L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 26 ottobre 2011

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p Direttore Responsabile NICOLÓ ACCAME Anno II N.260 - Mercoledì 26 Ottobre 2011 - Euro 1,00 Viterbo & AltoLazio Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà AltoLazio News Quotidiano Cronaca Cronaca Cultura Disabili abbandonate in casa mentre i tutori si godono i soldi di Luca Appia a pagina 3 L’erede della famiglia Borbone sabato sulle rovine di Castro Servizio a pagina 7 Antonello Ricci porta in scena per Quartieri dell’Arte Carlo Vincenti di Roberto Pomi a pagina 13 COPPA ITALIA Servizio a pagina 17 Montefiascone oggi pomeriggio in campo Giovane Italia e sindaco Angelelli, continua il botta e risposta CIVITA CASTELLANA a pagina 12 Comune, Marini crede nei suoi uomini Dopo il terremoto Cev l’opposizione non urla ma si chiude in silenzio stampa PALLAVOLO Servizi a pagina 16 Nepi e KByte Tuscia col morale alle stelle COPPA LAZIO Servizio a pagina 17 In prima categoria super derby cimino Ferrovie-Comune siglato l’accordo per il parcheggio MONTEFIASCONE di Michele Mari a pagina 11 Anagrafe pubblica degli eletti, che fine ha fatto? MONTALTO di Giovanni Corona a pagina 9 Cresce la voglia di realizzare un nuovo tennis club in paese VETRALLA di Emanuele Faraglia a pagina 10 REGIONE LAZIO di Daniele Camilli a pagina 3 “La ma�a c’è pure a Viterbo”. Ne abbiamo parlato con il Refe- rente regionale dell’associazione Libera, Antonio Turri. “Qualcu- no può forse sostenere che nel viterbese non ci sia un giro di cocaina? Oppure che la prosti- tuzione non esista? Ecco, questi sono affari che ma�a, ‘ndranghe- ta e camorra non si lasciano di certo scappare”. Intanto questa mattina a Roma si terrà il semi- nario di studi “Ma�e nel Lazio dall’in�ltrazione al radicamen- to” organizzato da Libera. Intervista ad Antonio Turri, Referente di Libera nel Lazio Le mafie e il territorio viterbese Il Governo boccia il Piano Casa e gli assessori fanno quadrato Dopo il rinvio a giudizio di ben tre asses- sori della giunta Marini, del presidente del Consiglio e di tre consiglieri di maggioranza targati Pdl qualcuno si aspettava un vero e proprio terremoto politico dentro Palazzo dei Priori. La corrente degli apocalittici risulta inve- ce, almeno così sembra, minoritaria. Vince il garantismo. Vincono gli integrati. Gli ultimi sviluppi giudiziario inerenti l’inchiesta Cev sono pesanti, un vero e proprio macigno. E’ però vero, essendo questo un Paese di diritto, che un imputato è innocente �no all’ultimo grado di giudizio. Partendo da qui che Giulio Marini, il sindaco, ha “difeso” i suoi uomini. Inter- vistato, nella giornata di ieri, ha dichiarato di credere nel buon operato dei rinviati a giudizio. Almeno con il cuore. Poi, rispet- toso del sistema, ha affermato che sta ai giudici stabilire la verità. E l’opposizione? Sonnacchia. di Roberto Pomi a pagina 5 ELEZIONI VALLERANO La replica del sindaco sul ricorso al Tar di Daniele Camilli a pagina 8 di Simona Tenentini a pagina 4

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26 ottobre 2011

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pDirettore Responsabile NICOLÓ ACCAMEAnno II N.260 - Mercoledì 26 Ottobre 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Cronaca Cronaca CulturaDisabili abbandonate in casamentre i tutori si godono i soldidi Luca Appiaa pagina 3

L’erede della famiglia Borbonesabato sulle rovine di CastroServizioa pagina 7

Antonello Ricci porta in scenaper Quartieri dell’Arte Carlo Vincentidi Roberto Pomia pagina 13

COPPA ITALIA

Servizioa pagina 17

Montefi ascone oggi pomeriggio in campo

Giovane Italia e sindaco Angelelli, continuail botta e risposta

CIVITA CASTELLANA

a pagina 12

Comune, Marini crede nei suoi uominiDopo il terremoto Cev l’opposizione non urla ma si chiude in silenzio stampa

PALLAVOLO

Servizia pagina 16

Nepi e KByte Tusciacol morale alle stelle

COPPA LAZIO

Servizioa pagina 17

In prima categoria super derby cimino

Ferrovie-Comune siglato l’accordo per il parcheggio

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 11

Anagrafe pubblica degli eletti, che fi ne ha fatto?

MONTALTO

di Giovanni Corona a pagina 9

Cresce la voglia di realizzare un nuovo tennis club in paese

VETRALLA

di Emanuele Faragliaa pagina 10

REGIONE LAZIO

di Daniele Camilli a pagina 3

“La ma� a c’è pure a Viterbo”. Ne abbiamo parlato con il Refe-rente regionale dell’associazione Libera, Antonio Turri. “Qualcu-no può forse sostenere che nel viterbese non ci sia un giro di cocaina? Oppure che la prosti-tuzione non esista? Ecco, questi sono affari che ma� a, ‘ndranghe-ta e camorra non si lasciano di certo scappare”. Intanto questa mattina a Roma si terrà il semi-nario di studi “Ma� e nel Lazio dall’in� ltrazione al radicamen-to” organizzato da Libera.

Intervista ad Antonio Turri, Referente di Libera nel Lazio

Le mafi e e il territorio viterbeseIl Governo boccia il Piano Casae gli assessori fanno quadrato

Dopo il rinvio a giudizio di ben tre asses-sori della giunta Marini, del presidente del Consiglio e di tre consiglieri di maggioranza targati Pdl qualcuno si aspettava un vero e proprio terremoto politico dentro Palazzo dei Priori.

La corrente degli apocalittici risulta inve-ce, almeno così sembra, minoritaria. Vince il garantismo. Vincono gli integrati. Gli ultimi sviluppi giudiziario inerenti l’inchiesta Cev sono pesanti, un vero e proprio macigno. E’ però vero, essendo questo un Paese di diritto, che un imputato è innocente � no all’ultimo grado di giudizio.

Partendo da qui che Giulio Marini, il sindaco, ha “difeso” i suoi uomini. Inter-vistato, nella giornata di ieri, ha dichiarato di credere nel buon operato dei rinviati a giudizio. Almeno con il cuore. Poi, rispet-toso del sistema, ha affermato che sta ai giudici stabilire la verità. E l’opposizione? Sonnacchia.

di Roberto Pomi a pagina 5

ELEZIONI VALLERANO La replica del sindaco sul ricorso al Tar

di Daniele Camilli a pagina 8

di Simona Tenentini a pagina 4

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cronaca 3Mercoledì 26 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Disabili abbandonate a se stesseArrestati i due tutori che riscuotevano l’assegno mensile

Due donne disabili lasciate a se stesse in unn tugurio mentre altri si godevano

la loro pensione di invalidità. E’ la triste storia scoperta a Vejano dai carabinieri della stazione locale, che ieri hanno mes-so le manette ai polsi di due uomini, un 59enne e un 61enne, con l’accusa di ab-bandono di persona incapace.

I due, fratelli, erano responsabili della madre, 90enne, e della sorella, 50enne, en-trambe invalide civili e che quindi perce-piscono un assegno dallo Stato. La coppia di fratelli, però, aveva ben deciso di tenere quei soldi per loro e lasciare le due donne sole nella casa di Vejano, che dopo qualche tempo si era trasformata in un vero e pro-prio tugurio: condizioni igenico sanitarie quasi inesistenti, infilitrazioni d’acqua ovunque e, ovviamente, nessun aiuto dal-l’esterno. A far scattare l’operazione dei militari di Vejano è stata la segnalazione di un’assistente dei servizi sociali, che era venuta a sapere della storia e delle condi-zioni in cui le due erano costrette a vivere da tempo.

I carabinieri, appresa la notizia, si sono recati nella casa dove le due vivono e una volta dentro hanno constatato con i loro occhi le pessime condizioni nelle quali erano costrette a vivere. Non ci è voluto

molto, poi, per risalire alle persone che dovevano occuparsi delle donne, i due uomini che come tutori riscuotevano ogni mese l’assegno di accompagnamento da di-verse centinaia di euro, recandosi a Vejano una sola volta al mese e disenteressandosi completamente dello stato di salute della madre e della sorella.

Mamma e figlia sono state affidate alle cure dei servizi sociali del Comune di Veja-no, mentre ai due sono stati concessi gli arresti domiciliari.

Questa mattina presso l’Aula Calasso della Facoltà di Giurisprudenzadell’Università La Sapienzail convegno “Mafi e nel Lazio dall’infi ltrazione alradicamento” organizzato da Libera

“Le ma� e hanno interessi in tutt’Italia. Perché mai avrebbero dovuto saltare

a pie’ pari il territorio viterbe-se? Non solo non è così, ma se così fosse sarebbe assolutamente il-logico”. A parlare è Antonio Turri, Referente dell’as-sociazione Libera nel Lazio che ha organizzato il se-minario di studio – “Ma� e nel La-zio dall’in� ltrazio-ne al radicamento” – che si terrà questa mattina nell’Aula Calasso della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università La Sapienza di Roma.

Dott. Turri, ci sono o no le ma� e nel viterbese?

Partiamo da un dato. Le or-ganizzazioni criminali fatturano una cosa come 130 miliardi di euro l’anno, mentre la corruzio-ne – l’humus dove affondano le radici – tra i 60 e i 70 miliardi. Pensare che ci sia una parte del Paese libera dalla loro presenza non sta né in cielo né in ter-ra. Sia chiaro, Viterbo non è Palermo o Napoli, ma le ma� e sono penetrate an-che da queste parti.

Come fa a dirlo?Qualcuno può forse sostenere

che nel viterbese non ci sia un giro di cocaina? Oppure che la prostituzione non esista? Ecco, questi sono affari che ma� a, ‘ndrangheta e camorra non si lasciano di certo scappare. Così come non si tengono lontane dal mercato agroalimentare, dai ri� uti o dal traf� co di reperti archeologici. Le ma� e non ri-sparmiano nessuna parte del ter-ritorio nazionale e nessun settore economicamente redditizio. Do-podichè c’è il fatto esplicito che 5

“La mafi a c’è pure a Viterbo”Intervista ad Antonio Turri, Referente regionale dell’associazione Libera

terreni e un’azienda in provincia di Viterbo sono stati con� scati alle organizzazioni criminali. C’è in� ne il caso dell’urologo Attilio Manca, trovato morto proprio nella città dei Papi. I familiari, e non solo, sospettano che si sia trattato di un omicidio ma� o-so. E se così fosse dovremmo cominciare a farci pure qualche domanda sulle possibilità e capa-cità di azione di un’ala militare.

Quale modalità usano le ma-� e per in� ltrare un territorio?

Entrano in contatto con pezzi dell’economia, a c q u i s t a n o aziende e so-cietà. Questo gli permette inoltre di svi-luppare rap-porti con altri livelli, non da ultimi quelli amministrativi.

Qualche tempo fa i sindacati di polizia penitenziaria hanno sottolineato il rischio che dal carcere di Mammagialla, a cau-sa della promiscuità detenuti Alta Sicurezza e comuni – do-vuta sovraffollamento – alcuni “messaggi ma� osi” potrebbero � ltrare verso l’esterno. Lei cosa ne pensa?

Concordo perfettamente. Se in un istituto transitano i boss è logico che potrebbero far pre-sa sulla criminalità comune. È quindi fondamentale che non si

Duro scontro auto contro furgonesulla Verentana, tre rimangono feriti

Auto contro furgone sulla Ve-rentana.

Sono tre i feriti del grave inci-dente di ieri pomeriggio sulla Ve-rentana a Capodimonte. Intorno alle 16,30 un’automobile e un furgone si sono scontrati per cause ancora in corso di accertamento. Sul posto si è immediatamente recato il personale del 118, che ha portato a Belcolle i due passeggeri del furgone, un uomo e una donna sulla quarantina. Lui ha riportato sono una frattura al ginocchio, lei è in prognosi riservata per un trau-

di Daniele CAMILLI Nelle fotola città di ViterboAntonio Turri eil logo di Libera

sia alcun tipo di promiscuità.

Perché, secondo lei, si tende spesso a non parlare o a sminui-re il problema delle in� ltrazioni ma� ose?

Quando in passato comin-ciammo ad evidenziare la pre-senza delle ma� e in provincia di Latina, molti ci accusarono di voler fare dell’inutile allarmi-smo. Alla � ne non solo c’erano, ma s’erano pure radicate. Basta prendere in considerazione il caso di Fondi per rendersene conto. Lì le ma� e hanno con-taminato pure la società civile. Su 33 misure cautelari adottate dalla magistratura, soltanto 5 riguardano persone provenienti dalla Campania. Tutte le altre sono del territorio laziale, “vicini di casa”.

Dal suo punto di vista, le ma-� e potrebbero stabilire in futuro un rapporto con la criminalità locale facendo di quest’ultima il suo braccio armato?

Il pericolo c’è ed è quello che è successo a Roma con la Banda della Magliana. Pippo Calò c’ha creduto e li ha � nanziati.

Quale appello rivolgereb-be alla politica viterbese per contrastare l’in� ltrazione del territorio da parte delle organiz-zazioni criminali?

Tenere gli occhi ben aperti. Se la criminalità organizzata do-vesse radicarsi � nirebbe poi per inquinare anche la società civile. Tenere gli occhi ben aperti, per-ché le ma� e si sono evolute con-� gurando un modello economi-co e culturale che se non dovesse essere compreso e sapientemente riconosciuto diventerebbe in� ne un vero e proprio contropotere dif� cile da fronteggiare.

“Le mafi e si sonoconfi gurate un

modello economico e culturale”

ma cranico serio. Il più grave è il conducente dell’auto, tra-sportato in elicottero a Roma, in codice rosso.

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Mercoledì 26 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca4 Viterbo & AltoLazio

La Nato sbarca a TarquiniaPresentato l’accampamento per le esercitazioni

Un grande spettacolo mili-tare, quello che si è svol-

to ieri a Tarquinia durante l’operazione Eagle Roster 3 della Nato: un’esercitazione per veri� care le capacità di piani� cazione e di condotta in caso di operazioni ad alta intensità e di stabilizzazio-ne da parte di un comando Nato, che disponga di una forza di 40-60 mila uomini.

A presentare la giornata è stato il generale di corpo d’armata, Giorgio Battisti, che ha illustrato come quella di ieri fosse il terzo e ultimo atto di una serie che ha pre-so il via lo scorso marzo. A

Tarquinia c’era un vero e proprio esercito composto da 1300 uomini, 450 mezzi movimento terra e automez-zi, 3 navi civili, 9 aerei civili e 2 militari, 3 treni e oltre mille computer collegati tra loro da quasi 58 km di � bra ottica. Un massiccio dispiega-mento di forze per una gran-de esercitazione su più livelli, tra cui anche una guerra tra stati. Degli uomini coinvolti, il 75% del personale è ita-

liano, mentre il resto è com-posto da militari di quindici

diverse nazionalità. La zona usata per l’eser-citazione è la contrada Sant’Agostino Pian della Chiavica, dove in tre settimane è stato costruito il campo base anche grazie all’aiuto di grossi enti nazionali. L’esercitazione si con-cluderà questo venerdì. (la)

Scontro fra un motorino e un’autoCentauro elitrasportato al Gemelli

Grave un centauro che ha avuto la peggio in un

incidente tanto da essere tra-sportato all’ospedale Gemelli di Roma con codice rosso in eliambulanza.

E’ accaduto ieri mattina nella centralis-sima via Car-dinal Salotti, a Montefiascone, quando un’auto e un motorino si sono scontrati violentemente. Ad avere la peg-gio è stato appunto il condu-cente del motociclo, un booster nero, che ha riportato una ferita alla mascella e a una mano; è stato immediatamente soccorso. Per la gravità delle condizioni dell’uomo, un 39enne residente a Monte� ascone ma nato a

Roma, è stato allertata anche l’eliambulanza Pegaso che è prontamente intervenuta ed ha trasportato il ragazzo al Gemelli di Roma. Il giovane ha ripor-tato diverse ferite ed è rimasto,

subito dopo l’urto, senza conoscenza per poi riprendersi qualche minuto dopo. L’incidente è avvenuto nei pressi del Bar Dolceloc, alle 11,45, quando da un parcheg-

gio, una � at Multipla grigia è uscita per immettersi nella carreggiata, proprio mentre transitava il motorino. L’urto è stato violento e il centauro è stato sbalzato per diversi metri sul manto stradale.

Michele Mari

L’Astral non da il benestare all’amministrazione di Montefi ascone di piazzare dei limitatori di velocità

Scontro Comune-Regione sulla sicurezza stradaleUn braccio di ferro si è creato, per il comportamento dei

dirigenti regionale dell’ASTRAL, tra l’Amministrazione comunale di Monte� ascone, guidata dal sindaco Cimarello, ed i dirigenti della medesima Azienda Regionale che gestisce le strade regionali del Lazio, tra le quali, è compresso il tratto di strada Cassia che attraversa il Comune falisco e le frazioni Grilli e Zepponami.

Tale diverbio, giunto alla follia, sta nel fatto che mentre da una parte l’Amministra-zione Comunale, dopo il tragico incidente di � ne maggio, quando, presso la curva di Montisola, perse la vita il giovane Marco Brigliozzi, ultimo di una lunga serie, ha fatto i relativi progetti, ha acquistato tutti i mate-riali per installare lungo il tratto di strada in questione una serie di apparecchiature per controllare gli eccessi di velocità, scattare le dovute foto, rile-vare le relative multe, dall’altra i responsabili dell’ASTRAL che, per competenza, devono dare il loro bene stare per la realizzazione di questo modernissimo e so� sticatissimo impianto, nicchiano ed, insensibili al dolore delle persone, al numero elevato delle vittime, incapaci di comprendere la

pericolosità reale di quella curva, super� ciali nel giudicare l’opportunità e la necessità di installare detto impianto, da mesi non danno il loro necessario benestare anzi stanno creando ogni giorno nuovi ostacoli. L’Amministrazione gui-data da Cimarello è intenzionata ad andare avanti comun-

que, tenendo anche conto della cecità con cui agiscono i signori Regionali che, tra l’altro, a loro nulla costa questo impianto; devono dare solo un bene stare. Il comportamento dei signori del-la Regione diviene ancora più ridicolo se si tiene conto che su un’altra arteria come l’Aurelia, ove accadono gli stessi gravi incidenti, è la stessa ANAS, come riportato la settimana scorsa da tutta la stampa regionale e nazionale, che sta

installando tutor, semafori, rilevatori di velocità, macchi-nette per le multe; in poche parole lo stesso tipo d’impianto acquistato dall’Amministrazione Cimarello che intende in-stallarlo sul tratto dei Grilli. I dirigenti dell’ASTRAL quindi usano incompresibilmente due pesi e due misure rendendosi ancora più redicoli. Tutto ciò è quanto è emerso dal car-

teggio e nei vari incontri, a lmeno tre, che si sono a v u t i nella sede del nostro comune tra Cimarello ed i suddetti Dirigenti. L’ul-timo incontro, ha riferito il sindaco, si è tenuto mercoledì scorso e da parte dei dirigenti Regionali, pur di traccheggiare e far passare altro tempo, è stata messa in scena anche una sorta di ricatto in quanto hanno fatto capire che il comune si dovrebbe prendere in carico diversi chilometri di strada che attualmente è in condizioni disastrate sia sotto l’aspetto del manto bituminoso ma molto più per la situazione di degra-do dei marciapiedi e della rete di raccolta dello scolo delle acque. Cimarello in questo contesto ha chiesto anche l’inter-vento del prefetto che ci auguriamo questa volta produca un effetto positivo e, quanto prima, si possa vedere installato ed in funzione l’impianto acquistato dal sindaco.

Pietro Brigliozzi

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Notizie prive di fondamentoELEZIONI A VALLERANO - La replica del sindaco sul ricorso al Tar

Il sindaco di Vallerano, Mau-ro Giovannini, replica alla notizia, pubblicata da que-

ste colonne, circa la fondatezza del ricorso al Tar da parte della lista Uniti per Vallerano.

Peccato però che lo faccia su altri giornali, evidentemente giudicati più attendibili, e non sul nostro.

Ecco il comunicato dirama-to dal Comune: “Sono assolu-tamente prive di fondamento le notizie apparse su alcuni giornal i locali cir-ca l’im-minente commis-sariamen-to del Comune di Valle-rano.

L a notizia, diffusa nella giornata di sabato e ripresa da alcune testate locali, riferiva che il Tar del Lazio avrebbe accolto il ricorso per l’annullamento

L’ordinanza prescrive di notifi care il ricorso a tutti i consiglieri comunali dinanza 8134/2011 citata nel

comunicato e che cioè: “La pre-detta eccezione risulta fondata limitatamente alla necessaria evocazione in giudizio di tutti gli eletti al consiglio comu-nale per il legittimo interesse al mantenimento della carica

Due tombaroli nella rete dell’ArmaI carabinieri ritrovano vasi, monili e monete del VI e VII secolo a.C.

Nuova operazione contro i predatori del-l’archeologia, meglio noti come “tomba-

roli”, nel viterbese. A condurre l’indagine i carabinieri del

nucleo investigativo del reparto operativo di Viterbo, insieme ai colleghi del comando carabinieri tutela del patrimonio culturale di Roma e di Marta. Quello che è emerso dal-l’operazione è una serie di reperti illegalmente sottratti dai siti archeologici della regione: buccheri, terraccotte, monili e varie monete.I militari impegnati nell’operazione hanno eseguito numerose perquisizioni fra Marta e Capodimonte, a seguito delle quali sono stati ritrovati e sequestrati numerosi reperti di notevole interesse archeologico. Per lo più, vasi in bucchero e terracotta, monili e monete risalenti al VI–VII secolo avanti Cristo.

A � nire nella rete dei carabinieri due tom-baroli: un 62enne di Marta e un 52enne di Capodimonte, che gli inquirenti ritengono es-sere i responsabili degli scavi clandestini e del trafugamento e impossessamento dei reperti archeologici. Il materiale verrà inviato alla Soprintendenza per gli esami di competenza.

L’intervento dei militari del Nucleo investi-

gativo del reparto operativo di Viterbo e del Reparto operativo del comando tutela patri-monio culturale di Roma rientra in speci� ci servizi anticrimine � nalizzati a contrastare il fenomeno degli scavi clandestini nel Viterbese, disposti dal comandante provinciale dei cara-binieri di Viterbo. Alle operazioni ha parteci-pato anche il Reparto elicotteri dell’Arma di Pratica di Mare.

Luca Appia

pubblica ottenuta.”In altre parole, si tratta di

un rinvio meramente formale, stante la sopraggiunta varia-zione procedurale che prescrive la necessità di noti� care a tutti i consiglieri eletti il ricorso al Tar.

“Ora si dovrà attendere - continua il comunicato - il de-posito degli atti da integrare ai � ni della decisione del ricorso nel merito.”

“Ogni altra illazione è quindi priva di fondamento – ha commentato il sindaco di

Vallerano Mauro Giovannini – invitando tutti a lavorare con serenità e � ducia senza rallen-tare l’impegno dell’attività am-ministrativa”. Appuntamento dunque al 9 febbraio per cerca-re di vederci un pò più chiaro in tutta quest’intricata vicenda.

di Simona TENENTINI delle elezioni ammi-nistrative di Valle-rano presentato da una delle due liste perdenti.

Al riguardo, l’or-dinanza collegiale numero 8134/2011 depositata presso la segreteria del Tribu-nale amministrativo regionale del Lazio � ssa semplicemente il rinvio a nuova udienza pubblica per il 9 febbraio

2 0 1 2 . A n z i l ’ o r d i -n a n z a giudica fondata l ’ e c c e -z i o n e avanzata dal Comune di Val-lerano circa la non

integrità del contraddittorio.”Ad onor di cronaca e per

completezza d’informazione, a questo punto, occorre riportare tutta la parte mancante dell’or-

Nel punto dove sarebberoinstallati gli apparecchidi controllo pochi mesi faè morto un ragazzo in moto

La presentazione dell’esercitazione (Foto Zadropress)

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politica 5Mercoledì 26 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

L’opposizioneinvece

di “menare”si trincera

dietro uno stranosilenzio stampa

Venerdì diranno la loro

L’amministrazione guidata da Giulio Marini è sotto elettro-shock dopo il rinvio a giudizo

per i 35 indagati nell’inchiesta Cev. Tra loro ben tre assessori attual-mente in carica: Giovanni Arena, Paolo Muroni, Sandro Zucchi; e quattro consiglieri: Mauro Rotelli (Pdl), Antonio Fracassini (Pdl), Marco Bracaglia (Pdl) e Maurizio Tofani (Udc). C’è poi Giancarlo Gabbianelli, al-l’epoca dei fatti contestati sindaco e oggi presidente del Consiglio co-munale.

Pesanti i reati contestati: associazione per de-linquere, abuso in atti d’uf� cio, concussione, corruzione, turbativa d’asta e annotazione di fatture per operazioni inesistenti. Questa però è cronaca di ieri. Nel day after il problema è di natura politica. La domanda che in molti si stanno ponendo in queste ore è essenzial-mente una: dove si andrà a parare?

E’ possibile declinarla essenzial-mente così: continueranno gli asses-sori a rimanere in carica? Il proble-ma è relativo per Giovanni Arena, con il trolley pronto per l’Arpa. Più serio per Zuc-chi e Muroni. Interessante, si fa per dire, in modo particola-re per quest’ulti-mo, il fatto che risulta assessore alle Partecipate. Governa in so-stanza il settore della macchina Comune da dove si è originata la più grossa bufera giu-diziaria degli ultimi decenni. Bufera che lo vede coinvolto.

Le telefonate di rito

Ieri abbiamo contattato in pri-mis il portavoce comunale del Par-tito Democratico Alvaro Ricci. Il consigliere comunale è stato stitico di parole. “Venerdì, all’interno del Consiglio comunale, renderemo pubblica la posizione del Partito

Bufera Cev, Marini crede nei suoi uomini“I rinviati a giudizio? Per me sono bravi amministratori. Ai giudici il compito di fare chiarezza”

Democratico. Ci siamo incontrati, abbiamo parlato tra di noi e l’ac-cordo è stato quello del silenzio stampa � no a venerdì”, così Ricci.

La seconda chiamata è stata per Giulio Marini, il sindaco. “Credo nei miei uomini”, ha commentato secco il primo cittadino. “Li cono-sco personalmente, faccio politica e amministro con loro, gomito a gomito, da molti anni. Non posso credere che abbiano delle colpe. Questo è almeno quello che mi dice il cuore. Poi starà ai giudici, con massima serenità e serietà,

stabilire nel cor-so del processo quella che è la verità”.

Conclusioni

La bufera Cev, a occhio e croce, non è destinata a de-

terminare niente di grave. L’ammi-nistrazione Marini continuerà ad andare avanti in base al principio che gli imputati sono innocenti � no all’ultimo grado di giudizio.

A confermarcelo è anche l’at-teggiamento dell’opposizione vi-terbese. Di fronte a una situazione del genere nessuno sta facendo un � ato. Tutti garantisti, anche quelli del Pd. Proprio loro che a livello nazionale passano le giornate fa-cendo il tiro a piattello con i guai giudiziri di Berlusconi.

Il consigliocomunale diViterbo. Accantoil sindacoGiulio Marini

“La Regione - continua la Pe-lecca - vede impiegato l’83% del proprio bilancio per coprire il buco sanitario, non offrendo agli utenti nemmeno i servizi minimi di assi-stenza. Sul fronte dell’Edilizia, no-nostante le tante promesse relative alle infrastrutture da realizzarsi sul territorio, ad oggi non è stata con-vocata nessuna conferenza di servizi per affrontare in maniera concreta la questione. Altro punto dolente, il di-stretto ceramico di Civita Castellana, dove circa 2600 ad-detti sono falcidiati dalla scure della cassa integrazione e dai contratti di solidarietà, con lo spettro ulteriore rappresentato dalla delocalizzazione dei marchi più prestigiosi. Per quan-to riguarda il comparto Scuola, sono stati addirittura 700 i posti di lavoro persi in questo triennio nella Tuscia, tra corpo insegnanti, personale Ata e applicati di segreteria. Nel com-parto agroalimentare, sono numero-se le aziende in bilico, in mancanza di politiche serie a supporto degli imprenditori o che pubblicizzino adeguatamente le eccellenze au-toctone nel settore primario. Con

interventi mirati, l’agroalimentare potrebbe tranquillamente essere una terapia d’urto contro la disoccupa-zione. Ci interroghiamo pure sul futuro dei precari a Palazzo Gentili, che a � ne anno si vedranno scadere la proroga del contratto, senza sa-pere che � ne faranno; Preoccupante anche l’incertezza occupazionale delle municipalizzate e della società Talete. I rappresentanti locali delle

Istituzioni hanno l’obbligo di espor-re le criticità della Provincia presso gli scranni della Pisana, evitando una politica di sole chiacchiere. Siamo e rimaniamo il sinda-cato del dialogo, ma la comunicazione

non può esserci con chi � nge di es-sere sordo. Il tempo della pazienza è scaduto, come emerso e ribadito con forza nel corso dell’Esecutivo Cisl, tenutosi il 24 ottobre. La nostra Organizzazione, se non riceverà ri-sposte in tempi brevi da parte di Re-gione e Provincia – con l’apertura di un tavolo per il rilancio economico del Viterbese – intraprenderà tutte le azioni necessarie a salvaguardare il territorio, i lavoratori, i pensionati e i giovani”.

“L’autoincensamento della Regione su progetti astratti di sviluppo e il corrispondente silen-

zio-assenso di Palazzo Gentili in merito a questa politica romanocentrica del Lazio, stanno con-ducendo la Provincia di Viterbo nel baratro. Un tale atteggiamento dimostra sempre più netta-mente la dimensione aliena vissuta dalla politica, rispetto al grido d’allarme lanciato dal territorio, come da lungo tempo denunciato dalla Cisl”. E’ la nota di Rosita Pelecca, segretario generale del-la Cisl Viterbo, che chiede un tavolo di rilancio per la Tuscia.Lino Rocchi (Usb) oggi spiegherà alla Scolamiero le necessità

In Prefettura per la Sanità

“Ci vedremo alle ore 12,00 in Prefettura per discutere

di Sanità ma per noi non solo è importante discutere del Perso-nale infermieristico della AUSL di Viterbo, ma iniziare a portare a

casa dei risultati positivi per tutti i cittadini e per tutti gli operatori della Sanità sia Pubblica che Pri-vata del Viterbese”. Lino Rocchi, segretario di Usb lancia l’appello alle amministrazioni.

Il segretario della Cisl, Rosita Pelecca, interviene sulla gestione regionale

“Necessario il rilancio economico del viterbese”

“L’83% del bilancio èdestinato a coprire ilbuco sanitario, senzaoffi re neanche servizi”

L’amministrazioneè scossama continueràla sua avventura

di Roberto POMI

“In particolare, in pochi anni abbiamo perso più di 100 posti tra infermieri e caposala, le liste di attesa per visite specialistiche ed esami, in molti casi vanno da 3 mesi alle calende greche, la chiusura del Primo soccorso di Monte� ascone, lo “smantella-mento di fatto” dell’Ospedale di Acquapendente, di Civita e del Reparto di Ronciglione, e questo solo nel pubblico, nel privato negli ultimi 8 mesi abbiamo già perso oltre 150 posti di lavoro a tempo determinato tra Villa Immacolata, la Salus, Faleria, Il CRA di NEPI e la Clinica Nuova S.Teresa, oltre ciò abbiamo la cassa integrazione per i lavoratori della Salus e di Faleria, a cui a breve, (novembre), aggiungeremo altri 101 lavoratori della RO.RI tra Nepi e Nuova S. Teresa, quindi è impossibile ed improponibile, lavorare per spezzoni, l’incontro con il Prefet-

to e con i vertici della ASL deve necessariamente affrontare anche questi temi, e risolverli con fatti reali entro breve tempo, ne và la salute dei cittadini e la dignità ed il lavoro di centinaia di Lavora-tori. Come USB presenteremo al Prefetto ed ai vertici della Asl, un documento con le nostre proposte, da utilizzare come base di partenza per emendare un atto azienda-le fatto di soli ta-gli ed iniziare un percorso per ridare “dignità “alla salute dei Viterbesi. Che Fine han-no fatto i 10 posti letto per la Salus ed i 10 posti letto per La Nuova S.Teresa? - si chiede Rocchi - sap-piamo che i 2 milioni e 400 mila euro destinati a ciò ci sono, questi

posti dovevano servire, secondo gli accordi presi anche al tavolo in prefettura, per scongiurare la cassa integrazione per i lavoratori della Salus e della S. Teresa, perché sono fermi a Roma? Nonostante qualche parziale proposta, lo

SPDC resta ad 8 posti letto, con letti in so-prannumero e l’immancabile letto nel corri-doio. Sperava-mo - prosegue - che nell’am-bito del rior-dino della rete

ospedaliera si potesse trovare una diversa sistemazione del reparto permettendo così di avere i dovuti 18 posti letto, ma la situazione generale sembra essersi cristalliz-zata. La situazione del personale invece è notevolmente peggiorata.

Una cosa però abbiamo chiara, i servizi devono funzionare in modo congruo e quindi i medici che se ne vanno devono essere al più presto sostituiti, blocco o non blocco del turn-over. Se si pre� gu-rerà un’interruzione di pubblico servizio, il nostro sindacato e le associazioni dei cittadini adiranno senza dubbio alle vie legali. I nodi del precariato cronico sono ve-nuti al pettine - conclude Rocchi - e con essi i limiti di un piano di rientro basato solo sui tagli e non sui bisogni dei cittadini, occorro-no fatti, e l’USB li chiederà con forza anche portando la protesta in piazza e nei palazzi del potere. Il tempo dell’inerzia, è � nito. Il primo momento di veri� ca sarà proprio mercoledì 26 ottobre alle ore 12, lì capiremo se si vuole affrontare in modo costruttivo la situazione o se c’è la volontà di distruggere la sanità a Viterbo”.

Lino Rocchi

Rosita Pelecca

In pochi anni persi 100fra infermieri e caposala, liste d’attesa infi nite eospedali smantellati

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attualità 7Mercoledì 26 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Arrivano i Borbone nella TusciaL’erede della famiglia reale che resse il Regno di Napoli in visita alle rovine di Castro (la città distrutta)

Dopo tre secoli e mezzo il Duca di Castro torna, simbolicamente, nel suo

territorio. Un “riappropriarsi della memoria storica” che avverrà con-cretamente, grazie all’impegno del Comune di Ischia di Castro, saba-to mattina 29 ottobre in occasione della intitolazione del piazzale antistante gli scavi dell’antica Città di Castro, con la partecipazione del Principe Carlo di Borbone, duca di Castro, discendente dei regnanti del Regno di Napoli e della famiglia Farnese. Il nobile visiterà il Comune dove verrà rice-vuto dal sindaco, Salvatore Serra, e dalle autorità locali. Per questa occasione, tra l’altro, riceverà in omaggio la riproduzione di un’an-tica mappa del ducato di Castro e Ronciglione.

La costituzione del Ducato di Castro e Ronciglione, a opera di papa Paolo III Farnese avvenne nel 1537, rappresentò la base di questa ardita famiglia, d’origine altoviterbese, per assicurasi il domino sui territori della Chiesa e successivamente su quelli della Lombardia, a t t r av e r so il Ducato di Parma e Pia-cenza.

Il Ducato di Castro comprendeva un territorio delimitato tra i � umi Fiora e Marta, il lago di Bolsena e il Mar Tirreno: vi erano annessi il Ducato di Latera e, sui Monti Cimini, la Contea di Ronciglione.

Il piccolo stato nello stato ebbe come capitale una suggestiva cit-tadina arroccata su un’alta rupe tufacea, già sede etrusca. Il primo duca fu Pier Luigi Farnese � glio di Paolo III.

L’antica Castro, nascita e di-struzione di un regno

Il primo nucleo del Ducato fu realizzato con i possedimenti della

moglie di Pier Luigi, Girolama Orsini, che portò in dote i castelli di Cellere e Pianiano.

Per 10 anni i Farnese si alter-narono tra i il Ducato di Castro e quello di Parma e Piacenza

Il declino del Ducato iniziò con Ranuccio I, � glio di Alessandro. Con la successio-ne di Odoardo al padre Ranuccio I, si perpetuò una gestione dei pos-sedimenti poco lungimirante:

ne fu testimonianza la scellerata dichiarazione di guerra mossa alla Spagna senza neanche avvertire il ponte� ce Urbano VIII, che, per via di questa maldestra iniziativa, lo scomunicò movendo guerra al piccolo stato. Malgrado la capitolazione di Castro, tramite l’interessamento personale del Re di Francia, imparentato con i Farnese, Odoardo riuscì a ottenere lo scioglimento dalla scomunica e a � rmare un trattato di pace con il Papato.

Alla morte di Odoardo, av-venuta nel 1646, gli succedette il

� glio sedicenne Ranuccio II che ereditò oltre ai debiti preesistenti anche quelli dell’inutile guerra intrapresa dal padre. Durante le trattative tra il Ducato e il Papato per la nomina del nuovo vescovo di Castro, si scatenò l’irre-parabile. Alla morte di Ur-bano VIII salì al soglio pon-ti� cio Giovan Battista Pan-� lij, col nome di Innocenzo X, cognato di donna Olimpia Maidalchini, acerrima nemica dei Farnese.

Il papa nominò vescovo Cri-stoforo Giarda senza consultare Ranuccio II: questi, irritato, dispo-se di impedire l’accesso al nuovo prelato. A sua volta il ponte� ce ordinò al vescovo di prendere possesso della diocesi. Diretto da Roma a Castro, nelle vicinanze di Monterosi, il prelato venne ucciso da alcuni sicari. L’assassi-nio rappresentò per Innocenzo X un valido motivo per eliminare il Ducato. Dette ordine al Governa-tore di Viterbo, Giulio Spinola, di

istruire un processo che stabilì la responsabilità diretta dei Farnese: da qui scaturì la decisione di attac-care il Ducato. Malgrado gli sforzi di Ranuccio II Castro capitolò il 2 settembre 1649 e otto mesi dopo il

Papa ne ordinò la totale demoli-zione: edi� cio dopo edi� co, tutti furono abbattuti, compresa la chiesa principale, la zecca, le abita-zioni gentilizie.

Oggi, Castro è un’alta rocca

tufacea in cui lacerti di mura, pietre lavorate e gli ingressi di ambienti sotterranei sono avvolti suggestivamente dal una vegeta-zione lussureggiante. All’inizio del sentiero che dal parcheggio e dalla piccola chiesa porta all’antica cit-tà, un masso tufaceo recita: “Qui fu Castro”.

Il Comune di Ischia di Castro, con la cerimonia di sabato, alla presenza del Duca, intende ridare vigore ad un luogo legato alla memoria storica non solo del pae-se ma dell’intero territorio della Tuscia.

Affi do etero familiare, ecco un convegnoSi parlerà di af� do etero fami-

liare nel corso del convegno in programma per venerdì 28 ottobre, dalle ore 9 alle 18, presso la sala conferenze dell’Ammi-nistrazione provinciale, in via Saf� 49, a Viter-bo.

Durante l’incontro, organizzato dall’Arlaf (Asso-ciazione romana e laziale per l’af� damento familiare) di Viterbo in collaborazione con la Camera minorile nazionale, verranno toccate e approfondi-te numerose tematiche, a parti-re dal lavoro in rete e dai modi problematici nella prospettiva socio giuridica.

Solidarietà, accoglienza, condivisione e affetto sono le caratteristiche principali del progetto di af� damento etero familiare di un bambino in dif-

� coltà. Molto si è fatto in que-sti anni a Viterbo e molto altro si può ancora fare per i diritti

dell’infanzia. Le nuove normative, gli indirizzi r eg iona l i , i pareri di a v v o c a t i , psicologi e assistenti so-ciali saranno al centro di questa

giornata di studio alla quale interverranno, tra gli altri, il presidente del Tribunale per i minorenni di Roma, Melita Cavallo, e il giudice tutelare del Tribunale di Viterbo, Wilma Passamonti.

L’ingresso è libero ed è rivol-to a chiunque operi nel sociale, agli insegnanti, agli avvocati, alle associazioni di volontaria-to, alle famiglie e ai single che intendono avvicinarsi al mon-do dell’af� do o semplicemente a chi vuole saperne di più.

Carlo di Borbone, duca di Castro

Ultimato, dall’artista vi-terbese Michele Telari, il primo esemplare delle

riproduzioni in scala 1:20, delle dieci Macchine di Santa Rosa commissionate dal Comune di Viterbo.

La Macchina realizzata nei laboratori della mostra perma-nente ‘Rosa… fede, passione’, di via Tommaso Carletti n. 4, a Viterbo, è, in ordine di tempo, il più recente dei modelli che Telari realizzerà per volontà del vice sindaco e assessore alla Cultura e Turismo, Enrico Ma-ria Contardo. Costruita in le-gno con le decorazioni in gesso e lattice, misura 90 centimetri di altezza, e i dipinti che ornano le facciate, fedeli al capolavo-ro di Virgilio Papini, sono in colori acrilici. Trenta giorni di lavorazione è stato il tempo in-teramente impiegato su questo modello, particolarmente ricco di elementi che hanno richiesto una certosina meticolosità arti-gianale e artistica.

Una Macchina bella e si-gni� cativa sia nel disegno, sia per il suo trascorso storico. E‘ la Macchina, infatti, che ha vissuto più a lungo di tutte, poiché trasportata dal 1924 al 1951, con un fermo di quattro

anni (1940-1945) imposto dagli eventi bellici che hanno coinvolto Viterbo durante la Seconda guerra mondiale. Una struttura la cui altezza raggiungeva i diciannove metri, partendo da una base di quat-tro metri e trenta di lato e un peso complessivo di quaranta quintali, trasportati soltanto da sessanta Facchini.

La prossima opera, già in lavorazione, che sarà ultimata entro il prossimo mese di no-vembre, riprodurrà un altro capolavoro di Virgilio Papini, precedente a questo, trasporta-to lungo il tradizionale percor-so cittadino dal 1915 al 1919.

L’assessore Contardo, visio-nando il lavoro appena ultima-to, ha espresso soddisfazione e parole di compiacimento all’artista Telari, evidenziando, inoltre: “La passione che anima il suo lavoro e l’elevata capa-cità professionale che avevo già avuto modo di valutare in altre occasioni, si sommano al rispetto dei tempi lavorativi previsti. Sono certo che con Michele Telari, riusciremo a fare un bel lavoro per la Città e per la storia della Macchina di Santa Rosa”.

Maurizio Pinna

L’artista Michele Telariha completato il primomodellino della Macchina

Il Ducato arrivòanche a dichiarareguerra alla SpagnaFu l’inizio della fi ne

L’azienda viterbese Primaprint in lizzaa Cracovia per vincere un ambitopremio come migliore impresa italianaa favore dell’ambiente

Il 2 settembre del 1649 l’interacapitale venne rasa al suolo

Michele Telari ed Enrico Contardo

Primaprint a Cracovia come migliore piccola impresa ita-

liana a favore dell’ambiente. L’azienda di arti gra� che ed

editrice viterbese sarà nel capo-luogo polacco il prossimo 17 no-vembre per concorrere all’ “Eu-ropean Emas Awards 2011”, il prestigioso riconoscimento della Commissione europea che pre-

mia le organizzazioni registrate Emas più virtuose.

L’edizione 2011 del premio ha come tema “il coinvolgi-mento degli stakeholders, o parti interessate, determinante per il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali”. A seguito dell’analisi tecnica della documentazione trasmessa

dalle organizzazioni che hanno presentato la loro candidatura - svolta da Ispra, Istituto superiore per la ricerca ambientale, nel cor-so della riunione del 13 settem-bre scorso - il comitato Emas ha uf� cializzato le seguenti quattro nominations italiane (una per categoria, come previsto dal bando): - Primaprint srl (piccole im-prese), - Hera – centrale di cogenerazio-ne di Imola (grandi imprese), - Comune di Tavarnelle Val di Pesa (piccole P.a.) e - Comune di Ravenna (grandi P.a.).

“Siamo profondamente ono-rati di ricevere questa prestigiosa candidatura internazionale che rende merito alla politica di

responsabilità ambientale che Primaprint ed Eco-news stanno perseguendo con convinzione e determinazione ormai da anni”, afferma Simonetta Badini, am-ministratore dell’azienda e diret-tore della testata. “E’ con grande

orgoglio che il 17 novembre prossimo sare-mo a Cracovia quale unica pic-cola impresa in rappresentanza dell’Italia, in competizione con altre quattro aziende euro-

pee”. Primaprint, lo scorso anno,

aveva ricevuto il premio “Impre-sa Green” del Lazio per la sen-sibilità ai temi della sostenibilità ambientale dimostrata. Un titolo davvero notevole per l’impresa viterbese.

Lo scorso annoera riuscitaa vincerel’‘Impresa Green’L’imprenditrice Simonetta Badini

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Mercoledì 26 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio8 Viterbo & AltoLazioregione

Uno scontro targato PdlIl Governo impugna il Piano Casa della Regione Lazio e 10 assessori si dimettono

di Daniele CAMILLI

Scontro Governo-Regione Lazio. Per il momento vince il Ministro Galan. L’esecutivo del Premier Berlusconi ha proposto infatti il ricorso alla

Corte Costituzionale sul Piano Casa approvato dalla Pisana e per tutta risposta gli assessori della Polverini si sono dimessi aprendo una crisi non in Giunta ma tutta interna al Pdl. In una lettera con-segnata alla presidente Renata Polverini, ritengono “incomprensibile una scelta che mette in discussione uno dei punti quali� canti del programma elettorale, come più volte ribadito dallo stesso Presidente Ber-lusconi” e “inaccettabile” che “sia maturata senza un confronto di merito rispettoso dei normali ruoli istituzionali”. Tutt’e dieci con la tessera del Popolo della Libertà in tasca: Francesco Lollobrigida, Fabio Armeni, Giuseppe Cangemi, Stefano Zappalà, Pietro Di Paolo, Luca Malcotti, Angela Birindelli, Gabriella Sentinelli, Marco Mattei, Fabiana Santini. Tutti che conte-stano la decisione presa dal Consiglio dei ministri di impugnare la legge 10/2011 approvata dalla Regione Lazio in agosto. “Agire contro le aspettative legittime dei cittadini laziali – proseguono gli assessori – rende impossibile trasmettere ai territori quei valori da tutti noi condivisi ostacolando l’impegno amministrativo costante e ampiamente riconosciuto per lo sviluppo economico e sociale della nostra Regione”. Ed è per queste ragioni, concludono nella loro comunicazione, che “rassegnano le dimissioni dalla carica assessorile rimettendo le deleghe nelle mani della presidente della

Regione Renata Polverini”. Solidale anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno. “Siamo al � anco della presidente Polverini in questa incomprensibile vicen-da dell’impugnatura da parte del governo del piano casa del Lazio”.

A metterci il carico la Polverini stessa, che nel corso di una conferenza stampa ad hoc – convocata ieri nella sede della Giunta in Via Cristoforo Colombo a Roma – ha parlato apertamente di “atteggiamento ostile da parte del governo”. “Purtroppo vedo in que-sto momento un atteggiamento del governo Berlusco-ni ostile a questa regione, il Lazio, e probabilmente al suo modo di agire che è quello di dare risposte con-

crete nel rispetto del programma elettorale. Mi auguro che non sia così e voglio sperare che ciascun ministro abbia agito rispetto all’impugnativa nell’ambito delle proprie competenze. Ma allo stesso tempo voglio fare un ap-pello af� nché questa Regione non venga privata di uno strumento di rilancio dello sviluppo del ter-ritorio”. Ha poi parlato di una

telefonata del segretario del Pdl Angelino Alfano che ha chiesto un incontro per un chiarimento, necessario – ha fatto intendere la presidente – af� nché “possa decidere sulle dimissioni degli assessori”.

Qualche giorno fa – in un’intervista al Corriere del-la Sera – il titolare dei Beni Culturali Giancarlo Galan era stato chiaro: se il Governo non avesse preso prov-vedimenti contro il Piano varato dalla giunta laziale, avrebbe dato le sue dimissioni dal Pdl. Risultato? Die-ci a uno. Il Ministro resta, ma dieci assessori rischiano di stralciare la tessera pidiellina proprio in vista dei

congressi provinciali che si terranno a partire dal mese prossimo. E soprattutto all’interno di una maggio-ranza consigliare dove gli uomini di Alfano pagano ancora lo scotto di non essere riusciti a presentare una propria lista alle scorse elezioni regionali, quando il Pdl venne escluso dalla competizione elettorale nel collegio più importante del Lazio, quello romano. Trovandosi poi fortemente indeboliti alla Pisana. Quindi, se lo strappo non si ricuce, qual è l’incubo peggiore per il Partito del Popolo berlusconiano? Che tutti gli assessori tornino in sella – com’è naturale che sia – ma abbiano a quel punto un solo ed unico refe-rente politico. Non più il Pdl, ma Renata Polverini.

La nuova presidente regionale diBanca Intesa arriva alla Pisana

La commissione Piccola e media impresa, commer-cio e artigianato della Regione Lazio, presieduta

da Francesco Saponaro (Lista Polverini) ha ricevuto in audizione Donatella Visconti, neo presidente di Banca Impresa Lazio, l’istituto a partecipazione regionale (il 40% del capitale è detenuto da Sviluppo Lazio) che dal 2005 af� anca le piccole e medie imprese facendosi ga-rante presso gli istituti di credito nella fase di erogazione di prestiti.

“Un’attività preziosa e dalle enormi potenzialità, ma che spesso non è conosciuta a dovere dagli imprendi-tori o è confusa con altre realtà operanti nei settori del credito e dei � di”, ha ricordato lo stesso Saponaro in apertura di seduta. Banca Impresa sta tuttavia vivendo una fase di rilancio e riprogrammazione dall’insedia-mento del nuovo gruppo dirigente. “Prima erano le sin-gole banche a � ltrare le richieste di garanzia, ponendosi di fatto come nostre uniche interlocutrici . ha spiegato la presidente Visconti -. L’approccio che abbiamo posto in essere con il nuovo fondo rotativo è del tutto diverso, in quanto è l’azienda a rivolgersi a noi e ad ottenere nel-la massima trasparenza e scrupolosità un attestato di garanzia da esibire all’istituto presso io quale ha chiesto credito. Ciò ci permette anche di lavorare meglio sui nostri target di riferimento, che sono le micro, piccole e medie imprese del Lazio, con particolare attenzione ai settori di eccellenza e ad una più equa ripartizione delle risorse tra le varie province della regione”.

Parroncini: “Il Governo ha fatto bene a dire no al progettoche danneggerebbe gravamente tutto il territorio del Lazio”“Abbandonati dal governo ma soprattutto

dai cittadini: i dieci assessori Pdl alla Regione Lazio avrebbero potuto - e dovuto - dimettersi un giorno sì e l’altro pure per tutti i motivi del mondo, tranne che per la bocciatura del piano casa da parte dei loro amici di centrodestra al governo”. E’ il commento del consigliere del Pd, Parroncini, alla mossa degli assessori del Pdl.

“Su questo tema, - continua - sul quale era-no stati puntualmente messi in guardia dal Pd a suo tempo, non poteva esserci sconfessione più clamorosa dal consiglio dei ministri. Il governo

ha fatto bene a impugnare un piano casa che danneggerebbe gravemente il territorio. Ma è una sconfessione che boccia sonoramente an-che un modo di governare. C’è però purtroppo la possibilità concreta che sia la solita sceneg-giata: già sui tagli al trasporto pubblico locale erano stati riconsegnati i contratti di servizio, la protesta poi è durata 24 ore e i tagli sono rima-sti. Guarda caso inoltre i dimissionari sono tutti assessori esterni nominati direttamente dalla Polverini: si stanno prestando a un teatrino ridi-colo in un momento in cui si dovrebbe pensare

a contrastare la crisi che colpisce i cittadini, non quella interna al Pdl. Le dimissioni avrebbero dovuto darle perché hanno devastato la sani-tà, tagliato fondi agli enti locali e alla cultura, lasciato gli imprenditori soli davanti alla crisi, chiesto al governo di far decidere il prefetto sui ri� uti scaricandosi sì la coscienza, ma venendo meno alla responsabilità delle proprie azioni. L’esatto contrario rispetto a quanto si chiede a ogni amministratore pubblico. Bocciati sul piano casa, speriamo solo che restino dove sono: a casa.

L’incubo peggioreper il Partito di Alfano?Che il Pdl non abbia piùalcun peso in Giunta

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litorale viterbese 9Mercoledì 26 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Che fi ne ha fatto l’Ape?MONTALTO - Dopo la raccolta fi rme si sono perse le tracce dell’Anagrafe Pubblica degli Eletti

Dopo la raccolta � rme di un anno fa, denominata “Anagrafe pubblica degli

Eletti”, l’operazione trasparenza amministrativa del comune sembra non essere mai partita. La neo nata lista civica “Cittadini Uniti” ha così deciso di chiedere spiegazioni all’amministrazione ed al sindaco Carai:

“Il 12 novembre dello scorso anno - commentano i membri della lista - sono state presentate all’at-tenzione sua e di tutto il consiglio comunale le � rme necessarie per presentare la delibera di iniziativa popolare denominata APE, ovvero Anagrafe Pubblica degli Eletti, che trovò il consenso di tutti, in primis dei tanti cittadini che � rmarono la petizione, nonché di tutto il consi-glio comunale che approvò all’una-nimità la delibera.

Ricordiamo che la stessa è un’iniziativa volta alla totale traspa-renza delle istituzioni, che permette a qualsiasi cittadino di poter facil-mente accedere attraverso il sito del Comune a tutte le informazioni sui membri del consiglio e a tutti gli

aspetti economici del comune in maniera molto più approfondita di quanto prevedono le leggi vigenti.Già dal principio era chiaro che qualcosa non andava, la petizione subì infatti dapprima un vistoso rallentamento, in quanto secondo lo statuto comunale doveva essere discussa entro e non oltre un mese dalla consegna delle � rme (fu di-scussa invece quattro mesi e mezzo dopo), per essere poi svuotata in

sede di discussione consigliare quando si eliminarono molti punti tra cui l’obbligatorietà della pubbli-cazione dei redditi assoggettabili all’IRPEF prima e durante la carica dei membri del consiglio, il registro delle spese, le relative presenze ed il comportamento di voto di tutti gli eletti.

Ad un anno di distanza le chiediamo: dov’è l’APE? Non aveva dichiarato pubbli-

camente che “le mura del Comune sono di vetro”?

Non è lei e tutta la sua am-minis traz ione attenta da sempre alla trasparenza?Qui dell’APE non c’è neanche il ronzio!

Per rispetto dei cittadini che � rmarono la pe-tizione popolare lo scorso anno - concludono i componenti di Cittadini Uniti - le chiediamo di mantenere fede

all’impegno preso dalla sua am-ministrazione nel più breve tem-po possibile, in quanto solamente in questa maniera i cittadini di Montalto e Pescia potranno co-noscere e valutare l’operato della sua amministrazione per poter esprimere con più consapevolezza la volontà di cambiare o meno il nostro paese alla ormai prossima tornata elettorale”.

“La De Alessandris predica male e razzola peggio”TARQUINIA - Secca reazione del presidente dell’Università Agraria alle recenti polemiche

Coesione unanime nel congresso UdcSi è svolto domenica scorsa

il congresso territoriale dell’Udc ‘Unione di centro’ di Tarquinia presso i locali dell’Hotel all’Olivo alla pre-senza dell’On. Rodolfo Gigli e del Coordinatore provin-ciale Gianmaria Santucci.

L’assemblea degli iscritti è stata presieduta da Gigli dal Consigliere Regionale del partito, e nell’ambito del dibattito è prevalsa una coe-sione unanime dello sviluppo del progetto politico che il partito dell’Udc sta portando avanti per la nascita del terzo polo. Espressione politica che vuole riconoscersi come

valida alternativa alla chiara decadenza del bipolarismo politico attualmente pre-

sente nel panorama politico nostrano.

Unanimità che ha trova-to la sua espressione anche durante le procedure di voto

che hanno sancito l’elezione, in lista unitaria, dei rappre-sentanti del comitato comu-nale del partito.

Al termine delle votazioni dunque l’assemblea ha elet-to per acclamazione, come nuovo segretario Comunale Udc di Tarquinia, Claudio Riccardi. Quest’ultimo, in-� ne, durante l’intervento di ringraziamento e di chiusura lavori, ha espresso la volon-tà di avvalersi di due vicese-gretari, Alfonso D’Antonio e Angelo Marini che, proposti ed accolti positivamente dal-l’assemblea, sono stati imme-diatamente nominati.

“La mia colpa presunta aver elogiato il Presidente Palombi e aver richiamato all’unità dei sindacati agricoli”. Così parla il presidente dell’Università Agraria Ales-sandro Antonelli in merito alle polemiche scatenate da un suo recente intervento.

“Evidente che ho molto da imparare da Emidio Palombi, ma temo di non essere il solo. Non ho colpevolizzato nes-suno, tantomeno Confagricoltura che rispetto al pari degli altri sin-dacati. Quanto ai singoli che rinne-gano il ruolo dei sindacati, hanno una posizione le-gittima, ma a mio modesto parere miope. Lezioni di stile si possono dare solo quando si è predicato bene e razzolato meglio. Per questo porgo poche semplici domande alla Sig.ra De Alessandris. Non era forse lei stessa, cinque anni fa fautrice dell’unità sindacale ed espressione di una lista che raccoglieva insieme Coldiretti, Cia e Confagricoltura?

Perché cambiare e rompere l’unità se come sosteniamo entrambi si è ben ammi-nistrato, forse perché qualcuno non può fare il presidente e lei la vice presidente? Non fu eletta come rappresentante di quella Coldiretti che oggi demonizza per questioni personali, divenendo e rimanen-do peraltro in loro nome vice presidente? Perché da quando si è candidata alla presi-

denza dell’Università Agraria nelle � le del PDL di cui è capogruppo ed esponente di spicco non si è dimessa dal Consorzio di Boni� ca che oggi vuole apolitico?

Perché quando cinque anni fa l’Università Agraria ha designato un suo rappre-sentante, peraltro agricoltore doc, nella sua stessa lista ha

accettato di buon grado senza polemiche? Quanto a Sara Torresi che reputo

donna capace e preparata, non era lei a chiedere quote rosa oltre il colore politico? Per proprietà transitiva la Confagricoltura è il sindacato del PDL? Non credo, come la CIA non lo è del PD.

Con tutto il garbo possibile temo

L’associazione Tana Libera Tutti ringrazia quanti, questo � ne set-timana, hanno preso parte all’anteprima della seconda edizione

della rassegna “Innesti: incontri di teatro, musica ed arti visive”, che si è svolta presso il Centro Libera Cultura ex Mattatoio di Montalto di Castro. Le attività, realizzate con il contributo degli assessorati alla cultura e alle politiche giovanili del Comune di Montalto di Castro, hanno preso il via sabato sera con lo spettacolo del laboratorio tea-trale adulti di Tuscania, dal titolo “Sotto i sofà”, con la regia di Elena Mozzetta.

La domenica invece è stata inte-ramente dedicata ai bambini, con un laboratorio di gio- co-teatro guidato dagli attori dalla compagnia Ta-traedro di Viterbo. La partecipazione, domenica po- meriggio, di circa trenta bambini ha confermato il bisogno della co- munità, anche nella sua componente più giovane, di impiegare il pro- prio tempo libero in attività culturali ed ha dato prova del crescente in- teresse di Montalto verso l’espressione teatrale anche come esperienza e ricerca personale.

Un interesse, quello per il teatro, che era stato già riscontrato nel corso della prima edizione della rassegna Innesti, con la partecipazio-ne via via crescente di bambini e famiglie agli spettacoli sia per ragazzi che per adulti presentati con cadenza mensile, e che quest’anno ha spinto gli organizzatori ad af� ancare alla scuola di musica un labora-torio permanente di teatro per adulti e bambini che partirà a novem-bre. Corsi per tre fasce di età -4-6 anni, 7-11 anni e 18+-, in cui si potrà sperimentare la teatralità del mettersi in gioco, improvvisare, agire, mobilitando ciascuno le proprie energie � siche e psichiche, sfruttando le differenti potenzialità individuali, come la voce, il senso del ritmo, l’agilità � sica e la gestualità, in un gruppo in cui si sa con certezza che tutti sono attori e spettatori. L’ex Mattatoio si sta dunque connotando sempre più come ciò che l’associazione Tana Libera Tutti ha sognato nel corso degli anni e per cui ha lavorato con impegno e dedizione: un Centro Culturale a tutti gli effetti in grado di ospitare forme di espressione artistiche diverse e di offrire un’alternativa culturale alla comunità montaltese e alle tante anime che essa rappresenta. (GC)

“Innesti”, successo per l’iniziativadell’associazione Tana Libera Tutti

Skylab Studios allo Smau di MilanoL’azienda di Tarquinia Skylab

Studios ha concluso con suc-cesso la sua avventura allo Smau Milano 2011, la Fiera della tec-nologia dove ha rappresentato la Regione Lazio insieme ad altre 7 imprese eccellenti selezio-nate dalla società Bic Lazio, che sostiene e promuove lo sviluppo del territorio.

Fulcro e vetrina di tutte le in-dustrie che presentano prodotti ad alto tasso innovativo e tecno-logico, lo Smau si è svolto presso la sede Fieramilanocity, dove la Regione Lazio era presente al Padiglione 4 stand E 13. Skylab Studios nell’occasione ha presen-tato la cartellonistica turistica in

Qr Code, realizzata nel Comune di Tarquinia, riscuotendo suc-cesso di pubblico e media che

si sono interessati al prodotto interattivo. L’innovativa segnale-tica turistica consente di ottenere on demand le informazioni sui servizi e monumenti indicati, di-

rettamente sul proprio cellulare cliccando sul Qr Code. Tra gli altri prodotti innovativi svilup-pati dall’azienda presenti allo Smau Milano i Virtual Tour, tour virtuali a 360° disponibili su device come cellulari e tablet, all’interno dei quali è possibile inserire ulteriori media ad hoc e ricreare l’atmosfera vissuta nel luogo riprodotto, compiendo a distanza un viaggio tridimensio-nale. Attiva dal 1999 nel campo della comunicazione, Skylab Studios annovera tra i clienti Sky, Virgin, Mtv e Mercedes Benz, nell’ultimo anno si è spe-cializzata nell’ambito dell’inno-vazione turistica.

Lezioni di stile si possono dare solo quando si è predicato bene e razzolato meglio

proprio che non possa ergersi da alcun pulpito. L’Uni-versità Agraria, prescindendo dalla politica, sarà dove era cinque anni fa, lì con i sindacati, che la De Alessandris sta rinnegando sconfessando cinque anni di lavoro e probabilmente anche sé stessa. Un’ultima notazione in democrazia il confronto è essenziale, ma lo è anche il rispetto degli accordi, l’interesse collettivo e l’alternanza, per questo siamo per l’unità dei sindacati veri rappresen-tanti del mondo agricolo, contro gli assi pigliatutto e la logica degli interessi singolari”.

di Giovanni CORONA

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Mercoledì 26 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio10 Viterbo & AltoLaziocomprensorio nord

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Un nuovo tennis club in paeseVETRALLA - In attesa della conclusione dei lavori un gruppo di appassionati si è messo in movimento

Ci vorranno mesi prima di tornare a giocare sulla terra rossa nell’af-

fascinante cornice della Villa Comunale, ma intanto qualco-sa si muove in paese.

La passione per questa disciplina sportiva caduta un po’ in oblio negli ultimi anni a Vetralla, eccezion fatta per gli sforzi del Tennis Club Fogliano 2000 di Cura, sta risvegliando voglie sopite. E così un gruppo di persone, appassionati tenni-sti costretti all’esilio in questi ultimi anni, sta pensando bene di ricostituire un tennis club che sia degno erede di quel-lo che negli anni ‘90 faceva furore con tornei che richia-mavano atleti dalla provincia, ma anche da Roma e perché no dalle vicine Umbria e To-scana. La voglia c’è, in questi giorni diversi uomini di buona volontà si stanno incontrando per mettere nero su bianco e darsi un’organizzazione. Già è stato redatto l’atto costitutivo, ma per saperne di più bisogne-rà attendere ancora qualche giorno, quando i curiosi e gli appassionati sapranno cosa si deve fare per iscriversi. L’idea è nata dal senso di inadegua-tezza espresso dai responsabili della ditta che sta effettuando i lavori di ristrutturazione dei campi: meglio puntare su per-sone che hanno esperienza nel

settore piuttosto che improvvi-sarsi. E così è bastato fare un paio di telefonate per rendersi conto che il tennis richiama ancora parecchie persone. L’obiettivo è quello di raggiun-gere i cento iscritti. Prima che

si crei un’antipatica corsa al-l’oro con un gruppo di appas-sionati di Cura che avrebbero manifestato il proprio interes-se per gestire l’attività tennisti-ca della Villa Comunale. Il che, vista l’esistenza del tennis club

La discarica non è affatto chiusaTUSCANIA - Solo una parte è sotto sequestro per la presenza di eternit

La discarica dell’Olivo non è affatto chiusa

come emerso nei giorni pas-sati dalla stampa locale. A seguito dei controlli del-l’Arpa che han-no riscontrato a l l ’ i n t e r n o della struttura la presenza di numerosi resti di eternit anco-ra da smaltire dopo la trom-ba d’aria che quattro anni fa distrusse molti vecchi fabbrica-ti rurali le cui coperture era-

no appunto costruite con il materiale altamente tossico. Ad essere chiusa è soltanto l’area posta sotto sequestro ma la discarica continua la

sua fun-zione. I cittadini possono recarvisi d u r a n t e gli orari d ’ a p e r -tura per smal t i re i ri�uti i n g o m -branti ed

è qui che vengono deposti

i ri�uti raccolti quotidiana-mente dalle spazzatrici che puliscono le vie cittadine. A giorni poi la boni�ca ri-chiesta dall’Arpa, assicura-no dal Comune, terminerà e l’intera struttura tornerà ad essere fruibile.

V.S.

A giorni la bonifica per la presenza di materiali tossici. Intanto una parte può essere utilizzata

di Emanuele FARAGLIA di Cura, sarebbe un vero e proprio schiaffo ai vetrallesi, già privati della possibilità di avere una propria associazione diversi anni fa, quando si ricorse per�no a manovre di bassa lega (convocazione di assemblea in ritardo per gli ‘avversari’) pur di ottenere la maggioranza dei voti e quindi il controllo del club. Ma quella era un’altra era. Adesso c’è un movimento da ricreare e una passio-ne da risvegliare.

L’entusiasmo non manca. Quello che serve è la risposta dei cittadini che siamo certi non tarderà ad arrivare nelle prossime settimane.

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montefi ascone 11Mercoledì 26 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

A breve un nuovo parcheggioSiglato l’accordo di cessione tra Ferrovie dello Stato e Comune dell’area adiacente la stazione

“Questa mattina sarà siglato l’accordo di ces-sione dell’area adiacente

alla stazione dalle Ferrovie dello Stato al Comune”.

Così il primo cittadino L u c i a n o C i m a r e l l o , in merito a questa importante novità che darà la pos-sibilità di creare un grande par-cheggio per i numerosi pendolari che si spostano quotidianamente con il treno.

Il vasto parcheggio sarà intitolato a Marco Brigliozzi il giovane ferroviere che, nel mese di maggio, è morto in un incidente stradale nella frazione di Zepponami.

Questa vasta area di proprietà della Ferrovie dello Stato da molti anni è lasciata in stato di abbandono ed usa-ta solamente come deposito di materiali vari. L’enorme spazio diventerà uno splen-dido e comodo parcheggio

per i tanti v i a g g i a -tori, so-prattutto i pendo-lari, che quotidia-n a m e n t e p a r t o n o d a l l a p i c c o l a

stazione di Monte� ascone per raggiungere le città la-vorative, in primis la capitale Roma.

“Dopo molti incontri prea-paratori - continua Luciano Cimarello - questa mattina sigleremo la cessione del ter-reno dalle Ferrovie dello Sta-

Lo scempio, avvenuto in via Cevoli, segnalato da alcuni cittadini

L’antica Cassia deturpata dall’asfaltoIn c r e d i -

b i l m e n t e a s f a l t a t a una porzione dell’ antica Cassia roma-na.

È quanto ev id enz i a to da alcuni cit-tadini quan-to avvenuto in via Cevoli da dove ini-zia per cir-ca quattro c h i l o m e t r i l’antica via consolare Cassia vanto ar-cheologico della città.

Ogni giorno la zona è meta di turisti e soprattutto di passaggio dei pellegrini che riper-c o r r e n d o l’antica via F r a n c i g e n a sono diretti a Roma.

Alcuni cit-tadini, molto preoccupati, hanno se-gnalato che un breve tratto di strada è stata asfaltata da ignoti.

Molti sono stati i com-menti di critica posti da altri cittadini sempre sul portale

di facebook del gruppo del Comune di Monte-f i a s c o n e . Inoltre vi-cino alla via vi sono, sempre su segnalazione di alcuni cit-tadini, vere e proprie discariche a cielo aperto con rifiuti di q u a l u n q u e genere.

Speriamo che la Sovrin-tendenza e l’amministrazio-ne facciano qualcosa per ri-portare i basoli romani alla loro naturale caratteristica

e che l’intera zona venga ripulita.

I n t a n t o alcuni citta-dini hanno intenzione di inoltrare un esposto alla S o v r i n t e n -denza del-

l’Etruria Meridionale. Nella foto il sindaco di

Montefiascone Luciano Ci-marello.

M.M.

Una zona altamentefrequentata da turisti e pellegrini diretti a Roma

Un’ottima notizia per tutti i pendolari che usano quotidianamente il treno per recarsi al lavoro

di Michele MARI

to al nostro Comun ; questa area andrà ad essere impiegata come parcheggio, sarà molto ampio, e � nalmente verrà così risolto l’assoluta mancanza di posti auto davanti la stazione ferroviaria. Questo nuovo parcheggio sarà intitolato a Marco Brigliozzi il ragazzo ferroviere rimasto vittima di un incidente stradale nella frazione di Zepponami nella scorsa primavera”.

“I posti auto - continua il sindaco - saranno pratica-mente più che raddoppiati. Infatti attualmente le auto dei pendolari vengono par-cheggiate nelle vie limitrofe alla stazione perché i posti di-sponibili davanti alla stazione non sono assolutamente suf-� cienti. Daremo � nalmente una risposta positiva alle molte interrogazioni dei pen-dolari di Monte� ascone”.

Per quanto riguarda gli interventi nell’area il sindaco aggiunge: “Stiamo preparan-do, con l’assessore ai lavori

pubblici, Domenico Batinelli, il progetto per i dovuti in-terventi. In particolare verrà rifatta la recinzione dell’area nel lato verso i binari ferro-viari. Inoltre si dovrà ripulire

la scarpata e boni� care tutta la zona con la rimozione dei materiali lasciati lì e la siste-mazione del piazzale. Posso affermare che gli interventi saranno tempestivi ed effet-

tuati nel più breve tempo possibile. Infatti abbiamo già contattato alcune ditte e a giorni verranno af� dati i lavori”.

Controlli di routinePer il personale infermieristico di Villa Serena

Controlli sanitari di routine per il personale infermie-

ristico della struttura sanitaria Villa Serena.

Infatti ieri mattina ventidue infermieri della cooperativa S.as. sono state sottoposti ai consueti controlli con prelie-vo del sangue per le analisi e l’esecuzione di elettrocardio-gramma.

È stato possibile eseguire le operazioni grazie ad un camper equipaggiato con tutti i macchinari necessari che ha sostato all’interno del piazzale della struttura di Villa Serena.

Nel corso della mattina il personale è stato controllato grazie all’ausilio di questo la-boratorio mobile senza dover far spostare il personale in al-tre strutture ma svolgendo gli esami direttamente sul posto di lavoro.

Il camper è stato fornito dalla ditta Gima srl specializ-zata nella medicina del lavoro ed in particolare nel rilascio di idoneità al lavoro speci� co, agli accertamenti diagnonisti-ci (visus, audiometria, spiro-metria, radiologia, ecogra� a, cardiologia, esami speci� ci).

M.M.

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Mercoledì 26 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocomprensorio sud12 Viterbo & AltoLazio

‘Spese del Comune, i cittadini devono sapere’CIVITA CASTELLANA- Una nuova replica della Giovane Italia sui volantini apparsi in questi giorni

Ancora un nuovo botta e risposta tra il sin-daco Angelelli e la Giovane Italia di Cvita Castellana.

Ecco la nuova nota inviata da parte di quest’ul-tima: “Siamo contenti che il nostro aiuto alla cit-tadinanza l’abbia fatta sorridere Sig. Sindaco. Una volta tanto ci siamo divertiti insieme. Sorridiamo anche al fatto che siamo riusciti a comunicare le spese della Vostra amministrazione senza spendere (come i cittadini ora ben sapranno) 3.754€ per un uf� cio stampa che legalmente poteva solo diffon-dere vignette umoristiche. Sa quanti ragazzi con quel requisito a Civita vorrebbero un posto dove fare esperienza? Parla tanto di giovani Lei, ma di quale colore dato che ha preferito cambiare “uf� -cio stampa” in “uf� cio comunicazioni” piuttosto che indire un bando pubblico? Soprassediamo. Il nostro gesto aveva lo scopo di divulgare in modo ironico le suddette spese, senza commenti se non riportando la frase che tanto spesso Lei (come molti altri) usa ulti-mamente. ....E’ chiaro che la nostra locandina riporta sem-plicemente i dati delle spese 2010... In fondo 7.000€ per le statuine del Volpato erano fondamentali per la Nostra cittadina! Ma se lei ritiene che sia giusto così, almeno si faccia garantire la veridi-cità dell’opera, dato che ad oggi questa è tuttora in dubbio. Abbiamo dato modo ai commercianti del centro storico di capire quanti soldi questa am-ministrazione ha speso per mettere in ginocchio la loro attività. Oltre 24.000€ per chiudere la nostra

bella piazza, con la conseguen-za di far trasferire e/o chiudere almeno 5 attività commerciali e regalare un calo delle vendite, stimato intorno al 20-30%, ai pochi temerari. ...Abbiamo fat-to notare quanto è stato speso per la promozione turistica senza sottolineare che proprio l’uf� cio turistico è chiuso di domenica. 13.000€ per far organizzare “Il mese dello sport”, durato poco più di una settimana (nel 2010), ad una palestra di Corchiano. A volte ci chiediamo seriamente se Lei crede in questa cit-tadina. Abbiamo fatto notare quanto ha speso per non averci mai fatto vedere il consiglio comunale

on-line...Non avevamo dubbi che la sua amministrazione, essendo di sinistra, volesse risanare le casse in rosso (o più probabilmente le casse rosse) sulle spalle dei giova-ni, in questo lei è stato coerente. Coerente come ogni volta che scarica la colpa su qualcun altro: il governo, Berlusconi, la com-missione tecnica per il carnevale. Tutti senza possibilità di replica.

Riprendendo la sua illazione, sicuramente non ab-biamo la sua preparazione amministrativa. Tanto è vero che noi non avremmo mai fatto aumentare il monte dei residui attivi (€ 7.358.107,61) e passivi (€ 10.663.250,00) del 20% come ha fatto lei da quando si è insediato (2009). Anche questi comun-

que sono numeri, evidenziati in modo impeccabile dal collegio comunale dei revisori dei conti, nella loro relazione allegata allo schema di bilancio consultivo 2010. Forse è Lei che scambia le pere con le mele, entrate con uscite, meno incassiamo più porchette compriamo, tant’è che alla � ne si chiedono soldi a commercianti e aziende. Come mai? Forse abbiamo speso troppo Sig. Sindaco?Con i Nostri manifesti non volevamo imbrat-tare la nostra cittadina più di quanto lo sia ora (i manifesti erano facilmente removibili, non incollati e Lei lo sa bene), crediamo semplice-mente nel diritto di informazione dei civitonici, ma se nel 2011 questa amministrazione spende quasi 1 milione di euro per comprare una far-macia che già abbiamo, si prepari a risanare bene le sue casse per il 2012 e si ricordi di noi a Natale, perchè una nuova multa prenderemo, a meno che non conceda anche a noi gli spazi di pubblica af� ssione per la libertà di espressione (Art. 21 Cost. c.1).”

NEPI - Grande successo della raccolta fi rme per il reato di ‘omicidio stradale’

Grande partecipazione al gazebo de “La Destra” di Nepi, domeni-

ca scorsa. Dibattito, partecipazione, interazione e tante firme raccolte.

L’evento nepesino, al quale ha partecipato attivamente non solo il locale circolo ma anche la federa-zione provinciale del partito ed il movimento giovanile “Gioventù Ita-liana”, non è altro che il prosieguo positivo di un percorso politico di avvicinamento costante e concreto alle esigenze, le necessità e le pro-blematiche del nostro territorio, iter che procederà, nei prossimi fine settimana, sempre con la priorità impostata sulla raccolta firme per la petizione popolare nazionale quella sulla istituzione del reato di “omici-dio stradale”.

Il lavoro del circolo di Nepi de “La Destra” non è altro che all’ini-zio.

Per essere sempre aggiornati in merito, è possibile visitare il sito (http:// ladestranepi.blogspot.com) o il forum dedicato ai cittadini, “la voce dei peperini”.

RONCIGLIONE - Primo congresso cittadino dell’Api presso la sede di Accademia Kronos

Il circolo locale di Ronciglio-ne di API celebrerà il primo

congresso cittadino venerdi 28 ottobre, presso i locali di

Accademia Kronos,in via Ca-pranica, alle ore 17.30.

Il circolo Api di Ronciglio-ne, guidato da Mauro Fio-ravanti, ha organizzato una riunione per eleggere i propri organi ed i rappresentanti al primo Congresso Provinciale dell’Api previsto per � ne no-vembre.

All’ordine del giorno della riunione di Ronciglione non

solo l’elezione dei dirigenti lo-cali e delegati ma soprattutto un dibattito per approfondire il tema delle prossime Elezio-ni Comunali dei programmi e delle alleanze.

Saranno ospiti della iniziativa il responsabile provinciale Enti Locali Er-cole Fabrizi,Mauro Galloni responsabile Comitato Re-gionale insieme a Marcello

Mariani, segretario provin-ciale di Api, i rappresentanti provinciali e locali di UDC e FLI

Un appuntamento im-portante per discutere delle necessità di Ronciglione, del suo sviluppo e di come la po-litica deve farsi strumento per il buongoverno al servizio dei cittadini.

Si tratta, insomma. di un

importante banco di prova non solo per la formazione politica di Francesco Rutelli ma soprattutto per il pro-getto politico di un Nuovo Polo a Viterbo. Un progetto ambizioso che punta a rimet-tere in movimento le idee, per innovare la politica e con essa le città per una nuova stagione di sviluppo di tutto il viterbese.

“Un’amministrazione che ha ripianato le casse rosse sulle spalle dei giovani”

Attività socialmente utili, al via il bandoCIVITA CASTELLANA - I volontari percepiranno un rimborso mensile forfettario

L’Amministrazione comunale di Ci-vita Castellana informa che è aper-

to il bando per l’impiego di volontari

in attività socialmente utili. Fino al 3 novembre presso l’Uf� cio Politiche Sociali, in Corso Buozzi 17 potranno essere ritirati e riconsegnati i moduli di adesione debitamente com-pilati, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 il martedì e dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 il gio-vedì.

Possono presentare domanda i cit-tadini residenti nel Comune di Civita Castellana da almeno 2 anni, i disoccu-pati che hanno perso il posto di lavoro, gli inoccupati iscritti all’uf� cio di col-locamento, le persone appartenenti alla popolazione anziana idonee a svolgere le attività stabilite dal regomlamento e tutti coloro che si trovano in particola-re stato di bisogno.

Le persone risultanti in graduato-ria, svolgeranno le loro prestazioni di volontariato nei seguenti ambiti: vigilanza e sorveglianza presso gli edi-� ci scolastici del territorio comunale allo scopo di tutelare la sicurezza dei ragazzi all’entrata e all’uscita della scuola, accompagnamento dei bambini � no all’ingresso esterno delle scuole o degli impianti sportivi; assistenza dei

bambini durante il trasporto scolastico e assistenza nell’attraversamento pedo-nale; assistenza alla mensa scolastica della scuola elementare e media; pic-cole manutenzioni degli edi� ci pubblici e del verde pubblico in supporto alle attività svolte dal personale dell’ Area Tecnica Controllo e Demanio; manu-tenzione e custodia impianti sportivi, sale pubbliche, monumenti, parchi, giardini, piazze , sempre in ausilio e su precise indicazioni del Settore compe-tente in materia; custodia e vigilanza nonché manutenzione delle aree ver-di cimiteriali; collaborazione nella realizzazione di attività , iniziative e manifestazioni di tipo sportivo e cul-turali, promosse dall’Amministrazione Comunale; supporto alle attività della Biblioteca Comunale; collaborazione a progetti di formazione e sostegno rivolte a minori anziani e disabili ; in-serimento nella struttura amministra-tiva dell’Amministrazione Comunale in attività socialmente utili.

Verrà corrisposto a ciascun volon-tario un importo mensile a titolo di rimborso forfettario omnicompren-sivo.

ORIOLO ROMANO - Il Comune chiede lo stato di calamità naturale

Il Comune di Oriolo Romano ha chiesto lo stato di emergenza

per calamità per le piogge di gio-vedì 20 ottobre 2011. L’intensità davvero eccezionale delle precipi-tazioni ha causato notevoli danni alla rete viaria con cedimenti del manto stradale in vari punti, fra-ne e crolli di muri di recinzione, caduta di alberi con danneg-giamenti alle autovetture. Ma soprattutto i danni più evidenti sono stati causati ai tanti cittadi-ni che hanno subito allagamenti di garage e seminterrati dove in alcuni casi, l’acqua accumulatasi, ha raggiunto il metro e mezzo. Già dalla notte del nubifragio, gli amministratori comunali si erano attivati allertando i vigili del fuoco per chiedere interventi immediati, ed il Comando della Polizia Loca-le. Nella giornata seguente sono stati gli stessi residenti a chiedere all’Amministrazione Comunale di avviare, la procedura, af� nché si potessero utilizzare gli aiuti pre-visti dalla legge del 2000. Le parti maggiormente colpite sono state quelle viarie interne, periferiche e rurali, dove le strade hanno subito danni in alcuni casi devastanti ed i collettori naturali di scolo, non

sono riusciti a fare de� uire la piog-gia battente. Alcune criticità hanno riguardato il comprensorio de La Chiusa dove le abitazioni, special-mente quelle nelle zone più basse, hanno visto danneggiamenti dav-vero notevoli. Il Sindaco ed i tecnici del Comune, hanno provveduto a sti-lare un primo elenco dei danni, ma soltanto nei prossimi giorni si avrà la conoscenza completa dei guasti complessivamente subiti dalle strutture sia pubbliche che private. Contestualmente i pri-mi parziali interventi di ripristino sono stati fatti dal Comune con la messa in sicurezza della rete viaria danneggiata. Ma l’impegno e l’onere che si dovrà sostenere è notevole e le spese non possono prescindere da aiuti statali e regionali. Per questo si è ritenuto necessario richiedere al Governo ed alla Re-gione Lazio lo stato di emergenza per calamità naturale.

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cultura & spettacolo 13Mercoledì 26 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Un viaggio nell’artista Carlo VincentiDomani sera Antonello Ricci & Co. porteranno in scena uno spettacolo molto atteso di Quartieri dell’Arte

‘Sipario Aperto’, al via la stagioneteatrale 2011/2012 sostenutadal Comune di Viterbo

Momento intenso in questa edizione 2011 di Quar-tieri dell’Arte. Domani sera andrà in scena un lavoro su Carlo Vincenti.

Artista sorprendente, viterbese di nascita e condizione ma precursore, pur nell’isolamento della provincia, di tendenze artistiche che avranno un’eco internazionale tramite altri artisti di cui è giusto considerare Vincenti precursore.

Un viaggio nel pensiero artistico di Carlo Vincenti, questo è ‘Lutto in famiglia’. Il festival Quartieri dell’Arte di Gian Maria Cervo e Alberto Bassetti fa tappa al ‘Biancovolta – spazio Arci’ (via Delle Piagge 23). Appuntamento alle ore 21 con un reading-concerto molto atteso in città. Una pro-duzione di Quartieri dell’Arte, Associazione Carlo Vincenti e Arci Viterbo. Non un convegno sull’artista.

Oggi al CinemaVITERBO

Cinema GenioVia del Teatro Genio 1Matrimonio a ParigiOrario: 18.30 - 20.30 - 22.30

Cinema TrentoPiazza del Santuario 51aThis Must be the placeOrario: 18.00 - 20.00 - 22.00

Cinema TriesteViale Trieste 30A Dangerous MethodOrario: 21.30

Cine Tuscia VillageLocalità Pallone, VitorchianoMatrimonio a ParigiOrario: 20.15 - 22.30

Amici di LettoOrario: 20.15 - 22.30

Paranormal Activity 3Orario: 20.15 - 22.30

This Must be the placeOrario: 20.15 - 22.30

Ex: Amici come primaOrario: 20.15 - 22.30

I Tre Moschettieri 3DOrario: 20.30 - 22.30

I Puf� Orario: 20.15 - 22.30

CIVITA CASTELLANA

Cinema FloridaVia del Forte 34Ex Amici come primaOrario: 18.00 - 20.00

VETRALLA

Cinema ExcelsiorVia Cassia 277, CuraMatrimonio a ParigiOrario: 18.00 - 20.00 - 22.00

ORTE

Cinema AlberiniVia del Plebiscito 10I Puf� Orario: 21.30

CASTIGLIONE IN TEV.

Cinema TevereVia OrvietanaMatrimonio a ParigiOrario: 21.30

TARQUINIA

Cinema EtruscoVia della caserma 32Matrimonio a ParigiOrario: 18.00 - 20.00 - 22.00

Bar SportOrario: 18.30 - 20.30 - 22.30

MONTEFIASCONE

Multisala FlaviaVia della Croce 1Ex: Amici come primaOrario: 21.30

I Tre Moschettieri 3DOrario: 21.30

Multisala GalleryVia Cardinal SalottiCowboy vs AliensOrario: 21.30

Matrimonio a ParigiOrario: 21.30

E’ stata presentata ieri, nell’aula magna del Liceo Artistico Orioli, l’edizione

invernale del Tuscia Film Fest che si svol-gerà tra Viterbo e Orvieto, dal 29 ottobre al 2 novembre.

Un doppio appuntamento con Toni Servillo, il 1° novembre (ore 18) al teatro Mancinelli di Orvieto e il giorno succes-sivo (ore 20,30) al CineTuscia Village di Vitorchiano. Verranno premiate e proiet-tate le migliori opere arrivate e seleziona-te. Quest’anno sono stati quasi 300 corti. Nella manifestazione sono state coinvolte sia l’Università della Tuscia, sia alcune scuole superiori, tra cui l’istituto Orioli che ha ospitato la conferenza stampa. Il preside Valente ha illustrato brevemente l’attività della scuola, ponendo l’accento su la sezione cinematogra� a che si sta occupando del cinema in 3D. Gli eventi

si svolgeranno tra Viterbo e Orvieto, pro-prio per dare continuità all’edizione esti-va. Il direttore organizzativo del Tuscia Film Fest Mauro Morucci, ha illustrato la manifestazione, che come già detto sarà incentrata sul Tony Servillo che sarà presente sia a Orvieto che al CineTuscia Village di Vitorchiano. Per Morucci “Ser-villo non ha bisogno di presentazioni, è forse il migliore attore italiano”.

Erano presenti alla conferenza stampa anche l’assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Fraticelli e quello comunale Enrico Maria Contardo che sottolinean-do l’importanza della collaborazione con le scuole ha ribadito che: “Il cinema è un potente mezzo di educazione per i giovani e quindi va premiata l’iniziativa del Tu-scia Film Fest. Compito delle istituzioni è diffondere cultura, meglio ancora se

prodotta sul territorio”. Era presente anche l’assessore alla Cultura del comu-ne di Orvieto, Marco Marino. In sala i rappresentanti di alcuni partner della manifestazione: il consigliere della Carivit Ezio Rocchetti, il presidente della Banca di Viterbo Luigi Manganiello, il segreta-rio provinciale della Cna Viterbo Luigia Melaragni e Filippo Rossi, direttore arti-stico di Caffeina Cultura. La manifesta-zione inizierà il 29 mattina al CineTuscia Village, dove verranno proiettati 6 dei 12 cortometraggi selezionati. Il 1° novembre, Tony Servillo sarà protagonista al Teatro Mancinelli di Orvieto dello spettacolo ‘Toni Servillo legge Napoli’, un reading teatrale con letture di autori partenopei. Mercoledì 2 novembre al CineTuscia Vil-lage verranno proiettati gli altri 6 corto-metraggi e, subito dopo, ci sarà la proie-

Apre le porte il Tuscia Film Fest. Ospite d’onore Servillo

Al via la stagione teatrale 2011/2012 del Comune di Viterbo. A inaugurare il calendario degli eventi, curati dall’associazione

Athanor Eventi, presso l’Auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia, sarà il prossimo sabato 29 ottobre Gin Game, uno spettacolo che segna la prima nazionale della lunga tournée portata in scena da due grandi attori del teatro italiano come Valeria Valeri e Paolo Ferra-ri. La regia dello spettacolo è stata af� data a Francesco Macedonio.

“Una serie di novità contraddistinguono Sipario Aperto, la sta-gione che sta per partire – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Enrico Maria Contardo -. Oltre la nuova location che ospiterà gli spettacoli � no al prossimo aprile, quest’anno, nelle ore che precedono lo spettacolo, sono previsti anche incontri tra artisti, registi e i ragazzi delle scuole. Un’iniziativa nata con l’intento di stimolare un nuovo approccio dei giovani verso il teatro”.

Il tavolo della conferenza di presentazione

di Roberto POMI

“Un racconto. Il tentativo di restituire un aspetto di Vincenti attraverso una produzione mi-nore, la poesia, che forse proprio perché minore riesce a svelare la meccanica della sua produzione artistica”, così ha de� nito l’incon-tro Antonello Ricci.

Sarà lui, a suo modo, la voce narrante in questa avventura. L’altro elemento della messa in scena: la musica; è a cura dei Myliac (Stefano Frateiacci, Mat-teo Ronchetti e Alfonso Prota). Uno spettacolo asciutto. Tutto in tre pezzi. Una parte introduttiva, col narrato di Ricci. Seguono due testi di Vincenti: ‘Lutto in famiglia’ e ‘I giorni della merda’. A chiudere una biogra� a musicata, in rima.

Nel corso del cammino è più volte presente anche la voce del fratello dell’artista: Fabio. Presen-te in scena un collage di Carlo vincenti (“Porta Romana”) gen-tilmente concesso dalla Galleria Miralli.

A molti è nota l’energia visiva dell’opera di Vincenti. Meno noto

ciò che ha scritto. Più acerbo sicu-ramente ma importante anch’es-so. È attraverso questi testi infatti che emerge la sintassi coerente del processo creativo vincentiano. Prendere frammenti dell’esistente e farsi rapire, in maniera dram-matica, dall’aspirazione all’uno. “Carlo Vincenti merita tutto que-sto. Questa voglia di riscoprirlo, di riconoscerlo. Fu sicuramente artista di razza. Non certo artista di provincia. Attraverso e oltre le stigmate di una febbrile ed elefantiaca produzione artistica, consumata nella feroce solitudine della provincia, Vincenti ha sapu-to ottenere apprezzamenti dalla critica dell’arte più accreditata”, così Ricci.

Un lavoro – questo in scena gio-vedì – di peso, portato avanti col metodo della Banca del Racconto e che è destinato ad approdare a un racconto ispirato alla � gura di Vincenti. Questa di QdA è quindi una tappa, lo stato dell’opera, di un lavoro più articolato che non ci resta che attendere.

zione del corto ‘La tv è vita’, realizzato, in collaborazione con la cattedra di Sociologia della comunicazione retta dal Prof. Giovanni Fiorentino, dagli studenti della facoltà di Scienze della Comunicazione di Viterbo e al quale partecipano anche alcuni detenuti del carcere di Mammaggiala. Tuscia Film Fest edizione autunnale si con-cluderà con la presentazione del libro ‘L’attore in più’ di Tony Servillo alla presenza dello stesso attore e seguirà

la proiezione del � lm ‘L’uomo in più’ di Paolo Sorrentino. Le opere premia-te saranno due: un premio assegnato dal pubblico, composto dai ragazzi dell’ “Orioli”, del “Dalla Chiesa” di Monte� ascone e del “Santa Rosa” di Viterbo e l’altro assegnato dalla giuria presieduta dal regista Aureliano Ama-dei (‘Venti sigarette’) e composta dal regista Pasquale Marino e dall’attore Edoardo Natoli.

Pietro Bevilacqua

Page 14: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 26 ottobre 2011

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SPORT

16 Mercoledì 26 Ottobre 2011

VOLLEY C

KByte, l’appetito vien vincendoViterbesi scatenati contro l’Apsia. Primo brindisi per la SEI Servizi Informatici Nepi

di Glauco ANTONIACCI

Sorridono i due team ma-schili, mastica ancora una volta amaro il VBC che

sicuramente non si aspettava una partenza di campionato così negativa.

Partiamo da chi ha molti mo-tivi per festeggiare, vale a dire la KByte Telefonia Tuscia; la squa-dra di Stefano Cardinali, partita con l’obiettivo di raggiungere in fretta la salvezza, ha esaltato il pubblico presente sulle tribune del PalaVolley battendo per 3-1 la formazione romana dell’Ap-sia. In pochissimi avrebbero immaginato di vedere la squadra viterbese a quota cinque punti dopo due partite, ma il gruppo sta comportandosi alla grande e sa vincere soffrendo, come già era accaduto all’esordio contro Bracciano. Anche di fronte al-l’Apsia, la KByte Telefonia ha lottato, ha anche recuperato un set di svantaggio ed ha chiuso i conti per 3-1. “ Sono felicissimo per questa seconda vittoria e per

VOLLEY SERIE A2 - La schiacciatrice di Tuscania protagonista del successo su Matera

Moretti in campo con Mercato San Severino

l´affermazione qui al Palavolley davanti al nostro pubblico - ha detto il presidente Carlo Serpieri -. I ragazzi hanno dato il meglio di sé. Sono cresciuti come ci aspettavamo, si vede e si sente un senso di squadra nuovo, pieno e vitale, bellissimo. Vedere questi miei ragazzi dedicarsi ai compagni e lottare per un punto con tanto agonismo è una vera soddisfazione e ripaga i nostri sforzi di mantenere a Viterbo un campionato di livello. Un grazie riconoscente allo Staff tecnico, composto dagli allenatori Ste-fano Cardinalli e L. Antonio Piastra, con Gianluca Del Nero agli scouts e assistenza. Sappia-mo che il campionato è lungo

e che siamo stretti nei cambi, ma quando arriveranno i “mala tempora” cercheremo di limitare gli eventuali danni con lo stesso impegno sinora dimostrato”.

Primo successo stagionale per la SEI Servizi Informatici Nepi che ha scon� tto 3-0 al Asp Civitavecchia. Dimenticata l’amarezza della scon� tta con Velletri, il sestetto di coach Mo-rera ha messo in campo grinta e tecnica, senza lasciare mai scampo agli avversari. Solo nel secondo set, � nito 28-26, è stata battaglia vera, per il resto si è trattato di un monologo nepesi-no: “Il punteggio fotografa bene la differenza di valori in campo - ci ha detto coach Morera - an-

VOLLEY D - Il secondo turno di campionato regala qualche sorriso alle nostre formazioni

Netti passi avanti di Tuscania e Tarquinia

Prima amarezza stagionale per le ragazze della Vigor

Volley Acquapendente, impe-gnate nella Coppa Provinciale umbra riservata a formazioni pallavolistiche di Prima Divi-sione.

Il sestetto del tecnico Ro-berto Bechini ha rimediato una secca battuta d’arresto (3-0) sul parquet della Ameri-na Pallavolo, con parziali netti che non lasciano possibilità d’appello.

VOLLEY COPPA PROVINCIALE UMBRA

Vigor travolta 3-0 dall’Amerinama in corsa per il secondo posto

Quattro scon� tte all’esor-dio, due vittorie e due

scon� tte nel secondo turno. Avevamo detto alla vigilia che sarebbe stato impossibile fare peggio della prima giornata, ma tutto sommato il bilancio del secondo turno, per i team provinciali di serie D, è più che discreto e merita un approfon-dimento.

Nel girone A maschile l’im-presa del giorno è arrivata gra-zie al Tuscania che è andato ad espugnare per 3-2 l’impianto romano del Pavona. La squa-dra af� data alle sapienti mani

di Ruben Timpanaro, compo-sta quasi esclusivamente da giovani e giovanissimi, aveva forse pagato l’emozione del debutto la settimana scorsa contro un team esperto come Morlupo, ma nel secondo impegno stagionale ha tirato

che se va detto che loro avevano alcune assenze pesanti. Pensa-vamo che il nostro campiona-to, quello degli scontri per la salvezza, sarebbe iniziato dalla terza giornata, invece abbiamo già messo da parte tre punti preziosi con una prestazione che, per alcuni tratti, ha s� orato la perfezione, frutto anche del lavoro che stiamo portando avanti con Poscolieri e Censi. Voglio sottolineare la prova dello schiacciatore Andreoli che, da quando ha trovato se-renità nella sua vita privata, ha iniziato a giocare ai suoi livelli dando sempre il meglio di sè. La squadra sta bene e sembra essersi sbloccata anche psicolo-gicamente, ora però dobbiamo giocare con il coltello fra i denti ogni match”.

Ancora un’amarezza, invece, per il VBC Viterbo, al termine di un match che ha ricalcato nel punteggio quello della settimana precedente; scon� tta per 3-1, questa volta però in casa contro il Minturno. Le gialloblù di Jaco-po Iacovacci stanno facendo fa-tica ad entrare in forma, complici i problemi � sici di alcune atlete, e non riescono ad esprimere il gioco piacevole dello scorso anno. Siamo appena alla secon-da giornata ma è chiaro che un piccolo campanello d’allarme sia già suonato”.

La � ne forzata dell’espe-rienza con la maglia di

Castellana Grotte l’aveva ri-messa sul mercato, ma le sue qualità le hanno consentito di trovare un’altra squadra e di rimanere comunque in serie A.

Francesca Moretti (nella foto), schiacciatrice di Tuscania, sta infatti giocando in serie A2 con la maglia del Rota Volley Mercato San Severino ed è partita nel sestetto titolare per la gara dell’ultimo turno con-

tro la Master Group Matera. La Rota Volley si è imposta per 3-0 ed ha così raccolto i primi tre punti della stagione dopo due scon� tte di � la. Francesca Moretti ha contribuito al suc-cesso con quattro punti.

Le aquesiane hanno infatti ceduto i set per 25-11, 25-13, 25-6, arrendendosi di fronte alla superiorità di un team umbro che, grazie a questo successo si è portato con sei punti in classi� ca in testa al Girone B.

In contemporanea il Narni Volley è passato sul parquet del Le Fossate Attigliano per 3-0, con parzialini di 25-13, 25-13, 25-18 raggiungendo le aquesiane al secondo posto in classi� ca a quota tre punti.

Domenica prossima, 30 ottobre, alle 18 presso il par-quet di Acquapendente, Vigor e Narni si affronteranno in un vero e proprio spareggio per aggiudicarsi la piazza d’onore di questo raggruppamento.

Il VBC non ingranae cede il passotra le mura amicheal Minturno per 3-1

Domenica la sfi dacasalinga col Narniche concluderàil girone eliminatorio

Niente da fare inveceper il Volley ViterboCadono le ragazzedel Nepi-Monterosi

fuori la grinta e ha vinto per ben due volte la stessa partita. In vantaggio due set a zero, la squadra tuscanese si è fatta raggiungere sul 2-2 ma ha tira-to fuori gli artigli ed ha avuto la forza di vincere il tie-break per 15-13. Tutto con in campo un opposto, Davide Cherubini, del 1995, con un libero, Gian-marco Testa, quindici anni appena, all’esordio in serie D, con un centrale come Marco Flemma, anche lui del 1995, e con un età media degna di un campionato giovanile con il giocatore più esperto in campo che era il centrale di 24 anni Alex Katsalai (nella foto piccola). Coach Timpanaro sta plasmando un gruppo pieno di elementi di talento, da cui ci si attende una crescita pre-potente.

Insperati, meritati e prezio-si: sono i tre punti portati a casa dalla Dea Clima Tarqui-nia a spese di Roma7, arrivata

sul litorale con l’etichetta di squadra molto forte e riparti-ta senza neanche un punto in cascina. Merito dal team di Emiliano Lamberti che, que-sta volta, ha stupito lo stesso tecnico: “Loro sono una bella squadra, con giovani di valore, ma noi abbiamo disputato un ottimo match e devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla nostra presta-zione che ci ha portato tre punti inaspettati. Siamo una

squadra in larga parte nuova, con pochi elementi rimasti dello scorso anno e ragazzi che sono tornati all’attività agoni-stica. Ilprogetto è nuovo ma l’obiettivo resta la salvezza, senza montarsi troppo la testa dopo questa vittoria; abbiamo un’età media bassa e un grup-po di bravi ragazzi, niente teste calde e niente a che vedere con il passato”.

Unica nota stonata della giornata per il settore ma-schile la scon� tta casalinga per 3-1 del Volley Viterbo contro Montmartre; la gara era iniziata bene per il sestetto di coach Achille Frasca che si era aggiudicato il primo set addirittura per 25-12, lascian-do immaginare un pomeriggio relativamente tranquillo. Dal secondo parziale in avanti, però, le cose sono cambiate e gli ospiti hanno preso il sopravvento, chiudendo i set successivi per 25-22, 25-19 e

25-17. “Nel primo set abbia-mo giocato come speriamo di riuscire a fare sempre, da qui in avanti - ha commentato il presidente Noto - mentre loro hanno commesso qualche errore di troppo. Nel resto del match le parti si sono invertite e noi abbiamo iniziato a sba-gliare, compromettendo così l’esito del match. Va detto che alcuni giocatori sono scesi in campo con la febbre ma questa non può certo essere una giu-sti� cazione per tutti gli errori commessi”.

Ancora a zero punti invece la formazione di Nepi e Mon-terosi che, con il nome del Ci-vita Volley, sta partecipando al girone A della serie D femmi-nile. Se all’esordio la squadra aveva portato via almeno un set dall’impegno contro il GB Vico, nella s� da casalinga con-tro il Formello è � nita 3-0 con parziali anche piuttosto netti (25-4, 25-17, 25-17). (GA)

A sinistra Francesco

Serafi ni uno dei punti

di forza della Kbyte

Viterbo, a destra un attacco

della Vigor Volley

Page 15: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 26 ottobre 2011

COPPA ITALIA Questo pomeriggio i falisci dovranno ribaltare il 3-2 dell’andata contro il Lariano per accedere ai quarti

CLASSIFICA MARTCATORI - Alle sue spalle incalza Majella (Pierantonio)

Nieto della Pianese resta al comandoNieto si ferma. Pur restando

sempre al comando della classifica dei bomber, la distanza dal diretto inseguitore Majella (Pierantonio) si riduce a sole tre reti.

CLASSIFICA MARCATORI GIRONE E (SERIE D)Ecco la classifica aggiornata al-

l’ottava giornata di campionato: 10 gol: Nieto (Pianese).7 gol: Majella (Pierantonio).6 gol: Gesuele (Sporting Ter-

ni); Morini (Viterbese); Urbanelli (Pontevecchio).

5 gol: Gammaidoni e Pero

Nullo (Voluntas Spoleto); Marinelli (Group Castello); Caligiuri (Orvie-tana); Carlini (Zagarolo).

4 gol: Tranchitella (C. Rigone); Menichini (Zagarolo); Alterio (Or-vietana); Martinez (Atletico Arezzo); Pero Nullo (Voluntas Spoleto).

3 gol: Bartoccini (Deruta);

Raso (Atletico Arezzo); Caponi e Arrighini (Pontedera); Gorini (San-sepolcro); Capodaglio (Flaminia Ci-vita Castellana); Federici (Viterbese); Tarpani (Todi).

2 gol: Sanguinetti, Luciani(Flaminia Civita); Pieruzzi (Pierantonio); Felici (Orvietana); Bartolucci, De Rosa (Group Ca-stello); Magnani (Pontedera); M. Capacci, Sorrentino (Sansovino); De Santis, Mortaro (Todi); Sabatino (Viterbese); Ingiosi (Voluntas Spole-to); Galluzzo, Correale (Zagarolo); Grandoni, Picchioni, Scappito, Mancini (Sporting Terni); Sorbini (Castel Rigone); Speranza (Atletico

Arezzo).1 gol: Aquino, Manini (Viterbe-

se); Marinelli, Panichi, Bartoccini, Rovella (Sansepolcro); Montagnoli (Pianese); Zacchei, Mannucci, Frijo, Coccia, Borgogni (Sansovino); Ve-nerelli (Orvietana); Nolè, Carfora, Regoli, Gramaccia (Pontedera);

Pasqui, Fodaroni, Giustini (Group Castello); Agostinelli, Zuppardo (Castel Rigone); Martinetti, Bal-dacci (Pontevecchio); Alessandro, Bagnato (Sporting Terni); Scardini (Flaminia Civita); Giomarelli, Del Giusto (Pianese); Serrotti, Pilleri, Allegrucci, Pinazza, Berradi (Pie-

rantonio); Padiglioni, Negro, Grieco (Todi); Mencarelli, Bozzone, Pisco-po, Marino (Atletico Arezzo); Ferri, Ciribilli, Domenichini, Ceccagnoli, Vinagli (Sporting Trestina); De Paolis, Cardillo, Traditi (Zagarolo); Cesari (Voluntas Spoleto); Ciccioli, Cioci, Moscatelli (Deruta).

Nella foto a destra

un’imma-gine della

partita Viterbese-

Pierantonio (3-2)

COPPA ITALIA E COPPA LAZIO- Per la Foglianese c’è il Città di Monterotondo

La Caninese pesca l’Atletico VescovioPrima categoria: super derby tra Doria San Martino e CiminaRonciglione

Ecco tutti gli abbinamen-ti per i sedicesimi di

finale di Coppa Italia (Pro-mozione) e gli ottavi della Coppa Lazio.

PROMOZIONE

I match di andata si gio-cheranno il 2 novembre, mentre quelli di ritorno il 16/11. Le uniche due squa-drerimaste a rappresentare la nostra provincia nel torneo sono la Foglianese

e la Caninese. I bianco-celesti di Sperduti se la dovranno vedere contro i romani dell’Atletico Vesco-vio, mentre i vetrallesi di Giovannini affronteranno il Città Monterotondo. Ecco tutti i dettagli dei due incontri di Coppa Italia designati: Città di Monterotondo-Comunale Foglianese (campo Fau-sto Cecconi, ore 14.30);) Atletico Vescovio-Caninese (campo Xrijes Gentes, ore 14.30).

tre reti. Una rea-zione importante che ha consentito ai gialloverdi di poter ancora ri-manere in corsa per la qualifica-zione al turno successivo. In q u e l l ’ o c c a s i o n e furono decisive le reti di Burla e De Paolis. Quest’oggi al Montefia-scone servirà una vittoria con un gol di scarto per andare avanti nel torneo, purchè il risultato sia in-feriore al 3-2. In caso di uno stesso risultato infat-ti si andrebbe avanti ad oltranza per decretare un vincitore. Quella sconfitta lasciò qualche strascico in casa Montefiascone, tanto che la domenica successiva i falisci rimediavano il pri-mo insuccesso in campio-nato contro il Pisoniano.

Montefi ascone costretto a vincere

Adesso si presenta final-mente la ghiotta occasione per i gialloverdi di poter riprendersi ciò che più gli spetta. Molto probabil-mente Daniele Antolovic opterà per un turnover, senza tuttavia stravolgere completamente la forma-zione titolare.

TUTTI I RISULTATI DELLE GARE DI ANDATA (OTTAVI FINALE)

Ecco come finirono le gare di andata degli ottavi di

finale due settimane fa: Guidonia-San Cesareo (0-1); Vis Artena - Ostia Mare (3-2); Lupa Frascati - Rieti (1-1); Lariano - Montefiascone (3-2); Ter-racina - Pisoniano (0-3); Albalonga-Tor Sapienza (2-0); Real Pomezia - Vi-gor Cisterna (1 -1); Ladi-spoli - Segni (3-2).

ARBITRI DESIGNATI

Ecco i direttori di gara scelti per le gare odierne: M o n t e f i a s c o n e - L a r i a n o

Calcio (Enrico Leo di Roma 2); Ostia Mare Li-docalcio-Vis Artena (Ema-nuele Giancola di Latina); Pisoniano-Terracina (Mat-teo Maettera di Roma 1); Rieti-Lupa Frascati (Fran-cesco Luciani di Roma 1); San Cesareo-Guidonia (Andrea Longo di Latina); Segni-Ladispoli (Gianluca Sili di Viterbo); Tor Sa-pienza-Albalonga (Andrea Cattaneo di Civitavec-chia); Vigor Cisterna-Real Pomezia (Matteo D’Am-brogio di Frosinone).

IL RICORDO - Si svolgerà domani una messa nella chiesa di Sant’Andrea

In memoria di Oliviero Bruni

PRIMA CATEGORIALe gare di andata si

disputeranno il 9 novem-bre, mentre quelle di ri-torno si giocheranno due settimane dopo a campi invertiti (23/11). Ecco il programma dei primi round: Doria San Marti-no-Ciminia Ronciglione (campo Sasso Daddeo, ore 14.30); Gallicano Sport 2005-Castrense (campo Sant’Andrea, ore 14.30); Castelverde Calcio-Monte Romano (campo Castel-verde, ore 14.30); Pol. S.Angelo Romano-Capra-nica (campo Augusto Mo-retti, ore 14.30).

SECONDA CATEGORIA Calcio Sutri-Eretum

(campo Domenico Mezza-donna, ore 14.30).

Si svolgerà domani pome-riggio presso la Chiesa

Sant’Andrea di Pianosca-rano (Viterbo) una messa alla memoria di Oliviero Bruni (nella foto), scom-parso due anni fa. Perso-naggio noto nel mondo del calcio provinciale per essere stato presidente del Pianoscarano Calcio. Poco tempo dopo la sua scom-parsa, il campo sportivo del quartiere veniva intito-lato in suo nome, che tanto aveva fatto per la nascita di quella struttura. Saran-no presenti domani alla cerimonia tutti i familiari, oltre ovviamente agli amici ed agli spotivi che vorranno ricordare con affetto un uomo che ha lasciato un vuoto profondo a tutti i propri cari.

Pur non avendo segnato domenica, il capocannoniere del girone E riesce a mantenere la vetta solitaria

Il Montefiascone affronterà oggi pome-riggio il Lariano nel turno di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia

(Eccellenza). Due settimane fa i falisci uscirono sconfitti per 3-2 nel match di andata, riuscendo comunque ad evitare il peggio dopo essere andati sotto per

Foto Andrea Di Palermo

di Gianluca NATOLI

sport��

SPORT

17Mercoledì 26 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Massimo Zucchi (tecnico Doria)

Roberto Macaluso (Caninese)

Page 16: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 26 ottobre 2011

CALCIO JUNIORES

Il team di Marco Frasca leader a punteggio pieno nei regionali fascia B

Real Monterosi poker perfettoJUNIORES NAZIONALI G

ATLETICO AREZZO 18

. FLAMINIA CIVITA 13

VOLUNTAS SPOLETO 12

SPORTING TERNI 11

ORVIETANA 10

SANSEPOLCRO 10

SANSOVINO 10

G. C. CASTELLO 9

TODI 8

PIANESE 7

CASTEL RIGONE 5

DERUTA 4

S. C. TRESTINA 1

PONTEVECCHIO 0

JUNIORES FASCIA BREAL MONTEROSI 12

VIS AURELIA 10

TOR DE CENCI 9

FOGLIANESE 8

FREGENE 7

PIANOSCARANO 7

VIGILI URBANI 7

ATLETICO ACILIA 6

MONTEFIASCONE 6

SANTA MARINELLA 5

PESCATORI OSTIA 4

OSTIA ANTICA 3

PALOCCO 3

TOLFA 2

CITTA’ DI FIUMICINO 1

CASA BERNOCCHI 0

JUNIORES ELITEVIGOR PERCONTI 18

TOR DI QUINTO 16

VILLANOVA 16

MACCARESE 15

CORNETO TARQUINIA 12

MONTECELIO 12

OSTIA MARE 10

ALMAS 9

TANAS PORTA DI ROMA 7

LADISPOLI 7

FIUMICINO 5

CANALE MONTERANO 3

SPES MONTESACRO 3

SETTEBAGNI 3

RIETI 2

OLIMPIA 1

Appuntamento del mercoledì con la pa-gina dei campionati

giovanili juniiores nazionali, regionali, elite e fascia B. Ecco come è andata per tutte le nostre compagini.

JUNIORES NAZIONALIGIRONE GBene la Flaminia Civita

Castellana che ha vinto è convinto nella gara inter-na contro il Castel Rigone in cui si è imposta per 3-0 con le reti di Ranieri, Teti e Lupi. Una prova maiuscola da parte del team di Ciam-bella che si isola al secondo posto nella classi� ca gene-rale. Ricordiamo che quello della Flaminia è un gruppo composto in prevalenza da ragazzi della capitale.

GIRONE HSuper la Viterbese di

mister Zanfardino che ha surclassato il Cynthia con un 4-1 che non ammette discussioni. Gialloblu che hanno giocato una grande partita in cui si sono imposti con le reti di Cisterna, Barra (doppietta) e Valgiusti. Ecco la formazione della Viter-bese: Cima, Ratano (12’ st Zanfardino), Calevi, Toli, Crocicchia, Pintucci, Manini, D’Orazio, Barra, Cisterna (30’ st Gentili), Menci (20’ st Valgiusti). A disposizione: Pazienza, Guerrini, Anselmi, Natale.

JUNIORES ELITERitorno alla vittoria per il

Corneto Tarquinia di mister Bonelli che ha vinto e con-vinto nel match casalingo contro l’Ostia Mare in cui si è imposto per 3-2 con le reti di un ritrovato Rosati, il qua-le ha formato una doppietta e che con il secondo sigil-lo allo scadere ha consegnato il successo ai suoi in piena zona Cesarini. La terza rete del Corneto l’ha realizzata Lodi. Corneto che si è schierato con Biagioni, Ciurluini, Mancino, Arco-race, Luciani, Codoni, Gia-mundo (10’ st Fiengo), Lodi, Rosati, (30’ st Meloni), Fo-rieri, Sabbatini. A disposizio-ne: Cardarelli, Campanini, Favetta, Iacomino, Micozzi.

JUNIORES FASCIA BProsegue il fantastico volo

della formazione del Real Monterosi di mister Marco Frasca che fa un 4 su 4 vin-cendo per 2-1 sul terreno del Pescatori Ostia con le reti di De Luca e Proietti e con-fermando la sua leadership in classi� ca. Così in campo il team viterbese: Malate-

sta, Zollo, Bellomi (20’ pt Mostarda), Petrelli (32’ st Iacurti), Abazi, F. Rasente, R. Rasente (12’ st Belli), Bo-nomi, Proietti, Delli Ficorelli (Matteucci), Franchitti (12’ st De Luca).

Pareggio per 0-0 della formazione della Fogliane-se di mister Mariani nella trasferta contro il Città di Fiumicino con il rammarico da parte del team vetrallese di aver fallito molte occa-sione da rete. Foglianese in campo con Fallini, Montini, Ferro, Stella, Creto (20’ st Luzzitelli), Monteano,

Giusti, Cen-cioni, Co-cozza, Bru-netti (22’ st Salvati), Silvani. A disposizio-ne: Petrelli, C a p o n e , Molinari.

Ko del Pianoscarano battuto per 3-1 sul campo dei Vigili Urbani con il rammarico di aver avuto una conduzione arbitrale negativa, rete dei rionali segnata da Celletti che li aveva portati in van-taggio nel primo tempo e ora anche il rischio di vede-re compromesso il successo della settimana precedente nell’impegno interno per una sostituzione in più che non doveva essere fatta. Trasferta amara anche per il Monte� a-scone uscito con le ossa rotte dalla trasferta contro l’Ostia Antica dove ha perso per 4-0 ed anche qui il team di Perandria che non ha giocato bene recrimina sulla direzio-ne arbitrale di un � schietto rosa, “reo” di aver dato ai locali i primi due gol in netto fuorigioco.

JUNIORESPROVINCIALIEcco come è andata nella

seconda giornata del girone di andata che ha consegnato il primato in classi� ca a pun-teggio pieno ai team di Vigor Acquapendente e Barco Mu-rialdina. Il Barco ha vinto per 4-1 contro il Capranica, la Vigor si è imposta per 1-0 sul Capranica. Ecco lo score di questo match.

VIGOR 1CAPRANICA 0Vigor Acquapendente:

Leonardo Palla, Sarti, Jacopo Palla, Pagliacci, Moretti, Poponi, Cristia-no Campana, Bigerna, Del Segato, Mansour Zanoni, Fortunati, Nic-colò Campana, Baldelli, Lotti, Donatelli Viviani. All: Frelicca

Capranica: Fratoni, Cappelli, Salucci, Zan-ganella, Lanzalonga, Gentili, Loia, Musetti, Lambiti, Conti, Torselli, Ierzi, Mercuri, Puccica, P a r a d i s i , C a r o l i n i , C a s s a n i , Fioretti. All: Onofri

A r b i t r o : Shjlo di Vi-terbo

Marcatori: 28’ Del Se-gato

Una Vigor Acquapen-dente pratica e concreta, regola un Capranica in comunque netta crescita tattico-tecnica rispet-to alla gara d’esordio. Sono proprio i cimini ad approcciare meglio il match. Sulle conclusioni di Loia e Conti, atten-to e reattivo Leonardo

Palla. Dall’ inesauribile spinta di Mansour, nasce il vantaggio locale grazie ad una bella conclusione di Del Segato. La rea-zione ospite passa per la conclusioni Torselli e Loia su suggerimenti di Lambiti. Ma è ancora la premiata ditta Mansour-Del Segato a sfiorare il raddoppio. L’intensa ri-presa inizia con una bella

incursione di Lam-biti e cui r i s p o n d e una puni-zione di Z a n o n i . Su gran tiro di Zanganel-la è anco-

ra Leonardo Palla ad opporsi alla stragrande. E dalla parte opposta Fratoni devia in angolo l’ennesima talentuosa punizione di Zanoni. Con un Poponi magistra-le nell’esaltarsi in fase di interdizione (un paio di anticipi di testa decisi-vi), arrivano un paio di

conclusioni di Puccica fuori di poco e l’enne-simo tentativo del pun-tuale Zanoni da calcio fermo. Nel prossimo fine settimana (calcio d’inizio Sabato 29 Ottobre ore 15.30) aquesiani attesi sul campo di un’Etrusca sconfitta per 4-1 sul ter-reno di gioco del Barco Murialdina

Le altre - Negli altri confronti abbiamo avu-to il 13-0 della Nuova Bagnaia contro un inesi-stente Canepina, succes-so per 2-1 del Montalto sul Blera, pareggio per 1-1 tra Nuova Sorianese e Virtus Cimini. E’ finito a reti inviolate sullo 0-0 il match tra Tuscania e Ca-ninese, bella vittoria per 3-0 della Virtus Bolsena sul campo del Vignanello e infine colpo grande del 2001 Tuscia corsaro per 2-1 sul campo della Vir-tus Pilastro.

Prossimo turno - Ecco i confronti del prossimo fine settimana validi per la terza di andata: Barco Murialdina-Nuova Soria-

nese; Blera-Vignanello; Caninese-Montalto; Ca-pranica-Virtus Pilastro; Etrusca-Vigor; Nuova Bagnaia-Tuscania; Virtus Bolsena-Virtus Cimini e Tuscia-Canepina.

agv

Nei nazionali nel doppio colpodi Viterbese e Flaminia

che dilagano nei match internicon Cynthia e Castel Rigone

JUNIORES NAZIONALI HATLETICO BOVILLE 16

CITTA’ DI MARINO 16

FIDENE 16

VITERBESE 14

PALESTRINA 13

ANZIO LAVINIO 10

ASTREA 10

SALERNO CALCIO 6

GAETA 5

CYNTHIA 4

MONTEROTONDO LUPA 4

ZAGAROLO 3

CIVITAVECCHIA 1

SORA 0

Alessandro Cima (Viterbese)

Vigor e Barco a punteggio pienonei provincialiSuper colpo del Tuscia

Campionato elitebel risvegliodel Cornetoe super Rosati

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SPORT

18 Mercoledì 26 Ottobre 2011Viterbo &AltoLazio

JUNIORES PROVINCIALIVIGOR ACQUAPENDENTE 6

BARCO MURIALDINA 6

NUOVA BAGNAIA 4

CANINESE 4

VIRTUS BOLSENA 4

MONTALTO 4

NUOVA SORIANESE 4

TUSCIA 3

VIRTUS CIMINI 2

TUSCANIA 2

VIRTUS PILASTRO 1

VIGNANELLO 1

BLERA 1

ETRUSCA 0

CAPRANICA 0

CANEPINA 0

Mister Frasca (Real Monterosi)

Page 17: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 26 ottobre 2011

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SPORT

20 Mercoledì 26 Ottobre 2011Viterbo &AltoLazio

Lo splendore del Memorial SelvagginiIl Trincia Stok ha vinto il campionato A battendola Tecnocasa per 5-3

CALCIO A 5

Si è conclusa l’edizione 2011 del Memorial “Giulio Selvaggini”, giocata sui campi di calcio a

cinque di Santa Barbara in onore del compianto ragazzo della nostra città scomaprso tragicamente. E’ stato un gran bel torneo che si è sviluppato tra campionato A e campionato B. Ecco i risultati finali.

CAMPIONATO ATrionfo del Trincia Stok.

TRINCIA STOK 5TECNOCASA 3Trincia Stok: G. Deodati, M.

Trippanera, S. Scapigliati, S. Baiocchi, A. Taratufolo, A. Reinkardt. F. Baiocchi, A. Zaccani.

Tecnocasa: A. Randisi, M. Guerrini, A. Ricci, R. Fantinelli, C. De Santis, R. Saba-tini. G. Pani.

Parte fortissimo il Trincia Stok in gol con Simone Scapigliati (2), Simone Baiocchi (2) e Alessandro Ta-ratufolo, poi reagisce la Tecnocasa con Graziano Pani (2) e Carlo De Santis ma ormai è troppo tardi per cambiare il risultato.

PREMIAZIONINel campionato A terzo posto per

la Pizzeria Azzurra 90, quarto posto della Steaua Rangers. Migliore gioca-tore Graziano Pani, miglior portiere Emanuele Deodati, capocannoniere Marco Della Rosa.

CAMPIONATO BQui c’è stato il successo dell’Oran-

ge Caffè che ha superato il Try per 7-5. Ecco le formazioni.

ORANGE CAFFE’ 7TRY 2 5Orange Caffè: A. Pastorelli, L. Paci-

fici, S. Pizzo, G.P. Valenziano, F. Filippi, L. Mencio, R. Ranaldi, P.L. Fedeli.

Try 2: A. Gagliardo, M.Piscini, L. Guerrini, N. Cianfana, M. Cristofari, L. Andreoli, M. Andreoli, Mario Andreoli.

Domina inizialmente l’Orange Caffè in gol con con Riccardo Ranaldi (3), Leonardo Men-cio (2), Fabrizio Filippi e Simon Pizzo e poi si svegliano i ragazzi del Try 2 ma non riescono a raggiungere gli avversari. I gol sono di Mirko Andreoli 82), Leonardo Andreoli, Massimiliano Cristofari e Nicola Cianfana.

PREMIATITerza classificata la West Ellera, quarta la

Ciorba Ammortizzatori. Miglior giocatore Riccardo Ranaldi, miglior portiere Alessandro Gagliardo,; capocannoniere Leonardo Mencio. Un ringraziamento da parte dell’organizzazione di Arcangelo Meschini alla famiglia Selvaggini.

Nelle foto i momenti della premiazione

EVENTO - Tutti i risultati con i premiati specialiL’Orange Caffè vincesul Try il campionato B

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SPORT

21Mercoledì 26 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO A CINQUE

Nella C2 umbra vola l’Ortana che batte 6-1 il Clusium. Ko la Futsal Orte

Nel Lazio primo pareggio per l’ottimo Fescennium e rilancio dell’Active Network

Ed anche il grande Rubei colpì la Cascina Orte

Zoom sul calcio a cinque di serie B nazionale e di serie

C2laziale e umbro.

SERIE B NAZIONALELA CASCINA ORTESeconda sconfitta con-

secutiva per La Cascina Orte di mister Simone Pie-rini che a Marino si arrende per 3-0 al Castel Fontana. Una sconfitta al termine di una buona prestazione dei biancazzurri che hanno subito le reti avversarie nei minuti topici del match. Dopo il vantaggio locale firmato dall’inesauribile Andrea Rubei (primo gol stagionale per l’ex Azzur-ro ndr) infatti Pellegrini e soci avevano prodotto una reazione importante chia-mando De Vincentis agli straordinari in almeno 3-4 occasioni. Parate importan-ti che hanno tenuto avanti i romani bravi e fortunati poi a trovare il raddoppio con Guga quando al suono della sirena man-cavano meno solo 29’’. Rientrati in campo sotto di 2 reti, i ragazzi di mister Pierini hanno fatto la gara non riuscendo però, nonostante le occasioni, ad accorciare quantomeno le distanze. Nel finale poi arrivava il rosso per Pellegrini. Una superiorità numerica che il Castel Fontana sfruttava a pieno ancora con Guga ad un solo secondo dalla fine dei 2’ di uomo in più impo-sti dal regolamento. Terza rete che chiudeva del tutto

il match. Dopo questa bat-tuta d’arresto, cambia an-che la classifica degli orta-na che con 3 punti restano insieme al Zir Prato Sardo al penultimo posto della classifica con 3 lunghezze di vantaggio sull’Alphatur-ris fanalino di coda.

POST PARTITA- Ama-ro il commento di Simone De Angelis: “C’è grande rammarico perché ci ritro-viamo ancora una volta a commentare una sconfitta al termine di una prestazio-ne sicuramente di livello. Purtroppo però sprechiamo troppo e così la mole di gio-co e pressione prodotta non incide sul risultato come dovrebbe essere. Comunque inutile piangersi addosso, dobbiamo continuare a la-vorare con questo impegno e sicuramente arriveranno anche i punti”.

SERIE C2 UMBRA

ORTANAT e r z a

v i t t o r i a consecutiva per l’Ortana dei mister I m p e n n a e Sciarrini che al ‘Po-l i v a l e n t e ’ di Orte

distrugge letteralmente il mal capitato Clusium per 6-1. Match senza mai storia quello disputato sul sinteti-co ortano con i padroni di casa che hanno dominato in lungo e largo trascinati da un capitan Fabrizi in condi-zione super e autore di una tripletta. Buona circolazio-ne della palla, cattiveria agonistica, ottima fase di-fensiva e tanta corsa, ecco i segreti di questo rilancio

Nella B nazionalesoffre maledettamenteil team di mister Pierinisurclassato a Marino

GIRONE AASA ALLUMIERE 6

FC BRACCIANO 6

V. C. TARQUINIA 4

AMATORI C. TOLFA 4

S. AGOSTINO AURELIA 4

A TREVIGNANO 3

BLERA 2

REAL TARQUINIA 1

FC ORIOLO 1

A BRACCIANO 0

VEJANESE 0

MONDO NUOVO 0

biancorosso che dopo aver raccolto poco nelle prime giornate pur sfoderando ottime prestazioni, non si sono abbattuti convinti come sempre che il lavoro alla lunga paga e che i valo-ri sono destinati ad uscire.

IL MATCH- Partita sen-za storia come detto anche per merito della partenza fulminea dei locali che dopo neanche 6’’ di gioco erano avanti 3-0 grazie alla doppietta di Fabrizi e al gol di Giovannini. Tre reti che hanno tagliato le gambe agli sopiti che al 20’ hanno subito anche il 4-0 ad opera di Bacchiocchi. Prima del riposo arrivava la rete della bandiera toscana a cui re-plicava subito però Fabrizi per il 5-1 che mandava le squadre negli spogliatoi. Nella ripresa i padroni di casa amministravano il vantaggio, sprecavano mol-te occasioni, colpivano 2 pali e nel finale arrotonda-vano il punteggio grazie al

bel gol di Diego Soldini. POST GARA- Soddi-

sfatto il man of the match David Fabrizi: “Una grande prestazione corale ed una splendida vittoria che ci permette di salire anche in classifica. Sono molto contento, ora dobbiamo proseguire su questa strada senza montarsi la testa ma continuando ad allenarsi come stiamo facendo da Agosto”.

ORTE FUTSALNiente da fare per l’Orte

Futsal di mister Martellino che nel week-end appena trascorso si è dovuto arren-dere per 3-0 alla capolista Calvi. Prima della classe che si è confermata tale anche agli occhi dei gialloblù che hanno disputato sicuramen-te una buona prestazione ma che nulla hanno potuto quando i locali hanno pi-giato sull’acceleratore forti anche del fattore campo. Una sconfitta quessta che

comunque poteva starci e non intacca in nessun modo quanto di buono Sorbara e compagni hanno fatto fino a questo momento. Non dimentichiamo infatti che gli ortani sono pur sempre una neo-p r o m o s s a e che molti addetti ai lavori, so-p r a t t u t t o nella vicina U m b r i a , li vedeva condannati alla retro-cessione ancor prima di iniziare la stagione. Con lavoro, applicazione e fa-tica invece gli uomini di mister Martellino stanno dimostrando di potersela giocare con tutti anche in serie C2 e di poter ambire tranquillamente anche alla salvezza diretta. Tornando al match di Calvi, mister Martellino analizza così la sconfitta: “Non mi sento

GIRONE BAM VIGNANELLO 6

AM VETRALLA 6

DEPORTIVO CIVITONICO 6

ATLETICO VITERBO 4

A. CAPRANICA 3

STELLA AZZURRA 3

CALCIO SUTRI 3

A. BASSANO ROMANO 3

ATLETICO FALISCO 1

ATLETICO VALLERANO 0

SASSACCI 0

SEVAS 0

GIRONE CAURORA VITERBO 6

F. TUSCANIA 6

VIRTUS MARTA 3

S. S. VALENTANO 3

N. PESCIA ROMANA 3

PIANETA GIUSTIZIA VT 3

ASD ETRUSCA 3

S.S, TORRESE 3

REAL ISCHIA DI CASTRO 3

NUOVA SAN FAUSTINO 0

AURORA PIANSANO 0

REAL ISCHIA DI CASTRO 0

CALCIO AMATORI CSI - I risultati della seconda giornata di andata

Fulgur Tuscania settebellezze contro lo Sporting BagnoregioSeconda giornata nei gi-

roni degli amatori del Centro Sportivo Italiano. Ecco come è andata nelle sfide dello scorso fine set-timana.

GIRONE AResistono a punteggio

pieno l’Asa Allumiere che ha battuto per 3-0 il Tre-vignano e la Fc Bracciano

che si è imposta per 3-1 sul campo della Vejanese. Sulla scia delle battistrade a quota 4 la Voglia Calcio Tarquinia che ha vinto per 5-1 sul terreno dell’A.

Bracciano, poi il Tolfa che ha pareggiato per 2-2 nella trasferta contro il Real Tar-quinia e il S.Agostino Aure-lia che ha vinto per 4-1 sul terreno del Mondo Nuovo. Pareggio per 0-0 tra Blera e Fc Oriolo.

GIRONE BQui sono in tre a pun-

teggio pieno. L’Amatori Vetralla che ha battuto per 5-1 la Vejanese, l’Amatori V i g n a n e l l o che si è im-posto per 3-0 sul Bassano Romano e il Deportivo C i v i t o n i c o v i t t o r i o s o per 2-0 sul Sassacci. A c o m p l e t a r e il quadro il successo per 1-0 dell’Atletico Viterbo

sull’Atletico Vallerano e i successi per 2-1 del Calcio

Sutri sul-l ’ A t l e t i c o Falisco e della Stel-la Azzurra sull’Amatori Capranica.

G I R O N E C

Qui in vetta con 6 punti la Fulgur Tuscania che ne ha rifilati

sette allo Sporting Bagnore-gio e il 7-0 la dice lunga. Bis anche per l’Aurora Viterbo che si è imposta per 2-0 sulla Virtus Marta. L’Ischia di Castro è corsara per 2-0 sul campo della Torrese. Ok il Valentano che ha battuto per 2-1 la Nuova San Fau-stino e vincono in trasferta l’Asd Etrusca che ha vinto a Piansano per 4-3 e il Piane-ta Giustizia che si è impo-sto per 1-0 sul terreno della Nuova Pescia Romana.

In setteformazionia punteggiopieno

di rimproverare nulla alla squadra. Ci abbiamo pro-vato dando tutto e in più occasioni li abbiamo anche messi in difficoltà anche se questo non è bastato per ot-tenere un risultato positivo. Guardo il bicchiere mezzo pieno e vedo una squadra che ha saputo comunque stare in campo e onorare la gara, una squadra che sta maturando esperienza di partita in partita. Ora dobbiamo ripartire con se-renità prendendo spunto da questa buona prestazione”.

SERIE C2 LAZIALEPareggio sabato scorso

per il Fescennium Corchia-no che dopo tre successi è stato costretto al pari casa-lingo contro il Futbol Club con reti Mirko Antonazzi (3), Riccardo Angeletti e Antonio Ciullo. Per l’Active Network come vi abbiamo raccontato nell’edizione di domenica successo prezio-so per 4-2 contro l’Aurelio

Casalotti.S a b a t o

p r o s s i m o avremo per il Fescennium la trasferta sul campo della Futsal Ostia mentre l’Acti-ve sarà di sce-na sul terreno

del Futbol Club.

SERIE DNell’edizione di do-

mani pagina speciale sul calcio a cinque di serie D provinciale,maschile e femminile. Nella foto grande il Vasanello che partecipa per la prima vol-ta al campionato di serie D maschile.

Nell’edizione di domaniampi servizi sulla serie Dmaschile e femminileprovinciale

Foto Andrea Di Palermo

Vasanello

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SPORT

22 Mercoledì 26 Ottobre 2011Viterbo &AltoLazio

ATLETICA/2I giovani viterbesi pieganola concorrenza reatinacon Poleggi, Schertel e Ricci

ATLETICA/1 - Secondo posto assoluto nelle gare disputate a Rieti

L’Alto Lazio ha Ragazze in gambissimaNotizie confortanti per

le giovani portacolori dell’Alto Lazio Atleti-

ca Colavene di Civita Castel-lana, impegnate a Rieti, sul campo Raul Guidobaldi, nella 2^ prova del Trofeo Regiona-le di prove multiple 2011 per la categoria Ragazze nate nel 1998 e 1999.

Quattro le specialità previ-ste, vale a dire 300 metri, salto in alto, 60 mt ostacoli e Getto del peso. Nella prima prova svolta nel mese di giugno a Roma presso lo stadio della Farnesina, l’Alto Lazio Co-

lavene aveva concluso al 3° posto ma in questa occasione le cose sono andate ancora meglio, con risultati che han-no consentito di migliorare ulteriormente il piazzamento.

La squadra composta da Carvetti, Turco e Marini ha infatti guadagnato una posi-zione piazzandosi al 2° posto a ridosso della fortissima squadra della Studentesca CARIRI di Rieti, formazione quotata anche a livello na-zionale.

Per quanto riguarda le prestazioni individuali, nel

computo totale delle due prove Valeria Carvetti ha ottenuto la seconda posizione assoluta con 4838 punti, Martina Turco si è piazzata 14esima con 4074 punti mentre Chiara Marini ha terminato poco distante (18esi-ma) con 3600 punti. Grazie a

questi risultati individuali, la squadra civitonica ha potuto totalizzare 92 punti e si è così piazzata al 2° posto. Nelle singole prove previste dal pro-

gramma, Valeria Carvetti ha chiuso i mt 300 con 47”65, il salto in alto con 1,48m (nuovo record personale), i 60 mt hs in 10”63 e il getto del peso (da

2Kg) con 8,40m.Martina Turco ha ottenuto

50”91 nei mt 300, 1,28m nel salto in alto, 11”63 nei 60 hs e 6,41m nel Peso. Chiara Marini ha corso i 300mt in 53”18, ha saltato 1,20m nel-l’alto, ha corso i 60 ostacoli in 11”97 ed ha scagliato il peso da 2 kg a 6,48m.

La prestazione delle atlete del’Alto Lazio e dei ragazzi della Finass, vittoriosi a livel-lo regionale, confermano una certa vitalità in provincia, favorita dalla qualità degli atleti e dalla competenza dei tecnici che li seguono. Si può dunque sperare di ripetere i risultati di altissimo livello ottenuti negli ultimi 15 anni con le squadre allievi, junior, promesse e senior.

BASKET UNDER 19 MASCHILE - Biancoblù vittoriosi per 69-57 alla Palestra della Verità contro Ciampino

La Stella Azzurra parte col piede giustoSempre avantiil team guidatoda BaleaniSacripanti Mvp”

STELLA AZZURRA VT 69NOVA CIAMPINO 57

Stella Azzurra Viterbo: Sacri-panti 21, Caniello 15, Baldelli 10, Ripamonti 9, Lucarini 8, Meroi 3, Carusotti 2, Capoce-cera 1, Marsili, Rocchetti. All. Baleani

Nova Basket Ciampino: Sciaudone 22, Misani 8, Mon-tanari 8, Massimi 7, Falchi 4, Morelli 3, Pascucci 2, Ricciardi 2, Pierantonelli 1, Funari, Siani. All. Ardolino

Arbitro: Ciccodicola di Roma

Parziali: 24-8/ 11-19/ 20-15/ 14-15

Buon esordio della Stella Az-zurra Under 19 Elite, capace di battere tra le mura amiche della Palestra della Verità, la Nova Basket Ciampino. Tra le novità

negli spogliatoi sul +8 (35-27).Nell’intervallo Baleani insiste

su maggiore calma ed attenzione nella costruzione del gioco e le sue parole hanno l’effetto sperato; i biancoblù, trascinati da Sacripanti, centrano un nuovo allungo � no al +16, cui fornisce un bel contributo anche Caniello. Partita chiusa? Nemmeno per idea, Ciampino in-fatti non demorde, mette a bersa-glio cinque punti � lati con Migani e dimostra di essere ancora vivo. Capocecera e Meroi arrotondano il vantaggio biancoblù sul 55-42 ed iniziano anche il quarto perio-do, insieme al resto del quintetto che aveva � nito il terzo parziale. Baldelli fa la voce grossa in area recuperando tanti rimbalzi insie-me a Sacripanti e Lucarini, Meroi e Ripamonti gestiscono bene le azioni e le transizioni sui palloni recuperati e con una bella prova di squadra, anche l’ultimo tentativo

Contro pronostico e nella tana del ‘nemico’ è arriva-ta una vittoria ancora più

bella e signi� cativa.I Ragazzi della Finass si sono

presentati a Rieti, accompagnati dal presidente Misuraca e dai tec-nici Monica Condurelli e Federica Gregori, per la giornata � nale dei Campionati Regiona-li di prove Multiple, decisi a rendere dura la vita alla ben più ac-creditata Studentesca CA.RI.RI del presi-dente Milardi, scesa in pedana con dodici tra i suoi migliori elementi per togliere ai viterbesi il primo posto conquistato a Roma. La Finass Assicurazioni Viterbo si è presentata solo con i suoi tre atleti di maggior spicco, compreso Poleggi fermo da quasi 20 giorni per un problema al gi-nocchio. Sembrava dif� cile man-tenere il primato dall’assalto di un’avversaria così agguerrita, ma già le prime due gare hanno fatto capire le intenzioni dei viterbesi. Il trio composto da Schertel, Ricci e Poleggi si è classi� cato rispettivamente al secondo, sesto e ottavo posto nel Peso mentre i 60 metri ostacoli hanno esaltato un superlativo Poleggi, capace di mettere in � la tutti gli altri, com-

Storica impresa della Finassnei Campionati Regionali

presi i suoi compagni di squadra Ricci e Schertel, entrambi al primato personale. La prova di Salto in alto ha consolidato la posizione di classi� ca dei viterbe-si grazie al 2° posto di Schertel, al terzo di Ricci e al settimo di Po-leggi, anche in questi ultimi due casi con i nuovi limiti personali. La Finass ha così affrontato con tutta tranquillità l’ultima prova dei 300m in cui Nicolas Ricci ha piazzato la classica ciliegina sulla torta, correndo la distanza in 43”57 e terminando al primo posto.

Al termine delle due prove pre-

viste dal Trofeo, oltre al successo di squadra, da registrare anche il secondo posto di Nicolas Ricci con 4983 punti, davanti nell’ordi-ne a Jacopo Poleggi (4921 punti) e Ludwig Schertel (4630 punti). Il Trofeo Regionale è così andato alla Finass con 160 punti, seguita da Rieti con 142, ed è stato certa-mente un successo storico.

Bene anche le ragazze della Finass che si sono cimentate nella gara solo a livello individuale; Flavia Goletti e Miriana Perlorca si sono messe in evidenza nell’Al-to e nel Peso, completando la festa della società viterbese.

BOCCE - Primo gradino del podio per gli atleti della ‘San Donato’

Il Memorial Fossati a Baldo-Calisti

e Carusotti in campo, non fanno certo calare l’intensità che permet-te alla Stella di chiudere il primo tempo sul 24-8.

Ardolino ordina la zona ed i lo-cali iniziano ad incontrare qualche dif� coltà. Sciaudone e Massimi concretizzano tutti i palloni che possono giocare, arrivano due triple in sequenza di Sciaudone e Falchi e il break degli ospiti diven-ta di 10-2. Baleani mischia le carte in campo facendo entrare Marsili e Rocchetti, Ripamonti insacca un tiro da oltre l’arco e torna un po’ di tranquillità, con la Stella che va

in casa biancostellata la presenza in panchina di Andrea Baleani, al-lenatore in seconda della squadra di C1, e un gruppo che, persi per limiti di età Rogani, Tola e Nisini, è stato rimpinguato dai ragazzi del 1994 e 1995.

Il primo quintetto base vede in campo Sacripanti, Lucarini, Meroi, Capocecera e Baldelli, gli ospiti segnano il primo canestro ma, dopo tre minuti di assesta-mento, la Stella Azzurra preme sull’acceleratore e prende il largo. Baldelli lotta bene sotto canestro, Sacripanti taglia la difesa avver-saria con ripetute penetrazioni che costruiscono occasioni per sè e per i compagni, Meroi e Luca-rini girano rapidamente la palla e Caniello si fa vedere in attacco con due canestri consecutivi. In pochi minuti il vantaggio dei viterbesi diventa interessante e le rotazioni di coach Baleani, con Ripamonti

Si è svolta domenica scorsa la quar-ta gara del calendario provinciale di bocce per la stagione 2012. La ma-

nifestazione, organizzata dalla boccio� la Caninese, era valida quale 2° Trofeo An-tonio Fossati, un memorial per ricordare il Presidente della associazione boccio� la di Caninom, deceduto nel 2010.

La gara, specialità Coppia, ha avuto carattere Provinciale ma si sono presen-tati ben 104 atleti provenienti dai Comi-tati di Terni, Perugia, Grosseto, Roma e Viterbo. Diretta dall’arbitro regionale Catiello Coppola, ben coadiuvato dai collaboratori del comitato viterbese, la prova si è conclusa intorno alle 20 con le premiazioni dei vincitori effettuata dai dirigenti della boccio� la e dai familiari di Antonio Fossati.

Si è aggiudicata la seconda edizione del Memorial Fossati la formazione composta da Ivano Baldo e Baldovino

Calisti (cat.A-B) della boccio� la San Do-nato di Celleno che, in � nale, ha avuto ragione dellla formazione composta da Benito Antonini e Edmondo Vincenzi-ni (Cat.C ) della boccio� la Cinquefon-ti del comitato di Terni.

Terzo posto per Luciano Marzo e Riccardo Ciani (Cat.B) della boccio� -la Civitonico di Civita Castellana che hanno preceduto Mauro Celletti e Vin-cenzo Bassardini (Cat. C) della boccio� -la di Grotte Santo Stefano.

Soddisfazione per i responsabili del Comitato Provinciale di Viterbo che hanno visto i propri portacolori occu-pare tre dei quattro posti disponibili sul podio, al termine di una giornata carat-terizzata da ottime prestazioni e giocate di alto livello.

Grande soddisfazione in partucolare per gli iscritti alla Boccio� la San Do-nato che, in una sola settimana, hanno conquistato il terzo posto alla gara Regionale del 16 ottobre a Villa San Giovanni in Tuscia con gli atleti Calisti e Sensi e il primo posto nella gara di Canino.

Il prossimo appuntamento per i boccio� li viterbesi è rappresentato dai Campionati Provinciali per le categorie A-B-D (specialità Individuale) e per la categoria C (specialità Terna), ma-nifestazione che si svolgerà domenica prossima presso le boccio� le af� liate al Comitato di Viterbo.

Un grazie è stato espresso dai vertici del comitato nei confronti della boccio-� la Caninese e della famiglia Fossati che hanno permesso la realizzazione della bella manifestazione.

Il trio composto da Turco,Carvetti e Marini vienepreceduto solamentedalla fortissima CARIRI

di rimonta degli ospiti a 4’ dalla � ne viene de� nitivamente annul-lato. Alla sirena � nale la Stella si impone per 69-57, conquistando meritatamente i primi due punti in classi� ca.

Buona partita dei ragazzi di Baleani apparsi assai reattivi per tutto l’arco della partita. Il coach ha ottenuto buone risposte da tutti i giocatori impegati, in

una gara giocata sempre a ritmi elevati. Citazione particolare per un ottimo Sacripanti, autore di 21 punti e con tanti rimbalzi all’attivo. Bene anche Lucarini, sempre attento ed ordinato. Tra gli ospiti molto positiva la prova di Sciaudone.

Prossimo impegno per gli Under 19 il 1° novembre contro Acilia.

Mvp Simone Sacripanti con il papà Tullio

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SPORT

23Mercoledì 26 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

MOTOCICLISMOAlla scuderia di Civita Castellanasfugge solo in extremis la vittoriama il bilancio resta molto positivo

Un secondo, un terzo ed un settimo posto: così è andata in ar-

chivio la partecipazione del Team Althea Racing nella Superbike del CIV, il Cam-pionato Italiano di Veloci-tà, che domenica scorsa ha disputato la sua ultima gara sul circuito del Mugello.

Federico Sandi, scattato dalla pole position, si è ritrovato in seconda posi-zione dopo le prime curve, seguito dal suo compagno di squadra Luca Conforti. En-trambi i piloti del team Althea hanno dato la caccia al leader Polita, lottando fra di loro per la seconda posizione. Sandi ha fatto registrare il giro più veloce della gara con 1’52”8 nella fase iniziale della manche ed è infatti riuscito a rag-giungere Polita, sorpassan-dolo al giro successivo per prendere il comando della gara. Anche Conforti ha recuperato nei giri centrali della manche, tanto che, al-l’ottavo giro, il trio di testa si è trovato praticamente a passare nell’arco di mezzo secondo.

Sia Conforti che Sandi hanno scavalcato Polita e la lotta per la vittoria fra que-sti tre piloti è proseguita fino al traguardo; peccato che i due portacolori del Team Althea Racing siano stati beffati nell’ultimo giro da Polita che ha tagliato per primo il traguardo, an-che se Conforti era riuscito a prendere per qualche cur-va il comando della gara e sembrava pronto a festeg-giare con una bella vittoria l’ultimo gran premio della

Sandi e Conforti sul podio dietro PolitaSecondo e terzo posto per gli alfi eri del Team Althea Racing nel gran fi nale del CIV al Mugello

Accanto Flavio

Gentile, a destra Federico

Sandi, qui sotto

Luca Conforti

stagione.Alle spalle di Polita si

sono classificati, nell’ordi-ne, Sandi e Conforti mentre il leader della classifica Baiocco, forte del vantag-gio accumulato nelle pre-cedenti prove del CIV, ha potuto controllare senza troppi problemi la situa-zione piazzandosi quarto ed ha ugualmente raccolto

i punti necessari per vincere il titolo. Più indietro è stato protagonista di una bella battaglia anche Flavio Gen-tile che, scattato dalla deci-ma posizione in griglia, si è trovato addirittura quinto alla fine del primo giro. Qualche problema tecnico e una gomma non troppo performante al posteriore gli ha impedito di mantene-

re questo piazzamento che sarebbe stato eccellente, fa-cendolo scivolare in settima piazza.

“Sono soddisfatto del risultato - ha commenta-to Federico Sandi -. Nei primi giri ho spinto tanto ma da un certo punto in poi la moto ha comincia-to a scivolare e la gara e’ diventata piu’ difficile per me. Nell’ultima fase ho deciso di accontentarmi del secondo posto perche’, anche se forse avrei potuto fare meglio, non volevo ri-schiare. Con questo freddo, non era facile stare in piedi ed avevo delle difficolta’ con le gomme. Comunque chiudiamo la stagione con un podio e sono contento.

Regine del passato alle prese con la gimkana AUTO STORICHE - La manifestazione raccontata dalle foto del nostro Alberto Zadro

Il parcheggio del Sacrarioha fatto da cornicea questa iniziativa

Vetture storiche in passerel-la, in una giornata fredda

ma non freddissima, e sotto gli sguardi incuriositi di chi si tro-vava a passare dalle parti del centro di Viterbo.

Nella zona del parcheggio del Sacrario, infatti, è stata allestita una gimkana riserva-ta proprio alle auto storiche che, di buon grado, si sono cimentate in uno slalom tra bi-rilli piazzati sull’asfalto e curve spesso un po’ ingenerose per le rigide sospensioni e il duro vo-lante di queste splendide testi-monianze di alta ingegneria.

Dedico il mio podio a Mar-co Simoncelli. Ho corso con lui tante volte in categorie diverse ed eravamo amici. E’ stata molto dura oggi. Vorrei ringraziare tutto il team Althea Racing, Gene-sio e gli sponsor per tutto quello che hanno fatto per me durante la stagione.”

”Sono contento di aver finito terzo - ha detto in-vece Conforti -. Ho avuto problemi con gli occhiali per tutta la gara. Ho pro-vato a sistemarli mentre ero in testa ma non c’era niente da fare, era molto difficile. Poi ad un certo punto sono andato largo e negli ultimi giri soffrivo per scarsa aderenza alla gomma posteriore. Quindi direi che terzo e’ un buon risultato! Ringrazio tutto il mio team perche’ abbiamo lavora-to molto bene in questo weekend.”

“Siamo abbastanza sod-disfatti - il giudizio di Fla-vio Gentile - perchè abbia-mo risolto alcuni problemi

in tempo per la gara, dove sono arrivato settimo. Ad un certo punto ero quin-to, a stretto contatto con Nannelli per alcuni giri ma purtroppo ho avvertito un problema al motore e di conseguenza ho dovuto ral-lentare leggermente. Negli ultimi giri c’è stato anche un calo nella prestazione della gomma e quindi tutto sommato finire settimo non è stato male. In classifica chiudo sesto, avendo recu-perato un paio di posizioni grazie al risultato di oggi. Ringrazio il team Althea Racing, Genesio Bevilacqua e tutti gli sponsor per quel-lo che hanno fatto per me durante quest’anno.”

Il titolo del CIV Super-bike 2011 è andato a Baioc-co con 158 punti davanti a Polita, staccato di quattro lunghezze. Terzo gradino del podio per Sandi con un totale di 124 punti, quarto il suo compagno di squadra Conforti con 103 punti e se-sto Flavio Gentile con 57.

Tra le più applaudite alcuni modelli di Lancia e di Alfa Ro-meo che, come testimoniano le foto realizzate da Alberto Zadro, hanno seguito diligen-temente le istruzioni dando vita ad una giornata parti-colarmente ricca di fascino e nostalgia.

GRANDI EMOZIONI Battaglia serrata perl’intera durata della garaFlavio Gentile è settimo

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