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Istituto Tecnico - Liceo scientifico – Istituto Professionale
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
V^IMA
CORSO: ITIS
Indirizzo: MECCANICA MECCATRONICA ED ENERGIA
Articolazione: MECCANICA E MECCATRONICA
Anno scolastico 2019/2020
mailto:tois017001@istruzione.itmailto:tois017001@pec.istruzione.ithttp://www.ferrarisusa.it/
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2019/2020
Va IMA indirizzo MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA articolazione Meccanica e Meccatronica
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INDICE
1. Prefazione…………………………………………………………………………………………...
1.1 Storia dell’istituto……………………………………………………………………………..
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2. Informazioni sul curricolo………………………………………………………………...
2.1 Obiettivi generali dell'indirizzo di studi “figura del diplomato”…………………..
2.2 Obiettivi specifici della classe………………………………………………………
2.3 Obiettivi trasversali della classe……………………………………………………
2.4 Obiettivi specifici di ciascuna disciplina…………………………………………...
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3. Descrizione situazione classe…………………………………………………………..
3.1 Costituzione del Consiglio di classe……………………………………………….
3.2 Presentazione della Classe………………………………………………………...
3.2.1 Elenco degli allievi……………………………………………………………..
3.2.2 Composizione e storia della classe………………………………………….
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4. Indicazioni generali attività didattica……………………………………………………
4.1 Metodologie didattiche adottate, spazi e mezzi…………………………………..
4.2 CLIL: attività e modalità insegnamento……………………………………………
4.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento………………………..
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5. Attività e progetti…………………………………………………………………………..
5.1 Attività extracurriculari………………………………………………………………
5.1.1 Attività integrative di recupero……………………………………………….
5.1.2 Attività integrative di approfondimento cittadinanza e costituzione……...
5.1.3 Visite di istruzione, attività varie……………………………………………..
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6. Consigli di classe ed incontri con i genitori e gli alunni……………………………….. 32
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7. Area d'esame………………………………………………………………………………
7.1 Argomenti proposti per elaborato concernente le materie di indirizzo esame di stato 2019/2020………………………………………………………………….
7.2 Testi di lingua italiana oggetto di studio da sottoporre ai candidati per esame di stato 2019/2020…………………………………………………………
7.3 Simulazioni prove di esame……………………………………………………….
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8. Elenco libri di testo………………………………………………………………………... 42
9. Programmi svolti…………………………………………………………………………...
9.1 Lingua e letteratura Italiana……………………………………………………….
9.2 Storia………………………………………………………………………………..
9.3 Lingua Inglese……………………………………………………………………...
9.4 Matematica…………………………………………………………………………
9.5 Disegno progettazione e organizzazione industriale (DPOI)………………….
9.6 Meccanica macchine ed energia…………………………………………………
9.7 Tecnologia meccanica di processo e di prodotto………………………………
9.8 Sistemi ed Automazione Industriale……………………………………………..
9.9 Scienze Motorie e sportive………………………………………………………..
9.10 Religione……………………………………………………………………………
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10. Valutazione degli apprendimenti…………………………………………………………
10.1 Strumenti di valutazione…………………………………………………………..
10.2 Criteri di valutazione……………………………………………………………….
10.3 Valutazione degli alunni nel periodo di emergenza sanitaria………………….
10.4 Griglia di valutazione colloquio Esame di stato…………………………………
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11. Firme docenti del consiglio di classe…………………………………………………….. 87
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1 PREFAZIONE
Il presente documento esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del
percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi
raggiunti dalla classe V sezione IMA nel corso dell’anno scolastico 2019/2020. Il
documento illustra inoltre le attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito di
“Cittadinanza e Costituzione”, realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF. Nella
redazione di tale documento il consiglio di classe ha tenuto conto delle indicazioni fornite
dal Garante per la protezione dei dati personali con nota del 21 marzo 2017.
1.1. STORIA DELL’ISTITUTO
L'Istituto è nato nell'anno scolastico 1964/65, per iniziativa del prof. Giuseppe Perino,
quale sezione staccata dell'ITIS "C. Olivetti" di Ivrea. Successivamente è diventato
sezione staccata dell'ITIS "G.B. Pininfarina" di Moncalieri a cui è rimasto aggregato per
molti anni.
Dall'anno scolastico 1985/86 è diventato autonomo con personalità giuridica ed
autonomia amministrativa. All'inizio del 1995 è stato intitolato all'Ing. "Enzo FERRARI".
I corsi tradizionali sono quelli di PERITO MECCANICO e di PERITO in ELETTRONICA e
TELECOMUNICAZIONI a cui si accede dopo un BIENNIO comune a tutti gli Istituti
Tecnici italiani. Nel 1994 è stato attivato un corso di LICEO SCIENTIFICO-
TECNOLOGICO (Brocca).
Dal 1° settembre 1996 ha acquisito due sedi coordinate a Bussoleno, precedentemente
dipendenti da due Istituti di Torino; si tratta di un Istituto Professionale per l'Industria e
l'Artigianato con corsi per OPERATORI MECCANICI ed OPERATORI ELETTRICI e di un
Istituto Professionale per i Servizi Commerciali con un corso per OPERATORI
AZIENDALI.
Si è venuto quindi a creare un Polo Scolastico.
Dall'anno scolastico 2003/2004 sono stati attivati i corsi di TECNICO DELLE INDUSTRIE
MECCANICHE, di TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRICHE e di TECNICO DELLA
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GESTIONE AZIENDALE INFORMATICA, che portano ad un esame di Stato e sono il
naturale completamento dei corsi professionali.
Nell’anno scolastico 2009/10 si sono diplomati i primi allievi del corso serale a seguito
dell’attivazione dei corsi POLIS sezione aziendale e, successivamente, sezione tecnico
delle industrie elettriche rispondendo così alle forti necessità del territorio in ambito di
riqualificazione professionale.
Nel dicembre 2010 viene chiusa definitivamente la sede di Bussoleno e gli studenti
vengono ospitati nella sede di Susa a partire da gennaio.
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2 INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 OBIETTIVI GENERALI DELL'INDIRIZZO DI STUDI “FIGURA DEL DIPLOMATO”
INDIRIZZO “MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA” - articolazione Meccanica
Meccatronica
Il diplomato in Meccanica, Meccatronica ed Energia ha competenze specifiche nel
campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha
competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere,
agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici. Nelle attività produttive
d'interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei
prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione
ordinaria e nell'esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici; è in grado di
dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali.
È in grado di:
• integrare le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi
informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e
organizzazione; interviene nell'automazione industriale e nel controllo e
conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all'innovazione,
all'adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese, per il miglioramento
della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di lavorazione,
analizzandone e valutandone i costi;
• intervenire, relativamente alle tipologie di produzione, nei processi di conversione,
gestione ed utilizzo dell'energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo
energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell'ambiente;
• agire autonomamente, nell'ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul
lavoro e della tutela ambientale;
• pianificare la produzione degli apparati progettati.
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Nell’articolazione “Meccanica e meccatronica” sono approfondite, nei diversi contesti
produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di
apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio conseguono i risultati di apprendimento
di seguito specificati in termini di competenze:
• Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi
e ai trattamenti.
• Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna
strumentazione.
• Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di
realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto.
• Documentare e seguire i processi di industrializzazione.
• Progettare strutture apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e
analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra
natura.
• Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti,
di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura.
• Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica
applicata ai processi produttivi.
• Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali.
• Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali
della qualità e della sicurezza.
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Quadro orario - “Meccanica, meccatronica ed Energia”- Articolazione Meccanica e
Meccatronica.
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2.2 OBIETTIVI SPECIFICI DELLA CLASSE
Per quanto riguarda l'area linguistico-storico-letteraria gli obiettivi specifici sono:
➢ saper formulare correttamente ed in modo chiaro e coerente il proprio pensiero;
➢ saper comprendere testi di vario genere e saperli contestualizzare;
➢ sfruttare le conoscenze acquisite per costruire ragionamenti motivati e per
esprimere fondati giudizi critici e personali.
Per quanto riguarda l'area scientifico tecnologica, gli obiettivi specifici sono:
➢ saper dimensionare e verificare organi meccanici avvalendosi correttamente di
manuali e documentazione tecnica;
➢ dimostrare la conoscenza dei materiali e dei processi di lavorazione nonché la
conoscenza della regolazione e del controllo dei processi automatici;
➢ acquisire capacità di utilizzazione di metodi strumenti e modelli (matematici,
informatici, economico-giuridici) ai fini tecnico professionali.
2.3 OBIETTIVI TRASVERSALI DELLA CLASSE
Gli obiettivi trasversali possono riassumersi in:
➢ saper utilizzare correttamente manuali tecnici o documentazione tecnica, anche in
lingua inglese, ai fini della progettazione, della verifica e dello studio di
fabbricazione, in genere, degli organi meccanici;
➢ capacità di lettura ed interpretazione di schemi funzionali, disegni di particolari e
complessivi meccanici, di disegni di impianti pneumatici, oleodinamici ed elettrici;
➢ possedere capacità di calcolo nelle applicazioni numeriche e capacità logico-
deduttive e di sintesi interdisciplinare;
➢ competenza tecnica e capacità linguistiche di base per saper stendere una
relazione tecnica corretta sia dal punto di vista espressivo che nello sviluppo
logico delle fasi.
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2.4 OBIETTIVI SPECIFICI DI CIASCUNA DISCIPLINA
Gli obiettivi specifici di ciascuna disciplina sono stati perseguiti durante il quinquennio in
ottemperanza alle indicazioni nazionali per l’adempimento dell’obbligo di istruzione di cui
al regolamento emanato con decreto del Ministro della Pubblica istruzione n. 139/2007 e
ai risultati di apprendimento allegati del regolamento d.P.R. n. 88/2010 per ISTITUTI
TECNICI del settore Tecnologico ad Indirizzo Meccanica, Meccatronica ed Energia con
Articolazione Meccanica e Meccatronica.
2.4.1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Obiettivi della disciplina:
1. individuare, attraverso la conoscenza degli autori e delle loro opere più
rappresentative, le linee fondamentali della storia della letteratura italiana.
2. saper individuare, attraverso l'analisi dei testi, le tematiche fondamentali, le
caratteristiche stilistiche, la poetica dei vari autori.
3. saper analizzare le relazioni tra le tematiche e il contesto culturale e storico
dell'epoca in cui si collocano i vari autori.
4. sapersi esprimere in forma grammaticalmente corretta, prosasticamente ricca
ed efficace, elaborando anche giudizi critici personali.
5. saper affrontare, come lettori autonomi, testi di vario tipo, decodificandoli a
seconda dei generi e registri linguistici.
2.4.2 STORIA
Obiettivi della disciplina:
1. conoscere gli eventi storici e saperne individuare cause e conseguenze per poter
ricostruire le connessioni sincroniche e gli sviluppi diacronici dei vari argomenti.
2. essere in grado di utilizzare le conoscenze acquisite per ricostruire un fenomeno dal
punto di vista politico-istituzionale, economico, sociale, culturale.
3. saper utilizzare ed interpretare le testimonianze e le fonti, distinguere i diversi aspetti
di un evento storico complesso e le relazioni che intercorrono tra essi.
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2.4.3 INGLESE
Alla fine del V anno lo studente dovrà dimostrare di comprendere, in maniera globale e
analitica, testi orali e scritti relativi al settore di indirizzo; sostenere semplici conversazioni
su argomenti generali e specifici adeguati al contesto ed alla situazione di
comunicazione; tradurre in italiano testi scritti relativi ad un argomento tecnologico.
2.4.4 MATEMATICA
Possedere le nozioni ed i procedimenti indicati nel programma svolto e saperli
organizzare complessivamente. Saper adoperare consapevolmente metodi e strumenti di
calcolo per la comprensione delle materie scientifiche e poter operare nel campo delle
scienze. Trattare con competenza problemi di carattere tecnico, in modo particolare
quelli relativi all'indirizzo di studi.
2.4.5 DISEGNO PROGETTAZIONE ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Gli allievi devono dimostrare di avere consolidato le conoscenze acquisite sugli
argomenti svolti, in modo da poter risolvere problemi di progettazione meccanica; avere
adeguata autonomia nello stilare cartellini di lavorazione, e nell’eseguire disegni tecnici
opportunamente quotati; avere adeguata conoscenza delle principali tecniche di
organizzazione e programmazione industriale.
2.4.6 MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA
Gli allievi, al termine del corso, dovranno aver acquisito capacità progettuali
relativamente ad organi di macchine e semplici meccanismi. In particolare dovranno
dimostrare di saper analizzare e schematizzare i carichi ed impostare i calcoli di
dimensionamento e verifica avvalendosi correttamente di manuali e documentazione
tecnica.
2.4.7. TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO
Gli allievi dovranno saper scegliere i trattamenti termici adeguati alle caratteristiche
d'impiego dei materiali, controllare i materiali, affrontare le problematiche delle macchine
utensili CNC con la realizzazione dei programmi macchina e l'interfacciamento ad un
sistema CAM, utilizzare le macchine utensili e razionalizzarne l'impiego sotto l'aspetto
della produzione; conoscere le norme antinfortunistiche relative alle macchine utensili
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utilizzate, conoscere le moderne tecniche di produzione; conoscere i più comuni metodi
di prevenzione dei processi di corrosione dei materiali metallici.
2.4.8 SISTEMI E AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
L'allievo dovrà acquisire le basi per poter utilizzare consapevolmente e razionalmente i
sistemi di automazione impiegati nell'industria, sia a tecnologia elettronica che a
tecnologia mista. Deve conoscere la struttura ed il funzionamento dei sistemi automatici,
inoltre deve conoscere i principi fondamentali delle leggi che regolano i sistemi di
controllo e di regolazione.
2.4.9 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Gli allievi dovranno essere consapevoli del percorso effettuato per il miglioramento delle
qualità fisiche condizionali (forza, velocità, coordinazione, resistenza, mobilità articolare,
equilibrio) e per lo sviluppo di una coscienza cinetica che permetta una continua
rielaborazione di schemi motori già acquisiti. Essi dovranno possedere una conoscenza
operativa e teorica di attività motorie e sportive che favorisca l’acquisizione di capacità
trasferibili all’esterno della scuola (lavoro, tempo libero, salute).
2.4.10 RELIGIONE
Gli allievi dovranno acquisire;
Conoscenze: approfondimento sistematico degli interrogativi di senso più rilevanti:
finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte e vita;
conoscenza, in un contesto di pluralismo culturale complesso, degli orientamenti della
Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento alla bioetica,
al lavoro, alla giustizia sociale, alla questione ecologica e allo sviluppo sostenibile.
Abilità: Operare criticamente scelte etico-religiose in riferimento ai valori proposti dal
cristianesimo; confrontare orientamenti e risposte cristiane alle più profonde questioni
della condizione umana, nel quadro di differenti patrimoni culturali e religiosi presenti in
Italia, in Europa e nel mondo; individuare, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i
rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla
multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere.
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3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
3.1 COSTITUZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Materia Docente Continuità didattica
Stabilità dei docenti nel corso del Triennio
Lingua e letteratura italiana GIAI GIULIANA SI 3
Storia GIAI GIULIANA SI 3
Lingua inglese RIVIECCIO MARIA CRISTINA SI 3
Matematica MARTINA DANIELA SI 3
Disegno, progettazione e organizzazione industriale
AUSILIO GIUSEPPE NO 1
Laboratorio CAD RAMBAUD ENRICO NO 1
Meccanica, macchine ed energia
PITRUZZELLA VINCENO IVAN
NO 1
Lab. di Meccanica RAMBAUD ENRICO NO 1
Tecnologie meccaniche di processo e prodotto
BODINO MARINELLA NO 1
Laboratorio O.M.U. RAMBAUD ENRICO NO 1
Sistemi e automazione PITRUZZELLA VINCENZO IVAN
NO 1
Laboratorio Sistemi RAMBAUD ENRICO NO 1
Scienze Motorie e Sportive MARCEDULA NUNZIO SI 3
Religione GIRARDI GIORGIO SI 3
Alternativa alla religione cattolica
GENTA ANDREA NO 1
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3.2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
3.2.1 ELENCO DEGLI ALLIEVI
N° COGNOME NOME PROVENIENZA
1 BARINI MATTEO Classe quarta
2 CAMMARANO EDOARDO Classe quarta
3 CHIAPPUSSO ALESSANDRO Classe quarta
4 CLIVIO ANDREA Classe quarta
5 COPINO RICCARDO Classe quarta
6 CUBITO ANDREA Classe quarta
7 FAVRO ERIC Classe quarta
8 GIRARD LORENZO Classe quarta
9 GIVODANO MATTEO Classe quarta
10 HERITIER FEDERICO Classe quarta
11 LECCHI LORENZO GIULIANO MARIA Classe quarta
12 MALLEN SAMUELE Classe quarta
13 MARZO SIMONE Classe quarta
14 NICOLAS DAVIDE Classe quarta
15 OSTORERO DENIS Classe quarta
16 VAYR NICOLÒ Classe quarta
17 VITTON EDOARDO Classe quarta
18 XHAFA INDRIT Classe quarta
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N° COGNOME NOME PROVENIENZA
19 ZANETTA GABRIELE Classe quarta
3.2.2 COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE
La classe V° IMA è costituita da 19 studenti tutti provenienti dalla stessa classe quarta
del medesimo istituto.
Nella classe sono presenti n°2 alunni DSA per i quali sono state adottate le misure
dispensative e compensative personalizzate sulla base di quanto indicato dal Piano
Didattico Personalizzato. I PdP e specifica relazione si allegano al presente documento e
messi a disposizione esclusivamente alla Commissione d’Esame.
La Classe ha iniziato il ciclo di studi in 29 alunni; nel corso degli anni alcuni si sono
trasferiti in altra scuola, altri hanno ripetuto l’anno, altri ancora si sono aggiunti agli allievi
della classe negli anni successivi.
Provenienti da vari Comuni della Valle di Susa, il contesto familiare è eterogeneo sia per
le professioni svolte dai genitori che per la diversità degli stimoli culturali e formativi,
fattore non trascurabile sul piano della socializzazione e dell’affiatamento. Infatti, nel
corso del quinquennio, la classe ha mostrato una continua crescita nei rapporti
interpersonali e nella partecipazione al dialogo educativo, manifestando apertura e
solidarietà nei rapporti tra pari e sensibilità verso le sollecitazioni del territorio, con
l’adesione ad attività e progetti peculiari sia della Valle che del contesto torinese.
Nel tempo si è consolidato il processo di maturazione, grazie anche alla continuità
didattica di una buona parte dei docenti, il che ha consentito a gran parte della classe di
acquisire un metodo di studio adeguato, basato sulla rielaborazione personale e critica
degli apprendimenti conseguiti.
D’altro canto, per ciò che concerne le materie di indirizzo, la classe ha subito durante il
triennio una rilevante discontinuità didattica. Nello specifico per le discipline di Tecnologia
meccanica e Disegno Progettazione e Organizzazione Industriale (DPOI) e relativi
Laboratori, la continuità didattica è stata interrotta dal quarto al quinto anno per cambio
docente. Invece per la disciplina di Meccanica Macchine ed Energia si sono susseguiti
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nei rispettivi anni tre differenti docenti, con cattedra vacante negli ultimi due mesi del
quarto anno. Ciò nonostante, la maggioranza degli studenti ha dimostrato elevate
capacità intellettive, didattiche e personali, permettendo il recupero ed il normale
svolgimento degli argomenti previsti dal programma ministeriale per le discipline
d’indirizzo.
In particolare, come più volte rilevato nei consigli di classe, è stato stimolante lavorare,
confrontarsi e progettare con gli studenti, che hanno manifestato autonomia e ottime
abilità organizzative, ad eccezione di un esiguo numero di alunni, meno motivati allo
studio e meno costanti nell’impegno.
Sul piano didattico tutti hanno avuto modo di esprimere le rispettive potenzialità, di
orientarsi e di acquisire fiducia e consapevolezza delle proprie capacità e competenze.
Nel corso del quinquennio, la classe ha partecipato attivamente, con entusiasmo e
interesse a manifestazioni, progetti, attività proposti dalla scuola o da associazioni
esterne con risultati buoni e in alcuni casi ottimi.
La classe, dunque, nel complesso, è composta da alunni che presentano abilità,
impegno ed interesse diversificati e si possono individuare tre gruppi di livello.
Un primo gruppo è costituito da alunni che hanno mostrato impegno, partecipazione e
senso di responsabilità, sviluppando un apprendimento autonomo e evidenziando ottime
capacità di approfondimento personale. Essi si apprestano a sostenere la prova d’esame
con un’organica preparazione generale; sanno esprimere in modo critico e personale i
contenuti appresi, utilizzando con padronanza il linguaggio specifico delle varie
discipline; sono complessivamente in grado di analizzare, interpretare e utilizzare i dati
per la soluzione di problemi, sono in grado di effettuare scelte autonome e di assumere
decisioni consapevoli, interpretando adeguatamente le strutture e le dinamiche in cui si
trovano a dover operare.
Un secondo gruppo ha acquisito nelle varie discipline discrete conoscenze dei contenuti,
delle tematiche, delle procedure e delle tecniche che riesce ad applicare nei diversi
contesti di comunicazione e che elabora in maniera semplice, ma corretta.
Il terzo gruppo è costituito da pochi allievi che si sono mostrati meno motivati e meno
puntuali nella partecipazione al dialogo educativo-formativo, per la mancanza di uno
studio costante, individuale sistematico e responsabile. Tuttavia, se spronati, riescono a
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raggiungere risultati sufficienti.
L’attività didattica dei docenti negli anni è sempre stata finalizzata a suscitare negli
alunni la consapevolezza delle proprie responsabilità come discenti, all’acquisizione di un
metodo di studio autonomo e flessibile, che possa consentire loro di condurre ricerche e
approfondimenti personali e di continuare in modo efficace sia eventuali studi superiori
che l’inserimento nel mondo del lavoro.
Dal punto di vista tecnico, gran parte degli studenti dimostra una spiccata abilità di
abbinare conoscenze teoriche a quelle pratiche, come rilevato dalle attività didattiche
svolte in aula e in laboratorio e nei rispettivi percorsi di Alternanza Scuola – Lavoro, in
perfetta sintonia con gli obiettivi generali dell'indirizzo di studi e della figura professionale
del Perito Meccanico.
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4 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
In seguito alle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza
epidemiologica da COVID-19, l’anno scolastico è stato suddiviso in due diverse fasi
didattiche:
• Dal 9 settembre 2019 al 26 febbraio 2020, lezione con presenza ordinaria a
scuola
• Dal 27 febbraio 2020 al 10 giugno 2020, lezione organizzata in modalità
Didattica a Distanza (DAD)
4.1 METODOLOGIE DIDATTICHE ADOTTATE, SPAZI E MEZZI
PERIODO DI FREQUENZA
Durante il primo periodo tra il 9 settembre 2019 al 26 febbraio 2020 le lezioni si sono
svolte in modalità “ordinaria” con le seguenti metodologie didattiche:
• Lezioni frontali tradizionali con lavagna tradizionale, lavagne LIM o
videoproiettori, utilizzando libri di testo, appunti e dispense, manuali tecnici,
riviste specializzate.
• Lezione dialogata: attività di domande-risposte che a poco a poco portano gli
studenti a conquistare delle conoscenze.
• Problem solving richiedendo all’alunno di analizzare, sviluppare e risolvere
esercizi nelle varie discipline.
• Peer Education con attività a frequenza libera gestite dal docente di religione.
Didattica laboratoriale mediante utilizzo dei laboratori di macchine utensili, tecnologia,
automazione.
PERIODO DI DIDATTICA A DISTANZA
Durante il secondo periodo tra il 27 febbraio 2020 al 10 giugno 2020 le lezioni si sono
svolte in modalità “Didattica a Distanza” con le seguenti metodologie scelte dai vari
docenti sulla base della propria organizzazione del lavoro:
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• Videolezioni, o comunque le attività in collegamento diretto (modalità sincrona).
• Sportelli individuali per singoli alunni o gruppi di alunni in collegamento diretto
(sincrono).
• Recapito agli studenti di compiti e di materiali per il loro svolgimento (modalità
asincrona).
• Registrazione di lezioni da parte del docente e condivisione di link per la
fruizione (modalità asincrona).
• Comunicazioni e supporto alle richieste degli alunni per mezzo di e-mail.
Le piattaforme utilizzate a titolo di esempio sono le seguenti:
• Modalità Sincrona: videolezioni programmate e concordate con gli alunni,
mediante l’applicazione di Google Suite “Meet Hangouts”, Classroom con i
servizi della G-Suite a disposizione della scuola.
• Modalità Asincrona: portale del registro elettronico ARGO di Istituto, e-mail
istituzionale, invio di materiale semplificato, mappe concettuali e appunti,
ricevendo ed inviando correzione degli esercizi attraverso l’email istituzionale
Pertanto ciascun docente si è adoperato e ha utilizzato in piena autonomia gli strumenti
che ha ritenuto utili per creare, verificare e valutare il percorso di apprendimento della
classe nella propria disciplina. Gli alunni sono stati invitati a partecipare alle attività negli
appositi ambienti di lavoro suddetti.
Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza, alleggerito esonerando gli
alunni dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze,
prendendo sempre in considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa
dall’assenza di Giga o dall’uso di device inopportuni rispetto al lavoro assegnato.
Per gli alunni DSA è stato previsto l’uso degli strumenti compensativi e dispensativi
riportati nei PDP redatti per il corrente anno scolastico (tempi di consegna più lunghi, uso
di mappe concettuali, calcolatrice ecc.), adattati ai nuovi strumenti e alle nuove tecniche
di insegnamento a distanza utilizzati in questo periodo di emergenza.
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4.2 CLIL: ATTIVITÀ E MODALITÀ INSEGNAMENTO
Nell’attuazione delle norme inserite nei Regolamenti di riordino (DPR88 e89/2010) che
prevedono l’obbligo, nel quinto anno, di insegnare una disciplina non linguistica (DNL) in
lingua straniera secondo la metodologia CLIL, si è deciso di inserirlo all’interno degli
argomenti sviluppati nella disciplina di TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E
PRODOTTO.
In dettaglio la seguente tabella riporta per i moduli della disciplina Tecnologia meccanica
di processo e prodotto gli argomenti sviluppati in lingua inglese.
MODULO ATTIVITÀ SVOLTA ARGOMENTI SVILUPPATI IN
LUNGUA INGLESE
CONTROLLI
STATISTICI
Statistica descrittiva e statistica
inferenziale
Inferential statistics vs descriptive
statistics
Linear regression
Controlli statistici di accettazione Control charts
CONTROLLO
COMPUTERIZZATO
DEI PROCESSI
(DAD)
Sistemi di automazione: robotica Types of sensors
4.3 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
Gli studenti hanno svolto il percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento
(alternanza scuola-lavoro) presso le aziende territoriali durante il primo ed il secondo
anno del triennio. Gli studenti sono stati inseriti in diverse realtà produttive territoriali,
tenendo conto anche delle preferenze personali dei singoli studenti.
L’obiettivo è una presa di coscienza della complessità del mondo del lavoro e delle
proprie attitudini ed inclinazioni in vista di future esperienze di lavoro. Questa attività ha
permesso un consolidamento ed un ampliamento delle competenze laboratoriali, anche
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dal punto di vista della autonomia, responsabilità e rispetto delle regole imposte
dall’ambiente di lavoro.
La classe ha svolto le attività di PCTO secondo i dettami della normativa vigente (Legge
13 luglio 2015, n.107 e successive integrazioni) ed il loro percorso formativo è stato
valutato sulla base delle indicazioni fornite dall’azienda attraverso un questionario di
autovalutazione e dalle osservazioni del Consiglio di classe circa le conoscenze e
competenze acquisite, in accordo alla normativa vigente.
Si specifica che tutti gli alunni hanno raggiunto il monte ore necessario richiesto dalla
legge, il numero esatto delle ore per singolo alunno è disponibile all’interno della
documentazione depositata in segreteria didattica.
Nella seguente Tabella vi sono le indicazioni delle aziende contattate presso cui gli
alunni hanno svolto le ore di PCTO (Ex Alternanza Scuola Lavoro).
COGNOME NOME Terzo anno Quarto anno
Azienda Indirizzo Azienda Indirizzo
BARINI MATTEO
EMMETI S.n.c.
di MUSSA
Maurizio & C.
Via
dell’Artigianato
12, 10059 Susa
(TO)
Officina
autoriparazioni
Pellissero
Frazione
Traduerivi
13/QUATER -
10059 Susa
(TO)
CAMMARANO EDOARDO
Officina
autoriparazioni
Pellissero
Frazione
Traduerivi
13/QUATER -
10059 Susa
(TO)
Officina
autoriparazioni
Pellissero
Frazione
Traduerivi
13/QUATER -
10059 Susa
(TO)
CHIAPPUSSO ALESSANDRO
Serrature e
lucchetti Vair
Mirella S.n.c.
STRADA
MONGINEVRO
5 C 10053 -
BUSSOLENO
(TO)
Serrature e
lucchetti Vair
Mirella S.n.c.
STRADA
MONGINEVRO
5 C 10053 -
BUSSOLENO
(TO)
CLIVIO ANDREA Fresa Service
S.N.C.
Via Avogadro,
37, 10051
Avigliana TO
S.a.m.ind. S.r.l.
Via dei Vernetti,
8, 10050
Borgone Susa
TO
COPINO RICCARDO Mec-Vil
Via Abegg 33,
Sant'Antonino
Di Susa, TO
Carrefour Express Via Traforo, 21,
10053 Bussoleno TO
CUBITO ANDREA Eurosei S.R.L.
Strada della
Risera, 10/C,
10090 Rosta TO
Eurosei S.R.L.
Strada della
Risera, 10/C,
10090 Rosta TO
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COGNOME NOME Terzo anno Quarto anno
Azienda Indirizzo Azienda Indirizzo
FAVRO ERIC F.& G
Distribution
Località Traduerivi
15/1
10059 Susa (TO)
F.& G
Distribution
Località Traduerivi
15/1
10059 Susa (TO)
GIRARD LORENZO R.g. Grafica S.r.l. via Albenga, 133/F,
10098 Rivoli TO Principi S.R.L.
Via A. Abegg, 45,
10050 Borgone
Susa TO
GIVODANO MATTEO Mondo Gomme Via San Giuliano,
30, 10059 Susa TO
Martina Group
Srl
Corso Stati Uniti,
45, 10059 Susa TO
HERITIER FEDERICO ALPI CAR SNC
Località
Ponteventoso,2/5
Salbertrand
ALPI CAR
SNC
Località
Ponteventoso,2/5
Salbertrand
LECCHI LORENZO G.M. Renovis Repair
Center Torino
Via Reano, 11, 10040 Rivalta di
Torino TO
AGLA
POWER
TRANSMISSI
ON s.p.a
Via Avigliana, 2 (Uffici Strada
Antica di Francia, 51 (Logistic,
10057 Gate2 TO
MALLEN SAMUELE Autoriparazioni
Oliveto J. S.a.s.
Via dei Quartieri, 4,
10056 Oulx TO
Autoriparazion
i Oliveto J.
S.a.s.
Via dei Quartieri,
4, 10056 Oulx TO
MARZO SIMONE
C.M.S. Snc di
Salvatore Scaffidi
Muta & C
8/A, Via Trinita' -
10059 Mompantero
(TO)
S.a.m.ind.
S.r.l.
Via dei Vernetti, 8,
10050 Borgone
Susa TO
NICOLAS DAVIDE O.M.S.R. di Fazy Corso Inghilterra,
19, 10059 Susa TO
O.M.S.R. di
Fazy
Corso Inghilterra,
19, 10059 Susa TO
OSTERERO DENIS Minoja srl
Via delle Industrie,
2, 10040 Almese
TO
Minoja srl
Via delle Industrie,
2, 10040 Almese
TO
VAYR NICOLO GIAI
SERRAMENTI
Frazione
Traduerivi, 15/B,
10059 Susa TO
GIAI
SERRAMENT
I
Frazione
Traduerivi, 15/B,
10059 Susa TO
VITTON EDOARDO Autoriparazioni
Dominici S.A.S.
Via Monginevro,
23, 10056 Oulx TO
Autoriparazion
i Dominici
S.A.S.
Via Monginevro,
23, 10056 Oulx
TO
XHAFA INDRIT Centro Servizi Lai
Viale Europa, 8/10,
10050 Borgone
Susa TO
Centro Servizi
Lai
Viale Europa,
8/10, 10050
Borgone Susa TO
ZANETTA GABRIELE Mec-Vil
Via Abegg 33,
Sant'Antonino Di
Susa, TO
A.G.R. Filtri
Srl
Viale XXV Aprile,
8, 10050
Sant'Antonino di
Susa TO
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5 ATTIVITÀ E PROGETTI
5.1 ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI
5.1.1 ATTIVITÀ INTEGRATIVE DI RECUPERO
Nel corso dell'anno scolastico gli insegnanti, sulla base delle valutazioni assegnate,
hanno verificato la necessità di interventi di recupero che sono stati attuati a loro
discrezione durante le ore di lezione secondo le modalità previste nel PTOF.
In particolare per gli allievi insufficienti sono state previste durante l’anno verifiche o
prove orali specifiche di recupero per consentire di colmare le lacune sugli argomenti
Il recupero è stato gestito con attività in itinere al fine di raggiungere gli obiettivi minimi da
parte di tutti gli alunni, quali:
• Ripasso dei contenuti non assimilati ed effettuati esercitazioni in classe guidate
• Svolgimento individuale di esercizi/esercitazioni che richiedono una particolare
capacità di elaborazione personale (sviluppo delle capacità di analisi e sintesi)
• Correzione in classe delle verifiche scritte
• Attività di ripasso prima di ogni verifica scritta
• Esercizi applicativi di recupero delle carenze prima di ogni nuovo argomento
In corrispondenza dell’inizio del secondo quadrimestre è stato effettuato un periodo di
fermo didattico di circa una settimana al fine di riprendere alcune parti di programma per
gli alunni risultati non sufficienti.
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5.1.2 ATTIVITÀ INTEGRATIVE DI APPROFONDIMENTO CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
Gli insegnanti hanno valutato la possibilità di svolgere ore di approfondimento e attività
extra-curriculari in orario scolastico, le quali si sono espresse in varie forme
(partecipazione a conferenze, proiezione di film, stages...), realizzati in coerenza con gli
obiettivi del Piano triennale dell’offerta formativa.
Di seguito le attività e progetti proposti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione:
Lessico della contemporaneità
Argomenti:
• L’organizzazione dello Stato Italiano: poteri legislativo, esecutivo, giudiziario,
Parlamento, Governo, Magistratura, Presidente della Repubblica
• La Costituzione italiana
• Totalitarismi e democrazia
• Problemi dell’Italia dopo l’Unità e mafie
• Il significato delle date storiche: 4 novembre (Giorno dell’Unità nazionale e
Giornata delle Forse Armate), 27 gennaio (Giornata della Memoria), 10 febbraio
(Giorno del Ricordo), 8 marzo (Giornata internazionale della donna), 25 aprile
(Anniversario della Liberazione d’Italia), 2 giugno (Festa della Repubblica).
• Progetto Archeologia industriale Valle di Susa con FAI sezione Valle di Susa:
analisi di un caso, le Acciaierie ASSA di Susa
Ricordo che vi sono anche rispetto ai momenti celebrativi istituzionali: “Giornata del
Ricordo”, “Giornata della Memoria” e “25 Aprile” ecc. si possono articolare dei percorsi
personalizzati di approfondimento, in modo da avere un argomento preferenziale se vi
venisse richiesto.
Riferimento testo di Storia, oltre al materiale fornito su ARGO: La Costituzione pag. 436
(Storia e Cittadinanza).
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PROGETTO ITINERARI DI ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE: ESAME DI UN CASO,
L’ASSA DI SUSA (IN COLLABORAZIONE CON IL FAI SEZIONE VALLE DI SUSA)
SINTESI PROGETTO/ATTIVITÀ
A.S. 2019-20
Sezione Descrittiva
1.1 Denominazione progetto
Indicare denominazione del Progetto. In caso di macroprogetto Indicare il
riferimento all’attività costituente il macroprogetto
Itinerari di archeologia industriale: esame di un caso, l’ASSA di Susa (in
collaborazione con il FAI sezione Valle di Susa)
L'archeologia industriale, nata intorno agli anni Cinquanta del secolo scorso, è la scienza che studia
i reperti e le testimonianze dell'epoca della rivoluzione industriale, in tutti i suoi aspetti e contenuti
(macchine, edifici, tecnologie , infrastrutture, ecc.) e le conseguenze economiche e sociali che ne
derivano. L'archeologia industriale coinvolge tutte quelle discipline attinenti alla ricerca, al
progetto, al riuso, alla scoperta, alla rivalutazione e al recupero delle aree dismesse di interesse
archeologico, al fine di conservare, riutilizzare, riscoprire e valorizzare le tracce del passato
industriale.
1.2 Responsabile progetto
Indicare il nominativo del Responsabile del Progetto
Giai Giuliana
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26
1.3 Obiettivi
Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si
rivolge. Le finalità e le metodologie utilizzate.
Gli obiettivi principali del progetto sono la sensibilizzazione, educazione e formazione degli
studenti al patrimonio artistico, culturale e paesaggistico presente sul territorio comunale, al fine di
accrescere negli stessi il senso di partecipazione alla vita culturale e di cittadinanza; la
valorizzazione delle competenze trasversali di comunicazione e divulgazione. Questo modulo
interdisciplinare (italiano,storia, meccanica, diritto) ha anche lo scopo di integrare le attività di
Alternanza Scuola Lavoro già attivate nell'Istituto per renderle più coerenti con l'offerta formativa
del percorso scolastico degli studenti dei vari corsi.
E’ previsto l’intervento di esperti esterni, a titolo gratuito, per incontri con le classi. Classi coinvolte; attività
di stages per studenti coinvolti presso il FAI.
I resti delle passate attività industriali in Italia (miniere, fabbriche, centrali elettriche, infrastrutture
di trasporto, villaggi operai, ecc.) hanno tardato, rispetto ad altri Paesi europei, ad essere considerati
come testimonianze culturali da proteggere e come patrimonio da riconvertire. A questo ritardo, e
alle conseguenze negative che ne sono derivate, è imputabile, in buona misura, lo scarto
quantitativo del nostro patrimonio industriale rispetto a quello che altri Paesi europei di più precoce
industrializzazione (in particolare Regno Unito, Germania e Francia), sono riusciti a preservare e
valorizzare. Nonostante questo divario, le esperienze italiane di riqualificazione e recupero di siti
industriali dismessi si segnalano per una loro originalità, sia per quanto riguarda la capacità di
reinterpretarli assegnando loro nuove destinazioni sia per quanto riguarda la qualità architettonica
degli interventi di trasformazione (ex opifici che divengono musei, università, scuole, residenze, ecc
evidenziando grande flessibilità nell’ospitare attività spesso radicalmente diverse da quelle
originariamente concepite). Purtroppo, però, non sempre è stato (ed è) possibile il recupero di tali
aree, che per quanto riguarda la fabbrica oggetto della nostra indagine, è stata abbattuta totalmente
per sopraggiunti problemi di sicurezza che ne rendevano irrisolvibili le precarie condizioni, se non
con impossibili ed enormi esborsi di denaro.
1.4 Durata
Descrivere l’arco temporale nel quale il progetto si attua. Illustrare le fasi operative
individuando le attività che saranno realizzate. Qualora il Progetto si articolasse in
più anni finanziari indicare le attività da svolgere suddivise per anno finanziario.
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27
Durata: intero anno scolastico, con previsione di continuazione nel prossimo con le classi IV
Meccanica
Classi coinvolte: ITIS Meccanica
Produzione di materiale didattico (pubblicazioni, materiale multimediale, pannelli etc.)
Coinvolgimento studenti Bes delle classi in oggetto nelle attività
Riunioni e incontri tra docenti, responsabili del FAI sez. Valle di Susa ed esperti esterni (prof.
Sergio Sacco).
Il percorso verrà dunque sviluppato e articolato in base a incontri con esperti, interni ed esterni alla
scuola, che si occupano di archeologia industriale, di storia, di educazione alla cittadinanza
responsabile, diritto, di meccanica e tecnologia.
Questo lavoro rappresenterà per la classe quinta un punto di riferimento per Cittadinanza e
Costituzione agli Esami di Stato, mentre gli studenti della classe quarta approfondiranno alcune
tematiche sul mondo del lavoro.
Ambiti di ricerca:
• Storia dell’industria meccanica ASSA di Susa e delle lavorazioni (macchinari, tecniche lavorative) ivi utilizzate
• Incontri con ex operai dell’ASSA, per il racconto della loro esperienza lavorativa, approfondendo argomenti come le tipologie di lavorazione, i macchinari, la forte
emigrazione dei lavoratori italiani negli anni '60 dal Sud al Nord e verso Paesi esteri a causa
della carenza di lavoro, l'assenza spesso di tutela adeguata per la salute dei lavoratori, la
scomparsa di un “paternalismo industriale” nato a tutela dei lavoratori stessi
• Condizioni lavorative durante e dopo la prima e la seconda Rivoluzione industriale
• Diritti e doveri dei lavoratori acquisiti nel tempo
• Evoluzione normativa sulla sicurezza
• Ogni altro ambito che potrà suscitare l’interesse degli studenti.
1.5 Risorse umane
Indicare i docenti, gli ATA, i collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. I profili
e i Ruoli che ricopriranno nel progetto
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2019/2020
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Docenti dell’Istituto.
Progettazione, monitoraggio, verifica: Giai, docenti di informatica, di meccanica e di lettere
dell’Istituto. Sono previste lezioni frontali partecipate e didattica laboratoriale, oltre che interventi
di esperti esterni (FAI + prof. Sergio Sacco, autore di pubblicazioni sulla storia industriale della
Valle di Susa).
Data Susa, 15 novembre 2019 IL RESPONSABILE DEL PROGETTO
(rivisto in data 10 febbraio 2020) Giuliana Giai
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2019/2020
Va IMA indirizzo MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA articolazione Meccanica e Meccatronica
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5.1.3 VISITE DI ISTRUZIONE, ATTIVITÀ VARIE
Nel seguito è riportato un elenco comprensivo delle attività e gite d’istruzione con
rispettive finalità didattiche effettuate nell’ultimo anno.
In generale tutte le attività e progetti extracurriculari previste dal PTOF e proposte dal
Consiglio di classe ed approvate dal Collegio Docenti hanno subito una forte riduzione in
seguito all’interruzione dell’attività didattica in presenza.
DATA
DENOMINAZIONE
PROGETTO/VISITA DI
ISTRUZIONE/AZIENDA
LOCALITÀ
1 5/12/2019 Giornata per la donazione del
sangue AVIS Susa
La giornata ha avuto come obiettivo di sensibilizzare gli studenti a
partecipare attivamente alla solidarietà e alla cittadinanza attiva.
2 13/01/2020 SALONE ORIENTAMENTO Susa
Incontro di orientamento universitario condotto da formatori dell’Università degli studi
di Genova.
3 27 /01/2020 “Giorno della memoria” Pala Ruffini (TO)
Esperienza con la partecipazione di un deportato a testimonianza diretta di quanto
accaduto durante la deportazione del secolo scorso. Tale incontro ha rappresentato
un’opportunità di riflessione e di presa di coscienza collettiva, per imparare dagli errori
del passato. Il 27 Gennaio 1945 veniva liberato il Campo di Concentramento di
Auschwitz, assurto a simbolo dell’intera e più drammatica pagina di storia del ‘900: la
Shoah e la dominazione nazifascista.
4 13/02/2020 Manifestazione fieristica
“Affidabilità e tecnologie” Torino
La fiera, dedicata a robotica, misure e prove, tecnologie innovative e industria 4.0, ha
permesso ai ragazzi di toccare con mano come l’avvento delle tecnologie innovative
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2019/2020
Va IMA indirizzo MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA articolazione Meccanica e Meccatronica
30
di industria 4.0 stia cambiando radicalmente il mercato del lavoro e i vari settori, tra i
quali anche quello della meccanica. L’innovazione e i nuovi strumenti digitali si stanno
affiancando e, in parte, sostituendo ai tradizionali sistemi di produzione, gettando le
basi verso quella che potrebbe essere definita l’industria “Metalmeccanica 4.0” nella
quale, a breve, molti di essi entreranno a far parte.
5 14/02/ 2020 Finali provinciali
studentesche di snowboard
Bardonecchia
Partecipano alle finali studentesche della disciplina di snowboard gli studenti Favro
Eric e Heritier Federico, contribuendo al raggiungimento della terza posizione della
scuola. L’attività sportiva ha permesso agli studenti di cimentarsi in maniera
agonistica alla disciplina sportiva di snowboard, favorendo l’accrescimento dei loro
processi psicologici, emotivi, sociali, oltre che fisici. Ciò ha permesso di consolidare il
senso educativo e formativo dello sport, nell’ambito delle attività complementari di
educazione fisica.
6 14/02/2020 SPEA’GOT TALENT Susa
Iniziativa della Società SPEA, tra le realtà del mondo della tecnologia più avanzate
del territorio, che è alla ricerca di talenti all’interno degli Istituti Tecnici con anche
possibilità di assunzione. Viene organizzata una prova di valutazione e vengono fatti
lavorare gli alunni in modalità di project work
7 Periodi Vari SPORTELLO PSICOLOGICO Susa
Presente all’interno della scuola uno sportello per consulenza di psicologhe agli allievi
a agli insegnanti. Gli studenti hanno la possibilità di confrontarsi con esperti riguardo
alle proprie scelte affettive scolastiche, lavorative
Inoltre alla classe sono state proposte attività, alle quali hanno partecipato solo poche
unità, di orientamento in uscita finalizzate a far prendere atto agli allievi delle prospettive
lavorative ed accademiche presenti sul territorio. A tale fine è stato svolto un progetto
dell’Università di Torino per l’orientamento universitario (partecipazione a base
volontaria) consistente in un incontro iniziale presso il Politecnico e lezioni di Fisica e
Matematica, svolte all’interno dell’Istituto scolastico in orario extrascolastico,
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2019/2020
Va IMA indirizzo MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA articolazione Meccanica e Meccatronica
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propedeutiche al test di ammissione per il Politecnico di Torino.
È stata proposta, con partecipazione di uno studente (Lecchi Lorenzo), la possibilità di
aderire al progetto per il conseguimento del patentino di robotica rilasciato dalla Ditta
COMAU di Grugliasco (TO).
Data l’interruzione delle attività scolastiche in corrispondenza del 26/02/2020 e la
continuazione in DAD con contestuale blocco di ogni attività extra-scolastica non sono
state effettuate altre visite di istruzione.
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2019/2020
Va IMA indirizzo MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA articolazione Meccanica e Meccatronica
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6 CONSIGLI DI CLASSE ED INCONTRI CON I GENITORI E GLI ALUNNI
DATA CONSIGLI DI CLASSE ED INCONTRI CON I GENITORI E GLI ALUNNI
5/11/2019 Consigli di classe
9/12/2019 Consigli di classe ed incontri con i genitori e gli alunni
29/02/2019 Scrutinio 1° quadrimestre (docenti e preside)
16/04/2020 Consiglio di classe
28/04/2020 Consigli di classe
05/05/2020 Consigli di classe e rappresenti genitori e studenti
08/05/2020 Riunione per la definizione del Documento di Classe
06/06/2020 Scrutinio 2° quadrimestre (docenti e preside)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2019/2020
Va IMA indirizzo MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA articolazione Meccanica e Meccatronica
33
7 AREA D' ESAME
Indirizzo: MECCANICA, MECCATRONICAE ED ENERGIA
Articolazione: Meccanica meccatronica
Designazione commissari interni ai sensi OM 197 del 174/20.
7.1 ARGOMENTI PROPOSTI PER ELABORATO CONCERNENTE LE MATERIE DI INDIRIZZO ESAME DI STATO 2019/2020
In accordo a quanto stabilito nel punto 1 dell’ARTICOLO 17 dell’Ordinanza concernente
gli esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2019/2020, di
seguito riportato:
“discussione di un elaborato concernente le discipline di indirizzo individuate come
oggetto della seconda prova scritta ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettere a) e b) del
Decreto materie. La tipologia dell’elaborato è coerente con le predette discipline di
indirizzo. L’argomento è assegnato a ciascun candidato su indicazione dei docenti delle
discipline di indirizzo medesime entro il 1° di giugno. Gli stessi possono scegliere se
assegnare a ciascun candidato un argomento diverso, o assegnare a tutti o a gruppi di
candidati uno stesso argomento che si presti a uno svolgimento fortemente
personalizzato. L’elaborato è trasmesso dal candidato ai docenti delle discipline di
indirizzo per posta elettronica entro il 13 giugno.”
I professori delle materie di indirizzo: prof. Pitruzzella Vincenzo Ivan, Prof Ausilio
Giuseppe, Prof.ssa Bodino Marinella, Prof. Rambaud Enrico, hanno proposto agli
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2019/2020
Va IMA indirizzo MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA articolazione Meccanica e Meccatronica
34
studenti della classe le tematiche riportate in tabella.
Ogni tematica, prevede che l’argomento sia trattato considerando tutti gli aspetti
progettuali, tecnologici, rappresentativi ed organizzativi (in termini di produzione),
tipici delle rispettive materie d’indirizzo.
ARGOMENTI PROPOSTI
1 ASSI ED ALBERI
L’argomento pone in evidenza la progettazione/verifica di un albero in grado di trasmettere o
ricevere le coppie dovute ai dispositivi (come ruote dentate e le pulegge), montati su di essi.
Si tratta analizzare dal punto di vista progettuale, tecnologico e di affidabilità un albero/asse
per uno specifico impiego applicativo (ad esempio: sale ferroviarie, alberi di riduttori veloci,
alberi di turbine idrauliche, ecc.)
2 RIDUTTORI DI VELOCITA CON RUOTE DENTATE CILINRICHE (CON DENTI DRITTI E/O
ELICOIDALI)
L’argomento pone in evidenza l’analisi di alcune parti costituenti un riduttore di velocità per
una determinata applicazione. Si tratta di analizzare dal punto di vista progettuale,
tecnologico e di affidabilità alcuni elementi del riduttore quali: le ruote dentate ingrananti, gli
alberi di trasmissione e gli eventuali elementi di collegamento e supporto (chiavette,
linguette e cuscinetti).
3 RIDUTTORI DI VELOCITA CON RUOTE DENTATE CONICHE
L’argomento pone in evidenza l’analisi di alcune parti costituenti un riduttore di velocità per
una determinata applicazione in cui sono presenti ruote dentate coniche. Si tratta di
analizzare dal punto di vista progettuale, tecnologico e di affidabilità alcuni elementi del
riduttore quali: le ruote dentate coniche ingrananti, gli alberi di trasmissione e gli eventuali
elementi di collegamento e supporto (chiavette, linguette e cuscinetti).
4 INGRANAGGIO A VITE
L’argomento pone in evidenza l’analisi di alcune parti costituenti un riduttore di velocità con
ingranaggio a vite per una determinata applicazione. Si tratta di analizzare dal punto di vista
progettuale, tecnologico e di affidabilità alcuni elementi del riduttore quali: le ruote dentate a
denti elicoidali, l’albero motore a vite e gli eventuali elementi di collegamento e supporto
(chiavette, linguette e cuscinetti).
5 GIUNTI ED INNESTI
L’argomento pone in evidenza l’analisi di una tipologia di giunto per una determinata
applicazione. Si tratta di analizzare dal punto di vista funzionale, progettuale e tecnologico
una tipologia di giunto
6 SISTEMA BIELLA – MANOVELLA
L’argomento pone in evidenza la trattazione del principio di funzionamento del manovellismo
di spinta. Si tratta di analizzare il cinematismo da un punto di vista cinematico e dinamico e/o
spiegare dal punto di vista progettuale e tecnologico i suoi elementi fondamentali quali la
biella e manovella. L’argomento può includere una breve descrizione del motore
endotermico alternativo
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7 ROBOTICA INDUSTRIALE
L’argomento pone in evidenza la trattazione dei principi generali della robotica industriale,
descrivendo i principi della cinematica del movimento dei bracci robotici e gli elementi
strutturali fondamentali. Inoltre si può analizzare l’impiego di robot industriali all’interno di un
layout di processo, nell’ottica di miglioramento dei suoi parametri produttivi e di affidabilità, in
accordo ai nuovi parametri industriali del piano di sviluppo Industria 4.0
8 CUSCINETTI
L’argomento pone in evidenza la trattazione di una tipologia di cuscinetti per applicazioni
specifiche, in termini di funzionalità degli elementi costituenti e metodologie di scelta. Inoltre
potranno essere discusse le tecniche di montaggio e manutenzione in complessivi specifici,
con un riferimento all’affidabilità dell’elemento
9 TRASMISSIONE CON CINGHIE
L’argomento pone in evidenza la trattazione di una trasmissione con cinghia per
un’applicazione specifica. Si tratta di descrivere le metodologie di dimensionamento e scelta
degli elementi fondamentali della trasmissione. Inoltre potranno essere discusse sia le
tecniche di produzione della cinghia sia l’applicazione della tipologia di trasmissione su
macchine utensili.
10 ATTREZZATURA PER TORNITURA SFERICA
L’argomento pone in evidenza la costruzione di un’attrezzatura sferica da installare sul tornio
parallelo per la lavorazione di particolari meccanici di tipo sferico. Partendo dal discutere il
disegno dei particolari principali quali piastra e torretta con le relative tolleranze geometriche,
di accoppiamento foro/albero e le rugosità di ogni superficie; discutere della stesura del ciclo
di lavoro da eseguire per la realizzazione alle macchine utensili di tali particolari meccanici
evidenziando i montaggi, gli utensili e gli strumenti utilizzati, i parametri di lavoro adottati
quali: Velocità di taglio, numero di giri, avanzamenti, profondità di passata e tempi di
macchina
11 DISEGNO MECCANICO PER LA PRODUZIONE
L'argomento pone in evidenza lo studio e l'analisi dei criteri di progettazione, l'analisi di complessivi meccanici individuando le richieste di lavorazione evidenziate dalle tolleranze dimensionali, geometriche e dalla finitura superficiale; considerando anche la produzione di disegni meccanici a norma. Scelta e sviluppo del giusto accoppiamento tra elementi meccanici per comporre un assemblato vincolato in modo stabile, in sicurezza e preoccupandosi anche del rispetto dei limiti imposti dalle catene di tolleranze esistenti e/o da garantire
12 TECNOLOGIE APPLICATE ALLA PRODUZIONE - TEMPI/COSTI/METODI
L'argomento pone in evidenza lo studio e l'analisi dei costi totali di una operazione, di un prodotto considerando le variabili in funzione delle esigenze di produzione; Verifica della eseguibilità di una produzione / lavorazione su un tornio. Garantire la giusta lavorazione / valore di finitura superficiale su un tornio. L'argomento tiene conto delle lavorazioni ed operazioni nella produzione di pezzi meccanici, considerando i metodi e tempi di lavorazione e inserendo i giusti parametri di taglio e di lavoro. Sviluppo di cicli di lavorazione e foglio analisi operazione. Calcolo del costo della materia prima. Calcolo saturazione linea di produzione; sviluppo curva caratteristica di prodotto. Criteri di scelta delle attrezzature/macchine operatrici e del tipo di lavorazioni in funzione del numero di pezzi da eseguire, analizzando e sviluppando i diagrammi di carico. Organizzare il processo produttivo, contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto.
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Nella Tabella seguente vengono riportati, per ciascun allievo, gli elaborati concernenti le
materie di indirizzo individuate come seconda prova, redatti dai singoli studenti, che
verranno presentati alla commissione esaminatrice nella prima parte del colloquio orale.
n° COGNOME NOME ARGOMENTI CONCERNENTI LE MATERIE DI
INDIRIZZO TEMATICA
1 BARINI MATTEO Analisi cinematica e dimensionamento di parte di un manovellismo di spinta per un compressore alternativo azionato da una pala eolica.
Biella Manovella
2 CAMMARANO EDOARDO Applicazione e caratteristiche di montaggio dei cuscinetti per uso industriale.
Cuscinetti
3 CHIAPPUSSO ALESSANDRO
Analisi cinematica, dimensionamento e produzione di elementi strutturali caratterizzanti il sistema biella – manovella di un motore 4T Benzina per Tagliaerba
Biella Manovella
4 CLIVIO ANDREA Dimensionamento di elementi strutturali di un rotismo epicicloidale per polsi robotici per uso medico
Trasmissione con ruote coniche
5 COPINO RICCARDO Dimensionamento albero per motore elettrico azionante una puleggia calettata ad un’estremità
Assi e alberi
6 CUBITO ANDREA Dimensionamento e produzione di un albero in cui è calettata una ruota dentata a denti dritti per mezzo del profilo scanalato
Assi e alberi
7 FAVRO ERIC Analisi cinematica, verifica, produzione di elementi strutturali di un manovellismo di spinta di un motore 2T monocilindrico
Biella Manovella
8 GIRARD LORENZO Analisi cinematica sistema biella – manovella di un motore 4T diesel, dimensionamento e produzione del perno di manovella.
Biella Manovella
9 GIVODANO MATTEO Analisi cinematica, dimensionamento e produzione di una biella veloce per motore Diesel 4T.
Biella Manovella
10 HERITIER FEDERICO Dimensionamento e produzione albero di rinvio per trasmissione, mediante cinghia e ruota dentata, tra motore elettrico ed utenza
Assi e alberi
11 LECCHI LORENZO
G.M.
Dimensionamento e produzione degli elementi strutturali di un riduttore per l’accoppiamento pompa motore elettrico
Riduttore con ruote dentate cilindriche a denti dritti
12 MALLEN SAMUELE
Analisi funzionale, dimensionamento e produzione di elementi funzionali della trasmissione con cinghia di un mulino elettrico utilizzato per la macinatura del grano.
Trasmissione con cinghie
13 MARZO SIMONE
Analisi cinematica, dimensionamento e produzione di elementi strutturali di un manovellismo di spinta di un motore 4T monocilindrico.
Biella Manovella
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n° COGNOME NOME ARGOMENTI CONCERNENTI LE MATERIE DI INDIRIZZO
TEMATICA
14 NICOLAS DAVIDE Dimensionamento, principi di produzione ed applicazioni degli elementi costituenti un ingranaggio con ruote coniche
Riduttore con ruote dentate
coniche
15 OSTERERO DENIS Dimensionamento degli elementi costituenti la trasmissione di un riduttore per uso agricolo
Riduttore con ruote dentate cilindriche a denti dritti.
16 VAYR NICOLO Dimensionamento e principi di produzione degli elementi costituenti un ingranaggio a vite
Riduttore con Ingranaggio a
vite
17 VITTON EDOARDO Dimensionamento, principi di produzione ed applicazioni degli elementi costituenti un ingranaggio con ruote cilindriche elicoidali
Riduttore con ruote dentate cilindriche a
denti elicoidali
18 XHAFA INDRIT Dimensionamento e produzione di un albero per la trasmissione del moto da motore elettrico a puleggia per azionamento ventilatore
Assi e alberi
19 ZANETTA GABRIELE Dimensionamento e produzione dell’albero di un verricello azionato da un riduttore meccanico
Assi e alberi
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7.2 TESTI DI LINGUA ITALIANA OGGETTO DI STUDIO DA SOTTOPORRE AI CANDIDATI PER ESAME DI STATO 2019/2020
Nella Tabella seguente vengono riportati i testi oggetto di studio nell’ambito di
insegnamento delle materie letterarie (Italiano Letteratura Storia) durante il quinto anno
da sottoporre ai candidati nel corso del colloquio orale secondo quanto richiesto
dall’ordinanza ministeriale.
1 L’Italia tra fine Ottocento e inizio Novecento: problemi dell’Italia dopo l’Unità, l’età
giolittiana, la “questione meridionale”, il Naturalismo francese (Flaubert, Zola) e il
Verismo, Giovanni Verga, il Regionalismo (Capuana, Serao, Deledda, Fogazzaro).
2 L’Italia tra fine Ottocento e inizio Novecento: problemi dell’Italia dopo l’Unità, l’età
giolittiana, la “questione meridionale”, la letteratura pedagogica e per ragazzi e la
sua funzione educativa nella costruenda società post-unificazione: De Amicis,
Collodi, Salgari.
3 L’Unità d’Italia, un’unificazione imperfetta, l’età del Positivismo: Giosuè Carducci e il
rapporto col mondo classico e medievale
4 L’inchiesta Franchetti Sonnino e la rappresentazione degli umili, della vita dei campi
e del lavoro minorile nel Verismo verghiano.
5 La seconda rivoluzione industriale: società e politica di massa, condizione operaia,
sindacati, progresso scientifico, Belle Epoque, Futurismo e Avanguardie, la Valle di
Susa e il suo sviluppo industriale (con particolare riferimento all’Acciaieria ASSA di
Susa).
6 La Scapigliatura: un’età di passaggio, espressione di turbamenti sociali, culturali e
politici a cavallo tra Ottocento e Novecento: la Bohème, l’esperienza lombarda e
piemontese (Tarchetti).
7 La poesia italiana del primo Novecento: società e politica dell’età giolittiana,
Crepuscolarismo, Guido Gozzano.
8 Il Decadentismo: l’origine francese del movimento (Baudelaire, Verlaine, Rimbaud),
Simbolismo, Estetismo: G. Pascoli, G. D’Annunzio, l’Oltreuomo (Nietzche).
9 La grande Guerra: l’esperienza poetica di Giuseppe Ungaretti e l’Ermetismo.
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10 Il Futurismo e le Avanguardie, la Belle Epoque e l’avvio della Grande Guerra: Filippo
Tommaso Marinetti, il manifesto e l’arte della propaganda, la rivoluzione espressiva,
lo splendore della civiltà delle macchine, le opinioni politiche.
11 Il primo dopoguerra, la grande crisi, l’avvento del fascismo: il ruolo dell’intellettuale e
del poeta “vate” nel regime (G. D’Annunzio).
12 Il romanzo europeo del primo Novecento e l’influenza della psicanalisi di Freud: Italo
Svevo e la Trieste mitteleuropea del tempo, problematiche e contraddizioni del
“confine” come luogo di unione e di separazione.
13 L’opera letteraria e teatrale di Luigi Pirandello: la Grande Guerra Guerra, il fascismo,
il successo mondiale: la poetica dell’umorismo, la follia, l’io diviso, la maschera, la
civiltà moderna e l’alienazione.
14 Gli intellettuali antifascisti: l’esperienza poetica di Eugenio Montale e l’Ermetismo
(Poesia pura) tra memoria autobiografica e concetto di negatività della Storia, il
“male di vivere”.
15 La Seconda Guerra mondiale, le persecuzioni antisemite, i campi di concentramento
e di sterminio: la testimonianza di Primo Levi.
16 Il nazismo di Hitler in Germania e il tentativo di conquista dell’Europa (II guerra
mondiale): la letteratura della Resistenza, il neorealismo letterario (Beppe Fenoglio,
Cesare Pavese).
17 Raccontare la tragedia della Shoah: un genocidio senza uguali, le forme
dell’annientamento, Primo Levi.
18 La lotta partigiana e il secondo dopoguerra: Italo Calvino e l’impegno di un
intellettuale partigiano e cosmopolita tra Resistenza, Neorealismo e critica alla
moderna società del benessere.
19 Italo Svevo: “La vita attuale è inquinata alle radici”. Nelle ultime pagine de “La
coscienza di Zeno” la visione di “un’esplosione enorme che nessuno udrà” con la
terra che tornerà alla forma di nebulosa ed errerà nei cieli priva di parassiti e di
malattie. Secondo molti critici si tratta di una visione profetica di ciò che accadrà al
termine della II guerra mondiale con l’esplosione delle atomiche sul Giappone,
presagendo uno scenario collettivo drammatico.
20 Dalla guerra fredda alle svolte di fine Novecento: Salvatore Quasimodo e l’amara
visione della condizione esistenziale dell’uomo nei contenuti tematici della sua
produzione poetica, con particolare riferimento a “Uomo del mio tempo”.
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Nella Tabella seguente vengono riportati gli argomenti scelti e sviluppati dagli studenti in
merito ai testi oggetto di studio nell’ambito di insegnamento delle materie letterarie
(Italiano Letteratura Storia) durante il quinto anno, elencati in precedenza.
n° COGNOME NOME ARGOMENTI
1 BARINI MATTEO L’Unità d’Italia, un’unificazione imperfetta, l’età del Positivismo: Giosuè Carducci e il rapporto col mondo classico e medievale.
2 CAMMARANO EDOARDO
La seconda rivoluzione industriale: società e politica di massa, condizione operaia, sindacati, progresso scientifico, Belle Epoque, Futurismo e Avanguardie, la Valle di Susa e il suo sviluppo industriale (con particolare riferimento all’Acciaieria ASSA di Susa).
3 CHIAPPUSSO ALESSANDRO
La seconda rivoluzione industriale: società e politica di massa, condizione operaia, sindacati, progresso scientifico, Belle Epoque, Futurismo e Avanguardie, la Valle di Susa e il suo sviluppo industriale (con particolare riferimento all’Acciaieria ASSA di Susa).
4 CLIVIO ANDREA La grande Guerra: l’esperienza poetica di Giuseppe Ungaretti e l’Ermetismo
5 COPINO RICCARDO Il nazismo di Hitler in Germania e il tentativo di conquista dell’Europa (II guerra mondiale): la letteratura della Resistenza, il neorealismo letterario (Beppe Fenoglio, Cesare Pavese).
6 CUBITO ANDREA Raccontare la tragedia della Shoah: un genocidio senza uguali, le forme dell’annientamento, Primo Levi.
7 FAVRO ERIC Il primo dopoguerra, la grande crisi, l’avvento del fascismo: il ruolo dell’intellettuale e del poeta “vate” nel regime (G. D’Annunzio).
8 GIRARD LORENZO Il primo dopoguerra, la grande crisi, l’avvento del fascismo: il ruolo dell’intellettuale e del poeta “vate” nel regime (G. D’Annunzio).
9 GIVODANO MATTEO La grande Guerra: l’esperienza poetica di Giuseppe Ungaretti e l’Ermetismo
10 HERITIER FEDERICO La grande Guerra: l’esperienza poetica di Giuseppe Ungaretti e l’Ermetismo
11 LECCHI LORENZO
G.M.
La Seconda Guerra mondiale, le persecuzioni antisemite, i campi di concentramento e di sterminio: la testimonianza di Primo Levi
12 MALLEN SAMUELE
La seconda rivoluzione industriale: società e politica di massa, condizione operaia, sindacati, progresso scientifico, Belle Epoque, Futurismo e Avanguardie, la Valle di Susa e il suo sviluppo industriale (con particolare riferimento all’Acciaieria ASSA di Susa).
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n° COGNOME NOME ARGOMENTI
13 MARZO SIMONE
L’Italia tra fine Ottocento e inizio Novecento: problemi dell’Italia dopo l’Unità, l’età giolittiana, la “questione meridionale”, il Naturalismo francese (Flaubert, Zola) e il Verismo, Giovanni Verga, il Regionalismo (Capuana, Serao, Deledda, Fogazzaro).
14 NICOLAS DAVIDE
L’Italia tra fine Ottocento e inizio Novecento: problemi dell’Italia dopo l’Unità, l’età giolittiana, la “questione meridionale”, la letteratura pedagogica e per ragazzi e la sua funzione educativa nella costruenda società post-unificazione: De Amicis, Collodi, Salgari.
15 OSTERERO DENIS La poesia italiana del primo Novecento: società e politica dell’età giolittiana, Crepuscolarismo, Guido Gozzano.
16 VAYR NICOLO
L’Italia tra fine Ottocento e inizio Novecento: problemi dell’Italia dopo l’Unità, l’età giolittiana, la “questione meridionale”, il Naturalismo francese (Flaubert, Zola) e il Verismo, Giovanni Verga, il Regionalismo (Capuana, Serao, Deledda, Fogazzaro).
17 VITTON EDOARDO
La seconda rivoluzione industriale: società e politica di massa, condizione operaia, sindacati, progresso scientifico, Belle Epoque, Futurismo e Avanguardie, la Valle di Susa e il suo sviluppo industriale (con particolare riferimento all’Acciaieria ASSA di Susa).
18 XHAFA INDRIT Il primo dopoguerra, la grande crisi, l’avvento del fascismo: il ruolo dell’intellettuale e del poeta “vate” nel regime (G. D’Annunzio).
19 ZANETTA GABRIELE
Il Futurismo e le Avanguardie, la Belle Epoque e l’avvio della Grande Guerra: Filippo Tommaso Marinetti, il manifesto e l’arte della propaganda, la rivoluzione espressiva, lo splendore della civiltà delle macchine, le opinioni politiche.
7.3 SIMULAZIONI PROVE DI ESAME
Non è stato inizialmente possibile svolgere simulazioni delle materie di prova di esame
previste per l’anno scolastico 2019-2020, ossia:
- PRIMO SCRITTO: ITALIANO
- SECONDOO SCRITTO: MECCANICA MACHINE ED ENERGIA
DISEGNO PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE (DPOI)
Infatti sulla base delle disposizioni Ministeriali, ed in particolare con il Decreto Legge n°22
dell’8 aprile 2020 in relazione alle disposizioni per gli esami di stato per l’anno 2019-
2020, sono state eliminate le prove scritte, sostituite con un unico colloquio orale.
In una prima fase successiva all’interruzioni delle lezioni in presenza, a partire dal 22
febbraio 2020, non è stato possibile organizzare prove di simulazione. Alcuni docenti a
fine anno scolastico hanno comunque effettuato delle interrogazioni sincrone su ampia
parte del programma in modo tale da simulare l’esame orale.
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8 ELENCO LIBRI DI TESTO
MATERIA CODICE AUTORI TITOLO
RELIGIONE 9788805075393 BIBIANI ADELMO/
FORNO DAVIDE/
SOLINAS LUIGI
CORAGGIO DELLA FELICITÀ (IL)
– CON NULLA OSTA CEI
/VOLUME UNICO
QUINQUENNALE
ITALIANO
LETTERATURA
9788860172518 CATALDI PIETRO
/ANGIOLONI ELENA
/PANICHI SARA
ESPERIENZA DELLA
LETTERATURA (L’) TOMO A+B /IL
SECONDO OTTOCENTO + IL
NOVECENTO E GLI SCENARI
DEL PRESENTE
STORIA 9788839518361 DE LUNA GIOVANNI/
MERIGGI MARCO
SULLE TRACCE DEL TEMPO 3/
LIBRO CARTACEO + ITE +
DIDASTORE
INGLESE 9788853012302 KENNEDY CLARE/
MAXWELL CLARE /
GREGSON
ELIZABETH
MOVING UP – INTERMEDIATE –
STUDENT’S BOOK/ WORKBOOK
INGLESE 9788864261522 FERRUTA LAURA GLOBAL EYES TODAY/ VOLUME
UNICO + CD AUDIO
INGLESE 9788853620774 RIZZO ROSA ANNA SMARTEMECH/ + PROVE
D’ESAME + FLIP BOOK
INGLESE
DIZIONARI
9781405842341 AA VV DIZIONARIO COMPATTO
(INGLESE ITALIANO) – (ITALIANO
INGLESE)/ COMPRENDERE E
IMPARARE – CON CD ROM E
WORKBOOK
MATEMATICA 9788808289346 BERGAMINI
MASSIMO/ BAROZZI
GRAZIELLA/ TRIFONE
ANNA
MATEMATICA VERDE 2ED- -
VOLUME 5 (LDM)
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MECCANICA
MACCHINE ED
ENERGIA
9788842674658 CORTENNI G NUOVO MECCANICA MACCHINE
ED ENERGIA 3 + LIBRO DIGITALE
SISTEMI ED
AUTOMAZIONE
9788852803819 NATALI GRAZIANO
/AUGUZZI NADIA
SISTEMI DI AUTOMAZIONE 3 –
EDIZIONE MISTA /VOLUME 3 +
PLC CONTROLLI AUTOMATICI
ROBOTICA INDUSTRIALE +
ESPANSIONE WEB 3
TECNOLOGIA
MECCANICA
9788820378561 DE GENNARO
CATALDO/
CHIAPPETTA/ ANNA
LUISA/ CHILELLI
ANTONINO
CORSO DI TECNOLOGIA
MECCANICA NUOVA EDIZIONE
OPENSCHOOL/ QUALITA E
INNOVAZIONE DEI PRODOTTI E
DEI PROCESSI
DISEGNO,
PROGETTAZIONE
E
ORGANIZZAZIONE
INDUSTRIALE
9788839529954 CALLIGARIS
STEFANO/ FAVA
LUIGI/ TOMASELLO
CARLO
NUOVO DAL PROGETTO AL
PRODOTTO VOL 3
SCIENZE
MOTORIE E
SPORTIVE
9788881049202 DEL NISTA PIER
LUIGI/ PARKER JUNE/
TASSELLI ANDREA
SULLO SPORT/ CONOSCENZA,
PADRONANZA, RISPETTO DEL
CORPO
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9 PROGRAMMI SVOLTI
9.1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Docente: Giuliana GIAI
Testo adottato: “I colori della Letteratura” vol. 3, di Carnero-Iannaccone, ed. Giunti-
Treccani
Obiettivi della disciplina:
1. individuare, attraverso la conoscenza degli autori e delle loro opere più rappresentative, le linee fondamentali della storia della letteratura italiana
2. saper individuare, attraverso l'analisi dei testi, le tematiche fondamentali, le caratteristiche stilistiche, la poetica dei vari autori
3. saper analizzare le relazioni tra le tematiche e il contesto culturale e storico dell'epoca in cui si collocano i vari autori
4. sapersi esprimere in forma grammaticalmente corretta, prosasticamente ricca ed efficace, elaborando anche giudizi critici personali
5. saper affrontare, come lettori autonomi, testi di vario tipo, decodificandoli a seconda dei generi e registri linguistici.
Metodologie didattiche attivate
Il metodo di trasmissione dei contenuti è stato normalmente quello della lezione frontale, integrato
con interventi e domande di verifica rapida. È stato privilegiato l'approccio letterario diretto,
basato sulla lettura e l'analisi dei più significativi brani, poetici e in prosa. L'analisi del testo
letterario è stata affrontata sia dal punto di vista della comprensione delle tematiche e dei
contenuti, sia dal punto di vista analitico dello studio delle caratteristiche stilistiche, lessicali,
strutturali che ne emergono.
Strumenti e modalità utilizzati
Testi in adozione, fotocopie fornite dall’insegnante, Internet, linee del tempo, carte geografiche, LIM,
tablet, filmati e documentari storici,