L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 11 gennaio 2011

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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N. 7 - Martedì 11 Gennaio 2011 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro EDITORIALE La politica contro le banche che fanno politiche “di rapina” 2 6 istituti bancari presenti con 64 sportelli nel capo- luogo, più altre decine di �liali sparse ai quattro lati della provincia. La più alta concentrazio- ne di banche d’Europa. Welcome in Viterbo. Un dato, questo della concen- trazione di sportelli bancari, che è stato più volte al centro di ri�essio- ni. La politica, che in questo caso si manifesta sotto il nome di Marcello Meroi, al secolo presidente della Provincia, ha deciso di bussare alla porta degli istituti di credito. Una lettera, inviata qualche tempo fa dal numero uno di via Saf� alle banche aperte sul territorio, è stata di fatto snobbata. Il presidente chiedeva ai vertici di presentarsi a un incontro al suo tavolo. Risultato? Due ban- che sono andate da Maometto, due hanno mandato una lettera di scuse e le altre sono rimaste in silenzio. Cosa sta cercando di fare Me- roi? Vuole combattere l’idea che le banche possano attuare politiche “di rapina” su questo territorio. Come? Chiedendo un impegno degli istituti di credito a favore della cultura e del turismo locale. Inter- venti speci�ci a sostegno di iniziati- ve di interesse per l’intera comunità come contropartita per il fatto che quotidianamente raccolgono i soldi dei viterbesi. Di certo il presidente non può costringerli ma è intelligente e lodevole la sua intenzione e la sua azione. Anche se al momento non ha prodotto risultati. Dove il nostro numero uno non può riuscire però possiamo fare qualcosa noi. Cosa? Mossa numero uno: stilare una black list degli istituti di credito che non impiegano neppure un cente- simo per la crescita del territorio. Mossa numero due: togliere tutti i nostri conti correnti da queste ban- che. Anche questo signi�ca essere e vivere da cittadini. R apina e picchiato per un telefono e un portafogli. vittima dell’aggressione un 21enne romeno che stava aspettando l’autobus per tornare a casa. A �nire in manette, invece, sono stati tre ragazzi, due dei quali minorenni. A notare il pestaggio alcuni passanti che hanno avvertito i carabinieri che, giunti sul posto, hanno ini- ziato le indagini e trovato nel giro di pochissimo uno dei rapinatori, un cileno 20enne. Poco dopo i mili- tari hanno fermato anche i due complici del ragazzo, uno di 17 e l’altro di 15 anni. servizio a pagina 3 di Luca APPIA POLITICA servizio a pagina 4 Palazzo Gentili è pronto alle s�de del 2011. E’ tempo di magra? Bene, gli uomini del presidente sono pronti a mettere in pratica una parola magica: ef�cenza. Tagli al posto giusto e investimenti mirati per far decollare la Tuscia. Meroi: “Pronti per il 2011” di Roberto POMI PROVINCIA servizio a pagina 8 L’intero paese si è stretto attorno al lutto dei famigliari del compianto ex sindaco, venuto a mancare per un improvviso arresto cardiaco, partecipando in massa ai funerali di ieri pomeriggio presso la chiesa del Sacro Cuore. Tuscania piange Angelo Marcoaldi di Valeria Sebastiani CIVITAVECCHIA servizio a pagina 12 Arrivano parole di cordoglio da tutta Italia per la morte della giovane Cristina Mencarelli, venuta a mancare domenica 2 gennaio dopo il terzo intervento di neurochirurgia presso l’ospe- dale San Filippo Neri. Ed intanto la Procura di Roma ha avviato un’indagine per fare chiarezza. Cristina, una morte su cui far luce di Pietro COZZOLINO Baby gang aggredisce un uomo per rapinarlo di Roberto POMI SPORT - CALCIO servizio a pagina 14 Dopo Zagarella la Viterbe- se fa giocare dal primo minuto anche Fapperdue. E così, con- tro la Porto Torres, oltre alla vittoria i gialloblù di Puccica trovano la giusta esaltazione di una nuova strategia che punta a dar le giuste possibili- tà ai giovani del vivaio. Viterbese, bene bravi, bis... di Emanuele FARAGLIA Vive a Bagnaia il Sa- vonarola di ‘Non ci resta che piangere’. Si chiama Peter Boom ed è sua la battuta che nessuno di- menticherà mai: “Ricor- dati che devi morire”; a cui Massimo Troisi risponde: “Sì, mo’ me lo segno”. Una vita da attore e la partecipazio- ne alla trasmissione di Fabrizio Frizzi e Max Giusti andata in onda sabato sera alle ore 21 su Rai Uno. Peter Boom, olandese di nascita e viterbese di ado- zione, lo potete trovare ogni mattina, davanti al cappuc- cino, al Borgo di Bagnaia. Ultimamente ha girato anche il film con Nanni Moretti. ATTUALITA’ - Si chiama Peter Boom e vi ve a Bagnaia Ecco il Savonarola di Troisi servizio a pagina 7

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edizione dell'11 gennaio 2011

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pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N. 7 - Martedì 11 Gennaio 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

EDITORIALE

La politica contro le banche che fanno politiche “di rapina”

26 istituti bancari presenti con 64 sportelli nel capo-luogo, più altre decine di

�liali sparse ai quattro lati della provincia. La più alta concentrazio-ne di banche d’Europa. Welcome in Viterbo.

Un dato, questo della concen-trazione di sportelli bancari, che è stato più volte al centro di ri�essio-ni. La politica, che in questo caso si manifesta sotto il nome di Marcello Meroi, al secolo presidente della Provincia, ha deciso di bussare alla porta degli istituti di credito. Una lettera, inviata qualche tempo fa dal numero uno di via Saf� alle banche aperte sul territorio, è stata di fatto snobbata. Il presidente chiedeva ai vertici di presentarsi a un incontro al suo tavolo. Risultato? Due ban-che sono andate da Maometto, due hanno mandato una lettera di scuse e le altre sono rimaste in silenzio.

Cosa sta cercando di fare Me-roi? Vuole combattere l’idea che le banche possano attuare politiche “di rapina” su questo territorio. Come? Chiedendo un impegno degli istituti di credito a favore della cultura e del turismo locale. Inter-venti speci�ci a sostegno di iniziati-ve di interesse per l’intera comunità come contropartita per il fatto che quotidianamente raccolgono i soldi dei viterbesi.

Di certo il presidente non può costringerli ma è intelligente e lodevole la sua intenzione e la sua azione. Anche se al momento non ha prodotto risultati. Dove il nostro numero uno non può riuscire però possiamo fare qualcosa noi. Cosa? Mossa numero uno: stilare una black list degli istituti di credito che non impiegano neppure un cente-simo per la crescita del territorio. Mossa numero due: togliere tutti i nostri conti correnti da queste ban-che. Anche questo signi�ca essere e vivere da cittadini.

Rapina e picchiato per un telefono e un portafogli.

vittima dell’aggressione un 21enne romeno che stava aspettando l’autobus per tornare a casa. A �nire in manette, invece, sono stati tre ragazzi, due dei quali minorenni.

A notare il pestaggio alcuni passanti che hanno avvertito i carabinieri che, giunti sul posto, hanno ini-ziato le indagini e trovato nel giro di pochissimo uno dei rapinatori, un cileno 20enne. Poco dopo i mili-tari hanno fermato anche i due complici del ragazzo, uno di 17 e l’altro di 15 anni.

servizio a pagina 3

di Luca APPIA

POLITICA

servizio a pagina 4

Palazzo Gentili è pronto alle s�de del 2011. E’ tempo di magra? Bene, gli uomini del presidente sono pronti a mettere in pratica una parola magica: ef�cenza.

Tagli al posto giusto e investimenti mirati per far decollare la Tuscia.

Meroi: “Prontiper il 2011”

di Roberto POMI

PROVINCIA

servizio a pagina 8

L’intero paese si è stretto attorno al lutto dei famigliari del compianto ex sindaco, venuto a mancare per un improvviso arresto cardiaco, partecipando in massa ai funerali di ieri pomeriggio presso la chiesa del Sacro Cuore.

Tuscania piangeAngelo Marcoaldi

di Valeria Sebastiani

CIVITAVECCHIA

servizio a pagina 12

Arrivano parole di cordoglio da tutta Italia per la morte della giovane Cristina Mencarelli, venuta a mancare domenica 2 gennaio dopo il terzo intervento di neurochirurgia presso l’ospe-dale San Filippo Neri. Ed intanto la Procura di Roma ha avviato un’indagine per fare chiarezza.

Cristina, una mortesu cui far luce

di Pietro COZZOLINO

Baby gang aggredisceun uomo per rapinarlodi Roberto POMI

SPORT - CALCIO

servizio a pagina 14

Dopo Zagarella la Viterbe-se fa giocare dal primo minuto anche Fapperdue. E così, con-tro la Porto Torres, oltre alla vittoria i gialloblù di Puccica trovano la giusta esaltazione di una nuova strategia che punta a dar le giuste possibili-tà ai giovani del vivaio.

Viterbese, benebravi, bis...

di Emanuele FARAGLIA

Vive a Bagnaia il Sa-vonarola di ‘Non ci resta che piangere’. Si chiama Peter Boom ed è sua la battuta che nessuno di-menticherà mai: “Ricor-dati che devi morire”; a cui Massimo Troisi risponde: “Sì, mo’ me lo segno”. Una vita da attore e la partecipazio-ne alla trasmissione di

Fabrizio Frizzi e Max Giusti andata in onda sabato sera alle ore 21 su Rai Uno.

Peter Boom, olandese di nascita e viterbese di ado-zione, lo potete trovare ogni mattina, davanti al cappuc-cino, al Borgo di Bagnaia. Ultimamente ha girato anche il film con Nanni Moretti.

ATTUALITA’ - Si chiama Peter Boom e vive a Bagnaia

Ecco il Savonarola di Troisi

servizio a pagina 7

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2 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 11 Gennaio 2011cronaca

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

Rapina al bancomat, romeno in manetteTrovato nel centro di Nepi con un coltello e parte del bottino nascosto negli slip

di LUCA APPIA

Arrestato un giovane 29enne romeno per aver aggredito e ra-

pinato un aziano di fronte a un bancomat.

La rapina è avvenuta nel pomeriggio di domenica, in-torno alle 15, in via Matteoti, a Nepi. Ad allarmare i cara-binieri telefonando al 112 è stato un passante, che notata la rapina in corso ha deciso di chiedere aiuto. Giunte sul posto i carabinieri del paese, coadivati da una pattuglia del-la stradale, non ha però visto né la vittima dell’aggressione né il fantomatico rapinatore. Ascoltando la testimonianza dell’uomo che aveva chiesto i soccorsi, però, i militari hanno deciso di continuare le indagini. Il testimone ha spie-gato loro che il rapinatore era fuggito in una delle vie vicine al bancomat, così gli uomini dell’Arma hanno iniziato l’ispezione della zona. Giunti nel centro storico di Nepi, i militari hanno incrociato un giovane romeno, che non appena ha visto avvicinarsi i carabinieri ha girato i tacchi e si è dato alla fuga, cercando di non essere visto. Purtroppo per lui, però, gli uomini del-l’Arma sono stati più veloci e l’hanno acciuffato poco dopo. I militari hanno perquisito il sospettato, che nascondeva negli slip 500 euro, provento del furto ai danni dell’anzia-no, e un coltello con il quale probabilmente lo aveva mi-nacciato. Una volta trovati i soldi, i militari hanno perqui-sito anche l’abitazione dello straniero, trovando sotto il letto dell’uomo il portafogli della vittima con all’interno il restante bottino della rapina.

Nel frattempo un’altra

“Abolire cardiologia pediatricaè un atto irresponsabile”

Sulla vicenda del nuovo Atto Aziendale della Ausl viterbese intervie-

ne il dottor Sandro Marenzo-ni, con una lettera aperta.

“Il Comm. Ezio Rocchetti, presidente della Associazione Adulti e Bambini Cardiopati-ci, al termine della sua ri�es-sione riguardante il nuovo Atto Aziendale della Ausl VT, dove si sanciva l’abolizione della struttura di cardiologia pediatrica, affermava di voler difendere “ i suoi bambini”, alzando la voce �no a urlare i loro diritti. Non avendo avuto ancora la possibilità di un incontro con la direzione sanitaria della Ausl e dinan-zi al silenzio assordante dei nostri politici che di fronte a un problema del genere non hanno speso una parola, mi sento obbligato a intervenire come referente della struttura di cardiologia pediatrica di Belcolle. L’abolizione di detta struttura rappresenta un atto irresponsabile che toglie il sacrosanto diritto al bambino affetto da cardiopatie di poter essere seguito adeguatamente. Con questa decisione si ritor-na a una situazione analoga a quella di circa venti anni fa in cui il bambino affetto da car-diopatia complessa aveva una altissima probabilità di morte. Inoltre,una struttura dedicata a queste patologie è indispen-sabile anche per la sopravvi-venza di una terapia intensiva neonatale di terzo livello. Si obietta che la struttura è gesti-ta da un solo medico e una sola infermiera pediatrica: questo è un fatto positivo e dovrebbe essere preso come esempio: se la struttura è ef�ciente dal punto di vista qualitativo, quantitativo ed economico per la Ausl, cosa c’è da dire? La si vuole abolire perché la-vora bene e fa spendere poco, portando anche degli utili? Volete modi�carla? Fate pure, l’importante è che vi sia e sia attiva una struttura dedicata a patologie cardiache infantili. La dismissione di una siffatta struttura già esistente e con i caratteri di qualità come anche certi�cato da organizzazioni nazionali rappresenta una scon�tta per il territorio dove opera. La struttura si sostiene per l’operato della ABC asso-ciazione di puro volontariato,

i cui componenti mettono a disposizione il loro tempo libe-ro per iniziative verso bambini cardiopatici. E’ per l’opera di questi volontari e dei familiari dei bambini cardiopatici che, a Viterbo, è nata la cultura delle patologie cardiache infantili. Negli ultimi tempi, l’associa-zione è diventata “adulta” allargando i propri interessi anche agli adulti, con tutte le proprie problematiche cardio-logiche. L’ABC non ha mai avuto connotazioni politiche, ha lavorato sempre e solo per migliorare l’assistenza ai bambini cardiopatici, ha la-vorato nel territorio e per il territorio , riscuotendo sempre ammirazione e riconoscimenti dai cittadini. Probabilmente è questo il motivo per cui nessun politico ha voluto entrare nel problema esprimendo il pro-prio pensiero o giudizio.

Ma i cittadini ,i familiari dei bambini cardiopatici, vo-gliono sapere apertamente le posizioni dei nostri politici! Vogliono sapere il loro pen-siero e soprattutto , qualora abbiano dato un giudizio positivo sulla struttura in questione, vogliono vedere la loro capacità, il loro peso, nel risolvere il problema. Ri-cordiamoci che nessuno può tirarsi indietro di fronte a patologie importanti quali le cardiopatie dei bambini e nes-suno può dire è un problema che non mi tocca; questo vale per ognuno di noi e anche per i politici. Vorrei per un attimo far sentire le opinioni di quei genitori che al momento ven-gono ancora seguiti presso la struttura di cardiologia pedia-trica dell’ospedale Belcolle o le reazioni di quei genitori a cui viene noti�cata la diagnosi di cardiopatia del proprio �glio.

Talora si possono prendere decisioni senza considerare il substrato su cui si agisce. Lan-cio un’idea che potrebbe essere recepita da qualche testata lo-cale : perché non si intervistano i soggetti interessati a questa struttura come l’ex primario di Pediatria, l’attuale primario, l’ex dIrettore Sanitario della Ausl, i pediatri di libera scelta e i genitori dei bambini che af-feriscono alla Struttura? Penso che il loro giudizio potrebbe essere alla base di ogni decisio-ne a riguardo”.

pattuglia della compagnia di Civita Castellana era riu-scita a risalire all’identità della vittima dell’aggressione. L’anziano ha detto ai militari di essere stato aggredito da una persona poco dopo aver ritirato dei soldi allo sportello bancomat. La vittima ha con-fermato i sospetti degli inqui-renti riconoscendo il portafo-gli sottrattogli dal rapinatore dopo l’aggressione. Dopo le dichiarazioni, l’anziano è stato portato al pronto soc-corso di Civita Castellana, dove i medici gli hanno dia-gnosticato delle escoriazioni e contusioni in volto, dovute alla caduta dell’uomo durante la colluttazione con il malvi-vente, guaribili nel giro di una settimana. Nella tarda serata, quindi, il 29enne romeno, già gravato di alcuni precedenti, è stato denunciato per la rapina e porto abusivo d’arma da ta-glio. In seguito è stato portato nel carcere di Viterbo, dove rimarrà �no al giorno del processo.

Aggressione con sanpietrini a Porta MurataGli inquirenti negano che sia mai accadutoAll’indomani della

notizia urlata su alcuni quotidiani lo-

cali di un’aggressione di due giovani all’uscita di un loca-le da parte di alcune “teste rasate”, le forze dell’ordine negano il presunto fatto.

Secondo le notizie riporta-te due giovani appena usciti da un locale nei pressi di Por-ta Murata, nel centro storico di Viterbo, sarebbero stati ag-grediti a colpi di sanpietrino da una banda di giovani. For-se un atto politico messo in essere da due giovani con la testa rasata e il volto coperto dalle sciarpe. Sempre secondo le notizie riportate i due gio-vani feriti al volto e alla testa

dai sanpietrini avrebbero ri-portato gravi traumi e sareb-bero stati portati al 118, dove i medici avrebbero prestato le prime cure.

Il giorno dopo questa ter-ribile vicenda, però, i primi a rimanere sorpresi del fatto aprendo il giornale sono state le stesse forze dell’or-dine. Dalla squadra mobile della questura di Viterbo alla compagnia dei carabi-nieri del capoluogo non c’è traccia dell’aggressione ai due giovani. I dirigenti delle forze dell’ordine, preposte al controllo del territorio, sono rimasti un po’ sorpresi di non essere stati chiamati né dai giovani aggrediti né dai testi-

moni oculari, tantomeno dal 118. Contattato poi il 118, i carabinieri hanno saputo che quella notte non ci sarebbe stato alcun intervento del genere nel centro di Viterbo, e che anche loro hanno appreso della cosa tramite i quotidiani della mattina.

Ma allora ci chiediamo: questa aggressione politica così violenta, come da anni non se ne vedevano nel cen-tro della città, c’è stata per davvero o è stato solo un fuoco fatuo? E se mai è suc-cesso perché nessuno ha chia-mato le forze dell’ordine per iniziare un’indagine sul caso e magari far arrestare i due colpevoli della vicenda?

Rissa tra coppieGiudizio rinviato

di MICAELA ROTELLI

Si è tenuta ieri, presso il palazzo di giusti-zia viterbese, l’udienza del processo a ca-rico di M. M. e C. A., imputati per rissa.

Il fatto risale al 21 giugno 2007 quando, intorno alle 20, è arrivata una chiamata alla questura di Viterbo per una lite scoppiata in via Vetralla.

Alfredo Bodrini, uno degli intervenuti sul posto, durante l’audizione di ieri ha spiegato di aver trovato due autovetture, una delle quali bloccava diagonalmente l’altra, e quattro perso-ne, due uomini e due donne, di cui due riporta-vano evidenti ecchimosi. La signora A.C., una delle persone ferite aveva, inoltre, l’avambraccio spezzato a seguito della rissa scoppiata poco prima tra le due coppie. Non è chiaro il motivo della lite a seguito della quale sono scattate le querele, che, però, ad oggi sono state revocate. Quel che appare certo è che, come testimonia-to dal Bodrini, in presenza degli uf�ciali “una coppia accusava l’altra, nel tentativo di giusti�-carsi”, ma non sono avvenuti altri atti violenti. Il processo a carico delle coppiette rissose è stata rinviato all’udienza del 22 settembre 2011 per la discussione.

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3pViterbo &Lazio NordMartedì 11 Gennaio 2011 cronaca

Aggredito e rapinatoda una baby gang

I carabinieri mettono le manette ai polsi di tre ragazzi, due dei quali minorenni

di LUCA APPIA

Terribile e sconcertante aggressione la sera di sabato 8 gennaio di

fronte a una fermata dell’auto-bus del capoluogo.

Vittima del pestaggio è stato un ragazzo 21enne, di origine romena, ma che da anni vive a Monte�ascone, dove quella sera stava tentando di fare ritorno con i mezzi pubblici. Il ragazzo, mentre attendeva il bus alla fermata, è stato improvvisamente e inaspetta-tamente aggredito da tre per-sone, che dopo averlo fatto ca-dere a terra, hanno in�erito su di lui con calci e pugni. Mentre due di loro lo pestavano, il ter-zo aggressore ne appro�ttava per prendergli il portafogli e il telefono cellulare. I tre, in�ne, sono scappati a piedi facendo perdere le proprie tracce e lasciando il giovane romeno a terra e non più in grado di muoversi.

Dopo poco alcuni passanti

che da lontano avevano notato il pestaggio dell’uomo hanno allertato i carabinieri telefo-nando al 112, che in breve tempo sono giunti sul posto.

Dopo aver prestato soccor-so al giovane romeno steso a terra, i militari hanno iniziato a raccogliere le testimonianze dei passanti che avevano assi-stito all’aggressione. I presenti erano tutti d’accordo sul dire che al pestaggio e alla rapina avessero preso parte tre per-sone, ma alcuni di loro hanno fornito addirittura una prima descrizione di uno dei rapina-tori. A quanto appreso dagli inquirenti sul posto, infatti, uno di loro era ben ricono-scibile avendo la nuca rasata, i capelli a cresta e un evidente piercing sul labbro. Dopo aver raccolto le testimonianze i carabinieri hanno iniziato le indagini, che in brevissimo tempo hanno portato all’arre-sto di uno dei sospetti.

I militari, infatti, per cercare di stanare i tre rapinatori nel

più breve tempo possibile, in modo che non potesse nascon-dersi o far perdere le proprie tracce de�nitivamente, hanno richiesto l’aiuto di alcune pattuglie della compagnia di Viterbo, che dopo mezz’ora di ricerche ha individuato il so-spettato descritto dai testimoni nei pressi della stazione ferro-viaria. I carabinieri hanno così fermato un 20enne originario del Cile, ma da alcuni residen-te a Viterbo. Il ragazzo, però, non ha voluto dire chi fossero i suoi due complici.

Sono nuovamente scattate le ricerche degli uomini del-l’Arma che in breve tempo hanno dato esito positivo. Controllando la scheda perso-nale del cileno, infatti, i militari hanno scoperto che il ragazzo era stato arrestato più volte in precedenza, sempre per reati contro il patrimonio, e che in occasione di un furto ai danni di un negozio era stato pizzi-cato in compagnia di altri due ragazzi, entrambi minorenni e

italiani, un 17enne di Viterbo e un 15enne residente a Tu-scania.

I carabinieri, verso la mezza-notte dello stesso giorno, han-no prelevato i due minorenni direttamente dalle loro case di Viterbo e Tuscania. Uno dei due ragazzi conservava ancora il telefono sottratto durante la rapina al 21enne romeno, mentre i 300 euro contenuti all’interno del portafogli del giovane erano stati equamente divisi fra i membri della ban-

da. Il cileno fermato alla sta-zione aveva ancora con sé la sua parte del bottino, mentre, i due minorenni hanno confes-sato ai militari di aver speso la loro parte per acquistare quattro felpe, un paio di jeans e una tuta da ginnastica in un centro commerciale della città solamente mezz’ora dopo aver aggredito il ragazzo.

Il 20enne cileno è stato tra-sportato al carcere di Mamma-gialla, mentre i due minorenni nella mattina di domenica sono

stati accompagnati presso il centro di prima accoglienza di Roma, tutti a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il romeno vittima del pe-staggio, in�ne, è stato portato all’ospedale di Belcolle dove gli è stata data una prognosi di cinque giorni per le varie contusioni subite a seguito del-l’aggressione. Poco dopo sono arrivati anche i carabinieri che gli hanno restituito il cellulare rubato e la refurtiva recupera-ta dalla banda di rapinatori.

Minacciò la moglie nel 2008Chiesta la perizia psichiatrica

di MICAELA ROTELLI

Imputato per violazione degli obblighi di assi-stenza familiare e per

minacce nei confronti della ex moglie, per L. C. è stata predi-sposta una perizia che stabili-sca se 3 anni fa fosse parzial-mente o totalmente incapace di intendere e di volere.

Tutto nasce da una bana-le lite tra coniugi in fase di separazione. Era il 26 marzo 2008 quando L., durante una discussione con la moglie sulla vendita della casa che condividevano, ha detto alla donna: “Ti ammazzo. Vado in galera ma l’appartamento non lo vendo”.

Una frase presumibilmente dettata dalla rabbia del mo-mento e dal profondo attacca-mento dell’imputato verso la casa che si era costruito. Una minaccia che ha turbato la si-gnora perché dieci anni prima il marito era stato male ed era stato sottoposto a trattamento sanitario presso il C.I.M. A seguito del periodo di cura, precisamente nel 2002, l’uomo è stato dichiarato sano. Ieri, durante l’udienza, il giudice Michele Romano ha nominato la dottoressa Cristiana Morera per eseguire una perizia che stabilisca se C., tre anni fa, fos-se in grado di intendere e vole-re. L’avvocato Fabrizio Balleri-ni, difensore dell’imputato, si è fermamente opposto a questa decisione, sostenendo che il �ne della disposizione sarebbe in realtà quello di pervenire ad una perizia psicologica che, in fase dibattimentale, è vie-tata dal nostro ordinamento. Il magistrato non ha accolto l’opposizione del difensore ri-

badendo e sottolineando che il suo �ne non è quello di ottene-re una perizia psicologica, ma di capire se in quel contesto l’uomo, sottoposto a pressioni, avrebbe potuto adottare atteg-giamenti violenti, come già gli era capitato dieci anni prima.

Le indagini sanitarie avran-no inizio il 14 gennaio prossi-mo venturo ed il loro esito ver-rà valutato dal dottor Romano il 10 febbraio prossimo, data del rinvio del processo.

Disservizi per i passeggeri della linea Orte - RomaL’associazione Codici chiede le scuse della SocietàEnnesimo disservizio

nei giorni scorsi di Trenitalia nel Lazio.

A causa, a quanto pare, di un guasto tecnico sulla linea Tuscolana-Tiburtina, il treno della linea Orte-Fara Sabina-Fiumicino è rimasto bloccato sui binari all’interno della sta-zione Tiburtina senza che ci fosse personale di Trenitalia in grado di fornire adeguate informazioni agli utenti del servizio, né personale che gestisse la folla venutasi a creare. Sull’argomento nella giornata di ieri è intervenuta l’associazione dei consumato-ri, Codici.

“Com’era prevedibile, in

stazione è scoppiato il caos, considerando che l’orario in cui si è veri�cato il disservi-zio era quello di maggiore af�uenza, le 10 – commenta Valentina Coppola, Segretario Provinciale Codici di Roma - la confusione tra i passeggeri è stata determinata anche dal-l’assenza di informazioni sui tabelloni installati in stazione e dal personale totalmente impreparato a gestire la si-tuazione. Lo stesso capotre-no, sollecitato dagli utenti, dichiarava di essere ignaro rispetto a quando sarebbe partito il convoglio. La situa-zione si è risolta con l’arrivo, intorno alle 10.18 di un treno

della stessa linea che avrebbe poi portato i passeggeri a de-stinazione. A questo punto, però un dubbio sorge. Com’è possibile che, nonostante il dichiarato guasto sulla trat-ta Tuscolana-Tiburtina, alle 10.18 un treno sia riuscito a partire? Non tutti gli utenti, poi, sono riusciti a salire sul secondo convoglio in quanto non informati in tempo della possibilità di prenderlo. Anno nuovo, problemi di vecchia data, quindi. I cittadini chie-dono lecite delucidazioni sull’accaduto e Trenitalia fornisca immediatamente le pubbliche scuse ai passeggeri della linea più volte vittime di

disservizi”. I disservizi sulla linea Orte-Roma, poi, sono continuati per tutta la mat-tina. Anche i treni successivi, caratterizzati il più delle volte da ritardi di una 20ina di mi-nuti, non hanno proseguito �no alla stazione di Roma Termini, ma si sono fermati a Tiburtina. Fortunatamente una voce al megafono annun-ciava il disservizio, altrimenti i passeggeri sarebbero rimasti sul treno aspettando di ripar-tire alla volta della vicina sta-zione. L’associazione Codici per questo, invita i cittadini a contattare il suo uf�cio legale all’indirizzo mail [email protected].

Processati due moldaviper soggiorno clandestinoDue fratelli di origine

moldava, con la doppia cittadinanza

romena, sono stati processati per direttissima ieri presso il tribunale di Viterbo.

Imputati per inottemperanza dell’ordine di espulsione, V. P. e G. P. sono entrambi incensu-rati e lavorano regolarmente, uno come autista l’altro come giardiniere. Per quest’ultimo, ragazzo sordomuto, si è resa necessaria la presenza di un in-terprete del linguaggio dei segni che, comunque, si è trovato in dif�coltà nel decifrare le parole espresse nella lingua dei gesti russa. Il 10 novembre scorso i due erano stati fermati dalle forze dell’ordine a Ronciglione

per un normale controllo, a se-guito del quale gli era stato det-to, una volta esibiti i documenti rilasciati dal governo romeno, che non avevano bisogno di al-tre certi�cazioni per permanere sul suolo italiano. Evidente-mente, però, deve esserci stato un fraintendimento perché ieri i fratelli si sono trovati di fron-te al giudice Michele Romano per rispondere del reato di soggiorno clandestino. L’avvo-cato difensore dei due imputati, Federica Ambrogi, ha chiesto e ottenuto per i suoi assistiti il rito abbreviato subordinato alla produzione dei passaporti italiani. La prossima udienza è stata �ssata per il 7 febbraio prossimo. (mr)

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4 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 11 Gennaio 2011politica

Meroi: “Avanti tutta” La maggioranza pronta a potenziare la Tuscia già dal 2011 nonostante la crisi

di ROBERTO POMI

La corazzata Meroi è pronta ad attraversare il 2011.

Varato ieri mattina il piano di bilancio dell’anno che verrà. Meroi e la sua squadra hanno fatto il punto della situazione. Una dichiarazione d’intenti che nasconde qualche perla e che deve fare i conti con la prova del fuoco della cassa, tenuta con pugno di ferro dall’assessore al Bilancio Franco Vita (Udc). Assenti giusti�cati i “graduati” Paolo Bianchini (assessore alle Politiche Giovanili, ecc.) e Gian-maria Santucci (assessore alle opere pubbliche).

A farne le veci lo stesso pre-sidentissimo Meroi. Presente tutto il resto dell’equipaggio di giunta con qualche rinforzino di consiglieri, leggi Francesco Bigiotti. “Il 70% delle decisio-ni prese su questioni rilevanti sono state votate all’unanimità. Questo dimostra la bontà del lavoro che stiamo svolgendo. Non sono mancate le battaglie politiche, è normale, ma è muta-to l’atteggiamento di fondo tra maggioranza e opposizione”, questo il primo dato politico che il presidente ha tenuto a sottolineare.

C’è però dell’altro: “Per la prima volta l’Amministrazione provinciale ha chiamato a rac-colta i sindaci dei Comuni della

Successo della Tuscia per il Pif Olio

Presenti Angela Birindelli e Francesco Battistoni alla conferenza ufficiale nella sede di Confcooperative

Il Partito Democratico viterbeseva letteralmente in pezzi

Tuscia per approdare a scelte concertate su temi importanti come quelli legati alla cultura e al turismo”. Questi i due binari su cui l’esperienza di governo �rmata Meroi si sta muovendo. Ma il “capo” di Palazzo Gentili sa benissimo che la provincia che guida deve rialzare la testa e tornare a respirare a pieni polmoni.

“Cosa manca?”, si chiede Meroi, che prontamente rispon-de: “Le infrastrutture. Non fare-mo sconti a nessuno su questo fronte. Non retrocederemo di un solo centimetro, battendoci con ostinazione per ottenere quello che ci spetta e che ci viene negato da troppo tempo. Non avremo atteggiamenti di

subordinazione davanti a nes-suno”.

L’ente di via Saf� si troverà a gestire un bilancio di circa 100 milioni di euro, 4 in meno (mancati trasferimenti statali) dello scorso anno. La lista dei sogni da realizzare è lunga. Gli elementi più appariscenti?

Turismo: al primo posto tro-viamo la Tuscia Card, una carta per i turisti. Secondo classi�cato ‘Il Carnevale della Tuscia’. Di cosa si tratta? Tutte le feste della provincia verranno �nalmente messe a sistema e comunicate sotto un unico marchio. A far-lo sarà proprio Palazzo Gentili che metterà a disposizione gli uomini della comunicazione istituzionale.

di DANIELE CAMILLI

Pd viterbese in pezzi? Sem-bra proprio di sì. Prima Marcello Mariani che fa

le valigie e se ne va all’Api, poi la fronda dei �oroniani di rito pan-nunziano e ieri Angelo Allegrini che lancia l’idea di un “costituendo la-boratorio dei moderati”. Il tutto in attesa della prima assemblea pro-vinciale della segreteria di Andrea Egidi prevista per il 15 gennaio. E la terra promessa dell’unità annun-ciata in sede di Congresso? Chissà. Per il momento l’impressione che si ha è solo quella di un arcipelago le cui propaggini somigliano sempre più a riserve indiane piuttosto che a delle isole. Fra l’altro lontane le une dalle altre e incapaci di trovare un

minimo comun denominatore in grado di salvare il Partito dal più disastroso dei naufragi. A meno che sabato prossimo Egidi non dia �nalmente la “linea” che tutti si aspettano. Altrimenti, almeno a Viterbo, il rischio è che si passi dalla “più grande intuizione politica de-gli ultimi vent’anni” al più vistoso “non Partito” della storia della Repubblica italiana.

Non solo, ma pare anche che non sia stata trovata la quadra nemmeno sulla Presidenza del Pd e che la minoranza di Enrico Panunzi sia ancora intenzionata al muro contro muro. Tant’è vero che, secondo alcune indiscrezioni, l’ipotesi più probabile è che si pro-ceda alla proroga di Aldo Fabbrini, attuale reggente della commissione

per il Congresso. Dato che Egidi non se la sentirebbe di imporre un Presidente di maggioranza. A scal-pitare sarebbero inoltre i socialisti, pronti – come da più parti si dice – a mettere in piedi un’associazione dedicata a Sandro Pertini. In�ne il coordinamento comunale di Viterbo. Molti si chiedono: perché il suo segretario, Alvaro Ricci, non ha ancora convocato l’assemblea chiamata a nominare la Direzio-ne? Aspetta forse di vedere come vanno a �nire gli “stati generali” del 15? Perché in�ne il “leader” del-l’”opposizione interna” e comunale – cioè Christian Scorsi – non dice niente? Insomma, l’immagine che appare all’esterno è quella di un Pd immobile la cui unica dinamica è la perdita di pezzi.

Presentato uf�cialmente il PIF (Progettazione Inte-grata di Filiera) Olio nella

sede di Confcooperative. Presenti l’assessore regionale all’Agricoltu-ra Angela Birindelli e il presidente della Commissione Agricoltura Regione Lazio Francesco Batti-stoni. Si tratta di un progetto di oltre 2,3 milioni di euro, di cui 1,2 milioni di euro di spesa pub-blica che ricade su 54 aziende sul territorio provinciale. Un risultato �glio di un’opera di tessitura tra due realtà di cooperazione: Cia e Confcooperative. Le due realtà hanno saputo lavorare gomito a gomito per la concretizzazione

del progetto, mettendo in piedi un tavolo di confronto, capace di por-tare a casa il risultato. “Quando si attivano le sinergie i risultati si ottengono. Ora le imprese devo-no mettere a frutto questi soldi e concentrarsi non solo sulla pro-duzione di un prodotto di qualità, che non manca, ma anche sulla commercializzazione”, così il pre-sidente Battistoni. “La cooperazio-ne in agricoltura è l’unico sistema possibile per uscire dalla crisi. Con questo progetto abbiamo dato al territorio importanti opportunità grazie a fondi europei che rischia-vamo di perdere”, il commento dell’assessore Birindelli.

Foto Alberto Zadro

Foto Alberto Zadro

Politiche Giovanili: me-daglia d’oro per Sportello Europa. Strumento utile per “dragare” fondi europei. Considerando il legame tra Bianchini e l’eurodeputato Marco Scurria questa volta le cose potrebbero funzionare veramente.

Ambiente: da sottolineare la task force sull’amianto, contributi per la raccolta diffe-renziata, politiche per l’acqua.

La ricetta per far rientrare tutto nell’orizzonte del fattibi-le la detta Vita: “Uscire dalle società partecipate, utilizzare al massimo i �nanziamenti possibili, ridurre le spese per il personale, razionalizzare al massimo tutti i costi dell’en-te”. E’ così che la corazzata Meroi è pronta a prendere il largo.

Giulio Marini, il Sindaco più amato e presente in ParlamentoGiulio Marini è il Sin-

daco più amato della regione Lazio e, tra

deputati e senatori viterbesi eletti al Parlamento, quello più presente alle votazioni. Anche a livello nazionale. Come del resto la collega di Partito al Senato, Laura Allegrini. A dirlo sono il sondaggio “Governance Pool” redatto da Ipr e pubblica-to dal Sole 24 Ore e il sito Open Parlamento.

Per quanto riguarda le pre-senze alla Camera, Marini si piazza al 50° posto (su 630 deputati) con una partecipazio-ne alle votazioni elettroniche

(7.681 in tutto) pari al 97,16% e un numero di assenze che su-pera di pochissimo il 2,8%. Una prestazione più che onorevole se consideriamo che la media ge-nerale delle presenze alla Came-ra è del 76,96% e quella delle assenze del 14,72%. Per quanto riguarda gli altri deputati eletti nel viterbese, troviamo Dona-tella Ferranti del Pd (273° po-sto, presenze 86,49%, assenze 13,29%) che ha però il più alto indice di attività parlamentare (33° posto. Marini è al 333°), cioè di atti prodotti. C’è poi Ugo Sposetti (472° posto, pre-senze 69,21%, assenze 30,79%,

445° per indice di attività par-lamentare); e in�ne – ultimo di questa breve classi�ca – Giu-seppe Fioroni, parlamentare del Pd molto al di sotto della media (540° posto, presenze 48,50%, assenze 51,50%, 511° per indi-ce di attività). Ottima anche la performance di Laura Allegrini al Senato: 31a su 322 senatori con una presenza che s�ora il 97%, un numero di assenze del-lo 0,56% e un indice di attività che la colloca al 131° posto. E nell’altra metà del Parlamento le medie di presenze e assenze sono rispettivamente pari al 79,47% e al 13,04%. (dc)

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5pViterbo &Lazio NordMartedì 11 Gennaio 2011 politica

La dura replica dell’assessore provinciale

Arcicaccia “vuole solo visibilità”

Civita Castellana, Tassa sui Rifiuti

Un’altra stangata per i cittadini

Torna d’attualità l’ipotesi del trasferimento a Ronciglione. Interviene Giuseppe Venanzi (Pdl)

“Senza distretto, la sanità vetrallese è distrutta”

L’assessore provinciale all’attività venatoria Franco Simeone replica

alle accuse dell’Arcicaccia, che ha criticato le disposizioni provinciali in materia di caccia alle specie mi-gratorie. “L’Arcicaccia – risponde Simeone - accusa l’amministrazio-ne provinciale di aver contraddetto le promesse elettorali, ponendo pesanti limitazioni per la stragran-de maggioranza dei cacciatori che frequentano il territorio degli Atc (ambiti territoriali di caccia) nel mese di gennaio. La Provincia in realtà non si è inventata niente ma, seguendo l’esempio dell’Umbria e della Toscana, ha soltanto aderito ad una richiesta, pressante e moti-vata, pervenuta dai due ATC chia-mati a gestire la caccia nella Tuscia: la richiesta trova fondamento nella necessità di disciplinare nel mese di gennaio l’esercizio venatorio nel momento in cui contrasta con le at-tività poste in essere dai comitati di gestione degli ambiti, in particolare con i ripopolamenti sul territorio libero. Guarda caso, uno dei presi-denti degli ATC viterbesi che hanno sollecitato l’intervento, è anche un leader storico dell’Arcicaccia. Que-ste iniziative sono state sostenute

anche da tutte le altre associazioni venatorie, con le quali, in questo periodo, abbiamo intrapreso un corretto e franco dialogo che ci ha portato anche a ripristinare i �nanziamenti all’attività svolta nella gestione della caccia e nella vigilanza. Finanziamenti che la pas-sata amministrazione provinciale di centro sinistra aveva cancellato sen-za alcuna plausibile motivazione.

Comprendiamo perfettamente – aggiunge Simeone - l’esigenza di forte visibilità da parte di un’as-sociazione venatoria il cui peso è pressoché inconsistente, con un declino sempre maggiore in termini di tesseramento. Tuttavia questo disperato bisogno di visibilità non può essere giusti�cato laddove con-traddice la verità”.

di Daniele CAMILLI

“Se le voci sul trasferimento del distretto a Ronciglione dovessero essere confer-

mate, il rischio della distruzione della sanità vetrallese sarebbe concreto”. Giuseppe Venanzi (Pdl) chiama in redazione e va giù duro, dopo l’indiscrezione data dal nostro quotidiano sulla possibilità che i servizi sanitari di Vetralla potrebbero ugualmente essere tra-sferiti sul territorio ronciglionese. Nonostante le rassicurazioni dei mesi scorsi.

“Mi spiace che non vi sia ancora chiarezza in merito – pro-segue Venanzi, tra i più attivi sul fronte sanità a Vetralla – e che le aspettative dei cittadini alla �ne possano essere deluse. Così come le promesse del Direttore Adolfo Pipino e l’impegno, concreto e consistente, del Commissario Emi-liana Carelli”.

Occorre alzare dunque il più possibile le antenne ed “evitare quanto è successo in passato con la chiusura dell’ospedale di Via Andrea Scriattoli che ha inoltre rappresentato l’inizio del declino economico del centro storico. Una scon�tta dove la classe politica ha le sue responsabilità. Perché forse non ha saputo stabilire un rappor-to adeguato con i vertici delle ASL di allora”.

Per salvare la sanità a Vetralla è pertanto necessario tornare alla proposta politica. “Perché

le raccolte di �rme non bastano. Sebbene siano una manifestazio-ne della volontà popolare e chi le ha promosse ha comunque fatto bene”. E Venanzi la sua proposta ce l’ha. “La rimodulazione va fatta – ci dice – ed è importante avviare un percorso di razionalizzazione della spesa, perché le oltre 200 Unità Operative sono troppe. Ma è altrettanto fondamentale che questa non piova dall’alto e che soprattutto non porti via i servizi dal territorio”.

Un colpo al cerchio e uno alla botte? “Nient’affatto. Quella a cui penso è invece una riorganizzazio-ne attraverso il sociale. Capace di

potenziare la sanità diminuendone i costi. Un modello applicabile in tutta la provincia e non solo a Vetralla”. Come? “Stabilendo una sinergia tra pubblico e associazioni di volontariato. Ad esempio, nel vetrallese ci sono già delle realtà che operano attivamente su que-sto fronte. Parlo della Croce Ros-sa, della Protezione Civile, delle cooperative che fanno assistenza domiciliare e della Misericordia. Quest’ultima, che sta svolgendo alcuni servizi con il 118, con il suo lavoro sta garantendo un risparmio giornaliero di oltre 500 euro. In sintesi l’ambulanza c’è, il servizio è garantito e i costi della

sanità pubblica vengono ridotti. La stessa cosa si potrebbe fare con il laboratorio di analisi e l’Avis che potrebbe tranquillamente fornire un organico di prima accoglienza. Tutto ciò permetterebbe poi di compensare i tagli che verranno inevitabilmente fatti sia con i de-creti regionali sia con l’Atto azien-dale del Direttore Pipino”.

Propositi che riguardano anche la struttura dell’ospedale chiuso da anni. “In tal caso – spiega Giusep-pe Venanzi – si dovrebbe puntare a un recupero dell’edi�cio, facen-dolo diventare una Residenza Sanitaria Assistita (RSA). Cosa possibile. Basterebbe stipulare un accordo tra Comune, associazioni di volontariato, medici di base e Ausl”.

Qualcuno non la potrebbe però accusare di voler in qualche modo avviare un processo di pri-vatizzazione del settore? “Sarebbe un’accusa strumentale – ci rispon-de – perché la privatizzazione si ha solo quando la sanità passa in mano alle aziende private. Con la mia proposta è il sociale a diventa-re il vero protagonista”.

Serve però “una chiara volontà politica”. A partire, visto che Ve-tralla andrà al voto in primavera, dai “prossimi programmi elettora-li”. “Uno sforzo comune – conclu-de Venanzi – Con la speranza che la nostra classe politica cominci �n da subito a farsi sentire. In modo più evidente rispetto a come fatto �nora”.

La proposta di Battisti

Ospedali VerdiOspedali Verdi? Si

può. Ecco allora che il Sindaco di

Corchiano, Bengasi Battisti propone il suo progetto di “Belcolle ospedale a impatto zero”. “Autosuf�ciente da un punto di vista energetico at-traverso pannelli fotovoltaici applicabili alle amplissime super�ci terrazzate, ai par-cheggi, per mitigare le orren-de buche di cemento che lo circondano, oppure fonti di energia rinnovabile al posto dell’ecomostro di cemento che distrugge lo splendido paesaggio montano alle spalle dell’ospedale, e poi �liera corta, con il rispetto della stagionalità alimentare, tramite l’utilizzo di prodotti biologici controllati e certi�-cati coltivati dai nostri conta-dini, la raccolta differenziata nei reparti, la valorizzazione dell’acqua pubblica mediante l’installazione di case dell’ac-qua per la sua erogazione”.

“Tante buone idee – spie-ga Battisti – per risparmiare e reinvestire, tante buone pratiche per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, alla promozione della salute e alla ricchezza di un terri-torio che non vuole essere ogni volta de�nito ‘centro di spesa’”.

In sintesi, “la costruzione di opportunità di confronto e l’elaborazione di proposte inclusive potrebbero trasfor-mare anche l’atto aziendale da deprimente contrattazio-ne a seria progettualità per risparmiare e reinvestire in salute”.

di Massimo CIRIONI

“Egregio contribuente, l’art. 1, comma 340, della Legge 311/2004 stabilisce

che, a decorrere dal 01/01/2005, la super�cie di riferimento su cui cal-colare la Tassa Ri�uti Solidi Urbani (TaRSU), per le unità immobiliari di proprietà privata a destinazione ordinaria censite al catasto edilizio urbano, non può essere inferiore all’80% della super�cie catastale. Per gli immobili già denunciati è altresì previsto che i Comuni modi�chino d’uf�cio le super�ci che risultano inferiori alla predetta percentuale, dandone comunica-zione agli interessati. Pertanto le comunichiamo che dalle veri�che eseguite, in ordine alle planimetrie depositate presso l’Uf�cio Tecnico Erariale di Viterbo, risulta che la super�cie da Lei dichiarata rela-tiva ai locali utilizzati, è inferiore alla nuova super�cie minima di riferimento…Per quanto sopra, si comunica che: il Comune di Civita Castellana, in osservanza della so-pra citata normativa, provvederà, con decorrenza 01/01/2005 e �no al 31/10/2010, al recupero della maggiore tassa dovuta, calcolata sulla differenza tra la super�cie minima di riferimento…”. Il tutto �rmato dal funzionario respon-sabile d’Area. Questo è stato il benvenuto per il nuovo anno che l’amministrazione civitonica di si-nistra ha destinato ai cittadini, con una richiesta in soldoni abbastanza salata. Infatti adeguarsi a quanto prescrive la legge 331/2004 signi-�ca in buona sostanza calcolare la super�cie di riferimento per la TaR-SU considerando anche lo spessore dei muri esterni ed interni, perciò anche se tale super�cie viene calco-

lata all’80% è sicuramente maggio-re di quanto �nora dichiaravano i contribuenti per tale pagamento. Inoltre la maggiore super�cie sarà più consistente nelle vecchie abi-tazioni che in genere hanno muri che arrivano �no a 50 centimetri di spessore.

Quindi altra mazzata per gli immobili del centro storico, che saranno penalizzati più degli altri da questa nuova normativa, attivi-tà commerciali comprese. E bravi i nostri solerti amministratori! Co-munque nulla da eccepire, stanno applicando la legge.

Ma ci domandiamo, perché non sono altrettanto solerti nell’appli-care la legge anche per i rimborsi delle bollette dell’acqua fatte paga-re ai civitonici, con gli oneri della depurazione e per i periodi in cui l’acqua non era potabile a causa della percentuale dell’arsenico? Siccome questo ulteriore balzello che l’amministrazione comunale richiede ai cittadini e che interessa le case di residenza della gente, col-pisce tutti, i proprietari così come chi sta in af�tto.

Ci chiediamo se era opportuno applicarlo, in questi momenti di crisi economica lancinante per le famiglie civitoniche, senza essere accompagnato dal riconoscimento ai sacrosanti rimborsi delle bollette del servizio idrico.

Allora sì che, l’operato del-l’amministrazione sarebbe stato impeccabile e soprattutto non ipocrita. Non dimentichiamoci, che fu proprio l’attuale maggioranza, che quando stava all’opposizione si fece promotrice con veemenza di una mozione per il riconoscimento di questi rimborsi ai cittadini, per nulla fare al riguardo una volta insediatasi al governo della città.

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6 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 11 Gennaio 2011attualità

Appuntamento stamattina alle 10,30

Goldoni “sbarca” all’UnitusApre ‘Sentieri d’Ascolto 2011’

Il giovane Emanuele protagonista di un servizio sui matrimoni

Usai star per un giorno a ‘La vita in diretta’

Il dottor Enzo Napoli ci racconta da vicino di cosa si tratta

Benvenuti sul pianeta conciliazione

Apre oggi ‘Sentieri d’Ascolto 2011’. Ap-puntamento per que-

sta mattina, ore 10,30 presso l’Auditorium del rettorato Uni-tus. Ricordare Carlo Goldoni e rileggerne il lavoro, questo lo scopo di ‘Sentieri d’Ascolto 2011’. Si tratta delle quindi-cesima edizione della mani-fetazione che per l’occasione porta il sottotitolo di ‘Goldoni a teatro’. Quattro appunta-menti, tra gennaio e marzo, per avventurarsi all’interno di un autore considerato tra i padri della commedia moderna. Gol-doni inoltre è annoverato tra le così dette “quattro coroncine”, insieme a Giovanni Meli, Carlo Porta, Giuseppe Giocchino Belli (da af�ancare alle “tre corone” di Dante, Petrarca e Boccaccio). Un sentiero interessante e ricco che avrà luogo negli spazi messi a disposizione dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Moderne dell’Unitus. Incon-tri, letture, proiezioni e ospiti esperti. Nella mattinata di oggi

si apre con Giancarlo Cobelli (regista) e Mascia Musy (attri-ce) che raccontano dei celebri allestimenti de ‘La locandiera’ , diretti da Cobelli nel 1979 e nel 2007. A seguire Antonio Za-vatteri (regista), Lisa Galantini (attrice) e Filippo Dini (attore) presentano il lavoro della com-pagnia Gank su ‘La bottega del caffè’. Introduce Maurizio Giammusso critico e giornali-sta docente universitario.

di ROBERTO POMI

Radio, televisione, gior-nali, parlano ormai tutti i giorni della

conciliazione civile, ma di che cosa si tratta?

Abbiamo deciso di farci in-trodurre in questo nuovo piane-ta dal dottor Enzo Napoli, che ha conseguito l’abilitazione.

Dottor Napoli, come può essere spiegata ai cittadini la conciliazione civile?

Diciamo subito che la nuo-va legge sulla conciliazione civile è disciplinata dal Decreto Legislativo 4 marzo 2010, n. 28 ed entrerà in vigore dal 20 marzo 2011 per tutte le con-troversie civili e commerciali e sarà obbligatoria per le se-guenti controversie in materia di: condominio; diritti reali; divisioni, successioni ereditarie, patti di famiglia; locazioni, comodato, af�tto di azienda, risarcimento danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti, responsabilità medica, diffamazione a mezzo stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancarie �nanziari.

Come funziona nel concre-to?

Possiamo dire che per tutte

le materie di cui sopra prima di fare causa o prima di andare dal giudice, sarà obbligatorio rivol-gersi a un Conciliatore civile professionista per la risoluzione amichevole della vertenza. At-tenzione però. Il Conciliatore Civile non è un giudice e tanto meno un arbitro, è un professio-nista abilitato a svolgere questa professione, questo ruolo, in virtù di uno speci�co corso di formazione tenuti da Enti e Organismi accreditati presso il Ministero di Grazia e Giustizia.

La Conciliazione o Me-diazione è un procedimento volontario e consensuale il che sta a signi�care che se una delle parti non è d’accordo, il tenta-tivo di mediazione fallisce ed il mediatore stilerà un processo

verbale “negativo”. Ovviamen-te, alla parte che ha chiesto la mediazione, non resta che an-dare dall’avvocato per valere le sue ragioni in sede giudiziale. A questo punto il verbale negati-vo di mediazione costituirà par-te integrante del procedimento giudiziale avviato dall’avvocato su mandato del suo cliente.

Quali sono i vantaggi della conciliazione?

E’ poco costosa. Per l’avvio del procedimento si versa un contributo pari a 48 euro iva inclusa. Il sottoscritto consiglia e fa riferimento alla Camera di Commercio di Viterbo sia perchè è un Ente Pubblico sia perchè storicamente è il solo

Ente in grado di assicurare una gestione molto professionale della conciliazione. Inoltre al momento è il solo Organismo provinciale di conciliazione autorizzato dal Ministero di Grazia e Giustizia. E’ veloce. mentre un processo dura anni e anni, primo grado, secondo grado, appello, cassazione ecc. ecc., la conciliazione dura al massimo 4 mesi, ma se il caso è semplice e non richiede periti, tecnici ed altre �gure professio-nali, il verbale si può chiudere, sempre se le parti sono d’ac-cordo, in mezzora. E’ segreta, mentre il processo è pubblico e della vertenza ne può parlare anche la stampa, la conciliazio-ne è segreta, è un fatto del tutto privato, tutelato dalla legge, e le parti in causa compreso il con-ciliatore, sono tenute al segreto più assoluto.

Assicura e garantisce i buo-ni rapporti tra le parti. Infatti quando la conciliazione si conclude positivamente con un verbale di accordo, le parti si stringono la mano a vanno a prendersi un bel caffè insieme. Nel processo, viceversa, poiché c’è chi vince e chi perde, le parti si lasciano quasi sempre in malo modo. Ci sono poi delle agevo-lazioni �scali. Tutti gli atti rela-tivi all’accordo di conciliazione sono esenti da bolli e imposta di registro entro il limite di valore di euro di 50.000.

di VALERIA SEBASTIANI

Potete smettere di man-dare auguri a Emanue-le Usai per le sue nozze

imminenti. Emanuele infatti non si

sposa, almeno per adesso. Il malinteso è nato il 7 gennaio dopo la trasmissione della puntata del popolare pro-gramma televisivo ‘La vita in diretta’. Emanuele e la sua �-danzata Elisabetta si sono pre-stati infatti come “attori” per il servizio de ‘La vita in diretta’ sull’agenzia di wedding plan-ner ‘SposiAmo’, per la quale Emanuele lavora. ‘SposiAmo’ ha dato vita in solo 4 anni a 20 franchising sul territorio nazionale imponendosi come leader del settore nell’organiz-zazione dei matrimoni ma non tutti sanno che nasce a Viterbo dall’idea di Roberto Di Carlo, di Canino e Stefano Melaragni

di Piansano. Nella puntata andata in onda venerdì scorso i telespettatori hanno potuto assistere alla messa in scena dell’organizzazione di un ma-trimonio da parte di wedding planners professionisti, con tanti suggerimenti utili per le

giovani coppie che si accingo-no a compiere il grande passo: dal galateo matrimoniale tradizionale, alle versioni più originali per una proposta in grande stile. E’ stato così che Emanuele ed Elisabetta sono saliti in mongol�era per una dichiarazione ad alta quota, ripresa dalle telecamere tele-visive alla quale hanno avuto seguito felicitazioni di amici e conoscenti. “In verità, la proposta in mogol�era c’è stata - ha spiegato Emanuele -. Soltanto che la coppia real-mente protagonista non era disponibile il giorno del servi-zio televisivo, così io e la mia �danzata ci siamo prestati a fare da sostituti”. Niente noz-ze a settembre quindi, almeno per quest’anno, per Emanuele Usai. A lui e al successo na-zionale di ‘SposiAmo’ vanno comunque i nostri auguri di strepitosi successi professio-nali.

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7pViterbo &Lazio NordMartedì 11 Gennaio 2011 attualità

Vive a Bagnaia il Savonarola di ‘Non ci resta che piangere’

Ecco Peter Boom, 75 anni. “Dagli anni ‘80 a oggi sono stato promosso. Moretti mi ha fatto cardinale”

di Roberto POMI

Vive nella piccola frazione di Bagnaia, alle porte di Viter-

bo, il Girolamo Savonarola più noto agli italiani, quello divenuto famoso grazie a ‘Non ci resta che piangere’.

Ricordate la mitica scena, con protagonista Massimo Troisi, del film campione d’incassi che nel 1985 sbancò i botteghini? Impossibile non averla impressa nella mente. Savonarola arriva sotto il balcone della casa che ospita Troisi e Benigni - piombati a causa di un temporale sul fi-nire del secolo quindicesimo -, lo fissa e grida: “Ricordati che devi morire”. Troisi non capisce e per un paio di volte replica con un interrogativo “come?”. Savonarola urla più forte e Troisi con una faccia assurda replica: “Sì, no. Mo’ me lo segno dopo, ho una cosa [...]. Non vi preoccupate”.

Peter Boom, olandese di nascita e italiano d’adozio-ne, è lui che ha prestato il volto a Girolamo Savonaro-

scorsa edizione di Caffeina in molti saranno rimasti stupiti nel vedere Walter Veltroni arrivare tra il pub-blico che attendeva Saviano e andare spedito verso una seconda fila per salutare un signore con la barba bianca. Di chi era quella barba? Beh del mitico Savonarola “ba-gnaiolo” d’adozione che alla buona età di settantacinque anni ancora viene chiamato per recitare in film di livello. Per chi si sta domandando dove è stata girata la scena tra Boom e Troisi la risposta è Cinecittà. Grazie anche a Peter Boom per averci fatto ridere un sacco con un frame diventato icona.

I frame della memorabile scena del film

la, storicamente un grande moralizzatore. Il suo ruolo nel film di Benigni e Troisi è stato ricordato lo scorso sabato, alle 21 su Rai Uno, dalla trasmissione ‘Attenti a Quei Due’. Appuntamento della prima serata Rai che vede protagonisti Fabrizio Frizzi e Max Giusti. Boom è stato ospite dello studio Rai di Napoli, dove la trasmis-sione va in onda, per una parte della puntata. Boom è stato fatto sedere al centro dello studio su una sedia e i concorrenti sono stati chia-mati a indovinare in quale film avesse recitato. Un con-corrente è riuscito a cogliere la scena grazie a due indizi: un saio e un blocchetto per gli appunti. Due indicazioni che si sono rivelate illumi-nanti.

L’attore olandese vive a Bagnaia ormai da molti anni, dopo una breve parentesi a Nepi e un passato romano. E’ facile incontrarlo mentre legge i giornali, davanti a un cappuccino, all’interno del bar de Il Borgo. Recen-temente ha lavorato a due

film. Uno dei quali, girato da Nanni Moretti (da sem-pre amico di Peter Boom) in parte realizzato negli spazi di Villa Lante. Si tratta dell’ultimo film di Moretti dal titolo Habemus Papam. L’ultimo film che ha visto re-citare Boom è invece ‘Un ap-partamento ad Atene’, regia di Rugiero di Paola e con la bellissima Laura Morante.

Boom ha parlato dei film anche all’interno della tra-smissione di sabato scorso. “Negli hanno ho seguito una parabola. Prima sono stato un frate, Savonarola, poi ho fatto carriera diventando, nel film di Moretti, cardi-nale. A questo punto sono degenerato diventando in ‘Un appartamento ad Atene’ un ufficiale nazista”, così ha scherzato Peter Boom.

E così se qualche viterbese volesse scambiare due “chaic-chiere” con il Girolamo Sa-vonarola di ‘Non ci resta che piangere’ sa dove andarlo a cercare. Non è raro vederlo alle manifestazioni culturali di Viterbo. Per lui c’è sempre un posto in prima fila. Alla

Impossibile dimenticare la mitica scena del: “Ricordati che devi morire” e di Troisi che risponde: “Sì. Sì adesso me lo segno”

Oggi a via Montellole preselezioni di Miss Mondo

Che Viterbo sia la cit-tà delle belle donne e delle belle fontane

è risaputo, tanto che gli or-ganizzatori di Miss Mondo hanno scelto Viterbo come tappa per la selezione delle aspiranti vincitrici del tanto ambito concorso che da più di cinquant’anni stravolge la vita di tante ragazze.

In attesa della serata uffi-ciale di fine mese, in cui una giuria di esperti decreterà chi saranno le fortunate ad acce-dere alle fasi successive, oggi, martedì 11 gennaio, avranno luogo le preselezioni, ossia il primo passo per inseguire il

proprio sogno.Dalle 15.00 alle 18.30

presso la sede della scuola di portamento Backstage, in Via Montello, tutte le ragaz-ze che si presenteranno tra i 18 e i 25 anni avranno l’op-portunità di essere valutate e iniziare così il loro percorso che si auspica le porti il più in alto possibile.

Un’occasione unica per mettersi alla prova e portare nel mondo la bellezza viter-bese che da secoli non smette di alimentare la sua fama.

Per informazioni: 335.6746567 ; 347.3578183

Non resta che provare.

In tante, tra i 18 e i 25, potrannotentare la sorte grazie alla bellezza

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8 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 11 Gennaio 2011provincia

Iniziata la campagna abbonamenti per la nuova stagione teatrale del RivellinoNuova stagione tea-

trale per il teatro Il Rivellino. Un

cartellone all’insegna della classicità quello di quest’an-no, voluto dall’assessore alla cultura Giovanna Perugini, dal sindaco Massimo Natali e realizzato grazie all’accor-do con l’associazione teatrale tra i comuni del Lazio. Do-menica 16 gennaio, alle ore 18,00 si apre il sipario sul primo dei 5 spettacoli in car-tellone: “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint - Exupery , diretto e interpretato da in-terpretato da Italo dall’Orto,

Compagnia Mannini – Dal-l’Orto. A seguire, sabato 29 gennaio alle ore 21,00 “Uno, nessuno e centomila” di Luigi Pirandello, con Fulvio Cauteruccio, regia Giancar-lo Cauteruccio, Compagnia Krypton; sabato 12 Febbraio, ore 21,00, “Edipo Re”,da Sofocle e Pasolini, scritto e diretto da Ulderico Pesce( già noto in paese per Storie di Scorie) con la supervisione di Anatolij Vasil’ev, compagnia Centro Mediterraneo delle Arti; domenica 20 febbraio, ore 18,00 “La Mandragola”, da Niccolò Macchiavelli, re-

gia di Ugo Chiti, Compagnia Arca Azzurra Teatro; sabato 5 Marzo, ore 21,00, “La Locandiera”di Carlo Goldo-ni, diretto ed interpretato da Elena Bucci e Marco Sgrosso, Compagnia Centro Teatrale Bresciano – Le Belle Bandie-re. Spettacoli per tutti gusti e tutte le età. Un occasione per poter rivedere grandi classici del teatro anche in versioni originali.

Un cartellone che per-metterà anche ai neo� ti di potersi accostare al fascino del palcoscenico. In attesa del primo spettacolo è già

iniziata la campagna abbo-namenti che potranno essere acquistati dalle ore 10 alle 13 presso l’uf� cio cultura del comune. Il costo per l’intero pacchetto rimane invariato rispetto a quello delle passate stagioni, 50 euro, così come quello per l’acquisto dei sin-goli spettacoli, 13 euro. Info: Uf� cio Cultura, [email protected][email protected]; tel 0761.4454217 – 0761.4454243; Teatro “Il Rivellino” [email protected]; tel: 0761.445099

(V.S.)

Acquapendente si tuffe-rà durante il week-end nella stagione folclo-

ristica 2011. Con la tradizio-nale Festa di S.Antonio Abate organizzata dal “Signore” Luca Caioli. “Location” della Festa la Chiesa di S.Antonio Abate e Santa Caterina in cui troneggia l’ef� ge di S.Antonio. Alle ore 12.00 di Domenica 16 verrà distribuita la tradizionale mine-stra di fave, preparata dai festa-roli in apposita “callara”(grosso paiolo di un metro e venti circa di diametro). Alle ore 17.00 una delle più belle novità di questa edizione: l’inaugurazione del Chiostro di San Francesco dopo il certosino lavoro di restauro curato da alcune professionalis-

sime ditte locali. Dopo la Santa Messa Vespertina delle 18.30, dalla Chiesa partirà la proces-sione della statua del Santo a cui prenderà parte la Confraternita di San Rocco. Attraversate le vie del paese, la stessa giungerà alla Concattedrale del Santo Sepolcro.

Festa vera e propria prevista per Lunedì 17.00. Con il Signo-re che alle ore 09.00 offrirà un rinfresco gratuito presso i locali della Piazzetta dei Mascheroni (Fonte del Rigombo). Con ac-compagnamento della banda musicale “Aria di Festa”, alle ore 10.00 prenderà il via la s� la-ta per le vie cittadine di carrozze e cavalli. Prevista poi visita del Signore Luca Caioli alla Casa di

Riposo San Giuseppe. Alle ore 11.00 Santa Messa celebrata da Sua Eminenza Monsignor Lorenzo Chiarinelli . A seguire il rituale-benedizione per citta-dini e animali sul sagrato della Concattedrale con la formula : “Dio, autore e largitore di tutti i doni, anche dagli animali, trai un sostegno per le fatiche e le necessità degli uomini fa, te ne preghiamo, che per intercessio-ne di S.Antonio Abate queste tue creature, necessarie al nostro sostentamento, ci siano anche di valido aiuto nelle varie occor-renze della nostra vita.” Gran � nale nel pomeriggio alle ore 16.00. Con rinfresco gratuito presso la Piazzetta dei Masche-roni (Fonte del Rigombo).

Il 16 e 17 Gennaio torna il tradizionale appuntamento col folclore locale

Tutto pronto per la festa di S. Antonio

L’ex sindaco è riuscito nell’intento di veder riuniti tutti i suoi concittadini

ACQUAPENDENTE

TUSCANIA

Presente l’intero paese perl’ultimo saluto ad Angelo Marcoaldi

si, i tuscanesi hanno perso un amico. Ce lo ricorderemo ancora, Angelo, per molto tempo, sempre elegante, di-stinto, per rispetto degli altri prima che per se stesso, sem-pre gentile, sereno con tutti.

Si, sarebbe stato contento se avesse visto la sua città riu-nita, stretta attorno ai suoi cari. Non ci è dato sapere se, da dove si trova adesso, ha potuto gioire di questo ultimo suo piccolo miraco-

lo. Quel che possiamo dire con certezza è che noi siamo contenti Angelo,i tuoi amici, i tuoi concittadini, di averti potuto conoscere e aver po-tuto condividere parte della tua vita.

VETRALLA

di VALERIA SEBASTIANI

Sarebbe stato felice Angelo Marcoaldi, se avesse potuto assiste-

re ai suoi funerali, quelli che si sono svolti ieri pomeriggio alle 15,30 presso la chiesa del Sacro Cuore, quella che frequentava da parrocchia-no. Felice perché avrebbe visto tutta la sua gente, la sua città stretta nella chie-sa, e all’esterno per porgerli l’ultimo omaggio. Non per orgoglio ma per essere riu-scito nell’intento di unire i suoi compaesani, ancora una volta.

Non avrebbe potuto esse-re altrimenti. Angelo Mar-

coaldi era un uomo stimato da tutti, conosciuto da tutti. Classe 1928, consigliere comunale ed assessore per diverse legislature e sindaco per ben sei anni della cittadi-na, dal 1975 al 1981. Il sin-daco del post terremoto, con una Tuscania da ricostruire, a partire dal tessuto sociale fortemente penalizzato dalla perdita dei luoghi aggregati-vi per vocazione, delle comu-nità definite dai terzieri. Un politico d’altri tempi, per il quale la parola data valeva ancora qualcosa, dal quale c’era solo da imparare.

Una persona onesta e per-bene che anche se ormai da anni in pensione non manca-va di chiamare i giornali per segnalare problemi e disfun-

zioni della città che tanto aveva amato ed amava. L’ul-timo cruccio per il quartiere dove viveva, in via Piansano: in estate avrebbe voluto po-tersi sedere sulle panchine del piccolo giardino pubbli-co invaso invece dalle erbac-ce e dai rettili. Non ci stava Angelo a vedere la sua città in balia dell’abbandono, non ci stava ad accettare l’incu-ria degli amministratori, il disinteresse dei cittadini. La sua era una Tuscania della gente, della partecipazione attiva ai problemi della vita pubblica. Lui l’esempio lo ha dato fino alla fine, fino a quando il suo cuore ha smesso di battere all’età di 82 anni. Tuscania ha perso uno dei suoi figli più prezio-

Continua a pieno ritmo l’attività politica di Futuro e Libertà nel

territorio. Nei giorni scorsi i componenti del locale Circolo di Futuro e Libertà hanno eletto il nuovo coordinatore comunale del partito, Roberto Santoni, a seguito delle dimissioni – per motivi personali- di Maria Gra-zia Saperdi che resta, comunque, nel gruppo fondativo assieme a Leonida Raho e Francesco Biancucci. Il neo-coordinatore Santoni avrà il compito di tra-ghettare il Comitato di Vetralla verso la costituzione di Futuro e Libertà che terrà il primo con-gresso a Milano tra l’11 e il 13 febbraio. Nel frattempo il par-tito si sta organizzando, anche

grazie al prezioso contributo del coordinatore provinciale Claudio Taglia, in vista delle elezioni comunali della prossi-ma primavera. In questi giorni si sta lavorando ad una bozza di programma che sarà discusso e confrontato con le esigenze dei cittadini e delle forze sociali e produttive del territorio. Non sarà un libro dei sogni, ma un programma comunque ambi-zioso, aperto alla condivisione e alla collaborazione con altri movimenti politici del territorio, per riportare Vetralla ad essere una “città” ed uscire dalla secca dell’immobilismo che, per molti aspetti, la rende ancora oggi un “paese degli anni Cinquanta”. Occorre rafforzare e potenziare

i servizi di base ai cittadini (sa-nità, istruzione, servizi sociali) e, nello stesso tempo, offrire pro-spettive di sviluppo economico per il commercio e l’artigianato; occorre, soprattutto, individua-re quei fattori economicamente trainanti per attrarre investi-menti e risorse progettuali re-gionali ed europee: le ricchezze storiche, archeologiche, ambien-tali, culturali della nostra terra. Su questi temi, dalle prossime settimane, Futuro e Libertà apri-rà un confronto aperto con tutti i cittadini e con i rappresentanti delle associazioni del lavoro, del volontariato, delle organizza-zioni sindacali e di categoria per costruire insieme un progetto di rinascita per la nostra città.

Angelo Marcoaldi

TUSCANIA

Dopo l’elezione di Santoni a coordinatore, si lavora alla bozza del programma elettorale

“Futuro e Libertà” contro l’immobilismo

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Si è conclusa, presso l’Au-ditorium comunale di Bagnoregio, la mostra

fotogra� ca dal titolo “I bagno-resi protagonisti” curata dal-l’Associazione culturale Agorà. Le fotogra� e sono state tratte dal � lm “La strada” di Federico Fellini, molte scene del quale sono state girate a Bagnoregio e dintorni.

La mostra è stata visitata da più di quattrocento persone, molte delle quali si sono com-mosse nel riconoscersi nelle foto o nel rivedere parenti ed amici, allora giovani e pieni di vita. Il � lm, infatti, è stato girato nel 1954. Tra le tante espressioni di gratitudine e di apprezzamento scritte nel registro dei visitatori,

si desidera riportare la seguente: “in questo paese l’atmosfera è davvero magica. E’ bellissimo. Grazie e complimenti!”

La magia, oltre che dalle foto, è stata creata dallo splen-dido barocco dell’ex chiesa S. Andrea e dalla esposizione degli oggetti originali usati nel � lm e concessi dal museo Taruf� : il motofurgone su cui viaggiava-no Zampanò e Gelsomina e gli abiti nunziali dei coniugi Trucca. L’associazione Agorà, per bocca del Presidente Giulio Onori: “Si ringrazia il socio fondatore Rino Taborra per la competen-za e la dedizione dimostrate e l’Amministrazione comunale di Bagnoregio per aver messo a disposizione l’Auditorium nel

periodo natalizio.Il Sindaco Francesco Bigiotti

ricambia ringraziamenti e com-plimenti: “Veramente una bella ed originale iniziativa quella realizzata dall’Associazione cul-turale Agorà. I ringraziamenti miei personali e quelli della mia Amministrazione al Presi-dente Onori, in rappresentanza dell’intera Associazione e di tutti gli organizzatori. Continua la fattiva collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Bagnoregio e tutte le associazio-ni, questa collaborazione si sta concretizzando in una evidente crescita artistica e culturale del nostro paese. Saremo sempre vicini a chi si adopera e si mette a disposizione degli altri”.

BRACCIANO

Elezioni, le dichiarazioni rilasciateda Leonardi invitano alla rifl essione

Al via la campagna di sterilizzazioneInsieme ai corsi di addestramento è una delle iniziative per la tutela degli amici a 4 zampe

MONTEFIASCONE

di GIUSEPPE BRACCHI

Democrazia. Nome di genere femminile, affa-scinante, accattivante

come il noto Canto delle Sirene, che Ulisse volle sperimentare nel suo lungo e periglioso viaggio di ritorno da Troia verso Itaca e che solo per poco non lo spinse contro gli scogli, se astuzia e sagacia non gli avessero consigliato (complici gli dei a lui favorevoli) di tappar-si le orecchie con tappi di cera. Democrazia. Quanti lutti, quanto sangue è stato sparso in tuo nome. Nell’ Est Europeo, quando questa fetta di Europa era preda di una delle peggiori dittature del XX se-colo, il comunismo, le nazioni vas-salle, schiave e derelitte dell’URSS, si chiamavano per l’appunto de-mocrazie progressive. Ma provate a chiedere ad un tedesco dell’Est, ad un ungherese, ad un polacco o ad uno slovacco o ad un ceco, cosa fosse allora il comunismo camuffato da democrazia progres-siva e vedrete cosa vi risponderà.Democrazia. Governo di popolo, come si usa dire, af� dandosi alla etimologia greca della parola. Ma mai niente di più ambiguo, niente di più incerto, niente di più aleatorio questa parola ha signi-� cato lungo il corso dei secoli, da giusti� care, in suo nome, anche in Italia, qualuque abuso soprattutto ai danni di coloro, vale a dire il popolo, per i quali questa parola è stata coniata, a volte più come specchietto per le allodole che come effettiva partecipazione dei cittadini alla vita politica del Paese, siano essi intesi come nazione, come Regione, come Comune e � nan-

Da oggi si possono presentare le do-mande per la ste-

rilizzazione in convenzione e per partecipare ai corsi di addestramento. Tornano per il secondo anno due iniziati-ve dedicate ai nostri amici a quattro zampe, promosse dal Comune di Bracciano, De-lega per la Tutela dei diritti degli animali. Da oggi, lu-nedì 10 gennaio, si possono presentare

le domande per aderire alla campagna di sterilizza-zione di cani femmine e per partecipare alle giornate educazione cinofila.

Nel dettaglio, la campa-gna di sterilizzazione preve-de la possibilità di steriliz-zare 15 cani femmina presso l’ambulatorio veterinario del dott. Giuseppe Bruzzesi con un costo agevolato di 20 euro a carico dei richiedenti e di 100 euro a carico del Comune.

Le richieste dovranno pervenire all’Ufficio Proto-collo del Comune entro il 7 febbraio 2011 e verranno accolte le prime 15 sulla base della numerazione della richiesta.

L’agevolazione è destinata solo ai residenti nel Comune di Bracciano.

Una volta stilata la gra-duatoria le domande ac-cettate saranno trasmesse direttamente al veterinario che, in seguito, contatterò direttamente i richiedenti per concordare la data del-l’intervento.

Per quanto riguarda le giornate gratuite di educa-zione cinofila,l’iniziativa, promossa in collaborazione con il centro cinofilo Grizzly Land, mira a educare i cani e i loro proprietari a convivere serenamente e nel rispetto dei ruoli di entrambi.

Per tale ragione, a partire dal 27febbraio, per 6 dome-niche, si svolgeranno incon-

tri di educazione nell’area dedicata ai cani a via dei Lecci, secondo il seguente calendario: 27/2, 13/3, 20/3, 3/4, 10/4, 17/4 per un totale di 40 cani.

Anche in questo caso l’iniziativa, destinata solo ai residenti nel Comune di Bracciano, prevede la pre-sentazione all’Urp di una domanda, accompagnata da una scheda informativa in cui sono riportate alcuni elementi descrittivi del cane che saranno necessarie per valutare la compatibilità dell’animale con il percorso educativo proposto. Nel caso in cui le caratteristiche com-portamentali del cane non corrispondano agli obiettivi del progetto, infatti, verrà comunicato il non accogli-mento della domanda.

“Visto il successo dello scorso anno, riproponiamo queste due iniziative dedi-cate ai nostri animali dome-stici, ampliando il numero di coloro che ne possono usu-

fruire”, spiega il Consigliere delegato in materia, Rinaldo Borzetti, che aggiunge: “La campagna di sterilizzazione aiuterà i proprietari a tenere con sé i cani, senza il rischio di gravidanze

indesiderate che possono sfociare in episodi di abban-dono e randagismo”.

“Inoltre riteniamo - conti-nua Borzetti - che la giornata di addestramento, incentrata sul comportamento dei cani in ambiente urbano, aiuterà le persone che ne usufrui-ranno a condurre in modo corretto il proprio amico a quattro zampe nell’interesse di tutti: proprietari, animali e cittadini”.

Il modulo di iscrizione è reperibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune (piano terra del Municipio - piazza IV novembre) oppure sul sito internet del Comune di Brac-ciano all’indirizzo www.comune.bracciano.rm.it, sezione “Tutela degli animali”

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che come inutile circoscrizione.Di chi la colpa? Anche nostra. Soprattutto nostra. Colpa degli elettori, che non vogliono scrollarsi di dosso la maledizione del letargo. La Costituzione proclama che il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Sui primi due requisiti, posso essere d’accordo. Tutti noi ci rechiamo alle urne personalmente e personalmente, dopo opportuna identi� cazione, ci viene consegnata una scheda sulla quale ed attraver-so la quale esprimiamo il nostro voto, il cui peso (di qui l’uguaglian-za) non è certo commensurabile in base la censo, alla posizione sociale o quant’altro. Ma quanti di noi, cari lettori, saprebbero giurare sulla segretezza e libertà del voto?Se prometti un voto al papavero di turno, ti conviene darglielo, amico lettore, o sono guai, perché il papa-vero di turno sà già quanti voti deve incamerare da questa o da quella sezione di voto, da questa o quella cittadina di provincia. E che dire della libertà? Libertà da che cosa, per che cosa? Forse dai soliti nomi e cognomi, che con le loro facce, con la loro inutile presenza, con i loro programmi urlati e mai realizzati, continuano a prenderci per i fon-delli, anche sulle pagine locali di un qualunque quotiodiano? Un esem-pio ce lo ha offerto domenica scor-sa proprio qui a Monte� ascone un noto politico locale, di vecchia data, tal Sandro Leonardi, noto per esse-re transitato, nella sua lunga e per ora intramontabile carriera politica dal centro destra al centro sinistra, dal centro sinistra al centro destra ed oggi ancora in auge, nonostante la sua inconcludenza politica, esem-pio davvero raro di socialismo reale (almeno nella tattica e nei metodi) sul Colle falisco, si ostina a raccon-tare favolette ai suoi concittadini.Due o tre cosette ci ha detto il Nostro: disoccupazione gio-vanile, problema sicurezza e - udite, udite - turismo e rilancio di Monte� ascone.Di fronte a questi

proclami (molto più simili alle famose Grida di manzoniana me-moria, sempre sbandierate ad ogni soppruso dei Bravi, ma mai davve-ro messe in pratica), vorremmo che anche gli elettori potessero dire due o tre cosette all’ex assessore, all’ex vice sindaco, all’attuale politico di casa falisca, sig. Sandro Leonardi: per esempio, come intende far fron-te alla disoccupazione giovanile? Nell’inmtervista non lo dice né lo accenna. Il che ci fa pensare al solito battage pubblicitario di chi si oc-cupa dei giovani, allo stesso modo delle case discogra� che o delle case di moda, vale adire quando devono ricavarne lauti pro� tti. Problema sicurezza. L’affermazione del Leo-nardi è sembrata pura e semplice tautologia. Di cosa infatti dovrebbe occuparsi un amministratore pub-blico, se non anche della sicurezza dei propri amministrati? Terza co-setta: il turismo.Eegregio sig. Sandro Leonardi, Lei che in tuttte le passate e presenti legislature ha fatto parte delle più diverse e disparate giunte amministrative, ancora ci viene a parlare di turismo a Monte� asco-ne? Ancora non è stato fatto nulla? Siamo ancora al... “caro amico”? A Bolsena, mi sembra di aver letto che operatori turistici olandesi, tedeschi e quant’altro stanno già acquistando pacchetti turistici da offrire alla propria clientela. Quassù sul Colle, invece, cosa avete fatto Lei e le sue passate e presenti amministrazioni, di cui pure ha fatto parte? Hanno of-ferto forse pacchetti di... sigarette?Ecco, cari elettori, cerchiamo, allo-ra, di capire il da farsi sulle prossi-me elezioni amministrative, qui a Monte� ascone. La volontà popo-lare non è soltanto una somma di voti, come il sig.. Sandro Leonardi va ancora sostenendo, soprattutto nella parte � nale della sua vecchia, vecchissima intervista.

Ma è soprattutto voglia di crescere e di cambiare...... veramen-te!!!!!!!!!!!!

Bagnoregio- A “I bagnoresi protagonisti” vanno anche i ringraziamenti del sindaco

Più di 400 visite alla mostra dell’Agorà

Il Comune di Monte� ascone

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Imbecilli di nuovo in azione sulla PasseggiataVASANELLO - Sabato notte una panchina è stata divelta dalla base metallica. Ancora ignoti i responsabili del gesto vandalico

VIGNANELLO

La ‘polemica differenziata’ arriva su FacebookLa polemica sulla differenziata varca

i con� ni del paese e arriva addi-rittura on-line, precisamente su

Facebook.Alla segnalazione di un utente che precisava che il porta a porta sarebbe iniziato luned’ 10 gennaio e non il 3 come invece veni-va riportato in un nostro articolo, ha risposto direttamente Vittorio Transilvani, del Pdl. Queste le sue dichiarazioni: “Mi permetto di intervenire poiché quell’articolo ove si metteva in evidenza l’ennesimo “� op” dell’Ammini-strazione Grattarola per l’inizio della raccolta differenziata è stato sottoscritto da un locale coordinamento politico (PDL) il quale... rap-presento . Forse è vero che un lunedì partirà la raccolta differenziata a Vignanello, ma quale lunedì non è dato saperlo. E’ inutile continuare a fare disinformazione, è impossibile sensibi-lizzare la popolazione in merito ai problemi quando la si prende in giro per anni sull’inizio della raccolta differenziata nel nostro paese.Non so per quale motivo (politico, economico, sociale) si è presa la briga di pubblicare una notizia del genere; non so se rientra in una certa nomenklatura tipica di qualche fazione politica.La verità è una sola: la differenziata a Vi-

gnanello non è partita e non è dato sapere quando partirà; evitiamo quindi faziosità politiche e culturali che non hanno portato a nulla e collaboriamo af� nchè la popola-zione percepisca la differenziata non come

un’ imposizione ma come una scelta di vita.Questo è sia per dovere di informa-zione ma soprattutto per elimina-re certa DISINFORMAZIONE.”Tanto si doveva.”(S.T.)

GALLESE

In mostra ‘Aria e Terra’Da sabato scorso e � no

al prossimo 22 gen-naio sarà visitabile la

mostra di pittura “Aria e Terra” dei maestri Paolo Crucili e Ric-cardo Sanna, realizzata con il pa-trocinio del Comune di Gallese.

Emblematico il titolo della mostra, che nasce dalla differen-za di interpretare e vedere il pae-saggio che ci circonda. Mentre per Crucili tutto diventa colore e forme lasciando intravedere qualche spiraglio rarefatto di realtà, per Sanna il paesaggio è super� cie trasparente, concreta realtà. La mostra è ospitata nella suggestiva cornice del chiostro del Museo e Centro Culturale, e comprende circa 40 opere, le più rappresentative delle ultime creazioni degli artisti. La pittura di Crucili rappresenta, secondo il critico d’arte Mino Valeri, una situazione emozionale espressa con segni lievi e tonalità delicate;

le sue opere diventano insomma brani pittorici con i suoi cieli limpidi, con le sue forme intui-tive che si inseriscono nell’intera composizione che sembra diven-tare sintesi di un progetto menta-le ed estetico, fatto di intuizioni, di paure, di ricordi. Un ammasso craterico e magmatico di oli morbidi e pastosi, invece, gene-ra tutte le tele di Sanna e, come descritto dalla dott.ssa Francesca Pandimiglio, circonda il tutto in un ambiente caldo e familiare che rimanda all’impressionismo tema quasi predominante della sua ricerca, con l’analisi costante della luce, la quale sfuma e dis-solve i contorni, ri� ette e scom-pone i cromatismi e crea il suo tratto inconfondibile, creando panorami che ci trasmettono la semplicità e la purezza della sua linea.Questi gli orari della mo-stra: lunedì e sabato dalle 15 alle 19, mercoledì dalle 15 alle 18.

di SIMONA TENENTINI

Quando la gioia di stare insieme e lo spirito goliardico

della comitiva scon� nano negli eccessi diventano inci-viltà.

Questo è quello che è successo sabato notte a Vasa-nello, quando alcuni ignoti si sono ‘divertiti’ a distruggere una delle nuove panchine situate lungo i bordi della passeggiata, ‘staccandola’ dalla base.

Comprendere le motiva-zioni di un simile gesto risul-

ta alquanto dif� coltoso, visto e considerato che può essere de� nito solo come uno scem-pio ai danni sì della cittadi-nanza ma anche della propria dignità personale.

Accanirsi contro il patri-monio pubblico è forse un modo per sfogare la propria rabbia contro qualcuno o qualcosa ma ha sicuramente tutte le caratteristiche della vigliaccheria, visto che si compie con il favore della notte, quando nessuno ti può vedere e magari con la complicità di quattro amici sciocchi come te, o forse di

di EMANUELE RICUCCI

Quando il degrado fa rima con zona artigianale.

La nuova area commercia-

le di Nepi, sita poco fuori il centro abitato sulla provin-ciale Nepesina, è soggetta, negli ultimi mesi, ad un legge-ro degrado ambientale che, di certo, potrebbe essere evitato

con maggiori accorgimenti ed un pò più di senso civico.

L’area interessata è una va-sta zona, immersa nel verde delle campagne locali, disse-minata da capannoni indu-striali ed attività economiche di diversa natura.

Il perimetro è circondato da strada e parcheggi; e al-l’interno vi con� uisce una via asfaltata che collega la zona industriale con il centro abi-tato attraversando numerosi terreni coltivati.

E’proprio qui che si svolge quanto stiamo raccontando.

Ai bordi della strada, tra la vegetazione, si possono scorgere ri� uti di ogni genere i quali, a “macchia di leopar-do”, interessano la via nella sua interezza.

Certamente non una grave condizione ambientale che possa far gridare a livelli

Rifi uti di ogni genere abbandonati ai bordi della strada

NEPI

Il degrado dilaganella zona artigianale

assurdi di inquinamento, oppure allo “scandalo”, co-munque una situazione che si deve evitare, anche perchè è già un pò di tempo che è presente.

Paradossale il segnale elo-quente e molto chiaro, po-sto all‘inizio della strada in questione: “Comune di Nepi - Divieto di scarico ri� uti. I trasgressori saranno puniti a norma di legge”.

Cosa che, almeno � no ad oggi … non è ancora acca-duta.

Alcune eloquenti immagini del degrado nella zona artigianale di Nepi

più, visto che ti incitano e non fanno nulla per fermarti.

L’istinto del branco in que-sti casi trova le sue conferme più eclatanti.

Purtroppo a farne le spese sono, nella maggior parte dei casi, coloro che invece vivono nella cosiddetta ‘normalità’ e non hanno bisogno di lasciar-si andare a tali atti vandalici per dimostrare la loro supe-riorità.

Come già capitato in altre simili circostanze, ci sarà qualcuno che, dall’alto della sua saggezza, tenderà a de� -nire simili azioni come sem-

plici ‘bravate’, come ragaz-zate che abbiamo fatto tutti ecc. ecc. ridimensionando, in tal modo, la gravità della circostanza.

In realtà è proprio que-st’atteggiamento buonista e alla ‘volemose bene’ il principale responsabile della degenerazione dei valori. Bisognerebbe dunque, prima di giudicare i gesti, e quindi gli effetti, esaminare le mo-tivazioni, ovvero le cause, per evidenziare se, una certa forma di lassismo dilagante possa esserne il vero motivo scatenante.

Foto Andrea Di Palermo

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11pViterbo &Lazio NordMartedì 11 Gennaio 2011 litorale

“Sono contrario alla centrale, non ai soldi di Enel” tuona Mazzola

Enrico Benedetti ricor-da con parole commo-venti il nipote Sergio,

stroncato da un infarto il gior-no dell’epifania. “Ho deciso di ricordare pubblicamente il mio nipote Sergio per dargli un ad-dio non solo a titolo persona-le, ma anche a nome dei tanti Tarquiniesi che appartengono alla numerosa schiera dei Be-nedetti. –esordisce-L’immatura � ne di Sergio priva non solo la famiglia, ma tutta la città della presenza di un uomo pub-blico, un amministratore che si è impegnato nel Consiglio comunale e nelle direzioni dei partiti democratici e degli enti cittadini per oltre un trenten-nio.” Le oltre duemila persone

presenti al funerale sono state il giusto riconoscimento per un uomo prima di tutto ma anche per un amministratore che è stato d’esempio per diverse generazioni.

“Sergio -prosegue Enrico Benedetti- credo che non ci sia Tarquiniese che non lo abbia conosciuto, pronto com’era a mettersi a disposizione di chiunque si rivolgesse a lui per un consiglio, un parere, un intervento, un aiuto che mai negò, neppure a quelli che la politica classi� cava come suoi avversari, ma che dovettero sempre riconoscerne l’intima rettitudine e la volontà di ren-dersi utile ai concittadini. Che dire, infatti della partecipazio-

ni di Sergio all’attività di tutte le associazioni cittadine alle quali mai ha ri� utato la sua saggezza e la sua esperienza e molte delle quali ha trovato il modo di guidare personal-mente, pur non tralasciando la cura della propria azienda? Nei consessi pubblici si è udita immancabile la sua voce ogni volta ci fosse da confrontarsi con un problema, suggerire una soluzione, impegnarsi a favore della città, qualsiasi fosse il colore dell’amministra-zione, che lui fosse al governo o all’opposizione.” Benedetti pone l’accento anche sul ruo-lo che la stirpe Benedetti ha avuto e continua ad avere per Tarquinia. “Ritengo perciò

di parlare anche in qualità di appartenente alla schiera dei Benedetti che in questa città hanno rappresentato e rappre-sentano una famiglia ben nota: da secoli i Benedetti, se non altro per il loro numero, han-no avuto sempre un ruolo nel mondo dell’economia e delle iniziative pubbliche e private ed è perciò che ho sentito il do-vere di partecipare con queste mie poche parole all’estremo saluto che stiamo rendendo a Sergio, che certamente è stato uno dei componenti più rap-presentativi della famiglia ed al quale un affetto di sangue e una grande ammirazione per la sua operosa fattività mi hanno sempre legato.”

di SIMONA TENENTINI

Nucleare sì, nucleare no.

L’enrgia della discordia compie un passo

dopo l’altro sulla via del ri-torno in Italia.

A � ne 2010 l’Enel ha infatti completato la lista delle aziende nazionali che si candidano a partecipare al

progetto. Domenica scorsa, un dos-

sier particolareggiato, pub-blicato sul quotidiano tori-nese ‘La Stampa’ ha tracciato un’esaustiva panoramica sul ripristino, a livello nazionale, dell’energia atomica per sco-pi civili.

Il dossier offre, inoltre, anche una dettagliata tabella sui vari sviluppi previsti ed il corrispondente iter evoluti-vo. Una pubblicazione inte-ressante sotto diversi pro� li, innanzitutto perché evidenzia l’attenzione e la disponibilità mostrata da 550 aziende che vorrebbero collaborare con Enel nella realizzazione delle future centrali. In secondo luogo presenta i nodi politici relativi alla questione, come il referendum promosso dal leader dell’IdV Antonio Di Pietro, sulla cui ammissibilità si pronuncerà la Corte costi-tuzionale. In� ne viene lancia-ta la previsione pessimistica

TARQUINIA - Enrico, con parole commoventi, traccia il ritratto dello scomparso nipote Sergio

Benedetti ricorda Benedetti

Su un dossier de La Stampa fi gura anche la cittadina litoranea

MONTALTO DI CASTRO

TARQUINIA

Ritorna l’ipotesi del nucleare

dell’Enea, che vedrebbe solo nel 2025, considerando grane e ricorsi amministrativi, la data di messa in esercizio del primo impianto.

E’ proprio a questo pro-posito che entra in scena la Tuscia, ed in particolare Montalto di castro, che � -gura tra le località prescelte insieme a Trino Vercellese in Piemonte, Caorso in Emilia Romagna, Monfalcone a Go-rizia, Borgo Sabotino, Orista-no in Sardegna, Garigliano in Campania e Palma in Sicilia. La notizia dell’interesse che riveste la cittadina litoranea negli imprenditori del nu-cleare, è confermata anche in un passo dell’intervista ri-

lasciata, sempre alla Stampa, all’ambasciatore a Roma Da-vid Thorne. Sulla domanda “Il presidente Obama cerca nuovi mercati per le esporta-zioni americane. L’Italia è fra questi?”

L’ambasciatore ha risposto chiaramente, senza lascia-re spazio ad alcun dubbio: «Tutti vogliamo esportare, noi come voi. In Italia vi sono grandi opportunità per noi come lo sviluppo della rete a banda larga e la presenza di impianti per energia alterna-tiva, solare e eolica, nell’Ita-lia del Sud o a Montalto di Castro. Sono opportunità delle quali parlo spesso con i miei interlocutori».

di ALESSANDRO SACRIPANTI

Il sindaco della città Mauro Mazzola replica ai recenti attacchi sul web sulla vicenda della centrale a Carbone. Infatti

su alcuni siti internet viene messo in evidenza la fotogra� a del primo cittadino, con alcune dichiarazioni che lo riportano indietro nel pe-riodo della campagna elettorale contro Giulivi. Quello che Mazzola contesta è il fatto che gli vengono attribuite frasi non veritiere sull’argo-mento e per questo replica duramente a questi attacchi –”Non è vero che in campagna eletto-rale ho detto che se fossi diventato sindaco non avrei mai preso i soldi da Enel nel caso in cui la Centrale a Carbone fosse stata completata e poi avviata. Quello che ho sempre riferito – aggiunge Mazzola – è stata la mia più totale contrarietà a questa Centrale, e le mie dimostra-

zioni popolari sono ancora visibili attraverso le immagini dell’epoca. Abbiamo lottato insieme a chi oggi mi rema contro, af� nché la Centrale venisse ‘bloccata’, purtroppo il Governo di cen-trodestra ha voluto proseguire nel suo percorso e le conclusioni di ‘Torrevaldaliga Nord’ sono visibili. Adesso però devo ribadire ancora una volta come sono andate le cose per fare chia-rezza su questa vicenda che altri vogliono far sembrare ‘scura’. A differenza di altri sindaci e quindi di altri Comuni limitro� a Civitavec-chia che hanno potuto usufruire della famosa ‘servitù energetica’, e hanno � rmato con Enel molto tempo prima che la Centrale partisse uf� cialmente, noi abbiamo aspettato il termi-ne ultimo per siglare questo atto. Addirittura – continua il primo cittadino – quattro mesi dopo la smagliante inaugurazione, dove erano presenti insieme alle autorità di Governo molti

di quei sindaci che avevano gia fatto l’accordo per il proprio territorio.

La città di Tarquinia e i suoi rappresentanti – tuona Mazzola – non c’erano. Solo chi ha buon senso e razionalità sa perfettamente che un sindaco non avrebbe potuto fermare quel ‘colosso’ della Centrale.

E’ chiaro che oggi quando le cose sono or-mai andate come conosciamo abbiamo deciso di fare l’accordo con Enel per compensare la servitù energetica. Noi i soldi che arrivano da Enel li stiamo investendo sul territorio per migliorare l’assetto urbano e quant’altro serve alla città. Tra l’altro voglio ricordare a chi mi attacca che noi come Comune stiamo vigilando attivamente sulla qualità dell’aria con un moni-toraggio costante”.

Per meglio de� nire questo quadro il sindaco Mazzola ci mostra in diretta i dati che in tempo

reale gli pervengono dagli osservatori locali che danno per Tarquinia il ‘semaforo verde’. Que-sto ci riferisce sta a signi� care che la qualità dell’aria è buona e non ha subito alterazioni. “Nel momento in cui mi verranno indicati dei dati anomali – continua Mazzola – il Comune si attiverà con i canali a disposizione per interve-nire af� nché si torni alla normalità. Però siano chiare due cose.

La prima è che siamo stati e siamo contro il ‘Carbone’ la seconda è che noi non abbiamo mai detto che non avremmo mai � rmato per la servitù energetica. Anzi – conclude Mazzola - voglio rammentare a qualcuno che venni anche ‘accusato’ di aver aspettato anche troppo prima di siglare. Il nostro compito oggi è mantenere alto il livello di controllo dell’ambiente circo-stante e fare il bene della collettività”.

PESCIA ROMANA

Ecco l’adslfi nalmenteDopo anni di digital

divide anche a Pescia Romana arriva l’adsl.

L’internet veloce, entro la � ne dell’anno sarà una realtà. Tele-com sta effettuando importanti lavori per aggiornare le proprie linee telefoniche. I cavi saran-no così in grado di sopportare l’enorme mole di dati, o meglio di byte che le moderne autostrade dell’informazione trasportano istantaneamente da un capo all’altro del mondo e quindi, in un certo senso, ci sarà più demo-crazia. Erano anni che cittadini ed imprese chiedevano a gran voce questo servizio. Finora l’unico modo per accedere all’adsl era quello di rivolgersi all’Etruria Wi Fii, una società con sede a Capal-bio che grazie ad apparecchiature radio trasmittenti era in grado di fornire una connessione veloce. Questo tipo di collegamento alla rete è oggi indispensabile per svol-gere la quasi totalità dei lavori, specialmente quelli d’uf� cio, ma volendo esagerare, è indispendsa-bile anche per vendere un partita di olio d’oliva ad un gruppo di acquisto solidale in Valle d’Aosta. Finalmente con questo nuovo impegno di Telecom, i cittadini potranno usufruire dei servizi telematici delle amministrazioni e fare una miriade di cose, dalle più frivole alle più serie. Era ora

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12 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 11 Gennaio 2011civitavecchia

Cordoglio nazionaleper Cristina Mencarelli

Banco di nuovo dato alle fiamme nella notte tra sabato e domenica

Antico mercato, caccia al piromane!di PIETRO COZZOLINO

“Diecimila euro; ad andar-mi bene!”.

Questa la stima, seppur per ora del tutto approssimativa, del danno subìto da Giuseppe “Pino” Sammarco, proprietario del banco ambulante di ortofrut-ta dato nuovamente alle fiamme, sabato notte; stavolta in modo distruttivo. Ciò, ancora ad opera di ignoti, con le lingue di fuoco ad altresì divorare parte del telone posto a protezione delle attività del ricreato Mercato Ittico e delle

Carni, sito nelle immediate adia-cenze. Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco, la Scientifica e, una volta eseguiti i rilevamenti del caso, i Vigili Urbani, alcuni tec-nici comunali ed i mezzi dell’ex Etruria Servizi al fine di ripristi-nare quanto più possibile negli sconquassati paraggi. Alle 13.00 di domenica, la convocazione in Questura dell’esercente suddetto. Un atto ignobile e, nello specifi-co, come detto, inoltre reiterato, comunque sintomatico di un ma-lessere profondo quanto sottova-lutato da molti, forse troppi (ivi

compresi non pochi della Stampa locale) all’interno di un contesto, quello dell’Antico mercato de-localizzato sulla copertura della Trincea ferroviaria e all’interno di Piazza XXIV Maggio, infine ed inevitabilmente fattosi ingarbu-gliatissimo, se non inestricabile. E ciò, in più a prescindere dalle mere, personali diatribe, peraltro comprensibili, tra l’uno o l’altro mercatale.

Un contesto, quello poc’anzi richiamato, che, temiamo, possa rivelare in futuro non poche altre, amare “sorprese”.

È un pluripregiudica-to civitavecchiese, l’autore della ten-

tata rapina presso l’Erbori-steria-Tabaccheria al civico 100 di via Apollodoro ed ora a disposizione dell’Au-torità Giudiziaria grazie al-l’intervento dei Carabinieri della locale Compagnia di via Antonio da Sangallo.

Il medesimo B.C.P., tren-taseinne, coperto in viso da un casco e munito di coltello, nella tarda serata di sabato, aveva minacciato il titolare dell’esercizio in questione di consegnargli l’incasso della giornata. Una richiesta, quest’ultima, che ha però visto la pronta quanto decisa reazione da

Il presidente del San Gordiano Calcio colto da malore

L’assessore Petito esprimevicinanza a De Marco“I n

q u e -s t o

momento dif-ficile, voglio e s p r i m e r e tutta la mia vicinanza al P r e s i d e n t e del Football Club ‘San G o r d i a n o ’ , Aldo De Marco (nel-la foto), ai famigliari ed alla Società, sperando che le sue condizioni di salute tornino alla normalità”.

Queste le parole del-l’Assessore comunale allo Sport, Roberto Petito, nei confronti del succitato, di recente colto da un malore. “Quanto detto - prosegue il rappresentante dell’Ese-cutivo locale - per poterlo

riportare in prima linea quale uomo impegnato nel sociale e nello sport di cui è sempre stato un grande promotore, sia in favore della città che dei giova-ni”.

Cosa, quest’ultima, che speriamo vivamente anche noi. Metticela ancora tutta, Presidente!

“All’arrivo del mio quat-tro di coppia, al termine dei 6 chilometri, ho alza-

to le mani al cielo. Ma il mio non era un gesto in segno di vittoria, e per questo non me ne vogliano Giovanni Calabrese e compagni, sorpassati proprio sul traguardo; bensì un saluto per lei che sicu-ramente, da lassù, ci stava guar-dando”. Queste, le prime parole della delicata dedica di Mauro Guglielmi, in forza alla locale ‘Ca-nottieri Azzurra’, affettuosamente riservate a Cristina Mencarelli, se-dicenne civitavecchiese deceduta, lo scorso 2 gennaio all’Ospedale capitolino San Filippo Neri, dopo il terzo intervento di neurochirur-gia subìto a causa di un adenoma ipo�sario. “All’interno del nostro equipaggio, un misto:con Luca Dell’Elice, Andrea Petracci (della ‘Tirreno Todaro’) e Paolo Soda (‘Canottieri Roma’) - continua Guglielmi - c’era la voglia di

vincere la Regata (nazionale di Fondo) perché Cristina è entrata nel cuore di tutti i canottieri italia-ni. Ho ricevuto infatti il cordoglio, da trasmettere alla sua famiglia, dall’intera Italia remiera”. Aperta, nel mentre, un’indagine da parte della Procura della Repubblica di Roma, a seguito di un esposto presentato dagli stessi famigliari presso i Carabinieri di Monte Mario, resta ora da attendere

l’esito dell’esame autoptico, svol-tosi altresì alla presenza del me-dico di parte, Dott. Gino Saladini ed inoltre atto a stabilire even-tuali, speci�che responsabilità a riguardo. I funerali si svolgeranno domani mattina, a partire dalle ore 10.00, presso la Chiesa del Gesù Divino Lavoratore. Da tut-ta la nostra Redazione, un sentito pensiero di vicinanza a tutti suoi cari. (pc)

parte di quest’ultimo. Rea-zione a fronte della quale il malvivente detto, giunto sul posto a bordo di uno scoo-ter, si è dato repentinamente alla fuga a piedi. Tempesti-vo, dicevamo, il sopraggiun-gere della Radiomobile. Da qui, l’avvio delle accurate ricerche, altresì in base alle dettagliate descrizioni

da parte di più d’uno, che hanno infine portato, come dicevamo, all’arresto, avve-nuto solo ad alcune ore dal misfatto. Le condizioni di salute del titolare suddetto, riportante una ferita nella descritta colluttazione, sem-brerebbero, fortunatamen-te, non destare particolari preoccupazioni. (PC)

Tentata rapina alla tabaccheria in via ApollodoroIn manette un pluripregiudicato civitavecchiese di 36 anni

Delicata dedica dell’Italia remiera alla ragazza recentemente scomparsa

Il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali on. Leoluca Orlan-do ha scritto alla Presidente della Regione Lazio con deleghe

alla sanità Renata Polverini chiedendo una relazione in merito al decesso di una sedicenne morta dopo tre interventi all’Ospedale San Filippo Neri di Roma”. Lo comunica la Cammissione. “La giovane Cristina Mencarelli di Civitavecchia aveva subito un primo intervento per un adenoma ipo�sario qualche settimana fa le complicazioni su-bentrate avevano però costretto i medici a eseguire altre due operazio-ni l’ultima delle quali il 2 gennaio scorso è risultata fatale - continua la nota - I genitori hanno presentato un esposto in Procura e l’ospedale ha avviato un’indagine interna”. “La Commissione d’inchiesta che presiedo senza pregiudizio per le indagini in corso - si legge sulla let-tera inviata dal Presidente Orlando alla Polverini - intende acquisire ogni dato utile a conoscere lo svolgimento dei fatti sia in merito ad eventuali criticità organizzative riscontrate che in ordine ad iniziative amministrative sanzionatorie e/o cautelari assunte a fronte di even-tuali responsabilità individuali”. La documentazione acquisita sarà valutata per eventuali ulteriori adempimenti di competenza.

E sul decesso della 16enne chiesta una relazione alla Polverini

Avviata inchiesta parallela

TRE ARRESTIIn manette tre rapinatori, due

civitavecchiesi e un olandese. Il lungo inseguimento da parte di una volante della Polstrada è iniziato a Roma e terminato da una pattuglia di agenti di Ladi-spoli Cerveteri sull’autostrada A12. Sulla Colombo infatti i tre avevano appena portato via i soldi a una prostituta mentre un’amica cercava di difenderla

PRESI LADRI DEL BAR Due romeni di 27 e 28

anni sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Civitavecchia per furto aggravato. La coppia è stata scoperta mentre rubava 3 mila euro in un bar del lungomare di Ladispoli.

Brevi di cronaca

Page 13: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 11 gennaio 2011

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 11 Gennaio 2011

PALLAVOLO - Serie C

servizio a pagina 20

Tuscania e Civitanon si fermano

RUGBY - Serie B

di Glauco ANTONIACCI

Prime Sigmache scivolone

Belli CGT, missione compiutaQuattro giocatori in doppia cifra nell’affermazione 65-50 contro il La Foresta

BASKET SERIE C

di Glauco ANTONIACCI

BASKET A2 DONNE - La Defensor conserva l’ottavo posto

Pochissime variazioni in codaSalgono solo Rende e Firenze

servizio a pagina 19

Una sola, grandissima sorpresa nella prima giornata di ritorno del

campionato di A2.Nella bagarre salvezza c’è stato

il colpo a sensazione di Rende che, sotto di venti punti all’intervallo, ha ribaltato il punteggio scon� ggendo Siena e prendendosi due punti pesantissimi. Un risultato che, di sicuro, non avrà fatto piacere alla Defensor, battuta largamente a Ragusa in un match dai due volti; l’equilibrio dei primi 18 minuti si è sciolto come neve al sole nella se-conda parte di gara, con le gialloblù che non sono più riuscite a tenere in difesa ed hanno visto crescere a di-smisura il divario. Sabato incontre-ranno Firenze che, come accaduto all’andata, ha battuto College Italia in un importante scontro salvezza, allontandosi forse de� nitivamente dall’ultimo posto e con una speran-za (in caso di vittoria nel recupero a Pomezia) di salire addirittura a quota dieci. Buone notizie per coach Scaramuccia sono arrivate dai ko di Pomezia (con la Termo La Spezia), Ancona (in casa con Alca-mo) e Napoli (a Battipaglia). Con-siderando il turno di riposo della

BASKET SERIE C

Harley Davidson beffataMarino passa allo scaderePer un quarto e mezzo

c’è stata una sola squa-dra in campo, al punto

da far temere un lungo mono-logo. Alla Palestra della Verità, la capolista Marino ha dettato legge per quindici minuti buo-ni, nonostante gli sforzi della Harley Davidson, sospinta dal proprio pubblico, di restare in scia agli avversari. Con il tabellone che segnava 24-40, qualcuno avrà forse pensato che i biancoblù, pur con il loro orgoglio e la grinta come mar-chio di fabbrica, fossero troppo inferiori al Marino per sperare di portare a casa il successo.

La storia dei 25 minuti suc-cessivi è stata completamente diversa e la cronaca è quella di un match deciso dallo scarto minimo che può esserci in una gara di pallacanestro: un solo punto in favore degli ospiti, 70-71, con i rimpianti che si competono ad una gara in cui, quel punto che manca, puoi averlo perso in chissà quanti momenti e con chissà quanti canestri sbagliati banalmen-te ma, soprattutto, in cui gli avversari, i due punti decisivi per la vittoria, li hanno segnati sulla sirena.

La Harley Davidson ha

fallito il suo assalto alla capo-lista, alla regina imbattuta del campionato, cedendo al tempo stesso l’imbattibilità casalin-ga della Palestra della Verità. Quando sono iniziati i dieci minuti � nali, dal punteggio di 54-54, gli stessi che poco prima credevano di dover assistere ad un monologo ospite hanno invece sperato che i ragazzi di Orchi riuscissero nell’impresa mai compiuta da nessuno, cioò fermare l’avanzata di un team che somiglia ad uno schiaccia-sassi lanciato a tutta velocità.

Senza quel canestro allo scadere di Simone Spizzichini che ha strozzato in gola l’urlo dei tifosi biancoblù, la partita avrebbe avuto un esito diverso, la classi� ca avrebbe un volto diverso e, probabilmente, alcu-ne valutazioni sarebbero state diverse. La prestazione della squadra di casa, però, resta positiva dal 15’ in poi, quando la partita si è messa sui ritmi preferiti dalla Stella Azzurra. Marino ha dimostrato di essere formazione esperta, lunghis-sima, capace di stritolarti se gioca il suo basket, ma anche di poter essere messa in dif� coltà.

Resterà questa (parziale) consolazione alla Harley Da-vidson che sperava di chiudere bene il girone di andata e che ancora attende l’esito del ri-corso relativo alla gara con il Pamphili. La rincorsa ai playoff è molto serrata e se venissero restituiti quei punti, per i vi-terbesi sarebbe proprio tutta un’altra storia. (GA)

di GLAUCO ANTONIACCI

Due quarti per scrol-larsi di dosso la ruggine della lunga

sosta, operazione che gli av-versari avevano già compiuto qualche giorno prima.

Tanto è servito alla Belli CGT per prendere le misure al La Foresta Rieti, arrivato al PalaMalè sull’onda emotiva del bel successo nel recupero contro Palocco ma tornato a casa con una scon� tta per 65-50; i neroarancio hanno commesso qualche errore di troppo, anche in conclusioni apparentemente agevoli, con qualche rimbalzo difensivo lasciato e una difesa con l’in-tensità non sempre al giusto livello. Se a questo si unisce l’assenza di Cammillucci e il dolore alla caviglia che ha bloccato nel secondo quarto Bitetto, ecco spiegato il perchè di un primo tempo un po’ son-nacchioso dei ragazzi di Fausto Cipriani, spesso in vantaggio ma mai in maniera decisa. La prima scossa (a medio voltag-gio) è arrivata con l’ingresso di Ottaviani che, come di con-sueto, ci ha messo energia allo

stato puro, ha segnato cinque punti ed ha fatto capire perchè il suo rientro fosse così atteso ed importante.

La scossa decisiva c’è stata in avvio di terzo periodo; un colpo proibito, per fortuna non andato a segno, di Ame-dei su Milani ha scaldato gli animi ed ha avuto l’effetto di una sveglia per la Belli CGT: più difesa, più precisione, più concentrazione e un break di 12-0 per far capire che la mu-sica era cambiata. Pigliafreddo ha fatto dell’area pitturata il suo regno, Marano ha segna-

to con continuità, German ci ha messo qualche canestro di buona fattura da fuori e Carbone, � no a quel momento poco produttivo in attacco, ha aggiunto sette punti fra triple e contropiede.

Una specie di valanga che ha travolto gli ospiti mandan-doli in confusione, al punto che hanno perso un paio di palloni per non essere riusciti a superare la linea di metà campo in meno di otto secon-di. Sul 55-30, sempre nel terzo quarto, la gara ormai era già chiusa, pur con quasi dodici

minuti da giocare, e c’è stato spazio per tutti.

La differenza canestri nel doppio confronto, con tutto il rispetto per La Foresta, non dovrebbe contare a � ne stagione e coach Cipriani ha concesso minuti preziosi anche a Rizzi e al giovane Dottori, a referto al posto di Cammilluc-ci. C’era bisogno di riprendere la marcia e la Belli l’ha fatto, brillando solo a tratti ma spingendo sull’acceleratore quando c’era da farlo. Dome-nica un altro turno casalingo, il primo del girone di ritorno, contro la Fortitudo Roma, poi lo scontro diretto esterno con Cassino, il tutto con il mercato che attende sviluppi e il nome di Marangoni in pole position; vietato distrarsi, insomma.

TABELLINOBelli CGT: Peroni 6, Bitet-

to 1, Milani 1, Ottaviani 5, Pigliafreddo 12, Marano 12, Rizzi 2, German 13, Carbone 13, Dottori. All. Cipriani

La Foresta: Ianni, Amedei 8, Lilli 12, Petroni 11, Colantoni 4, Davico 8, Giancristoforo 1, Bellini 6, Massacesi, Donati. All. Di Fazi

Arbitri: Fruscoloni di Tivoli e Fornaro di Roma

La gioia a � ne gara

BASKET SERIE D - I neroarancio si impongono 71-68 e non sono più ultimi

Buona la prima per coach Montorsi alla SovilBattuta Cisterna con Gasbarri e Negroni super

Miglior modo di esordire non po-teva esserci per

Mauro Montorsi. Il tecnico romano, alla prima uscita in panchina con la Sovil, ha gui-dato la squadra al successo per 71-68 contro la Virtus Cister-na che ha permesso ai neroa-rancio di aggiungere due punti dal peso speci� co enorme nella corsa alla salvezza.

Le armi sono state la zona per tutto il match, il gioco appoggiato sui lunghi in ogni occasione possibile (con Ra-ducan altalenante in difesa ma positivo in attacco), la continua richiesta di corsa e pressione sugli avversari.

Dopo due quarti in equi-librio praticamente perfetto (17-17 il primo, 30-30 il se-condo), la Sovil, priva di due pezzi da novanta come Peroni e Cammillucci, ha reagito al +8 avversario in avvio di terza frazione con le triple di Ga-sbarri e Negroni, ha ricevuto un contributo prezioso da Carioti e Raducan a rimbalzo d’attacco ma, soprattutto, ha

saputo tenere duro di fronte ad avversari che, pur essendosi presentati con soli sette gioca-tori a referto, hanno fatto il possibile per non mollare.

La Virtus Cisterna è rien-trata sino al -1 (61-60) nel quarto periodo trascinata da Montemagno, cui ha risposto un Negroni versione mvp (in coabitazione con Gasbarri); due canestri del numero 11 ne-roarancio hanno ridato ossige-

no ai viterbesi e la grande festa dopo l’ultimo tiro sbagliato dagli ospiti ha avuto il sapore dolce di una liberazione.

Si è così completato un tur-no, iniziato venerdì sera con il successo esterno del Santa Rosa che ha battuto Valcanne-to, che ha sorriso ad entrambe le viterbesi: i biancorossi di Tedeschi sono sempre primi, i ragazzi di Montorsi hanno agganciato Palocco e, potendo contare sullo scontro diretto favorevole, non sono più vir-tualmente ultimi. Un piccolo passo avanti che però, si spera, sia l’inizio della risalita. (GA)

CLASSIFICATERMO LA SPEZIA 24

CUS CHIETI 24

ALCAMO 24

RAGUSA 22

SIENA * 18

ORVIETO * 18

BATTIPAGLIA 18

DEFENSOR VITERBO 14

RISOESE LA SPEZIA # 14

NAPOLI 12

FIRENZE * 8

ANCONA 8

POMEZIA * 6

RENDE 6

COLLEGE ITALIA 2

* UNA PARTITA IN MENO

# HANNO RIPOSATO

Coach Mauro Montorsi

Valerio Giganti

Risorseimmoibiliari.it La Spezia la classi� ca nelle zone basse è cambia-ta pochissimo, a tutto vantaggio di chi, come la Defensor, vuole difen-dere la sua posizione. (GA)

Page 14: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 11 gennaio 2011

14 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 11 Gennaio 2011sport�

��

SPORT

Che sia l’inizio di una nuova era?L’ottima prestazione di Fabio Fapperdue segna l’avvio di una strategia fi nalmente lungimiranteDopo Zagarella un altro prodotto del vivaio ha indossato la maglia gialloblù. Viterbese, continua così

CALCIO SERIE D GIRONE G

CALCIO SERIE D GIRONE E - Mister Rossi, dopo il 3-0 sul Todi, ammonisce i suoi

“Flaminia, non basta. Voglio conferme”“Mi è piaciuto tutto, ma domenica ci aspetta una gara ancora più diffi cile”

quello che sai fare’. Devo rin-graziare sia Puccica che il pre-sidente Fiaschetti per la � ducia

che m’hanno dato”.Come sono stati i mesi pas-

sati al Corchiano Gallese? Hai

di EMANUELE FARAGLIA

La polemica sullo scarso utilizzo di giovani ta-lenti del vivaio in pri-

ma squadra ha raggiunto livelli da bollino rosso nel corso della stagione.

Settimana dopo settimana abbiamo ricevuto e girato alla dirigenza gialloblù le lamen-tele di chi era stufo di vedere giocatori provenienti da tutte le parti d’Italia e nessun vi-terbese indossare la maglia gialloblù. Nelle ultime due giornate � nalmente la tendenza è cambiata. Prima Zagarella in quel di Zagarolo - scusate ma non è un gioco di parole - poi la bella e convincente prova di Fabio Fapperdue nella vittoria con la Porto Torres. E passi che il giovane difensore classe ‘91 è in realtà nato a Firenze, lui si

sente viterbese a tutti gli effetti visto che vive qui dall’età di due anni. A dir la verità quello di Fapperdue non è stato un esordio assoluto...

“La prima partita l’ho gio-cata l’anno scorso a Boville - spiega il giovane difensore - ma era la prima volta che giocavo dall’inizio e davanti al pubblico del Rocchi”.

Quando hai saputo che avre-sti giocato dal primo minuto?

“L’ho saputo all’una e since-ramente è stata una grandissi-ma emozione. Fino all’ingresso in campo avevo un po’ di ap-prensione, poi giocando non ho pensato più a nulla e credo che sia andata bene...”.

E’ andata più che bene, hai mascherato alla grande la ten-sione che avevi dentro. Mister Puccica ti ha detto qualcosa in particolare prima della gara?

“No, mi ha detto solo ‘fai

SERIE D GIRONE ‘E’ 2ª DI RITORNOCITTA’ DI CASTELLO - CASTEL RIGONE (and. 1-4) 1 - 1

SESTESE - PONTEVECCHIO (and. 1-2) 1 - 3SANSEPOLCRO - FORTIS JUVENTUS (and. 1-1) 3 - 1

FLAMINIA - TODI (and. 1-1) 3 - 0DERUTA - MONTEVARCHI (and. 1-5) 2 - 1

MONTERIGGIONI - VOLUNTAS SPOLETO (and. 0-4) 1 - 2ORVIETANA - ATLETICO AREZZO (and. 1-1) 0 - 1

SPORTING TERNI - PIANESE (and. 1-2) 3 - 3SCANDICCI - PERUGIA (and. 1-1) 1 - 1

SERIE D GIRONE EPERUGIA 43

CASTEL RIGONE 43TODI 41

VOLUNTAS SPOLETO 31SANSEPOLCRO 31

PIANESE 30PONTEVECCHIO 30

G. CITTA’ DI CASTELLO 29FLAMINIA C. CASTELLANA 28

MONTEVARCHI 27SPORTING TERNI 23

SCANDICCI 22SESTESE 18DERUTA 18

ORVIETANA 17ATLETICO AREZZO 16FORTIS JUVENTUS 11MONTERIGGIONI 10

SERIE D GIRONE ‘G’ - 2ª DI RITORNOGUIDONIA - CYNTHIA (and. 2-1) 1 - 0

VITERBESE - PORTO TORRES (and. 0-0) 2 - 1APRILIA - FIDENE (and. 1-1) 3 - 1

SANLURI - SELARGIUS (and. 3-0) 2 - 5ASTREA - MONTEROTONDO (and. 1-1) 1 - 4

ANZIOLAVINIO - VIRIBUS UNITIS (and. 4-2) 1 - 1TAVOLARA - CASTIADAS (and. 4-1) 0 - 0ARZACHENA - BUDONI (and. 3-1) 0 - 0BACOLI - ZAGAROLO (and. 2-2) 5 - 0

GIRONE GMONTEROTONDO 41

VIRIBUS UNITIS 34APRILIA 33BACOLI 33

ZAGAROLO 31VITERBESE 30

FIDENE 28PORTO TORRES 26ANZIOLAVINIO 26

ASTREA 25ARZACHENA 24

BUDONI 23SELARGIUS 21

SANLURI 19CYNTHIA 19GUIDONIA 19TAVOLARA 15CASTIADAS 12

SERIE D GIRONE ‘E’ 3ª DI RITORNO (16/01)CASTEL RIGONE - FLAMINIA C. CASTELLANA

DERUTA - SCANDICCI

FORTIS JUVENTUS - MONTERIGGIONI

MONTEVARCHI - SANSEPOLCRO

PERUGIA - CITTA’ DI CASTELLO

PIANESE - SESTESE

PONTEVECCHIO - ATL. AREZZO

TODI - ORVIETANA

VOLUNTAS SPOLETO - SPORTING TERNI

SERIE D GIRONE ‘G’ - 3ª DI RITORNO (16/01)ARZACHENA - ANZIOLAVINIO

BUDONI - ASTREA

CASTIADAS - SANLURI

CYNTHIA - TAVOLARA

FIDENE - VITERBESE

MONTEROTONDO - BACOLI SIBILLA

SELARGIUS - APRILIA

VIRIBUS UNITIS - GUIDONIA

ZAGAROLO - PORTOTORRES

temuto di non rientrare più nel giro della Viterbese?

“Ci ho sempre creduto, � no alla � ne e penso che per come sono andate le cose ho dimo-strato che se uno si impegna alla � ne i risultati arrivano sempre”.

Cosa ti senti di dire ai tanti giovani che giocano nelle gio-vanili e sognano di vestire la maglia della loro città?

“Di non mollare mai, io ho fatto così e sono stato ripagato. Nei miei confronti la società si è comportata benissimo”.

Parliamo del campionato. La Viterbese è in ritardo ri-spetto agli obiettivi stagionali: è cambiato qualcosa rispetto alle ambizioni di inizio anno?

“Assolutamente no. Il mi-ster ci crede e noi pure. Dob-biamo fare più punti possibili e tentare l’assalto alla prima della classe. Se ci sono squadre che mi hanno impressionato di più? Se guardo la classi� ca dico Monterotondo, ma come qualità di gioco non ci sono tutte queste corazzate. Anzi, sono in poche a cercare di gio-care come noi”.

Superata l’incognita del-l’esordio a cosa punta Fapper-due adesso?

“Cercherò di farmi trovare sempre pronto. So che adesso viene il dif� cile. Fortunata-mente ho avuto ottimi consigli da mio fratello Francesco che mi ha dato sempre le motiva-zioni giuste nei momenti più dif� cili”.

Bravo Francesco, ma forse Fabio è il più forte in fami-glia...

“Beh, non lo so, anche lui ha giocato � no agli Allievi del-la Viterbese...”.

Ecco appunto, il buon Fabio ha già compiuto un passo in più. E con ogni probabilità il suo cammino con la maglia gialloblù è soltanto agli inizi...

Un risultato del genere può sciogliere tanti dubbi e far dimenti-

care il recente passato.Il 3 a 0 sul Todi è esatta-

mente quello che Travaglione e compagni andavano cercan-do dopo il brutto passo falso di Ponte San Giovanni. Brutto perché arrivato dopo una buo-na prestazione. Ecco perché mister Roberto Rossi si gode � nalmente un po’ di serenità, ma senza esagerare: “Stava-mo cercando di fare bene e la scon� tta di mercoledì era bugiarda. Contro il Todi inve-ce sono arrivati prestazione e risultato. Devo essere sincero, è andato tutto nel migliore dei modi: approccio, modo di sta-re in campo, carattere. E’ stata una prova importante sotto tanti punti di vista. Affronta-vamo una squadra che assieme a Castel Rigone e Perugia ha fatto molto bene � no ad ora, meglio di noi. Ma questo non signi� ca che siano migliori di noi. Li abbiamo affrontati

senza timori di sorta, ma col dovuto rispetto”.

Era quello che ci si aspetta-va dalla Flaminia, una reazio-ne d’orgoglio...

“E’ stata, credo, la miglior partita della stagione, compre-se quelle di inizio campionato. Ma è meglio non esaltarci troppo. Già contro l’Orvieta-

na pensavano di essere usciti dal tunnel, poi ci siamo ritro-vati a commentare una nuova scon� tta. Ora dobbiamo cer-care di fare bene senza pensare agli obiettivi né fare discorsi a lungo termine. Ci serve conti-nuità. Siamo sempre a tre pun-ti dai play off e a questo punto voglio conferme”.

Già domenica c’è una s� da da prendere con le dovute cautele...

“Ci aspetta una partita an-cora più dif� cile contro una squadra per giunta reduce da una battuta d’arresto. D’altra parte il Città di Castello è un’altra buonissima squadra e quindi il pareggio ci può stare. Sappiamo bene che nel girone di ritorno il campionato è più dif� cile per tutti. Fortu-natamente abbiamo ritrovato anche il feeling con il gol visto che avevamo un po’ il timore di veder vani� cata la grossa mole di gioco prodotta. Ma d’altra parte da questo punto di vista siamo una squadra

particolare: abbiamo fatto sette gol nelle ultime due gare interne, ma poi affrontiamo periodi in cui proprio non riusciamo a segnare. Speriamo

di aver superato il peggio. Ma non voglio volare con la fan-tasia: va bene quello fatto con il Todi, ma non basta. Bisogna avere pazienza...”. (E F)

Fabio Fapperdue (‘91)

Mister Roberto Rossi

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SPORT

Martedì 11 Gennaio 2011

CALCIO ECCELLENZA

CALCIO PROMOZIONE - Bomber Paoloni, dopo aver trascinato la Caninese, avverte i falisci

“Montefi ascone, non ci fai paura”“Se siamo dietro di quattro punti è solo per colpa nostra”

Civitavecchia cinico Amarezza MonterosiGiornata nera per le viterbesi, tutte sconfi tte

CLASSIFICAPISONIANO 44

RIETI 38ALBALONGA 36

N. TOR TRE TESTE 34CIVITAVECCHIA 34

PALESTRINA 33GIADA MACCARESE 28

FONTENUOVESE 28OSTIA MARE 27

REAL POMEZIA 25MONTEROSI 24FIUMICINO 20CORNETO 18

CECCHINA AL.PA. 16FOGLIANESE 13

FREGENE 11TORRENOVA 11

PESCATORI OSTIA 9

ECCELLENZA 1ª DI RITORNO CECCHINA - PALESTRINA (and. 0-0) 0-2

CIVITAVECCHIA - FOGLIANESE (and. 3-0) 2-1GIADA MACCARESE - FONTENUOVESE (and. 4-2) 1-2

MONTEROSI - FIUMICINO (and. 3-0) 1-2N. TOR TRE TESTE - PESCATORI OSTIA (and. 3-1) 1-1

OSTIA MARE - TORRENOVA (and. 2-0) 0-2PISONIANO - CORNETO TARQUINIA (and. 2-2) 4-0

REAL POMEZIA - ALBALONGA (and. 1-0) 0-2RIETI - FREGENE (and. 2-0) 5-3

PROMOZIONE - 1ª DI RITORNOCITTA’ CERVETERI - FOCENE (and. 0-4) 2-2

F. NEPI - LADISPOLI (and. 1-4) 1-3MONTEFIASCONE - ANGUILLARA (and. 1-4) 1-0

REAL MONTEVERDE-CORCHIANO GALLESE (and. 1-0) 0-0SANTA MARINELLA - PIANOSCARANO (and. 1-0) 0-0

TOLFA - ATLETICO VESCOVIO (and. 2-1) 1-0VIRTUS CIMINI - TANAS CASALOTTI (and. 0-1) 1-2TREVIGNANO - CANINESE (and. 0-3 a tavolino) 0-1

VIGOR - LA STORTA (and. 2-2) 0-1

PROMOZIONEMONTEFIASCONE 39

LADISPOLI 39

CANINESE 35

ANGUILLARA 33

S. MARINELLA # 31

TANAS CASALOTTI 30

LA STORTA 28

TOLFA # 28

FOCENE 27

VIGOR 27

ATLETICO VESCOVIO 19

REAL MONTEVERDE 19

CITTA’ DI CERVETERI 19

TREVIGNANO 18

FORTITUDO NEPI 17

PIANOSCARANO 16

CORCHIANO GALLESE # # 14

VIRTUS CIMINI 2

# PARTITE IN MENO

Promozione Umbra

Ortana in emergenza il Bevagna

ne approfi tta

Dopo il dolce sapore della vittoria nel giorno dell’Epifania,

l’Ortana deve fare i conti con un brutto e amaro risveglio. Nella seconda giornata del girone di ritorno infatti i biancorossi di capitan Paoluzzi cedono in casa all’ordinato Bevagna, bravo a sfruttare una delle poche occasioni avute. Certo, quella scesa sul terreno ai limiti della praticabilità del “Gildo Filesi” non era la solita Ortana. Mister Bernabei non lo confesserà mai ma quando nella formazione che va in campo mancano 3 o 4 elementi titolari (domenica scorsa mancavano Palomba, la fantasia e tecnica del centro-campo, Di Giosia, il centrale di-fensivo di riferimento, e Orazi, il jolly della squadra per la sua capacità ad adattarsi a più ruoli ndr) il peso speci� co e la forza della squadra si modi� ca e an-che notevolmente. Detto questo, va reso comunque merito a chi è sceso in campo giocando co-munque una buona gara e ono-rando la maglia � no alla � ne.

LA PARTITA - A decidere il match a favore degli umbri è stato l’attaccante Ricci che quando al 90’ mancavano meno di 180’’ ha realizzato di testa il gol vittoria. Per il resto il match era stato molto equilibra-to con un primo tempo senza emozioni e con una ripresa con una grande occasione per parte. Nella prima, capitata all’Ortana con Francesconi, Cuccagna era strepitoso nella ribattuta mentre nella seconda, in favore degli ospiti, ad essere fenomenale era Cosimi che di testa salvava sulla linea una conclusione di Ricci.

POSTA GARA - Mister Bernabei è amareggiato per il risultato: “Dispiace perdere a pochi minuti dalla � ne e dispia-ce non riuscire ad in� lare una serie di risultati positivi. Oggi abbiamo fatto la nostra onesta gara anche se, ad essere sinceri, non siamo riusciti a ripeterci sui nostri standard. I motivi? Sicuramente ha in� uito la gara giocata giovedì scorso in cui abbiamo avuto un notevole spreco di energie � siche e men-tali. Per il resto ai ragazzi non posso dir nulla, chi è sceso in campo ha dato tutto e va solo lodato. Credo che alla � ne un pari sarebbe stato più giusto ma ormai è andata così e non possiamo fare drammi”. (au)

Una domenica da dimen-ticare per le squadre vi-terbesi tutte battute nella

prima giornata di ritorno del girone A di Eccellenza. E se le scon� tte di Foglianese e Corneto erano, alme-

no in parte, preventivabili lascia più di qualche interrogativo l’ottava scon� tta stagionale del Monterosi superato 2 a 1 dal Fiumicino e per di più tra le mura amiche.

AL FATTORI GARADECISA DAI RIGORIIl Civitavecchia apre il 2011

con una vittoria: vittima è la Fo-glianese, battuta con due calci di rigore ineccepibili. Una gara decisa dal dischetto per le performance del bomber Raffaele Di Giacomo (salito a quota 11 nella classi� ca marcatori), e da Antonio La Cava, schierato sorprendentemente a centrocampo da mister Petrelli. E’ proprio il numero 8 nerazzurro a dare il via alle interviste. “Ci siamo trovati di fronte una Foglianese molto ostica – attacca La Cava – una gara più dif� cile del previsto. Ci hanno dato davvero � lo da tor-cere anche se la partita è stata sem-pre nelle nostre mani”. Il discorso si sposta sulla posizione assunta sin dall’inizio. “Mi sono trovato abbastanza bene a centrocampo – aggiunge il nerazzurro – met-tendomi comunque a disposizione del mister. E’ un ruolo dove posso fare solo che bene”. La chiosa sul sigillo personale. “Il mio gol? – risponde La Cava – lo dedico a Di Giacomo che pur essendo il rigorista mi ha dato l’opportunità

di segnare una rete importante che ha sbloccato la partita”. Antonio La Cava lascia la sala stampa per recarsi in infermeria dove l’attende un vigoroso massaggio. Taccuini e microfoni ora sono per il tecnico nerazzurro. “Nell’arco dei no-vanta minuti abbiamo meritato di vincere – sostiene Giuseppe Pe-trelli – abbiamo avuto tante nitide occasioni non sfruttate al meglio. Una su tutte la traversa colpita da Ruggiero. Una partita un po’ strana condizionata dal vento che da queste parti non manca mai”. Il tecnico poi fa una analisi generale. “Credo che il girone di ritorno sia più equilibrato – commenta – e le squadre di alta classi� ca faranno fatica a mantenere l’attuale posi-zione. Per quanto riguarda l’inseri-

mento di La Cava a centrocampo, ricordo che non è una novità. Aveva giocato in quella posizione anche contro il Cecchina. Oggi avevo bisogno di un centrocam-pista esperto per colmare l’assenza di Minichino, rimasto a casa per-ché in� uenzato”.

MONTEROSI, UN FINALEDA CANCELLARE“Vincevamo � no ad un quarto

d’ora dalla � ne - l’amara constata-zione di Stefano Maestà - poi ci sia-mo fatti superare. E’ andata male”. L’autore della rete del vantaggio Monterosi non nasconde poi la de-lusione per aver sbagliato il rigore che avrebbe potuto dare sicurezza ai suoi: “E’ vero, ho sbagliato il gol che ci poteva far stare tranquilli, ma

comunque eravamo sull’1 a 0 � no a pochi minuti dalla � ne. Personal-mente non credo di aver giocato male. Abbiamo fatto solo due tiri in porta ed in entrambi i casi ci ha pensato il sottoscritto”.

Parole che evidenziano un minimo di nervosismo nell’attac-cante orfano del collega di reparto Pirillo. “Non appena siamo andati in inferiorità numerica abbiamo subito il gol del pareggio, poi nel � nale è arrivata addirittura la rete della scon� tta. E’ stata una gara equilibrata, ma adesso non ci resta che tornare a lavoro e metterci sot-to. Dobbiamo rifarci al più presto. Sinceramente non pensavamo di andare incontro ad una scon� tta”.

PROSSIMO TURNOCosì domenica 16 gennaio con i

confronti della seconda di ritorno.Ore 11 - Si giocheranno i con-

fronti tra Albalonga-Monterosi; Corneto-Cecchina; Fiumicino-Ci-vitavecchia; Fontenuovese-Nuova Tor Tre Teste; Fregene-Maccarese; Pescatori Ostia-Real Pomezia e Torrenova-Rieti.

Ore 14,30 - Nel pomeriggio avremo Foglianese-Pisoniano e Palestrina-Ostia Mare. (FaEm)

Bomber Giuseppe Paoloni

Un rientro coi fiocchi per bomber Paoloni che dopo la rete fir-

mata con il Santa Marinella si è ripetuto nella sfida di Trevignano.

E così la Caninese si

presenta al banchetto della coppia regina con tutte le intenzioni di rovinare i pia-ni di fuga programmati dai falisci e dai tirrenici. Il tutto senza avere troppi grilli per la testa come mister Franco Mirto deve aver inculcato a tutti i suoi atleti: “Viviamo alla giornata, senza fare progetti - dichiara sornione l’attaccante di Canino - rac-cogliamo quello che viene domenica dopo domenica e speriamo di continuare così”.

Ma dove può arrivare que-sta Caninese, una squadra che non sarà stata costruita per vincere ma ha tutto per farlo...

“Il nostro obiettivo deve essere quello di fare bene e divertirsi, fino ad ora ci stia-mo riuscendo. Sicuramente abbiamo a disposizione una bella squadra, dai giovani a quelli più esperti ed il mister ci dà una grande mano a ti-rar fuori il meglio di noi. Il gruppo poi è stupendo, stia-mo bene insieme. A dirla tut-ta conoscevo praticamente tutti i miei compagni tranne Bastianelli, sono tutti ragazzi a posto e ci stiamo godendo i risultati ottenuti”.

Non rischiate di soffrire di eccesso di entusiasmo?

“Di sicuro nessuno si aspettava che facessimo così bene, quindi dico di restare coi piedi per terra. L’euforia c’è, siamo tutti contagiati, compreso il presidente che è giustamente molto con-tento”.

E domenica c’è il Monte-fiascone: con quale spirito andrete in campo? Andrete all’assalto o regnerà la pru-denza?

“Dobbiamo fare la nostra gara, non abbiamo paura di nessuno. E se ci sono quattro punti di distacco dalle prime non significa che ci manca qualcosa rispetto a loro.

Dobbiamo prendercela solo con noi stessi che abbiamo pareggiato con la Virtus Ci-mini e perso con il Tolfa”.

Un messaggio a mister Antolovic ed i suoi?

“Nessun messaggio, me-glio far parlare il campo...”.

Insomma, il clima è già quello della partitissima e chissà se la Vigor, dopo l’en-nesima sconfitta che ha ridi-mensionato i piani di mister Quintarelli e soci, saprò op-porre una valida resistenza al lanciatissimo Ladispoli...

PROSSIMO TURNOQuesti i match di dome-

nica 15 gennaio, seconda di ritorno.

Ore 11 - Big match tra Caninese-Montef iascone; Anguillara-Città di Cerve-teri; Atletico Vescovio-Santa Marinella; Corchiano Gal-lese-F. Nepi; Focene-Tolfa; La Storta-Trevignano; La-dispoli-Vigor Acquapen-dente; Pianoscarano-Virtus Cimini.

Ore 14,30 - Si giocherà Tanas Casalotti-Real Mon-teverde.

I RECUPERI19 gennaio - Match alle

14,30 tra Tolfa e Corchiano Gallese. Il 26 gennaio o il 2 febbraio l’altro recupero tra Corchiano Gallese e Santa Marinella. (e f)

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16 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 11 Gennaio 2011sport�

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SPORT

CALCIO 1ª CATEGORIA

1ª CATEGORIACANEPINA # 28

LATERA 26CAPRANICA 25

GROTTE DI CASTRO # 24 TUSCANIA BOLSENA 24

MONTE ROMANO 22ISCHIA DI CASTRO # # 21MONTALTO CALCIO 19

LUBRIANO # 19 VASANELLO # 18

VALLERANESE # 14VALENTANO 13

NUOVA SORIANESE 12VIGNANELLO # # 10

ATLETICO TARQUINIA 9VIRTUS PILASTRO # 9

# GARE IN MENO

1ª CATEGORIA 14ª ANDATACAPRANICA - VALENTANO 2-0

GROTTE DI CASTRO - LATERA 0-0ISCHIA DI CASTRO - MONTE ROMANO 0-1

LUBRIANO - TUSCANIA BOLSENA 0-2MONTALTO - VALLERANESE 2-0

NUOVA SORIANESE - ATLETICO TARQUINIA 1-0VASANELLO - VIRTUS PILASTRO 0-1

VIGNANELLO - CANEPINA 0-2

Frenano nello scontro diretto Grotte e Latera, conferma Capranica, super Montalto Calcio, Monte Romano e Tuscania Bolsena

Riscatto Canepina, orgoglio Virtus PilastroGrave passo falso a domicilio dell’Ischia di Castro. Punti pesantissimi per la N. Sorianese contro l’Atletico Tarquinia

Solo 11 gol nella 14esi-ma giornata di andata del campionato di Pri-

ma Categoria che ha sorriso in vetta alle formazioni del Canepina, Capranica, Monte Romano e Tuscania Bolsena e che ha visto lo scontro diretto derby tra Grotte di Castro e Latera concludersi con un nul-la di fatto.

FELICITA’ CANEPINATorna leader a tutti gli effet-

ti il Canepina visto che anche con i match da recuperare nessuno può raggiungerla in vetta e continuano a ballare nel computo generale i due punti (in più) dal ricorso con-tro il Lubriano che ieri mattina è stato presentato nei termini previsti. Il successo a Vigna-nello per 2-0 ha confermato le speranze della vigilia del tecnico Proietti contento del successo � rmato dalle reti di Danieli e Beccaccioli: “Lo sa-pevo che la squadra non avreb-be fallito l’appuntamento con i tre punti - ha detto il tecnico dei cimini - siamo andati sul campo dei nostri avversari ca-richi a palla, convinti di poter ottenere l’intera posta in palio e la squadra si è espressa mol-to bene contro una rivale che merita una posizione migliore di quella attuale. Avanti così, a prescindere da quello che sarà l’esito del ricorso e covinti nei nostri mezzi”.

ALTRA GIOIAE l’altra doppia gioia per

la capolista è arrivata dal pareggio nello scontro diretto tra Grotte di Castro e Latera concluso con il nulla di fatto sostanzialmente giusto tra due compagini che hanno nostra-to nello 0-0 � nale un grande equilibrio e ancor di più dal rovescio interno dell’Ischia di Castro battuta a domicilio dal Monte Romano per 1-0. Quattro punti in due incontri per il duo Ionta-Pavan alla guida del Monte Romano e scherzetto non da poco per l’Ischia di Mimmi Gasperini al suo quinto capitombolo stagionale, terzo del quale tra le mura amiche dove già erano passate il Valentano alla prima giornata e il Tuscania Bolse-na alla terza. Scivolone assai brutto per il team ischiano e c’è da dire quanto possa aver

in� uito il fatto che De Cillis e compagni tra il rinvio del 19 dicembre e la pausa natalizia non giocavano un incontro uf� ciale dal 12 dicembre. De-cisamente troppo.

Tornando al match di Grotte di Castro mister Gior-gio Aquilio ha dimostrato di aver gradito la prova dei suoi: “Venire a Grotte e fare la partita penso sia diffi cile per tutti, noi ci abbiam o creduto e lo abbiamo fatto. Se conto le occasioni dovevamo vince-re noi, ma un punto contro una signora squadra ci deve inorgoglire e far pensare in positivo per il prosieguo del campionato.Complimenti ai ragazzi che sono stati con-centrati per 85’ lasciando una sola palla goal al Grotte che ha tra le sue fi le giocatori c he come sbagli ti mandano a casa vedi Pacenza, Nobile e Randazzo.Quando riuscire-mo a non distrarci mai sare-mo completi e pronti per tra-guardi ambiziosi, ma sento che siamo sulla buona strada. Un complimento partico-lare fra i miei a Dinarelli, Crispoldi e Guernier per la prestazione offerta”.

IN GRANDE SPOLVERONel lotto delle formazioni

reduci da una domenica dav-vero super oltre al Monte Ro-mano abbiamo il sempre più sorprendente Capranica che ha battuto 2-0 il Valentano e il Tuscania Bolsena che ha vinto in trasferta per 2-0 in quel di Lubriano (reti di Mastrogio-vanni e Cerquoni) che sino a domenica sul suo campo era imbattuto. Felicissimo bomber Pecci che con il suo ottavo gol (l’altro sigillo lo ha messo a segno Rossini sta portando avanti il suo team.

IL RUOLO DI OUTSIDER“Noi continuiamo ad avere

come obiettivo primario quel-lo della salvezza - ci ha detto ieri pomeriggio Cristian Pecci in gradita visita alla nostra redazione - ma siamo anche perfettamente conspaevoli che una volta raggiunto questo traguardo possiamo alzare l’asticella e puntare anche ad altri traguardi”. Intanto avete battuto anche il Valentano: “Un 2-0 sofferto visto che il secondo gol lo abbiamo sigla-

to nel � nale, la nostra forza è quella di giocare senza pressio-ni, con grande serenità, mister Chiarelli ci fa allenare molto bene, contro le big abbiamo perso soltanto con Canepina e Grotte di Castro in trasferta, negli ultimi nove confronti siamo stati usciti battuti sol-tanto a Canepina e questi sono dati che ci confrotano e ci permettono di guardare avanti con ulteriore � ducia”. La tua favorita alla vittoria � nale? “L’Ischia di Castro mi sembra avere la rosa più com-pleta, il Canepina ha la difesa pià forte del girone, Latera e Grotte di Castro quando le abbiamo affrontate non mi hanno convinto ma un match non dice nulla”. Un giudizio sul campionato? “Interessan-te, risultati scontati non ce ne sono mai. Peccato per tutti match saltati per il maltempo che adesso stanno pian piano recuperando”.

LE ALTRENegli altri match ha iniziato

il 2011 alla grande come ave-va concluso il vecchio anno il Montalto Calcio di mister Stefa-no Pera che ha steso per 2-0 una Valleranese ancora deludente in trasferta e sempre alle pre-se con l’emergenza assoluta. In� ne in chiave salvezza acuti importanti da parte di Virtus Pilastro e Nuova Sorianese. E se la vittoria della Nuova Sorianese di Romano Flocca-ri nel confronto interno con l’Atletico Tarquinia (1-0 gol di Perugini) poteva essere prevista il colpo da novanta lo ha piazzato la Virtus Pila-stro di mister Cesare Rondini corsara in quel di Vasanello dove sul campo (c’è in ballo il ricorso del Vignanello) non era passato nessuno. Splendidi gli esuberanti rionali che hanno ripetuto l’exploit di due mesi fa a Vallerano e che nonostan-te un alto tasso di inesperienza

nella categoria dimostrano or-goglio e carattere da vendere. Ha deciso il match una rete di Cecchini, da segnalarean-che una clamorosa traversa di Matteo Achilli. Insomma è stato un Pilastro ammirevole che ha sovvertito il pronostico e che da questo successo trova ossigeno e convinzione ulterio-re nei suoi mezzi. Impresa sal-vezza che resta complicata ma sicuramente questo è quello che ci vuole. Bravi!!!!

MATCH DA RECUPERARENe sono rimasti ancora cin-

que.Il 19 gennaio - Alle 14,30

avremo le s� de della nona gior-nata tra Vignanello e Ischia Ca-stro; Vasanello-Grotte di Castro e Valleranese-Lubriano.

Resteranno poi da � ssare le date (26 gennaio o 2 febbraio) degli altri due recuperi tra Vir-tus Pilastro-Vignanello e Cane-pina-Ischia di Castro.

I MARCATORIQuesta la graduatoria al gran

completo aggiornata dopo i confronti della 14esima di an-data.

8 reti - Capocecera (Lubria-no); Pompei (Latera)

7 reti - Gaska (2 rigori) Late-ra; C. Pecci (Capranica);

6 reti - A. Taratufolo (Cane-pina); Fileni (3 rigori) Vasanel-lo; Pacenza (Grotte di Castro); Carrington (2 rigori, Tuscania Bolsena);

5 reti - Incalcaterra (Canepi-na); De Cillis (2 con il Vigna-nello, 3 con l’Ischia di Castro); Sfasciotti (2 rigori) Ischia di Ca-stro; Nobile (Grotte di Castro); Danieli (Canepina)

4 reti - M. Mariani (Vasanel-lo); L. Trebisondi (Monteroma-no); Pantarelli (Lubriano);

3 reti - Radazzo (Grotte di Castro); Boninsegna, Cicconi (1 rigore) e Taf� (Valentano); Pokoropek e Citti (Valleranese); Pau (2 con il Monteromano, 1 con il Tuscania Bolsena); Ligi (Montalto); C. Marini (1 con il Capranica e 2 con il M. Roma-no); Mastrogiovanni (Tuscania Bolsena)

2 reti - Baccello (Lubriano); Maculani (Canepina, 1 rigore); Amin, (Vignanello); Di Luca, Damiani (Monteromano): Mo-rice, Varesano (Grotte di Ca-stro); Bocci, Bonucci (Latera); Mingione (V.Pilastro); Cardoni, R. Brizi (Ischia di Castro); M. Salvitti e Rossini (Caprani-ca); Gianola (1 rigore, Nuova Sorianese); Cecchelin, Catini (Atletico Tarquinia); Fapperdue (Valentano);

1 rete - Stella, Fraticello, Santarelli (Lubriano); Matricar-di, Campari, Pallotti, Alberti, Grieco Maccioni, Ciavattini, Bianchi, Salvatori (Montalto Calcio); Piccioni, Arditi, Fratini, Ercolini, Perugini e Mastrange-li, Musetti, Morris, Santini, Mariani (Valleranese); Ghigi, Valente (Monte Romano); L. Brizi , Governatori, Carli, Bozzini, A. Biondelli (Ischia di Castro); Caiazza, Romano e Beccaccioli (Canepina); Guari-sco, Ercolani, Seripa, Moncelsi (Atletico Tarquinia); Brinchi, Leandri, Mancinelli (1 rigore), Puri (Grotte di Castro); De Gortes, Mancini, Bartolacci, Cerquoni (Tuscania-Bolsena); Calistri, Cruciani, Clarioni, La-manda, Barduani (Vignanello); Febbraro, S. Salvitti (Caprani-ca); Costantini, Falsarano (Va-sanello); Sonno (Valentano); Cesaretti, Nebbioso, Freddiani, (Latera); Federici, Gasponi, Obinna, Petruccetti, Perugini; Borghesi, Grieco e Santini (Nuova Sorianese); Cappuc-cini, Cecchini, Materazzini (Virtus Pilastro); Poleggi, Creta (Vasanello); M. Pecci (Capranica). (agv)

Bomber Pecci esalta le gestadel suo Capranica: “Siamo

la scheggia impazzitadi questo campionatoin cui tutto è possibile”

Cristian Pecci (Capranica) Mister Romano Floccari (Nuova Sorianese)

1ª CATEGORIA 15ª ANDATA (16/01) orari ATLETICO TARQUINIA - LUBRIANO 11,00

CANEPINA - VASANELLO 11,00LATERA - ISCHIA DI CASTRO 11,00

MONTE ROMANO - VIGNANELLO 11,00TUSCANIA BOLSENA - MONTALTO 11,00VALENTANO - GROTTE DI CASTRO 11,00

VALLERANESE - CAPRANICA 11,00VIRTUS PILASTRO - NUOVA SORIANESE 11,00

Page 17: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 11 gennaio 2011

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SPORT

Martedì 11 Gennaio 2011

2ª CATEGORIA GIR. B 15ª ANDATA (16/01) orariBLERA - STIMIGLIANO 14,30

CALCIO SUTRI - MAGLIANESE ( sabato 15 gennaio) 14,30

C. RONCIGLIONE - ATLETICO MORLUPO 11,00

REAL COLLEVECCHIO - BASSANO ROMANO 11,00

SORATTE - MANZIANA 14,30

VEJANESE - 2001 TUSCIA 11,00

VETRALLA - CIVITA CASTELLANA 11,00

RIPOSA: TUGURIO C. ANGUILLARA

2ª CATEGORIA GIR. A 15ª ANDATA (16/01) orariCIVITELLA D’AGLIANO - NUOVA PESCIA ROMANA 14,30

FARNESE - SAN LORENZO NUOVO 14,30GRAFFIGNANO - NUOVA BAGNAIA 14,30

QUERCIAIOLA - TRE CROCI 11,00VIRTUS BOLSENA - ETRUSCA 14,30

VIRTUS MARTA - CELLENO 14,30VITERBO POOL - BARCO MURIALDINA 14,30VITORCHIANO - DORIA SAN MARTINO 11,00

2ª CATEGORIA AVIRTUS C. BOLSENA # 35DORIA SAN MARTINO # 32

VITERBO POOL # # 28SAN LORENZO N. # # 27NUOVA BAGNAIA # 19

CIVITELLA D’AGLIANO 17QUERCIAIOLA 15

ETRUSCA 15TRE CROCI # 14 FARNESE # # 14

BARCO MURIALDINA 14CELLENO # # 13

VITORCHIANO ## 13GRAFFIGNANO # 12VIRTUS MARTA 10

N. PESCIA ROMANA # 9# GARE DA RECUPERARE

2ª CATEGORIA BC. RONCIGLIONE * 32T.C. ANGUILLARA 29CALCIO SUTRI * 25

ATLETICO MORLUPO * 22BLERA * 22

VEJANESE * 21MAGLIANESE * 20

REAL COLLEVECCHIO * 17BASSANO ROMANO * 14

2001 TUSCIA * 14STIMIGLIANO * 13

VETRALLA 1928 * 13SORATTE * 13MANZIANA * 10

CIVITA CASTELLANA * 5* HANNO RIPOSATO

Ronciglione ‘fantastico’, Bolsena quasiIl Doria si esalta ma poi la grande paura per un incidente stradaleCivitella D’Agliano, Querciaiola, Vejanese, Blera e Sutri colpi esterni

CALCIO 2ª CATEGORIA

di ALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

Era la domenica delle ve-ri� che per le formazioni di vertice nei due gironi

della Seconda Categoria. Esami superati a pieni voti per Virtus Calcio Bolsena nel girone A e Ci-mina Ronciglione nel gruppo B.

GIRONE ALe attese erano tutte accentra-

te sul big match tra San Lorenzo Nuovo e Virtus Calcio Bolsena che nei loro rispettivi match ave-vano sin qui segnato ben 46 gol in totale. Ne è uscito fuori il risul-tato di 0-0 a conferma di come le difese hanno avuto ragione sui rispettivi attacchi. Padroni di casa che recriminano su un gol annul-lato, Virtus Calcio Bolsena che ha messo alle spalle con un risultato positivo una delle trasferte più a rischio della stagione.

DORIA E VITERBO POOLRECUPERANO TERRENOHanno sfruttato al meglio

il big match di San Lorenzo le inseguitrici Doria San Martino e Pool Viterbo. La prima trascinata da un super Alessandro Iaconissi ora re dei bomber del girone con la tripletta che ha ri� lato al Far-nese ha confermato la sua strato-sferica forza tra le mura amiche e non si è fatta attendere neanche la compagine del Viterbo Pool che ha vinto per 3-1 in trasferta contro un’Etrusca al suo secondo stop consecutivo. Ed oltre alle reti del neo arrivato Zaccani e di Lupattelli per il team di Guerrini non poteva mancare il marchio doc del solito Proietti Palombi “Manetto”.

MA CHE PAURA!!!Nel clan del Doria per un

incidente stradale che dopo il

confronto ha visto coinvolto il presidente Marcelliano Borgi mentre stava tornando a Viterbo, dopo Villa Immacolata. E’ uscito fuori di strada e l’apprensione è stata tanta. Forza presidente!

BEI COLPI TRE CROCI,CIVITELLA E PER LAQUERCIAIOLASuccessi preziosi in chiave ri-

lancio per il Tre Croci di Biagio Zaccaro che ha vinto e convin-to nel confronto interno contro il Graf� gnano archiviato per 2-0 con le reti di Pascucci e Grassi e con una dedica speciale al presidente Tocchi che nei giorni scorsi ha perso l’adorata moglie. Unica beffa per il Tre Croci il “guaio” combinato da Reali che cercava un’ammonizioneper scaricare il cumulo dei gialli (era dif� dato e domenica sarebbe stato ungualmente assente per impegni personali) e che invece ha � nito per esagerare ed ha ri-mediato direttamente un rosso. E la dif� da resta. Il Civitella di Dei Svaldi si dimentica del car-

bone della Befana (0-1 casalin-go con la Nuova Bagnaia) e va a vincere sul campo di un Barco al suo secondo ko in quattro giorni e tre punti pesantissimi in riva al mare sono stati quelli ottenuti dalla Querciaiola di mister Massimo Zucchi nella lontana Pescia Romana (1-3) che ha rimediato il suo quarto ko interno stagionale, ottavo in totale.

ANEMICHEA completare il quadro ab-

biamo avuto i due 0-0 in Nuova Bagnaia-Virtus Marta e Celleno-Vitorchiano che non sono state certamente un inno allo spetta-colo. Come suol dirsi un brodino per tutte.

I RECUPERIRicordiamo la situazione recu-

peri del girone A.Il 19 gennaio - Si giocheranno

le s� de alle 14,30 tra N. Pescia Romana-San Lorenzo Nuovo; Virtus Calcio Bolsena-Vitor-chiano; Farnese-Graf� gnano e

Tre Croci-Doria San Martino valide per la nona di andata. E il confronto Viterbo Pool-Celleno per la undicesima giornata.

Da � ssare - Poi resteranno da recuperare (il 26 gennaio o 2 feb-braio) gli altri recuperi della tredi-cesima giornata: Farnese-Celleno; Viterbo Pool-San Lorenzo Nuovo e Vitorchiano-Nuova Bagnaia.

I BOMBEREcco le prime posizioni dopo

i confronti di domenica con il portentoso allungo di Alessandro Iaconissi in vetta.

15 reti: A. Iaconissi (Doria San Martino)

12 reti: Botarelli (1 rig., Virtus Calcio Bolsena);

10 reti: Tupu Vasile (S.Lorenzo Nuovo 1 rigore);

9 reti: Noudem (Virtus Calcio Bolsena); Proietti Palombi (Viter-bo Pool)

7 reti: Orlandi (Querciaiola); Salfa (Barco Murialdina);

D’Onofrio (1 rig.) (Quer-ciaiola)

6 reti: Tiberi (1 rig. San Lo-renzo Nuovo); Giamberardino (Civitella D’Agliano).

GIRONE BQui la penultima giornata di

andata ha consegnato il titolo d’inverno ad una Cimina Ronci-glione pressochè perfetta.

FORZA REGINASublime la prestazione del

team di Domenico Gavazzi che nel big match giocato sul campo del Tugurio Calcio Anguillara ha vinto per 3-1 con le due gemme di uno scatenato Andrea Gentili e con Alessio Arriga che ha com-pletato l’opera ed ha piazzato quell’allungo che può diventare il crocevia della stagione anche perchè domenica prossima l’An-guillara osserverà il turno di sosta e se il Ronciglione che in casa ha sin qui fatto 6 su 6 (27 gol fatti e 0 subiti) dovesse battere il Morlupo i cimini andranno al giro di boa con un signi� cativo + 6 sull’im-mediata inseguitrice che resterà proprio l’Anguillara.

CORSA AL PODIORilancio importante per il

Calcio Sutri che vince di rigore per 2-1 proprio nella tana del Morlupo sino a domenica im-battuto. Tre punti che rilanciano i ragazzi di Balzani e che sono arrivati con la doppietta dal dischetto di Salza. Adesso serve continuità. Le stesse che sembra-no aver trovato il Blera che è pas-sato con irrisoria facilità per 3-0 sul campo della Maglianese con i sigilli di Mantovani e Coletta che hanno bissato il gol messo a segno il giorno della Befana e con la rete del sempre utilissimo Farisei e la Vejanese che ha posto � ne alla lunga imbattibilità del Bassano Romano e che con il punteggio di 3-1 ha fatto suo un derby molto sentito da quelle parti. Ed il team di Romiti sta di-mostrando di trovare con facilità la via del gol.

LE ALTRE CONUN FATTORE CAMPO INESISTENTEIn un turno in cui il fattore

campo è saltato completamente (5 vittorie esterne e due pareggi) il quadro è completato dal pa-reggio per 1-1 in 2001 Tuscia e Vetralla, un punto che serve poco a entrambe ma che è nobilitato nel tabellino dei marcatori dalle � rme di Fa e Giuseppe Latini che meriterebbero di giocare in ben altri scenari, rilancio Soratte che va a vincere per 4-3 sul campo dello Stimigliano in rimonta ed in� ne pareggio per 2-2 in Man-ziana-Real Collevecchio dopo un match combattuto in cui nel tabellino dei marcatori spicca la rete di Daniele Farnetti, ex ban-diera dell’Oriolo che fu.

I MARCATORICosì nelle alte sfere della gra-

duatoria dei marcatori del girone B.

10 reti: Biguzzi (Cimina Ron-ciglione);

9 reti: Guiducci (Tu-gurio Anguillara); Tiberti (Cimina Ronciglione); D. Farnetti (1 rig. Manziana)

8 reti: Marcellini (Stimigliano)

7 reti: Barduani (Civita Castel-lana); Del Frate (Maglianese); G. Latini (2001 Tuscia)

6 reti: Piacentini (Vejanese); Piergiovanni (Atletico Morlupo); Coletta (Blera)

5 reti: Schinelli P. (Vejanese); Moretti, (2001 Tuscia); De Mat-teo (2 rig. Calcio Sutri); Sarcona (Tugurio Anguillara); Mantovani (Blera): Gentili (C. Ronciglione)

4 reti: A. Rossi (Blera); Cec-cucci (Atl.Morlupo); Sterpa e Ga Schinelli (Vejanese); Alessio Arri-ga (Cimina Ronciglione).

Andrea Gentili (Cimina Ronciglione)

Marcelliano Brogi, presidente del Doria S. Martino

Nel girone Bè saltato

completamenteil fattore campoI cimini possonoandare al giro

di boa con un +6

2ª CATEGORIA GIR. B 14ª ANDATAATLETICO MORLUPO - CALCIO SUTRI 1 - 2

BASSANO ROMANO - VEJANESE 1 - 3

MAGLIANESE - BLERA 0 - 3

MANZIANA - REAL COLLEVECCHIO 2 - 2

STIMIGLIANO - SORATTE 3 - 4

TUGURIO CALCIO ANGUILLARA - C. RONCIGLIONE 1 - 3

2001 TUSCIA - VETRALLA 1928 1 - 1

RIPOSATO: CIVITA CASTELLANA

2ª CATEGORIA GIR. A 14ª ANDATABARCO MURIALDINA - CIVITELLA D’AGLIANO 0 - 1

CELLENO - VITORCHIANO 0 - 0DORIA SAN MARTINO - FARNESE 3 - 1

ETRUSCA - VITERBO POOL 1 - 3NUOVA BAGNAIA - VIRTUS MARTA 0 - 0

NUOVA PESCIA ROMANA - QUERCIAIOLA 1 - 3SAN LORENZO NUOVO - VIRTUS C. BOLSENA 0 - 0

TRE CROCI - GRAFFIGNANO 2 - 0

Page 18: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 11 gennaio 2011

18 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 11 Gennaio 2011sport�

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SPORT

Per la Foglianese un pieno di trionfiNella juniores fascia B 14° successo di fila della regina Corneto Tarquinia

Tutto il resoconto delle nostre formazioni par-tecipanti ai campionati

regionali che sono ripresi quasi a pieno regime dallo scorso �ne settimana.

JUNIORES ELITEBatosta per il Pianoscarano

che ha perso nettamente per 7-0 il match esterno della prima giorna-ta di ritorno sul campo del Tanas Casalotti in un confronto in cui i rossoblu sono stati in dif�coltà dal primo all’ultimo minuto. Un ko severo sul qualche ri�ettere per il futuro.

JUNIORES FASCIA BEd il fantastico Corneto Tar-

quinia fa 14 su 14 con il successo esterno di sabato per 2-1 sul cam-po della Quercia 88 con le reti di Codoni e Rosati. Campionato stratosferico dei tirrenici. Ottimo momento della Foglianese di mister Giovannini che vince 3-0 in casa contro il Tolfa con la doppietta di Mechilli e il gol di Tallarico. Solo un punto per il Monterosi che impatta 1-1 nella tana del fanalino di coda Real

Negli allievi di Eccellenza non si fermapiù la Viterbese di mister Bertini chebatte per 3-2 il quotato Monterotondo

Monteverde e scon�tta amara del Monte�ascone battuto in casa per 2-1 dal Pescatori Ostia. Inutile il gol di Celletti.

Recupero - C’è da recuperare il match tra Montespaccato e Casal Bernocchi.

ALLIEVI ECCELLENZAProsegue l’ ottimo momento la

Viterbese ‘94 di mister Bertini che vince 3-2 in casa contro il forte Monterotondo e continua a salire in classi�ca generale. Per i gialloblu che hanno recuperato dallo 0-1 iniziale doppietta di Gentili e gol di Guardalà.

Recuperi - Il 19 gennaio verrà recuperato il match tra Rieti e Fut-bol Club per completare il quadro completo.

ALLIEVI FASCIA BECCELLENZAQui resta in sofferenza la

Viterbese del tecnico Valentini che nella penultima gara del girone di andata gioca un buon confronto ma perde per 1-0 nel-la trasferta contro l’Urbetevere. Gialloblu tra�tti dal gol di Pas-samonti al 13’ del secondo tem-po. Classi�ca che resta precaria.

ALLIEVI REGIONALIDue vittorie e due pareggi per

le nostre quattro formazioni. Be-nissimo la Foglianese che batte 5-1 la quotata Vis Aurelia con le doppiette di Spolverini e Ca-levi e il gol di Fanti. Ritorno al successo per gli allievi del Piano-scarano di mister Celestini che sfruttano al meglio il confronto sul campo del fanalino di coda Palocco dove passano per 4-1 con le reti di Ricci, Frosolini e la doppietta del solito Arcamone. Buon pareggio per 2-2 dell’Etru-sca sul terreno del Massimina, reti di Bonino e Moscatelli e pareggio anche per il Civita Ca-stellana Calcio Giovanile contro l’Almas, �nisce 1-1 con il gol di Borromei per i civitonici.

ALLIEVI FASCIA BREGIONALIQui campionato ancora in

sosta e che riprenderà nel pros-simo �ne settimana.

ALLIEVI FASCIA B(di Roma)Campionato fermo ma si

sono giocati due recuperi. Nel derby la Comunale Foglianese ha battuto con un gol di Livi per 1-0 il pur valido Tre Croci e netto 5-3 dell’Etrusca contro il Sabazia.

Classi�ca - Questa la gradua-toria aggiornata: Foglianese 25; San Gordiano 22; Massimina 20; Santa Marinella e Barco Murialdina 19; Ladispoli 15; Aranova e Cerveteri Soccer 13; Etrusca e Tre Croci 9; Sabazia e Il Grifone 4: Real Boccea 0.

GIOVANISSIMI ECCELLENZADopo quello dell’Epifania altro

successo “settebellezze” per 7-0 del-la Viterbese che ha vinto per 7-0 sul terreno del Focene confermando il suo ottimo momento. Tutto facile contro il fanalino di coda della graduatoria con le reti di Venanzi (2), Chiaranda (2), Provenzano, Bonaventura e Salvatori. Gialloblu sempre in corsa per i play off.

Recupero - Giovedì 19 gennaio alle 15 recupero al Cus tra la Viter-bese e il Ladispoli.

GIOVANISSIMI FASCIA BDI ECCELLENZACon tante assenze la Viterbese

‘97 non riesce ad evitare il ko nella trasferta di Frosinone dove i leoncini lottano ma alla �ne per-dono per 2-0 contro i pari età della Ciociaria.

GIOVANISSIMI REGIONALIQui conferma il suo terzo po-

sto e la leadership provinciale la Comunale Foglianese che fatica ma alla �ne batte per 3-2 un indo-mito team del Barco Murialdina di mister Paolo Perandria che se l’è giocata alla grande. Per il team vetrallese reti di Palombi, Foglietta e Verduchi, doppietta di Cutigni per il Barco. Colpo grosso del Monte-�ascone del duo Sartucci-Fumagalli che ha battuto per 2-0 con le reti di Selvi e Ceccarini un Civitavecchia che stava andando a mille. Ecco lo score del confronto.

MONTEFIASCONE 2CIVITAVECCHIA 0Monte�ascone: Stella, Mancini,

Aronne; D’Alessio, Veneri, Rubeca; Selvi, Salvatori, Brozzetti, Ceccari-ni, Bianchi. All. Santucci. A disp.: Tontoni, Ferri, Leonardi, Barruto, Panichi, Minciotti, Governatori.

Civitavecchia: Ramedi; Galea-no, De Paoli; Cavallo, Ramoni, Moscatelli; Cherubini, Biferari, Sci-rotta, Jamari, Riposati. All. Supino. A disp.: Stampiggiani, Perna, Galli, Vespignani.

Arbitro: Sig. Papacchini di Vi-terbo

Marcatori: Selvi pt. 2°, Ceccarini pt. 16°.

Espulsi: Scirotta e Ramoni per

ALLIEVI (elite)N. TOR TRE TESTE 38MONTEROTONDO 24

URBETEVERE 24 SPES MONTESACRO 23

FUTBOL CLUB # 22OSTIA MARE 22 VITERBESE 22

RIETI # 20OTTAVIA 19

LADISPOLI 18DELLE VITTORIE 17TOTTI SOCCER S. 14

VILLALBA 14PESCATORI OSTIA 14

AURELIO 9CIVITAVECCHIA 9

# DEVONO RECUPERARE

GIOVANISSIMI (elite)URBETEVERE 36

SAVIO 35TOR DI QUINTO 31

LADISPOLI # 31VITERBESE # 27OSTIA MARE 25

SPES ARTIGLIO 22DELLE VITTORIE 21

TOTTI SOCCER S. 19TOR DEI CENCI 16

ROMULEA 15OTTAVIA 13

RIETI 11VIS AURELIA 8

OLIMPIA 4FOCENE 3

# DEVONO RECUPERARE

ALLIEVI (fascia B ecc)ROMA 38LAZIO 36SAVIO 29

TOR DI QUINTO 29ATLETICO ROMA 24

VIGOR PERCONTI 23NUOVA T.TRE TESTE 21

TOTTI SOCCER S 21OSTIA MARE 20

URBETEVERE 16SAN PAOLO OST. 12MONTEROTONDO 11

VITERBESE 11APRILIA 10

PRO ROMA 8DELLE VITTORIE 4

GIOVANISSIMI (fascia B ecc)ROMA 37LAZIO 33

LODIGIANI 29N. TOR TRE TESTE 28

SAVIO 27URBETEVERE 26

VIGOR PERCONTI 20 FUTBOL CLUB 20

FROSINONE 20APRILIA 19

AURELIO 17VITERBESE 15

TOR DI QUINTO 12PRO ROMA 12

ANZIO LAVINIO 5PRO CALCIO - 1

JUNIORES (elite)OSTIA MARE 43

N. TOR TRE TESTE 37FUTBOL CLUB 37

FIUMICINO 32VIGOR PERCONTI 31

OTTAVIA 24CANALE MONTERANO 22

VILLANOVA 20 OLIMPIA 19

TANAS CASALOTTI 19FREGENE 18

SETTEBAGNI 18LADISPOLI 14

MACCARESE 12PIANOSCARANO 11

LA SABINA 4

JUNIORES (fascia B)CORNETO TARQUINIA 42

CIVITAVECCHIA 31PESCATORI OSTIA 29C. FOGLIANESE 26

PALOCCO 26 SANTA MARINELLA 24MONTESPACCATO # 21

TOLFA 19

VIS AURELIA 19

PIAN DUE TORRI 16FORTE AURELIO 15

MONTEROSI 15

MONTEFIASCONE 10CASAL BERNOCCHI # 9

LA QUERCIA 88 9REAL MONTEVERDE 3

# DEVONO RECUPERARE

doppia ammonizione.Ammoniti: Ramoni, Biferari,

Scirotta, Jamari (Civitavecchia); Salvatori(Monte�ascone).

Una partita quasi a senso uni-co quella che si è vista sul campo B delle Fontanelle tra i ragazzi di mister Santucci e la compagine civitavecchiese di mister Supino. Molte recriminazioni da una parte e dall’altra sul l’operato dell’arbitro. Nella prima frazione di giuoco le squadre si sono date battaglia a viso aperto ma erano i locali ad andare in vantaggio dopo appena due mi-nuti con un secco tiro di Selvi. Poi, insistendo ancora in avanti, al sedi-cesimo era l’imperterrito e combat-tivo Ceccarini, uno degli osservati speciali dell’Empoli, a realizzare la seconda rete con un fortissimo tiro da fuori area. Gli ospiti, a questo punto, vistisi schiacciati nella pro-pria metà campo, non riuscendo ad impensierire Stella, hanno accusato un certo nervosismo, attuando un gioco aggressivo ed estremamente falloso con brutti e pericolosi in-terventi sui locali che ha richiesto continui decisivi interventi da parte del direttore di gara. Espulsi i tec-nici Supino e Fumagalli e qualche tensione sugli spalti. Nonostante questa situazione, piuttosto tesa, i ragazzi di Santucci non si sono fatti intimorire ed hanno seguitato ad attaccare colpendo una traversa su colpo di testa di Ferri entrato al

Giovanissimi Elite, altra goleadadella Viterbese ‘97. Nei regionali

imprese del Montefiascone e del Civitaposto di Veneri ed ancora con il giovane Ceccarini, che in campo fa la differenza, il quale da posizione favorevole, mandava a �l di palo. Da considerare anche la traversa colpita da Brozzetti e quella fatta vibrare da Salvatori nonché il tiro, ancora a �l di traversa, di D’Ales-sio. Una vittoria che fa avanzare i ragazzi del Monte�ascone nella parte alta della classi�ca. (Pietro Brigliozzi)

Negli altri confronti ok l’Etrusca di mister Coletta corsara per 2-0 sul campo del Maccarese con le reti di Franco e Salza; segnali di ripresa del Pianoscarano che impatta 1-1 in casa contro il Fregene (rete di Giulietti) e interrompe la lunga serie di scon�tte. Colpo a sensa-zione del Civita Castellana che a sorpresa va a vincere per 1-0 sul terreno del Real Monterosi con il gol di Vessella e tutto semplice per il Corneto che si impone per 4-0 sul fanalino di coda San Gordiano con la doppietta di Bordi, il gol di Pietrangeli e il sigillo di Ghergo. In vetta prosegue il volo dell’Aurelio che passa per 4-0 sul terreno del Pian Due Torri.

GIOVANISSIMI REGIONALIFASCIA BCampionato in sosta nel week-

end. Si riparte il prossimo �ne settimana. (agv)

ALLIEVI (regionali)MONTESPACCATO 37

FREGENE 34LA STORTA 26

VIGILI URBANI 23FOCENE 23

SAN GORDIANO 22VIS AURELIA 22

ALMAS 20C. FOGLIANESE 19

MASSIMINA 17PIANOSCARANO 15

MACCARESE 15ETRUSCA 14

SAN PAOLO OSTIENSE 13CIVITA CASTELLANA 8

PALOCCO 1

GIOVANISSIMI (reg)AURELIO 40

SAN PAOLO OST. 33

C. FOGLIANESE 30

CIVITAVECCHIA 24MONTEFIASCONE 23

ETRUSCA 23FREGENE 22

PIANOSCARANO 21REAL MONTEROSI 19

PESCATORI OSTIA 17

PIAN DUE TORRI 17CORNETO TARQUINIA 16C. CASTELLANA C.G . 12BARCO MURIALDINA 9

MACCARESE 7SAN GORDIANO 1

AlessioProvenzano

Page 19: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 11 gennaio 2011

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SPORT

Martedì 11 Gennaio 2011

RUGBY

HAND BIKE - Bella manifestazione ospitata dal circuito di Vallelunga

Cratassa, un altro assolo vincenteNel Gran Premio Podistico trionfa anche Guido Arsenti

TENNIS - Il circuito WTA è impegnato a Sidney

Fuori al primo turnoSchiavone e Zahlavova Battute rispettivamente da Kleybanova e Razzano

Il quindici di Scorzosi e Racean cede in casa all’Imola e precipita in classifi ca

Una sconfi tta dePRIMEnte

Tutto il quadro dell’undice-sima giornata di andata nel campionato femminile di

calcio a cinque. Proseguono in vetta a punteggio pieno le regine Canale Monterano e F. Civitavecchia. Que-sti i risultati.

Monte� ascone-C. Monterano 4-8 - Conferma la sua forza il team di Canale Monterano vincendo sul non facile campo di Monte� ascone con le reti di Sabrina Botta (3), le doppiette di Veronica Di Stefano e Paola Rug-geri (2) e il gol di Gaia Guiducci. Per le falische reti di Gloria Rebichini (3) e di Michela Proietti.

F. Civitavecchia-Graf� gnano 6-0 a tav. - Non si è presentato il team della Teverina e quindi 3 punti alla capolista che era reduce dal successo con la clamorosa rimonta sul cam-po della Bassanese nei giorni scorsi.

Vignanello-V. Pilastro 1-8 - Tutto facile per le rionali che hanno vinto sui cimini con i gol di Alessandra Mandato (3), Floriana Fanali (2), reti di Elisabeth Lagrimino, Romi-na Pacitti e Nicoletta Panicianeschi.

Grotte S. Stefano-Monterosi 7-0 - Successo in scioltezza per la for-

di GLAUCO ANTONIACCI

Fuori, ma con modalità decisamente diverse, entrambe le tenniste

del Tc Viterbo impegnate nel ricco torneo WTA di Sidney, ultima tappa di avvicinamen-to agli Australian Open della prossima settimana.

Alla vigilia del torneo ave-vamo parlato di una prova generale per Francesca Schia-vone, reduce dall’infortunio muscolare subito nella Hop-man Cup. La numero sette del mondo, desiderosa di giocare e scaricare parte dei carichi di lavoro accumulati durante la preparazione, ha affrontato la russa Alisa Kleybanova, numero 25 del mondo, non certo la cliente più ‘morbida’ con cui doverso confrontare. Dopo aver vinto il primo set al tie-break, l’azzurra è calata, perdendo i successivi due per 6-1 6-2 e non è escluso che abbia preferito non forzare per evitare qualche nuovo guaio � sico. Per lei ora si pre-vede una settimana di allena-mento in attesa del sorteggio dei tabelloni e del debutto agli Australian Open, prima tappa del Grande Slam 2011.

E’ � nita al primo turno l’avventura a Sidney anche di Sandra Zahlavova, ma la tennista ceca era già stata bravissima a conquistarsi un posto nel tabellone princi-pale passando attraverso le quali� cazioni. La portacolori

del circolo cittadino si era infatti sbarazzata, nell’ordine, dell’azzurra Maria Elena Ca-merin, della canadese Rebecca Marino e dell’austriaca Sybille Bammer, testa di serie numero nove del tabellone, entrando di diritto fra le ammesse al seeding.

Nel primo turno del tabel-lone principale, però, non è riuscita a ripetersi, cedendo in due set (7-6 6-2) alla francese Razzano, anche lei passata at-traverso le quali� cazioni. La Zahlavova sarà comunque al via degli Australian Open con un posto garantito in tabello-ne, là dove proverà ad entrare anche Anna Floris che sogna di giocare il suo primo Slam della carriera.

CLASSIFICACAPITOLINA 46

ROMAGNA (-4) # 45CUS PERUGIA 29

VASARI AREZZO # 26CUS ROMA 25

COLORNO # # 25PRATO SESTO # 21

TIRRENO 19IMOLA 17

LIONS AMARANTO (-4) 15PRIME SIGMA VITERBO 15

PESARO # 15# PARTITE IN MENO

RUGBY SERIE B 1ª DI RITORNO (16/01) PESARO - PRIME SIGMA VITERBO

COLORNO - VASARI AREZZO

TIRRENO - CUS ROMA

PRATO SESTO - IMOLA

CUS PERUGIA - LIONS AMARANTO LIVORNO

CAPITOLINA - ROMAGNA

PRIME SIGMA VT 22IMOLA 32 (pt 10-22)Prime Sigma Viterbo: Cecchet-

ti, Bonucci, Spazzolini, Agostini, Soares, Zappi (73’ Bocchino), Bonavia (75’ Ricci), Mengoni, Palumbo (64’ Turchetti), Pompei (46’ De Angelis), Pastori, Bocchi-no L (66’ Cecchinelli), Desana (60’ Clementini), Perandria (26’ Cencioni), Menicocci (64’ Peran-dria). All. Scorzosi – Racean

Imola: Villa, Romano, Nanni, Calderan E. (70’ Calderan F), Di Rita (65’ Zuffa), Nesi, Pran-toni, Calderan M, Marchesi (68’ Beltrani), Pausini, Ansaloni, De Nicola, Glielmi ( 78’Bagnaresi), Sergi, Ferrari. A disp. Santandrea, Sergi. All. Guermandi

Arbitro: Merandino di ParmaMarcatori: 9’ cp Zappi, 18’

meta Calderan M tr. Nesi, 20’ meta Villa tr. Nesi, 33’ meta Cecchetti tr. Zappi, 37’ cp. Nesi, 45’ pt meta Glielmi nt. 52’ meta Bonucci tr. Zappi, 56’ cp Nesi, 62’ meta Agostini nt, 67’ meta Zuffa tr. Nesi.

Doveva essere la partita del rilancio ma si è trasformata in un ko

terribile per la classi� ca e per il morale. La Prime Sigma, redu-ce da tre scon� tte e dalla sosta natalizia che aveva permesso di recuperare qualche infortunato, aveva l’occasione di risalire a centro classi� ca ospitando una rivale diretta come Imola ma è uscita con le ossa rotte da un match caratterizzato dai soliti errori, dai peccati di inesperienza, dalla gestione sbagliata di palloni cruciale che, a conti fatti, hanno spianato la strada al 32-22 degli emiliani al Sandro Quatrini.

Con il baby Soares schierato dal primo minuto all’ala, con Agostini e Spazzolini centri, con Bonavia mediano di mischia e Pompei terza linea insieme a Mengoni e Palumbo, la Prime Sigma ha avuto un buon ap-proccio all’incontro che ha fatto sperare in una giornata di grazie. Dopo un errore al 3’, Zappi ha segnato un piazzato al 9’ por-tando avanti i gialloblù ma, in

due minuti tra il 18’ e il 20’, è arrivata la doccia fredda imolese con le mete di Mattia Calderan in mischia e di Villa che ha percorso quasi 60 metri indisturbato su un errore nella salita difensiva della Prima Sigma, andando a schiac-ciare il pallone al centro dei pali. Un doppio colpo da ko che ha se-gnato de� nitivamente l’incontro, anche se forse la svolta decisiva è arrivata nel recupero del primo tempo con l’ulteriore meta di Glielmi dopo che i viterbesi si erano riavvicinati con Cecchetti.

La gara è diventata un lungo inseguimento dei ragazzi di Scor-zosi e Racean, ma ogni tentativo (la meta di Bonucci e quella suc-cessiva, splendida, di Agostini) è stato annientato da un’Imola cinica e spietata, prima con un

calcio piazzato di Nesi poi con la meta della staffa (e del bonus) realizzata da Zuffa.

A quel punto, sul -10, le spe-ranze della Prime Sigma si sono spente, non è arrivata nemmeno la meta che, tra bonus e passivo ridotto, avrebbe fruttato due punti preziosi in classi� ca; a pro-posito di classi� ca, non si sa se è meglio non guardarla per non farsi prendere dallo sconforto o se è meglio guardarla e provare a scuotersi. Di sicuro c’è una cosa: per evitare di ripetere l’amaro epilogo dello scorso anno serve una sterzata decisa e domeni-ca a Pesaro, passerà un treno che bisogna prendere al volo, altrimenti la prossima stazione potrebbe essere nuovamente la serie C. (GA)

C5 SERIE D FEMMINILE - Tutto sull’undicesima giornata

Canale Monterano e F. Civitavecchiaancora leader a punteggio pieno

Matteo Zappi

C5 D FEMMINILECANALE MONTERANO 33

F. CIVITAVECCHIA 33VIRTUS PILASTRO 30

GROTTE S. STEFANO 24ACCORDIA ORIOLO 22

BASSANESE 21CELLENO 19

MONTEFIASCONE # 18CANINESE 16

CUS VITERBO 14BLERA 9

C. CASTELLANA 7GRAFFIGNANO 5VIGNANELLO 4

MONTEROSI # 1V.C. BOLSENA 0

# UNA GARA IN MENO

mazione grottana che ha battuto il Monterosi con 4 reti di Liliana Zarate Mercedes e le reti di Vero-nica Al� eri, Sara Micci e Giorgia Renzani.

Celleno-Accordia Oriolo 3-3 - Divertente pareggio e gara com-battuta sino all’ultimo con gol per le padrone di casa di Katia Taschini (2) e Noemi Lattanzi e per le ospiti tripletta della solita Cristina Capo-rali.

Bassanese-V.C. Bolsena 10-1 - La compagine della Bassanese si dimentica la beffa patita contro la F. Civitavecchia battendo per 10-1 il fanalino di coda del campionato con le reti di Chiara Morichelli (4), Myriam Leonardi (2), Alessandra Bucci, Manuela De Simone, Gloria Rossini e Vanessa Trifolelli.

Caninese-Cus Viterbo 4-4 - Vibrante pareggio. Per le locali reti di Ilaria Filippi (tripletta) e Gloria Papacchini, cussine in rete con Elisabetta Palmi (3) e Sabrina Brugiotti.

Blera-Flaminia C. Castellana 7-2 - Successo per le padrone di casa con le reti di Vienna Cancellu (4),

Lucia Bussotti, Mara Cenciarini e Federica Lopis.

Recupero - Stasera in campo Monterosi-Monte� ascone per il recupero della decima giornata.

Sandra Zahlavova

Abituato ad ospitare manifestazioni motori-stiche, a due o quattro

ruote, per una volta l’Autodromo Piero Taruf� di Vallelunga è stato ‘prestato’ a chi corre a piedi, con la prima edizione del Gran Pre-mio Podistico Vallelunga che però non ha fatto mancare spettacolo ed emozioni. Per questo esordio delle scarpette chiodate sulla pista di Campagnano di Roma, si sono dati appuntamento tantissimi praticanti ed un folto pubblico che, per tutta la durata dell’even-to, non ha smesso di incitare i propri beniamini.

Ben 500, infatti, i podisti al via e con loro anche 12 atleti dell’Hand Bike, a completare il quadro partenti di una delle pri-me grosse gare del nuovo anno. Nella categoria della Hand Bike si è distinto ancora una volta l’atleta della Vitersport Mauro Cratassa, campione italiano Assoluto e primatista nazionale, che si è imposto con facilità nella gara, prevista sulla distanza dei 20 km, realizzando un tempo di 34’05”. Alle sue spalle il compagno di squadra Fatimir Kzuezi che ha accusato 6’ di distacco mentre sul terzo gradino del podio è sa-

lito Rosario Brizzi dell’A.P.Roma Lazio, con un tempo di 42’10”. Ottima la prestazione di Cratassa che ha così inaugurato nel miglio-re dei modi una stagione ricca di appuntamenti importanti, tra cui anche i campionati Europei.

Nella classi� ca generale riser-vata ai podisti la vittoria è andata a Guido Arsenti dell’ASD Alto Lazio che ha tagliato il traguardo

Mauro Cratassa sul podio di Vallelunga

con il tempo di 32’23”. Alle sue spalle Cristian Fois della Costa d’Argento con 32’27” e Simo-ne Piferi dell’US Roma 83 con 32’54”. Nel settore femminile c’è stato il trionfo di Veronica Correale del Cus Tirreno Atleti-ca (37’42”) davanti a Manuela Ascoli della Bancari Romani (39’35”) e Gheorghina Stepan del Cat Sport Roma (39’50”).

Page 20: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 11 gennaio 2011

20 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 11 Gennaio 2011sport�

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SPORT

Volley Club Orte Civita, brutto risveglioI biancorossi privi di Guzzago cedono nettamente 3-0 a Genzano

di ALESSANDRO URSINI

Dura ripresa dopo le festività natalizie per il Volley Club

Orte che nella difficile tra-sferta di Genzano cede netto ai locali per 3-0. Una gara quella romana che era mol-to temuta dai biancorossi del patron Aldo Madonna che per l’occasione hanno dovuto fare a meno del giocatore più forte e rap-presentativo ovvero Grego-rio Guzzago, fermato nella nottata di venerdì scorso da un violento attacco febbrile. Una defezione troppo im-portante quella dell’opposto milanese che ha pesato non poco sul risultato finale del match.

Una battuta d’arresto che arriva dopo quattro vittorie di fila e che va in parte a

ridimensionare la classifica dei viterbesi che scivolano nella parte centrale della classifica e si allontanano dalla zona play-off.

LA PARTITAGara senza troppa storia

con gli ortani contratti e mai

B2 MASCHILECASAL BERTONE 27

IGLESIAS 25POMEZIA 25

QUARTUCCIU 21ZAGAROLO 21FRASCATI 20

VOLLEY ORTE CIVITA 19LIBERTAS GENZANO 18

ARZACHENA 14DELEDDA. QUARTU 11

TIVOLI GUIDONIA 10CASAL DE’ PAZZI 9CIVITAVECCHIA 7

ARVALIA 4

Risultati e classifiche

di tutte le nostre formazioni

dalla B alla D

SERIE D - Bella affermazione delle ragazze di coach Rita

Civita si avvicina alla vettacon un successo...da Pazzi

SERIE C - Week end a tinte alterne per i sestetti della Tuscia di ritorno dalla sosta

Tuscania non tradisce, la Tecnocopy fa cinquina Duro ko esterno del VBC mentre la CB Immobiliare prende solo un punto

Felicità, il tuo nome è donna. Non ce ne voglia William Shakespeare

se parafrasiamo un suo celebre aforisma, ma è il modo migliore per raccontare cosa è successo nel primo turno del 2011 ai sestetti della Tuscia in serie D, capaci di portare a casa un solo successo e ben tre stop.

GIRONE AFEMMINILEBisognava ripartire dopo il

ko con la capolista GB Vico e le ragazze del Civita Volley lo hanno fatto; il 3-1 contro Casal de Pazzi, oltre ad essere un punteggio che vale tre punti pesanti in classi�ca, consente anche di risalire �no a -4 dalla vetta, dove il GB Vico resta solitario anche se ha perso rovinosamente con il Don Bosco Nuovo Salario. Bravissime le ra-gazze di coach Nando Rita (nella foto in alto) a tenere duro nei mo-menti dif�cili, con tanti infortuni con cui fare i conti; se la sfortuna si deciderà a lasciarle in pace po-tranno essere protagoniste sia per un piazzamento playoff che per qualcosa di più appetitoso.

GIRONE AMASCHILEVeniamo alle dolenti note della

settimana: Fortitudo Nepi e Dea Clima Tarquinia avevano due scontri diretti importanti per la zona playoff ma entrambe hanno perso, mettendo a rischio anche un posto fra le prime sei al ter-mine del girone d’andata che vale l’accesso alla Coppa Lazio.

in partita e con i padroni di casa bravi a sfruttare gli errori altrui e a far valere la propria forza e le proprie qualità tecniche. Questi i punteggi finali dei tre set: 25-15, 25-18 e 25-17.

POST PARTITAA metterci la faccia dopo

questa “batosta” è come sempre in questi casi il capi-tano degli ortani Mattia Ma-donna. Questa la sua analisi post partita: “Una sconfitta netta, figlia di una gara gio-cata, per dirla onestamente, non ai nostri livelli. Un pas-saggio a vuoto dovuto sicu-ramente anche all’assenza di Greg (Guzzago ndr), un giocatore che non si può “re-galare” a nessuna squadra e che soprattutto cambia in modo pesante e netto il no-stro modo di giocare.

Inutile nascondere che quasi in tutti i match buona

parte del nostro peso offensi-vo gravi sulle sue spalle così come le palle che “scottano”. Se a tutto questo andiamo a sommare il fatto che il Gen-zano, almeno secondo il mio parere, è insieme ai sardi dell’ Iglesias la squadra più forte affrontata fino ad ora, potete capire il perché del ri-sultato finale. Peccato perché nell’ultimo mese prima della sosta avevamo fatto molto bene centrando una striscia di risultati positivi che saba-to ha visto la fine. Ora però nessun dramma, riprendia-mo a lavorare con impegno pronti per affrontare e cer-care di vincere le due partite che ci separano dalla fine del girone d’andata. Chiudere a 24 o 25 punti non sarebbe male, soprattutto per centra-re prima possibile il nostro obiettivo primario ossia la salvezza”.

di GLAUCO ANTONIACCI

Due promozioni e due bocciature; il ritorno a scuola dei sestetti

provinciali di serie C si è risolto con un bilancio di parità, anche se è dif�cile nascondere la delu-sione per l’esito di un week-end che avrebbe potuto, guardando il calendario, regalare anche un en plein.

GIRONE AFEMMINILEUno dei principali motivi

di rimpianto della settimana arriva proprio dalle ragazze del VBC, attese da uno scon-tro diretto delicato sul campo della Roma Pallavolo. Poteva essere l’occasione giusta per rilanciarsi, allontanandosi dalla zona calda della classi�-ca e dal rischio retrocessione. Purtroppo non è stato così, le gialloblù hanno incassato un pesante 0-3 con parziali che, se si eccettua il secondo (25-23), sono stati nettissimi. In pratica

una gara a senso unico, ma nel-la direzione sbagliata per le vi-terbesi. Sabato ci sarà un’altra trasferta con il Tiburtini Roma Centro che promette scintille e c’è da scommettere che coach Iacovacci proverà a scuotere la squadra in questi giorni per ve-dere una reazione immediata.

GIRONE AMASCHILEIn attesa del big match della

giornata tra Marino e Roma 7, in programma domani, Tusca-nia e Civita si godono altri tre punti in classi�ca e confermano in pieno la loro posizione ai vertici del girone. La capo-lista di Ruben Timpanaro, ancora imbattuta, ha sbrigato con un’autorità pari solo alla velocità la pratica Bracciano, costringendo gli avversari alla resa per 3-0. I parziali sono stati abbastanza tirati, ma An-tonucci e compagni non hanno mai corso il rischio di allungare l’incontro, imponendo la loro maggiore caratura tecnica nel-le fasi decisive di ogni set. Per

i tre punti contro Anguillara. Dopo i primi due set sembra-va tutto facile per il gruppo di coach Costanzi, poi c’è stato il 24-26 che è sembrato riaprire la contesa ma si è trattato solo di un episodio: è bastato ritro-vare la giusta concentrazione per piazzare un 25-19 che ha chiuso i conti e regalato la quinta vittoria consecutiva ai rossoblù.

Amaro epilogo invece per la CB Immobiliare Tuscia, battuta 3-2 in casa dal Monteporzio; il sestetto di Cardinali, in vantag-gio per due set a uno, hanno sciupato un buon vantaggio nel quarto set rimettendo in gioco i rivali che ne hanno pronta-mente appro�ttato. Ceduto il parziale 26-24, nel tie-break l’aspetto emotivo ha avuto la meglio ed ha premiato Monte-porzio che si è imposto 15-12; solo un punto in classi�ca per i viterbesi e l’urgenza di battere nel prossimo turno il Sora per scavalcare più formazioni pos-sibili nella zona salvezza.

Tuscania arrivano ora i due scontri diretti con Roma7 e Virtus Roma che decreteranno la squadra campione d’inverno e chiariranno le gerarchie del girone.

A debita distanza dalla ca-polista, ma con tanta voglia di rimontare, c’è la Tecnocopy Civita Castellana che, pur con qualche dif�coltà, si è presa

Fine settimanacompletamenteda dimenticareper Tarquinia

e Fortitudo NepiGrave il ko della Fortitudo

Nepi, battuta in casa per 3-1 dal Ladispoli. I ragazzi di Poscolieri, una volta perso il primo set, han-no pareggiato i conti nel secondo ma si sono fermati lì, alzando bandiera bianca nel terzo e quar-to parziale in modo piuttosto netto; nel prossimo turno gio-cheranno in trasferta con l’Apsia e rischiano di essere scavalcati da chi insegue, �nendo fuori dalle prime sei posizioni. Non è tranquilla nemmeno Tarquinia, battuta 3-1 sul campo dell’Acli Saet; il sestetto di Lamberti ha iniziato alla grande il match, vincendo 25-20 il primo set, poi hanno progressivamente perso �ducia e non sono più riusciti a contrastare gli avversari. Sabato ci sarà l’occasione del riscatto con il match casalingo contro il Breda.

Niente da fare, in�ne, per la Nic Design, battuta come da pronostico sul campo della capo-lista Talete; un 3-0 annunciato e prontamente arrivato per la gio-vanissima truppa di coach Emilio Pedica. (GA)

Matteo Antonucci

Mattia Madonna

C FEMMINILEANGUILLARA 29TERRACINA 29

UN. ZAGAROLO 27CASAL DE’ PAZZI 22

I.C.S. 21SPES MENTANA 16SCUOLA SPORT 16

PRO CASTELNUOVO 15MARINO 13

VBC VITERBO 11TIBURTINI ROMA 10

ROMA PALLAVOLO 10ALL VOLLEY 8

LIBERTAS GENZANO 4

C MASCHILEPOL. TUSCANIA 32VIRTUS ROMA 30

ROMA 7 # 27MARINO # 27

TECN. CIVITA C. 24MARE DI ROMA 20MONTEPORZIO 13

FENICE 13CASAL BERTONE 10

ANGUILLARA 9BRACCIANO 9

CB IMM. TUSCIA 8SALES 5SORA 1

* UNA GARA IN MENO

D MASCHILETALETE 30APSIA 28

LADISPOLI 27FORTITUDO NEPI 22

ACLI SAET 21TARQUINIA 20

CIVITAVECCHIA 20TOR SAPIENZA 18

NUOVO SALARIO 12VOLLEYPRATI 12

CASAL DE’ PAZZI 10BREDA VOLLEY 6

FIUMICINO 5N.DESIGN TUSCIA 0

D FEMMINILEGB VICO 27

SAN GIORGIO 25POGGIO MIRTETO * 23

CIVITA VOLLEY 23FORTITUDO 21

FIANO ROMANO 20NUOVO SALARIO 20

FORMELLO 15GS PALOMBARA 15

VOLLEY 4 STRADE 14BRACCIANO 11

CASAL DE’ PAZZI * 10PRO JUVENTUTE 3

SEMPIONE 1

* UNA GARA IN MENO

Page 21: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 11 gennaio 2011

cinema

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Dagenham, 1968. La fabbrica della Ford è il cuore industria-le dell’Essex e dà lavoro a 55mila operai. Mentre gli uomini lavorano alle automobili nel nuovo dipartimento, 187 donne cuciono i sedili in pelle nell’ala costruita nel lontano 1920, ora fatiscente, con il tetto distrutto e l’acqua che piove dentro ogni qualvolta una nuvola si affaccia all’orizzonte. Lavorando in

condizioni insostenibili, le operaie fi niscono per perdere la pazien-za quando vengono classifi cate come ‘operaie non qualifi cate’ dando vita al primo vero sciopero sindacale ‘femminile’, paralizzan-do la produzione della fabbrica e chiedendo a gran voce l’ugua-glianza salariale con gli uomini. Con ironia, buon senso e corag-gio riescono a farsi ascoltare dai sindacati, dalla comunità locale e

dal governo. Rita O’Grady (Sally Hawkins), loquace e batta-gliera leader del gruppo, diventerà un vero e proprio ostacolo, duro e insuperabile, per il management maschile e troverà sostegno nella deputata Barbara Castle che le consentirà di sfi dare anche il Parlamento. Insieme alle colleghe Sandra, Ei-leen, Brenda, Monica e Connie, Rita guiderà lo sciopero delle 187 operaie addette alle macchine per cucire, ponendo le basi per la legge sulla parità di diritti e di salario tra uomo e donna.Un cast costruito con dettagli e cura, costumi glam, una prota-gonista “per caso” che cresce, si appassiona, un sogno di fon-do, qualche imprevisto e grandi ostacoli da superare. Niente di originale, ma tutto funziona bene, in questa nuova commedia, con toni drammatici, del regista inglese Nigel Cole (“L’erba di Grace” e “Calendar Girls”). A completare l’opera un Bob Hoskins sempre in forma, ambientazione perfetta e un ritmo sempre azzeccato. Non un fi lm indispensabile ma divertente, godibile e brillante.

di FORTUNATO LICANDRO

spettacoli

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Oggi i nostri consueti consigli sugli spettacoli si spostano sulla Capitale. Al Teatro dei Satiri, nella Sala Grande, alle ore 21 si terrà la pièce “Il matri-monio può attendere”: lo spettacolo ripropone una coppia di brillanti attori, Francesca Nunzi e Diego Ruiz, che nella scorsa stagione ha ottenuto grande successo con “Orgasmo e Pregiudizio”. In “Il matrimonio può at-tendere” gli attori affrontano, in modo scanzonato e divertente, quella fase

della vita in cui, non più trentenne, ci si avvia, o dovrebbe avviare, nell’età della maturità. C’è invece chi non ne vuole proprio sapere di crescere e occuparsi di bimbi e matrimonio e cerca anzi in tutti i modi di allontanarli. Altro spettacolo che segnaliamo è quello che si terrà al Teatro Olimpico alle 21, intitolato “L’asti-ce al veleno”; una nuova commedia di Vincenzo Salemme , una storia che si consuma il 23 Dicembre, in piena anti-vigilia di Natale: i protagonisti, Barbara e

Gustavo, eseguono brani originali che si alternano ai dialoghi divertenti scritti da Salemme; l’azione si svolge in un teatro dove Barbara, giovane attrice innamorata di un regista felicemente sposato che non la corrispon-de, sta facendo le prove: intenzionata ad avvelenarlo viene interrotta da Gustavo, pony express lì per una consegna di Natale. Un altro spettacolo che vale la pena andare a vedere è quello che si terrà al Teatro Manzoni alle 21, intitolato “L’ultimo degli amanti focosi”: protagonisti Paolo Longhi e Paola Quattrini, autore del testo è Neil Simon, uno dei più rappresentati al mondo per la sua capacità di presentare storie e personaggi sempre molto vicini alla quotidianità della gente comune; il pubblico non solo si diverte ma riesce anche a riflettere sui comportamenti della società mo-derna, come accade in questa commedia dove il protagonista Bernando, desiderose di vivere nuove esperienze amorose, intraprende una triplice relazione con tre donne di diversa personalità che incarnano per Simon la figura della donna in quanto tale, mentre il goffo ed ingenuo Bernardo rappresenta l’uomo come viene abitualmente considerato.Buon intrattenimento.

di ELISABETTA SORIANO

televisione

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Serata piena di fi ction e telefi lm stasera sul piccolo schermo.Rai1 alle 21,10 propone la seconda e ultima parte della miniserie “Eroi per caso”, interpretata da Flavio Insinna, Neri Marcorè e Ambra Angiolini; la pellicola è ambientata nel periodo della Grande Guerra e racconta le storie di grande forza e dei sentimenti dei soldati ita-liani impegnati in quel periodo diffi cile. Su Rai2 alle 21,05 verranno

trasmessi tre episodi (quinta e prima stagione) del telefi lm “Senza traccia”, interpretato da Anthony La Paglia: “Patto mortale”, “Il giudice” e “Un orribile segreto”. Seguirà alle 23,25 “Premio Tenco”, 35° rassegna della canzone d’autore, il premio musicale dedicato a Luigi Tenco (1938-1967) che si è svolto nel novembre scorso al Teatro Ariston di Sanremo. Su Rai3 alle 21,05 torna l’appuntamento con la trasmissione d’informazione

“Ballarò”, condotta da Giovanni Floris. A seguire alle 23,15 il talk show “Parla con me”, condotto da Serena Dandini.Canale5 alle 21,10 propone la terza puntata della miniserie “Al di là del lago”, interpretata da Kaspar Capparoni, Roberto Farnesi, Gioia Spaziani e Martina Colombari. Su Italia1 alle 21,10 secondo appun-tamento con il programma reportage condotto da Raz Degan, che affronta ogni settimana argomenti misteriosi, aiutato da Daniele Bos-sari, Marco Berry e Andrea Pinketts. Seguirà alle 24 “The Forgotten”, una nuova serie in prima visione dove i protagonisti ( Christian Slater e Heather Stephens) cercheranno di ricostruire le storie delle perso-ne scomparse. Sui canali satellitari segnaliamo: il fi lm drammatico “Brothers”, con Jake Gyllenhaal e Tobey Maguire su Premium Cine-ma alle 21; il fi lm d’azione “Heat – La Sfi da”, con Robert De Niro e Al Pacino su Premium Energy alle 21; il fi lm drammatico “Il rovescio della medaglia”, con John Travolta e Harry Belafonte sempre alle 21 su Premium Emotion.Buona visione a tutti.

di ELISABETTA SORIANO

spettacoli

21pViterbo &Lazio NordMartedì 11 Gennaio 2011 cultura

Allestita la mostra all’interno dell’Umbria Jazz Winter

L’Italia che cambianelle foto di Becchetti

Cento immagini reperite dai mercati internazionali e da collezionisti

Ultimi giorni per ammirarele fototessere in esposizione

“Protagonisti. Storia di ritratti in bianco e nero”…è questo il ti-

tolo della mostra del fotogra-fo italiano Sandro Becchetti allestita ad Orvieto � no al 29 gennaio, presso la sede del-l’Associazione Il Magazzino delle Idee, in via di Loreto 5.

La rassegna fotogra� ca, che fa parte degli eventi collaterali della diciottesi-ma edizione di Umbria Jazz Winter, è stata organizzata dall’associazione che la ospi-ta, in collaborazione con il Fondo Internazionale Orvie-to Fotogra� a (F.I.O.F) ed è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Orvieto.

La mostra, inaugurata sabato ad Orvieto, in passa-to è stata allestita nel 2009 presso la Kunsthalle Harry Graf Kessler di Weimar, in una personale organizzata dalla regione della Turingia,

dall’Istituto Italiano per la Cultura di Berlino e dal Co-mune di Weimar. Durante la cerimonia di iniziazione di sabato è stato presentato anche il libro omonimo edi-to da Postcart, vincitore del Premio Marco Bastianelli per il miglior libro fotogra� co dell’anno 2009.

E’ dagli anni Sessanta che l’artista Sandro Becchetti svolge con successo la sua attività di fotografo, riprodu-cendo su pellicola l’Italia che cambia, af� ancando ai suoi lavori di paesaggista anche quelli di ritrattista, riuscendo a rinnovare il concetto stesso della parola: ritrattista cioè colui che ritrae, rappresenta, riproduce le sembianze di una persona su carta ma non soltanto; il fotografo riesce a scavare nell’animo del sog-getto ritratto riuscendo a sve-lare l’intima essenza del suo essere. Vastissima la galleria dei personaggi ritratti dall’ar-tista e presenti alla rassegna:

Cristo, Goffredo Parise, Na-talia Ginzgurg, Tano Festa, Sandro Penna, Andy Warhol, Alfred Hitchcock, Gunther Grass, Federico Fellini, Hen-ry Kissinger, Max Ernst, Ire-ne Papas, Amos Oz, Giorgio De Chirico, Ornella Vanoni, Roberto Rossellini, Julius Evola, Giuseppe Ungaretti, Pierpaolo Pasolini, Riccardo Muti, Roberto Bertolucci, Claudia Cardinale, Muriel Spark, Joseph Beuys, Cesa-re Zavattini, Anita Ekberg, Alberto Moravia, Antonio Tognazzi e moltissimi altre personalità di rilievo del secolo appena trascorso. In questa galleria d’immagini signi� cative, nonostante l’im-portanza dei singoli ritratti, il vero personaggio principale è il fotografo stesso che emer-ge in tutta la sua grandezza stilistica e peculiarità. Il grande realismo di Becchetti, talmente spinto da s� orare a volte quasi la crudezza stessa, fa sì che i suoi personaggi siano svelati nella loro com-pleta interezza, non soltanto � sica ma anche più intima. È proprio questa sua peculiari-tà, questo suo grande talento introspettivo che lo ha reso uno dei maggiori artisti del nostro secolo. I suoi scatti rappresentano la memoria collettiva nazionale, attraver-so una narrazione fotogra� ca lunga quarant’anni che è sta-ta pubblicata dalle maggiori testate giornalistiche italiane e straniere. Sandro Becchetti, che attualmente vive e lavora in Umbria, ha appena pub-blicato un lavoro di ricerca fotogra� ca durato anni inti-tolato “Umbria – alla ricerca del lupo”.

Sono gli ultimi giorni per poter visitare una mostra fotogra� ca

differente dalle altre. Non aspettatevi modelle con vesti-ti sgargianti e l’effetto “vedo/ non vedo”. Scordatevi uomi-ni con � sici scultorei e in po-sizioni assurde. Vi ritroverete davanti a piccoli ritratti che, da qualche anno a questa parte, hanno ormai un sapore passato e quasi antico.

Circa 100 fototessere originali, in bianco e nero, reperite dai mercati inter-nazionali e da collezionisti privati, immagini che vanno dagli anni ‘30 � no agli anni ’70. La mostra distende il suo sguardo sulla poetica del ritratto fotogra� co o meglio sull’autofotoritratto e in particolare sulle singolari variazioni di quelli fatti nelle cabine delle fototessera. È il frutto di una lunga ricerca e

co-fondatrice della galleria d’arte “Studio Fontaine”, Sabina Scapin, ha iniziato a raccogliere le foto delle cabi-ne fotogra� che. Avendo pro-blemi nel reperirle in Italia, i due sono partiti alla volta di Berlino e Bruxelles, dove ci sono veri e propri merca-tini del genere, realizzando un’esibizione particolare e originale.

Quelli che sono in mo-stra si sono presentati così al mondo, in pochi attimi, nella causalità più assoluta, si saranno rivisti e si saran-no stupiti e si saranno forse trovati diversi da quello che immaginavano di essere, i loro volti non sono immagini ma una misura continuamen-te aperta sull’in� nito della natura umana.

La mostra sarà aperta � no al 31 gennaio allo Studio Fontaine, in via Cardinal La Fontaine, dal giovedì al saba-to dalle ore 17 alle 20.

lunghe attese. L’ideatore della mostra è

Gianmaria Ponzi, collezio-nista e ricercatore di foto vintage inusuali. Amante dei ritratti fotogra� ci, ha pensato che quelli reali delle persone comuni sono più interessan-ti e autentiche. Insieme alla

di FORTUNATO LICANDRO

di ELISABETTA SORIANO

Page 22: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 11 gennaio 2011

22 p Viterbo &Lazio Nord Martedì 11 Gennaio 2011 appuntamenti

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313821,30

Le cronache di Nar-nia

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.48334018,00-20,00-22,00

Che bella giornata

Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816517,30-19,30-21,30

Che bella giornata

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432(18,00-20,00-22,00)

La bellezza del so-maro

Flavia Multisala

MontefiasconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Hereafter

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432(15,30-17,50-20,00-22,00)

Tron Legacy

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432(16,00-18,00-20,00-22,00)

Natale in Sudafrica

Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.94891521,30

The Tourist

Cinema Gallery

MontefiasconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.824342domani: 22,00

The Tourist

Cinema Gallery

MontefiasconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.824342domani: 22,00

Tron Legacy

Flavia Multisala

MontefiasconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661121,30

Che bella giornata

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358521,45

Che bella giornata

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

La Banda dei Babbi Natale

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.856432(16,00-18,00-20,00-22,00)

La Banda dei Babbi Natale

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500717,30-20,00-22,30

Tron Legacy

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,30-20,30-22,30

The Tourist

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708318,30-20,30-22,30

The Tourist

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304116,30-18,30-20,30-22,30

Che bella giornata

Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084817,30-19,15-20,50-22,30

Natale in Sudafrica

Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001916,00-18,10-22,30

Hereafter

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Megamind in 3D

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Che bella giornata

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500720,15-22,30

Natale in Sudafrica

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775916,00-18,10-20,20

Le cronache di Nar-nia

Natale in Sud Africa

Week-end € 2.311.426

La banda dei Babbi Natale

Week-end € 2.051.279

The Tourist

Week-end € 2.311.426

Le Cronache di Narnia

Week-end € 2.051.279

Megamind

Week-end € 1.612.323

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 11 gennaio 2011

23pViterbo &Lazio NordMartedì 11 Gennaio 2011 almanacco

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22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Ch e bomba

questa giorna-ta cari amici dell’Ariete.

Oltre ad un

Per voi questa è

una giornata che si pro� la pro� cua in campo lavora-

Buongior-no amici

dei Gemelli. R i c o r d a t e v i che l’astrologia deve aiutare

Situazione di stasi

per voi amici del Cancro..e più che altro questa set-

E che co-s ’ a l t r o

si può dire di voi amici del leone se non che anche oggi

Non è ancora

il momento…abbiate pa-zienza…state calmi…quan-

Ci man-c a v a

solo questa luna a guar-darvi male d a l l ’ A r i e t e ,

Una gior-n a t a

tutto somma-to buona per voi amici del-lo Scorpione.

Ritirate pure il vostro pungi-glione e rilassatevi, in quanto non c’è nulla che non va nel verso giusto.

E non solo.. il vostro amico Giove vi guarda molto bene dal segno dei Pesci e vedrete che entro il 22 gennaio siste-merà per voi qualche situazio-ne rimasta in sospeso.

TRANQUILLITA’

come se non bastasse Marte che dal Capricorno accentua tutti i vostri acciacchi…cosa fare in una situazione che non è così brillante?..

.Ve lo dice Saturno, che ancora nel vostro segno vuole che tagliate tutto ciò che non va. Fatelo!

STARETE MOLTO ME-GLIO

Giornata s o -

stanzialmente buona per voi cari amici ac-quariani.

Venere e Mercu-

rio nel segno del Sagittario vi rendono un po’ ansiosi,

ma nulla potrà intaccare quel-la bella dose di fortuna che Giove vi ha attaccato addosso già da un anno…come?Non ve ne siete accorti?...Correte ai ripari e ringraziatelo.

Giove come tutti i grandi artisti si offende facilmente…NON PROVOCATELO!

La luna in Ariete infatti non vi disturba, anzi, vi dà modo di rilassarvi in tranquillità pensando ed elaborando piani per il futuro…magari insieme a Nettuno che ancora si trova nel vostro segno invitandovi a percorrere NUOVO SENTIE-RI DI VITA

te volte avete sentiro queste frasi?..quante volte avete detto “ora basta adesso me ne vado e comincio una nuova vita?” e allora, non lamentatevi troppo e cercate dui resistere a que-sti ultimi attacchi di Giove e urano.

Tra un po’ SARETE AL TOP!

siete tra i più fortunati dello Zodiaco?..e sì che con un Mer-curio così che vi fa guadagnare posizioni in azienda e una Ve-nere che fa cadere tutti ai vo-stri piedi non avete proprio di che lamentarvi..e allora sapete che vi dico?

GODETEVI LA VITA!!!

timana lavorativa che porta un po’ di noie a causa di una luna un po’ pesante dal segno dell’Ariete.

So benissimo che se volete, nonostante la vostra sensibili-tà, sapete essere molto forti.

Bene, allora questo è il mo-mento di dimostrarlo. AVAN-TI TUTTA!

a superare i momenti negativi conoscendoli e quindi aggirando gli ostacoli.

Abbiate pazienza ancora qual-che giorno, non bisticciate con superiori e colleghi e chiudete un occhio a qualche intemperanza del vostro amore. Vi giuro che tra pochi giorni…TUTTO SARA’ MERAVIGLIOSO

tico e anche amoroso. Luna in Ariete e Mercurio

in Sagittario vi rendono infatti più comunicativi consenten-dovi di portare a casa degli ottimi risultati e di riquali� -care la vostra immagine pro-fessionale.

L’amore? NIENTE MALE!!

Mercurio che vi rende spigliati e convincenti per quanto ri-guarda il lavoro avete una luna fantastica nel vostro segno che non fa altro che accrescere il vostro consueto charme spa-lancando la porta del cuore di chi sembrava indifferente ai vostri richiami.

SIETE IRRESISTIBILI

Situazio-ne am-

bivalente per voi cari amici del Sagitta-r i o … G i o v e

si diverte a ritardare i vostri progetti, mentre mercurio e venere vi spingono a crearne degli altri.

Non calcate troppo la mano perché ancora non vi sentite troppo in forma ma guardate con � ducia al vostro meraviglioso futuro che vi aspetta DIETRO L’ANGOLO

Pa s s a t e le feste

si ricomincia a lavorare..è proprio il caso di dirlo

con voi che vi ritrovate oggi ad affrontare una situazione lavorativa che presenta più di qualche intoppo.

E’ tutta colpa della luna, ma non fa niente.. il vostro Marte farà sì che potrete sbaragliare qualsiasi avversario.

Se volete potete essere IN-VINCIBILI

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI secolo. La sua

ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vigno-la. Al suo interno sono presenti due casini di caccia con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta.

Info: 0761/288008Barbarano Romano

MUSEO ARCHEOLOGICO DELLE NECROPOLI RUPESTRI

Il museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al

Medioevo. Info: 0761/414531 0761/414601

BolsenaMUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cer-vara, possiede una vasta gamma di documen-

tazione sulla storia del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti ma-

nifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vi-gnola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non ordinarie e consuete.

Info 0761/924029Caprarola

PALAZZO FARNESERealizzazione a pianta pentagonale di Jacopo

Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese

tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-fiche.

San Martino al CiminoPALAZZO DORIA PAMPHILIJ

Il Palazzo è stato edificato nel XVII secolo presenta suggestivi soffitti a cassettoni deco-rati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro congressuale.

Info: 0761/291000Tarquinia

MUSEO NAZIONALE ETRUSCOConsiderato tra i più importanti in Italia, con-tiene materiale archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e

documentazione riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi cor-redi delle tombe di Vulci, secondo un percorso

che dall’epoca più antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca roma-

na, passando attraverso eleganti vasi etruschi e raffinati vasi greci figurati.

Info: 0761/437787

visitando

Mercoledì 12 Gennaio 2011

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Martedì 11 Gennaio 2011

ore 00 cielo coperto con precipitazioni e vento da

sud/est a 9 km/h. Temperatura di 7,2 °Core 03 cielo coperto con precipitazioni e vento da

sud a 6 km/h. Temperatura di 6,8 °Core 06 cielo molto nuvoloso con possibili deboli precipitazioni e vento da sud a 4 km/h. Temperatura

di 5,9 °Core 09 cielo molto nuvoloso o coperto con possibi-li deboli precipitazioni e vento da sud/est a 4 km/h.

Temperatura di 8,5 °Core 12 cielo coperto con deboli precipitazioni e

vento da sud a 3 km/h. Temperatura di 9,4 °Core 15 cielo coperto con deboli precipitazioni e

vento da ovest a 7 km/h. Temperatura di 8 °Core 18 cielo coperto con deboli precipitazioni e

vento da ovest a 8 km/h. Temperatura di 8 °Core 21 cielo coperto con deboli precipitazioni e

vento da sud/ovest a 7 km/h. Temperatura di 7,5 °C

BUONGIORNO

Il buongiorno ai lettori arriva direttamente da Romina e Donatella del forno-pasticceria

L’Angolo del Pane ad Orte.Ai saluti si unisce anche tutta la redazione

dell’Opinione Viterbo e Lazio Nord

Foto Andrea Di Palermo

OGGI 11 GENNAIOCAPPUCCINI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA VICENZA, 40A(VITERBO)

ore 00 cielo coperto con deboli precipitazioni e vento da sud a 5 km/h.

Temperatura di 7 °Core 03 cielo quasi sereno o poco nuvoloso con possibili deboli precipitazioni e vento da

est a 10 km/h. Temperatura di 4,6 °Core 06 cielo poco nuvoloso e vento da est a

15 km/h. Temperatura di 4 °Core 09 cielo quasi sereno e vento da nord/

est a 14 km/h. Temperatura di 6,6 °Core 12 cielo sereno e vento da nord/est a 14

km/h. Temperatura di 9,9 °Core 15 cielo sereno e vento da nord a 9 km/

h. Temperatura di 9,8 °Core 18 cielo sereno e vento da nord a 11

km/h. Temperatura di 7 °Core 21 cielo sereno e vento da nord a 11

km/h. Temperatura di 4,9 °C

DOMANI 12 GENNAIOPETROSELLI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA CARLO CATTANEO, 32A(VITERBO)

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