoIl concept parte dall’analisi delle aree funzionali, assemblate come blocchi gioco.

L’esposizione verso nord delle aule,

i camini di ventilazione, le schermature

solari e la tecnologia dell’involucro consentono un

elevato grado di comfort interno.

Tesi di laurea - 2009

Asilo nido a La Pintana, Santiago de Chile

Proposta progettuale per un’area residenziale a Iquitos, città

dell’Amazzonia peruviana.

Il luogo ha condizionato fortemente il

progetto: gli edifici sono infatti studiati

per evitare il surriscaldamento degli ambienti, sia attraverso l’orientamento

e la morfologia che con l’adozione di

strategie bioclimatiche finalizzate

al raffrescamento passivo.

Laboratorio di Sintesi - 2009in collaborazione con arch. Camilla FrangioniVivere a Iquitos

Progettazione sostenibile in clima tropicale

Proposta progettuale per un’area residenziale a Iquitos, città

dell’Amazzonia peruviana.

Il luogo ha condizionato fortemente il

progetto: gli edifici sono infatti studiati

per evitare il surriscaldamento degli ambienti, sia attraverso l’orientamento

e la morfologia che con l’adozione di

strategie bioclimatiche finalizzate

al raffrescamento passivo.

Laboratorio di Sintesi - 2009in collaborazione con arch. Camilla FrangioniVivere a Iquitos

Progettazione sostenibile in clima tropicale

I materiali utilizzati per la

realizzazione della struttura e

dell’involucro sono esclusivamente di

provenienza locale ed ecocompatibili:

bambù, legno e fibre naturali per

l’isolamento.

La tecnologia scelta, anche per i

nodi strutturali, rende possibile

l’autocostruzione degli edifici.

Tecnologia

sotiuqI a ereviV

Realizzazione di alcune

viste della sala di lettura

Aye Simon, progettata da

Richard Meyer all’interno

del Guggenheim Museum di

New York.

La prima parte del lavoro

consiste nell’analisi e

l’uso del software di modellazione render Modo.

Corso di Modellazione 2009

Restituzione grafica della Sala di lettura Aye Simon

Modo

Nella seconda parte del

corso si sono studiate e

sviluppate le impostazioni di

renderizzazione, realizzando le viste della Sala di lettura

all’interno del Guggenheim Museum di New York.

Render