26 Ottobre 2011

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Le notizie dal saviglianese

Transcript of 26 Ottobre 2011

SAVIGLIANO – Sembra-va cosa ormai fatta il riordinodel mercato e invece – indirittura d’arrivo – spuntanonuovi problemi che potrebbe-ro determinarne un ulterioreslittamento.

In questo caso non sonoquestioni di natura sindacaleposti dalla categoria – comeera successo a fine settem-bre con l’intervento del presi-dente provinciale degliambulanti Claudio Cerrina –quanto piuttosto aspetti urba-nistici.

Ad essere impensieriti,questa volta, sono esponenti

della stessa maggioranza, iquali temono che la sistema-zione dei banchi – così comeè stata prevista – possa com-promettere l’armonia archi-tettonica di piazza SantaRosa, che proprio nelle scor-se settimane è stata inseritatra le più belle d’Italia.

Uno degli aspetti più con-troversi del confronto traassessori attuali e passati èquello relativo ai dehor,costretti ad arretrare dal cen-tro della piazza verso i portici.

Vedremo se i nodi riusci-ranno ad essere sciolti primadi Natale.

CORRIERE di SAVIGLIANO e dintorni

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SETTIMANALE ASSOCIATO ALLA FIPEG - Abbonamento Posta - 12038 SAVIGLIANO (Italy) ANNO XXII - N. 39Giovedì 27 ottobre 2011

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Nella maggioranza qualcuno teme che possa essere compromessa l’armonia architettonica di piazza Santa Rosa

Dubbi sul riordino del mercatoIl nodo da sciogliere è quello dei dehor, che dovrebbero arretrare verso i portici

RACCONIGI – Il nuovoPiano Commerciale, che aumen-ta da 900 a 2.500 metri quadratil’area destinata al commercio, èstato approvato martedì dal Con-siglio comunale con 12 voti favo-revoli e 5 contrari. È apparsaperò evidente la netta spaccatu-ra che si è formata, sia nellamaggioranza che nell’opposizio-ne. Dal gruppo del sindacoTosello se ne va definitivamenteora anche Beppe Milli, dopoaver, insieme a Valerio Oderda,già rassegnato le dimissioni daassessore. Erano già usciti datempo Reynaudo (che in aula havotato a favore) e Reviglio che,prima d’accordo in commissione,poi ha espresso voto contrario. Asua volta, l’Unione è sempremeno unita, con Tuninetti e Teba-no che hanno votato contro ilnuovo piano, mentre Brunetti,Cavallo e Rosso lo hanno appro-vato. La seduta è durata dalle20,30 fino alle due, con cinqueore dedicate interamente all’ar-gomento principale: una lunga

presentazione di Tosello, poialtrettanto lunghe anche se dottedisquisizioni di Milli, Tebano,Reviglio e Oderda.

Prima del voto la seduta si èaccesa ed è in parte degenerata,con reciproci scambi di accusefra i principali protagonisti deldibattito. «Non vedo alcuna pos-sibilità di “ricucire” gli strappi – hacommentato serenamente Adria-no Tosello – È evidente come siagià in pieno svolgimento la cam-pagna elettorale».

a pag. 26

A sinistra: l’assessore Allasia; al centro: il sindaco Tosello,a destra: l’ex assessore Oderda

SaviglianoPrimo premionazionale“Città fiorita”

a pag. 2

PoliticaL’opposizione?Ci pensa lamaggioranza!

a pag. 5

A Racconigi il Consiglio comunale si spacca sul piano commerciale

Sì alla media distribuzione

Politica

Fin quandotutto ciò?di Corrado Galletto

Non si sa più cosa dire eneppure cosa pensare di que-sto momento che è drammati-co, ma anche penoso, dellanostra vita politica. Adesso cihanno dato tre giorni, dadomenica a oggi (mercoledì),per presentare all’Europa ilprogetto di risanamento dellanostra economia, ma bensappiamo che passerannoaltre settimane e mesi primache si possa arrivare a qual-cosa di preciso e di concreto.Nel frattempo tutti ridono dinoi e del nostro Presidentedel Consiglio e ci ha fattomale e rabbia vederci presi ingiro dai capi della Francia edella Germania che ci tratta-no quasi con il disprezzo dichi sembra avere a che farecon degli inetti.

Ormai abbiamo solo più ilPresidente della Repubblicache onora la sua carica con igesti, i discorsi e la coerenzadella sua azione. Non ci meri-tiamo tutto questo discredito,come se fossimo solo unpopolo di servi infingardi, difalsi e di sfaccendati. La mag-gior parte degli italiani ègente che lavora, che cerca dipraticare la solidarietà, chevuole la giustizia sociale, cheè anche disposta a fare sacri-fici per il proprio Paese.

Però è anche vero chesiamo caduti in un vortice dirappresentanza di poterepolitico a tutti i livelli, fattaqualche eccezione, tra i piùscadenti (e si potrebberousare parole molto più espli-cite) che la nostra Repubbli-ca abbia mai conosciuto.

A parte il caso Berlusconi,ormai impresentabile, mag-gioranza e opposizione siscontrano di continuo senzasapere cosa fare e senza dareagli italiani l’idea di saperscegliere tra una politica eun’altra, tra una serie di prov-vedimenti e altri alternativi.

Fino a quando tutto que-sto?

TORNA L’ORA SOLARE

Ricordatevi di spostare le lancette dell’orologio indietrodi un’ora nella notte tra sabato e domenica

PersonaggiSaviglianesea “La provadel cuoco”

a pag. 2Claudia Giorgis

a pag. 3