Post on 01-May-2015
Dott. Carlo MaggioCardiologo e
DirettoreCentro Medico Salus
Projectwww.salusproject.it
Rivoli, Torino
Sindrome clinica complessa causata da una cardiopatia strutturale o
funzionale che crea un ostacolo nel riempimento o
svuotamento ventricolare
Sintomi e segni principalidispnea, astenia e ritenzione idrica che determina congestione polmonare ed edema periferico
ACC/AHA Guidelines for the Evaluation and Managementof Chronic Heart Failure in the Adult: Executive Summary
Scompenso cardiaco:Scompenso cardiaco:definizionedefinizione
Diagnosi dello scompenso cardiaco
The very essence of cardiovascular medicine is the recognition of early heart failure
Sir Thomas Lewis, 1933
1881-1945
SOPRAVVIVENZA A CINQUE ANNI(16224 uomini e 14842 donne, 65-74 anni)
Infarto miocardico 73 %Tumore della vescica 50 %Tumore della mammella 42 %Tumore del colon 37 %Scompenso cardiaco 25 %Tumore del polmone 5 %
Stewart S. Eur J Heart Fail 2001; 3 : 315
Incidenza annuale di scompenso cardiaco(per 1000 persone)
Framingam Heart Study, JACC 1993
0
5
10
15
20
25
30
30-39 40-49 50-59 60-69 70-79 80-89
Uomini Donne
years
•Da 1 a 5 casi per 1000 soggetti/anno•40 casi per 1000/soggetti anno nei >75 anni
Classificazione NYHAClasse I: Nessuna limitazione all’attività fisica. L’attività fisica
ordinaria non causa astenia, palpitazioni o dispnea
Classe II: Lieve limitazione dell’attività fisica. L’attività fisica ordinaria causa astenia, palpitazioni o dispnea.
Classe III: Marcata limitazione dell’attività fisica. Non sono presenti sintomi a riposo ma l’attività fisica inferiore a quella ordinaria causa astenia, palpitazioni o dispnea
Classe IV: Sintomi a riposo. L’attività fisica incrementa il discomfort.
FE ventricolo sx e morte cardiaca improvvisa
0
1
2
3
4
5
6
7
8
0-30% 31-40% 41-50% >50%
Gorgels PMA. European Heart Journal. 2003;24:1204-1209.
FE
% M
ort
e c
ard
iac
a im
pro
vv
isa 7.5%
5.1%
2.8%
1.4%
Reduced left ventricular ejection fraction (LVEF) remains the single most important risk factor for overall mortality and sudden cardiac death1
Increased risk is measurable at ejection fractions above 30%, but an ejection fraction ≤ 30% is the single most powerful independent predictor for SCD2
1 Task Force on Sudden Cardiac Death of the European Society of Cardiology. Eur Heart J, 2001;22:1374-1450.
2 Myerburg RJ, In Braunwald E, Zipes DP, Libby P, Heart Disease, A textbook of Cardiovascular Medicine. 6th ed. Philadelphia: W.B. Saunders, Co. 2001: 895.
Relationship of SCD and Left Ventricular Dysfunction
Implantable Cardioverter Defibrillators (ICDs)
Impianto ICD
ICD: sempre più impianti
Josephson, M. Circulation 2004; 109:2685-2691
Prevenzione morte cardiaca improvvisa e ICD
Prevenzione secondaria:Sopravvissuti ad arresto cardiaco
(FV-TV senza polso)Episodi sostenuti di TV in
presenza di cardiopatia strutturalePrevenzione primaria
Cardiopatia a rischio di arresto cardiaco
SCD-HeFT Inclusion CriteriaSymptomatic CHF (NYHA Class II and III)
due to ischemic or non-ischemic dilated cardiomyopathy
LVEF ≤ 35%≥ 18 years of age; no upper age limitationCHF ≥ 3 monthsOn optimal medical therapy for ≥ 3 months
Appropriate dose of ACE-IBeta blocker, if tolerated
Bardy GH. N Engl J Med. 2005;352:225-237.
SCD-HeFT Mortality Rate Overall Results
Months of Follow-Up
Mo
rtal
ity
Rat
e
483624120
Amiodarone
PlaceboICD
0.4
0.3
0.2
0.1
0.0
60
No. at RiskAmiodarone 845 772 715 484 280 97Placebo 847 797 724 505 304 89ICD 829 778 733 501 304 103
Hazard Ratio (97.5% Cl) P-ValueAmiodarone vs. Placebo 1.06 (0.86-1.30) 0.53ICD vs. Placebo 0.77 (0.62-0.96) 0.007
Bardy GH. N Engl J Med. 2005;352:225-237.
SCD-HeFT Overall Mortality Results
Hazard Ratio (97.5% CI)
P-Value
Amiodarone vs. Placebo
1.06 (0.86-1.30) 0.53
ICD vs. Placebo 0.77 (0.62-0.96) 0.007ICDs reduce
mortality by 23%
Bardy GH. N Engl J Med. 2005;352:225-237.
Symptomatic CHF and ICDACC/AHA Indications Rec. ESC Indications Rec.
Secondary prevention (Cardiac Arrest Survivors or patients having poorly tolerated SVT) with reduced LVEF
IA Secondary prevention (Cardiac Arrest Survivors or patients having SVT, which is either poorly tolerated or associated with reduced LVEF)
IA
Ischemic (> 40 days after MI) and non-ischemic patients on optimal medical tx with:
• LVEF 30%
• NYHA II-III
• >1 year of life-expectation
IA (IHD)
IB (non-IHD)
“Reasonable, where appropriate” in selected ischemic (> 40 days after MI) or non-ischemic patients on optimal background Tx with:
• LVEF < 30-35%
• Symptoms of HF
IA
Ischemic and non-ischemic patients on optimal medical tx with:
• LVEF between 30 and 35%
• NYHA II-III
• >1 year of life-expectation
IIa
M. Lunati (Chairman)M.G. Bongiorni, G. Boriani, R. Cappato, D. Corrado,
A. Curnis, M Di Biase, S Favale, L PadelettiR. Pedretti, A. Proclemer, R. RicciM. Santini, P. Spirito, G. Vergara
Giornale Italiano di Aritmologia e Cardiostimolazione, vol. 8, Dicembre 2005, N. 4, 1-57
ICD in prevenzione ICD in prevenzione secondariasecondaria
Pazienti con
1. Arresto Cardiaco Resuscitato (ACR) dovuto a Fibrillazione Ventricolare (FV) o Tachicardia Ventricolare (TV) non dovuti a cause contingenti, o reversibili, ma potenzialmente recidivanti (Livello di evidenza A)
2. Tachicardia Ventricolare Sostenuta in presenza di cardiopatia strutturale (Livello di evidenza B)
3. Sincope di origine non determinata in soggetto con inducibilità allo studio elettrofisiologico di TV ad alto impatto emodinamico o di FV (Livello di evidenza B)
4. Sincope ricorrente di origine non determinata in soggetto con cardiopatia strutturale ed inducibilità di TV sostenuta allo studio elettrofisiologico (Livello di evidenza C)
5. Sincope di origine non determinata in soggetto con cardiopatia strutturale e FE depressa (≤35%) (Livello di evidenza C)
Classe I
ICD in prevenzione ICD in prevenzione secondariasecondaria
Pazienti con
1. Arresto Cardiaco Resuscitato (ACR) dovuto a Fibrillazione Ventricolare (FV) o Tachicardia Ventricolare (TV), dovuto a cause contingenti e/o reversibili, ma non efficacemente eliminabili o potenzialmente recidivanti (Livello di evidenza C)
2. Tachicardia Ventricolare (TV) sostenuta in assenza di cardiopatia strutturale, se non trattabile con altri mezzi (Livello di evidenza C)
3. Sincope di origine non determinata in soggetto con cardiopatia strutturale e FE moderatamente depressa (35-40%) (Livello di evidenza C)
Classe II
ICD in prevenzione ICD in prevenzione primariaprimaria
Classe I
Pazienti con
• LVEF 30%• post-IMA (almeno 40 giorni dall’IMA e 3 mesi
da rivascolarizzazione) • NYHA II-III • terapia medica ottimizzata
(livello evidenza A)
Cardiomiopatia ischemica
Classe I
Pazienti con
• LVEF 40%• post-IMA • TV non sostenuta• TV sostenute inducibili al SEF
(livello evidenza B)
ICD in prevenzione ICD in prevenzione primariaprimaria
Classe II
Pazienti con
• LVEF tra 31 e 35%• post-IMA (almeno 40 giorni dall’IMA e 3 mesi da
rivascolarizzazione) • NYHA II-III • terapia medica ottimizzata
(livello evidenza B)
Cardiomiopatia ischemica
Classe II
Pazienti con
• LVEF 30%• post-IMA (almeno 40 giorni dall’IMA e 3 mesi da
rivascolarizzazione)• NYHA I • terapia medica ottimizzata
(livello evidenza C)
ICD in prevenzione ICD in prevenzione primariaprimaria
Classe I
Pazienti con
• LVEF 30% (disfunzione VS persistente > 6-9 mesi
dall’ esordio clinico)• NYHA II-III • terapia medica ottimizzata
(livello evidenza B)
Cardiomiopatia dilatativa non ischemica
Classe II
Pazienti con
• LVEF tra 31 e 35% (disfunzione VS persistente > 6-9
mesi dall’ esordio clinico)• NYHA II-III • terapia medica ottimizzata
(livello evidenza B)
Anziano fragileetà avanzata, patologie multiple, frequentemente disabili, problematiche di tipo socio-
economico.
rischio elevato di rapido deterioramento della salute e dello stato funzionale
elevato consumo di risorse
nello SC la fragilità modula gli effetti della cardiopatia sulla prognosi
Linee Guida della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria sulla Valutazione Multidimensionale nell’anziano fragile (www.sigg.it).
PTCA e anziani (>85 aa) in Spagna
Cardiac Resynchronization in elderlyCardiac Resynchronization in elderly InSync/InSync ICD Italian Registries
BaseLine Follow-Up
0
10
20
30
40
50
<80 years >=80 years <80 years >=80 years
%
2710 2810
3511 3712
Improvement of Ejection Fraction
Baseline vs Follow-up in both groups
P<0.05
Informazioni sull’ICDAccurata descrizione dei
Rischi e benefici Analizzare il punto di vista
del paziente sulle procedure, dispositivi e rischio di morte, valutando gli obiettivi della terapia.
Discutere anche sull’opzione della disattivazione del dispositivo
ICD e qualità di vitaIndiscutibile aumento della
sopravvivenza nei casi selezionati
Incremento di ansia e depressione con l’aumentare della frequenza di shock
Sears S Pacing Clin Electro 2000:23;939, Groeneveld P Am J Cardio 2006;198:1409-1415
Alcuni pazienti presentano problemi psichiatrici severi dopo aver ricevuto shock appropriati
Bourke J Heart 1997;78:581
HIGH-TECH HIGH-TOUCHAND
ICD telecardiologia e fattore umano
Dott. Carlo MaggioCardiologo e
DirettoreCentro Medico Salus
Projectwww.salusproject.it
Rivoli, Torino
Dott. Carlo MaggioCardiologo e
DirettoreCentro Medico Salus
Projectwww.salusproject.it
Rivoli, Torino