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Donato Speroni - Ifg Urbino 2008 - 2009
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Famiglie, imprese, mercati
Everything should be made as simple as possible, but not simpler
Albert Einstein
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Quando nasce l’impresa…
FAMIGLIE IMPRESELAVORO
BENI E SERVIZI
RETRIBUZIONI
ACQUISTI
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SCHEMA DI SISTEMA ECONOMICO
FAMIGLIE IMPRESELAVORO
BENI E SERVIZIFAMIGLIE IMPRESELAVORO
BENI E SERVIZI
RETRIBUZIONI
SPESA PER ACQUISTI
STATO
B&S
BENI E SERVIZI
IMPOSTE E TASSE IMPOSTE E
TASSE
SISTEMA BANCARIO
PRESTITIRISPARMIO
PAGAMENTICON L’ESTERO
EXPORT
IMPORT
RESTO DELMONDO
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L’operatore famiglie interessa l’economista in quanto: Fornitore di lavoro. Temi correlati (TC), il mercato del lavoro, le
statistiche sull’occupazione Consumatore. La fiducia delle famiglie (nel futuro, nella moneta)
influenzano la domanda globale. Temi correlati, il funzionamento dei mercati reali, le forme di distribuzione, la tutela dei consumatori, statistiche sui consumi
Risparmiatore. La propensione al risparmio e la scelta tra i possibili impieghi alimentano il mercato finanziario. TC: guide al risparmio, finanza ecc.
Contribuente. Soprattutto tramite le imposte sulle persone fisiche e i consumi finali.TC: politiche fiscali
Percettore di trasferimenti e rendite. TC: politiche di eguaglianza sociale, analisi degli squilibri, povertà.
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L’impresaBeni e servizi acquistati dall’impresa
(materie prime, semilavorati, attività in outsourcing, ecc.)
Produzione di beni e servizi
Al valore aggiunto contribuiscono: ImprenditoriAltri “capitalisti”ManagementLavoratoriProprietari di beni naturali dell’azienda
PROFITTIINTERESSIFORME MISTE
SALARIORENDITA
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Ricordate che…
L’azienda è l’insieme dei beni atti alla produzione (concetto statico)
L’impresa finalizza l’azienda alla produzione di profitto o ad altre finalità sociali ecc. (concetto dinamico)
Le imprese possono essere private, pubbliche; individuali o societarie
“Public company” vuol dire impresa privata ad azionariato diffuso
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Le società
Possono essere di persone o di capitali: In accomandita A responsabilità limitata (srl), proprietà divisa in
quote Per azioni, possono collocare quote (=azioni) in
borsa Le cooperative sono una forma particolare di
società Anche le cooperative possono essere a r.l.
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Come si finanziano le imprese L’impresa inizialmente si finanzia:
Col capitale sociale Con l’indebitamento (fidi bancari, prestiti di soci)
Ogni esercizio crea nuovo cash flow: Con gli utili netti non distribuiti ai soci Con le quote di ammortamento
Fa un salto di dimensione Con aumenti di capitale e collocamento in Borsa Con l’emissione di prestiti obbligazionari
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Il controllo delle società Può dipendere dal controllo azionario Oppure come nel caso delle “public companies”
l’azionariato è così frazionato da massimizzare il potere manageriale
Nei “management buy out” i manager si comprano anche l’azionariato di controllo
Un controllo “indipendente” è esercitato da sindaci e revisori
Esistono forme di tutela dei piccoli azionisti garantite dalle norme di “corporate governance”
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Strutture di controllo e gestione(dipendono anche dagli statuti dalle società) L’assemblea dei soci approva il bilancio e
nomina gli amministratori; può includere una rappresentanza delle minoranze (=parlamento)
Il consiglio di amministrazione ha i poteri di ordinaria amministrazione (il “governo dell’impresa”); ne delega una parte (di norma) a: Presidente (Chairman) Amministratore delegato (CEO o President) Il DG non fa parte del consiglio di amministrazione
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La proprietà dello Stato si esercita:1)Attraverso enti di gestione diretta (sempre
meno frequente)
2)Attraverso enti pubblici di gestione di “Partecipazioni statali”; dal 1992 anche questi enti sono stati trasformati in società
3)Attraverso il possesso diretto di azioni da parte del M. Economia, eventualmente con “golden share”
Il terzo modello prelude alle privatizzazioni
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Il bilancio delle società si articola in due documenti Lo stato patrimoniale è la fotografia (=stock)
dei beni dell’impresa e della loro destinazione a una certa data
Il conto economico è il film (=flusso) degli incassi e dei costi nel corso del periodo (solitamente un anno)
Sia il conto economico sia lo stato patrimoniale rivelano un utile o una perdita e devono quadrare
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Anche noi abbiamo un nostro bilancioSTATO PATRIMONIALEAttivo 31/12/07
31/12/08
Liquidità 3000 5000Crediti 1000 2000Moto 3000 3000Computer 0 1500Bot 5000 2500TOTALE 12000 14000PassivoCapitale iniz. 10000 10000Debiti 1000 1000F. Ammort. 1000 2500TOTALE 12000 13500Utile dell’anno 500
CONTO ECONOMICOEntrate del 2008Famiglia 12000Collaborazioni 3000TOTALE 15000
Spese del 2008Vitto e alloggio 8400Vestiario 600Trasporti 2000Altre spese 2000Ammortamenti annui 1500TOTALE 14500
Utile dell’anno 500
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La determinazione del prezzo
Prezzo
Quantità
Domanda
Offerta
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Principali forme di mercato Domanda
Offerta Molti soggetti Pochi soggetti Un solo soggetto
Molti soggetti Concorrenza pura Oligopsonio Monopsonio
Pochi soggetti Oligopolio Oligopolio bilaterale Quasi monopsonio
Un solo soggetto Monopolio puro Quasi monopolio Monopolio bilaterale
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Secondo l’oggetto degli scambi, i mercati si distinguono in: Reali: ne esistono per ogni bene e servizio; i più importanti
sono: i mercati delle commodities (materie prime); il mercato immobiliare
Finanziari o dei capitali: vi si scambiano titoli che equivalgono a denaro o a quote di società
La globalizzazione ha moltiplicato l’importanza degli scambi finanziari (non soggetti a vincoli nazionali) rispetto a quelli reali.
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Tra i mercati dei capitali dobbiamo distinguere: Mercato monetario: operazioni a breve termine, solitamente inferiori ai
12 mesi. Ne fa parte anche il mercato dei cambi. Mercato finanziario: negoziazioni con vincolo di credito, a medio e lungo
termine e/o con vincolo di capitali. Distinto in: Mercato dei mutui Mercato mobiliare: sostanzialmente, azioni, obbligazioni e titoli
derivati Il mercato mobiliare è al centro dell’attenzione dei giornalisti. Per
saperne di più: Capire la finanza – Il Sole 24 Ore La parte didattica del sito www.borsaitalia.it
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Gli strumenti del mercato monetario Buoni ordinari del Tesoro, a tre mesi, sei
mesi o un anno; Ctz a due anni; Accettazioni bancarie; Certificati di deposito;
Polizze di credito commerciale; Cambiali finanziarie e certificati di investimento;
Pronti conto termine: particolarmente importanti per garantirsi dalle fluttuazioni sui cambi
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Gli strumenti dei mercati mobiliari Buoni del Tesoro poliennali CCt, Certificati di credito del tesoro Obbligazioni (Bonds) Azioni (Stocks o Shares) Futures e altri titoli derivati Coupon stripping e warrants
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Le azioni Azioni ordinarie (equity shares): rappresentano
una frazione del capitale della società, e hanno diritto al voto e agli utili pro quota.
Azioni privilegiate: hanno la precedenza nella ripartizione degli utili; abitualmente hanno limitazioni al diritto di voto nelle assemblee ordinarie
Azioni preferenziali: privilegiate con pieno diritto di voto
Azioni di risparmio, obbligazioni convertibili: forme “ibride” tra azione e obbligazione.
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La Borsa Valori La società Borsa Italiana (che appartiene alle
banche) garantisce il funzionamento delle strutture di Borsa.
Per saperne di più: http://www.borsaitaliana.it/bitApp/glossary.bit?target=GlossarySearch
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Sulle azioni si può guadagnare in due modi… Attraverso la variazione del prezzo tra il
momento dell’acquisto e quello della vendita: si realizza cioè una plusvalenza – ovviamente non è un guadagno garantito: l’operazione può chiudersi con una minusvalenza
Attraverso gli earnings, cioè il pagamento annuale del dividendo, cioè della quota di utile.
Il P/e, Price/earnings, è uno degli indici più significativi.
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Requisiti per l’ammissibilità( da verificare) Pubblicazione e deposito degli ultimi tre bilanci annuali Flottante pari ad almeno il 25% del capitale Ultimo bilancio sottoposto a revisione contabile Capitalizzazione di mercato pari ad almeno € 5 milioni Gestione accentrata presso Monte Titoli in forma dematerializzata Il rilascio finale del nulla osta all’offerta spetta alla Consob
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Le Borse principali
In Italia c’è ormai un unico mercato azionario, nato dalla Borsa di Milano. E’ ormai un mercato telematico, immateriale.
In Europa il mercato più importante è il London Stock Exchange, in Usa il NYSE e il NASDAQ
I cosiddetti “nuovi mercati” Parigi, Francoforte, Milano, trattano titoli tecnologici.
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Gli indici di borsa Gli indici sintetizzano l’andamento di una Borsa in
un certo periodo Si tratta di medie ponderate, che tengono conto sia
delle variazioni delle quotazioni, sia dei volumi Alcuni indici della Borsa italiana: MIBTEL – generale della Borsa telematica
MIB30 – Le azioni a più elevata capitalizzazione ALL STARS – Segmento STAR MIDEX – Società a media capitalizzazione
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Si può operare in Borsa attraverso… Compravendita di azioni (ma ci vuole un
capitale consistente per diversificare l’investimento)
Titoli ad alto rischio: derivati ecc. Fondi di investimento e altre forme di
ripartizione del rischio su un “giardinetto” più ampio
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I protagonisti della Borsa
Banche Enti gestori di previdenza obbligatoria Compagnie di assicurazione Società di gestione del risparmio SIM (società d’investimento mobiliare) Altri tipi di intermediari finanziari
Non esiste più la figura dell’agente di Borsa