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Istituto Religiose dIstituto Religiose dIstituto Religiose dIstituto Religiose dei Sacri Cuori ei Sacri Cuori ei Sacri Cuori ei Sacri Cuori –––– Via Tuscolana 32Via Tuscolana 32Via Tuscolana 32Via Tuscolana 327, 00181 Roma7, 00181 Roma7, 00181 Roma7, 00181 Roma Tel. 067803264/0678384042Tel. 067803264/0678384042Tel. 067803264/0678384042Tel. 067803264/0678384042

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1

SCELTE

EDUCATIVE

DIDATTICHE

STRATEGIE

DI

ATTUAZIONE

IDENTITA’

DELLA

SCUOLA

VALUTAZIONE

2

Il Piano dell’Offerta Formativa è la risposta che la nostra scuola offre alla domanda educativa e

formativa dei genitori e degli alunni in coerenza con il progetto educativo della Scuola e in armonia

con I principi della Costituzione e con la normative vigente sulla Scuola.

Il POF è, infatti, “il documento fondamentale e costitutivo dell’identità culturale e progettuale

dell’istituzione scolastica”.

Il POF assume una valenza triennale per quanto riguarda l’impianto generale, le finalità e le scelte

educative; ha un aggiornamento annuale per quanto riguarda la progettazione specifica,

l’organizzazione delle attività e comunque per tutte le parti che richiedono opportuni cambiamenti.

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IDENTITA’ DELLA SCUOLA

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Presentazione della Scuola "Santa Maria Goretti"

L’istituto “Santa Maria Goretti” nasce nel 1950 come Casa Generalizia della Congregazione

dei Sacri Cuori. Siamo nell’Anno Santo, l’anno in cui viene canonizzata la piccola Maria

Goretti e, poiché la congregazione sente l’esigenza di dare vita a un’azione socio-educativa

rivolta ai bambini, l’istituto viene dedicato a questa santa.

I primi alunni che vengono accolti sono riuniti nel giardino e nella casa delle stesse suore.

Nascono così le prime classi formate da alunni di età diverse (pluriclassi).

La necessità di creare ambienti separati adibiti a scuola porta alla costruzione, all’inizio degli

anni Sessanta, di una nuova ala annessa alla Casa Generalizia e destinata alla Scuola Materna

ed Elementare.

Nel corso degli anni sono stati fatti ulteriori ampliamenti e ammodernamenti per rispondere

alle nuove esigenze. In particolare è stato creato uno spazio per le attività informatiche, un

ambiente riservato alla mensa e uno spazio biblioteca.

Avendo già ottenuto la parifica dall’anno scolastico 2005 – 06, la Scuola dell’Infanzia e la

Scuola Primaria, dal novembre 2005, sono scuole paritarie, cioè scuole pubbliche e, agli

effetti di legge, sono equiparate in tutto alla scuola statale.

5

Dove operiamo

Il nostro Istituto è situato sulla via Tuscolana, in un punto centrale e facilmente raggiungibile.

Nonostante l’ubicazione sia a ridosso della strada, la scuola è una piccola oasi di verde nel

traffico urbano.

I bambini possono, infatti, usufruire di uno splendido giardino alberato nelle ore ricreative e

tutte le aule sono lontane dal rumore cittadino.

6

Situazione socio-culturale

I bambini che frequentano la nostra scuola provengono da famiglie di vari ceti sociali,

inoltre, come ormai in tutte le scuole, la presenza di bambini stranieri è aumentata negli

anni in misura considerevole e l’integrazione di questi bambini costituisce per noi

un’occasione insuperabile di diversificazione delle strategie didattiche, ampliamento

culturale e apertura delle classi.

In linea generale ci troviamo di fronte ad un livello culturale medio e l’interesse nei confronti

delle proposte e delle iniziative scolastiche è molto alto.

I genitori sono molto presenti e attenti alla vita della scuola, spronano i loro figli a una

partecipazione dinamica e spesso loro stessi prendono parte attiva in alcune iniziative e/o

attività.

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Una Scuola Cattolica

La nostra è una scuola d’ispirazione cristiana, pertanto è un’istituzione educativa che:

� Ha come criterio regolatore la centralità della persona.

� Valorizza tutte le dimensioni strutturalmente connaturate nell’uomo.

� Offre il suo servizio a tutti senza distinzioni né sociali, né tantomeno culturali.

� Mette al centro del proprio operare i valori della vita, dell’accoglienza, della

condivisione, della solidarietà, della tolleranza e della pace.

� Favorisce la maturazione dell’identità umana e cristiana della persona.

� Riconosce alla famiglia la primaria funzione educativa, sancita anche dalla

Costituzione, integrandone l’azione.

� Considera il bambino protagonista del proprio processo di sviluppo e, in quanto

soggetto di diritti, ne rispetta le personali caratteristiche.

� Nell’esplicazione dell’opera educativa si attiene alla Costituzione, gli Orientamenti

del ’91 e successivi per la Scuola dell’Infanzia, ai programmi Ministeriali per la scuola

Primaria, ai documenti della Chiesa e al carisma della Congregazione dei Sacri Cuori.

Nello spirito delle idee fondamentali

Santa Maria Goretti si propone la formazione integrale, umana, cristiana, individuale e

sociale degli alunni.

OBIETTIVI

Formare uomini

Aiutare la scopertapropria vita nella

Stimolare il sensorinnovamento

Promuovere ladel sentimento

Educare alcomprensione,

Alimentare loformazione seria,

Riconoscere, attraversoalle diverse situazionise stessi e dell'altro

8

Obiettivi Educativi

delle idee fondamentali di un Progetto Educativo di scuola Cattolica, l’Istituto


uomini di sano senso critico e capaci di realizzare scelte

scoperta del vero senso della libertà come capacitànella verità, nel rispetto, nella giustizia e nell'amore

senso della creatività, inteso come bisogno umanorinnovamento interiore e come vivo desiderio di migliorare la

la maturità affettiva e la comunicazione come mezzosentimento e del pensiero, per un miglior inserimento nel gruppo

pluralismo ideologico e culturale con uncomprensione, rispetto e dialogo con tutte le persone.

sviluppo e la crescita progressiva dei valori cristiani,seria, adatta all'età e alle esigenze dell'alunno.

attraverso la prospettiva cristiana, le corrette modalitàsituazioni che possono presentarsi quotidianamente

dell'altro.

di un Progetto Educativo di scuola Cattolica, l’Istituto


scelte responsabili.

capacità di costruire lanell'amore.

umano di continuorealtà circostante.

mezzo di espressionegruppo sociale.

atteggiamento di

cristiani, offrendo una

modalità di rispostaquotidianamente nel rispetto di

All’inizio dell’anno scolastico per ciascun alunno

partenza, mediante prove collettive e individuali sia scritte che orali.

Nel lavoro di accertamento, nell’elaborazione della programmazione e per una continuità

formativa e culturale, le insegnanti della

insegnanti della scuola dell’Infanzia.

OBIETTIVI

Promuovere il

Sviluppare le capacità

Far prendere coscienza

Far conoscerediscipline.

Far riconoscerenella storia dell'umanità

Saper comprendere

Ordinare e collocare

9

Obiettivi Didattici

All’inizio dell’anno scolastico per ciascun alunno viene effettuato l’accertamento del livello di

partenza, mediante prove collettive e individuali sia scritte che orali.


formativa e culturale, le insegnanti della scuola Primaria collaborano tra di loro e con le

insegnanti della scuola dell’Infanzia.

il senso dei valori.

capacità critiche di giudizio.

coscienza della realtà e rappresentarla con vari mezzi

conoscere e utilizzare il lessico, gli strumenti e le tecniche

riconoscere e afferrare i valori religiosi ed etici nell'esistenzadell'umanità.

comprendere e interpretare le immagini e i messaggi visivi

collocare nel tempo e nello spazio fatti ed eventi.

viene effettuato l’accertamento del livello di


scuola Primaria collaborano tra di loro e con le

mezzi.

tecniche delle varie

nell'esistenza delle persone e

visivi e audiovisivi.

Punti programmatici del cammino formativo

PUNTI PROGRAMMATICI

Diffondere il

Inculcare nelgesti, fortificandolo

Far scoprirericonciliandoconoscenza umana

Sostenere eper formare

Educare allaalla pace, alla

Educare all'usocomunicazione

Educare allaalimentazione

10

Punti programmatici del cammino formativo

PUNTI PROGRAMMATICI

il messaggio cristiano educando il bambino fin dai

nel bambino la purezza del linguaggio, la correttezzafortificandolo nel rapporto fraterno e amorevole con i coetanei

ai bambini la bellezza del Creato e l'armoniariconciliando scienza e fede che possono coesistere e insieme

umana.

coltivare le attitudini, la vocazione e le preferenzecittadini capaci di scelte consapevoli .

alla non violenza, preparando il bambino alla comprensionealla tolleranza, all'uguaglianza e all'amicizia con tutti

all'uso ragionato della televisione, del computer e dicomunicazione e gioco (smartphone, tablet, nintendo, wii etc

alla salute invogliando bambini e genitori a seguirealimentazione e giusti orari, in modo da essere più svegli e rilassati

dai primi anni.

correttezza dei modi e deicoetanei.

l'armonia che regna in esso,insieme accrescere la

preferenze di ciascun alunno

comprensione reciproca,tutti.

di altri strumenti dietc...)

seguire regole di sanarilassati.

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A quali bisogni rispondiamo

Lo svolgimento dei programmi è scrupolosamente finalizzato al raggiungimento degli

obiettivi educativi e didattici, ma per una completa formazione del bambino, che risponda a

tutti i suoi bisogni, va tenuto conto anche di altre dimensioni:

Dimensione cognitiva e culturale

� Esplorare e conoscere la realtà circostante.

� Affrontare esperienze di vita quotidiana attraverso validi strumenti concettuali.

� Organizzare il proprio modo di ragionare per risolvere i problemi.

� Sviluppare il senso critico e il ragionamento.

� Sperimentare la propria corporeità come strumento di espressione e comunicazione.

� Trovare percorsi educativi adeguati ai propri bisogni, alle proprie capacità e ai propri

tempi di apprendimento.

� Ampliare le proprie competenze.

Dimensione affettiva e relazionale

� Riconoscersi come soggetto unico e irripetibile.

� Riconoscere ed esprimere adeguatamente emozioni e sentimenti.

� Sentirsi stimato, apprezzato, accolto, ascoltato, considerato dagli altri per quello che

ciascuno è.

� Sentirsi parte integrante di un gruppo/comunità civile.

� Ricevere e dare amicizia, rispetto e solidarietà.

� Percepire un clima di collaborazione tra insegnanti e genitori.

� Soddisfare il bisogno di autonomia e sicurezza.

Dimensione “orientamento – progetto di vita”

� Crescere nell’autostima derivate dalla consapevolezza delle proprie capacità e

dall’accettazione delle difficoltà.

� Esprimere attitudini e coltivare interessi nella collaborazione con i pari e gli adulti.

� Sentirsi amato da Dio, percepito e conosciuto come Padre buono e dagli adulti che si

prendono cura di lui.

� Apertura al senso religioso e crescita nella vita cristiana.

12

SCELTE EDUCATIVE E

DIDATTICHE

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PROFILO dell’alunno che prepariamo

Il profilo illustra, in forma essenziale le competenze che gli alunni devono possedere al

termine della Scuola dell’infanzia e della Scuola Primaria.

Il profilo permette di collocare al centro l’alunno con la sua domanda e di coordinare intorno

ad essa tutti i processi attivati dalla scuola.

Profilo dell’alunno in uscita dalla Scuola dell’Infanzia

1. L’alunno presenta, racconta e spiega le caratteristiche fisiche sue, della sua famiglia,

della sua maestra, attraverso una descrizione verbale semplice e corretta, oppure

attraverso una rappresentazione grafica realizzata con tecniche diverse.

2. Inizia a riconoscere le proprie emozioni, i desideri, le paure, gli stati d’animo propri e

altrui e li esprime a livello percettivo.

3. Riesce a eseguire correttamente un compito assegnatogli, adeguato alla sua età.

4. Costruisce con materiale vario un oggetto e ne verbalizza le fasi della costruzione.

5. Interviene a tempo e in modo pertinente in una conversazione di gruppo tra pari o

con adulti.

6. Comincia a esprimere la consapevolezza delle possibilità e dei limiti propri e dei

compagni, accetta di integrarsi in un compito affidatogli dall’insegnante o da un

adulto.

7. Utilizza materiali e risorse comuni, condivide esperienze e giochi, affronta

gradualmente i conflitti e inizia a riconoscere le elementari regole del

comportamento.

8. Esprime curiosità e interesse, pone domande sulle cose, su di sé, su Dio e sugli altri.

9. Nel gioco strutturato controlla, coordina ed esegue i movimenti rispettandone le

regole.

10. Si orienta nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media e delle nuove

tecnologie.

11. Racconta, narra e descrive situazioni vissute.

Profilo dell’alunno in uscita dalla Scuola Primaria

1. L’alunno riconosce e comincia a gestire i diversi aspetti della propria esperienza

motoria, emotiva, affettiva, razionale e inizia a manifestare ed esprimere forme di

responsabilità percependo tali aspetti come interdipendenti e integrati nella propria

persona in un orizzonte si senso cristiano.

2. Inizia ad agire consapevolmente, esplicita le proprie decisioni e le motiva.

3. Porta a termine il compito prescritto ed esplicita la maggiore o minore complessità

che ne caratterizza la realizzazione.

4. Nella progettazione libera di vario ordine e nel tentativo di realizzarle, inizia a intuire

e a calcolare l’inevitabile scarto tra la concezione e l’attuazione, tra risultati sperati e

risultati ottenuti.

5. Inizia a esprimere giudizi motivati di valutazione dei fatti e dei comportamenti

individuali e sociali.

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6. Avverte interiormente ed esprime la differenza tra bene e male ed è in grado di

intuire un orientamento coerente nelle scelte di vita e nei comportamenti sociali e

civili, confrontandosi anche con la proposta cristiana.

7. Nelle prestazioni richieste o libere, collabora con gli altri e contribuisce con il proprio

apporto personale.

8. Intuisce ed esprime prospettive di un itinerario futuro, sente e manifesta il bisogno

di valutare le proprie possibilità e s’impegna a realizzarle con le proprie azioni.

9. Dimostra interesse verso le grandi domande sul mondo, sulle cose, su di sé e sugli

altri, sull’origine e sul destino di ogni realtà, chiede e ricerca spiegazioni.

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PERCORSI che ci proponiamo

La nostra scuola elabora il percorso formativo tenendo conto dei bisogni pedagogici degli

allievi nel rispetto dei traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli obiettivi di

apprendimento.

Il percorso formativo è composto da una quota oraria nazionale che riguarda l’attività

didattica e da una quota oraria del 15% circa che la nostra scuola riserva a:

� Attività interdisciplinari trasversali

� Attuazione del piano di formazione religiosa di accoglienza

� Feste cristiane e relative alla congregazione

� Orientamento e supporto psico-pedagogico

In tale percorso le scelte didattiche possono riassumersi in alcuni connotati essenziali:

Scuola dell’Infanzia

1. Valorizzazione del gioco quale risposta privilegiata di apprendimento e relazione

2. L’esplorazione e la ricerca per stimolare la creatività del bambino e adattarla alla

realtà sviluppando strategie di pensiero

3. La vita di relazione, ritenuta la forma specifica del metodo educativo della scuola

dell’infanzia.

Scuola Primaria

Nella Scuola Primaria la didattica è impostata in modo attivo, si privilegiano

metodologie laboratori ali e progettuali, attraverso cui si favorisce nel bambino un

apprendimento globale partendo da un bisogno formativo. Si utilizza inoltre

l’operatività per sviluppare conoscenze, capacità e competenze che rendono l’allievo

capace di “imparare facendo”, attraverso l’assolvimento di un compito che prevede la

realizzazione di un prodotto finale.

Un anno da vivere insieme

� Festa dell’accoglienza: a settembre, durante i primi giorni di scuola gli alunni della classe

prima vengono accolti dagli alunni delle classi superiori. In modo allegro, con canti e

giochi di gruppo gli alunni appena arrivati, vengono a conoscenza della nuova realtà in cui

si stanno inserendo.

� Festa di Santa Maria Goretti: il 17 ottobre (data in cui la santa ricevette il sacramento

battesimale).

� Festa di Monsignor Francesco Saverio Petagna.

� Auguri di Natale: Tutte le classi della Scuola preparano una breve recita o canti e poesie a

tema natalizio per un momento di festa con le famiglie.

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� Carnevale insieme: ogni anno in occasione del Carnevale viene organizzata una grande

festa in maschera “in giro per la scuola” con fantastici giochi e la partecipazione di tutti i

bambini, spesso uno spettacolo nel salone conclude il momento di festa.

� Festa della Famiglia: un momento di festa per grandi e piccoli che insieme, dopo un

momento di preghiera di ringraziamento, giocano e si divertono.

� Incontri formativi per i genitori.

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STRATEGIE DI ATTUAZIONE

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Strutture di partecipazione

Le strutture di partecipazione mirano a creare le condizioni ideali per una sempre maggiore

corresponsabilità della vita scolastica incrementando la collaborazione fra docenti, alunni e

genitori, in vista dell’attuazione del progetto educativo.

� Consiglio d’Istituto

E’ l’organo collegiale che coinvolge i rappresentanti di tutte le componenti la comunità

scolastica e garantisce continuità educativa, convergenza d’interventi e corresponsabilità

nell’attuazione del comune progetto educativo. E’ composto dal dirigente scolastico, dai

docenti e dai rappresentanti dei genitori tra cui viene eletto il Presidente. Ha il compito di

esprimere parere sull’andamento dell’istituto; sull’adozione del regolamento interno

dell’istituto; sull’acquisto di attrezzature tecniche, scientifiche e sussidi scolastici; sulla

programmazione e attuazione di attività integrative: visite guidate, viaggi d’istruzione. Gli

atti e i verbali delle riunioni sono depositati presso la segreteria.

� Equipe Pedagogica

Composto dai docenti di ogni singola classe e presieduto dalla Direttrice didattica, esercita le

competenze in materia di programmazione didattica, valutazione e sperimentazione.

� Collegio Docenti

Elabora dal punto di vista professionale la programmazione degli orientamenti educativi e

didattici individuando gli obiettivi educativi; gli strumenti con i quali comunicare agli studenti

e alle famiglie i risultati conseguiti; le attività scolastiche ed extra – scolastiche; il calendario

delle riunioni degli organi collegiali; delibera sui libri di testo da adottare. Studia inoltre le

iniziative di aggiornamento didattico e formativo.

� Assemblea Genitori e Docenti di una singola classe

Tratta problemi di ordine educativo e pratico, rendendo corresponsabili genitori e docenti

delle diverse decisioni.

� Rappresentanti dei genitori

Partecipano ai consigli d’interclasse allargati e s’impegnano nella comunicazione degli

argomenti trattati e nell’ascolto degli altri genitori dei quali si fanno portavoce. La loro scelta

mediante elezioni da parte dei genitori della classe è annuale.

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Comunicazioni Scuola - Famiglia

La scuola garantisce la più ampia possibilità di comunicazione con le famiglie attraverso:

� La consegna del POF, del regolamento e delle norme amministrative.

� La consegna del programma formativo - didattico annuale.

� La consegna a inizio anno del calendario con tutte le scadenze e attività previste.

� Le assemblee dei genitori.

� La programmazione degli orari di colloquio.

� La possibilità d’incontro e di colloquio con la presenza contemporanea di tutti i

docenti per due volte l’anno.

� Un sito continuamente aggiornato.

� I momenti d’incontro comunitario in particolari circostanze e festività.

� La consegna di documenti di valutazione degli alunni della scuola Primaria da parte

della Direttrice didattica e dei docenti incaricati.

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Formazione del personale docente

Il piano di Formazione del personale nasce dall’esigenza di assicurare che siano disponibili,

nel tempo, le competenze necessarie per un funzionamento efficace ed efficiente

dell’organizzazione.

Tutto il personale, a vari livelli, è perciò coinvolto nei programmi di formazione.

Per migliorare la prestazione del servizio educativo e soddisfare al meglio le esigenze e le

aspettative dei discenti, la Direttrice è particolarmente attenta alla formazione continua del

Personale per un miglioramento e un accrescimento sul piano didattico pedagogico.

21

Orario Settimanale Scuola Primaria

ORARIO SETTIMANALE

DISCIPLINE

I

II

III

IV

V

Italiano

8 h

8 h

7 h

7 h

7 h

Matematica

7 h

7 h

7 h

7 h

7 h

Storia

1 h

1 h

1 h

1 h

1 h

Geografia

1 h

1 h

1 h

1 h

1 h

Scienze

1 h

1 h

1 h

1 h

1 h

Lingua Inglese

2 h

2 h

3 h

3 h

3 h

Arte e Immagine

1 h

1 h

1 h

1 h

1 h

Tecnologia Informatica

1 h

1 h

1 h

1 h

1 h

Educazione Motoria

2 h

2 h

2 h

2 h

2 h

Musica

1 h

1 h

1 h

1 h

1 h

Religione

2 h

2 h

2 h

2 h

2 h

Totale

27 h

27 h

27 h

27 h

27 h

22

Orario Annuale Scuola Primaria

ORARIO ANNUALE

DISCIPLINE

I

II

III

IV

V

Italiano

264 h

264 h

231 h

231 h

231 h

Matematica

231 h

231 h

231 h

231 h

231 h

Storia

33 h

33 h

33 h

33 h

33 h

Geografia

33 h

33 h

33 h

33 h

33 h

Scienze

33 h

33 h

33 h

33 h

33 h

Lingua Inglese

66 h

66 h

99 h

99 h

99 h

Arte e Immagine

33 h

33 h

33 h

33 h

33 h

Tecnologia Informatica

33 h

33 h

33 h

33 h

33 h

Educazione Motoria

66 h

66 h

66 h

66 h

66 h

Musica

33 h

33 h

33 h

33 h

33 h

Religione

66 h

66 h

66 h

66 h

66 h

Totale

891 h

891 h

891 h

891 h

891 h

23

Le risorse materiali e professionali

Nella nostra scuola svolgono servizio:

� Docenti forniti di titolo di abilitazione, dei titoli scientifici e professionali e dei

requisiti necessari ai sensi della legge 62/2000 comma5.

� Professionisti per le attività musicali e per i laboratori.

� Suore dei Sacri Cuori per i servizi di dirigenza, docenza (Religione), accoglienza e

assistenza.

La Scuola dell’Infanzia è provvista di tre sezioni e un cortile interno, collegato a ogni aula,

pavimentato e dotato di giochi a misura di bambino e rispondenti alle norme di sicurezza e

alle necessità ricreative dei bambini. Le aule fornite di attrezzature ludico – didattiche,

accuratamente scelte e arredate a seconda dell’età dei bambini, sono utilizzate per le varie

attività. Vicino alle aule sono disposti i bagni per un utilizzo più funzionale e immediato dei

bambini.

Al primo piano ci sono cinque aule utilizzate per l’attività didattica, dotate di uscita di

sicurezza che dà sul giardino alberato, dove i bambini della primaria possono trascorrere i

momenti ricreativi.

Sempre al primo piano ci sono i bagni per la primaria e per i docenti.

Al pian terreno ci sono il refettorio, la palestra/teatro, la biblioteca/sala insegnanti, il

laboratorio d’informatica e la direzione.

La scuola ritiene fortemente educativo per l’alunno presentare gli ambienti accoglienti, puliti

e funzionali e le attrezzature efficienti e aggiornate.

La scuola è dotata del piano di sicurezza e periodicamente svolge le simulazioni antincendio.

I servizi dunque offerti sono:

� Ufficio di Direzione

� Segreteria scolastica e amministrazione aperta tre giorni a settimana

� 8 aule didattiche

� 1 laboratorio d’informatica

� 1 palestra/teatro

� 1 biblioteca

� 1 refettorio attrezzato per infanzia e primaria

� 1 cortile interno attrezzato di giochi per l’infanzia

� 1 ampio cortile esterno alberato e attrezzato di giochi per la primaria.

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LA VALUTAZIONE

25

Valutazione dell’apprendimento

La valutazione è un momento essenziale della nostra didattica perché ci permette di

verificare l’efficacia dei nostri interventi e il livello di apprendimento degli alunni.

In ogni unità di apprendimento, descritte nella programmazione di ogni classe, sono indicati i

requisiti e le competenze da raggiungere. L’acquisizione di tali requisiti e competenze è

verificata mediante prove in itinere e in uscita, elaborate dai docenti, che certificano in base

ai risultati, le abilità effettivamente acquisite con i livelli di performance raggiunti.

La valutazione prenderà in considerazione il modo di essere del bambino, i suoi ritmi di

sviluppo e i suoi stili di apprendimento.

Tale valutazione si articolerà in vari passaggi: uno iniziale, che permette di delineare un

quadro delle capacità con cui il bambino accede alla scuola dell’infanzia; quelli interni

all’attività didattica, che permettono di adeguare le proposte educatine e i percorsi di

apprendimento in base ai risultati raggiunti e quello finale, per la verifica degli esiti formativi.

Per la valutazione sono previsti strumenti di tipo verbale, grafico e osservazioni sistematiche,

che vengono annotate sul registro di classe.

Criteri di Valutazione

REQUISITI COGNITIVI

CONOSCENZA AUTONOMIA OPERATIVA

COMPORTAMENTO

VOTO

L’alunno possiede una

conoscenza completa, sicura

ed approfondita degli

argomenti svolti

L’alunno sa operare in modo

corretto, con strategie

personali

L’alunno manifesta un

comportamento adeguato e costante

in tutti i contesti scolastici

10


conoscenza completa e sicura

degli argomenti svolti


sicuro e corretto

L’alunno manifesta quasi sempre un

comportamento adeguato e costante

in tutti i contesti scolastici

9


conoscenza completa degli

argomenti svolti


autonomo

L’alunno manifesta quasi sempre un

comportamento adeguato nella

maggior parte dei contesti scolastici

8


conoscenza quasi completa

degli argomenti svolti

L’alunno opera quasi sempre in

maniera autonoma


comportamento corretto incostante

e non sempre adeguato al contesto

scolastico

7

L’alunno conosce in maniera

essenziale e frammentaria gli

argomenti svolti

L’alunno opera con la guida

dell’insegnante


comportamento corretto incostante

e non sempre adeguato al contesto

scolastico

6

Mancato raggiungimento degli

obiettivi

L’alunno non riesce ad operare

neppure con la giuda

dell’insegnante

L’alunno manifesta poche volte un

comportamento corretto e solo in

alcuni contesti scolastici

5

26

Valutazione dell’intera unità scolastica: Autovalutazione

L’autovalutazione d’istituto verifica il servizio erogato dalla scuola per migliorarne la qualità

e si prefigge di:

� Essere attenti alla domanda degli alunni e della famiglia.

� Mettere l’alunno al centro del processo d’insegnamento/apprendimento.

� Riprogettare la proposta educativa della scuola.

� Aggiornare il modello educativo caratterizzante la comunità scolastica.

� Riprogrammare i processi d’insegnamento/apprendimento.

� Aggiornare la formazione degli alunni.

Vengono pertanto somministrate le prove del Sistema Nazionale di Valutazione (INVALSI)

che hanno il compito di rilevare la qualità dell’intero sistema scolastico nazionale e, in

particolare, di monitorare alcuni processi messi in atto nella nostra scuola.

27

APPENDICE

28

Progetti

PROGETTO LETTURA

Da alcuni anni è presente nella nostra scuola una biblioteca, piccola ma in costante crescita,

che vuole offrire agli alunni della Scuola Primaria la possibilità di avvicinarsi alla lettura,

considerata una delle attività più importanti da proporre, non solo perché inserita

nell'ambito specifico dell’educazione linguistica, ma perché veicolo di formazione della

persona sotto l’aspetto cognitivo, affettivo, relazionale e sociale.

In biblioteca i bambini incontrano i diversi generi letterari e sono portati a vivere la lettura

come un’esperienza libera e gratificante. Essi vi trovano anche libri delle diverse discipline e

possono così compiere ricerche e approfondire argomenti già affrontati in classe.

Gli alunni possono accedere alla biblioteca negli orari stabiliti e sono ammessi al prestito

esterno (durata mensile) di un libro.

Le insegnanti si curano di guidare i bambini a rielaborare in modo personale quanto letto

(soffermandosi sull’analisi de personaggi principali e secondari con le loro caratteristiche, i

luoghi e i tempi della vicenda), a utilizzare diverse modalità di lettura, a sviluppare il senso

critico e a valorizzare i sentimenti e comportamenti umani.

Questo progetto, secondo la classe, è affiancato dalla partecipazione a concorsi indetti dalle

diverse case editrici.

ENGLISH TIME

L’insegnamento curriculare della lingua inglese, realizzato in ogni classe, è rafforzato da

alcune iniziative aggiuntive, che si svolgono in orario extrascolastico.

Tali iniziative mirano a consolidare e potenziare le abilità linguistico comunicative

avvantaggiandosi della presenza d’insegnanti/tutors madrelingua, vogliono offrire agli alunni

un contatto positivo con la cultura e le tradizioni anglosassoni e offrono esperienze

motivanti e coinvolgenti in lingua inglese.

Per l’anno scolastico 2014-2015 sono previste le seguenti iniziative:

� Progetto HURRA: si rivolge a tutti gli alunni della Scuola Primaria. Si compone di

cinque laboratori a cadenza settimanale in orario extracurriculare, che si svolgeranno

tra febbraio e marzo 2015. Ogni volta per due ore i partecipanti saranno guidati da un

tutor madrelingua e coinvolti alla scoperta e all’uso della lingua inglese attraverso

learning games, action songs, drama, CLIL activities.

� CITY CAMP: dal 15 al 26 giugno 2015 l’Istituto insieme all’Associazione Culturale

Linguistica Educational (ACLE) propone questa iniziativa agli alunni della scuola

Primaria (sia interni, che esterni) e della prima classe della scuola Secondaria di Primo

Grado. Si tratta di due settimane per approfondire la conoscenza della lingua inglese

in un contesto ludico basato su modalità interattive, strategie di learning by doing e

attività di ART & CRAFTS. Guidati da tutors anglofoni e suddivisi in piccoli gruppi

(massimo 12 partecipanti), i bambini saranno portati a comunicare in modo naturale e

spontaneo e conosceranno modelli culturali div

Per una o due settimane, dalle 9 alle 17, i partecipanti vivranno un’esperienza di full

immersion nella lingua inglese.

Il mattino è dedicato ad attività “didattiche” in cui bambini e ragazzi vengono coinvolti

attivamente all’interno di

nell’acquisizione del lessico, della fluency e della comunicazione. Il pomeriggio è

dedicato al gioco, ad attività sportive, di manualità

Anche il momento del pranzo e il tempo

inglese con i tutors e per apprendere frasi di uso quotidiano.

Il progetto si conclude con un esame, che attesta il livello raggiunto in base al Quadro

di Riferimento Europeo e uno spettacolo finale presentato all

� Certificazione Trinity: da diversi anni si propone agli alunni della classe V della Scuola

Primaria di sostenere l’esame Trinity

raggiunte in base al QRCE. Si tratta di un’adesione facoltativa e individuale.

La sessione d’esame ha luogo nel mese di Maggio presso un istituto vicino che è sede

certificata degli esami del Trinity London College

esaminatore anglofono.

Gli alunni partecipanti vengono anticipatamente e adeguatamente preparati

attraverso incontri di training in cui si seguirà la programmazione curricolare con

particolare attenzione e approfondimenti in

Ogni candidato otterrà un certificato attestante il risultato della sessione d’esame.

“UNA CLASSE DI TUTTO RISPETTO”

In collaborazione con le ed. Giunti, ha come obiettivo l’elaborare una pratica delle “buone

azioni” che coinvolgano scuola e territorio

PROGETTO-CONCORSO “VORREI UNA

E’ un progetto del MIUR che come obiettivo la formulazione di una legge dopo una serie di

discussioni raccolte in un diario.

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spontaneo e conosceranno modelli culturali diversi dal proprio.


immersion nella lingua inglese.


attivamente all’interno di un percorso che li condurrà a fare dei piccoli progressi


attività sportive, di manualità: il tutto in inglese!

Anche il momento del pranzo e il tempo del relax sono occasioni per conversare in

inglese con i tutors e per apprendere frasi di uso quotidiano.


di Riferimento Europeo e uno spettacolo finale presentato alle famiglie.

: da diversi anni si propone agli alunni della classe V della Scuola

Primaria di sostenere l’esame Trinity per attestare le competenze linguistiche



certificata degli esami del Trinity London College, dove verranno valutati da un

esaminatore anglofono.



particolare attenzione e approfondimenti in relazione al livello A1 della certificazione.


“UNA CLASSE DI TUTTO RISPETTO”

n collaborazione con le ed. Giunti, ha come obiettivo l’elaborare una pratica delle “buone

azioni” che coinvolgano scuola e territorio, attraverso cartelli e messaggi verbali e/o grafici.

CONCORSO “VORREI UNA LEGGE CHE…!”


un diario.





un percorso che li condurrà a fare dei piccoli progressi


: il tutto in inglese!

del relax sono occasioni per conversare in


e famiglie.

: da diversi anni si propone agli alunni della classe V della Scuola

per attestare le competenze linguistiche



, dove verranno valutati da un



relazione al livello A1 della certificazione.


n collaborazione con le ed. Giunti, ha come obiettivo l’elaborare una pratica delle “buone

, attraverso cartelli e messaggi verbali e/o grafici.


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EDUCAZIONE AL RISPETTO PER LA VITA E PER L’AMBIENTE, IMPEGNO PER LA SALUTE

Finalità del progetto è, far capire ai bambini che ogni tipo di vita ha il suo valore e che in un

ambiente sano si vive meglio.

Inoltre si cerca di spiegare al bambino l’importanza della prevenzione della propria salute e

di quella degli altri.

EDUCAZIONE ALIMENTARE

Finalità del progetto è, far comprendere a ogni alunno l’importanza di una corretta

alimentazione per uno sviluppo fisico armonico.

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ ED AI VALORI

Finalità del progetto è, elaborare e diffondere un’autentica cultura dei valori civili.

Promuovere la solidarietà, la tolleranza, il rispetto della legalità come espressione del

rispetto che ciascuno ha per la libertà propria e altrui.

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