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ANIE Federazione | comunicazione istituzionale

comunicazione ��

grafica �editoria ��

17

i settori industriali dell’Elettrotecnica e dell’Elettronica in Italia

16

2.2 Cresce il fatturato, l’export corre solo per l’elettrotecnica

lSulla base dei preconsuntivi disponibili, l’industria elettrotecnica ed elettronica italiana ha chiu-

so il 2007 con una crescita del fatturato del 5,7 per cento (a valori correnti). La variazione ri-

sulta lievemente inferiore per l’aggregato in termini reali, vale a dire depurando la tendenza

rilevata dell’effetto prezzi (+3,4 per cento).

Il ritmo di crescita si mostra sostanzialmente allineato per i due macro comparti (+6,3 per cen-

to l’elettrotecnica; +4,9 per cento l’elettronica). Nel disaggregato, i tassi di crescita più signi-

ficativi in area elettrotecnica hanno interessato l’Energia, su tutta la filiera AT-MT-BT, l’Illumi-

notecnica (+10,2 per cento), i Cavi (+9,5 per cento). L’Automazione e gli Apparati e sistemi

per comunicazioni hanno guidato l’espansione del volume d’affari nell’elettronica.

Osservatorio congiunturale

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

2005

2000

2005

2000

PMI Grandi aziende

INDUSTRIAMANIFATTURIERA

INDUSTRIAELETTROTECNICAED ELETTRONICA

Fig. 2.6: Esportazioni italiane per dimensione aziendaledistribuzione % delle esportazioni in valore per classe di impresa

Fonte: elaborazioni ANIE su dati ICE-ISTAT

(a): L’elaborazione non include, per indisponibilità di statistiche congiunturali ISTAT di diretto riferimento, i comparti Risto-razione collettiva e Sicurezza ed automazione edifici. Ove disponibili, per questi comparti si forniscono stime ANIE.

(b): Motori, generatori e trasformatori elettrici(c): Apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità(d): Non è inclusa la fabbricazione di componenti per illuminazione(e): Apparecchiature per il controllo dei processi industrialiFonte: elaborazioni ANIE su dati ISTAT

COMPARTIPRODUZIONEINDUSTRIALE(volumi)

FATTURATO ESPORTAZIONI

Energia - MGT (b) -3,9 8,7 14,5

Energia - DCE (c) 0,2 12,7 8,9

Trasporti ferroviari/ Materiale rotabile -1,8 -21,8 56,9

Ascensori e scale mobili 7,7 6,8 11,4

Ristorazione collettiva n.d. n.d. n.d.

Illuminazione (d) -5,8 10,2 10,2

Cavi -1,8 9,5 12,1

Pile e accumulatori elettrici -10,4 4,7 8,5

Apparecchi domestici -5,0 3,8 -0,4

Elettrotecnica -3,1 6,3 8,2

Componenti elettronici -14,8 -3,2 -10,8

Automazione - CPI (e) n.d. 11,2 n.d.

Strumentazione di misura -5,3 3,3 4,4

Sicurezza ed automazione edifici n.d. 5,7 n.d.

Apparati e sistemi per comunicazioni -11,8 8,4 -6,1

Informatica -26,5 5,1 -1,4

Elettronica di consumo -11,3 -7,3 -17,2

Elettronica -11,3 4,9 -5,4

Totale -6,8 5,7 3,0

Industria manifatturiera -0,3 5,8 8,0

Tab. 2.2: Preconsuntivi dell'industria Elettrotecnica ed Elettronica in Italia (a)variazione % 2007/2006

ANIE, AssociazioneNazionale Imprese Elettricheed Elettroniche, è un clientedi Puntografica dal 1993.Dopo un primo intervento acarattere esecutivo sullelinee di identità tracciate daBob Norda, Puntograficariceve l’incarico diaggiornare l’immagine, apartire dagli strumenti dicomunicazione finanziaria.Gli elementi studiati perquesto ambito sono statiprogressivamente applicatianche agli altri strumenti dicomunicazione istituzionale.

In dettaglio:• concept creativi• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneistituzionale.

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ANIE Federazione | comunicazione istituzionale

In sedici anni dicollaborazione, Puntograficaha seguito per ANIEFederazione diversi progettiseguendoli dalla creazioneall’esecuzione finale, tra iquali:- brochure;- cartelline;- inviti;- leaflet;- guide;- osservatori, ecc…

In dettaglio:• concept creativi• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneistituzionale.

puntografica.

AssoAutomazioneAssociazione ItalianaAutomazione e Misura

Italian Automation and Measurement Association

AssoAutomazione - Associazione Italiana Automazione e Misura attra-verso i suoi Gruppi rappresenta, supporta e tutela gli interessi delleAziende operanti nei seguenti comparti merceologici:

� Azionamenti Elettrici� Gruppi Statici di Continuità� HMI (Interfaccia Uomo-Macchina) e Software� PLC (Controllori Logici Programmabili) e I/O (Ingresso/Uscita) Distribuiti� Rilevamento, Misura e Analisi (Encoder, RF-ID, Safety, Sistemi di Visione)� Telecontrollo e Supervisione Reti� Telematica applicata a Traffico e Trasporti

Aderiscono all’Associazione oltre 80 Aziende che rappresentano un set-tore che in Italia presenta un fatturato aggregato di circa 4 miliardi di euro.

AssoAutomazione è una delle 11 Associazioni di settore di ANIE - Fede-razione Nazionale delle Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche, aderentea Confindustria.ANIE annovera 800 Aziende associate che rappresentano un settore chein Italia registra un fatturato aggregato pari a 62 miliardi di euro e 28 mi-liardi di euro di esportazioni.

AssoAutomazione è membro di CEMEP (European Committee of Manu-factures of Electrical Machines and Power Electronics) e partecipa diret-tamente alle attività dei suoi Working Group.

Oltre alle funzioni di rappresentanza proprie di una Associazione nazionale di settore, AssoAutomazione, in sinergia conla Federazione ANIE, promuove la crescita del comparto con un’offerta di servizi qualificati ed adeguati alle specificheesigenze delle Aziende, con particolare riguardo alle seguenti tematiche:

Normativa Ambientale: analisi delle tematiche prioritarie in materia ambientale ed intervento a sostegno delle po-sizioni comuni del settore;

Normativa Tecnica: monitoraggio e partecipazione all’attività di definizione della normativa, attraverso la collabora-zione con i principali Enti di competenza (CEI, IMQ);

Supporto Legale: supporto specialistico per l’interpretazione della legislazione;

Comunicazione: promozione di studi, pubblicazioni ed eventi di specifico interesse del settore;

Studi Economici: evoluzione dei segmenti di mercato di riferimento e analisi dei trend settoriali attraverso la raccoltae l’elaborazione di dati statistici e la collaborazione con enti esterni;

Sviluppo del mercato ed Internazionalizzazione: accrescimento della visibilità del settore in ambito internazionalee costante attenzione all’evoluzione dei mercati in un contesto sempre più globalizzato e in continua trasformazione.

AssoAutomazione fornisce, inoltre, agevolazioni sulle tariffe di abbonamento ai servizi di Formazione, Business Infor-mation ed Editoria di settore, offerti da ANIE Servizi Integrati.

L’Associazione persegue i se-guenti obiettivi:

� favorire la competitività delleimprese secondo regole tra-sparenti e contribuire all’evo-luzione e alla crescita deimercati di riferimento;

� sostenere il ruolo della PiccolaMedia Impresa in ambito na-zionale ed internazionale;

� incentivare la ricerca e l’inno-vazione quale fattore indi-spensabile allo sviluppo delSistema Paese;

� promuovere la visibilità delsettore nel più ampio conte-sto economico, facendosi por-tavoce delle esigenze dei Socied implementando sinergiecon gli operatori della filiera.

Associazione

Servizi ai Soci

Obiettivi

AssoAutomazione - the Italian Automation and Measurement Associa-tion through its Groups represents, supports and protects the Enterprisesworking in the following sectors:

� Variable Speed Driver� Uninterruptible Power Supply� HMI (Human Machine Interface) & Software� PLC (Programmable Logic Controller) & Distributed I/O (Input/Output)� Instrumentation (Encoder, RF-ID, Safety, Vision Systems)� Supervision Systems for Public Utility Networks� Intelligent Transport Systems

The Association takes in above 80 associated Enterprises that representa sector of about ¤ 4 billion in total national turnover.

AssoAutomazione is one of the 11 Associations of ANIE - Federation of theElectrotechnical and Electronic Companies in Italy. ANIE acts for 800 mem-ber Companies that represent a sector of about ¤ 62 billion in total nationalturnover and ¤ 28 billion in exportations.

AssoAutomazione is member of CEMEP (European Committee of Manu-factures of Electrical Machines and Power Electronics), taking directly partin its Working Groups.

The Association, in collaboration with ANIE Federation, promotes the growth of the compartment offering constantlyadjourned services such as:

Environmental Legislation: analysis of the prior themes in environmental subject and support of the common posi-tions of the sector;

Technical Legislation: monitoring and sharing of the activity for the definition of the technical legislation, in collabo-ration with the main Italian regulation bodies (CEI, IMQ);

Legal Support: specialistic legal support for the interpretation of the legislation;

Communication: promotion of studies, publications and events of specific interest;

Economic Studies: evolution of the market and sectorial trends through collection and elaboration of statistical dataand the collaboration with external institutes;

Development of the market and Internationalization: growth of the sector’s visibility on international field andtrue attention to the evolution of the markets in a context more and more globalized and in constant transforma-tion.

AssoAutomazione also supplies facilitation on the cost of subscriptions for Formation, Business Information and secto-rial Publishing Services, offered from ANIE Servizi Integrati.

The Association pursues the fol-lowing objectives:

� to favour the competitivenessof the Companies according totransparent rules and to con-tribute to the evolution andthe growth of the markets;

� to support the role of theSmall and Medium Enter-prises nation-wide and at in-ternational level;

� to stimulate the R&D and theinnovation as an essentialfactor for the development ofthe Country;

� to promote the visibility ofthe sector in the widest eco-nomic context, making itselfspokesman of the demandsof the members and imple-menting synergywith the ope-rators of the chain.

Association

Services

Objectives

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i settori industriali dell’Elettrotecnica e dell’Elettronica in Italia

16

2.2 Cresce il fatturato, l’export corre solo per l’elettrotecnica

lSulla base dei preconsuntivi disponibili, l’industria elettrotecnica ed elettronica italiana ha chiu-

so il 2007 con una crescita del fatturato del 5,7 per cento (a valori correnti). La variazione ri-

sulta lievemente inferiore per l’aggregato in termini reali, vale a dire depurando la tendenza

rilevata dell’effetto prezzi (+3,4 per cento).

Il ritmo di crescita si mostra sostanzialmente allineato per i due macro comparti (+6,3 per cen-

to l’elettrotecnica; +4,9 per cento l’elettronica). Nel disaggregato, i tassi di crescita più signi-

ficativi in area elettrotecnica hanno interessato l’Energia, su tutta la filiera AT-MT-BT, l’Illumi-

notecnica (+10,2 per cento), i Cavi (+9,5 per cento). L’Automazione e gli Apparati e sistemi

per comunicazioni hanno guidato l’espansione del volume d’affari nell’elettronica.

Osservatorio congiunturale

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

2005

2000

2005

2000

PMI Grandi aziende

INDUSTRIAMANIFATTURIERA

INDUSTRIAELETTROTECNICAED ELETTRONICA

Fig. 2.6: Esportazioni italiane per dimensione aziendaledistribuzione % delle esportazioni in valore per classe di impresa

Fonte: elaborazioni ANIE su dati ICE-ISTAT

(a): L’elaborazione non include, per indisponibilità di statistiche congiunturali ISTAT di diretto riferimento, i comparti Risto-razione collettiva e Sicurezza ed automazione edifici. Ove disponibili, per questi comparti si forniscono stime ANIE.

(b): Motori, generatori e trasformatori elettrici(c): Apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità(d): Non è inclusa la fabbricazione di componenti per illuminazione(e): Apparecchiature per il controllo dei processi industrialiFonte: elaborazioni ANIE su dati ISTAT

COMPARTIPRODUZIONEINDUSTRIALE(volumi)

FATTURATO ESPORTAZIONI

Energia - MGT (b) -3,9 8,7 14,5

Energia - DCE (c) 0,2 12,7 8,9

Trasporti ferroviari/ Materiale rotabile -1,8 -21,8 56,9

Ascensori e scale mobili 7,7 6,8 11,4

Ristorazione collettiva n.d. n.d. n.d.

Illuminazione (d) -5,8 10,2 10,2

Cavi -1,8 9,5 12,1

Pile e accumulatori elettrici -10,4 4,7 8,5

Apparecchi domestici -5,0 3,8 -0,4

Elettrotecnica -3,1 6,3 8,2

Componenti elettronici -14,8 -3,2 -10,8

Automazione - CPI (e) n.d. 11,2 n.d.

Strumentazione di misura -5,3 3,3 4,4

Sicurezza ed automazione edifici n.d. 5,7 n.d.

Apparati e sistemi per comunicazioni -11,8 8,4 -6,1

Informatica -26,5 5,1 -1,4

Elettronica di consumo -11,3 -7,3 -17,2

Elettronica -11,3 4,9 -5,4

Totale -6,8 5,7 3,0

Industria manifatturiera -0,3 5,8 8,0

Tab. 2.2: Preconsuntivi dell'industria Elettrotecnica ed Elettronica in Italia (a)variazione % 2007/2006

Osservatorio congiunturalei settori industriali dell’Elettrotecnica e dell’Elettronica in Italia

Risultati quadrimestraliTerzo 2007 - Primo 2008

comunicazione ��grafica �

editoria ��

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Aroplast | comunicazione istituzionale

Nel 2005 Aeroplast affida aPuntografica il restylingdella propria identità visiva,a partire dal marchio, e lariprogettazione deglistrumenti di comunicazioneaziendale. I contenutivengono riorganizzati inun’ottica di semplificazionee di maggiore leggibilità,anche grazie all’introduzionedi un sistema di brochure eraccoglitore ad anellicontenente schede mobili.

In dettaglio:• restyling della corporateidentity

• concept creativi• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneistituzionale.

puntografica.

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A R O P L A S T

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Artenergy Publishing | magazine “Casaenergia”

L’editore affida aPuntografica l’incarico diimpaginare la rivistadedicata all'energia per lacasa, al comfort e alrisparmio energetico.

In dettaglio:• progettazione eimpaginazione di prodottieditoriali

• photo editing evoluto.

puntografica.

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Fidital | comunicazione istituzionale

Progettazione dell’immaginecoordinata e realizzazionedei principali strumenti dicomunicazione istituzionaledella società di consulenzafinanziaria, nata nel 2006. La strategia dicomunicazione enfatizza ilvalore della trasparenza edella correttezza dei rapportiprofessionali.

In dettaglio:• strategia di comunicazione• studio della corporateidentity

• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneistituzionale.

puntografica.

comunicazione �grafica �

editoria �

revisione e organizzazione aziendale

revisione e organizzazione aziendale

revisione e organizzazione aziendale

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Gamma Chimica | comunicazione istituzionale

Nel 2008 Gamma Chimicaaffida a Puntografica ilrestyling degli strumenti dicomunicazione aziendale(brochure, catalogo prodotti,cartellina). Per supportare lanuova veste grafica vienerealizzato un serviziofotografico ad hoc presso lasede e il magazzinodell’azienda. I contenutivengono riorganizzati inun’ottica di semplificazione,pulizia e di maggioreleggibilità.

In dettaglio:• restyling della corporateidentity

• concept creativi• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneistituzionale.

puntografica.

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Giorgio Armani | brochure cosmetici per viso

Ad inizio 2009 TipolitoMaggioni ha incaricatoPuntografica di curarel’aspetto grafico dellabrochure “design per il viso”.La brochure raccoglie iprodotti cosmetici per il visodi Giorgio Armani ed èdestinata al punto vendita.

In dettaglio:• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneistituzionale.

puntografica.

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Giorgio Armani | book formazione make-up

A fine 2008 abbiamo curatoper conto di TipolitoMaggioni la realizzazionegrafica di un bookformazione sul tema delmake-up.

In dettaglio:• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneistituzionale.

puntografica.

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Hoepli | manuale “I Funghi”

Hoepli affida a Puntograficala progettazione e larealizzazione delle pagineinterne, in formato discheda, di un manualeportatile, dedicato agliamanti dei funghi. L’intervento soddisfa irequisiti di praticità richiesti:ogni scheda presentaun’organizzazione visiva deicontenuti chiara e ricorrentecon immagini efficaci deisingoli esemplari. Il manualeviene scandito in sezioni,che corrispondono alle variecategorie, con un sistema ditacche colorate, ben visibilisul taglio.

In dettaglio:• studio di information design• progettazione eimpaginazione di prodottieditoriali.

puntografica.

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editoria �

CAPPELLO: 4÷15 cm. Mediamente carnoso, globoso, poi campanulato ma appianato alcentro. Cuticola dissociata in squame bruno fuligginose su fondo biancastro, debordantesull’orlo che spesso ha evidenti resti del velo parziale. Disco più grigio fuligginoso.

LAMELLE: rosa pallido, rosa vivace, fino a bruno nerastro. Libere, fitte ed esili, con il filo ste-rile più pallido. Sporata bruno carico; spore piccole ed ellissoidali 4,5÷5,5x3÷3,5 µm.

GAMBO: cilindrico, slanciato, a base ricurva, ingrossata e munita di un bulbillo. Superficiesericea bianca, vira al giallo se manipolata. Anello bianco, supero, nella pagina inferioremostra una zona denticolata, ingiallisce al tocco per poi imbrunire.

CARNE: bianca e tenera nel cappello, più fibrosa nel gambo. La base del gambo, se taglia-ta o sfregata, vira rapidamente al giallo cromo carico; il fenomeno è di breve durata, masi ripete dopo una nuova sollecitazione. Emana odore sgradevole di fenolo o inchiostro,più intenso alla base del gambo.

HABITAT: si rinviene in estate e autunno, su terreni umidi e ricchi di fogliame marcescen-te, a quote non elevate, anche nei parchi e giardini cittadini.

TOSSICO. Causa intossicazioni a carattere gastrointestinale. Caratteri distintivi sono il rapido in-giallimento della cuticola del cappello e della base del gambo se sfregati o tagliati e l’odore di fe-nolo della carne alla base del gambo.

Nome Agaricus praeclaresquamosus Freeman

Sinonimi Agaricus placomyces - Agaricus meleagris - Psalliota meleagris

Famiglia: Agaricaceae

213

Nome Agaricus macrosporus (Möll.: Schäeff.) Pilat

Sinonimi Agaricus albertii - Agaricus urinascens Nomi volgari Prataiolo - Turino

CAPPELLO: 8÷20 cm, eccezionalmente fino a 30 cm. Carnoso, compatto e robusto. Da glo-boso emisferico a campanulato e convesso-piano, spesso con parte centrale appiattita.Cuticola bianco sporco, giallino, cammello, ocra sbiadito. Superficie fioccosa squamosaconcolore al resto del cappello, più scura in esemplari maturi. Orlo sfrangiato per la presen-za di residui del velo parziale.

LAMELLE: grigiastre in esemplari giovani, poi rosa rossastre fino a bruno nerastro, violacee.Libere, strette, non spesse, intercalate da numerose lamellule. Filo sterile pallido. Sporatabruno nerastra; spore lisce ed ellittiche, 10÷13x6÷7 µm.

GAMBO: tozzo e robusto, corto, leggermente radicante, in esemplari giovani anche un po’ ven-tricoso. Bianco, evidentemente fioccoso squamoso, con squamette bianche o gialline. Anellosupero, bianco, molto ampio, fioccoso nella parte esterna.

CARNE: bianca, spessa e consistente, leggermente rosata alla sezione. Odore gradevole dianice negli esemplari giovani e freschi, successivamente di ammoniaca o paglia bagnata efermentata. Sapore gradevole di mandorla.

HABITAT: cresce in estate ed autunno, nei prati erbosi e pascoli di alta montagna, in moltiesemplari disposti in cerchi o file.

COMMESTIBILE. Specie ricercata per la consistenza e il gusto gradevole. Si presta ad essere cottosulla griglia. Caratteristico per le dimensioni e per le fioccosità del gambo e dell’anello.

Famiglia: Agaricaceae

212

ASCOCARPO: molto caratteristico, il cappello è formato da un lembo ondulato e lobato,ripiegato su se stesso in maniera irregolare e confusa, ma atta ad esporre all’esterno lasuperficie imeniale. Prima con i margini aderenti al gambo, poi liberi e rivolti verso l’alto.Di consistenza carnoso-ceracea. Colore bianco crema, grigio o nocciola, più pallido nellasuperficie interna. Aschi cilindrici contenenti otto spore lisce, bianche in massa, di formaellittica,16÷20x11÷12 µm.

GAMBO: cilindrico, a base allargata, percorso da profondi solchi e costolature variamenteanastomizzate. Interno lacunoso, bianco o con tonalità gialline. Può raggiungere anche finoa 15 cm di altezza.

CARNE: biancastra, ceracea e fragile ma consistente. Odore e sapore non apprezzabili.

HABITAT: fruttifica in autunno, a volte anche in primavera ed estate, nelle radure dei boschidi latifoglie e conifere, lungo i sentieri, soprattutto su suoli sabbiosi.

COMMESTIBILE DOPO PROLUNGATA COTTURA. Recenti studi hanno rivelato la presenzadi gyromitrina e di dimetilidrazina, sostanza potenzialmente cancerogena. Se ne sconsiglia pertan-to l’utilizzo in cucina.

Nome Helvella crispa (Scop.: Fr.) Fr.

Nomi volgari Orecchia di lepre - Caplet - Oricina

Famiglia: Helvellaceae

325

Nome Gyromitra gigas (Krombh.) Cooke

Sinonimi Discina gigas Nomi volgari

ASCOCARPO: stipitato e pileato, internamente cavo sia nel cappello che nel gambo. Lamitra è rotondeggiante, irregolare, spesso oblunga, con circonvoluzioni arrotondate emeno numerose che in G. esculenta, può misurare anche 15 cm di diametro. Viscida atempo umido. Colore bruno ocraceo con tonalità oliva-nerastre. La superficie interna dellamitra è chiara, biancastra o debolmente ocra. L’imenoforo è nella superficie esterna dellamitra. Aschi cilindrici-claviformi contenenti ciascuno otto spore ialine, reticolate o fine-mente verrucose, ellissoidali, con due apicoli uno per estremo dell’ellisse, 28÷34x 9÷15 µm,più grandi che in G. esculenta.

GAMBO: robusto, cilindrico, alto quanto la larghezza della mitra sul cui bordo è attaccato.Ruvido, scabroso ed irregolarmente costolato, di colore bianco o grigiastro. Cavo.

CARNE: cartilaginea, spessa, ma anche facilmente fratturabile, biancastra. Debole odore difarina bagnata o spermatico. Sapore gradevole.

HABITAT: specie primaverile, cresce nelle radure dei boschi di conifere, spesso in vicinan-za di tronchi e ceppaie.

TOSSICA. Si rimanda alle note di G. esculenta. Alcuni autori hanno trasferito questa specie nelgenere Discina per le sue spore decorate ed apicolate. Si è preferito mantenere l’attribuzione algenere Gyromitra, per i caratteri macroscopici simili a quelli di altre specie appartenenti a questogenere. Specie simili: G. esculenta, con circonvoluzioni più sinuose sulla mitra, gambo più slancia-to, taglia minore, spore lisce e più piccole.

Famiglia: Helvellaceae

324

CAPPELLO: 4÷8 cm, inizialmente emisferico, poi campanulato-convesso, umbone appenapronunciato. Margine piegato verso il basso ed appendicolato. Cuticola fibrillosa, squamu-losa, colore da beige a brunastro con fondo ocra; con l’età tende al rossastro.

LAMELLE: da attenuato annesse a smarginate, spesse, abbastanza spaziate, intercalate danumerose lamellule. Colore da biancastro ocra a bruno rosato, margine più chiaro e irrego-lare. Sporata tabacco; spore ellissoidali, amigdaliformi, lisce, a volte con parete spessa,10÷13x6÷7,5 µm.

GAMBO: cilindrico e slanciato, spesso allargato al piede e ricurvo, superficie peloso-fibril-losa, con apice striato e pruinoso. Colore da beige chiaro a tabacco, arrossante al toccosoprattutto verso il piede.

CARNE: biancastra, vira a contatto con l’aria al rosa-rossastro alla base del gambo. Odoreforte, non gradevole, simile a pelle di salame, sapore mite.

HABITAT: rinvenibile in estate e autunno, nei boschi di latifoglia, più raramente sottoconifere, su terreni argillosi.

TOSSICO. Inocybe piuttosto grande, una delle poche che si può riconoscere fin dal momento del-la raccolta, per l’odore caratteristico e per l’arrossamento della carne. Specie simili: Inocybe pirio-dora, che ha odore di pere mature; I. cervicolor, che ha odore di barba di mais e non ha toni ros-sastri, I. pisciodora, che ha odore sgradevole di pesce.

Nome Inocybe bongardii (Wienmann) Quélet

Sinonimi Nomi volgari

Famiglia: Cortinariaceae

189

Nome Cortinarius violaceus (L.: Fr.) Fries

Sinonimi Nomi volgari

CAPPELLO: 4÷15 cm, globoso o leggermente conico, poi convesso ed appianato, in generecon largo umbone. Margine a lungo involuto ed eccedente. Cuticola opaca e decisamenteruvida, feltrata, squamulosa. Colore da viola intenso a viola cupo, bluastro.

LAMELLE: spaziate, adnato-decorrenti per un dentino, degli stessi colori del cappello, assu-me tonalità ruggine con la maturazione delle spore. Filo più chiaro. Sporata ruggine; sporefinemente verrucose, ellissoidali subovali, 11÷13x7÷8,5 µm.

GAMBO: slanciato, cilindrico o clavato. Da pieno a cavo. Superficie asciutta. Colore di fondouguale a quello del cappello, con fibrille più scure. A volte decorato da residui della cortinaviolacea. Alla base si notano filamenti miceliari di colore viola.

CARNE: viola chiaro, a contatto con l’aria tende a schiarire al biancastro. Ha odore carat-teristico di legno di cedro o cuoio fresco, definibile anche come odore di trucioli di mati-ta. Il sapore è dolciastro.

HABITAT: in estate e in autunno in montagna, preferisce i boschi di conifere, anche mistia faggio o altre latifoglie.

COMMESTIBILE. Scarso pregio. Non invitano al consumo il colore viola intenso e l’odore che locaratterizzano. In letteratura sono descritte due varietà, considerate da alcuni autori specie autonome:C. violaceus var. violaceus, legata alle latifoglie e C. violaceus var. hercynicus, legata alle aghifoglie.

Famiglia: Cortinariaceae

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BASIDIOCARPO: ramificato, coralloide. Alto da 7 a 20 cm. Base allungata di colore bian-co. Rami con biforcazione ad andamento curvilineo, con sella ad U, numerosi, allungatie di forma cilindrica, con superficie pruinosa e rugosa, di colore rosa-salmone, rosa-ocra-ceo, immutabili. Le estremità apicali dei rami sono giallo cromo, giallo-limone, più omeno appuntite.

IMENOFORO: la superficie fertile è sui rami, specialmente nella parte alta, come nelle altreramarie. Sporata crema-giallastro; spore verrucose, di forma cilindrico-ellittica, 10÷14x5÷6 µm.

CARNE: soda nel tronco, fragile nei rami, bianca, debolmente rosata alla frattura; odoregrato, sapore dapprima dolce poi amaro, soprattutto nei rami.

HABITAT: cresce dall’estate all’autunno, predilige i boschi di latifoglie, in particolare casta-gno e faggio. Più raramente in boschi di conifere o misti.

TOSSICA. Ha una forte azione lassativa. Ha sempre tre colori: bianco sul tronco basale, rosa sal-mone nelle ramificazioni, giallo limone sugli apici. Caratteristica anche la forma a U delle selle del-le ramificazioni. I colori, da giovane, la differenziano bene dalla Ramaria botrytis che è commesti-bile. Con la maturazione i colori delle due specie tendono a diventare simili, rendendone difficilela separazione.

Nome Ramaria formosa (Pers.: Fr.) Quélet

Sinonimi Clavaria formosa Nomi volgari

Famiglia: Clavariaceae

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Nome Ramaria botrytis (Pers.: Fr.) Ricken

Sinonimi Clavaria botrytis Nomi volgari Manina - Ditola

BASIDIOCARPO: da giovane con base carnosa, massiccia e rami poco sviluppati, poi assu-me la forma coralloide, che può arrivare fino a 10÷15 cm di diametro. Dalla base bianca-stra si originano numerose ramificazioni biforcate, anch’esse di colore biancastro, con gliapici rosso vinoso. Tutto il carpoforo diventa ocra invecchiando.

IMENOFORO: si sviluppa sulla superficie liscia delle ramificazioni per buona metà della lorolunghezza. La sporata è di colore ocra poco carico; le spore sono solcate longitudinalmen-te e di forma subcilindrica-ellittica abbastanza allungata, 13÷15,5x4÷6,5 µm.

CARNE: compatta ma fragile, bianca. Odore e sapore non particolari, comunque gradevoli.

HABITAT: fruttifica dall’estate all’autunno, nei boschi di latifoglie, sporadicamente anchenei boschi di conifere.

COMMESTIBILE. Forse la migliore tra le ramarie commestibili. Di facile identificazione per lacolorazione vinata degli apici delle ramificazioni. Specie simile: R. formosa, che ha la base attenua-ta e meno tozza e il corpo fruttifero di tre colori: bianco sul tronco soprattutto alla base, rosa-sal-mone sulle ramificazioni, giallo cromo sugli apici. Tutte le specie di ramaria, da adulte prendonocolorazioni ocra diventando poco riconoscibili.

Famiglia: Clavariaceae

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J.Group | collana “La grande biblioteca di informatica”

J.Group nel 2005 lancia inedicola una nuova collana dilibri “La grande biblioteca diinformatica”. Affida aPuntografica lo studio dellogo, della veste grafica dellacopertina e delle pagineinterne e gli strumenti dicomunicazione per il puntovendita.L’intervento esecutivo èsulle copertine di tutti inumeri della collana e sullepagine interne di molti diessi.

In dettaglio:• studio di identità di collana• concept creativi• progettazione eimpaginazione di prodottieditoriali.

puntografica.

comunicazione �grafica �

editoria ��

questa finestra è possibile modificare tutte le proprietà dei paragrafi, in parti-colare l’allineamento, la distanza tra le righe di testo, la distanza dei rientri ela distanza tra i paragrafi. Il riquadro di anteprima collocato nella parte inferiore della scheda di opzionimostra in tempo reale il risultato ottenuto applicando le modifiche seleziona-te all’interno della finestra.

Il righello e le tabulazioniTra i numerosi strumenti utili integrati nella finestra di lavoro principale diWord 2003 spicca il righello, dispositivo virtuale collocato esattamente sot-to l’ultima barra degli strumenti; il controllo può essere visualizzato e nasco-sto mediante il comando Visualizza>Righello. Con i suoi piccoli cursori scor-revoli è possibile impostare manualmente il rientro prima riga, il rientro spor-gente, il rientro sinistro, il rientro destro e le tre tabulazioni (sinistra, centra-ta e destra). Per regolare un rientro è sufficiente spostare il cursore intermittente sul para-grafo che si desidera modificare e poi trascinare verso sinistra oppure verso de-stra l’apposito cursore posto sul righello.

25

Formattare il testo

24

Figura 2.11La finestra di dialogo che regolale proprietà del paragrafo.

Figura 2.12Il righello permette di impostaree modificare i rientri del testo.

Il rientro sinistro può essere regolato anche mediante i pulsantiRiduci rientro e Aumenta rientro che si trovano sulla barra Format ta -zione; questi comandi spostano il paragrafo al punto di tabulazione suc-cessivo (se ne esiste uno) oppure rientrano il testo di una misura equi-valente alla lunghezza di un carattere standard.

NOTA

Un paragrafo è un frammento di testo che termina con un caratterenascosto di ritorno a capo. In pratica, ogni volta che preme il tasto IN-VIO, l’utente crea un nuovo paragrafo.

NOTA

Come modificare l’interlineaAttraverso il pulsante Interlinea è possibile impostare la distanza tra le righe ditesto del documento. In base alle impostazioni predefinite, l’applicazione ap-plica a ogni coppia di righe un’interlinea pari a 1,0. Per modificare l’imposta-zione è sufficiente portare il cursore intermittente all’interno del paragrafo chesi desidera modificare oppure selezionare con il mouse una serie di righe di te-sto, fare clic sull’icona triangolare associata allo strumento Interlinea posto sul-la barra Formattazione e selezionare il valore desiderato.Il menu a tendina contiene un’opzione, chiamata Altro, che permette di acce-dere rapidamente alla finestra di dialogo Paragrafo. Attraverso le opzioni di

1 3 4 5 6 7 8 9 10 11 122

5. selezionare il comando Strumenti > Transizioni video per visualizzare nel riqua-dro centrale le transizioni predefinite supportate dal programma. Trascinarel’icona di una transizione nella traccia Transizione, sotto due clip adiacenti;

6. trascinare le estremità del rettangolo che rappresenta la transizione perdefinirne la durata;

7. per applicare effetti speciali che modificano l’aspetto delle clip, seleziona-re il comando Strumenti > Effetti video e trascinare l’icona che rappresen-ta un effetto dal riquadro centrale alla clip di destinazione;

8. premere il pulsante Riproduci che si trova sotto il riquadro di anteprima perverificare il risultato finale;

9. salvare il progetto selezionando il comando File > Salva progetto. Infine,per esportare il filmato finale ottenuto montando i vari spezzoni, selezio-nare File > Salva filmato, scegliere la qualità del video, assegnare un tito-lo, aggiungere una breve descrizione e premere il pulsante OK.

95

trasferire i filmati dalla videocamera al disco rigido del computer ma anche permontare file video e audio acquisiti in tempo reale o già salvati su disco.Per importare risorse già salvate su disco è sufficiente selezionare il comandoFile > Importa nelle raccolte, esplorare le cartelle del disco, selezionare i file de-siderati (audio, video e immagini) e premere il pulsante Importa. I filmati cat-turati o importati appaiono nell’area centrale della finestra di lavoro principa-le. Per visualizzare nel riquadro di destra l’anteprima di uno spezzone, si facciaclic sull’icona che rappresenta la risorsa video.

Come procedereNon è poi così difficile costruire un nuovo filmato basato sulle risorse importa-te nel programma. I passaggi principali sono descritti di seguito:1. trascinare nel riquadro inferiore l’icona che rappresenta la prima risorsa;2. fare clic sulla clip inserita nella traccia Video e trascinare i margini per rego-

larne la durata;3. aggiungere alla sequenza le altre risorse video, regolando di volta in volta

la loro durata. 4. se necessario, trascinare nella traccia Audio/Musica i file utilizzati come

colonna sonora o commenti audio;

Immagini, suoni e filmati

94

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Figura 6.18La finestra principale di WindowsMovie Maker, il programma checonsente di montare i filmati.

Figura 6.19Le risorse devono essere montatenelle tracce poste nella parte inferioredella finestra.

Figura 6.20Sono disponibili numerose transizionied effetti speciali.

Per visualizzare la traccia audio delle clip video e la traccia specialeutilizzata per aggiungere le transizioni, fare clic sul pulsante + posto ac-canto al nome della traccia Video.

NOTA

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J.Group | magazine “PC pratico”

L’editore affida aPuntografica il restyling delmagazine e della testata, inlinea con i nuovi gusti degliutenti di prodotti informatici.I requisiti sono una graficapiù amichevole e unariorganizzazione delle pagineinterne in rubriche condiversi livelli di lettura. Perfacilitare l’utilizzo deiprogrammi, si propone,infine, un percorso di letturastep by step.

In dettaglio:• concept creativi• studio di information design• progettazione eimpaginazione di prodottieditoriali

• photo editing evoluto.

puntografica.

80 PC PRATICO l DICEMBRE www.jgroup.it

IL MIO PCIL MIO PC

R icordate il film Ritorno al futuro? Ebbene ancheWindows XP è in grado di tornare non proprio alfuturo, ma certamente a un passato più sicuro e

confortevole. Se siete nei guai perché avete modificato lasua configurazione, o perché lo ha fatto l’installazione diqualche programma, Windows può tornareautomaticamente alle condizioni precedenti grazie a unasua risorsa chiamata Ripristino configurazione di Sistema, pergli amici solo Ripristino di Sistema.

L’utilità Ripristino di Sistema, in pratica, non fa altro che‘fotografare’ e memorizzare periodicamente lo statocorrente di Windows, con tutte le sue moltepliciimpostazioni. Alcune di queste ‘istantanee’ sonoeffettuate automaticamente, per esempio dopoun’interruzione del sistema o quando si installa un nuovoprogramma. Altre possono essere forzate manualmente,per esempio prima di effettuare degli aggiornamentihardware.Se Windows non dovesse più funzionare correttamente, ilRipristino di Sistema può farvi risparmiare un sacco ditempo e lavoro. A patto, naturalmente, che Windows siavvii, se necessario anche in modalità provvisoria. Tutto ciòche si deve fare è avviare l’utility e ripristinare una dellecondizioni memorizzate in precedenza, quando ancoraWindows non dava alcun problema. Il Ripristino di Sistemapuò comunque risultare utile anche al di fuori di ogniemergenza, per esempio se si sono effettuate dellemodifiche e non si sa più come annullarle.

Punti fermiIl numero di Punti di Ripristino è teoricamente illimitato.L’unica condizione è che non si superi la quantità di spaziosu hard disk destinata a questa risorsa: se dovesse

PARTI QUICOSA SERVE

> Windows XP o Me

COSA IMPARI> Come funziona il

Ripristino di Sistema> Creare un Punto di

Ripristino> Riportare Windows a una

condizione in cuifunzionava

DIFFICOLTA’

TEMPO10

MINUTI

accadere, Windows comincerebbe a cancellare i punti diripristino iniziando dai più vecchi, lasciando comunqueintatti quelli più recenti. Lo spazio su hard disk per i puntidi ripristino può essere modificato bicliccando sull’iconaSistema presente all’interno del Pannello di Controllo.Cliccando poi sulla linguetta Ripristino Configurazione diSistema, basterà agire sul pulsante Impostazioni e farescorrere il cursore orizzontale presente nella finestrasuccessiva. Spostandolo verso sinistra si libererà più spazioper le altre applicazioni, ma non dimenticate che questo sitradurrà in un minor numero di punti di ripristinodisponibili.Il Ripristino di Sistema agisce solo su registri e file disistema, senza intaccare la cartella Documenti, imessaggi di posta elettronica e qualunque altrodocumento abbiate creato dopo la data del punto diripristino. Potete dunque stare tranquilli, ma, proprio perquesta caratteristica, non pensate di utilizzare ilRipristino di Sistema per tornare alla precedente versionedi un testo, un’immagine, o qualunque altro tipo didocumento.

Avete “perso il controllo” e non riuscite a rimettere a posto le cose?Niente paura, Windows può fare marcia indietro e tornare alla normalità.DD oo mm ee nn ii cc oo PP aa vv oo nn ee

Se il ritorno a un certo punto di ripristino sirivelasse un errore, si può attivare di nuovo Start >Programmi > Accessori > Utilità di Sistema >Ripristino configurazione di Sistema, scegliereRipristina uno stato precedente del computer ecercare un altro punto di ripristino. Sempre che lospazio su hard disk consenta la memorizzazione dipiù punti di ritorno alle precedenti configurazioni.

Idea!

2 PC PRATICO l DICEMBRE www.jgroup.it

I MIEI FILEI MIEI FILE

P rovate a presentare dati statistici organizzati incomplicate formule e tabelle e vedrete gli occhi dichi vi ascolta schizzare fuori dalle orbite. Esiste un

modo di far comprendere i vostri calcoli senza indurre uncoma reversibile ad amici e colleghi. Se mostrate loro ungrafico chiaro e ben concepito, anche loro saranno in gradodi comprenderei I fatti al primo sguardo. Per fortuna anchel’insieme più complicato di dati può essere trasformato inun semplice grafico – tutto quello che vi serve è un fogliodi calcolo e un poco di aiuto da questo progetto.

Diagrammi per tuttiGeneralmente, i diagrammi sono per i matematici e iragionieri. L’utente medio desidera qualcosa che si possacapire rapidamente senza dovere ricorrere a un calcolatore.Un grafico ad alto impatto visivo può dare un senso a tuttiquei numeri e riconduce la logica alla sua forma piùsemplice. I diagrammi possono ora essere generati oimportati in quasi tutti i programmi da ufficio, dai fogli di

calcolo più costosi come Excel agli applicativi più economicie standard quali Paint di Microsoft. Ci sono tipi differenti didiagrammi, naturalmente, ciascuno adatto a visualizzaretipi specifici di dati – OpenOffice ne contiene più di unadozzina. Ma la maggior parte della gente tende a usaresempre un solo tipo tra i cinque tipi principali esistenti.

Informazioni aggiuntiveQuando state inserendo il vostro diagramma dovetedecidere se includere una Legenda, ovvero una finestrellache contiene i nomi delle variabili e che spiega a che cosa siriferiscono tutte le linee e barre. È determinato solitamentedal contesto e dal tipo di dati da visualizzare. Se inserite ilvostro diagramma in un documento di Word, puòrichiedere una breve spiegazione. Tuttavia nel nostroprogetto, il foglio elettronico ci dice già tutto ciò chedobbiamo sapere. Probabilmente è già chiaro a tutti, maminori saranno le informazioni che visualizzate in undiagramma e più pulito sarà il risultato finale.

Avete speso un’infinità di tempo con i diagrammi senza peraltro otteneregrandi risultati? Ecco qualche utile suggerimento per renderli più accessibili.NN ii cc oo ll ee tt tt aa GG hh ii rr oo nn ii

LO TROVI SUL CD

PARTI QUICOSA SERVE

> Windows 98, Me o XP > OpenOffice

(www.openoffice.org)

COSA IMPARI> Come creare semplici

diagrammi conOpenOffice Calc

> Quali tipi di diagrammiutilizzare per i diversi tipidi dati

DIFFICOLTA’

TEMPO20

MINUTI

OpenOffice Calc e Microsoft Excel possono creare, partendo dai dati, diagrammi che poi possono essere esportati einseriti in altre applicazioni come ad esempio Word. Per farlo è sufficiente creare un diagramma, selezionarlo,copiarlo e incollarlo nella posizione desiderata del documento Word.

Idea!

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DICEMBREl PC PRATICO

I MIEI FILEI MIEI FILE

CREARE UN DIAGRAMMA IN CALCCREARE UN DIAGRAMMA IN CALC

Una volta aperto il foglio di calcolo, creare un diagramma è semplice

>5Il vostro diagramma adesso può essere spostato o

ridimensionato. Osservate il diagramma e provate a fare dei

cambiamenti su uno dei valori, vi accorgerete che la graficazione si

adatta al cambiamento che avete apportato al dato.

>6Doppio clic sul diagramma e apparirà il menu dell’oggetto, il

che vi permetterà di cambiare virtualmente qualsiasi cosa

del suo aspetto, potrete variare il colore e lo spessore di una linea,

aggiungere etichette descrittive, scegliere il carattere delle scritte.

>3Appare la finestra di Formattazione automatica diagramma

dove è già selezionato l’insieme di celle di partenza,

premete Avanti. Per dati semplici come questi scegliamo un

diagramma a Linee. Potete scegliere una variante del diagramma e

se includere una Legenda o terminare premendo Crea.

>4Vi vengono presentate molte opzioni per personalizzare il

diagramma, inclusa la possibilità di visualizzare la griglia

sull’asse x o y. Deselezionate sia la casellina Asse X, sia Asse Y così da

rendere il diagramma più pulito e premete Avanti per dare un titolo

oppure Crea per terminare.

>1Lanciate Calc, il foglio elettronico di OpenOffice, e inserite I

dati di entrate e uscite mensili come mostrato in figura.

Inserite i nomi dei mesi nelle celle da A3 ad A14 e poi scrivete la

formula =C3-D3 nella cella E3. Copiate la cella E3 e incollatela nelle

celle sottostanti, da E4 a E14 per replicare la formula sulle altre linee.

>2Ora abbiamo un foglio di calcolo di base in cui teniamo

traccia delle entrate e delle uscite nei vari mesi dell’anno.

Sottraendo le colonne C e D abbiamo sott’occhio i risparmi o le

perdite nella colonna E. Selezioniamo tutte le celle che ci interessano

e dal menu Inserisci scegliamo Diagramma.

I passi per creare

diagrammi in Calc e in

Excel sono

sostanzialmente i

medesimi, fatta salva

qualche possibilità in

più presente in Excel.

Entrambi però offrono

la possibilità di

disegnare anche grafici

tridimensionali; questi

sono in genere nascosti

nella finestra di

formattazione

automatica del

diagramma quando

all’inizio si sceglie il

tipo di diagramma,

basta far scorrere verso

il basso la barra

laterale e si scoprono i

diagrammi in 3D.

Attenzione però: questi

diagrammi sono molto

belli ma spesso anche

meno comprensibili

quindi non abusatene!

E poi?

comunicazione ��grafica �

editoria ��

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Novartis | comunicazione istituzionale

La casa farmaceutica affidaa Puntografica laprogettazione eimpaginazione delle suemonografie sui temi dellaresponsabilità esostenibilità sociale,accanto ad altri strumenti dicomunicazione.

In dettaglio:• progettazione eimpaginazione di prodottieditoriali

• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneistituzionale.

puntografica.

comunicazione ��grafica �

editoria ��

Page 14: portfolio · portfolio comunicazione • grafica • editoria. ANIEFederazione | comunicazione istituzionale comunicazione ...

Novartis | newsletter “Prim@ry” e “Sottorete”

Novartis si è rivolta aPuntografica per realizzaredue newsletter rivolte aipropri informatori medicoscientifici.Questo strumentoimpostato sul formato A3,tiene in collegamento i variIMS con i rispettiviresponsabili di area permotivare e incentivare laloro azione. La grafica pulitaben si addice all’aziendacommittente.

In dettaglio:• concept creativi• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneaziendale.

puntografica.

comunicazione ��grafica ��

editoria ��

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Studio Pirola Pennuto Zei & Associati | comunicazione istituzionale

Lo studio ha commissionatoa Puntografica larealizzazione di alcunistampati che supportasserogli eventi progettati.

In dettaglio:• concept creativi• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneistituzionale.

puntografica.

comunicazione �grafica �

editoria ��

Page 16: portfolio · portfolio comunicazione • grafica • editoria. ANIEFederazione | comunicazione istituzionale comunicazione ...

Saes getters | comunicazione istituzionale

Saes getters si affida aPuntografica per comunicarela propria identità,inizialmente ricorrendo allinguaggio della pubblicità.Nascono i “soggetti naturali”,che raccontano attraverso itesti e le parole i contenutifisici del vuoto e del freddotipici del mondo Saes.Segue l’incarico per ilridisegno dell’identità visiva,dal marchio, alla modulisticaai principali strumenti dicomunicazione istituzionalee di prodotto.

In dettaglio:• concept creativi• ricerche iconografiche• progettazione edesecuzione paginepubblicitarie

• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneistituzionale.

puntografica.

comunicazione �grafica �

editoria ��

Page 17: portfolio · portfolio comunicazione • grafica • editoria. ANIEFederazione | comunicazione istituzionale comunicazione ...

Sinclair | comunicazione istituzionale

Sinclair commissiona aPuntografica la realizzazionedel proprio catalogo prodottidermatologici, chiedendouna organizzazione deicontenuti, unasemplificazione nellaconsultazione ed unarappresentazione graficachiara e immediata.

In dettaglio:• concept creativi• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneaziendale.

puntografica.

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Tecniche nuove | collane “Missing manual” e “i manuali”

Puntografica riceve l’incaricodi progettare le copertinedelle collane di divulgazioneinformatica ”Missingmanual” e “I manuali”.Per i primi, il requisitorichiesto è l’individuazione diun animale, la cui immaginepossa essere declinata suivari volumi. Si propone ildolcissimo e svelto lemure,amichevole guida nellagiungla dei linguaggiinformatici.

In dettaglio:• concept creativi• ricerche iconografiche• progettazione eimpaginazione di prodottieditoriali.

puntografica.

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M I S S I N G M A N U A L

La buona notizia: Mac OS X 10.5 “

Leopard,” presenta 300 nuov

e fun-

zionalità e alcune di esse sono davvero spettacolari. La cattiva noti-

zia: Apple anche questa volta non fornisce a corredo un manuale di

riferimento. Ma a chi importa? David Pogue è tornato, con lo humor e la compe-

tenza che hanno fatto di questo manuale il più importante libro su Mac per sei

anni consecutivi. In questa ed

izione rinnovata e ampliata, David in

segna come un

Mac possa cantare, danzare e mettersi a testa

in giù.

Missing manual: il manuale che ora c’è!

DAVID POGUE è l’articolista su temi informatici del New York Times, vincitore di un Emmy Award come cor-

rispondente per CBS News e creatore della serie Missing manual.

Nuove tecnologie. Back-up

automatici con

Time Machine. Controllo da remoto con

Condivisioneschermo. Anteprima istanta-

nea dei documenti con Visua

lizzazione rapi-

da. Schermi virtuali multipli con Spaces.

Tutto ciò che Apple ha introdottoè presen-

te nelle pagine di questo libro.

Software a corredo. Questo volume spie-

ga tutti i 50 programmi forniti con Mac OS

X, da Safari a Mail, da iChat a

Automator, da

Anteprima a TextEdit.

Scorciatoie. Questo è probab

ilmente il libro

più ricco di suggerimenti e trucchi mai scrit-

to: ogni pagina contiene sorprese non do-

cumentate su ogni aspetto di Mac OS X.

Utilizzo avanzato. C’èdi tutto: sicur

ezza,

reti, macro di Automator, condivisione file

con Windows, perfino un’attenta esplora-

zione del motore Unix di Mac OS X.

€ 59,90

L’apprendimento risulta più semplice quan-

do le informazioni sono fornite in modo

chiaro, completo e attraente, ma la maggior

parte dei manuali di informatica sono aridi

come cataloghi e noiosi come una coda in

banca. Per questo motivo ho creato la serie

Missing manual. Questivolumi sono diver-

tenti, piacevoli da leggere e senza peli sull

a

lingua, pronti adire quando un

a caratteristi-

ca è inutile o non funziona be

ne e sono rea-

lizzati da autori esperti.

Mac OSXLeopard

David Pogue

M I S S I N G M A N U A L

MACOSX

Leopard

David

Pogue

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Whirlpool Italia | newsletter “in Cassinetta”

Whirlpool ha sede in Italia aCassinetta, in provincia diVarese.Come strumento dicomunicazione internapubblica una newsletter informato A3, “In Cassinetta”.Per svecchiare l’immagine eristudiare l’organizzazionevisiva dei contenuti si affidaa Puntografica. Il risultato èun vero e proprio tabloid, daltaglio al tempo stessoamichevole e istituzionale.

In dettaglio:• concept creativi• progettazione eimpaginazione di strumentidi comunicazioneaziendale.

puntografica.

comunicazione ��grafica �

editoria ��

Page 20: portfolio · portfolio comunicazione • grafica • editoria. ANIEFederazione | comunicazione istituzionale comunicazione ...

via ardigò, 17 - 20133 milano[t] 0270006561 - [f] 0271094423

via cimitero, 25 - 26010 pianengo (cr)[t] 0373227516

[w] www.puntograficastudio.it[@] [email protected]

puntografica.

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