Allevamento Bovino Da Latte

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ALLEVAMENTO

PRIME CURE:(Assistenza durante e dopo la nascita)

• Pulire narici e bocca del neonato;• Stimolare la respirazione;• Frizionare le coste con paglia;• Asciugare il mantello;• Pulire e disinfettare il moncone ombelicale;• Assicurarsi che assuma colostro.

DEL VITELLO

Ricovero del vitelloVITELLI DA CARNE con la madre

di cui non conviene sfruttare la lattazione

VITELLI DA LATTESeparazione immediata per ridurre lo stress

Gabbia singola : più pulita e consente di seguire i soggetti singolarmente;

Recinto collettivo con lettiera, 6-10 soggetti;

Alimentazione del vitelloColostro = secreto della mammella

subito dopo il parto;ricco in Ig protezione immunitaria

FISIOLOGIA della DIGESTIONE nel NEONATOentro la PRIMA SETIIMANA di VITA:

PH abomasale neutro La rennina è l’unico enzima proteolitico*

NB: inoltre la mucosa intestinale può assorbire proteine intere !!!

NO denaturazione Ig

* La pepsina affianca e poi sostituirà la rennina;

VARIAZIONI DELLA COMPOSIZIONE PERCENTUALE DEL COLOSTRO

0,70,80,91,11,4Sali

4,84,74,34,03,6Lattosio

4,04,15,713,08,5Lipidi

3,53,94,89,314,0Proteine

13,113,515,627,527,4S.S.

Latte normale

Dopo 36 ore

Dopo 12 ore

Dopo 6 ore

Al parto

RICORDA di somministrare ai vitelli di vacche appena importate in allevamento il colostro prodotto in eccesso da altre vacche e congelato.

REGOLE GENERALI:

- Prima poppata di colostro entro le 3 ore di vita - Entro le prime 24 ore di vita almeno 3 pasti (min. 6 litri di colostro) - Dal 4°-5° giorno di vita somministrare LATTE; - Dal 7° giorno di vita inserire LATTE in POLVERE; - Dal 15° giorno mettere a disposizione il FIENO;

DURATA DELLE DIVERSE FASI IN DIFFERENTI TIPI DI SVEZZAMENTO

42-44 gg48-52gg70-75 ggFine latte

28-30 gg35-38gg55-60 gg Riduzione dieta lattea

10-15 gg10-15 gg15-20 ggInizio alimenti solidi

2-3 gg2-3 gg2-3 ggLatte ricostituito

0-7 gg0-7 gg0-7 ggFase colostrale

PrecocissimoPrecoceTradizionale

Allattamento artificiale:Necessario per vitelli di razze da latte

fin dal primo giorno di vitaDUE METODI:1) SECCHIO: igienico e semplice da pulire,

ma la posizione è innaturale;digestione difficoltosa.

2) POPPATOIO: Stimola:riflesso della doccia esofageasecrezione di saliva e HCl;assunzione a piccoli sorsi

DIGESTIONE MIGLIORE

ALLEVAMENTO delle MANZE

= BOVINE DI RAZZE DA CARNE E DA LATTE DALLO SVEZZAMENTO AL PRIMO PARTO;

SVEZZAMENTO tradizionale a 75 giorni (Riduzione della razione lattea dal 2° mese di vita)

POIalimenti molto

RICCHI in FIBRASVILUPPO CORRETTO

dei PRESTOMACI

Errori comuni nell’alimentazione

delle manzeCrescita lenta e stentata

ALIMENTAZIONE INADEGUATA

Posticipazione 1° calore

Infertilità

Scarsa resistenza alle malattie

Esempio: ECCESSO di ENERGIA nella dieta

Precoce sviluppo sessuale

Eccesso di grasso attorno all’ovaio e alla mammella

PROBLEMI di FERTILITA’ e di LATTAZIONE

Evitare ECCESSI e CARENZE alimentari GRUPPI x ALIMENTAZIONE OMOGENEA 1) manze fino a 200 kg; 2) manze da fecondare e manze gravide; 3) manze oltre il settimo mese di gravidanza

RAZZE DA LATTE:PRIMO CALORE: 8-12 mesi;PRIMA FECONDAZIONE: 15-18 mesi; PRIMO PARTO: 24-27 mesi.

Difficoltà di parto

Collasso puerperale

Ridotta produzione in 1^ lattazione

ANTICIPAZIONI del 1° parto

Perdite economiche

Riduzione tot. di lattazioniPOSTICIPAZIONI

del 1° parto

RAZZE DA CARNE:

MINORE precocità sessuale dei soggetti

MAGGIORE rischio di parti distocici

RITARDO nell’età al 1° parto

METODI x abbassare l’età al primo parto:Selezione di fattrici con grandi dimensioni pelviche;Piani alimentari x rapido e corretto sviluppo.

ALLEVAMENTO DI BOVINE IN LATTAZIONE

EDILIZIA ZOOTECNICA:La stalla per vacche da latte

STABULAZIONE

2 TIPOLOGIEFISSA

STABULAZIONE LIBERA

Stabulazione Il soggetto è legato con cinghie, catene o

sbarre snodate.fissaPOSTA

(= spazio occupato dall’animale)

LUNGA (2,5m)

CORTA (1,7m)

Unica Centrale

Doppia Laterali

Corsia di alimentazione

Doppia Laterali

Unica Centrale

Corsia di servizioTesta a testaGroppa a GroppaDISPOSIZIONE

STABULAZIONE FISSA

STABULAZIONE FISSA

STABULAZIONE FISSA

Stabulazione Consente di gestire meglio un maggior numero di animali.libera

MAGGIORE IGIENE

Consente di effettuare la mungitura in locali separati

La stalla è organizzata in ZONE:

di ALIMENTAZIONE;

di ESERCIZIO;

di RIPOSO;

sala di MUNGITURA;

La ZONA di RIPOSO può prevedere:CUCCETTE vs LETTIERA

VARI TIPI di LETTIERA:

STABULAZIONE FISSA:- Paglia o tappeto di gomma;

STABULAZIONE LIBERA:1) Con cuccette: - Pavimento in calcestruzzo o terra battuta;- Paglia con o senza tappeto di gomma o sabbia;2) Lettiera permanente: (7-8 m2/ capo)Inclinazione 4-8 %Rinnovare ogni giorno con 0,3 kg di paglia/capo.

STABULAZIONE LIBERA

STABULAZIONE LIBERA

VANTAGGI delle CUCCETTE:• Più tranquillità per gli animali;• No lesioni da schiacciamento;• Maggiore pulizia delle superfici e dell’animale;• Minore richiesta di paglia e manodopera;• Edifici più economici (+ bassi e minor copertura).

SVANTAGGI delle CUCCETTE:• Difficilmente convertibili ad altra struttura;• Difficile adattamento x manze abituate altrimenti• Fastidiosa presenza di gradini e altre strutture;

LE CUCCETTE

BOX A LETTIERA PERMANENTE

BOX TORO

BOX VITELLI

ALLEVAMENTO ALLO STATO BRADO

L’ABBEVERATA

GABBIA PER LE MEDICAZIONI

SPAZZOLE

Il ciclo parto-lattazione-asciuttaIl ciclo ideale = 12-13 mesi;

LattazioneParto390Inizio steaming-up375

AsciuttaMessa in asciutta305GestazioneFecondazione110 Vacca stabilizzataPicco alimentazione90 ca.

Picco lattazione40-45Vacca frescaParto0FaseEventoGiorno

La fase di “vacca fresca”SUBITO DOPO IL PARTO:Scarso appetito +Produzione di latte

DEFICIT ENERGETICO

- Picco di lattazione: 5^-6^ settimana; (massima produzione di latte) - Picco di ingestione: 10^-12^ settimana; (massima assunzione di cibo)

PROBLEMA: La vacca perde pesoDiminuzione problemi già dopo il picco di lattazione;

Cessato pericolo dopo il picco di alimentazione;

POSSIBILI SOLUZIONI: x arginare il deficit

ALIMENTAZIONE con molto concentrato (ricco di energia);RIDURRE al minimo lo STRESS:

Motivi di stress:1) Cambio di alimentazione:

- STEAMING-UP: fornire alimentazione concentrata da 15 gg prima del parto;- Inserire la vacca in gruppo con quelle a media produzione per 2-4 settimane;

2) Altri motivi (calore, …)

Dopo il picco di ingestione: fine deficit energia;Recupero ponderale e comparsa del calore;

Vacca “a curva stabilizzata”

La fecondazioneViene effettuata 4 mesi dopo il parto;Può essere anticipata al picco di alimentazione…

… MARICORDA: Aumento efficienza riproduttiva

= diminuzione efficienza produttiva;

Cattivo recupero lattazione successiva scarsa.

La gestazione (280 giorni)SI POSSONO DISTINGUERE 2 FASI:

1^ FASE: (contemporanea alla lattazione):La vacca deve ingrassare per recuperare peso;

2^ FASE: (dopo la messa in asciutta)La vacca aumenta di peso, non deve ingrassare:

aumento dovuto alla crescita del feto

La lattazioneDURATA IDEALE: 305 GIORNI

0 8 16 24 32 40 48

Settimane

Prod

. lat

te

1 23

1= vacca fresca;

2= vacca stabilizzata (prod. quasi costante fino al 3°-4° mese)

3= asciutta.

AsciuttaMESSA in ASCIUTTA: vari metodi.

(quello più brusco e più drastico è il migliore) La vacca non deve ingrassare per non incorrere in problemi durante il parto;Non deve perdere le riserve accumulate negli

ultimi 3 mesi di lattazione !Alimentazione con pochi concentrati e alimenti

ricchi in fibra;Ultimi 15 giorni: STEAMING-UP;

DURATA MASSIMA dell’ASCIUTTA: 3 MESI

LA MUNGITURAIMPORTANTE OPERAZIONE X

- IGIENE del LATTE; - STATO di SALUTE della vacca;

Un tempo era svolta a mano, oggi con macchine;MUNGITRICE è composta da:

POMPA del vuoto: crea il risucchio;ALTERNATORE: crea alternanza di pressione e

depressione (imita la suzione);GRUPPO PRENDICAPEZZOLI.

FATTORI CHE INFLUENZANO LA PRODUZIONE DI LATTE

GENETICI (SPECIE, RAZZA, INDIVIDUO)CLIMATICI (T°, UMIDITA’)FISIOLOGICI (MOLE, CONDIZIONI GENERALI, ORDINE DI PARTO: > FINO ALLA 5°; STADIO DI LATTAZIONE)FREQUENZA DI MUNGITURECOMPLETEZZA MUNGITURAALIMENTARISTATO SANITARIO DELL’ANIMALE E DELLA MAMMELLA

QUALITA’ DEL LATTEREQUISITI IGIENICO-SANITARI LEGATI ALLA SANITA’ ANIMALE (INDENNITA’ DA MALATTIE INFETTIVE) E ALLA MAMMELLA (MASTITE)REQUISITI FISIOLOGICI-QUALITATIVI: CONTENUTO LIPIDICO, PROTEICO, LATTOSICO E MINERALE; CONTENUTO IN CELLULE SOMATICHE (200.000) E CONTENTUTO MICROBICO TOTALE (500.000)

MUNGITURA alla POSTA:Comporta numerosi problemi d’IGIENE;Può avvenire con:

1) Serbatoio a carrello;2) Lattodotto (porta alla cisterna il latte munto);

Riduzione dei tempi dell’operazione

Con il carrello , tutto il complesso viene portato nella stalla

LATTODOTTO

MUNGITURA IN SALA:Nei moderni allevamenti a stabulazione libera;

SALA di MUNGITURA = locale separato, luminoso, con superfici lavabili;

Composta di: area riservata agli animali;fossa del mungitore;

TIPOLOGIE di sala: EFFICIENZA COMMENTO1) TANDEM 20 capi/h segue singoli capi 2) SPINA di PESCE 80 capi /h economizza lo spazio3) PETTINE 110 capi/h scarso controllo 4) GIOSTRA ottima costi elevati

Sala di mungitura a tandem

Sala di mungitura a spina di pesce

Sala di mungitura a pettine

Fasi della mungituraPREREQUISITI:1) Educazione, igiene e controllo del PERSONALE;2) Identificazione e stato di salute dell’ANIMALE;3) Igiene delle STRUTTURE;NB: il latte è fonte di sporco: è materiale organico !

Controllo delle strutture per garantire:- IGIENE del latte;- SALUTE dell’animale- FUNZIONAMENTO dell’impianto;

MANUTENZIONE dell’ IMPIANTO:PREVENZIONE: mastiti, irritazioni della

mammella, aumento della carica batterica, formazione della “pietra del latte”.

A) Ogni giorno:

B) 1 o 2 volte/ settimana: detergente acido. C) Ogni mese: controllare guarnizioni. D) Ogni 2000 mungiture o 600 ore di lavoro:

sostituire le guaine delle tettarelle

• prelavaggio con acqua a 30-35º C ; • lavaggio con detergente alcalino; • disinfezione a caldo;• risciacquo con acqua tiepida.

OPERAZIONI di MUNGITURA:PREPARAZIONE della mammella:

detergere, sciaquare e massaggiare; MUNGITURA MANUALE ed esame visivo dei

PRIMI GETTI (da scartare sempre);ATTACCO del gruppo;RIMOZIONE del gruppo:

evitare sovramungitura MASTITISgocciolatura e pulizia del capezzolo:

POST-DIPPINGPULIZIA del gruppo di mungitura

per vaporizzazione o immersione;

CELLULE SOMATICHE: COME CONTROLLARLE (< 150.000)

MUNGERE COMPLETAMENTE GLI ANIMALICONTROLLARE PERIODICAMENTE IL CONTEGGIO CELLULARE DEL LATTE (LABORATORIO)CONTROLLARE PRIMI GETTI DI LATTEATTENZIONE ALLE ALTERAZIONE DELLA MAMMELLA. DISINFEZIONEEVITARE BRUSCHI CAMBI DI ALIMENTAZIONERAZIONE BILANCIATALETTIERA PULITA, RICAMBIO D’ARIA SUFFICIENTENO DOLORE E SPAVENTO (SOPPRESSIONE DELL’EFFETTO OSSITOCINICO)