Fiorentina Informa 337
-
Upload
daniela-zani -
Category
Documents
-
view
228 -
download
1
description
Transcript of Fiorentina Informa 337
CALENDARIO VIOLA 2011-2012
Data Evento Risultato
Dom. 22-01 19a
Camp.An
Cagliari-Fiorentina 0-0
Dom. 29-01 1a
Camp.Rit
FIORENTINA-SIENA 2-1
Merc. 01-02 2a
Camp.Rit
Bologna-Fiorentina RINVIATA
Dom. 05-02 3a
Camp.Rit
FIORENTINA-UDINESE 3-2
Dom. 12-02 4a
Camp.Rit
Parma-Fiorentina RINVIATA
Ven. 17-02 5a
Camp.Rit
FIORENTINA-NAPOLI 0-3
Mart. 21-02 Rec. 2a
Camp.Rit
Bologna-Fiorentina 2-0
Dom. 26-02 6a
Camp.Rit
Lazio-Fiorentina 1-0
Dom. 04-03 7a
Camp.Rit
FIORENTINA-CESENA 2-0
Merc. 07-03 Rec. 4a
Camp.Rit
Parma-Fiorentina 2-2
Dom. 11-03 8a
Camp.Rit
Catania-Fiorentina 1-0
Sab. 17-03 9a
Camp.Rit
FIORENTINA-JUVENTUS
Dom. 25-03 10a
Camp.Rit
Genoa-Fiorentina
Dom. 01-04 11a
Camp.Rit
FIORENTINA-CHIEVO
Sab. 07-04 12a
Camp.Rit
Milan-Fiorentina
Merc.11-04 13a
Camp.Rit
FIORENTINA-PALERMO
Dom. 15-04 14a
Camp.Rit
Roma-Fiorentina
Dom. 22-04 15a
Camp.Rit
FIORENTINA-INTER
Dom. 29-04 16a
Camp.Rit
Atalanta-Fiorentina
Merc. 02-05 17a
Camp.Rit
FIORENTINA-NOVARA
Dom. 06-05 18a
Camp.Rit
Lecce-Fiorentina
Dom. 13-05 19a
Camp.Rit
FIORENTINA-CAGLIARI
3
Data Evento Risultato
Dom. 21-08 Coppa Italia FIORENTINA-CITTADELLA 2-1
Sab. 27-08 1a
Camp.And
Siena-Fiorentina RINVIATA
Dom. 11-09 2a
Camp.And
FIORENTINA-BOLOGNA 2-0
Dom. 18-09 3a
Camp.And
Udinese-Fiorentina 2-0
Merc. 21-09 4a
Camp.And
FIORENTINA-PARMA 3-0
Sab. 24-09 5a
Camp.And
Napoli-Fiorentina 0-0
Dom. 02-10 6a
Camp.And
FIORENTINA-LAZIO 1-2
Dom. 16-10 7a
Camp.And
Cesena-Fiorentina 0-0
Sab. 22-10 8a
Camp.And
FIORENTINA-CATANIA 2-2
Mart. 25-10 9a
Camp.And
Juventus-Fiorentina 2-1
Dom. 30-10 10a
Camp.And
FIORENTINA-GENOA 1-0
Dom. 06-11 11a
Camp.An
Chievo-Fiorentina 1-0
Sab. 19-11 12a
Camp.An
FIORENTINA-MILAN 0-0
Giov. 24-11 Coppa Italia FIORENTINA-EMPOLI 2-1
Dom. 27-11 13 a
Camp.An
Palermo-Fiorentina 2-0
Dom. 04-12 14a
Camp.An
FIORENTINA-ROMA 3-0
Sab. 10-12 15a
Camp.An
Inter-Fiorentina 2-0
Sab. 17-12 16a
Camp.An
FIORENTINA-ATALANTA 2-2
Mart. 20-12 Rec. 1a
Camp.And
Siena-Fiorentina 0-0
Dom. 08-01 17a
Camp.An
Novara-Fiorentina 0-3
Merc. 11-01 Coppa Italia Roma-Fiorentina 3-0
Dom. 15-01 18a
Camp.An
FIORENTINA-LECCE 0-1
Milan 57
Juventus 53
Lazio 48
Napoli 46
Udinese 46
Roma 41
Inter 40
Catania 38
Bologna 35
Chievo 34
Palermo 34
Atalanta 33
Genoa 33
FIORENTINA 32
Siena 32
Parma 31
Cagliari 31
Lecce 25
Novara 20
Cesena 17
CLASSIFICA
Serie A
I Magnifici ViolaUna maglia, una passione,
la nostra storia
4
18 M
arzo 2
012
BOLOGNA - CHIEVO
CAGLIARI - CESENA
CATANIA - LAZIO
FIORENTINA - JUVENTUS
INTER - ATALANTA
LECCE - PALERMO
PARMA - MILAN
ROMA - GENOA
SIENA - NOVARA
UDINESE - NAPOLI
9a
Ritorno
25 M
arzo 2
012
ATALANTA - BOLOGNA
CESENA - PARMA
CHIEVO - SIENA
GENOA - FIORENTINA
JUVENTUS - INTER
LAZIO - CAGLIARI
MILAN - ROMA
NAPOLI - CATANIA
NOVARA - LECCE
PALERMO - UDINESE
10a
Ritorno
1 A
prile 2
012
BOLOGNA - PALERMO
CAGLIARI - ATALANTA
CATANIA - MILAN
FIORENTINA - CHIEVO
INTER - GENOA
JUVENTUS - NAPOLI
LECCE - CESENA
PARMA - LAZIO
ROMA - NOVARA
SIENA - UDINESE
11a
Ritorno
7 A
prile 2
012
ATALANTA - SIENA
CAGLIARI - INTER
CESENA - BOLOGNA
CHIEVO - CATANIA
LAZIO - NAPOLI
LECCE - ROMA
MILAN - FIORENTINA
NOVARA - GENOA
PALERMO - JUVENTUS
UDINESE - PARMA
12a
Ritorno
L’appuntamento
con Fiorentinainforma è
domenica 1 aprile
per la partita
FIORENTINA-CHIEVO
Diego eAndreaDellaValle
AngeloDi Livio
La Fiorentinadel 2002-2003
Christian Riganò
Lapromozione
Cavasine Fagorzi
Trattamenti viso e corpo
Ricostruzione unghie-French
Permanente-Pedicure-Manicure
Smalto semipermanente
Via della Rondinella, 41/R - FIRENZE
Tel. 055 600100www.tintarelladiluna.it
Aperti dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle19.00
ESTETICA SOLARIUM
La costante, in trasferta, sono dunque le sconfitte:
di genere diverso, di matrice differente, ma cambia
poco nella sostanza. La Fiorentina non è costruita
per fare gol, non è stata corretta, purtroppo, nean-
che dall’avvicendamento in panchina.
Non è una squadra concepita per vincere, in-
C’erano mille modi migliori per
avvicinarsi all’ultimo grande
appuntamento della Fiorentina
di quest’anno, l’attesissima sfida
con la Juventus. Ma, considerati i tempi
che stiamo vivendo, meglio
‘accontentarsi’. Sconfitta forse
leggermente ingiusta, quella di Catania,
ma inevitabile e prevedibilissima.
La squadra di Mihajlovic-Rossi
in trasferta ormai ci ha abituato:
qualche volta ci scappa un pareggio,
ma la maggior parte sono legnate.
Alla faccia di quel gruppetto
di irriducibili che anche in Sicilia
ha timbrato il cartellino. Per loro,
davvero non c’è Paradiso, solo schiaffi.
E mai nessuno dei giocatori che si degni
di un cenno di ringraziamento...
Che sabato
bestiale...
5
6
fatti si ritrova a metà marzo ancora in lotta
per la salvezza, costretta a benedire la frena-
ta del Lecce che, perdendo a San Siro, ha fat-
to rifiatare tutte quelle squadre, tra cui la Fio-
rentina, che stazionano da settimane sull’orlo
del baratro.
La Juve, un ‘esempio’ da battere
Nel frattempo, come essere contenti di questa squa-
dra? Come sentirsi orgogliosi di chi ci rappresenta,
senza molto immedesimarsi, in campo? Impossibile. A
questi ragazzi, tuttavia, la città può chiedere un
favore, può chiedere uno sfor-
Fiorentinainforma
zo: infliggere la prima sconfitta stagionale alla
Juventus. Dopo alcune prestazioni abominevoli e le
umiliazioni subite, Firenze ha diritto ad una notte
di gloria e di realizzare il proprio sogno: arre-
stare la corsa scudetto dei bianconeri, un po’ in
affanno, ma protagonisti di un campionato davvero
eccellente.
Può sembrare brutto e antipatico dirlo, ma la carica
che mettono in ogni partita i giocatori della Juventus,
è dirompente; la voglia che mostrano gli uomini di
Conte quando scendono in campo, dal primo al no-
vantesimo, è da prende-
re ad esempio. In fondo,
la Vecchia Signora era re-
duce da un periodo più
disastrato della Fiorenti-
na. E fa bene Conte a
ricordare che, prima che
lui riuscisse a ricreare
l’orgoglio bianconero, la
squadra era reduce da
due settimi posti.
Ebbene, tanti ele-
menti che vestono
oggi la maglia viola,
hanno molto da im-
parare dai loro colle-
ghi juventini, capaci
di restituire dignità
ad una nobile deca-
dutissima.
13 anni
di astinenza:
ora basta!
Ma torniamo al credi-
to vantato dai tifosi
della Fiorentina nei confronti della squadra. Le vitto-
Matija Nastasic
& Artur Boruc
Baluardi!
7
Che sabato bestiale...
rie sulla Juventus,
che anestetizzano di
gioia tutta la città per
almeno dieci giorni,
nell’ultimo ventennio
sono state così poche
da assurgere a grandi
eventi. Se ne ricorda
una travolgente del-
la Fiorentina di Male-
sani (22 febbraio
1998), capace di
schiantare la Juven-
tus di Lippi per 3-0, e
un’altra, soffertissi-
ma e sempre nello
stesso anno, firmata
Giovanni Trapattoni e
Gabriel Batistuta, che
regalò un sogno pro-
lungato a Firenze: l’il-
lusione di poter arpio-
nare quel terzo scu-
detto che poi si dissolse in primavera con l’infor-
tunio del Bati e la fuga al Carnevale di Edmundo.
Da quel 13 dicembre 1998 sono passati oltre 13 anni,
13 anni di astinenza dal successo a Firenze contro la
Juventus. A volte la Fiorentina ci è andata vicina, a
volte neanche: l’amara sensazione è che in questo
interminabile digiuno, molte volte i bianconeri abbia-
mo giocato più alla morte dei viola. È proprio questo
che stasera la città non sopporterebbe, è proprio que-
sto che chiediamo preventivamente e perentoriamente
di evitare: vedere in campo una Juventus più motiva-
ta dei nostri.
Behrami, la marcia in più
Trovare punti di forza o arrabattarsi nel leggere tec-
nicamente la sfida, ha davvero poco significato. La
Fiorentina di oggi è
una squadra senza né capo né coda, non ha un
verso, e può prevalere solo col cuore ed un po’ di
fortuna.
Quando c’è Jovetic, la Viola ha qualche possibili-
tà di vincere, quando non c’è, invece, ha qualche
possibilità di pareggiare. Altri singoli non si segna-
lano per brillantezza: Montolivo in folle è un
centrocampista da bassa classifica di serie A,
Amauri, arrugginito da quasi otto mesi di inattività,
rende al 30% delle proprie possibilità, Lazzari conti-
nua a sbagliare gol incredibili, solo davanti al por-
tiere, Cerci sta volenterosamente provando a ri-
conquistare l’affetto dei tifosi, Vargas è un toro
indomabile che avrebbe voglia, fiato e fisico, ma
non ritrova più né posizione, né misure del cam-
po.
Ci sono tuttavia due rientri eccellenti che stasera
Valon Behrami
Insostituibile!
!
Firenze Viale dei Mille, 111 (primo piano)
Tel./fax 055.587088 www.iparrucchieriby.it
e-mail: [email protected]
potrebbero quantomeno
riequilibrare l’asse del
match. Behrami è
una pedina insosti-
tuibile nella Fioren-
tina di oggi: è molto
singolare che, pur
essendo uno degli
ultimi arrivati, riesca
sempre a mostrare
più voglia, più grin-
ta, più determinazio-
ne dei veterani,
ancorché prossimi al
congedo. Abituati,
come siamo, a dare poco peso alle dichiarazioni, ai
gesti dei calciatori, alle loro promesse da marinai, non
possiamo, però, archiviare in fretta le parole dello sviz-
zero a fine mercato di gennaio: “Ho detto ‘no’ alla
Juventus, perché credo nel progetto della Fioren-
tina”. È l’unica dichiarazione in controtendenza
proveniente dagli spogliatoi negli ultimi due anni:
ha valore il fatto che sia stata pronunciata pro-
prio mentre il detrattore ‘per eccellenza’,
Montolivo, in quelle ore stava materialmente sot-
toscrivendo col Milan un accordo concepito molti
mesi fa. Che dire? Confidiamo che da ora in poi le
aspettative di Valon - che poi sarebbero anche le
nostre – vengano assecondate nel miglior modo pos-
sibile.
Il ritorno in tribuna di DDV
C’è un altro fattore che potrebbe contribuire
in maniera decisiva nella partitissima di stase-
ra: la presenza allo stadio di Diego Della Valle.
In onore dell’atavica antipatia ai colori bianconeri, fu
proprio il patron che decise lo strappo con Cesare
Prandelli, reo di “essersi promesso” alla Juventus nella
primavera del 2010. Quello di DDV fu un gesto co-
raggioso, che la città avrebbe potuto anche ap-
prezzare, se le circostanze avessero confermato
il clandestino ap-
proccio. Parve invece
funzionale alla separa-
zione da un allenatore
magico che cominciava
ad essere troppo in-
gombrante per digerire
un ridimensionamento.
In virtù di quest’acce-
sa antijuventinità, col-
tiviamo il sogno che
stasera Diego Della
Valle, reduce da chis-
sà quale impegno la-
vorativo, si palesi al
Franchi per far “pe-
sare” anche ai gioca-
tori tutti quei milioni di euro che sottrae ogni anno
alle proprie tasche per finanziare la più scalcinata
delle sue aziende.
Sarebbe un bel segnale, Firenze lo apprezzerebbe.
Questo Fiorentina-Juventus è dunque, a suo modo e
per molti motivi, un appuntamento unico. Costringere
i bianconeri alla prima sconfitta dell’anno, ricomporreb-
be tante fratture e renderebbe più luminosa l’immagi-
ne di chi – saranno in molti – a giugno lascerà Firenze
e la maglia viola per sempre.
Forza Firenze, forza Fiorentina!
L’ultimo appello è per Delio Rossi, l’allenatore che ab-
biamo invocato, desiderato e bramato per esorcizza-
re l’apatia dell’era-Mihajlovic. Doveva essere il mago
del gioco, della rinascita, dei giovani. Ha ereditato
una squadra disastrata fisicamente e devastata psi-
cologicamente. Stasera anche lui non può permetter-
si di sbagliare partita. A salvezza raggiunta, poi,
cominci a buttare un occhio più costante sui
giovani (Camporese, Acosty etc. etc.): si ren-
derà conto che sono molto meglio di quelli
che ha mandato in campo finora. Forza Firen-
ze, forza Fiorentina!
Cristiano Puccetti
8
Primavera & Pasqua 2012
LINEA TAVOLA
Giglio di Firenze:
Caraffa in vetro di Boemia
con Giglio fiorentino 9,00
Bicchiere da vino 5,00
Bicchiere da acqua 4,00
Portacandela 2,50
Tris asciughini Giglio di Firenze 7,00
Presina 3,00
Tovagliette sughero rose o lavanda 3,00
Vassoio antiribaltamento 9,00
LINEA TAVOLA
Cinciallegra:
Mug 4,00
Tazza con piatto 5,00
Zucchero e Latte 8,00
Set mestoli 7 pezzi 9,00
Set salse 10 pezzi 10,00
Gallinella di Pasqua
6,00 e 8,00
LINEA Primavera:
Cuore musicale
richiamo angeli 5,00
Vaso con cuore 3,50
2 vasi con supporto legno 8,00
3 vasi con supporto legno 11,00
7 vasetti in cassetta legno 13,00
Vaso gigante 9,00
Esclusive confezioni pasquali
Nel nostro Store di
Via de’ Sette Santi,
38r a Firenze
055.5002065
Orari dal 19 marzo
al 7 aprile:
Tutti i giorni
compresa la domenica
10,00-13,00
e 15,30-19,30.
Chiuso lunedì mattina
Quando la Fiorentina
gioca in casa, orario
continuato dalle 10,00
a 1 ora dopo la partita
Prodotti in vendita in abbinamento ai nostri libri e giornali
UOVA ARTIGIANALI
E PERSONALIZZATE:
Uovo Viola 350gr 7,00
Uovo artigianale
con scritta ALÈ VIOLA
350gr 9,50
OFFERTA DI PASQUA:
UOVO + GADGET
Sconto 15%
Dolcezze di Pasqua
ESCLUSIVE CONFEZIONI
PASQUALI:
Gnomo della Pasqua
con ovetti 2,50
Portauovo ceramica e
ovetti 3,50
Papera peluche e ovetti 3,50
Gallina segnaposto o chioccia con ovetti 4,00
Gallina o gallo gigante con ovetti 4,50
Tenerezze di PasquaLA LEPRE PORTAFORTUNA
CON PERGAMENA
Lepre piccola resina 3,00 Lepre ceramica 3,50
Lepre ceramica dipinta a mano 4,50
Lepre grande 5,00 Lepre gigante nobile 29,00
Lepre su monopattino
dipinta a mano 11,00
In confezioni pasquali con ovetti + 0,50
Pro
do
tti in
ven
dita in
ab
bin
am
en
to
ai n
ostri lib
ri e g
io
rn
ali
Papere
con uovo 3,50
Nidi naturali
con lavanda
2,00, 3,00 e 4,00
Svuotatasche
da comodino 5,00
Portagioie Rose
5,00
Cornice doppia
Rose 7,00
Orologio Rose
7,00
Cornice Angelo
5,00
OGGETTI UNICI
DIPINTI A MANO
Uccellino 3,50
Uccellino canterino 5,00
Casetta uccellini 11,00
Gallina e papera dipinte a mano 11,00
Coniglietti e
papere peluche
da 3,00
Coniglietti e
papere parlanti
5,00
Confezioni
pasquali
con ovetti
+ 0,50
Nel nostro Store di
Via de’ Sette Santi, 38r
Firenze 055.5002065
Orari dal 19 marzo
al 7 aprile: Tutti i giorni
compresa la domenica
10,00-13,00 e 15,30-19,30.
Chiuso lunedì mattina
Quando la Fiorentina gioca
in casa, orario continuato dalle
10,00 a 1 ora dopo la partita
Prodotti in vendita
in abbinamento ai nostri giornali
fOTOSTORY
13
Fotostory Viola
Domenica 4 Marzo
Fiorentina-Cesena 2-0
1Napoli, Bologna e Lazio. Tre partite, di cui una in
casa, e zero punti, mentre nelle retrovie sembra che tutte
le squadre abbiano messo il turbo. Il che fa diventare
fondamentale la partita col Cesena, visto che la zona
calda della classifica sembra avvicinarsi sempre di più.
Prima del fischio d'inizio, il Franchi dedica il suo omag-
gio a Lucio Dalla, improvvisamente scomparso il pri-
mo di marzo.
2 Forse per espia-
re qualche colpa
indicibile in questi
tempi di penitenza
quaresimale, dopo
un avvio promet-
tente in cui Laz-
zari riesce a man-
giarsi un gol già
fatto al 14', sulla
Fiorentina si ab-
batte l'immanca-
bile sfortuna: Jo-
vetic si fa male ed
è costretto a la-
sciare il terreno di
gioco dopo soli
venti minuti. Con
molta calma è Alessio Cerci a prendere il suo posto, e
molta calma è quella che ci mette la squadra gigliata per
i restanti 25 minuti del primo tempo, che corrono via senza
azioni di rilievo.
3 Il problema è sempre il solito, ovverosia la mancanza
perenne di una parvenza di gioco. Quando attacca, la
Fiorentina è sfilacciata, i reparti sono distanti e Amauri
è costretto a prender palla troppo indietro per preoc-
cupare i difensori avversari. Nella ripresa, Delio Rossi
sostituisce Salifu con Vargas e tenta il tutto per tutto con
un 3-4-3. Che non dà particolari risultati, finché, al 60',
Montolivo si ricorda che non è vietato dal regolamento
(toh) avanzare palla al piede: dalla sua percussione na-
sce un gran passaggio sulla sinistra per Pasqual e dai
piedi di quest'ultimo un gran cross, sul quale Moras
arriva prima di Amauri, salvo sbagliare la mira e met-
1
2
3
4
5
Fiorentinainforma
terla nella
propria por-
ta. È 1-0!
4 e 5 La Fiorentina è in vantaggio, ma questo non
significa che la partita si sia fatta in discesa. Mentre
Amauri scalpita, s'agita e si contorce in area, al 73' è
Cassani a impegnare Antonioli, che si rifugia in calcio
d'angolo. Sugli sviluppi arriva il raddoppio della Fio-
rentina: sponda di Natali per Nastasic che, tutto
solo sul lato sinistro dell'area piccola, ha il tempo
di coordinarsi e di metterla dentro. 2-0!
6 Due minuti più tardi è Cerci ad andare vicino al
terzo gol, con un diagonale potente che il portiere
avversario riesce a deviare. Poco dopo, dalla parte
opposta, è invece Vargas a prendere di mira la por-
ta, con un tiro forte e teso che termina sul fondo.
Finisce 2-0, ed è una boccata di ossigeno per la clas-
sifica. Ma poco altro, perché i segnali, dopo 25 parti-
te di campionato, non sono incoraggianti.
La Fiorentina non riesce a giocare per novanta mi-
nuti interi, non ha un modulo definito, e raramente
è capace di imporsi sul campo. Rimangono i tre pun-
ti, e non è poco, e tanta apprensione per l'assenza
di JoJo...
Mercoledì
7 Marzo
Parma-
Fiorentina
2-2
7 È stato l'alibi per diver-
se settimane, la pallida
speranza di andare oltre
le spiacevoli apparenze:
“Sì, in classifica siamo in-
dietro, ma abbiamo due
partite da recuperare” ci
siamo ripetuti un po' tutti
dal primo di febbraio in poi. Poi le partite sono diventate
una sola e la classifica è rimasta sempre la stessa. Contro
il Parma, di mercoledì, è alla fine arrivato il momento di rimet-
tersi al passo col resto della Serie A. Per questa (ennesima)
partita decisiva, Rossi deve rinunciare a Jovetic, ma a cen-
tro-campo rientra Behrami, pur non al meglio, mentre in
difesa si registra il ritorno di Michele Camporese dal pri-
mo minuto. Ritorno che però sarà da dimenticare: al 14' il
giovane centrale rischia di realizzare il padre di tutti gli
autogol, quindici minuti dopo sbaglia il tempo del fuorigioco
su Okaka che, lanciato da un indisturbato Giovinco, si ritrova
a tu per tu con Boruc. Portiere saltato e 1-0 per il Parma.
8 La reazione della Fiorentina è immediata, prima con
Pasqual (bella girata a fil di palo) e poi con Cassani, ma il
pallone finisce sul fondo. Nel secondo tempo i viola tornano
in campo con una partita da raddrizzare e poche idee su come
farlo, soprattutto perché in avanti la Fiorentina non combina
granché. E mentre Amauri galleggia, scalpita, s'agita e si
contorce in area, a far gol è Nastasic, che al 60' incorna un
cross su punizione di Vargas e insacca alle spalle di Miran-
te. È 1-1.
9 La reazione del Parma è furiosa. In cinque minuti Zaccardo
prima, quindi Giovinco e poi Biabiany, fanno tremare per tre
volte i polsi agli eroici tifosi arrivati fino in Emilia.
14
6
7
15
Fotostory Viola
8
Ciononostante, è la Fiorentina ad an-
dare di nuovo in gol con Alessio Cerci,
bravissimo a sfruttare un cross
rasoterra di Pasqual al minuto
settantuno. Clamoroso al Tardini, la Fio-
rentina in trasferta passa in vantaggio!
10 A riportare prepotentemente tutti
sul pianeta terra, ci pensa il buon
Cassani, autore del fallo in area che
vale la massima punizione per il Par-
ma. Alla battuta si porta Giovinco che
non sbaglia, siglando il 2-2 finale. L'ul-
timo brivido, però, lo regala Lazzari, pro-
tagonista fino ad allora di una gara da
dimenticare, quando, a tempo ormai
scaduto, spreca nel peggiore dei modi
un'occasione d'oro a tu per tu con Mi-
rante. Si torna a casa con un misero
punto, e c'è di che mangiarsi le mani.
10
Domenica
11 Marzo
Catania-
Fiorentina
1-0
11 “Ma che squa-
dra è questa con il
giglio sul petto che
sta mettendo sotto
il Catania?” si sarà
chiesto qualcuno
sugli spalti del
Massimino tra il pri-
mo e il secondo
tempo di Catania-
Fiorentina. Sì, perché la Fiorentina
è di scena alle pendici dell'Etna e
per una buona parte del primo tem-
po fa sperare un po' tutti nel
colpaccio. Come al solito Amauri
galleggia, scalpita, s'agita e si con-
torce in area, ma in più, questa
volta, al 28' va davvero vicino al
gol, negatogli dall'intervento sulla
linea di Lodi a portiere battuto.
12 Intorno al brasiliano, la Fioren-
tina tiene bene il campo, fatto raro
negli ultimi tempi. Rossi, infatti, ci ri-
prova col 4-3-3, dando fiducia a
Vargas e Cerci sulle ali, e mettendo
Olivera tra Montolivo e un Lazzari
in stato di grazia. Nella prima fra-
zione la Fiorentina crea almeno
quattro nitide palle-gol, la più cla-
segue a pagina 18
9
Fotostory Viola
morosa delle quali capita sui piedi di
Alessio Cerci dopo 14', quando, solo
davanti a Carrizo, si mangia un gol già
fatto tentando un dispensabilissimo
pallonetto.
13Sulla sinistra l'arma in più è il ri-
sorto Vargas, che davanti al suo pub-
blico spinge, corre e si dà un gran da
fare, anche se negli ultimi venticinque
metri non riesce a trovare il guizzo vin-
cente. Sembra quasi aver ritrovato la
condizione, dopo mesi e mesi di patemi
e sofferenze. Peccato sia marzo, ma,
come si dice, ognuno ha i suoi tempi.
14 Purtroppo, archiviato un primo tem-
po discreto, nella ripresa i viola tor-
nano a fare i viola formato trasferta.
Dopo un avvio su ritmi bassi, al 59' ac-
cade l'irreparabile: Gamberini – imper-
donabile – stende Berghessio in
area: per l'arbitro è calcio di rigo-
re. Dagli undici metri va Lodi, che
sigla il gol che varrà l'1-0 finale.
Il resto è il nulla o quasi: il Catania si
chiude, la Fiorentina... anche. E il se-
condo tempo trascorre lento come
un'agonia, con la Fiorentina in
svantaggio e incapace di farsene
una ragione, castigata dai propri li-
miti e dalla cattiva sorte.
Finisce 1-0 per il Catania, un risulta-
to incredibile per quello che si era vi-
sto nel primo tempo, ma che ancora
una volta vede i Viola tornare a
casa con nulla in tasca e con il ba-
ratro sempre lì, ancora troppo vici-
no per vivere tranquilli.
Giovanni Rizzo
11 12
14
13
18
É in edicola FIRENZEinforma!La Contessa di Castiglione
Una spia fiorentina alla corte di Napoleone III
Una croce nel mare d’erba della Patagonia...Che fine fece l’ArciducarivoluzionarioGiovanni, ultimogenito di Leopoldo II, nato a Firenze, rinnegòi privilegi del suo rangoe visse da eremitaai piedi delle Ande
84 pagine con foto
e illustrazioni inedite.
A solo 3,90 euro
Media Point Editore www.firenze-informa.it
Info 055.5002065 338.2043547
In nomedi AmerigoVespucci era natoin riva all’Arnoe scoprì la focedel Riodegli Amazzoni...
27 marzo 1799
Quandoi Francesiarrivaronoa Firenze
La squadra ospite
L’ultima partita Antonio
Conte l’ha guardata dal-
la tribuna. Era in uno sky
box di Marassi, e non gli è
andato giù niente di quello
che è successo.
A fine gara la società
bianconera ha decretato
persino il silenzio stampa
per protesta contro alcu-
ne decisioni dell’arbitro
Rizzoli (la mancata conva-
lida, per presunto fuorigio-
co del gol di Pepe, e la
mancata assegnazione di
un rigore per fallo di
Carvalho su Matri). È arri-
vato soltanto un messag-
Malati di pareggite
La Juventus continua a pareggiare. Quello di
domenica scorsa a Genova è il quarto nullo
consecutivo, il sesto nelle ultime sette gior-
nate di campionato: adesso il Milan ha preso il
largo (+4 punti) e i bianconeri hanno assoluto
bisogno di ricominciare a correre. Dall'inizio del
girone di ritorno, il Milan ha "mangiato" 5 punti ai
bianconeri: 17 quelli rossoneri nella seconda metà
del torneo, 12 quelli bianconeri, che avevano gi-
rato per primi davanti allo striscione del titolo di
campione d'inverno con +1 sugli avversari.
E soprattutto, sebbene la Juventus sia ancora
imbattuta, fa sensazione il numero dei pareggi,
14 su 27 partite, in pratica il 52% delle gare
giocate. Solo tre volte si è vinto in Italia lo scu-
detto con 14 pareggi (Juventus 1977/78 e 1996/
97 e Milan 1992/93), mai oltre questo numero.
gio, attraverso la pagina
twitter del club, con su
scritto: “Le immagini par-
lano da sole”, mentre i ti-
fosi bianconeri hanno
espresso il loro sdegno at-
traverso i post sul web.
A distanza di meno di
sette giorni, la Juventus
arriva al Franchi. Questi
90 minuti potrebbero di-
ventare decisivi. E la
Fiorentina non ha inten-
zione di fallire l’ultima
occasione. La zona
caldissima della classifica è
ormai abbastanza lontana
- anche se ancora non si è
raggiunta la quota per la
salvezza matematica - ma
la tentazione di provare
a scucire definitivamente tutti i sogni scudetto ai
bianconeri è troppo forte. Potrebbe essere questo
l’unico grande regalo della squadra alla sua gente.
Conte, dal canto suo, proverà a recuperare Barzagli, il
centrale che dopo aver stretto la mano a Pantaleo
Corvino accordandosi per il suo trasferimento in viola,
preferì trasferirsi al Wolfsburg in Germania, e pure
Chiellini, mentre davanti proverà a curare la crisi da gol
che affligge anche la sua squadra.
Cercherà di fare la differenza Mirko Vucinic, il
montenegrino
scoperto dal
diesse viola ai
tempi di Lecce.
Se Jovetic riusci-
rà a tornare a di-
sposizione della
Fiorentina, sarà
una sfida nazio-
nale a tinte del
Montenegro.
Walter Ducci
21
28 Marcelo
ESTIGARRIBIA
24 Emanuele
GIACCHERINI
27 Milos KRASIC
8 Claudio
MARCHISIO
34 Luca
MARRONE
20 Simone
PADOIN
7 Simone PEPE
21 Andrea PIRLO
GLI ATTACCANTI
23 Marco BORRIELLO
10 Alessandro DEL
PIERO
32 Alessandro MATRI
18 Fabio
QUAGLIARELLA
14 Mirko VUCINIC
Allenatore:
Antonio CONTE
I PORTIERI
1 Gianluigi
BUFFON
13 Alex
MANNINGER
35 Simon
SLUGA
30 Marco
STORARI
I DIFENSORI
15 Andrea
BARZAGLI
19 Leonardo
BONUCCI
3 Giorgio CHIELLINI
4 Martin CACERES
6 Fabio GROSSO
26 Stephan
LICHSTEINER
22 Arturo VIDAL
I CENTROCAMPISTI
15 Paolo DE CEGLIE
17 Eljero ELIA
JUVENTUS
La curiosità
30a puntata Una maglia, una passione. La nostra storia...P
ag
in
a d
a ritag
liare e co
nservare p
er la co
llezio
ne I M
agni
fici
Vio
la I Magnifici Viola
22
PRESIDENTE ONORARIO:
Diego DELLA VALLE
PRESIDENTE: Gino SALICA
ALLENATORE:
Pietro VIERCHOWOD
fino al 27 ottobre 2002
Alberto CAVASIN
dal 3 Novembre 2002
PORTIERI:
Andrea IVAN (34 pres)
Francesco SCOTTI
DIFENSORI:
Ekye BISMARCK
(11 pres, 1 rete)
Roberto RIPA
(31 pres, 4 reti)
Alessandro RADI (2 pres)
Carlo CHERUBINI
(11 pres)
Martino TRAVERSA (21 pres)
Giuseppe BARONCHELLI
(15 pres, 1 rete)
Michelangelo MINIERI
(22 pres)
Daniel NICCOLINI(5 pres)
Marco MUGNAINI (1 pres)
Organico
2002-2003
Luigi PANARELLI
(13 pres, 1 rete)
Manuele GUZZO (22 pres)
CENTROCAMPISTI:
Angelo DI LIVIO (21 pres)
Claudio BONOMI
(17 pres, 1 rete)
Attilio NICODEMO
(30 pres, 2 reti)
Marco ANDREOTTI
(27 pres,4 reti)
Massimiliano SCAGLIA
(12 pres)
Emanuele MATZUZZI (6 pres)
Karsten HUTWELKER
(10 pres)
Luca ARIATTI (9 pres)
Mathieu BOCHU (7 pres)
Riccardo MASPERO (9 pres)
Raffaele LONGO (29 pres)
Alessandro DIAMANTI
(3 pres)
ATTACCANTI:
Christian RIGANO’
(32 pres, 30 reti)
Fabio QUAGLIARELLA
(12 pres, 1 rete)
Massimo CICCONI
(11 pres, 3 reti)
Cristiano MASITTO
(5 pres, 1 rete)
Alessandro TURCHETTA
(13 pres, 1 rete)
Bjorn RUNSTROM (2 pres)
Felice EVACUO
(20 pres, 2 reti)
Campionato 2002-2003
1° posto in C2, 70 punti
Della Fiorentina non resta più neppure il nome. I gio-
catori sono liberi di andarsene e lo
fanno tutti, tranne Angelo Di Livio,
capitano e bandiera anche in C. Le
grandi spolpano perfino il vivaio, il
settore giovanile è distrutto. Soprat-
tutto, le spoglie viola sono senza pa-
drone. Si fa avanti Enrico Preziosi,
attuale presidente del Genoa, ma la
piazza non lo ama e non lo vuole. Gli
imprenditori fiorentini elegantemen-
te si defilano, troppo gravosa l’ere-
dità dei Cecchi Gori.
Domenici convince
mister Tod’s
La svolta arriva quando il sindaco
Domenici tira fuori dal cilindro l’impren-
ditore Diego Della Valle. Mister Tod’s
si appassiona al caso della povera
viola calpestata. Convinto dalle
istituzioni cittadine, accompagnato
dal tifo di tutti i fiorentini, si accolla
molti oneri e qualche onore, portan-
dosi a casa una società che in serie
C2 fa diciassettemila abbonati.
Si ricomincia, dunque. Con un nome diverso,
Florentia Viola, con un organigramma societario
nuovo di zecca, con un gruppo da rifondare.
I Magnifici
Pag
in
a d
a ritag
liare e co
nservare p
er la co
llezio
ne I M
agni
fici
Vio
la
23
Risultati
2002-2003
La nuova Florentia Viola del neo-
presidente e proprietario Diego
Della Valle, riparte dal Campiona-
to di Serie C2 classificandosi al 1°
posto. Partecipa alla Coppa Ita-
lia di Serie C non riuscendo però
a superare il girone eliminatorio.
Tanti i nuovi protagonisti nella
Florentia Viola che, guidata dal
capitano Di Livio e dai gol di
Riganò, stravince il campionato
con 20 vittorie, 10 pareggi e 4 sconfitte. I gol fatti sono
56 e quelli subiti solo 20.
Il 15 Maggio 2003 Della Valle acquista il marchio della
Fiorentina e così la squadra può riprendere il suo nome
e i suoi trofei storici. In seguito, il 20 Agosto dello stes-
so anno, la FIGC e il Coni decidono di ripescare, per meriti
sportivi e per il blasone, la squadra in Serie B
Sangiovannese-Florentia V. 1-1 (Masitto)
FLORENTIA V.-C.DI SANGRO 5-1 (Riganò 2, Ripa,
Evacuo 2)
Gualdo-Florentia V. 2-3 (Riganò 2,
Quagliarella)
FLORENTIA V.-CASTELNUOVO 1-1 (Andreotti)
Imolese-Florentia V. 1-2 (Riganò, Panarelli)
FLORENTIA V.-FORLI’ (rec.) 0-0
FLORENTIA V.-Rimini 1-2 (Turchetta)
FLORENTIA V.-POGGIBONSI 1-1 (Longo)
Grosseto-Florentia V. 2-0
FLORENTIA V.-GUBBIO 2-0 (Riganò 2)
Aglianese-Florentia V. 1-1 (Bismark)
FLORENTIA V.-MONTEVARCHI 0-1
Brescello-Florentia V. 0-2 (Riganò 2)
FLORENTIA V.-FANO 2-0 (Riganò 2)
Savona-Florentia V. 0-1 (Riganò)
FLORENTIA V.-SAN MARINO 2-0 (Ripa, Riganò)
Sassuolo-Florentia V. 0-1 (Riganò)
Forlì-Florentia V. 0-2 (Riganò, Nicodemo)
FLOR. V.-SANGIOVANNESE 2-0 (Riganò, Nicodemo)
Castel di Sangro-Florentia V. 0-2 (Riganò, Andreotti)
FLORENTIA V.-GUALDO 1-2 (Riganò)
Castelnuovo-Florentia V. 0-0
FLORENTIA V.-IMOLESE 0-0
Rimini-Florentia V. 0-2 (Riganò, Bismarck)
Poggibonsi-Florentia V. 1-3 (Riganò 2, Federici
aut)
FLORENTIA V.-GROSSETO 2-1 (Riganò, Ghizzani
aut)
Gubbio-Florentia V. 0-0
FLORENTIA V.-AGLIANESE 5-0 (Riganò2, Cicconi,
Scaglia, Longo)
Montevarchi-Florentia V. 0-2 (Ripa, Riganò)
FLORENTIA V.-BRESCELLO 4-2 (Cicconi, Andreotti,
Riganò, Baronchelli,)
Fano-Florentia V. 1-1 (Riganò)
FLORENTIA V.-SAVONA 3-0 (Riganò, Andreotti,
Ripa)
San Marino-Florentia V. 0-2 (Riganò 2)
FLORENTIA V.-SASSUOLO 0-0
Pagina a fianco in alto:
Diego e Andrea Della Valle
Pagina a fianco sotto: La Fiorentina
(anzi, la Florentia Viola) del 2002-’03
In questa pagina in alto: Angelo Di Livio
In questa pagina sotto: Christian Riganò
Senza più nome,
si ricomincia dalla C2
Diego si riserva la carica di presidente ono-
rario e affida quella di presidente operati-
vo a Gino Salica, uno dei suoi manager più
fidati, grande esperienza di piattaforme pe-
trolifere e scarsa conoscenza di calcio.
Il direttore sportivo è Giovanni Galli,
indimenticato ex portiere viola, amato e sti-
mato dalla piazza, ma neppure lui portatore
di un gran curriculum: i suoi trascorsi come
direttore sportivo si limitano a sei mesi nel
Foggia.
FiorentinainformaP
ag
in
a d
a ritag
liare e co
nservare p
er la co
llezio
ne I M
agni
fici
Vio
la
In alto:Alberto Cavasin e
Maurizio Fagorzi
Dulcis in fundo, si fa per dire, l’al-
lenatore: la scelta cade su Pietro
Vierchowod, grintoso difensore di
Sampdoria, Roma e della stessa
Fiorentina, non altrettanto noto
come tecnico, professione eser-
citata per 16 partite a Catania, in
serie C1.
Tirando le somme, la nuova socie-
tà parte in modo un po’ avventu-
roso, quasi pionieristico.
Ma, date le difficoltà, dati i tempi
stretti e lo strozzinaggio operato
dalle concorrenti, la squadra par-
torita dalla nuova dirigenza è per-
fino un piccolo miracolo. Citiamo
in ordine sparso alcuni tra i gioca-
tori più importanti. Il portiere Ivan,
reduce dalla promozione in B con
il Livorno, il centrocampista Lon-
go, un passato nobile alle spalle,
tra Palermo e Roma. Il regista
Nicodemo, il giovane talento
Quagliarella, gli esperti Bonomi,
Maspero e Baronchelli, questi ul-
timi acquisti di gennaio.
Christian Riganò,
il bomber
di Lipari
Soprattutto, arriva a Firenze quel-
lo che sarà uno dei bomber più
amati di sempre: Christian Riganò
da Lipari. Giovanni Galli lo scova in
C1, nel Taranto, reduce da 27 gol
in 33 partite. Lo porta alla Fiorenti-
na, preferendolo a Prisciandaro e
Caccia, e lui ripaga la fiducia con
30 reti, e il titolo di assoluto
capocannoniere della C2.
17.000 abbonati
Detto della società, detto della
squadra, non si può non parlare dei
tifosi. Del grande popolo viola che
risponde, per l’ennesima volta, al-
l’appello. Le tribolazioni e i
patimenti di quell’estate si tra-
sformano in un amore ancora più
grande, perchè sofferto.
16.648 abbonati, colleziona la
neonata Florentia Viola, sedici-
milaseicentoquarantotto persone
che non tradiscono, perchè sotto
le apparenze della rivoluzione, al
di là dei cambiamenti epocali, la
Fiorentina, pardon la Florentia,
resta la Fiorentina.
Grande sarà il sollievo di tutta la
città quando, nel maggio del 2003,
Diego Della Valle rileverà il marchio
“Fiorentina” e tutti i trofei. Come
dire, la nuova proprietà si dota di
un passato, dopo aver pensato al
presente e al futuro. Intanto que-
sta grande tifoseria assiste, fede-
le, i prodi (!?) ragazzi viola in casa
come fuori, e qui spesso sorgono i
guai. Tanto per capirsi, il 9 settem-
bre, prima di campionato (in real-
tà seconda per il calendario, il tur-
no precedente con il Forlì sarà
recuperato il 9 ottobre) contro la
Sangiovannese di Ciccio Baiano,
bisogna giocare ad Arezzo per
fare posto ai diecimila fiorentini
in trasferta! Castelnuovo, Gualdo,
Imola, Poggibonsi, Castel di
Sangro.... I tifosi vanno a spasso
per il centro-Italia, e siccome pio-
ve sempre sul bagnato, la loro
passione è messa a dura prova.
Sì, perchè la Fiorentina, dopo un
buon avvio, si inceppa pericolo-
samente.
Arrivano
i primi guai
Si cambia
allenatore
Il campanello d’allarme suona il 13
ottobre, sconfitta casalinga contro
il Rimini, avversario diretto per la
promozione. Il 20 ottobre nuovo
stop, a Grosseto: per la prima vol-
ta il popolo rumoreggia. Della Val-
le non ci pensa nemmeno troppo:
addio Vierchowod, ecco Alberto
Cavasin. Il ‘Cava’, come lo chiama-
no a Firenze, è reduce da un eso-
nero a Lecce e fermo da qualche
tempo. Ma è anche un allenatore
vero, e si vede.
La sconfitta casalinga contro il
Montevarchi, in novembre, funzio-
na come una scarica elettrica: da
allora la Viola ricomincia a correre,
infilando otto vittorie consecutive.
Alla fine, su 25 partite, il Cava
otterrà 17 vittorie, 6 pareggi e
solo 2 sconfitte.
Oddio, non che sia una bella squa-
dra da ammirare, la Florentia. Il 3-
5-2 di Cavasin, così come prima il
Fiorentinainforma
FM 90.4 - 101.6 101.9
Pag
in
a d
a ritag
liare e co
nservare p
er la co
llezio
ne I M
agni
fici
Vio
la
25
I Magnifici Viola
4-4-2 di Vierchowod, sono numeri
che mascherano l’unico, vero sche-
ma di quella stagione: palla a
Riganò, e speriamo che la metta
dentro! Cosa che avviene, peraltro,
con incredibile puntualità.
Con Cava e Riga
via dall’inferno
della C2
Riga, fisico da giocatore di football,
capelli lunghi trattenuti dal
cerchietto, aria tranquilla a nascon-
dere un bel caratterino, la butta dav-
vero sempre dentro. E gol dopo gol,
trascina via la Fiorentina dall’infer-
no della C2.
La promozione arriva in anticipo, il 4
maggio a San Marino, doppietta di
Riga, tanto per - non - cambiare. Per festeggiare, la ritrova-
ta Fiorentina (come abbiamo visto, il 15 maggio DDV si è
ricomprato nome, marchio e trofei) organizza un’amichevole
di lusso, contro la squadra del ‘96. Quella che aveva vinto la
Coppa Italia, quella di Toldo, Batistuta e Rui Costa (anche
se quest’ultimo solo spettatore), di Padalino, Baiano, Mas-
simo Orlando.
Vince la ‘nuova’ Fiorentina per 5-2, ma è davvero un det-
taglio, questo. Quel che conta è che Firenze, per una not-
te, torna a sentirsi grande.
(continua)
Tratto da Quaderni Viola Edizioni Media Point
Qui sopra: Grande festa al Franchi
per festeggiare la promozione
A destra: Riganò e Batistuta nell’amichevole al Franchi
Fiorentina del ‘96 vs. ‘nuova’ Fiorentina
Antico ricettarioMedievale
A tavola con i Fiorentinidel Trecento
Un libro che è un viaggio nel gustodei sapori medievali, attraversoricette originali tratte da antichi
ricettari e adattate per poteressere portate sulle nostre tavole,
facendo rivivere i sapori e gli odoriperduti della cucina di Fiorenza,
capace come nessun altrodi deliziare il palato e i cuori...
In edicola e in libreria
132 pagine con foto e illustrazioni
inedite. A solo 8,90 euro
Media Point Editore
www.mediapointeditore.it
Info 055.5002065 338.2043547
Per le Strade di FirenzeNomi, Segreti e Storiedella città del Giglio
Nel nome dato a certi luoghisi depositano schegge di passatoche sopravvivono al trascorreredel tempo e restituiscono storie
che altrimenti andrebbero perse.Nei nomi delle strade di Firenze
abbiamo ritrovato personaggie fatti dimenticati, insieme a
vecchi segreti, riscoprendo usi,costumi e il fascino della storia
millenaria di Fiorenza...
In edicola e in libreria
132 pagine con foto e illustrazioni
inedite. A solo 8,90 euro
Media Point Editore
www.mediapointeditore.it
Info 055.5002065 338.2043547
Fiorentinainforma
Tutti pazzi per la Viola!I tifosi viola sono i più belli del mondo, in particolare i lettori di Fiorentina Informa... Queste pagine
sono dedicate e a disposizione dei tifosi per fare gli auguri ad amici e parenti, per immortalare
un momento speciale, o semplicemente per far vedere fino a dove arriva la passione per la Viola...
Inviate le vostre foto con dedica a: [email protected]
Questo
meraviglioso
bimbo è
Jacopo
Zaffalon:
è nato
l’8 gennaio
e già
tifa viola!
Un abbraccio
da babbo
Luigi,
da mamma
Barbara,
da nonna Lilia
e nonno Piero
Vi presento il mio
nuovo gioiello,
il mio nipotino David!
È nato il 21 febbraio,
è ancora piccino, ma ha già
un grande cuore viola.
Ciao a tutti dalla zia Moni
Anche da Istanbul Lapo e Lorenzo
non dimenticano il proprio amore
per la Fiorentina!
Saluti da Praga
con il vessillo viola
da Alessandro e Stefano
Violet & Fiorello
Orsetti del Cuore Viola
li trovi solo
nello store di
Fiorentinainforma
in via de’Sette Santi
38r a Firenze
Tutti pazzi per la Viola
!Tutti pazzi per la Viola
!Tutti pazzi per la Viola
Tutti pazzi per la Viola! Tutti paz-
zi per la Viola! Tutti pazzi per la
Editore, redazione e pubblicità: MEDIA POINT
di Daniela Zani Viale De Amicis, 113 Firenze
Store: Via dei Sette Santi, 38r Firenze
Tel. 055-5520824 338-2043547
Tel. punto vendita 055.5002065
mail: [email protected]
Direttore Editoriale: Daniela Zani
Hanno collaborato: Federico Biancalani, Ido Brunetti,
Walter Ducci, Patrizia Iannicelli, Alessandro Masi,
Debora Parigi, Cristiano Puccetti, Giovanni Rizzo,
Roberta Romolini
Foto: Fotocronache/ Riccardo Germogli
Stampa: Baroni & Gori s.r.l. Prato
17 Marzo 2012 Anno XVII n°337
Aut. Trib. FI n°4908 del 11-10-1999
Prezzo di copertina 3,00 euro. I prodotti a pagina
13, 14, 15 e 18 sono abbinati a questo numero
Il giornale dei tifosi viola
www.fiorentina-informa.it
Fiorentinainforma
Mamma e papà augurano
buon compleanno alla loro meravigliosa
principessa Lucrezia (27 marzo)
ed anche al suo principino Marco
(20 febbraio). Non cambiare mai.
Ti vogliamo bene.
Dal Millennium Stadium di Cardiff
Galles Vs. Italia Rugby 6 Nazioni
Un pensiero Tutto Fiorentino! Gianluca
Che emozione essere allo stadio
Santiago Bernabeu di Madrid!
Un abbraccio alla redazione
e a tutti i tifosi gigliati!
Fiorenzo
Tutti pazzi per la Viola! Tutti
pazzi per la Viola! Tutti pazzi per
la Viola !Tutti pazziper la Viola!
Tutti pazzi per la Viola !Tutti
pazzi perla Viola! Tutti pazzi per
la Viola !Tutti pazzi perla Viola!