Post on 02-Jun-2020
CAI SEZIONE DI PISA
Via Fiorentina 167 – Pisa
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Telefono e fax 050 578004
Posta elettronica: info@caipisa.it
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21-23 settembre 2018
RODA DI VAEL
Capigita: Fabio Salomoni, Alberto Cozzi
Attrezzatura necessaria: scarpe e abbigliamento da trekking, kit da ferrata (comprendente casco, imbrago e set da ferrata)
Foto 1 – In primo piano il rifugio Roda di Vael con alle spalle il gruppo con le cime del Masarè, Roda del Diavolo e Roda di Vael
Foto 2 – Veduta di insieme delle escursioni dei tre giorni (tranne sentiero 549)
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Breve descrizione
21 settembre: Arrivo al Rifugio Roda di Vael
Classificazione E; Dislivello m 300; Tempo di percorrenza ore 1,30
Da Vigo di Fassa (1.393 m) con la Funivia (https://www.fassa.com/IT/Orari-e-prezzi-Impianti-di-risalita/) si raggiunge
loc. Ciampedei (1.986 m). Abbandonato il rifugio Ciampedei (arrivo della funivia) si scende fino ad incontrare,
all'inizio del bosco, il Rifugio Negritella (1.990 m). Al crocevia, si prende la carrareccia di sinistra che si inoltra
pianeggiante nel bel bosco che fascia la base della cresta rocciosa delle Cigolade. Dopo pochi minuti, si abbandona
il tracciato principale (che diventa pista da sci e scende ripido verso Vigo di Fassa) per prendere il sentiero n. 545
denominato «Alta Via dei Fassani – Fassaner Höhenweg» fino al rifugio Roda di Vaèl (Rotwandhütte). L’itinerario
percorre dapprima una bella pecceta poi raggiunge lo stallone di Vael (2.028 m) in una splendida conca pascoliva e
poi con ripido sbalzo al Rifugio Roda di Vael (2.283 m).
Figura 3 – L’ultimo tratto del sentiero per arrivare al rifugio Roda di Vael
Pernottamenti al rifugio Roda di Vael (https://www.rodadivael.it/)
Prezzo soci CAI per pernotto + cena + colazione (incluso il contributo alla Sezione): €50,00 a notte
Ricordarsi di portare la Tessera CAI valida per l’anno in corso
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22 settembre: ferrata del Maserè e sentiero attrezzato alla Roda di Vael
Classificazione EEA; Tempo di percorrenza 6,30 ore
Foto 3 - Percorso della ferrate del Maserè e del sentiero attrezzato alla Roda di Vael
Dal rifugio Roda di Vael lungo un sentiero ben segnalato in circa 40' si raggiunge l'attacco della Via Ferrata del
Maserè. La Via attrezzata si sviluppa per circa 2.500 m e, percorrendo l'omonima cresta, tocca il culmine di alcuni
pinnacoli rocciosi. Arrivati alla sella, da dove si può scendere al Rifugio Roda di Vael, si prosegue invece per
concatenare la ferrata con il sentiero attrezzato che conduce alla vetta della Roda di Vael (2.806 m). Dalla Cima si
scende per roccette fino al passo del Vaiolon (2.560 m).
Foto 3 – Discesa dalla Roda di Vael al passo del Vaiolon
Dal passo in circa 1, 30 si raggiunge il rifugio Roda di Vael percorrendo il sentiero 541.
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23 settembre: Cima Coronelle e ritorno a Ciampedie
Classificazione EE; Dislivello m 1.500 (totali); Tempo di percorrenza 8 ore
Dal rifugio Roda di Vael (2.283 m slm) si percorre il sentiero n° 541 fino all’incrocio con il sentiero n° 551 per il
passo del Vaiolon. Si imbocca questo ultimo sentiero a sinistra che, con alcune svolte, avvicina il conoide detritico di
un evidente canale che solca la bastionata rocciosa sovrastante. Risalito il canale, si esce su di un pulpito
panoramico (2.470 m slm), all'imbocco dell'ampia Gran Busa di Vaèl, conca detritica racchiusa dai dirupati fianchi
dei Mugoni, delle Coronelle e della Sforcella.
Foto 4 – Simulazione del tracciato per la cima Ovest delle Coronele nella parte alta dell’itinerario
Si abbandona a questo punto il sentiero, per seguire una serie di ometti che guidano con percorso pianeggiante
nella sassosa conca. Trascurato il ghiaione che sale a destra al Passo dei Mugoni, si piega a sinistra e si risalgono i
ripidi pendii di ghiaie e zolle erbose che scendono dall'incombente Sforcella scegliendo la traccia più agevole, fino a
raggiungere l'orlo di una superiore conca detritica, racchiusa fra la Sforcella e la cresta delle Coronelle (Busa della
Sforcella). Piegando ora a destra, senza inoltrarsi nella conca, si attacca il versante Sud della Cima delle Coronelle:
questo è ben individuabile già da lontano, in quanto macchiato di zolle erbose fin sulla sommità. Seguendo rari
ometti si supera un canale a destra e si continua a salire facilmente fino a raggiungere la Cima Ovest delle
Coronelle (2.781 m - croce).
Per il ritorno, percorrere la facile cresta verso Ovest, o poco al di sotto di essa (attenzione alle ghiaie friabili) fino a
quota 2750 m: da qui un regolarissimo pendio di purissime zolle consente una comoda e veloce discesa fin sul
fondo della Busa della Sforcella (h 0,30 dalla cima). Si riprende poi il percorso dell'andata fino all’incrocio con il
sentiero 541, da dove si imboccherà il “vial-delle-feide” (o “sentiero delle pecore”) che ci porterà a Loc. Ciampedei.
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Ulteriori informazioni presso:
Fabio Salomoni: Email: fabiosalom@gmail.com
Cartine Edizione 2017