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POINTAIRINASSOCIAZIONE INGEGNERI

PER L’INNOVAZIONE

Sala delle Conferenze Camera dei Deputati

Roma 13 Giugno 2011

Ing. Francesco Marinuzzi, Ph.D.

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Intervento sul Cyberstalking al convegno sullo Stalking nella sala della Presidenza del Consiglio dei Ministri (set 2010).

Intervento alla questura di Roma sulle tecniche di prevenzione ed intervento (nov 2010).

Prima edizione del libro sul Cyberstalking (gen 2011).

Seconda edizione (mar 2011).

Docente di Cyberstalking al Master post universitario di Criminologia e tecnica investigativa (2011/2012).

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www.cyberstalking.it

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Che cosa è il cyberstalking?

E’ lo stalking nei nuovi contesti “digitali”: telefonia fissa e mobile, messaggistica elettronica, internet e social networks, ecc…

Le comunicazioni “digitali” sono particolarmente intrusive potendo raggiungerci in ogni luogo, momento e nelle forme più articolate: testo, foto, video, da amici veri o fittizi, ecc…

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Tipo di utenteTelefonia fissa e

cellulare

Contesti del

Web 1.0

Contesti del web

2.0

Nativi digitali Medio Alto Molto Alto

Utenti intensivi

non nativi

digitaliAlto Molto Alto Alto

Utenti

occasionali non

nativi digitali

Alto Medio Medio

Analfabeti

digitali

Alto Minimo Minimo

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IL CYBERSTALKING: criteri 1/2

Scenario Grado di

presenza

Attenzione Identità anonima

Telefonata su

fisso

Alto Molto alto Alto

Telefonata su

cellulare

Molto Alto Molto alto Medio

SMS Alto Molto Alto Medio

Email su PC Basso Medio Alto

Email push su

smartphone

Alto Alto Alto

MMS Alto Alto Media

Chat generica su

PC

Alto Medio Molto alta

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Scenario Grado di

presenza

Attenzione Identità anonima

Chat di Facebook

su PC

Alto Alto Bassa

Bacheca di

Facebook

Alto Molto Alto Bassa

Messaggio privato

di Facebook su PC Medio Alto Bassa

Chiamata Skype su

PC

Alto Alto Media

Chat Skype Basso Medio Medio

Chat MSN Basso Medio Medio

Commenti e blog

sul proprio blog

Alto Alto Molto Alto

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Molte relazioni sociali che nascono in situazioni stabili di prossimità fisica (ad esempio luoghi di lavoro ed abitazioni) si sviluppano in parallelo anche nella dimensione “digitale”: telefono, cellulare, internet, social network, ecc..

Il rifiuto da parte della “vittima” dell’evoluzione della relazione verso le aspettative non dette dello stalker genera, spesso, la molestia e/o la minaccia che nel caso di cessata prossimità si sviluppa sui nuovi canali digitali di comunicazione.

Tale passaggio favorisce la produzione di prove “oggettive” dei comportamenti illegittimi.

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Per illustrare a tutti tutte le articolazioni del fenomeno e quando si può far da soli e quando no.

Per dare dei riferimenti con esempi narrativi di come una vittima può proteggersi.

Quali sono le misure di prevenzione ed intervento più immediate.

7 storie esemplificative discusse approfonditamente.

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171 pagine (+50%) con nuove appendici articolate:

tecniche;

legali (rif. Avv. Giovanna. Casamassima);

psicologiche (rif. Psicologa Monica Vivona).

Bibliografia e sito grafia per le risorse in rete

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Come identificare le chiamate anonime.

Come filtrare e gestire tutte le chiamate.

Come evitare che i propri figli siano pescati con la rete.

Consigli e suggerimenti per la propria identità sui social network.

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?

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Capire se si può risolvere da soli oppure occorre rivolgersi ad un professionista o serve fare subito una denuncia alla polizia.

Se si può risolver da soli allora: focalizzare il contesto e il profilo dello stalker.

Tenere traccia delle “azioni”.

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Chi ci può aiutare:

Psicologo per capire la pericolosità, il profilo dello stalker ed agire sul proprio di conseguenza.

Un ingegnere dell’informazione per trovare e certificare le tracce telematiche e per proteggere e metter in sicurezza il telefonino, il PC e la propria presenza in rete disaccoppiando la nostra attenzione dalla comunicazione di stalking

Avvocato per presentare una denuncia.

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Verso il personale investigativo:

– Corso di 16 moduli su tutte le problematiche legate allo stalking e

alla sicurezza nel mondo digitale.

Verso i legali:

– Corso di 10 moduli sulle dinamiche tipiche del mondo digitale e

sulle soluzioni di tutela dell’identità digitale.

Verso gli psicologi:

– Corso di 12 moduli su social network e sistemi web 2.0 di

comunicazione interattiva utilizzati dai nativi digitali.

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E’ stato pensato alla luce dell’esperienza avuta con il

precedente pubblicato da Franco Angeli.

Sono disponibili due versioni, una cartacea e una

elettronica.

E’ un prodotto “print on demand” e può essere acquistato

sul portale www.lulu.com oppure www.cyberstalking.it.

Può essere aggiornato ed arricchito continuamente ed

immediatamente.

Può essere personalizzato con nuove edizioni per una

data tipologia di utenti e con il patrocinio di specifiche

associazioni.

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Sito aperto ad ospitare spazi dedicati a professionisti ed associazioni attive sul settore.

Sezione “I Riferimenti” del libro aperta a recepire e selezionare i riferimenti (email ed indirizzo sito) più utili per i lettori che condividono il progetto generale.

Sezione delle “Storie” del libro aperta a recepire nuovi casi particolarmente significativi.

Sezioni tecniche del libro aperte a recepire nuovi contributi sotto la supervisione degli attuali referenti: Monica Vivona (area psicologica) e Giovanna Casamassima (area legale).

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Grazie dell’attenzione!

Francesco@marinuzzi.it