Autovalutazione dIstituto A. S. 2012/2013 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «M. SOI» - LACONI.

Post on 01-May-2015

215 views 2 download

Transcript of Autovalutazione dIstituto A. S. 2012/2013 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «M. SOI» - LACONI.

Autovalutazione d’Istituto

A. S. 2012/2013

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «M. SOI» - LACONI

PARTECIPAZIONEGENITORI

INFANZIA LACONI PRIMARIA LACONI PRIMARIA NURAGUS SECONDARIA I° LACONI - GENONI

QUESTIONARI CONSEGNATI 32 89 47 100

QUESTIONARI RESI 21 74 33 75

PERCENTUALE PARTECIPAZIONE 66% 83% 70% 75%

CRITERI DI VALUTAZIONE

RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

AREA FORMATIVA

ORGANIZZAZIONE, STRUTTURE E SERVIZI

La partecipazione dei genitori si aggira mediamente al 70%. La maggioranza partecipa alle riunioni, alle assemblee e ai colloqui e ritiene utile il coinvolgimento degli stessi nella vita scolastica. In base all’indagine, l’offerta formativa risponde alle aspettative delle famiglie.

Complessivamente si ritengono soddisfatti della collaborazione scuola-famiglia, considerano efficace l’attività di continuità e orientamento e valutano il servizio scolastico di buona qualità.

Suggerimenti

Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria

Riunioni mensili con i genitori;

Attività con genitori e figli;

Corsi per attività laboratoriali;

Più sport, lettura e teatro, più informatica e visite nel territorio, più contatti con la Chiesa;

Più chiarezza sui progetti;

Più flessibilità nei confronti dei bambini che non mangiano certi cibi volentieri;

Far toccare con mano fuori dalla scuola ciò che si studia in classe;

Proseguire le attività per tutto il mese di luglio con laboratori;

Scuola Secondaria di I^ grado

Genoni

Frazionare di più incontri coi docenti;

Palestra idonea e più laboratorio di lettura, più attività fisica ed educazione ambientale.

Laconi

Esposizione più approfondita dei programmi , loro realizzazione e, meno compiti nei giorni del rientro. Almeno un incontro al mese : genitori-docenti.

Maggiore varietà nei pasti della mensa. Prendere i dovuti provvedimenti nelle diverse situazioni. Classi più pulite.

Rispettare i tempi. Si può sempre migliorare.

Colloqui per singola classe.

Riparare la sala computer, montare le lim e inserire nuove aule, quali arte e inglese e, far uscire gli alunni alla ricreazione in cortile.

Informare tempestivamente i genitori (e non aspettare i colloqui programmati) dell'andamento scolastico dei figli. Aumentare i dialoghi scuola-famiglia. Sensibilizzare di più le famiglie che sembrano aver delegato completamente la scuola all'educazione dei figli.

Curare molto la coesione e «amalgamento» fra compagni di classe, anche con aiuto pedagogico dal momento che l'individualismo e la prevaricazione del prossimo è la tendenza corrente.

PARTECIPAZIONE ALUNNI

  PRIMARIA LACONI PRIMARIA NURAGUS

SECONDARIA LACONI

SECONDARIA GENONI

QUESTIONARI CONSEGNATI 89 30 55 45

QUESTIONARI RESI 86 28 54 45

PERCENTUALE PARTECIPAZIONE 97% 93% 98% 98%

CRITERI DI VALUTAZIONE

AREA FORMATIVA

ORGANIZZAZIONE

CLIMA RELAZIONALE

La partecipazione degli alunni è alta.

Per quanto concerne la Scuola Primaria, la maggioranza dei bambini viene a scuola con piacere, una piccola percentuale risponde «in parte». Gli alunni si sentono apprezzati dagli insegnanti e non hanno avuto grosse difficoltà nel relazionarsi con gli stessi e con i compagni. A volte, i bambini, hanno difficoltà nel svolgere i compiti a casa e ritengono che alcuni giorni della settimana siano pesanti.

L’indagine relativa agli alunni della Scuola Secondaria di I^ grado evidenzia un buon grado di soddisfazione relativa al rapporto insegnante-alunno poiché la maggior parte dichiara di aver ricevuto un adeguato aiuto nei momenti di difficoltà. I ragazzi hanno trovato a scuola un ambiente sereno e piacevole, hanno instaurato nuove amicizie. Buona parte ritiene di aver potuto sviluppare e valorizzare le proprie attitudini.I compiti a casa non sempre sono considerati in quantità adeguata e nell'orario settimanale le materie sono state distribuite in modo equilibrato, nell'arco della settimana solamente in parte.

Suggerimenti

Scuola Primaria

Meno compiti e più ricreazione;

Migliorare l'attrezzatura della palestra, fornire un armadietto per ogni alunno, Tv in aula e giocattoli nuovi.

Scuola Secondaria

Meno compiti soprattutto il giorno del rientro e distribuzione più adeguata di materie pesanti come: spagnolo, geografia, italiano.

Nei pomeriggi: materie meno pesanti di matematica e antologia.

La ricreazione è troppo breve (anche nel dopo-mensa), non si fa in tempo a finire il panino.

Vorremmo i banchi uniti e più puliti.

Zaini esageratamente pesanti, soprattutto nei giorni di rientro. Le materie pesanti sono tutte lo stesso giorno. Si potrebbe lasciare qualche libro in classe e non mettere storia il giorno dopo. Più laboratori alla fine dell’anno, quando si è più stanchi.

Esistono anche le attività sportive.

Arieggiare di più i bagni dei maschi;

A Genoni la palestra dovrebbe essere più agibile e si dovrebbe intensificare l’attività fisica rispetto alla teoria. Ristrutturare aula arte;

Meno compiti nei rientri e nel fine settimana;

Gite interessanti e più durature, anche oltre mare;

Istituire lavagne tecnologiche, dunque più tecnologia a scuola;

Eseguire i lavori di ristrutturazione dei locali d'estate e non nel periodo scolastico, per avere la dovuta attrezzatura;

Meno compiti nelle vacanze;

I professori devono metterci più a nostro agio;

Troppe ore di alcune materie, poche di altre, quali spagnolo.

Si chiede cortesemente di sfruttare di più le aule computer, arte e gli spazi del cortile per la ricreazione. Riabilitare tutte le ali della scuola.

PARTECIPAZIONE INSEGNANTI

  INSEGNANTI PRIMARIA

INSEGNANTI SECONDARIA

QUESTIONARI CONSEGNATI 17 19

QUESTIONARI RESI 16 18

PERCENTUALE PARTECIPAZIONE 94% 95%

CRITERI DI VALUTAZIONE

CLIMA RELAZIONALE

ORGANIZZAZIONE

FORMAZIONE PROFESSIONALE

La partecipazione del personale docente è molto alta.

L’ambiente di lavoro nella Scuola Primaria risulta piacevole e sereno nella maggior parte delle risposte, qualche disagio è legato alle relazioni con lo staff e in rarissimi casi con la dirigenza e i genitori degli alunni.

Tutti conoscono adeguatamente il POF e considerano adeguata l’organizzazione del Collegio dei docenti, del Consiglio di interclasse e la gestione dei processi all’interno dell’Istituto da parte del Dirigente Scolastico.La maggior parte ritiene che i progetti cui ha aderito siano scaturiti dai bisogni degli alunni.

Non tutti ritengono di essere opportunamente e tempestivamente informati su tutto ciò che avviene nell‘Istituto.

Lo spazio a disposizione per alcuni non è sufficiente per la programmazione e l’attuazione dell'attività didattica.

Quasi tutti ritengono utili i corsi di formazione/aggiornamento professionale.

Nella Scuola Secondaria si I^ grado la quasi totale maggioranza degli insegnanti trova l’ambiente di lavoro piacevole e sereno; qualche disagio è legato al team di classe, alle relazioni con staff, dirigenza e genitori degli alunni.

Tutti ritengono di essere informati tempestivamente e opportunamente informati su tutto ciò che avviene nell’Istituto.

Lo spazio e gli strumenti per la programmazione e l’attuazione dell’attività didattica sono considerati insufficienti.

La maggioranza ritiene di conoscere adeguatamente il POF e che i progetti cui ha aderito siano scaturiti dai bisogni degli alunni.

L’organizzazione del Collegio Docenti e del Consiglio di classe è adeguata e la gestione/organizzazione dei processi all’interno dell’Istituto sono, per la maggior parte delle risposte, coordinate dal Dirigente Scolastico in maniera appropriata.

Quasi tutti ritengono utili i corsi di formazione/aggiornamento professionale.

Suggerimenti

Scuola Primaria

Sala giochi e spazi più confortevoli nella Scuola Primaria di Nuragus.

Scuola Secondaria di I^ grado

Genoni

Dialogo per il superamento del disagio nell'ambiente di lavoro. Meno riunioni.

Laconi

Acquisto di materiale didattico e di facile consumo e apertura aule chiuse;

Incontri separati per ordini di scuole e solo sporadici incontri unitari; curare l'accoglienza e il dialogo.

Pubblicare e affiggere in bacheca eventuali impegni al momento in cui vengono confermati;

Miglioramento dei finanziamenti e degli strumenti che il ministero non elargisce; meno progetti;

Cambiamento del documento di valutazione: tabelle, voti, discipline e comportamento compresi;

Maggiore continuità nel seguire casi di alunni in difficoltà di vario tipo. Creare una rete d'utenza territoriale in riferimento a tipologie dei corsi, secondo l'interesse personale e le esigenze professionali;

Maggiore partecipazione da parte di tutti i docenti e, continuità fra scuola, famiglia, assistenti sociali e psicologi.

PERSONALE ATA

PERSONALE ATA

QUESTIONARI CONSEGNATI 12

QUESTIONARI RESI 7

PERCENTUALE PARTECIPAZIONE 58%

CRITERI DI VALUTAZIONE

ORGANIZZAZIONE

RAPPORTI E PARTECIPAZIONE

ORGANIZZAZIONE E AUTOVALUTAZIONE

  INSUFF. SUFF. BUONO OTTIMO

ORGANIZZAZIONE

1.      È soddisfatto del suo orario di lavoro   2 1 4

2.      I carichi di lavoro sono divisi in modo equo e funzionale al servizio   2 2 3

3.      Ritiene che il materiale in dotazione sia sufficiente ed adeguato   3 3 1

4.      Ritiene che il materiale e gli strumenti di lavoro siano adeguati e funzionali   5 2  

5.      Sono definite in modo adeguato le varie funzioni e le relative responsabilità   2 3 2

RAPPORTI E PARTECIPAZIONE

1.      Collaborazione con i colleghi     2 5

2.      Rapporti con i docenti     2 4

3.      Rapporti con il Dirigente     2 4

4.      Rapporti con il DSA     2 4

5.      Il DSA traduce in soluzioni operative le decisioni prese in sede di riunione     4 2

6.      Il DSA promuove un clima di collaborazione tra il personale dei diversi profili     4 27.      Ritiene importante partecipare a corsi di formazione che favoriscono lo    sviluppo professionale   2 1 4

SPAZI DELLA SCUOLA

1.      Ritiene che i locali siano funzionali allo svolgimento delle sue attività   1 4 2

2.      Ritiene che il livello di pulizia dei locali e dei servizi sia adeguato      3 4

AUTOVALUTAZIONE1.      Ritiene che il suo contributo favorisca il buon andamento dell’organizzazione scolastica     3 42.      Ritiene di collaborare in modo efficace con le altre componenti dell’organizzazione  scolastica     2 5

I rapporti di collaborazione con i colleghi, i docenti, il D. S. e il D. S. A. sono soddisfacenti.

I locali sono considerati funzionali allo svolgimento delle attività, anche se non sempre gli strumenti sono sufficientemente adeguati alle funzioni e alle relative responsabilità.

Generalmente si ritiene che il proprio contributo favorisca il buon andamento dell’organizzazione scolastica, grazie anche alla collaborazione efficace con le altre componenti dell’Istituto.

GRAZIE PER L’ATTENZIONE!

Le docenti: Laura Fontana e Luisa Manca